Domenica, 17 Novembre 2024

Il Torino entra nelle scuole: kit di benvenuto ai bambini di prima elementare, dal 2022 lezioni di educazione fisica

Scritto da redazione

SOCIETA’ - Protocollo d’intesa firmato con l'Ufficio Scolastico del Piemonte: “nel corso dell'anno saranno calendarizzati incontri formativi per docenti e alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie di Torino”


“Il Torino Football Club entra nelle scuole”. Inizia così il comunicato stampa con cui la società granata spiega il protocollo d’intesa firmato con l'Ufficio Scolastico del Piemonte, per consolidare la sua presenza sul territorio: subito un astuccio griffato granata per 6000 bambini di prima elementare, dal 2022 “istruttori laureati SUISM del Torino FC terranno alcune lezioni, affiancando gli insegnanti di educazione fisica”.

Ecco la nota ufficiale pubblicata sul sito www.torinofc.it.

"Il Torino Football Club entra nelle scuole. A seguito del Protocollo d'Intesa firmato con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la società granata a partire dall'anno scolastico 2021-2022 attiverà una serie di iniziative al fine di consolidare ancora di più la propria presenza sul territorio.

La prima sorpresa sarà per bimbe e bimbi che da settembre si affacceranno per la prima volta nel mondo della scuola: a tutti i quasi 6.000 piccoli studenti delle classi prime elementari delle scuole statali della Città di Torino verrà donato un astuccio con un kit di benvenuto ufficiale del Torino Football Club. In seguito, a partire dai primi mesi del 2022, istruttori laureati SUISM del Torino FC terranno alcune lezioni, affiancando gli insegnanti di educazione fisica, per far conoscere ai bambini e alle bambine il mondo dello sport e del calcio in particolare.

Infine nel corso dell'anno saranno calendarizzati incontri formativi per docenti e alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie di Torino, organizzati in collaborazione con USR Piemonte, sugli aspetti della promozione della vita sana, nel rispetto dei valori della solidarietà, dell’inclusione e della cittadinanza attiva".

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