Giovedì, 14 Novembre 2024
Mercoledì, 07 Settembre 2016 04:39

Il SuperOscar ed il complicato regolamento della classifica Avulsa

Scritto da

Torino 06/09/2016

 
In questa edizione 2016 del SuperOscar, segno dell'equilibrio presente tra le compagini delle società partecipanti, diversi sono stati i casi di pari merito in classifica, che hanno costretto gli organizzatori a ricorrere al complicato regolamento della classifica avulsa per definire la classifica definitiva dei vari gironi. Molto spesso il pubblico non riesce a spiegarsi come mai, a parità di punteggio, passa alla fase successiva la squadra avversaria piuttosto che la propria. In questo articolo si vuole aiutare gli utenti di giocaacalcio.it a meglio comprendere le regole della classifica avulsa, un regolamentio internazionle applicato nella quasi totalità di tornei e campionati, al fine di fare chiarezza ed evitare eventuali incomprensioni.
 
Partiamo dal regolamento il quale recita:
In caso di parità di punteggio fra due o più squadre si procede alla compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto, nell’ordine:
  1. dei punti ottenuti negli incontri diretti fra le squadre interessate;
  2. della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
  3. della differenza tra reti segnate e subite nell’intero girone;
  4. del maggior numero di reti segnate nell’intero girone;
  5. del sorteggio.
 
 
Il regolamento della classifica avulsa si applica quando due o più squadre hanno il medesimo punteggio nulla classica classifica a punti. Come decidere infatti chi è davanti e chi dietro?
Ci pensa la classifica avulsa, che dall'origine del suo nome "avulso", vuol dire una classifica distaccata tra le sole squadre che si trovano a pari merito.
 
In prima istanza questa mette a confronto i risultati ottenuti negli incontri diretti tra le squadre interessate, ossia delle partite disputate tra le sole squadre interessate. La squadra che ha vinto lo scontro diretto è prima rispetto alle altre.
 
In caso di parità negli gli scontri diretti, si ricorre alla seconda norma che prevede di mettere a confronto la differenza reti di ciascuna squadra tenendo conto però delle sole partite che riguardano le squadre che sono a pari merito.
La squadra che ha la migliore differenza reti è prima rispetto alle altre. Questa è la norma che solitamente inganna, in quanto si tende a tenere conto di tutte le reti realizzate e subite nell'intero girone. 
Nella realtà non è così, questo è invece il caso della norma successiva.
 
In caso di ulteriore parità infatti si coinvolgono tutte le squadre del girone o campionato e si tiene conto della differenza reti tra le squadre a pari merito considerando però la totalità delle partite disputate nel girone.
La squadra che ha la migliore differenza reti è prima rispetto alle altre.
 
In caso di ulteriore parità si mette infine a confronto la totalità delle reti realizzate nella totalità delle partite disputate. La squadra che ha realizzato più reti è prima rispetto alle altre.
 
Se alla fine di tutte queste condizioni si è ancora nella situazione di parità, allora si ricorre al sorteggio.
 
Naturalmente se le squadre a pari merito sono solamente 2 il tutto si traduce nel verificare lo scontro diretto e chi ha vinto, automaticamente è primo senza la necessità di ricorrere alle norme successive.
La situazione invece si complica di molto quando le squadre coinvolte sono più due. Può capitare spesso infatti, specialmente nei gironi a 4 squadre, che gli scontri diretti si annullano, in quanto, o le squadre hanno tutte pareggiato tra loro oppure, ancora peggio, si sono incrociate nelle vittorie. Nel caso di pareggio tra le squadre, anche la differenza reti tra loro, la norma n°2, è pari, in quanto tutte avranno tra loro la medesima differenza reti, e quindi si ricorrere alla norma n° 3 che considera la differenza reti tra tutte le partite disputate.
Se invece le squadre si sono incrociate nelle vittorie tra loro, spesse volte anche la differenza reti tra le partite disputate tra loro è differente, ed in questo caso, non è necessario ricorrere alle successive norme. Quindi anche se nel complesso una squadra ha realizzato più rete delle altre, magari negli scontri diretti ha differenza reti peggiore e quindi si trova indietro in classifica rispetto alle altre.
 
Per meglio comprendere allora le classifiche del SuperOscar, dove in alcuni casi è stata proprio la norma n° 2 a definire l'ordine finale del girone, in tutte le classifiche di tutti i gironi, di questa edizione 2016 del SuperOscar, giocaacalcio.it ha deciso  di aggiungere l'indicatore denominato DRSD (differenza reti negli scontri diretti) dove è proprio esplicitata, in ogni occasione di squadre a pari punti, quale è la differenza reti negli scontri diretti tra le squadre che hanno lo stesso punteggio in classifica.
 
Si riportano di seguito i calendari delle varie categorie con le relative classifiche con il nuovo indicatore.
 
 

 

Registrati o fai l'accesso e commenta