Venerdì, 01 Novembre 2024
Matteo Curreri

Matteo Curreri

6^ GIORNATA – Derby piemontese in occasione del sesto turno di Primavera 3. La Pro Vercelli vince in casa dell’Alessandria per 1-2 e può godersi il momentaneo primo posto. In rete per i bianchi Jukaj e Maggio, mentre ai grigi non basta il gol di Speranza nel finale per riaprire i giochi. Rinviata Novara-Pro Sesto. 


ìLa sesta giornata del campionato Primavera 3 mette a confronto Alessandria e Pro Vercelli in un derby piemontese dalle forti motivazioni. L’Alessandria affronta la seconda gara casalinga della stagione e punta ad ottenere il primo successo tra le mura amiche. Gli ospiti ambiscono invece a mettere un altro tassello della formidabile striscia di risultati utili consecutivi, viva dal debutto in campionato. I bianchi quest’oggi ottengono il massimo. Non solo infatti riescono a mantenere la loro imbattibilità, ma ad oggi si ritrovano addirittura in testa alla classifica del Girone A. Il match si caratterizza per un primo tempo terminato a reti inviolate, per poi esplodere di momenti salienti nei secondi 45 minuti, in cui il direttore di gara fischierà ben 3 rigori. La Pro Vercelli mette la freccia al 51’ con il secondo gol in campionato di Arsid Jukaj. Poppa, reduce da una doppietta contro la Pro Patria, dal dischetto ha poi la possibilità di pareggiare i conti, ma si trova davanti Caressa che lo mura con una parata e salva il vantaggio dei suoi. Tocca poi alla Pro Vercelli presentarsi dagli 11 metri, questa volta con risultato opposto: Maggio trasforma e firma il doppio vantaggio all’ 82’. Anche per il 10 vercellese è il secondo centro della stagione. Tre giri di lancette più tardi l’Alessandria prova a riaprire il discorso partita per regalarsi un finale di speranze, e appunto è proprio il numero 4 Mattia Speranza ad alimentarla realizzando il terzo penalty dell’incontro. Sarà però troppo tardi per i grigi, i quali devono fare i conti con il secondo k.o. stagionale. Gioisce invece la Pro Vercelli per la seconda vittoria lontano da casa. Le bianche casacche si portano a quota 11 punti piazzandosi momentaneamente al primo posto in solitaria. 


ALESSANDRIA-PRO VERCELLI 1-2
RETI: st 6’ Jukaj (P), st 37’ rig. Maggio (P), st 38’ rig. Speranza (A)
NOVARA-PRO SESTO (Rinviata a data da destinarsi)


Lecco-Como 1-1
Renate-Giana Erminio (Rinviata a data da destinarsi)

QUARTI DI FINALE – Ai bianconeri non basta la rete di Sekulov ad inizio ripresa. La Fiorentina si scatena e prima con una doppietta di Spalluto e con la realizzazione dal dischetto nel recupero di Bianco, ottiene il pass per le semifinali. La Juventus registra la terza sconfitta consecutiva lontano da casa


Appuntamento con i quarti di Coppa Italia Primavera per la Juventus di Andrea Bonatti. Alle 14.30 la Fiorentina ospita i bianconeri, reduci dal pesante k.o. per 0-3 subito nella trasferta sarda sul campo di un ostico Cagliari. Alla sfida odierna si può però volgere lo sguardo con ottimismo. Nella gara di campionato non c’è stata storia, la Juventus si è dimostrata superiore: un netto 3-0 casalingo, frutto di una doppietta di Da Graca, intervallata dal gol di Ntenda. Una vittoria che ha conferito entusiasmo all’ambiente bianconero, oggi nuovamente alla ricerca di certezze dopo le cocenti delusioni maturate nelle ultime uscite lontano da Vinovo. La prima occasione del match passa per i piedi di Omic. La sua punizione, al minuto 7, è interessante, ma è destinata sopra la traversa. Al 10’ si fa poi vedere la Fiorentina con Milani che dialoga con Toci, finché mira verso la porta di Garofani con un diagonale che si spegne sul fondo. La Juventus trova la rete con Bonetti al minuto 11, ma per il direttore di gara il gol non è buono per di un fallo di Soule su Frison. Tutto da rifare. Tocca dunque a Sekulov impensierire i viola al 20’, attraverso due chance capitategli sui suoi piedi, entrambe sventate da Brancolini. L’italo-macedone non ci sta e si rivela il più pericoloso nel primo tempo dei suoi: dopo meno di cinque minuti dalla precedente azione tenta di sorprendere il numero uno viola dalla lunga distanza, accarezzando la traversa. Al 41’ è ancora lui a mettere in apprensione i padroni di casa e si tratta, di fatto, dell’opportunità più limpida della prima frazione: Sekulov calcia con il destro e batte l’estremo difensore viola, se non che, questa volta, ci si metta il palo a rendersi amico della Fiorentina. E dopo un altro capitolo delle sfortune del centrocampista bianconero, il duplice fischio consegna un finale di tempo a reti bianche. Dopo l’intervallo è la Fiorentina a rendersi per prima pericolosa. Alessandro Bianco tenta la conclusione dal limite di destro, ma deve fare i conti con la parata in tuffo di Garofani. Al 53’ la Juventus si rifà vedere dalle parti di Brancolini con un colpo di testa di Omic che termina fuori, per poi passare in vantaggio dopo un minuto: Nikola Sekulov può finalmente esultare e mettersi alle spalle le numerose occasioni sprecate nel primo tempo, concludendo in area di rigore con un potente mancino che non lascia scampo al portiere. La gioia bianconera dura però soltanto cinque minuti. Al 59’ la Fiorentina raddrizza il match con la rete di Spalluto, lesto nello smarcarsi da Nzouango e battere Garofano con uno stacco imperioso di testa. La Juventus accenna a una reazione al 67’ con un cross di dall’out sinistro di Turicchia verso Soule, con l’argentino che prova a correggere il servizio del compagno con una capocciata che risulta però velleitaria. La Fiorentina presenta così il conto e al 71’ Spalluto sigla la sua doppietta e completa la rimonta viola: il subentrato Munteanu si fa servire sul filo del fuorigioco, per poi regalare un assist d’oro per l’attaccante viola, il quale tutto solo in area appoggia in rete a porta vuota. La Juve è chiaramente scossa, ma in ogni caso prova ad uscire con orgoglio da una parte centrale di secondo tempo da incubo. All’82 Hasa, subentrato a Miretti, ci prova da punizione con il pallone che si spegne sopra la traversa, mentre due minuti dopo è il secondo legno di giornata a dire no al destro deciso di Turicchia. Una mazzata per il morale, ma non si tratta ancora di quella definitiva. Al 93’ Soule atterra in area Bianco e l’arbitro indica il dischetto. Proprio l’ex Torino si prende la responsabilità dagli 11 metri e lo fa alla grande spiazzando Garofani. La gara termina dunque 3-1 ed è il risultato che sancisce l’eliminazione dei bianconeri dalla Coppa Italia. Passa la Fiorentina, la quale dovrà attendere l’esito di Empoli-Genoa per conoscere l’avversario delle semifinali.

 

COPPA ITALIA PRIMAVERA – QUARTI DI FINALE

FIORENTINA-JUVENTUS 3-1
RETI: st 9’ Sekulov (J), st 15’, st 26’ Spalluto (F), st 49' rig. Bianco (F)
FIORENTINA: Brancolini; Giordani, Chiti, Frison; Milani, Bianco, Fiorini (st 44’ Corradini), Gentile (st 44’ Gabrieli), Amatucci (st 17’ Neri); Toci (st 21’ Munteanu), Spalluto. A disp. Luci, Ghilardi, Saggioro, Tirelli, Sene, Falconi, Favasuli, Biagetti. All. Quinto
JUVENTUS: Garofani; Leo, Riccio, Nzouango, Ntenda (st 27’ Cerri); Soule, Omic, Miretti (st 17’ Hasa), Turicchia; Sekulov (st 42’ Fiumanò), Bonetti (st 27’ Turco). A disp. Senko, Barrenechea, Verduci, Mulazzi, Maressa, Iling-Junior, Cotter, Sekularac. All. Bonatti

RECUPERO 2^ GIORNATA – Arriva un pareggio per l’Alessandria, alla prima uscita tra le proprie mura. Contro la Pro Patria i grigi passano prima avanti con Poppa, per poi farsi rimontare e, infine, pareggiare con un’altra rete del capitano mandrogno. 


L’Alessandria, dopo lo stop nello scorso weekend, ritorna sui campi della Primavera 3 in occasione del match di recupero valevole per la 2^ giornata del Girone A. Alle 14.30 i grigi affrontano la Pro Patria, reduce da un inizio di campionato contornato da 1 vittoria e 2 sconfitte. Per l’Alessandria è la prima uscita casalinga della stagione e prova ad onorare il proprio campo passando per prima in vantaggio con la rete del 30’ di Poppa. Il primo tempo lascia però l’amaro in bocca ai grigi che ritornano in spogliatoio sul risultato di 1-1, frutto del gol ospite del 45’ di Abri. Alla ripresa la Pro Patria approfitta dello shock alessandrino e segna il gol della rimonta con Giardino. A regalare il pareggio finale ai padroni di casa è ancora capitan Poppa, protagonista del match con una doppietta. L’Alessandria conosce dunque tutte le possibili sfumature del proprio campionato, raccogliendo in 3 partite un successo, una sconfitta ed infine il pareggio odierno. La squadra di mister Fabio Rebuffi raggiunge dunque in classifica Pro Sesto e Como a quota 4 punti. 

Primavera 3 – 2^ giornata 
ALESSANDRIA-PRO PATRIA 2-2 
RETI: pt 30’ Poppa (A), pt 45’ Abri (P), st 1’ Giardino (P), st 32’ Poppa (A)

Giana Erminio-Pro Sesto 0-1
Pro Vercelli-Como 1-1 
Renate-Lecco 0-1

TEST MATCH – Termina 1-1 la gara tra l’Under 16 della Pro Vercelli e il Lecco. Il capitano dei lombardi Ziu risponde in extremis alla rete vercellese di Junior Akponine. Annulati i test match di Juventus Under 17, 16 e 15 contro lo Spezia.


La Pro Vercelli Under 16 ritorna in campo a quasi un mese dal test match che ha visto i bianchi ottenere un successo in casa del Torino per 2-3. Quest’oggi allo “Stadio M.Ardissone” i ragazzi allenati da mister Gianluca Mero non vanno oltre il pari: 1-1, ottenuto in extremis dagli avversari odierni del Lecco. Accade tutto nella seconda frazione, dopo un primo tempo terminato a reti bianche. I padroni di casa passano avanti al minuto 21 della ripresa con la rete firmata dal subentrato Junior Akponine, senza però riuscire a trovare il gol della sicurezza. Il Lecco non molla e negli ultimi scorci di gara pareggia con il capitano Ziu. Per quanto riguarda invece i test match delle altre piemontesi, annullate le gare in programma tra Juventus Under 17, 16 e 15 e i pari età dello Spezia. 


TEST MATCH Under 16 Serie C
PRO VERCELLI-LECCO 1-1

RETI: st 21’ Akponine (P), st 45’ Ziu (L) 

5^ GIORNATA – Il Torino Under 18 di Franco Semioli ottiene il primo successo della stagione. Un 2-0 alla Fiorentina frutto delle reti di Calò su rigore e Gheralia il giorno del suo diciottesimo compleanno


Ottime notizie dal 5° turno del campionato Under 18 Serie A/B. Il Torino di Franco Semioli, reduce da un magro bottino di 1 pareggio e 2 sconfitte in 3 gare, da uno slancio positivo al suo campionato conquistando i tre punti nel match casalingo contro la Fiorentina. I granata vincono 2-0 e abbandonano così l’ultimo posto in classifica. Il Toro chiude avanti al termine dei primi 45 minuti grazie alla rete su rigore di Calò: lancio di Gyimah a scavalcare la difesa viola per Gheralia che in area si fa stendere dal numero 1 ospite. Sul dischetto si presenta Calò che freddo realizza insacca con il destro all’incrocio dei pali. Il raddoppio arriva alla ripresa sempre con Gheralia protagonista. Questa volta è infatti il romeno a finire sul tabellino, festeggiando al meglio il raggiungimento della maggiore età. Il numero 11 granata si fa trenta metri palla al piede, per poi concludere con un piatto destro che va infilarsi alle spalle del portiere. Nel prossimo turno i granata affronteranno la Lazio nella trasferta capitolina.

TORINO-FIORENTINA 2-0
RETI: pt rig. 31’ Calò, st 26’ Gheralia 

Monza-Milan (domani ore 15)
Parma-Lazio (domani ore 15)
Roma-Genoa (domani ore 11)
Sassuolo-Atalanta (lunedì ore 15) 

 

5^ GIORNATA – Seconda vittoria consecutiva per gli azzurri dopo quella di martedì scorso nel recupero col Renate. A Como termina 0-2 grazie alle reti di Mattei nella prima frazione e di Bianchi alla ripresa. 


Il Novara continua a vincere. Dopo il successo nel recupero andato in scena lo scorso martedì nel match casalingo contro il Renate, è arrivata oggi l’ennesima conferma per gli azzurri. I ragazzi guidati in panchina da Erminio Russo si impongono infatti sul campo del Como per 0-2, conquistando così la vetta della classifica a quota 9 punti e mantenendosi così a punteggio pieno per quanto riguarda gli incontri in trasferta. I novaresi vincono una partita guidata già dai primi minuti. Al 3’ del primo tempo ci pensa infatti Mattei a regalare la rete dello 0-1 ai suoi, permettendo di andare all’intervallo in situazione di vantaggio. Nella seconda frazione ci pensa poi Bianchi a chiudere il discorso partita con la rete siglata al 62’. Prossimo appuntamento per il Novara in Primavera 3 sabato prossimo alle ore 14.30 nella sfida casalinga contro la Pro Sesto. In programma per martedì 16 marzo la sfida dell’Alessandria in casa della Giana Erminio, valevole per il quinto turno di campionato.


GIRONE A
COMO-NOVARA 0-2 

RETI: pt 3’ Mattei, st 17’ Bianchi 

Giana Erminio- Alessandria (16/03 ore 14.30)

Pro Patria-Lecco 1-2 
Pro Sesto-Renate (Rinviata a data da destinarsi)

15^ GIORNATA – La Juventus non riesce a trovare continuità dopo la vittoria nel derby e va a sbattere in casa del Cagliari. I rossoblu vincono 3-0 grazie a un autogol di Riccio nel primo tempo e alle reti di Contini e Schirru nella ripresa. Terza sconfitta esterna per i bianconeri in campionato. 


La Juventus di Andrea Bonatti è alla ricerca di conferme dopo la festa del gol consumatasi in occasione del derby vinto mercoledì scorso. Di fronte ai bianconeri i padroni di casa del Cagliari, in ottimo stato di forma come dimostrano i 5 risultati utili consecutivi. La Juventus si presenta ad Asseminello con un 4-2-3-1 volto ad offendere, con Bonatti che preferisce per questa sfida Cerri al capocannoniere del campionato Da Graca (12 reti). Salta così il confronto tra Da Graca e il suo inseguitore in classifica marcatori Contini, a tre distanze dal bomber ex Palermo. Oltre alle due squadre, la sfida avrà anche il vento come protagonista. I bianconeri lo hanno a favore nella prima frazione, ma non saranno in grado di sfruttarlo. La trama delle prime battute del match è di fatto la più pronosticabile alla vigilia. La Juve gestisce il pallino del gioco, palleggia con qualità e attacca per vie centrali soprattutto con un Soule particolarmente ispirato. Il Cagliari invece assume un atteggiamento attendista e prova a colpire la Juventus in ripartenza. La prima occasione del match non tarda ad arrivare. Al 3’ Soule si fa trovare tra le linee e offre un pallone verso l’area dove si trova Cerri, il quale invece di controllare fa velo in favore di Sekulov che calcia venendo poi murato da un difensore sardo in scivolata. Le due squadre faticano nella costruzione dal passo e molto spesso consegnano involontariamente il pallone agli avversari. Al 14’ un centrocampista del Cagliari passa all’indietro verso un compagno, Soule si avventa alla Arsenio Lupin, si allarga e calcia col sinistro un diagonale che si spegne sul fondo. Anche la Juve commette molti errori in impostazione e, per sua sfortuna, li paga. E’ infatti da una palla persa che nasce il gol che al 18’ porta avanti i rossoblu: il Cagliari conquista palla, la gestisce per servire poi sull’out di sinistra Michelotti, il quale crossa in area e colpisce lo sfortunato Riccio che spedisce la sfera alle spalle del suo portiere. La Juventus fatica ad imporsi a centrocampo. I padroni di casa sono più aggressivi e più volte sradicano il pallone ai più ingenui centrali bianconeri. Al 28’ il Cagliari riconquista la sfera per poi ripartire e successivamente fermarsi per ragionare. I rossoblu allargano sulla fascia destra dove c’è Del Pupo che cross in area verso l’accorrente Desogus che ostacolato stacca di testa mandando alto. Alla mezz’ora arriva la reazione della Juventus: Mulazzi dalle retrovie serve Cerri in area, il quale attacca lo spazio per poi concludere al volo di mancino senza però trovare lo specchio. Al 32’ ancora Cerri in area prova a sfruttare un servizio rasoterra da sinistra, appoggia così verso la porta di Ciocci che respinge in presa bassa. La Juventus nel finale di primo tempo cresce in fiducia e assedia l’area cagliaritana. Al 38’ punizione dai 16 metri per i bianconeri, sul pallone si presenta Soule che calcia con un finissimo macino, ma è sfortunato perché la traiettoria non si abbassa e colpisce in pieno la traversa. Il Cagliari rifiata ma riesce comunque a mantenere una certa pericolosità in ripartenza. Sulla sirena dei primi 45’, Desogus si cimenta in un’azione personale che parte dalla fascia destra per poi penetrare in area e da posizione defilata calcia verso la porta di Senko che si supera e tiene in partita i suoi. Alla ripresa la Juventus appare ritornare in campo con un altro piglio. I bianconeri sono subito aggressivi in pressing e sono determinati a rimettersi in carreggiata nel punteggio. Sekulov ha infatti dopo un minuto un’interessate occasione in area di rigore, frutto di un servizio dal fondo di Soule, che l’italo-macedone non sfrutta e manda alta. Il buon inizio dei bianconeri risulta essere però avere una fattezza perlopiù illusoria. Il Cagliari si rifà infatti vivo da sviluppi di calcio di punizione con Michelotti che trova un diagonale pericoloso rasoterra che si spegne poco lontano dalla porta difesa da Senko. Poi è il momento del Contini show. Al 53’ l’attaccante rossoblu viene servito in area, per poi provarci con un diagonale che termina a lato. Al 55’ però non sbaglia: il Cagliari imposta da dietro con il suo portiere a destra da Michelotti il quale va in profondità verso Contini, il quale controllato da due difensori bianconeri va sul fondo per poi virare verso l’area avversaria e calciare col destro sul palo opposto. La palla va in rete ed è un gol bellissimo, che vale la doppia cifra in campionato del bomber sardo. La Juve prova a reagire con Cerri che in area fa scoccare dal mancino un diagonale che lambisce il palo. Non c’è però niente da fare per i bianconeri: il Cagliari al 62’ cala infatti il tris. Cavuoti ferma una ripartenza dei bianconeri, appoggia per Kourfanidis che a sua volta coinvolge Desogus che si fionda verso al porta avversaria venendo però fermato dalla retroguardia bianconera. Schirru si trova però nei paraggi e tira fuori dal cilindro un destro a giro che batte l’incolpevole Senko. Tre minuti dopo il Cagliari si dimostra ingordo e con Desogus prova a siglare il poker con il giocatore sardo che si accentra e calcia con il destro colpendo la traversa. Naturalmente la gara gradualmente si spegne, con il Cagliari che si abbassa ma non permette ai bianconeri di rientrare in partita. La Juventus fa i conti con la terza sconfitta esterna e seconda consecutiva dopo quella di Ferrara. 

CAGLIARI-JUVENTUS 3-0
RETI: pt 18’ aut. Riccio (C), st 10’ Contini (C), st 17’ Schirru (C)
CAGLIARI (4-2-3-1): Ciocci; Palomba (st 40’ Zallu), Boccia, Carboni, Michelotti; Conti (st 1’ Schirru), Desogus, Del Pupo (st 11’ Kouda), Tramoni (st 11’ Cavuoti); Contini (st 32’ Luvumbo). A disp. D’Aniello, Fusco, Piga, Iovu, Cusumano, Sulis, Sangowski. All. Agostini
JUVENTUS (4-2-3-1): Senko; Mulazzi, Nzouango, Riccio (st 21’ Fiumanò), Verduci (st 1’ Turicchia); Miretti, Pisapia; Sekulov (st 9’ Da Graca) (st 29’ Hasa), Soule, Maressa; Cerri (st 21’ Cotter). A disp. Garofani, Barrenechea, Ntenda, Iling-Junior, Omic, Bonetti, Sekularac. All. Bonatti 

15^ GIORNATA – Il Toro non riscatta il k.o. nel derby e subisce un’altra pesante sconfitta, tra le proprie mura, contro la Sampdoria. I blucerchiati si impongono grazie a tre reti di pregevole fattura firmate Prelec, Ercolano e Obert.


A Torino e Sampdoria l’onore e l'onere di rompere il ghiaccio per il 15° turno del campionato Primavera 1. I granata hanno bisogno di dare una stoccata importante al campionato, a maggior ragione dopo il k.o. nel derby di mercoledì. La Samp si presenta invece in ottima forma con un ruolino di 5 risultati utili consecutivi e il terzo posto in concomitanza con la Juventus. Dopo solo 12 secondi dal calcio d’inizio arriva la prima conclusione della partita del Torino che ha soltanto il compito di illudere gli spettatori di assistere ad un primo tempo frizzantino. Eppure si dovrà attendere all’incirca un quarto d’ora per vedere qualcosa di interessante in una delle due aree. Il pallino del gioco è di proprietà della Sampdoria che gestisce con calma e allarga sulle fasce il proprio raggio di azione. Diverso invece l’atteggiamento dei padroni di casa, più orientato sulla difensiva e a sfruttare in maniera repentina le ripartenze. Il Toro prova a scavalcare la difesa avversaria con numerosi lanci in profondità verso i riferimenti offensivi, oppure cerca di frasi trovare pronta quando i doriani sono più sbilanciati provando ad agire in contropiede. I granata pressano poi con intensità, in particolare con Gyimah che spende tanto in questo primo tempo. Zouko può però vivere serenamente i primi minuti del match, vista la scarsa misura degli uomini assist granata nei suggerimenti verso gli attaccanti. Al 16’ arriva finalmente “l’occasione” ed è di marca doriana: Giordano parte dalla fascia sinistra, si accentra liberandosi del marcatore e giunto al limite dell’area conclude di destro spedendo il pallone a lato della porta difesa da Sava. Finalmente la gara si accende e due minuti dopo ci prova Horvath con un’azione personale che ha origine dalla metà campo. L’ex Spal semina due difensori doriani in velocità, calcia da fuori con il desto ma per Zouko è un gioco da ragazzi e gli basta chinarsi in presa bassa per bloccarla. Al 20’ la Samp passa avanti: punizione a centrocampo per i doriani, la palla arriva a destra sui piedi di Nik Prelec il quale cambia gioco con qualità verso Giordano che ostacolato da un difensore granata trova lo spazio per crossare dove lo stesso Prelec è pronto a spedire in rete di testa anticipando gli avversari. Per il nazionale Under 21 sloveno si tratta del gol numero 5 in campionato. Il Toro fatica a reagire e va in apnea quando il pallone finisce tra i piedi degli uomini di maggiore qualità della Samp, eppure al 33’ si presenta l’occasione che non ti aspetti: Yepes Laut entra in ritardo in area su Oviszach e il direttore di gara indica il dischetto su cui si presenta Jean Freddi Greco che con il mancino calcia alla destra di Zovko, il quale indovina l’angolo e nega così il quarto gol in campionato al capitano granata. Ecco dunque consumarsi successivamente la più classica delle regole non scritte insite nel gioco del calcio. Al minuto 36’ la Samp ha un’opportunità dalla bandierina. I doriani battono corto per poi servire Ercolano pronto a calciare di destro dal limite dell’area: la traiettoria è bellissima e si insacca alla sinistra di un Sava pietrificato. Il terzino blucerchiato segna così il suo primo gol in campionato e permette ai suoi di andare all’intervallo in vantaggio di due reti. Marcello Cottafava dovrà quindi trovare dei rimedi per rimettere i suoi in partita. Al ritorno in campo il mister granata getta nella mischia Portanova e Vianni al posto di Spina e Gyimah. Il Toro appare interpretare il secondo tempo con un piglio diverso, provando fin da subito ad assediare l’area blucerchiata. La Samp fatica poi a rendere liscia la manovra, vista la particolare attenzione del Toro nella chiusura delle linee di passaggio. I padroni di casa cercano di mettere in partita il neo entrato Vianni, il quale trova subito feeling con Horvath. Su quest’asse nascono due azioni interessanti. La prima al 52’ con Vianni che serve da destra il compagno sulla parte centrale della trequarti, Horvath si aggiusta il pallone sul destro per poi concludere e chiamare in causa uno Zouko che si dimostra ancora sicuro. Due minuti dopo l’azione è la fotocopia di quella precedente, con la differenza che Horvath calcia da dentro l’area e trova in questo caso l’opposizione del muro di difensori blucerchiati. E’ un Torino dunque più propositivo e meno timido rispetto alla prima frazione del match. I padroni di casa provano ancora una volta ad accorciare il distacco con Samuele Vianni, servito in area da centrocampo da un buon lancio di Aceto, che stoppa a seguire con il petto per poi tirare di mancino con il pallone che termina alto. Toro sfortunato come al minuto 72: i granata cominciano la propria azione dalla retrovie, il pallone arriva sui piedi di Horvath che serve Oviszach il quale a tu per tu con Zouko prova a dribblarlo, ma involontariamente si allarga troppo il pallone portando sul fondo. Da lì serve Lovaglio che calcia di prima intenzione colpendo soltanto il trio di difensori blucerchiati a difesa della linea di porta. Nonostante ciò la Samp non appare mai affannata e dimostra comunque di avere tutto sotto controllo. I doriani cercano quindi di addormentare la gara fino a che non realizzano il gol del definitivo 0-3: giro palla in zona offensiva per la Samp che opta per giocare all’indietro dove c’è Obert, il quale coglie l’attimo giusto e tira fuori dal cilindro un mancino clamoroso che si insacca alla sinistra di Sava, il quale si lancia alla ricerca di un pallone che non troverà mai. La Samp segna così gol del tris e si assicura la vetta momentanea e la terza vittoria esterna del proprio campionato. Frangente nero per i granata, sempre più obbligati a mantenere una deludente zona play-out. Gli uomini di Cottafava rimangono a 13 punti e fanno i conti con il quarto k.o. interno della stagione. 


TORINO-SAMPDORIA 0-3
RETI: pt 20’ Prelec, pt 36’ Ercolano, st 30’ Obert
TORINO: Sava; Todisco, Spina (st 1’ Portanova), Aceto, Celesia; Greco (st 28’ Favale), Tesio (st 28’ Continella); Lovaglio (st 28’ Kryeziu), Horvath, Oviszach; Gyimah (st 1’ Vianni). A disp. Girelli, Portanova, Nagy, La Rotonda, Fimognari, Cancello, Fiorenza. All. Cottafava 
SAMPDORIA: Zouko, Obert, Napoli, Yepes, Siatounis, Giordano, Ercolano, Brentan, Prelec, Francoforte (st 30’ Pedicillo), Di Stefano (st 44’ Marrale). A disp. Gentile, Saio, Hermansen, Miceli, Brentan, Canovi, Malagrida, Paoletti, Sepe, Somma, Laut, Gaggero, Montevago. All. Tufano 

RECUPERO 2^ GIORNATA – Due k.o. nelle prime tre uscite per il Torino Under 18 di Franco Semioli. Nel recupero della seconda giornata di andata, la Roma vince tra le proprie mura per 1-0 grazie al gol di Cassano al 29’.


Nel campionato nazionale Under 18 Serie A/B il Torino di Franco Semioli è sceso quest’oggi in campo alle ore 11, in occasione della trasferta di Trigoria valevole per il recupero della 2^ giornata di campionato. I granata provenivano dal pareggio a reti bianche dell’ultima uscita con il Genoa e dal k.o. casalingo per 1-2 nella sfida contro l’Inter. Mancano dunque all’appello i tre punti e a proposito di questo il Toro dovrà anche per oggi pazientare. La Roma ottiene infatti la seconda vittoria stagionale grazie alla rete siglata da Claudio Cassano al minuto 29’. Un gol frutto di un frangente di poca attenzione in fase difensiva dei granata, con l’undici ospite sorpreso da un mancato fischio al limite dell'area opposta. La Roma ha così modo di trovare una bella combinazione in uno-due che permette a Cassano di portare in vantaggio e regalare la vittoria ai suoi sul definitivo risultato di 1-0. Il Toro mette in scena una partita dal grande vigore fisico. I ragazzi di Semioli lottano e hanno anche importanti occasioni per entrare nel tabellino, ma spesso si fanno ammaliare dalla poca lucidità sotto porta. Prossimo appuntamento per l’Under 18 di Franco Semioli previsto per domenica alle ore 15 nella complicata gara casalinga contro una Fiorentina al momento in vetta alla classifica con un bottino di 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. 

ROMA-TORINO 1-0 
RETI: st 29’ Claudio Cassano

Lazio-Milan 2-2 
Genoa-Sassuolo 3-0
Fiorentina-Monza 3-3
Inter-Parma (oggi ore 15)

 

RECUPERI 1^ GIORNATA – Pomeriggio di recuperi estremamente positivo per le due piemontesi impegnate nei recuperi valevoli per la 1^ giornata del campionato Primavera 3. Una rete di Di Chio regala i tre punti alla Pro Vercelli, mente il Novara si aggiudica in rimonta il match col Renate.


Nella giornata oggi sono andati in scena nel campionato Primavera 3 i recuperi che hanno riguardato due piemontesi. Alle 14.30 la Pro Vercelli ha fatto visita al campo della Pro Patria conquistando il quarto risultato utile e la seconda vittoria consecutiva. In gol per le Bianche Casacche il numero 7 Di Chio dopo 19 minuti di gioco con una rete spettacolare dalla distanza su assist del positivo Maggio. Nel match delle 18, il Novara si rialza dal k.o. interno con la Pro Patria, battendo in rimonta, sempre tra le mura amiche, i lombardi del Renate. La squadra guidata da Erminio Russo va sotto per via dell’autogol dello sfortunato Spada al minuto 16, per riaggiustare poi le sorti del match al 33’ con la rete di Tordini. Ci pensa poi Pagani al 21’ a siglare il gol del definitivo 2-1 e a regalare così il secondo successo della stagione. Il Novara sarà impegnata sabato alle ore 14.30 nella trasferta di Como, valevole per la 5^ giornata del campionato. La Pro Vercelli invece riposerà e potrà dunque rifiatare dopo un bottino piuttosto soddisfacente.

PRO PATRIA-PRO VERCELLI 0-1
RETI: pt 19’ Di Chio (PV)

NOVARA-RENATE 2-1
RETI: pt 16’ aut. Spada (R) , pt 33’ Tordini (N), st 27’ Pagani (N)

Como-Giana Erminio 1-2
Lecco-Alessandria 3-1