Giovedì, 21 Novembre 2024
Venerdì, 23 Febbraio 2024 10:27

Giudice sportivo - Quattro anni di squalifica al dirigente del Dorina U16 che ha lanciato la bandierina all’arbitro

Scritto da redazione

COMUNICATO UFFICIALE - Due squalifiche per 10 giornate a giocatori della Druentina Under 17 (“chiari insulti a sfondo razziale per provenienza territoriale - etnica che innalzavano la tensione tra i giocatori ed i tifosi presenti”) e della Mappanese Under 16


Le sanzioni più pesanti del Giudice sportivo arrivano, questa settimana, dai campionati provinciali. Quattro anni di squalifica sono stati comminati al dirigente del Dorina Paolo Mocci per “comportamento violento nei confronti dell’arbitro” che hanno portato alla sospensione della partita con il Barcanova, nell’Under 16 di Torino. “La gara in oggetto - si legge sul comunicato - non ha avuto un regolare svolgimento, essendo stata sospesa dall'arbitro al 30’ del secondo tempo causa aggressione subita dallo stesso da parte di un dirigente della società Dorina, addetto al ruolo di assistente arbitro. Questi, nel suo referto, riferisce che al 30’ del secondo tempo, l'assistente di parte della società Dorina, Paolo Mocci, dopo essere stato espulso per doppia ammonizione, si rivolgeva verso il direttore di gara offendendolo e lanciandogli contro la bandierina da assistente che lo colpiva sul petto. Quanto accaduto lo portava a sospendere definitivamente la direzione della gara e veniva accompagnato nello spogliatoio da un dirigente della società Barcanova. Abbandonato l'impianto sportivo, l'arbitro, accompagnato da un genitore si recava presso il pronto soccorso dell'ospedale Mauriziano, dove veniva visitato e dimesso con una prognosi di 5 giorni. A fronte di quanto sopra, si delibera di assegnare gara persa alla società Dorina; di confermare il risultato acquisito sul campo, Barcanova-Dorina 3-0; di squalificare Mocci Paolo della società Dorina fino al 22/02/2028 per comportamento violento nei confronti dell'arbitro”.

C’era attesa riguardo alla partita Atletico Pont-Druentina (0-2) del campionato Under 17 di Ivrea, salita agli onori della cronaca per un bruttissimo episodio di violenza avvenuto nel parcheggio dell’impianto sportivo di via Roma, con l’aggressione subita dal padre di un giocatore della Druentina che ha riportato la frattura della rotula, del perone e del legamento crociato della gamba sinistra. I Carabinieri di Pont si stanno occupando del caso, ma anche dal referto dell’arbitro di potevano capire le cause di un’aggressione comunque ingiustificabile. Ecco quanto si legge nel comunicato ufficiale: Squalifica per 10 gare per Stefano Scaranello (Druentina), individuato dall’arbitro “quale autore di varie frasi offensive nei confronti di giocatori dell'Atletico Pont ed in particolare di chiari insulti a sfondo razziale per provenienza territoriale - etnica che innalzavano la tensione tra i giocatori ed i tifosi presenti. Il comportamento dello Scaranello si caratterizzava nella sua gravità oggettiva e solamente l'intervento tempestivo dell'arbitro consentiva di placare l'insorgere di ulteriori problemi comportamentali davanti agli spogliatoi”.

Squalifica di 10 giornate, infine, anche per Riccardo Pozzi della Mappanese (campionato Under 16 di Aosta), “per ripetuti insulti nei confronti del direttore di gara, aggiunti da minacce gravi nei suoi confronti e da uno sputo verso il viso, non attingendolo. Rifiutava poi di abbandonare il terreno di gioco, usciva solo dopo l'intervento di tre suoi compagni di squadra che lo trascinavano a forza, continuando a minacciare ed insultare gravemente il direttore di gara”.

Ultima modifica il Venerdì, 23 Febbraio 2024 15:33

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