Sabato, 21 Dicembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

PANCHINA - L’ex tecnico di Vanchiglia e Cbs eredita il gruppo 2006 da Enzo Vogliotti. Lorenzo De Simone: “È un ragazzo competente e soprattutto è uno stacanovista”


Sbarca a Volpiano uno dei migliori allenatori in circolazione, Alessandro Malagrinò la scorsa stagione alla Cbs. A dargli il benvenuto il direttore sportivo Lorenzo De Simone: “Alessandro era il profilo che stavamo cercando, è un ragazzo competente e soprattutto è uno stacanovista, guiderà con la sua esperienza la nostra under 16”.

Con questo post su Facebook la società del Volpiano ha ufficializzato una notizia nell’aria già da giorni: Alessandro Malagrinò, che nelle ultime stagioni ha allenato Vanchiglia e Cbs, ricomincia da Volpiano, prendendo il gruppo classe 2006 che quest’anno è stato allenato da Enzo Vogliotti.

PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile potrebbe tornare ad allenare dopo due stagioni. Ancora da definire le annate, ma sono confermati in società Jacopo Crispo, Stefano Campisi e Sebastiano Mitola


A Rosta la novità più importante riguarda Giuseppe Quinto, che dopo l’esperienza con l’Under 17 è stato promosso alla guida della Prima squadra. Un’evoluzione importante per la carriera dell’allenatore, che ha preferito la proposta biancorossa alla chiamata del Pinerolo, che voleva riportarlo tra le proprie fila; un bel segnale anche per la società, che conferma con i fatti la volontà di valorizzare le risorse interne (non solo i giocatori, ma anche i tecnici) e di puntare sulla linea verde.

La linea della continuità vince anche nella costruzione dello staff tecnico del Settore giovanile, orchestrato dal responsabile Luigi Tammaro, che non dovrebbe subire particolari scossoni. I dettagli e le annate sono ancora da definire, ma rimarranno sicuramente in società Jacopo Crispo (quest’anno ai 2005) e Stefano Campisi (che aveva i 2006), oltre a Giuseppe Pedone confermato alla Juniores. Troverà un posto nelle giovanili anche Sebastiano Mitola, promosso dagli Esordienti, mentre l’ultima casella disponibile potrebbe essere occupata proprio da Tammaro, che tornerebbe così in panchina dopo due stagioni, oltre a conservare il suo ruolo dirigenziale: per questo ad affiancarlo ci sarebbe il vice Luca Longhi.

PANCHINE - Maurizio Cocino candidato all’Under 16, ma è pronto anche Pietro Ciletta, designato come direttore tecnico della Scuola calcio. Under 14, Antonio Vallarelli è l’alternativa al vice di Christian Viola (che continuerà con la Juniores nazionale)


A Chieri i tasselli del Settore giovanile stanno andando velocemente al loro posto, anche se ci sono ancora un paio di situazioni da risolvere. La più complicata è legata a Edoardo Zaccarelli, quest’anno allenatore dell’Under 15 e direttore sportivo delle annate 2007, 2008 e 2009, che secondo i rumors dovrebbe fare ritorno al Torino, con una panchina delle giovanili già pronta ad attenderlo. L’altra incognita è quella di Maurizio Cocino, che deve ancora dare una risposta alla proposta di ripartire dai 2006 (proprio l’ex squadra di Zac) ed è tentato da altre sirene importanti, come quella del Pinerolo.

Le certezze, per ora, riguardano le conferme di Andrea Mercuri e Giuseppe Zucco, che competeranno i bienni con i gruppi già allenati quest’anno, rispettivamente in Under 17 con i 2005 e in Under 15 con i 2007. Rimarrà al suo posto anche Christian Viola, saldo alla guida della Juniores nazionale.

Un ruolo tutto nuovo potrebbe averlo il suo vice, Alessandro Bettega, candidato ad assumere direttamente la guida dell’Under 14; l’alternativa è Antonio Vallarelli, già istruttore dei 2008 negli Esordienti, che farebbe così un percorso simile a quello compiuto da Zucco con i 2007.

Non ultimo, in questo scacchiere si inserisce - o meglio si inserirà - la figura di Pietro Ciletta, designato come direttore tecnico della Scuola calcio: se Cocino dovesse cambiare aria, il responsabile del Settore giovanile Carmelo Maimone potrebbe puntare proprio sull’ex Chisola per la panchina dell’Under 16. Lavori in corso, dunque: per avere certezze e ufficialità bisognerà aspettare ancora qualche giorno.

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DIRETTIVO COMITATO REGIONALE - Aggiornamenti su costi societari, assicurazioni, programmazione della prossima stagione ed eventuale ripresa di "attività non agonistiche quali l’organizzazione di Tornei societari"


Nella giornata di ieri si è tenuta una riunione di Consiglio Direttivo del Comitato Regionale nel corso della quale il Presidente Mossino ha portato a conoscenza che la Lega Nazionale Dilettanti sta affrontando la tematica riguardante i costi del tesseramento dei calciatori sinora sostenuti in proiezione della nuova annata agonistica, parametrando le spese sostenute dalle Società con i mesi di effettivo utilizzo degli atleti/e affinchè vengano individuati i necessari ristori, benefit o abbuoni da riconoscere alle Associate.

Nel merito il Presidente LND Sibilia ha costituito un gruppo di lavoro composto da tre Presidenti di Comitato Regionale, tra cui il Presidente Mossino, dai Revisori dei Conti e professionisti collaboratori LND, con l’intento di produrre una opportuna trattativa con la Compagnia assicurativa a suo tempo contrattualizzata.

Analoga analisi è in corso da parte della LND sui costi di iscrizione che le Società hanno versato nel corso della corrente stagione sportiva, al netto dei contributi erogati dalla LND e dal Comitato Regionale, anche in questo caso per individuare e definire adeguati interventi a salvaguardia e sostegno delle Società aderenti.

In relazione, invece, alle situazioni legate al calcio giocato è stata considerata dal Consiglio Regionale l’eventualità appresa dagli organi di stampa circa l’ipotetico nuovo Decreto Legge che dovrebbe consentire dal 26 aprile p.v. l’inserimento di tutta l’Italia in zona gialla, che permetterebbe di poter determinare l’avvio di attività non agonistiche quali l’organizzazione di Tornei societari.

Relativamente alle attività di settore giovanile e scolastico inerenti alla prossima stagione sportiva, il Consiglio Direttivo ha esaminato alcune dinamiche connesse alla classificazione delle varie categorie, impegnandosi di acquisire dagli Organi superiori necessari riferimenti in relazione alla programmazione della nuova stagione.

Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale procederà con continui confronti e riunioni riservandosi di attivare ogni forma di comunicazione alle associate attraverso i canali istituzionali.

Fonte: piemontevda.lnd.it

PANCHINE - L'allenatore del Cenisia: "Abbiamo parlato ma ho dovuto rinunciare per ragioni logistiche". Al conto mancano ancora due o tre allenatori, visto che Pietro Ciletta dovrebbe ripartire da Chieri come collaboratore tecnico della Scuola calcio


Il Settore giovanile del Chisola sta vivendo un profondo rinnovamento, a partire dal nuovo responsabile Giorgio Cornelj, ma nell'organigramma tecnico tutto nuovo che si presenterà ai nastri di partenza della prossima stagione non ci sarà Matteo Curcio. La trattativa tra l’allenatore del Cenisia e la società di Luca Atzori era arrivata al buono, come confermato dallo stesso presidente, ma è saltata sul più bello. "Abbiamo parlato - conferma Curcio - e il Cenisia ne era a conoscenza, ma alla fine ho dovuto rinunciare alla loro proposta per questioni logistiche, i tempi degli allenamenti non combaciavano con i miei orari di lavoro. Rimarrò sicuramente al Cenisia, dove per altro sto benissimo".

Quindi l'unico volto nuovo rimane quello di Andrea Gnan, ex Cbs e Collegno Paradiso, mentre l’unica conferma sicura è quella di Beppe Alessi in Under 17.

Al conto mancano ancora due o tre allenatori (senza considerare l'eventuale categoria Under 18), visto che Salvatore Caccialupi dovrebbe ripartire dagli Esordienti e, dopo la rottura con Andrea Comotto, è ormai sicuro anche l’addio di Piero Ciletta. L’ex allenatore dell’Under 15 dovrebbe ripartire da Chieri ma con un ruolo tutto nuovo, non in panchina ma nel perfezionamento tecnico della Scuola calcio: su questo però mancano ancora le conferme ufficiali.

PANCHINE E SOCIETA’ - Omar Cerutti e Carlo Pesce lavoreranno insieme nella direzione sportiva di Settore giovanile e Prima squadra, confermato Christian Bellanova alla Scuola calcio, nuovo ruolo da coordinatore tecnico per Paolo Genovesio


Nella tradizionale diretta Facebook di venerdì sera, organizzata per presentare ufficialmente il nuovo allenatore dell’Under 17 Giorgio Manavella (che arriva insieme al vice Alessandro Bologna), l’Alpignano ha ufficializzato anche le altre panchine del Settore giovanile, all’insegna delle conferme. Raffaele Lapiccirella rimane in Juniores, Alessandro Campasso sale in Under 16 con i 2006, stesso discorso per Ermanno Gigliotti che completa il biennio con i 2007 nella categoria Under 15, e anche per Gianluca Baseggio, che accompagna i 2008 nel passaggio dagli Esordienti all’Under 14.

E Paolo Genovesio, che con i 2005 ha compiuto un percorso eccezionale, cui è mancata solo la ciliegina sulla torta del titolo regionale? Per lui c’è un ruolo tutto nuovo, disegnato nella nuova organizzazione tecnica definita dalla società. Infatti Omar Cerutti e Carlo Pesce lavoreranno fianco a fianco nella direzione sportiva di Settore giovanile e Prima squadra, mentre dall’Under 14 in giù la responsabilità sarà ancora di Christian Bellanova e Antonio Seminerio. Il coordinatore dell’area tecnica sia delle giovanili che della Scuola calcio sarà per l’appunto Paolo Genovesio, che potrà mettere a disposizione di tutti i giovani biancoazzurri la preparazione, l’esperienza e lo stile maturato in questi anni, anche grazie all’importante lavoro svolto nel Settore giovanile e scolastico della Federazione.

PANCHINE - Rimangono con la loro squadra gli allenatori di 2006 e 2007, sicura la permanenza anche di Miles Renzi (probabilmente con i 2005), Loris Fasiello potrebbe andare avanti con i 2008. Anche Elio Bert lascia i rossoneri ma “Per lui le porte sono sempre aperte” dichiara Camposeo


Lavori in corso alla Cbs, dove il responsabile del Settore giovanile Michele Camposeo sta definendo l’organigramma tecnico in vista della prossima stagione, tra partenze eccellenti, conferme e qualche inevitabile arrivo.

Per ora le certezze si concentrano in uscita, con la rottura con Alessandro Malagrinò. “Abbiamo deciso di non continuare insieme” taglia corto Camposeo, mentre l’ex allenatore dell’Under 16 commenta: “I ragazzi sono dispiaciuti di non continuare con me, basta vedere i messaggi che mi scrivono, per me questa è la cosa più importante. Ma con le società non vado avanti per più di due stagioni, evidentemente sarà colpa mia, ma non mi piego a compromessi e dico sempre quello che penso, sono fatto così”. Il telefono di Malagrinò è comunque già bollente, i primi sondaggi sono arrivati - sembra - da Atletico Torino e Pozzomaina.

Probabile anche l’addio di Elio Bert, ma la situazione è molto differente, perché dipende da situazioni personali del tecnico, stimatissimo in società e non solo: “Per lui le porte sono sempre aperte”, conferma Camposeo.

Due le conferme già sicure, quelle di Matteo Negro con i 2006 in Under 16 e di Gianni Carbone con i 2007 in Under 15, anche se per l’ex Barca c’è anche l’alternativa di rimanere nella categoria Under 14. Ma ad oggi il favorito per il gruppo 2008 è Loris Fasiello, già allenatore degli Esordienti e secondo di Miles Renzi in Prima squadra. Anche l’attuale allenatore dell’Eccellenza è sicuro di rimanere in rossonero, ma per lui la strada più probabile porta all’Under 17. Rimangono, in questo scenario, un paio di posti: sicuramente per la Juniores, forse per l’Under 18, nel caso in cui la Federazione farà anche questa categoria: “Io la farei, per il bene dei ragazzi del 2003 e del 2004 che hanno perso due anni fondamentali nel passaggio dalle giovanili alle Prime squadre” commenta Camposeo.

PANCHINE - L’ex Alpignano farà anche da secondo in Eccellenza. Per le altre squadre vince la linea della continuità con Alessandro Pierro ai 2005, Alberto Piazza ai 2006, Alessandro Ursoleo e Nicola Pedalino ai 2007, Domenico Delli Calici e Pietro Delise ai 2008


“Tommaso Schiavo sarà il nuovo mister dell'Under 19, nonché allenatore in seconda dell'Eccellenza, guidata sempre dal nostro insostituibile Gianfranco Maione. Tommaso sarà l'unico innesto esterno nel nostro parco allenatori. Giovane ma con grande esperienza nei professionisti con la Valenzana e nei dilettanti con Chisola e Alpignano per citare le ultime, lo abbiamo cercato, siamo stati vicini ad averlo con noi per due anni e ora, finalmente, ci siamo riusciti”.

Con questo post su Facebook il Lucento ha ufficializzato l’arrivo di Tommaso Schiavo, unico volto nuovo di un organigramma tecnico già definito all’insegna delle conferme: continuano i rossoblù Alessandro Pierro, Alberto Piazza, Alessandro Ursoleo, Nicola Pedalino, Domenico Delli Calici e Pietro Delise.

Andiamo per ordine, iniziando da Alessandro Pierro, figura ormai storica della società torinese, che continua con i 2005 nella categoria Under 17, con l’obiettivo di cogliere i frutti del lavoro di semina impostato nella scorsa stagione, quando i 2005 avevano affrontato sotto leva la stessa categoria (oltre alla “loro” Under 16 con Beppe Mugavero, da poco passato allo Spazio Talent Soccer).  

Continuano ad allenare il gruppo di questa stagione anche Alberto Piazza, che sale in Under 16 con i 2006, e Alessandro Ursoleo, che completa il biennio Giovanissimi con i 2007 in Under 15. Per il secondo gruppo di 2007 c’è Nicola Pedalino, che quest’anno aveva il secondo del 2006.

Nuova avventura per Domenico Delli Calici, che passa dalla Juniores all’Under 14. Per il secondo gruppo del 2008 invece fiducia a Pietro Delise, che allenata la stessa annata negli Esordienti.

PANCHINE - Ufficiali tutti gli allenatori delle giovanili granata: confermati Antonio Cuccarese ai 2006, Marco Olivieri ai 2007 e Giuseppe Lampignano ai 2008. Alla Juniores c’è Gianni Di Girolamo, vice di Ramin Binandeh. Lascia i granata Alessio Rapisarda


“È una mia scommessa, sono sicuro di vincerla”. Così Salvatore Cuccarese, direttore sportivo del Vanchiglia, annuncia la scelta di affidare la panchina dell’Under 17 ad Enrico Massimo, classe 1979, attaccante che ha fatto il giro del Piemonte a suo di gol (Don Bosco Nichelino, Borgosesia, Lucento, Canelli, Pro Eureka, Borgaro, Chisola, Virtus Mondovì, Alpignano), già patentato e quindi pronto ad andare in panchina con una categoria così importante.

Sarà Enrico Massimo, quindi, a prendere il gruppo 2005 lasciato da Massimo Ricardo, da poco ufficializzato dal Lascaris. Continuità invece nell’altra squadra di Allievi, in quanto è ufficiale anche la conferma di Antonio Cuccarese in Under 16, con i 2006 già allenati in questa stagione.

Il Vanchiglia sceglie soluzioni interne anche per le altre squadre delle giovanili, valorizzando i tecnici cresciuti nelle fila granata anche a discapito dei “grandi nomi”. In questo senso l’Under 19 sarà affidata a Gianni Di Girolamo, già vice dell’allenatore della Prima squadra Ramin Binandeh, nell’ottica di valorizzare la linea verde anche per quanto riguarda i giocatori. Non tornerà Edoardo Zaccarelli, che invece sembra vicino a un altro "ritorno in granata", ma al Torino.

Discorso simile per l’Under 15, alla cui guida è stato promosso Marco Olivieri, già ai 2007 ma con il secondo gruppo. Continuità anche per i 2008, che Giuseppe Lampignano accompagnerà nel delicato passaggio dagli Esordienti all’Under 14. In uscita quindi, oltre a Ricardo, c’è anche Alessio Rapisarda, che potrebbe fare ritorno al Lucento, ma su questo non c’è ancora certezza.

KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL - Iscrizioni aperte per l'evento che si terrà a Cairo Montenotte (in provincia di Savona) con l'allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16. Presenti tecnici e osservatori di Juventus, Atalanta, Parma, Piacenza e Brescia. Numero chiuso a 20 partecipanti, per informazioni e iscrizioni scrivi alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiama il numero 327/5303956. 


“Due giorni da numeri 1”. Si intitola così l’evento dedicato ai portieri (e anche alle portiere) delle annate dal 2009 al 2002, organizzato per sabato 24 e domenica 25 aprile da Fabrizio Capodici, uno che di numeri 1 se ne intende davvero. Ex portiere professionista, istruttore dei portieri nel Settore giovanile della Juventus e nello staff della Federazione cinese, oggi allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16, Capodici ha fondato e dirige la scuola di perfezionamento calcistico Keeplay Professional Soccer School, sotto il cui cappello viene organizzato l’evento.

Particolare anche la location, lo stadio comunale Cesare Bin di Cairo Montenotte (via della Repubblica), in provincia di Savona, dove si tiene uno dei tornei internazionali più importanti a livello di settore giovanile. Con la supervisione di Fabrizio Capodici, in campo andranno gli istruttori della Keeplay Professional Soccer School, mentre in tribuna siederanno allenatori e osservatori di club professionisti, a caccia dei nuovi talenti su cui puntare nella prossima stagione.

E' proprio questo uno degli aspetti fondamentali di “Due giorni da numeri 1”: hanno già assicurato la propria partecipazione alcuni tecnici di Juventus, Atalanta, Parma, Piacenza e Brescia, e nei prossimi giorni potrebbero aggiungersi altre società. "Sarà uno stage intenso dal punto di vista degli allenamenti - spiega Capodici - ma alla fine l'obiettivo dei ragazzi e delle ragazze che partecipano dovrà essere quello di mettersi in mostra di fronte a chi fa selezione per le società professionistiche".

Tutto questo per un massimo di 20 partecipanti: le iscrizioni, a numero rigorosamente chiuso, vanno fatte entro il 19 aprile 2021 scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamando il numero di cellulare 327/5303956, cui risponde direttamente Fabrizio Capodici.

KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL

Ma come lavora la Keeplay Professional Soccer School? Ce lo spiega direttamente Fabrizio Capodici: “La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS ha come mission quella di allenare giovani portieri, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, nonché a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza gli impegni sportivi. Portiamo la nostra esperienza e adattiamo la nostra metodologia alle specifiche esigenze del singolo atleta, alle qualità che deve migliorare. Non proponiamo allenamenti prestabiliti, ma lavori costruiti su misura per ogni ragazzo, per il suo livello di preparazione e per gli obiettivi che intende raggiungere. 

Obiettivo ultimo è la formazione del portiere moderno, figura ricercata dalle società professionistiche. Ancora Fabrizio Capodici: “Il ruolo si sta evolvendo velocemente. Il portiere moderno deve essere in grado di usare in modo naturale i due piedi, su media e lunga distanza, e di rilanciare la palla con entrambi gli arti, nel modo più naturale possibile. Deve saper giocare di reparto, tenere le distanze giuste dalla linea difensiva, deve imparare a leggere le situazioni sia con possesso palla che con palla agli avversari, insomma il portiere moderno è integrato alla squadra, è un ruolo molto più complesso. Servono forte personalità e leadership, bisogna saper comunicare con i toni e i tempi giusti, per esempio non posso dire “uomo” o “solo” con lo stesso tono di voce. Senza dimenticare la base, la tecnica del portiere, bisogna conoscerla e farla diventare automatica. Il calcio moderno è molto più veloce, i palloni sono più leggeri, il portiere deve rispondere agli stimoli in modo immediato, deve essere veloce in tutto quello che fa”.