Mano pesante del Giudice sportivo che squalifica fino al 19 ottobre 2015 il signor Carazzolo Christian, assistente dell’arbitro e dirigente del Valle Elvo. Durante la gara contro il Santhià valida per il campionato Giovanissimi, da quanto si legge sul Comunicato Ufficiale di Biella “ In seguito all'espulsione di un proprio giocatore, penetrava sul terreno di gioco, senza autorizzazione e con tono minaccioso urlava, protestava ed offendeva il direttore di gara con una sequela di improperi lascivi e triviali. L'arbitro lo invitava ad abbandonare il suo compito ed ad accomodarsi fuori, ma egli desisteva e continuava a minacciarlo ed ad insultarlo. Intervenivano i dirigenti del Santhià che a stento e con fatica riuscivano ad accompagnarlo in tribuna dopo circa 3' di sospensione della gara. Il gioco riprendeva, ma veniva nuovamente interrotto poco dopo, in quanto l'assistente espulso riusciva ad aprire la porta che collega la tribuna alla zona spogliatoi e portandosi a ridosso della recinzione reiterava gli insulti e le minacce. Intervenivano nuovamente i Dirigenti del Santhià per allontanarlo. A fine gara, mentre l'arbitro abbandonava il terreno di gioco, l'assistente espulso, penetrava nuovamente in campo e riusciva a raggiungere l'arbitro e quivi lo insultava e lo minacciava, indi apponendogli entrambe le mani sul petto lo faceva indietreggiare di circa 5 passi, procurandogli dolore. Nell'intento di ostruirgli l'ingresso allo spogliatoio nuovamente lo aggrediva apponendo con violenza entrambe le mani sulla fronte dell'arbitro lo spingeva all'indietro procurandogli dolore, mentre continuava ad insultarlo. Intervenivano, questa volta, i dirigenti di entrambe le Società permettendo all'arbitro di raggiungere lo spogliatoio e di abbandonare poi il campo”.
NICOLA PISANI, ARRIVEDERCI AL 2015 – Il tecnico del Lascaris Giovanissimi è stato squalificato fino al 31 dicembre 2014 per quanto accaduto nell’immediato post gara contro il Venaria. Al termine della partita persa 2-1 contro i Cervotti (sconfitta che allontana i bianconeri dai regionali) il tecnico campione regionale in carica è stato “Allontanato dal campo per comportamento gravemente scorretto nei confronti dell'arbitro; a fine gara entrava sul terreno di gioco con fare minaccioso, tentando di aggredirlo, senza riuscirvi per il pronto intervento degli altri dirigenti”.