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PIANEZZA – Martedì 25 aprile 2017.

 

Fresco vincitore del girone C del campionato primaverile, l’Alpignano ha debuttato nel giorno della Liberazione a Pianezza, lato Lascaris, nel Torneo Ildo Bellini, al cospetto della Polisportiva Bruinese a sua volta piazzatasi ottima seconda nel girone G.

Giunto ormai alla sua 36^ edizione, l’appuntamento di via Claviere è diventato ormai un momento cult per gli Esordienti FB e raduna ogni anno il meglio che la provincia torinese può offrire per la categoria, comprese le due top metropolitane Torino e Juventus che subentreranno nella fase finale.

Ne è scaturita una partita interessante, sempre viva, sostanzialmente equilibrata e tirata il cui risultato finale rispecchia le forze messe in campo dalle contendenti anche se in punto “pericolosità delle occasioni” i celesti di Mauro Fornasieri hanno forse sprecato di più dei bianconeri di Mario Casalicchio.

La prima azione pericolosa è di questi ultimi, arriva al terzo minuto e vede Casalegno autore di una magia nel respingere in tuffo con il piede un’ insidiosa palla carambolata in area e rimbalzata tra mille gambe. L’Alpignano ha in Grisi sulla destra e Costa sulla sinistra due ottimi cursori e i pericoli per gli avversari arrivano quasi sempre da lì. All’8’ Gribaldo conquista palla a centrocampo e la serve a Tucci che è pronto nel far proseguire la corsa del laterale celeste: il sinistro è pronto e preciso ma trova altrettanto pronto alla risposta Alberto Ciquera. Due minuti più tardi occasionissima ancora per i celesti: Tucci apre ancora bene per Costa che arriva fino in fondo senza che Franco riesca a fermarlo e poi lascia partire il solito sinistro in diagonale che si stampa sul palo, Grisi è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a ribadirlo verso la rete, la ribattuta di Ciquera è da campione, la palla finisce ancora sui piedi dell’ala che questa volta non centra lo specchio della porta sparando alto.

L’Alpignano ci crede e preme. Questa volta è capitan Costa, veramente ottima per dinamicità e continuità la sua prova, a contraccambiare il favore al suo centravanti lanciandolo stupendamente a rete: il tiro del bomber è pronto ma la parata di Ciquera comprova le doti indiscutibili dell’estremo bianconero.

 

Sul finire del tempo è Alessandro Franco ad alleggerire la pressione sulla propria squadra con una sgroppata coast-to-coast che si conclude con un bel diagonale appena fuori.

 

Nella seconda frazione Fornasieri ha la possibilità di effettuare i soliti 7 innesti mentre per Casalicchio c’è il solo Maltese. Ed è proprio uno dei neo-entrati a sbloccare subito la partita. Achille Di Matteo controlla bene una palla qualche metro fuori area e poi si inventa un tiro a giro imprendibile per Ciquera che va a morire alla destra della porta da lui difesa. E’ il vantaggio tutto sommato meritato dei celesti che domineranno il secondo tempo grazie alla forte pressione di Pietro Zanella sulla fascia destra e alle impeccabili marcature di Bonfiglio e Amorosi rispettivamente su  Rottino e Ravarotto.

All’8’ Antoniazzi libera Liso sulla sinistra ma il laterale e troppo defilato e il suo tiro finisce fuori. Sul finire del tempo due episodi che determineranno la partita: al 14’ Di Matteo lancia Petrillo solo in contropiede ma il tiro dell’ala è troppo debole e facile preda del sempre attento Ciquera. Come spesso capita nel calcio, gol sbagliato e gol subito: sul capovolgimento di fronte, nell’unica vera occasione della frazione, il Bruino pareggia grazie al gemello del portiere, Ciquera Stefano che si avventa su un apparentemente innocuo traversone e sorprende Mattiello.

Se la prima e la seconda frazione sono sembrate più a favore dell’Alpignano, nella terza ed ultima sono Tronci e compagni a prendere campo e a giustificare il pareggio. Subito è Casalegno ad immolarsi su Elias per salvare il risultato mentre poco dopo sono ancora Costa e Tucci che dialogano bene, quest’ultimo poi libera al tiro Gribaldo ma il controllo della mezzala non è dei migliori e Splendorio riesce a contrarre l’offensiva.

Il finale regala ancora un brivido per parte, prima è Liso che non riesce ad insaccare un perfetto traversone mancino di Tucci e poi è Petruzzo che lanciato a rete grazia Mattiello con un tiro rasoterra fuori di un niente.

Nel prossimo turno, entrambe domenica 30 ad un’ora di distanza l’una dall’altra, Alpignano e Bruinese saranno impegnate nel difficilissimo secondo turno eliminatorio rispettivamente contro il Vanchiglia e contro i padroni di casa del Lascaris A, le due compagini date per favorite al superamento del turno nel girone.

 

Mario Gribaldo (Alpignano)

 

ALPIGNANO – POLISPORTIVA BRUINESE: 1-1 (0-0) (1-1) (0-0)

 

MARCATORI: 4’ st Di Matteo (A), 15’ st Stefano Ciquera (B)

 

 FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa (C), 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Ferrigni, 8) Gribaldo, 9) Tucci, 10) Antoniazzi, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Liso, 15) Petrillo, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.

 

FORMAZIONE POLISPORTIVA BRUINESE – 1)  Ciquera A., 3) Elias, 4) Franco, 5) Splendorio, 6) Tronci, 7) Ciquera S., 8) Ravarotto, 9) Petruzzo, 10) Rottino, 11) Maltese. All. Mario Casalicchio.

 

ROSTA – Domenica 2 ottobre 2016.

 

Un Lucento bravo e fortunato supera un Alpignano un po’ confusionario nella partita decisiva del girone D eliminatorio dell’8° Trofeo Città di Rosta. Scesi in campo con un’inedita divisa verde, i ragazzi di Fornasieri non hanno brillato sul lato del gioco ed hanno dovuto cedere di fronte ai rossoblu torinesi che hanno saputo sfruttare al meglio ogni occasione loro presentatasi, al di là del risultato fin troppo rotondo e penalizzante per gli avversari.

 

Pronti-via e il Lucento è già in vantaggio. Passano solo due minuti e Lanciano coglie liberissimo Di Cesare su punizione, l’ala torinese ha tutto il tempo per controllare il pallone e scaraventarlo alle spalle dell’incolpevole Mattiello. L’Alpignano prova a reagire ma su bel centro di Tucci capitan Ferrigni alza sulla traversa colpendo al volo non col suo piede naturale (il destro). Sull’azione successiva, questa volta con un pizzico di fortuna, i torinesi raddoppiano: è ancora l’ottimo Lanciano che sfrutta di prima  un rinvio di Bonfiglio che gli arriva proprio sui piedi, il tiro è rapido quanto improvviso e l’estremo dei verdi ancora una volta è impotente (vedi video). Uno-due da brividi e l’Alpignano sembra accusare il colpo. Il centrale difensivo Crivat però non ci sta e suona la carica: il primo tentativo da fuori trova Bellettieri pronto alla deviazione in angolo ma poco più tardi (10’) ancora Crivat tenta un lungo lancio che questa volta inganna il portiere con un rimbalzo troppo alto e riporta i suoi in partita.

 

 

All’inizio della seconda frazione, Tucci ha la palla buona per il pareggio: calcia a botta sicura in corsa ma Stracuzza, subentrato a Bellettieri, compie una prodezza deviando in angolo il missile destinato sotto la traversa (vedi video). Il Lucento torna a macinare gioco facendo girare la palla decisamente meglio degli avversari in particolare con Albertini e Lanciano e coglie i frutti al nono minuto quando Tarsitano (ottima la sua prova per rapidità e forza fisica) approfitta dell’ennesimo svarione difensivo dei verdi per superare in pallonetto Casalegno e allungare (1-3).

L’Alpignano è frastornato e non riesce a reagire fino al 13’ quando Gribaldo riesce finalmente a liberare Petrillo al tiro: l’ala è sola ma il suo tentativo si spegne a lato in diagonale (vedi video).

 

Nel terzo tempo ci si aspetterebbe una reazione di capitan Ferrigni e compagni ma per Mister Fornasieri ci sarà ancora molto da lavorare soprattutto sul lato del giro palla in vista dell’inizio del campionato previsto per la prossima settimana.

Il Lucento non subisce reazioni particolari ed anzi chiude il conto all’11’ quando ancora Tarsitano sfrutta un preciso calcio d’angolo di Albertini per realizzare la doppietta personale e rendere ancora più rotonda la vittoria dei suoi.

 

I torinesi volano così direttamente alla fase nazionale dove incontreranno tra due settimane Bologna e Juventus mentre all’Alpignano toccherà ancora il girone infernale con le seconde classificate che li impegnerà per tutto il prossimo fine settimana, in contemporanea con il debutto in campionato.

 

Mario Gribaldo (Alpignano)               

 

ALPIGNANO – LUCENTO                     1 – 4

 

MARCATORI; 2’ pt Di Cesare (L); 7’ pt Lanciano (L); 10’ pt Crivat (A); 9’ st Tarsitano (L); 11’ tt Tarsitano (L)

 

ALPIGNANO: 1) Mattiello, 2) Grisi, 3) Ferrigni (cap.), 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Costa, 12) Casalegno, 13) Amorosi, 14) Petrillo.

All. Fornasieri.

 

LUCENTO: 1) Bellettieri, 2) Poli, 3) Crisafulli, 4) Rigatto, 5) Borracino, 6) Buffone (cap.), 7) Di Cesare, 8) Albertini, 9) Cirillo, 10) Lanciano, 11) Durante, 12) Stracuzza, 13) Borgotallo, 14) Novello, 15) Lala, 16) Palermo, 17) Tarsitano.

All. Rapisarda.

 

AMMONITI: Cirillo (L)

 

Volpiano  21.05.2016

 

Seconda partita nel girone C dell’ 8° edizione del torneo Fratelli Bertolotti per l’Alpignano di mister Barile oggi contro i padroni di casa del Volpiano.

 

Il primo tempo è subito scoppiettante, i biancocelesti sono molto in palla e aggrediscono altissimo l’avversario. Al 3° si portano in vantaggio grazie a Tucci che si gira sul sinistro e spara in rete 0-1.

Al 7° ottima combinazione Grisi – Tucci – Liso ma il tiro del centrocampista Alpignanese è parato di piede dal portiere locale. E’ sempre l’Alpignano ha fare la partita e un minuto dopo un’altra bella combinazione Grisi - Liso – Nelli  mette Tucci in condizione di tirare ma senza fortuna. Dopo diverse occasioni sciupate dall’Alpignano alla prima ripartenza il Volpiano pareggia, l’esterno sinistro s’invola in fascia e trafigge in diagonale  Mattiello leggermente fuori dai pali. 1-1. Palla al centro, indecisione biancoceleste, e il Volpiano raddoppia con un tiro da fuori che si insacca all’angolino basso. 2-1. Allo scadere ci pensa di nuovo Tucci a rimettere le cose in parità andando via sulla destra e incrociando il tiro che il n°1 locale non riesce a trattenere. 2-2.

 

 

Nel secondo tempo L’Alpignano avanza ulteriormente il baricentro, si gioca per 12 minuti ad una porta sola, salvo rischiare i soliti contropiede, come al 3° minuto quando il 14 del Volpiano calcia a lato dopo aver saltato Mattiello in uscita. Al 5° ci prova Antoniazzi ma il tiro da dentro l’area coglie l’incrocio dei pali.  All’8° la doccia fredda, su un retropassaggio troppo corto la punta del Volpiano riesce a infilarsi e a depositare in rete per il 3-2. L’Alpignano non ci stà e riprende ad attaccare a testa bassa. Al 9° splendido taglio di Ferrigni per Costa che viene travolto al momento di appoggiare in rete. Nel dubbio l’arbitro lascia correre ma l’esterno Alpignanese dovrà uscire. Al 10° Antoniazzi salta l’ultimo uomo con un tunnel ma calcia sul portiere in uscita. Al 11° arriva il meritatissimo pareggio, calcio d’angolo di Liso e clamorosa autorete di testa del n° 7 locale. 3-3.

 

Nel terzo tempo inevitabilmente il ritmo cala leggermente, le squadre sono più sfilacciate e i giocatori cercano la giocata personale risolutiva, a discapito delle tante belle azioni viste nei due tempi precedenti.

Al 5° occasionissima per i biancocelesti con Grisi che devia sulla traversa un calcio d’angolo di Liso. All’8° Tucci ruba palla all’ultimo uomo punta la porta ma tira incredibilmente a lato. Al 10° l’ennesimo micidiale contropiede del Volpiano, palla calciata lunga in avanti sulla punta, l’incolpevole Mattiello,  quasi a centro campo, riesce solo a deviare con il corpo, defilando l’azione sulla destra, da qui è bravissimo  l’attaccante del Volpiano a calciare in porta eludendo il disperato tentativo di recupero di Martinetto. 4-3.

 A partita quasi finita, quando tutte le speranze sembrano perdute e molta delusione affiora anche in tribuna,  arriva almeno il pareggio. La palla arriva ad Antoniazzi, che al limite dell’aria si gira e di prima intenzione calcia in porta, sorprendendo il portiere locale in mezzo alle gambe. 4-4 e triplice fischio che scontenta entrambe le formazioni.

 

Bellissima partita, con tantissime occasioni da rete e, da parte Alpignanese anche una notevole mole di gioco sviluppata. Il primo tempo è stato giocato benissimo dai ragazzi di mister Barile aggredendo gli avversari addirittura all’interno della loro area di rigore. Il secondo tempo altrettanto ben giocato, è stato un tiro al bersaglio continuo e anche nel terzo tempo è stata evidente la supremazia ospite. Però, se il pareggio contro il primo gruppo della Pro settimo poteva andare bene, oggi sicuramente c’e’ molto rammarico soprattutto per i tanti  gol sbagliati ma anche per la natura dei gol subiti, quasi tutti su contropiede a cui inevitabilmente ci si espone giocando e aggredendo molto alti.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                                

 

ALPIGNANO – VOLPIANO 4-4  (2-2; 1-1; 1-1)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO :

Mattiello,  Grisi,  Ferrigni, Natale, Martinetto, Antoniazzi, Tucci, Liso, Sperduto, Nelli, Costa. All. Barile.

 

RETI ALPIGNANO : Tucci, Tucci, Autogol, Antoniazzi.

 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

ALPIGNANO – VOLPIANO 4-4  (2-2; 1-1; 1-1)

 

Volpiano, 21 maggio

 

Giornata caldissima sabato pomeriggio a Volpiano dove esordiscono per il girone C dell’ 8° edizione del torneo Fratelli Bertolotti la squadra dell’Alpignano in completa tenuta bianca e la squadra della Pro settimo in divisa blu scuro.

 

Il primo tempo è molto tattico ed equilibrato, il gran caldo e le condizioni del terreno non aiutano la fluidità delle manovre. Bisogna aspettare il 6° per vedere il primo tiro di poco alto da parte di Natale servito da Tucci. L’Alpignano tiene meglio il campo e al 10° è lo stesso Bomber Tucci che addomestica un rinvio di Mattiello e spara in porta dove l’ottimo portiere Settimese respinge addirittura con la faccia, restando stordito e non in grado di continuare. Al 12° è sempre Alpignano, con una bella punizione di Ferrigni di poco alta.

 

Nel secondo tempo La Pro settimo sembra aumentare il ritmo e al 4° minuto tocca a Mattiello deviare in corner una punizione insidiosa, mentre un minuto dopo viene graziato dal n° 7 della Pro Settimo che da buona posizione sfiora il palo. Prima del termine Tucci apre bene per l’accorrente Costa che calcia forte  in diagonale ma anche in questo caso la palla termina fuori di poco, lasciando il risultato fermo sullo 0-0.

 

 

Nel terzo tempo le due squadre continuano a fronteggiarsi alla pari, ci prova 2 volte Tucci su punizione ma le dimensioni ridotte delle porte non consentono la ricerca del “tiro piazzato a giro”. Negli ultimi due minuti dell’incontro capitano le migliori occasioni. Prima La Pro sfonda sulla destra (con la palla  che però rimbalza sui conetti che delimitano il fuori), cross verso il centro dove il n° 9 completamente solo a pochi passi da Mattiello calcia altissimo. Sul ribaltamento di fronte Liso mette un gran palla in corridoio per Costa che  a tu per tu con il portiere tira debolmente. Al triplice fischio è sempre 0-0.

 

Buona gara per i ragazzi di mister Barile, reduci dalla brutta partita con il Vanchiglia di domenica scorsa. La Pro Settimo si è dimostrata l’ottima squadra che ci si aspettava e  i biancocelesti gli hanno tenuto testa, forse creando qual cosina in più degli avversari. Mister Barile a fine gara si diceva soddisfatto della prestazione dei suoi. Nel campo a fianco, sempre per il girone C,  il San Giuseppe Riva batteva 2-0 i padroni di casa del Volpiano.In settimana sono previste  Alpignano - Volpiano e Pro Settimo - Vanchiglia per iniziare a delineare la classifica del girone che prevede una sola qualificata per girone alla fase finale oltre al ripescaggio delle due migliori seconde.

 

ALPIGNANO – PRO SETTIMO 0-0

 

La formazione dell'Alpignano: Mattiello,  Grisi,  Ferrigni, Natale, Martinetto, Antoniazzi, Tucci, Liso, Sperduto, Nelli, Costa. All. Barile.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)               

 

Leinì,  22 maggio

 

Un Alpignano sciolto e ormai pienamente consapevole dei propri mezzi (e rodatissimo dopo un anno di partite insieme) maramaldeggia ai danni della Mappanese nella seconda giornata del II° trofeo “Giocare per donare un sorriso” che si sta disputando sui campi del Real Leinì.Al di là del risultato finale, la compattezza e la coralità raggiunte dalla squadra di Mister Di Matteo sono dimostrate dai classici 3 indizi che offrono la prova: il gioco è fluido e costante chiunque venga messo in campo; i 9 gol quasi equamente distribuiti nei 3 tempi; sono andati a segno 6 giocatori diversi e ricoprenti tutti i ruoli (dai difensori, ai centrocampisti, ai soliti feroci attaccanti).E tutto ciò nonostante un campo brullo, brutto e gibboso che non ha comunque impedito ai piedi educati dei blu di controllare bene la sfera e di offrire trame quasi sempre apprezzabili per precisione e rapidità e di porte invero troppo piccole per la categoria.

 

 

Per la prima volta Mister Di Matteo parte con il doppio centrale (capitan Bonfiglio e Degioanni) davanti al disoccupato Casalegno, Gribaldo centrale nel posto solitamente agito con grandi risultati da un Ciliberti defilato sulla sinistra, Petrillo largo a destra e Achille Di Matteo terminale offensivo.Al 3’ L’Alpignano sblocca il risultato con un vero e propriogolazo di Ciliberti che scarica all’incrocio una bomba dal limite. Due minuti più tardi ancora il fortissimo centrocampista dei blu, dopo una esaltante sgroppata offre a Di Matteo la palla del raddoppio. All’11’ la funambolica punta, a conclusione di una delle sue irrefrenabili azioni personali, supera con un tunnel il diretto avversario e serve in area l’accorrente Petrillo che controlla e appoggia in rete di piatto.

 

Nella seconda frazione l’Alpignano cambia le ali (Nave a destra e Ciccarelli a sinistra), mantiene il duo centrale che non ha lasciato possibilità alcuna agli attaccanti avversari e inserisce Federico Neirotti punta al posto di Di Matteo.E la musica non cambia, non passa un minuto e il rapace Federico torna finalmente e meritatamente al gol con una delle sue implacabili girate a pochi passi dalla porta. L’ottima spinta di Nave e Ciccarelli sulle fasce permettono al 3’ a capitan Bonfiglio di cogliere un meritatissimo centro con un gran tiro dalla distanza (vedi video) e prima della fine del tempo ancora Neirotti coglie la traversa dopo una splendida triangolazione Gribaldo-Nave (vedi video).

 

Nell’ultima frazione i blu dilagano trascinati da un Petrillo in una delle sue giornate che lo rendono immarcabile, imprendibile, imprevedibile e terribilmente efficace: al 1’ coglie il palo, al 4’ calcia appena fuori una punizione, pochi secondi più tardi, servito splendidamente sulla fascia da Nave, si accentra e supera il portiere avversario con un preciso rasoterra (vedi video) e infine (siamo all’ultimo di 5’ minuti infernali per il diretto avversario) fugge imprendibile in contropiede e appoggia ancora di piatto per la magnifica tripletta personale (vedi video). Tramortiti, i granata di Mappano non riescono a rialzarsi, Alberto Casalegno si concede una mattinata di riposo e i blu, impietosi, hanno ancora il tempo di dilagare. La saetta Nave fugge al 6’ sulla destra e poi tira a botta sicura vedendo però il suo tiro parato ma un minuto più tardi coglie il meritato premio dalla distanza e questa volta il portiere avversario non trattiene. All’ 8’ è Ciliberti a fare tutto da solo e a fulminare un passo dentro l’area il povero estremo granata  A questo punto tutti si aspettano il risultato pieno, rotondo e anche utile ai fini della differenza reti ma la porta troppo piccola non permette al bomber Di Matteo di realizzare il rigore concesso a pochi istanti dalla fine e ottenuto grazie ad un intervento sullo stesso attaccante dei blu.

                                                                           

  Mario Gribaldo (Alpignano)                                 

 

ALPIGNANO-MAPPANESE 9-0

 

I marcatori dell' Alpignano: pt 3’ Ciliberti, 5’ Di Matteo, 11’ Petrillo; st 1’ Neirotti, 3’ Bonfiglio; tt: 4’, 5’ Petrillo, 7’ Nave, 8’ Ciliberti

 

La formazione dell'Alpiganano – 1) Casalegno, 2) Nave, 4) Ciccarelli; 5) Degioanni, 6) Bonfiglio (cap) 7) Gribaldo, 8) Ciliberti 9) Neirotti, 10) Di Matteo, 11) Petrillo. All. Ciro Di Matteo. Dir. Petrillo e Degioanni.

 

 

Leinì 15/052015

 

Iniziato oggi a Leinì il torneo denominato "Giocare per Donare un Sorriso", ma di sorrisi in campo, a fine della partita, se ne sono visti ben pochi. Un pareggio tra le due squadre che non lascia soddisfatta nessuna delle due compagini, non tanto per il risultato quanto per il gioco visto in campo.

 


Che non sarebbe stata una delle migliori partite per la squadra del mister Di Matteo si è visto già dal primo tempo. L'Alpignano, oggi in maglia bianca, scende in campo con Casalegno tra i pali, Bonfiglio unico centrale difensivo, Amorosi e Ciccarelli a spingere sulle fasce, Ciliberti infaticabile centrocampista arretrato, Petrillo centrocampista avanzato e Neirotti punta. Dal suo canto il Mercadante si presenta con una formazione più fisica rispetto agli avversari che riesce ad imbrigliare, anche con l'aiuto del campo pesante in erba, le trame degli avversari. Nonostante ciò però l'Alpignano nei primi minuti riesce a colpire il palo, ma poco dopo, a far capire ai leggeri avversari che il Mercadante non scherza è il numero nove Rommani, che porta in vantaggio la propria squadra al 7° minuto. Il primo tempo prosegue con il Mercadante quasi sempre in attacco, che cerca di colpire quasi sempre in contropiede con i suoi veloci attaccanti, ma senza mai riuscire a concretizzare mai le occasioni create. Per l'Alpignano nessuna azione degna di  nota. Il promo tempo si conclude sull'1 a 0 per il Mercadante

 

Nel secondo tempo per l'Alpignano escono Bonfiglio, Amorosi, Ciccarelli e Neirorri ed al loro posto entrano sul terreno di gioco rispettivamente Degioanni, Nave, Costa e Di Matteo. La squadra dell'Alpignano sembra adesso meglio messa in campo ed infatti ad inizio ripresa sono sue le principali occasioni. Il gioco che la squadra bianca ci ha abituati a vedere, oggi è comunque un miraggio, ma nonostante ciò l'Alpignano raggiunge il pareggio con un tiro sottoporta di Petrillo. Il Mercadante continua sempre con i suoi ritmi del primo tempo, ma poco dopo il goal del pareggio l'arbitro concede un indubbio rigore alll'Alpignano. E' l'occasione per capovolgere il risultato e Di Matteo non la fa scappare mettendo a segno un rigore imparabile in basso alla destra del portiere.(vedi video). Passa poco però che il Mercadante pareggia. ? sempre Rommani che vince un doppio rimpallo sul limite dell'area e con un forte tiro in basso alla destra del portiere trafigge Casalegno (vedi video).  2 a 2 che è anche il risultato con cui si conclude il secondo tempo.

 

Nel terzo tempo entrambe le squadre cercano la vittoria, che vorrebbe dire cominciare a d ipotecare il passaggio del turno. Tra le due squadre l'Alpignano è quella che alla fine ha maggiori occasioni per portare a casa la partita ma non riesce mai a concretizzare. Clamorosa quella persa quasi alla fine della partita con con Di Matteo che sfiora il palo (vedi video). Finisce 2 a 2.

 

Non è proprio stata una avvincente è partita quella che si è vista oggi  a Leinì, nonostante come si sia stato ottenuto il pareggio finale. La partita è stata caratterizza da giocate individuali, spesso finite nel nulla e senza esito alcuno. Di gioco e belle soluzioni si è visto ben poco. Tanti gli errori commessi, soprattutto dall'Alpignano che forse, con un minimo di concentrazione in più, avrebbe potuto raccogliere qualcosa in più da questa partita. Tutti tristi negli spogliato, anche i giocatori sul campo erano delusi dalla loro prestazione.

 


Salvatore Bongfiglio                 
(Alpinano)                                

 

Alpignano vs Mercadante 2 a 2.

 

Marcatori: pt Rommani (M) (0 a 1). st Petrillo,(A),  Di Matteo (A) e Rommani (2 a 1), tt (0 a 0)

 

Questa la formazione dell'Alpignano: Casalegno, Bonfiglio, Degioanni, Amorosi, Ciccarelli, Costa, Nave, Ciliberti, Petrillo, Di Matteo e Neirotti (C).

 

                      

 

 

 

 

 

 

Chieri, 15 maggio 

 

Troppo brutto per essere vero. L’Alpignano sembra la brutta copia di se stesso: troppi stop sbagliati, troppi passaggi sbagliati, poca visione di gioco, poco giro palla, poca convinzione. Ai verdi torinesi basta un po’ di attenzione in difesa, un po’ di convinzione in più, un pizzico di grinta e un unico gol per aggiudicarsi una gara invero bruttina e stanca.

 

I bianchi di Politi si schierano con Gabriele Martino tra i pali, capitan Martinetto davanti a lui, Cireddu a destra e Seminerio a sinistra, Davide Mangione perno di centrocampo e un attacco di peso con Tucci e Laureana di punta. Ma è l’Orione ad iniziare decisamente meglio anche se le folate offensive non creano alla difesa avversaria troppi patemi. L’Alpignano prova ad imbastire qualche manovra ma la palla è sempre troppo lenta e prevedibile: al 4’ Tucci apre per Cireddu che tira sul portiere e al 7’ ancora Tucci mette Seminerio in condizione di tirare e il rapido mancino dei bianchi coglie il palo.

Come spesso capita nel calcio sul capovolgimento di fronte i verdi colgono il jolly: è il piccolo ma funambolico Princi che si trova a tu per tu con Martino e lo supera con un bel tiro preciso, è il gol che deciderà la partita. Ci si aspetta la reazione dell’Alpignano che stenta ad arrivare ed anzi non arriva proprio tanto che è ancora l’Orione a rendersi pericoloso in avanti in un paio di occasioni.

 

 

Nella ripresa il Mister Politi si gioca le carte Patruno e Gribaldo, cercando di alleggerire l’attacco per renderlo più rapido ma purtroppo la musica non cambia. I bianchi partono un po’ più convinti ma sempre imprecisi. Al secondo minuto Seminerio penetra centralmente in area ma il suo tiro è debole e qualche minuto più tardi è Gribaldo ad avere la palla buona ma anche il suo tentativo rasoterra è facile preda del portiere torinese. Lorenzo Patruno, autore di una doppietta nella prima partita contro il Lucento, è ben controllato dai difensori verdi e la manovra generale risulta troppo lenta per essere efficace.

 

Il tempo scorre inesorabile fino al triplice fischio finale: l’Orione Vallette conquista 3 punti che lo affiancano al primo posto del girone B di questo V° Memorial Guarise proprio all’avversario di turno, l’Alpignano e al Barcanova che lo aveva battuto di misura rimandando le sorti del passaggio del turno al prossimo fine settimana.

 

ALPIGNANO-ORIONE VALLETTE 0-1

 

IL MARCATORE DELL'ORIONE: pt 8’ Princi

 

LA FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Martino, 2) Mangione, 3) Seminerio; 4) Gribaldo; 5) Martinetto (cap), 6) Tucci 7) Cireddu, 8) Patruno 9) Laureana.

 

Allenatore: Cesare Politi

 

Dirigenti: Daniele Cireddu; Ivan Laureana

 

TORINO – Domenica 8 maggio 2016 

 

Nel giorno della loro festa, molte mamme si sono presentate alla Polispotiva S.Rita per vedere i rispettivi campioncini sfidarsi a suon di partitelle e giochini sul grande prato artificiale di via Tirreno.

E quando si tratta di 56 pulcini tra i 10 e gli 11 anni (anno 2005) che rincorrono con regole diverse per quasi due ore un pallone lo spettacolo è garantito.

Una miriade di colori (il bianco degli ospitanti S.Rita, il rosso del CBS, il nero della Sisport e il blu dell’Alpignano) si sono mischiati sui diversi tracciati di gioco previsti nel “sei bravo a…” (5 contro 5; campetto con i corridoi per le mete, campetto con le 4 porticine e classico 7 contro 7) dando vita ad un finale di domenica fragoroso e scoppiettante.

Ha avuto la meglio per pochissimi punti la Sisport, più brava ad imporsi nei tracciati “non-convenzionali” mentre i blu di Alpignano si sono fatti valere in particolare nelle gare 5 vs 5 (tutte vinte) e le abituali partite a 7 finali sono state sostanzialmente equilibrate.

 

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A noi non resta che elencare i protagonisti dei Mister Politi e Barile che hanno di volta in volta messo in campo compagini veramente equilibrate come forza e capacità a dimostrazione di come il lavoro della società di via Migliarone stia portando evidenti frutti con un livello medio dei più di 30 pulcini 2005 a disposizione veramente elevato e proporzionato.

 

                                                                              Mario Gribaldo (Alpignano)                           

 

 

FORMAZIONE ALPIGNANO– 1) Martino, 2) Crivat, 3) Seminerio, 4) Mangione, 5) Martinetto (cap), 6) D’Introno, 7) Cireddu, 8) Ciliberti, 9) Laureana, 10) Patruno, 11) Gribaldo, 12) Mattiello, 13) Ferrigni, 14) Spina. All. Cesare Politi e Marco Barile

 

Partite 5 contro 5

 

ALPIGNANO - CBS                                   3-0 (Patruno, Mangione, Patruno)

Alpignano– Mattiello, D’Introno, Seminerio, Mangione, Patruno

 

ALPIGNANO - SISPORT               4-2 (Laureana, Cireddu, Laureana, Martinetto)

Alpignano– Martino, Martinetto, Cireddu, Ferrigni, Laureana

 

ALPIGNANO – S.RITA                   3-0 (Crivat, Ciliberti, Ciliberti)

Alpignano– Mattiello, Crivat, Spina, Gribaldo, Ciliberti

 

Partite 7 contro 7

 

ALPIGNANO – CBS                       0-0

 

Partita molto equilibrata combattuta principalmente a centrocampo, Unica vera occasione da gol per i blu con un bel colpo di testa di Cireddu che sfiora il palo su corner di Ferrigni. Martinetto giganteggia in difesa!

 

ALPIGNANO – SISPORT              1-1 (Laureana)

 

DìIntrono lancia bene Laureana che viene anticipato di un soffio in uscita dal portiere. Pazzesca traversa di Patruno! D’Introno ci riprova con Laureana che questa volta è bravissimo ad insaccare (1-0). Pareggia la Sisport con il suo numero 13 che si trova solissimo davanti all’incolpevole Martino e non fallisce di piatto destro (1-1). Doppio tentativo di D’Introno (prova super la sua!) da fuori area ma prima il portiere bianconero e poi un suo compagno di reparto ribattono in angolo i due tiri a botta sicura.

 

ALPIGNANO – S.RITA                  0-0

 

Cireddu spara alto una respinta del portiere. La stessa potente ala dei blu, dopo uno splendido gioco di gambe dei suoi, centra per Spina che si libera bene e impegna severamente il portiere di casa con un sinistro velenoso. Ancora Spina si distingue al limite dell’area ma il suo tiro viene nuovamente respinto dall’estremo avversario. In difesa si nota ancora il capitano Diego Martinetto che neutralizza con la solita classe e tempismo due tentativi in contropiede dei bianchi mentre a centrocampo giganteggia sempre Alessio D’Introno che vede ancora una volta deviata in angolo una sua bomba dal limite dell’area. Quindi, nel finale, sale in cattedra sulla fascia sinistra Manuel Seminerio: prima con un’inarrestabile discesa sul cui centro il portiere anticipa di piede le punte blu, poi con un cross perfetto per Patruno che anticipa di testa l’estremo avversario spedendo di poco a lato e infine proponendo l’ennesima palla invitante per Laureana che viene anticipato di un soffio. L’Alpignano pressa, domina ma è sfortunato: nell’ultima occasione non basta neanche l’estremo tentativo di Lorenzo Patruno che coglie l’ennesima incredibile traversa con una micidiale bomba di collo da fuori area.

Il risultato non si sblocca e la Sisport ne approfitta per superare di misura il turno che la porterà alle finali.

 

 

Vinovo, 07/02/2016

 

Iniziata oggi la seconda e ultima fase del torneo per il Lucento e L'Alpignano. Purtroppo il girone è quello di Bronzo, dove sono confluite tutte le squadre quarte classificate nella prima fase. L'Alpignano è chiamato a riscattare quindi una prima fase deludente, ma soprattutto sfortunata, a cui sta molto stretto il quarto posto ottenuto e lo stesso cerca fare il Lucento.

 

Il primo tempo è sostanzialmente equilibrato. Le due squadre cercano di affondare ma il gioco non risulta fluido. Nasce allora da un calcio d'angolo la prima rete della partita ad opera dell'Alpignano. Siamo al quarto minuto di gioco, l'angolo viene battuto da Nave e di rapina D'Introno gira in rete. Passa però poco che sul fronte opposto il Lucento pareggia: uscita avventata del portiere dell'Alpignano Casalegno, la porta rimane scoperta, e a seguito di uno sfortunato rimpallo la palla finisce in rete. Il gioco continua ad essere sempre frammentato e solo al 13° minuto si vede una bella azione, sempre con la coppia dell'Alpignano Nave D'Introno. Questa volta è D'introno che apre una bella palla sulla destra per nave che con un secco diagonale mette in rete. Il tempo finisce 2 a 1 per l'Alpignano.

 

 

 

Nel secondo tempo l'equilibrio continua a farla da padrone ed il Lucento risponde ad ogni colpo dell'Alpignano. Così al goal di Di Matteo, che al terzo minuto è lesto a scaraventarsi su una corta ribattuta del portiere avversario su un diagonale di Laureana, risponde subito dopo ancora il Lucento ed ancora in seguito ad una mischia in area. All'ottavo questa volta è Amorosi, con un goal in diagonale, con il suo potente sinistro, a cercare di far allungare la sua squadra. Il Lucento reagisce ancora, pressa l'Alpignano nella sua area, e questa volta con un goal di pregevole fattura, con un tiro a pallonetto da fuori area, al 13° il Lucento accorcia ancora una volta le distanze, L'Alpignano chiude ancora in vantaggio il secondo tempo, ma il Lucento non molla: la seconda frazione si chiude sul 4 a 3 per l'Alpignano.


E' però nel terzo tempo che si decide la partita ed è Laureana a risultare decisivo con un 1 2 nei primi due minuti di gioco. Al primo, dopo un veloce contropiede, si presenta a tu per tu con il portiere del Lucento e con una finta mette in rete con il suo piede sinistro. Subito dopo, questa volta con un bel diagonale, sempre di sinistro, colpisce ancora. In questa occasione si fa anche male alla testa lo sfortunato portiere del Lucento che è costretto poco dopo,  a lasciare il campo. La squadra dei rosso blu accusa il colpo, dei compagni si devono improvvisare portiere ed è così che su un rinvio che colpisce il proprio compagno ne approfitta ancora una volta Laureana che al 6° minuto mette a segno la sua tripletta. Passano 4 minuti ed al decimo è ancora Di Matteo ad andare in rete. La difesa dell'Alpignano con l'arcigno Bonfiglio prima e l'elegante De Gioanni poi, tiene a bada gli attaccanti del Lucento, ed anche il volenteroso Ciccarelli non lesina il suo impegno sulla fascia destra. Sul finale infine c'è ancora spazio per un palo del sempre generoso Petrillo, per un diagonale del Lucento, respinto in angolo dall'ottimo Casalegno, ma niente di più. Finisce 8 a 3 per l'Alpignano.

 

Le condizioni atmosferiche non sono state certo di aiuto alle due compagini, il campo è appesantito dalla pioggia, anche se regge bene, e così la partita è stata caratterizzata, soprattutto nei primi due tempi da alcuni episodi. Solo nel finale l'Alpignano riesce ad allungare e ad ottenere la sua prima vittoria in questo torneo, dove aveva ottenuto sino ad ora solo un pareggio e due immeritate sconfitte di misura. Sul campo non si è visto tanto Fair Play e spesso l'arbitro è stato costretto ad intervenire per decidere le sorti del gioco. Un in bocca al lupo va infine al coraggioso, ma sfortunato, portiere del Lucento.

 

Questa volta il Mister dell'Alpignno Di Matteo si è dichiarato soddisfatto dei propri ragazzi, anche se avrebbe preferito vedere girare un po di più la palla da parte dei propri giocatori.

 

Salvatore Bonfiglio       

(Alpignano)                  

 

LUCENTO vs ALPIGNANO: 3 a 8.

 

Marcatori Alpignano: 1°tp: D'Introno e Nave (2 a 1); 2° tp: Di Matteo ed Amorosi (2 a 2); 3° tp: Laureana, Laureana, Laureana e Di Matteo (4 a 0).

 

Formazione dell'Alpignano:; Casalegno, Bonfiglio, De Gioanni, Amorosi, Nave, Ciccarelli, D'introno, Petrillo, Di Matteo e Laureana.
All. Di Matteo

Torino, 31.01.2016

 
Quarti di finale del torneo G. RIVERA al VANCHIGLIA
 
L'Alpignano come consuetudine inizia molto bene la partita, i biancoblù fraseggiano bene e portano il baricentro abbondantemente nella metà campo dei padroni di casa. Al 4° però si intuisce che non sarà una buona giornata, Tucci si butta su una corta respinta del portiere , ma il suo tocco all'apparenza facile facile si ferma contro il palo. In campo c'è una sola squadra che propone calcio triangoleggiando a centro campo e inserendosi sulle fasce. Al 8° però accade quello che non ti aspetti, cross dalla sinistra dei granata, stop fortunoso in mezzo all'aria, e ulteriore tocco svirgolato in porta che inganna Mattiello. 1-0 Vanchiglia. Non passa nemmeno un minuto e Tucci con un bel diagonale coglie il secondo palo, a portiere battuto, sulla palla calciata lontano, dalla parte opposta Mattiello in uscita centra l'attaccante del Vanchiglia che si ritrova la palla tra i piedi e a porta vuota insacca. 2-0 da non credere.
Mister Barile tranquillizza i suoi ragazzi e li incoraggia a continuare a giocare come stanno facendo. Al 12° L'Alpignano accorcia le distanze, Grisi controlla la palla al limite dell'area, dribbling secco e tiro imprendibile  dell'inarrestabile 7 biancoceleste. 2-1. Adesso l'Alpignano ci crede di nuovo e continua a creare occasioni e a sprecarle. Bisogna aspettare il 19°  quando Antoniazzi riceve palla poco oltre la metà campo avanza indisturbato per qualche metro e poi lascia partire un forte tiro che si va ad infilare a mezza altezza alla destra del portiere. 2-2.
 

 
Nel secondo tempo il Vanchiglia teme il ritorno dell'Alpignano e si schiera con tre difensori in linea, la partita diventa più fisica e spezzettata. Tucci si divora una buona occasione ben servito centralmente da Liso, ma al' 8° si fa perdonare mettendo a terra direttamente un rinvio di Mattiello, saltando il proprio avversario e battendo il portiere locale in uscita per il 2-3. 
Purtroppo per i biancocelesti il vantaggio dura poco, al 10°  il n° 8 locale pareggia direttamente su punizione, 3-3.  Al 12° il Vanchiglia si porta nuovamente in vantaggio, su un bel diagonale dalla sinistra l'esterno destro, tutto solo,  non deve fare altro che appoggiare in porta da pochi centimetri. 4-3. 
L'Alpignano ci prova ancora ma ormai le idee sono confuse e la stanchezza si fa sentire, in semifinale ci va la squadra di casa.
 
 
Mister Barile non può che fare i complimenti ai suoi ragazzi, per il gioco espresso e perchè sotto di 2 reti sono stati bravi a non demoralizzarsi e a rimontare seppur temporaneamente. All'uscita dal campo fragorosi applausi del pubblico biancoceleste ma anche dei sostenitori locali che hanno riconosciuto il valore degli avversari.
 
 
Antoniazzi Sandro (Alpignano)              
 
 
VANCHIGLIA - ALPIGNANO - 4-3 (2-2; 2-1)
 
 
FORMAZIONE ALPIGNANO :
1)Mattiello 2)Sperduto 3) Nelli 4)Natale 5)Crivat  6)Liso 7)Grisi 8)Antoniazzi 9)Tucci 10)Spina 11)Gribaldo. Mister Barile.
 
RETI ALPIGNANO :pt. Grisi, Antoniazzi. st. Tucci.