BRUTTO EPISODIO - È successo durante un torneo a Riva di Chieri: un dirigente del Salice Fossano cade a terra e viene colpito dai giovani calciatori dell’Us Alfortville, club vicino a Parigi
Bambini di 12 anni che prendono a calci un dirigente caduto a terra: è il contenuto - che non merita commenti - di un video che sta facendo il giro del web e occupando le pagine dei media. Il campo è quello di Riva di Chieri, dove si stava giocando il torneo “Halloween Cup”, che nello scorso fine settimana ha coinvolto le annate dal 2009 al 2013 e anche alcune società professionistiche.
La partita era tra Salice Fossano e i francesi dell’Us Alfortville, club vicino a Parigi, categoria Esordienti 2009: nelle immagini si vede un dirigente cuneese (si chiama Riccardo Allocco) che entra in campo per sedare una situazione di tensione tra giocatori, cade - o viene spinto - per terra e a quel punto viene preso a calci dai giovani giocatori francesi. Portato in ospedale, ha riportato la frattura di una costola, con 28 giorni di prognosi. Da segnalare anche l’impeccabile comportamento dei ragazzi del Salice Fossano, che non si sono fatti coinvolgere dal parapiglia.
La partita e il torneo sono stati sospesi, a conferma della professionalità degli organizzatori della manifestazione, anche loro parte lesa di questo brutto episodio (nota a margine: come specificato con un comunicato ufficiale, la società del PSG non ha nulla a che vedere con l'organizzazione: a Riva presso Chieri gestisce l'impianto dell’oratorio San Giuseppe e non il campo comunale Garrone, teatro di questo triste episodio).
Una curiosità, infine: nella società dell’Alfortville è cresciuto il giocatore della Juventus Adrien Rabiot e la mamma-agente Veronique ne è presidente onorario; sul sito ufficiale del club, tra i quattro obiettivi principali, c’è “respect des autres, respect des règles”. Non c’è bisogno di traduzioni, di fronte a queste immagini sembra una presa in giro.
A seguire il video, postato su YouTube e ripreso da tantissimi media. Attenzione: contiene immagini violente e linguaggio volgare.