Lunedì, 25 Novembre 2024

Bekings / Trofeo Piccoli Campioni - Marco Battaglia: “Giocare partite vere fa crescere i nostri ragazzi. Senza mai perdere passione e divertimento”

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Foto Maurizio Valletta per BeKings Foto Maurizio Valletta per BeKings

INTERVISTE - Il responsabile di Primi calci e Piccoli Amici della Juventus: “Clima divertente, ovunque ti giri vedi calcio, gesti tecnici anche importanti e il piacere di giocare che ai piccoli non manca mai”. Mattia Briozzo, allenatore Genoa: “Siamo all’inizio del nostro percorso, giocare con questa intensità ci fa migliorare”. “Grazie a questi tornei, usciamo dai confini della nostra provincia e abbiamo una finestra internazionale a pochi passi da casa” spiega il presidente dei Diavoletti Vercelli, Alessandro Scheda


Marco Battaglia, storico istruttore della Juventus che da questa stagione è il responsabile di Primi calci e Piccoli Amici, ha in mano un portacenere decorato con motivi arabeggianti, omaggio del Pakhtakor, la squadra dell’Uzbekistan che, tra parentesi, si è tolto la soddisfazione di battere i bianconeri per 1-0. Un pensiero che racconta lo spirito di condivisione e amicizia che ha caratterizzato la giornata di gare.

“Noi partecipiamo - spiega - con i ragazzi più piccoli, a questa età un anno di differenza si fa sentire, dal punto di vista fisico ma anche dell’approccio, dell’abitudine alla partita. È quello che serve per farli crescere. I nostri sono ragazzi tecnicamente validi, non è prioritario che siano grandi e grossi, l’importante è che abbiano il “motore”, la forza per giocare a calcio. Giocare partite vere, contro avversari che ti mettono in difficoltà, alternando campi sintetici e in erba naturale, è quello che serve per farli migliorare”.

Poi un pensiero generale sul torneo organizzato da BeKings: “Una bella manifestazione - continua Battaglia - c’è un clima divertente, ovunque ti giri vedi calcio, gesti tecnici anche importanti, vedi alcuni bambini che hanno il calcio nelle vene e, in tutti, il piacere di giocare che ai piccoli non manca mai. Dobbiamo essere bravi noi ad alimentare questa loro passione e non fargli perdere mai la voglia di giocare divertendosi, perché il calcio è un gioco e deve rimanere tale: il segreto è tutto qui. Magari qualcuno di loro diventerà un professionista, lo auguro a tutti, ma non deve mai perdere l’essenza e il piacere del gioco del calcio”.

MATTIA BRIOZZO, GENOA: “SQUADRA TUTTA NUOVA, TEST IMPORTANTE PER MIGLIORARE”

Mattia Briozzo, allenatore del Genoa, commenta l’esperienza a Caselle dei giovani Grifoni: “Questa è una squadra tutta nuova, costruita quest’anno tramite un’attenta selezione sul territorio, annate più piccole non ne abbiamo. E questo è il primo torneo in assoluto che giocano con questa maglia, abbiamo iniziato la stagione solo due settimane fa. Siamo all’inizio del nostro percorso, questi ragazzi sono abituati ad essere i più bravi tra i dilettanti, ma rappresentare una società prestigiosa come il Genoa è tutta un’altra cosa. Il livello tecnico di questo torneo è alto, anche a livello fisico le squadre sono toste, si gioca con grande intensità, noi su questo aspetto siamo un po’ indietro. Ma sappiamo cosa fare, cosa dobbiamo migliorare e come dobbiamo lavorare: già la settimana prossima avremo un altro test importante qui a Torino, in un altro torneo organizzato da BeKings (la Mini Top League, in programma sul campo del Carrara, ndr)”.

ALESSANDRO SCHEDA, DIAVOLETTI VERCELLI: “ESPERIENZA CHE I BAMBINI RICORDERANNO A LUNGO”

Tra le tante dilettanti, presenza ormai fissa dei tornei organizzati da BeKings è la società dei Diavoletti Vercelli, una realtà in crescita esponenziale che ormai conta più di 300 tesserati e una presenza costante nei campionati regionali. “Un evento fantastico - commenta il presidente Alessandro Scheda - c’è una grande vivacità, che tocchi con mano. I bambini si ricorderanno a lungo di questa esperienza, parleranno per settimane delle squadre che hanno incontrato, professioniste e straniere, e delle partite che hanno giocato in questo contesto, per loro, eccezionale. Essere qui crea un entusiasmo che ci accompagna per tutta la stagione. Anche i genitori sono contenti e ovviamente lo siamo noi della società, che usciamo dai confini della nostra provincia e abbiamo una finestra internazionale a pochi passi da casa”.

 

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