Domenica, 24 Novembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

SOCIETA’ - La settimana prossima sarà decisiva per il nuovo presidente Stefano Sorrentino. Come responsabile del Settore giovanile il nome sulla bocca di tutti è quello dell’attuale direttore sportivo dell’Alpignano, che potrebbe arrivare insieme a Christian Bellanova (cercato anche dalla Sisport) e Antonio Seminerio. L’alternativa è il ritorno dell’ex Bellotto, ora nello staff di osservatori della Juventus


A due settimane dall’insediamento ufficiale alla guida del Chieri (qui l’articolo con la presentazione del 5 aprile), per Stefano Sorrentino è arrivato il momento delle scelte. Il giro di colloqui con le figure più importanti della società, promesso dal nuovo presidente, è stato quasi completato. Nei prossimi giorni verrà comunicato chi rimarrà a Chieri e chi dovrà cercarsi una nuova sistemazione. Ma, intanto, si moltiplicano le voci e le indiscrezioni - più o meno fondate - su chi comporrà la nuova squadra dirigenziale.

“Qualche cambiamento ci sarà, qualche persona di mia fiducia entrerà, la mia famiglia mi darà una grossa mano. Ho già qualcosa in mente, ma non ci sarà nessuno stravolgimento” erano state le parole di Sorrentino in conferenza stampa. Partiamo dalle quasi certezze, ancora poche. La prima riguarda il “braccio destro” Antonio Montanaro, che farà valere la sua qualifica di direttore sportivo abilitato a Coverciano e le esperienze nei professionisti ad Alessandria come scout e nell’ultima stagione alla Virtus Francavilla in Lega Pro. Un ruolo, ancora da definire, spetterà anche al padre Roberto e al fratello Ivano, che sono in lizza per la panchina di serie D: ci sono anche altri allenatori in ballo, compresa la conferma di Marco Didu.

Cambierà, questo sembra scontato, il responsabile del Settore giovanile, ruolo centrale nell’ottica della valorizzazione del vivaio chierese, che tante soddisfazioni sta già regalando negli ultimi anni. Il nome ormai sulla bocca di tutti è quello di Omar Cerutti, attuale direttore sportivo dell’Alpignano. Giovane ma già esperto, profondo conoscitore del calcio dilettantistico, di comprovate capacità tecniche e nel contempo con lo stile di marca juventina, ereditato dalla formazione nella J Stars. Le qualità per prendere in mano le redini del Chieri non mancano, ma è altrettanto forte l’attaccamento alla sua creatura, l’Alpignano, che ha forgiato a sua immagine e somiglianza nelle ultime otto stagioni e che quest’anno potrebbe portare quattro squadre su quattro alle finali regionali. Particolare non secondario, con Cerutti potrebbero salire in collina anche Christian Bellanova (su cui però sono puntati anche i fari della Sisport) e Antonio Seminerio: con loro anche la Scuola calcio sarebbe in ottime mani, senza contare l’abilità nell’organizzazione di eventi e tornei, che il nuovo Chieri intende moltiplicare per sfruttare al meglio le potenzialità dell’impianto sportivo.

L’alternativa, per ora più defilata ma altrettanto realistica, porta a Davide Bellotto, che del Chieri ha fatto le fortune per molti anni (tante squadre delle giovanili hanno ancora la sua impronta) e che dalla scorsa estate è entrato nello staff degli osservatori della Juventus. Anche lui ha già dimostrato sul campo competenza, conoscenza e capacità di muoversi dentro e fuori dal campo, in più potrebbe esserci l’avvallo della società bianconera, visto che il Chieri rientra nelle Scuole calcio Juventus. Tra parentesi, Cerutti e Bellotto sono amici di lunga data: e se alla fine lavorassero addirittura insieme?

Qualsiasi discorso riguardante allenatori e giocatori arriverà solo in conseguenza di questa scelta: la prossima settimana potrebbe già essere quella decisiva.

L’Italia è stata inserita nel girone A con i sudamericani e l’Inghilterra, che affronterà il 27 aprile a Gradisca d’Isonzo. Il 29 aprile sono in programma le semifinali, mentre il 1° maggio si disputeranno le finali. Le gare degli Azzurrini in diretta streaming sulla pagina Facebook del Torneo delle Nazioni. 


Tradizionale appuntamento per la Nazionale Under 15 con il ‘Torneo delle Nazioni’ di Gradisca d’Isonzo (www.torneodellenazioni.com), uno degli eventi calcistici giovanili più importanti a livello internazionale giunto alla 18ª edizione. Anche quest’anno, dal 25 aprile al 1° maggio, saranno protagoniste 12 tra le più forti nazionali al Mondo, a cominciare dal Belgio numero uno del ranking, che sono state suddivise in quattro gironi e si affronteranno nelle gare in programma in Italia, Austria e Slovenia.

Sono 20 i calciatori classe 2007 convocati dal tecnico Massimiliano Favo, che si raduneranno domenica 24 aprile a Gradisca d’Isonzo. L’Italia, che ha alzato l’ultima volta il trofeo nel 2008, è stata inserita nel Girone A con Cile e Inghilterra: gli Azzurrini faranno il loro esordio nel torneo martedì 26 aprile (ore 18) allo Stadio Comunale di Carlino contro i sudamericani per poi vedersela mercoledì 27 (ore 18) con i pari età inglesi allo Stadio Comunale di Gradisca d’Isonzo. Venerdì 29 aprile sarà la volta delle semifinali, mentre domenica 1° maggio si disputeranno le finali.

L’elenco dei convocati

Portieri: Tommaso Vannucchi (Fiorentina), Raffaele Mantini (Sassuolo);
Difensori: Federico Colombo (Milan), Manuel Maffesoli (Atalanta), Francesco Verde (Juventus), Lorenzo Biagioni (Fiorentina), Christian Garofalo (Napoli), Cristian Cama (Roma), Matteo Cocchi (Inter);
Centrocampisti: Alessandro Olivieri (Empoli), Ernesto Perin (Milan), Alessandro Di Nunzio (Roma), Niccolò Gariani (Atalanta), Diego Pisani (Fiorentina), Guido Della Rovere (Cremonese);
Attaccanti: Francesco Castaldo (Bologna), Stefano Maiorana (Fiorentina), Mattia Mosconi (Inter), Federico Coletta (Roma), Mattia Liberali (Milan).

Staff - Supervisore Nazionale Under 15: Antonio Rocca; Tecnico: Massimiliano Favo; Assistente tecnico: Matteo Barella; Coordinatore area portieri: Nicola Pavarini; Preparatore dei portieri: Graziano Vinti; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Attilio Romano e Alessandro Carducci; Fisioterapista: Fabrizio Casati; Segretario: Francesco Lupi.

Il calendario del Girone A

25 aprile (ore 17): Inghilterra-Cile (Cesarolo)
26 aprile (ore 18): Cile-ITALIA (Carlino)
27 aprile (ore 18): ITALIA-Inghilterra (Gradisca d’Isonzo)

CALENDARI - Un evento grandioso, che si svolgerà domenica 24 e lunedì 25 aprile su 4 impianti sportivi (Riva di Chieri, Trecate, San Remo 72 e Poligru). Giorgia Contu: “Vogliamo offrire a tutti un torneo organizzato in modo perfetto e di alto livello tecnico, oltre una logistica e una recezione di prim’ordine”


I numeri, nel calcio come nella vita, non sono l’unica cosa che conta, ma hanno il pregio di parlare chiaro. Volete i numeri del Trofeo della Mole, organizzato da We Eventi domenica 24 e lunedì 25 aprile? Eccoli...

  • 130 squadre (20 del 2009, 20 del 2010, 22 del 2011, 16 del 2012, 45 del 2013, 7 del 2014) 
  • 7 regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Veneto e Sicilia
  • 10 società professionistiche: Juventus, Torino, Genoa, Monza, Pro Vercelli, Piacenza, Feralpisalò, Renate, Como e Pro Sesto 
  • 536 partite in programma (96 di Esordienti, 116 di Pulcini, 324 di Primi calci)
  • 1.640 (circa) giocatori
  • 2.500 genitori attesi
  • 13 campi utilizzati (tutti in sintetico) in 4 centri sportivi: stadio comunale Garrone di Riva presso Chieri, in via Mazzetti 11, che We Eventi gestisce direttamente; centro sportivo Trecate, al numero 46 dell’omonima via di Torino; San remo 72, in via Alberto Sordi a Grugliasco, di fronte alle Gru; Poligru, in corso Allamano 125 ancora a Grugliasco.

Serve un’organizzazione mostruosa, per far funzionare un torneo così imponente, che comprende la gestione di pranzi, cene e sistemazione in hotel di tutte le squadre in arrivo da fuori regione. “È il nostro evento clou su Torino - spiega Giorgia Contu, amministratore delegato di We Eventi - che ci ha reso riconoscibili anche con le professioniste. Nel febbraio 2020 abbiamo organizzato la prima edizione che è stata subito un successo clamoroso, con 105 squadre partecipanti. Subito dopo è scoppiata la pandemia, che ci ha obbligato ad annullare l’edizione 2021 e a spostare quella del 2022, inizialmente pensata per febbraio. A un certo punto abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni e purtroppo scontentare qualcuno, ma di più non potevamo fare, perché vogliamo essere sicuri di offrire a tutti un torneo organizzato in modo perfetto e di alto livello tecnico, oltre una logistica e una recezione di prim’ordine”.

Ecco dunque, categoria per categoria, come funziona il Trofeo della Mole, con squadre partecipanti, regolamento, campi base e calendari.

ESORDIENTI 2009 (campo San Remo 72)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: Pinerolo bianco, Rapallo, Ambrosiana rossa, Levante
Girone B: Bellinzago, Ardisci, Suno, Accademia Torino
Girone C: Chisola, L84, Santhià, Ambrosiana nera
Girone D: Moncalieri, Busca, Sparta Novara, Pinerolo blu

2ª FASE - 25 aprile 
FINALISSIME
Platino 1: Piacenza, 1ª girone B, 1ª girone A, Monza
Platino 2: Feralpisalò, 1ª girone D, 1ª girone C, Pro Vercelli
Le finali tra le vincenti dei gironi platino sono fissate alle 19.

FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.

Trofeo della Mole_2009_calendario.pdf

ESORDIENTI 2010 (campo San Remo 72)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: Cuneo Olmo, Borgoricco, Serra Riccò, Pietra Ligure
Girone B: Biassono, Chisola, Ardisci, Sant’Eusebio
Girone C: Accademia Torino, Bulé Bellinzago, Busca, Bra
Girone D: Suno, Pinerolo, Saviglianese, Oleggio

2ª FASE - 25 aprile 
FINALISSIME
Platino 1: 1ª girone A, 1ª girone B, Renate, Piacenza
Platino 2: 1ª girone C, 1ª girone D, Feralpisalò, Como
Le finali tra le vincenti dei gironi platino sono fissate alle 19.

FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.

Trofeo della Mole_2010_calendario.pdf

PULCINI 2011 (campo Poligru)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: Pietra Ligure, Chisola, Serra Riccò, Gotico Garibaldina rossa
Girone B: Azeglio, Cheraschese, Suno, Pinerolo, Accademia Torino bianca
Girone C: Alto Academy, Bulé Bellinzago, Accademy Soccer Biella, Gotico Garibaldina bianca
Girone D: Busca, Quincitava, Sant’Angelo, Bruinese, Lascaris

2ª FASE - 25 aprile 
FINALISSIME
Oro 1: 1ª girone A, 1ª girone B, Renate, Accademia Torino granata
Oro 2: 1ª girone C, 1ª girone D, Torino, Saviglianese
Le finali tra le vincenti dei gironi oro sono fissate alle 18.45.

FINALINE
Le squadre seconde, terze, quarte e quinte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.

Trofeo della Mole_2011_calendario.pdf

PULCINI 2012 (campo Trecate)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: L84, Gotico Garibaldina B, Fair Play Messina, Serra Riccò
Girone B: Sparta Novara, Pinerolo, Sisport, Gotico Garibaldina A
Girone C: Arenzano, Moncalieri, Cairese, Diavoletti Vercelli, Suno

2ª FASE - 25 aprile 
FINALISSIME
Oro 1: Juventus, Accademia Torino granata, 1ª girone A
Oro 2: Accademia Torino bianca, 1ª girone B, 1ª girone C
Le finali tra le vincenti dei gironi oro sono fissate alle 16.45.

FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati argento 1, argento 2 e bronzo.

Trofeo della Mole_2012_calendario.pdf

PRIMI CALCI 2013 (campo Riva di Chieri)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: Sisport bianca, Asti, Aosta blu, Cavaglià
Girone B: Fair Play Messina, Pianezza, Soccer Biella A, Cheraschese
Girone C: Suno, Roretese, Aosta giallo, Ausonia
Girone D: Cbs, Pinerolo, Bellinzago, Olympic Collegno
Girone E: Aldini rosso, Cimiano, Pro Villafranca, Levante
Girone F: Sisport nera, Spazio Talent Soccer, SC United, Folgore Caratese
Girone G: Carcarese, Aldini bianco, Lascaris, Freccia Azzurra
Girone H: Torino CMP, Moncalieri, Marene, Melzo
Girone I: Sca Asti, Soccer Biella B, Vigor Milano, Grand Combin (25 aprile, campo Trecate)

2ª FASE - 25 aprile 
FINALISSIME
Girone A: Juventus, Feralpisalò, 1ª girone A
Girone B: Monza, 1ª girone B, 1ª girone F
Girone C: Renate, 1ª girone C, 1ª girone D
Girone D: Accademia Griglia, 1ª girone E, 1ª girone G
Girone E: Genoa, Pro Vercelli, 1ª girone H
Girone F: Pro Sesto, Accademia Torino, 1ª girone I
La prima e la seconda classificata sono ammesse ai triangolari finali; le vincenti accedono alle semifinali (ore 17.45), le finali sono fissate alle 18.30. 

FINALINE 
Le seconde classificate dei gironi eliminatori sono ammesse ai triangolari oro; le terze ai triangolari argento; le quarte ai triangolari bronzo.

Trofeo della Mole_2013_calendario.pdf

PRIMI CALCI 2014 (campo Trecate)

1ª FASE - 24 aprile 
Girone A: Alpignano, Bellinzago, Sisport
Girone B: Juventus, Pietra Ligure, Omegna, Suno

FINALI - 25 aprile
Le prime e le seconde classificate partecipano al girone oro; le terze e la quarta partecipano al girone argento.

Trofeo della Mole_2014_calendario.pdf

RECUPERO - La certezza è arrivata con la vittoria di ieri sul Centrocampo, a coronamento di una stagione pressoché perfetta, con 20 vittorie su 21 partite e 125 gol fatti. Il direttore sportivo Michele Onorato: “I ragazzi e il mister Giovanni Abate hanno fatto un grande lavoro, complimenti da tutto il Mercadante”


Mancava solo la matematica, che è arrivata con il recupero giocato ieri e vinto 13-1 contro il Centrocampo (manita di Sow, doppietta di Adam El Baoudi e Kharassane, gol Aiman El Badoui, Mbathie, Espinoza e Greco): il Mercadante Under 16 ha conquistato un posto nei regionali per la prossima stagione. Con 5 partite ancora da giocare sono infatti 18 i punti di vantaggio sull’Olympic Collegno, terzo in classifica: ricordiamo che in U16 si qualificano le prime due di ogni girone provinciale, senza bisogno di passare per i playoff. Serve invece ancora uno sforzo per vincere il girone, visto che la Pro Collegno è distante 10 punti, un margine comunque rassicurante per la squadra allenata da Giovanni Abate, ex giocatore professionista che ha anche esordito in serie A con la maglia della Sampdoria.

I numeri raccontano meglio di ogni altra considerazione la stagione al limite della perfezione dei granata: 20 vittorie e una sola sconfitta, 125 gol fatti (di gran lunga il miglior attacco della categoria, visto che la Sisport - regina del girone A e unica imbattuta - è ferma a 85) e solo 15 subiti, con i bomber Aiman e Adam El Baoudi capaci di segnare rispettivamente 22 e 21 reti.

“Una grande gioia - commenta il direttore sportivo Michele Onorato - che arriva al termine di un anno complicato. I ragazzi e il mister Giovanni Abate hanno fatto un grande lavoro, complimenti da tutto il Mercadante”.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE - A Biella la Fulgor Ronco vicina alla vittoria del girone di U17, così come i Diavoletti in U14. Testa a testa tra Riviera d’Orta e San Francesco nel girone U17 di Novara, mentre sono matematici i successi del Romagnano U15 e Bulé Bellinzago U14. Vercelli U15: Diavoletti ormai certi dell’accesso ai regionali, Santhià ai playoff. Lo scontro diretto Gozzano-Briga emetterà i verdetti nell’U15 di Vco


UNDER 17 BIELLA - POCHE SPERANZE PER LA SANMARTINESE

Quando mancano solo due partite dal termine del campionato, la Fulgor Ronco (43) è in netto vantaggio sulla Sanmartinese (42), per il punto di vantaggio ma soprattutto perché l’inseguitrice riposerà nell’ultima giornata. La vittoria matematica potrebbe arrivare già domenica, nella trasferta a Santhià.

UNDER 17 NOVARA - SCONTRO DIRETTO ALLA PENULTIMA GIORNATA

Girone apertissimo con 5 giornate ancora da giocare. Per ora davanti c’è il Riviera d’Orta (54), ma è testa a testa con il San Francesco (51), che ha tre punti in meno ma ha una partita da recuperare. Sarà decisivo lo scontro diretto della penultima giornata, in programma il 15 maggio. Le altre sembrano troppo lontane per rientrare in gioco.

UNDER 16 BIELLA - ROMAGNANO E VALLE CERVO AI REGIONALI

Romagnano campione con un punto di vantaggio sul Valle Cervo Andorno, con entrambe le società che conquistano un posto nei regionali: sono questi i verdetti di un girone già finito da tempo.

UNDER 16 NOVARA - OLEGGIO E SAN GIACOMO, MISSIONE COMPIUTA

Mini girone finito a inizio aprile: primo posto per l’Oleggio (26), secondo per il San Giacomo Novara (24), entrambe si qualificato ai regionali. A bocca asciutta il Borgolavezzaro (22).

UNDER 15 NOVARA - BULE’ BELLINZAGO AI PLAYOFF

Manca ancora una giornata, ma i giochi sono fatti: primo posto e qualificazione ai regionali per il Romagnano (34), che ha festeggiato domenica scorsa vincendo sul campo del Cameri per 1-2 e osserverà il turno di riposo senza patemi. Secondo il Bulé Bellinzago (30), che andrà ai playoff.

UNDER 15 VERCELLI - POCHE SORPRESE IN VISTA ANCHE SE MANCANO 5 GIORNATE

Le differenze abissali in classifica rendono quasi impossibili dei ribaltoni, anche se le partite da giocare sono ancora cinque. Diavoletti Vercelli (52) diretti verso i regionali, Santhià (43) indirizzato ai playoff, il Valsessera (35) terzo dista già 8 punti.

UNDER 15 VCO - UNA DOMENICA PER CUORI FORTI, C’E’ ANCHE L’IPOTESI SPAREGGIO

Gozzano-Briga è una partita per cuori forti. È l’ultima giornata di campionato, i rossoblù (42) distano di soli tre punti dalla capolista (45), che avrà a sua disposizione due risultati su tre per blindare l’accesso ai regionali. In caso contrario, sarà spareggio.

UNDER 14 BIELLA - DUELLO PLAYOFF TRA CANADA’ E CHIAVAZZESE

Ancora molto da decidere nelle quattro giornate ancora da giocare. Sembra blindata la leadership dei Diavoletti Vercelli (53), mentre è apertissimo il duello per il posto nei playoff tra Canadà (47) e Chiavazzese (46), attese dallo scontro diretto tra due domeniche (8 maggio) in casa dell’inseguitrice; non solo, il Canadà dovrà affrontare anche la partita con la capolista.

UNDER 14 NOVARA - OLIMPIA SANT’AGABIO CHIUDE SECONDO

Bulé Bellinzago (48) che invece festeggia con i 2008, dove è sicuro anche il secondo posto dell’Olimpia Sant’Agabio. Insomma, l’ultima giornata servirà solo per aggiornare le statistiche.

UNDER 14 VCO - GOZZANO AI REGIONALI, OMEGNA FAVORITO PER I PLAYOFF

Il Gozzano (43) ha stravinto il campionato. Nell’ultima partita ancora da giocare in ballo c’è solo il secondo posto che vale i playoff, tra Omegna (31), in casa con il Varallo Pombia, e Gravellona San Pietro (29)

È STATA UNA FESTA - L’Empoli ha vinto con gli Esordienti 2009 e 2010, festa della Varesina con i Pulcini 2012, Torino senza rivali con Primi calci i 2013. Perfetta l’organizzazione, dentro e fuori dal campo, dello staff capitanato da Giorgia Contu


L’Empoli ha dominato nelle due annate di Esordienti, superando altre professioniste come Torino, Spezia, Arezzo e Livorno nei 2009, e dilettanti agguerrite come Canegrate e Biassono (oltre al solito Spezia e al Pisa) nei 2010. La Varesina ha sbancato con i Pulcini 2012, mentre il Torino si è rifatto con gli interessi vincendo con i Primi calci 2013, davanti a corazzate come Pisa, Spezia e Bologna. Sono i risultati del torneo di Pasqua organizzato da We Eventi a Marina di Massa, andato in scena dal 15 al 17 aprile nello stadio della Massese. 

Una manifestazione grandiosa, con squadre in arrivo da ben 5 regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Emilia-Romagna), ma perfettamente riuscita, grazie allo staff capitanato da Giorgia Contu che è riuscito a organizzare un torneo di alto livello tecnico in campo, e una vera e propria vacanza per tutta la famiglia fuori dal campo.

Ma non finisce certo qui, perché già questa settimana - domenica 24 e lunedì 25 aprile - c’è il grande appuntamento con il Trofeo della Mole, l’evento clou della stagione di We Eventi con 134 squadre partecipanti e più di 500 partite in programma: a breve pubblicheremo i dettagli e i calendari.

ESORDIENTI 2009 
1. Empoli 
2. Torino 
3. Spezia 
4. Arezzo 
5. Roselle 
6. Sanremese 
7. Livorno 
8. Ovada Girls 
9. Accademia Torino 
10. San Giuseppe 
11. Massese 

ESORDIENTI 2010 
1. Empoli 
2. Canegrate 
3. Biassono 
4. Bresso bianco 
5. Spezia calcio 
6. Pisa 
7. Asti 
8. San Frediano  
9. Bresso blu
10. Romagnano 

PULCINI 2012
1. Varesina 
2. Canegrate 
3. Diavoletti 
4. Follo 
5. Empoli 
6. Lugano 
7. Romagnano 
8. Merlino 8 Marzo 

PRIMI CALCI 2013
1. Torino 
2. Pisa 
3. Spezia 
4. Bologna 
5. Ricortola 
6. Romagnano 
7. Castelnuovo Garfagnana 
8. Empoli 

COMUNICAZIONE URGENTE - Una lettera firmata da Simone Barison, Felice Marmo, Paolo Montone, Giovanni Comel, Davide Mila e Luciano Mortara invita i presidenti di società a riunirsi venerdì 22 aprile alle 21 presso l'impianto del Bsr Grugliasco, per discutere chi candidare come successore di Christian Mossino (eletto vice presidente vicario della LND) e come programmare la prossima stagione. Riportiamo il testo della lettera


Alla c.a. del presidente della società

Con la presente invitiamo la S.V. alla riunione fissata per il giorno venerdì 22 aprile 2022 alle ore 21.00 presso l’impianto sportivo B.S.R. GRUGLIASCO di Grugliasco (TO), via L. da Vinci 24.

Oggetto della riunione sarà la discussione e le proposte da tutti condivise per la candidatura a Presidente del Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta.

Riteniamo la questione di estrema importanza ed urgenza, sia in prossimità della fine della stagione sportiva in corso sia in presenza sul tavolo di lavoro di parecchi argomenti da affrontare, sia in relazione alla programmazione sia alla ristrutturazione della prossima stagione sportiva 2022/2023 dove le società devono ritornare ad essere protagoniste e partecipi alla gestione del nostro movimento.

Per questo confidiamo in una vostra presenza, al fine di determinare al più presto una forte volontà sulle questioni sopra citate.

Restiamo a disposizione per ogni informazione in merito. Grazie dell’attenzione.

I DELEGATI ASSEMBLEARI PIEMONTE VALLE D’AOSTA
Barison Simone
Marmo Felice
Montone Paolo
Comel Giovanni
Mila Davide
Mortara Luciano 

La lettera dei delegati assembleari ai presidenti delle società.pdf

BORGARO / UNDER 17 - Medaglia di bronzo per il Sassuolo, trascinato dal capocannoniere Perini, splendido quarto posto per la Pro Vercelli. Premiato come miglior giocatore Vasyl Bundash, ragazzo ucraino tesserato proprio per giocare il torneo e sempre protagonista in mezzo al campo


È l’Atalanta a trionfare nella 41° edizione del Maggioni-Righi, una vittoria meritatissima per la squadra che ha più impressionato per l’intera durata della manifestazione. Gli orobici hanno anche fatto incetta di premi speciali: l’allenatore Marco Fioretto, il miglior giocatore Vasyl Bundash (ragazzo ucraino tesserato proprio per giocare il torneo e sempre protagonista in mezzo al campo, davvero una bella storia la sua) e mezza top 11, con il portiere Mattia Bianchi, i difensori Marco Palestra e Samuele Ghezzi e soprattutto l’attaccante Candas Fiogbe, il telento più limpido che ha calcato il campo di Borgaro.

Nella finale con il Genoa (pericoloso solo con Seydou Fini, altro giocatore molto interessante, veloce e con un sinistro esplosivo) non c’è stata storia. Protagonista assoluto Dominic Vavassori, che ha sbloccato il risultato in chiusura del primo tempo e ha firmato anche il raddoppio, al termine di una splendida azione corale culminata con l’assist di Mingolla. A firmare il tris ci ha pensato Fiogbe, doppio passo e sinistro radente nell’angolino, da stropicciarsi gli occhi.

Anche la finalina è stata una partita vera e piacevole. Qui la copertina spetta a Giovanni Perini, capocannoniere del torneo, che ha segnato il gol del vantaggio del Sassuolo e, dopo il momentaneo pareggio di Zerbi per la Pro Vercelli, anche il nuovo sorpasso, mentre la terza rete di Manini è arrivata a gara praticamente finita.

FINALE 1°/2° POSTO - GENOA-ATALANTA 0-3
RETI: 30' e 4'st Vavassori, 20'st Fiogbe
GENOA: Bertini, Colucci, Meconi, Alloisio, Pastorino, Nwanege, Tudor, Spigariol, Stoynev, Scimone, Fini. A disp. Arboscello, Marotta, Pittino, Lurani, Bosia, Ekhator, Licco, Carbone. All. Briata. Dir. Giambirtone.
ATALANTA: Palestra, Tavanti, Tornaghi, Ghezzi, Fiogbe, Vavassori, Bianchi, Meloni,Bundash, Mingolla, Orlando. A disp. Illipronti, Comi, Ferraroli, Manzoni, Chiggiato, Jonsson. All. Fioretto. Dir. Filippelli.

FINALE 3°/4° POSTO - PRO VERCELLI-SASSUOLO 1-3
RETI: 2' e 20'st Perini (S), 25' Zerbo (P), 22'st Manini (S)
PRO VERCELLI: Peritore, Miradoli, Riso, Ricotti, Zerbo, Mantovani, Taurisano, Patruno, Bazzan, Chiarelli, Iaria. A disp. Cucinotta, Mosca, Cornetti, Rossi, Martiner, Carassiti, Zingales, Cavalleri. All. Melchiori. Dir. Calemme.
SASSUOLO: Corradini, Deri, Fontana, Manini, Perini, Petrosino, Ravaioli, Zouaghi, Toni, Heriksen, Cipolletti. A disp. Scacchetti, Megna, Parlato, Lanotte, Boscaro. All. Pensalfini. Dir. Ferrari

PREMI SPECIALI

Coppa disciplina: Borgaro
Premio Fair Play: Atalanta
Miglior allenatore: Marco Fioretto (Atalanta)
Miglior giocatore dilettante: Federico Colamartino (Lascaris)
Miglior giocatore italiano: Matteo Rossi (Pro Vercelli)
Capocannoniere: Giovanni Perini (Sassuolo)
Miglior giocatore: Vasyl Bundash (Atalanta)

Top 11
1. Mattia Bianchi (Atalanta)
2. Marco Palestra (Atalanta)
3. Enriko Deri (Sassuolo)
4. Ludovico Mosca (Pro Vercelli)
5. Samuele Ghezzi (Atalanta)
6. Karlsson Nwanege (Genoa)
7. Candas Fiogbe (Atalanta)
8 Francesco Bazzan (Pro Vercelli)
9. Giuseppe Manuel Pisano (Juventus)
10. Matteo Cipolletti (Sassuolo)
11 Seydu Fini (Genoa)

BORGARO / UNDER 17 - Il grifone supera il Sassuolo dagli undici metri, mentre è più spettacolare la sfida tra Atalanta e bianche casacche, che pareggiano con il solito Rossi su rigore ma vengono beffate nel finale da Ferraroli


Sarà Genoa-Atalanta, super sfida tra due dei migliori settori giovanili italiani, la finalissima del torneo Maggioni-Righi, con più di un rimpianto per il Sassuolo, eliminato ai rigori, e soprattutto per la Pro Vercelli che, trascinata dal pubblico, ha giocato ai mille all’ora e sfiorato una nuova impresa dopo aver eliminato la Juventus nell’ultima gara della fase a gironi.

SEMIFINALE /1 - L’EX CHISOLA TOMMY BOSCARO IN PROVA AL SASSUOLO

Ritmi bassi nella prima semifinale, il Sassuolo prova a organizzare la manovra affidandosi alle geometrie di capitan Petrosino (che però perde un paio di palle sanguinose), il Genoa punta sulle ripartenze, basate sulla velocità di Fini. Ne esce un primo tempo senza un solo tiro nello specchio della porta. Nella ripresa i rossoblù alzano il baricentro complice l'ingresso in campo di Carbone, ma a conti fatti creano poco o niente: la diga di Corradini è insuperabile. I neroverdi rispondono con le scorribande sulla destra di Megna: su un suo traversone il colpo di testa di Parlato è impreciso. L'occasione migliore capita con il destro al volo di Fontana che sfiora la traversa. Troppo poco, si va ai calci di rigore. Poca precisione anche dal dischetto, fanno bella figura i portieri Scacchetti e Marotta: alla fine ha la meglio il Genoa. Discreta la prestazione di Tommaso Boscaro, ex Chisola di proprietà dell’Alessandria, in prova al Sassuolo.

SASSUOLO-GENOA 1-3 dcr (0-0 dtr)
SASSUOLO: Scacchetti, Corradini, Fontana, Megna, Parlato, Perini, Petrosino, Ravaioli, Henriksen, Boscaro, Cipolletti. A disp. Deri, Manini, Zouaghi, Toni, Lanotte. All. Pensalfini. Dir. Ferrari.
GENOA: Alloisio, Pastorino, Nwanege, Tudor, Spigariol, Stoynev, Scimone, Marotta, Lurani, Bosia, Fini. A disp. Meconi, Arboscello, Pittino, Ekhator, Licco, Carbone. All. Briata. Dir. Giambirtone.

SEMIFINALE /2 – GRANDE INTENSITA’, CARASSITI INDEMONIATO

Seconda partita molto più bella e veloce, con l'Atalanta che prova sempre a giocare e la Pro Vercelli, davvero indiavolata, che risponde colpo su colpo. A differenza della prima semifinale, dove le due squadre hanno badato a non perdere, qui si vuole vincere e lo spettacolo arriva di conseguenza. I neroazzurri si rendono pericolosi in un paio di occasioni, sempre con il centravanti Ferraroli, che calcia altro con un bel destro al volo e poi chiama alla super parata Cucinotta, con un colpo di testa sotto la traversa. La Pro risponde con una punizione calciata da Rossi, anche questa alta. La svolta arriva in chiusura della prima frazione: calcio d’angolo, la palla rimane nell’area piccola, il più lesto è Palestra che con le sue lunghe leve anticipa tutti e la butta dentro. Ma lo svantaggio non abbatte i ragazzi di Stefano Melchiori, che nella ripresa ripartono con un’intensità ancora maggiore: la voglia di lottare su tutti i palloni viene premiata già al 6’, quando Carassiti conquista un calcio di rigore che Matteo Rossi trasforma con freddezza. Sulle ali dell’entusiasmo, la Pro Vercelli si butta in attacco e sfiora il raddoppio, prima con un colpo di testa di Mosca (respinto da Comi sulla riga), poi con un destro al volo ancora dell’indemoniato Carassiti, che però difetta di precisione. Ma la vecchia legge del calcio - gol sbagliato, gol subito - non si stanca di ricevere conferme, e così, in contropiede, Ferraroli sfugge alla marcatura e beffa Cucinotta, stavolta non impeccabile, sul primo palo. Lo svantaggio sgonfia la Pro, anzi l’Atalanta sfiora il tris con il neoentrato Fiogbe, ma stavolta il portiere si riscatta e respinge. Finisce così, con la Pro Vercelli che esce a testa alta, ma in finale ci va l’Atalanta.

ATALANTA-PRO VERCELLI 2-1
RETI: 30' Palestra (A).6'st rig. Rossi (P), 20'st Ferraroli (A).
ATALANTA: Illipronti, Palestra, Tavanti, Ghezzi, Comi, Ferraroli, Manzoni, Chiggiato, Bundash, Mingolla, Jonsson. A disp. Tornaghi, Mendicino, Fiogbe, Vavassori, Bianchi, Meloni, Orlando. All. Fioretto. Dir. Filippelli.
PRO VERCELLI: Cucinotta, Peritore, Miradoli, Mosca, Riso, Cornetti, Rossi, Carassiti, Patruno, Bazzan, Iaria. A disp. Ricotti, Martiner, Rezzaro, Zerbo, Mantovani, Taurisano, Zingales, Chiarelli, Cavalleri. All. Melchiori. Dir. Calemme.

SOCIETA’ - Il direttore generale gassinese sta stilando il progetto di una fusione, che porterebbe alla nascita del Gassino Pianese. “Non due anime distinte, ma una sola società che unisca budget, competenze, impiantistica e obiettivi tecnici, sportivi, organizzativi ed educativi”


Gassinosanraffaele e Pianese sono al lavoro per un futuro in comune: “È vero, stiamo lavorando in questa direzione, ma non è una passeggiata: vedremo se e come si può fare” conferma il grande tessitore di questa trattativa, il direttore generale gassinese Piercesare Uras.

Ma andiamo per ordine. Da una parte c’è il Gassinosanraffaele, una delle società meglio organizzate del panorama dilettantistico, la prima e unica certificata ISO 20121 (clicca qui), che fa della scuola calcio e del settore giovanile i suoi punti di forza. Dall’altra c’è La Pianese, la società di Libero Tubino e Gepy Rosso, tutta concentrata sulla Prima squadra in Eccellenza. Sembrano due pezzi di un puzzle che si incastrano perfettamente, ma far combaciare le parti non è facile come sembra, anzi.

“Meglio unire le forze che dividere i territori - continua Uras - ma per passare dalle parole ai fatti bisogna capire come si può fare. Non ha senso che una parte gestisca la prima squadra e l’altra le giovanili, bisogna creare una società unica. Sto lavorando a un progetto che unisca i budget e le competenze, che tenga conto degli aspetti tecnici, sportivi, organizzativi ed educativi, che gestisca due impianti sportivi e tutti i lavori che ci sono da fare. Se gli attuali direttivi delle due società approveranno questo progetto, allora si potrà davvero ragionare a un futuro comune”.

La nuova società - che potrebbe chiamarsi Gassino Pianese - dovrebbe avere un presidente super partes, Luciano Bongiorni e Libero Tubino come vicepresidenti, Piercesare Uras saldo nel ruolo di direttore generale, Gepy Rosso direttore sportivo del settore dilettanti (con un’Under 21 in Terza categoria per gestire i giovani che non ancora pronti per l’Eccellenza), i vari Gianluigi Demartino, Luca Filograno e Andrea Gallelli nello staff delle giovanili. La strada è tracciata, ora bisognerà capire se sarà possibile percorrerla fino in fondo.