Torino 14/04/2018 Corso Ferrucci 63/A
IL CIT TURIN gruppo verde torna alla vittoria nonostante le numerose assenze causate da vari infortuni dei ragazzi di Mister Fringuelli.
Con un anticipo di 5 minuti inizia la partita tra il CIT TURIN gruppo verde e il POZZOMAINA. Il Cit parte subito in attacco con Dessi che inizia a foraggiare i compagni d’attacco con passaggi e assist preziosi che non si concretizzano per questione di centimetri, costringendo il Pozzomaina a giocare nella propria metà campo. Intorno al 10° minuto il Cit finalmente sblocca il risultato, Dessi conquista una palla in mezzo al campo, salta un paio di avversari e serve Piovan che senza pensarci troppo insacca in rete, uno a zero e palla al centro. Qualche minuto ancora e il Cit raddoppia il vantaggio con Schiavon. Prima che finisca la frazione di gioco il Pozzomaina, in contropiede, accorcia le distanze con Scagliotti portando il risultato sul 2 a 1.
Nella seconda frazione di gioco il Cit sempre in avanti colpisce per ben 2 volte la traversa con Dessi, per la disperazione dei tifosi sugli spalti che non vedevano concretizzare altri due possibili goal, poi ancora un'azione del Cit, che vedeva protagonista Prochet servire una palla nell’area avversaria, che trovava ancora una volta Piovan pronto a mettere in rete. La seconda frazione di gioco si chiudeva per 1 a 0 in favore del Cit.
L’ultima frazione di gioco inizia sempre con il Cit in avanti che colpisce per ben 2 volte i legni della porta (Piovan-Dessi) e poi va ancora in goal sempre con Piovan su passaggio di Dessi. I ragazzi del Pozzomaina hanno una reazione orgogliosa e vanno ancora a segno sempre con Scagliotti che porta la sua squadra sul 2 a 4, ma oggi il vero protagonista della partita è Dessi che dopo aver mandato a segno Piovan e avere colpito ben 3 legni durante tutte le frazioni di gioco, va finalmente a segno per il 5 a 2 meritando tutti gli applausi proveniente dagli spalti e dalla panchina del CIT TURIN. Prima che finisca la terza frazione di gioco c’e ancora tempo per vedere altri 2 goal, uno del Pozzomaina, sempre con il solito Scagliotti (Bravo), e uno ancora per il CIT con Prochet che chiude definitivamente la partita sul 6 a 3.
G. A. (Cit Turin)
Cit Turin - Pozzomaina: 6 a 3 (2 a 1) (1 a 0) (3 a 2)
Marcatori CIT TURIN: Piovan, Schiavon, Piovan, Piovan, Dessi, Prochet
Marcatori Pozzomaina: Scagliotti, Scagliotti, Scagliotti
formazione CIT TURIN: 1 Daniele , 2 Lisi, 3 Galietta, 4 Sahnoune, 5 Saadani, 6 Ronconi, 7 Schiavon, 8 Dessi, 9 Prochet, 10 Piovan, 11 Anica, 12 Soccavo, 13 Thibaut, 14 Tairaj
formazione PozzoMaina: 1 Boero, 2 Demarie, 3 Marino, 4 Cecchi, 5 Cascone, 6 Robu, 7 Occhino, 8 Spagnuolo, 9 Scagliotti, 10 D'Ambra, 11 Aurucci, 13 Porta, 14 Gilardi, 15 Convertino
Pianezza, 07/04/2018
Nel nuovo campo sintetico del Lascaris, la capolista Alpignano è chiamata ad un difficile impegno contro dei patroni di casa solitamente agguerriti e pronti a sfruttare l'occasione per poter agganciare gli ospiti in testa alla classifica. Entrambe le squadre si affrontano senza esclusione di colpi, dando vita ad una partita combattuta, come sempre accade quando sono chiamate a fronteggiarsi, ma solo nel primo tempo, per spegnersi poi man mano nei due tempi successivi.
Le due squadre decidono di accogliere l'invito della federazione e rompono il ghiaccio con la disputa degli shot out (vedi video). Palla al centro e parte subito col piede giusto l'Alpignano che dopo pochi minuti, alla prima occasione, passa subito in vantaggio con Tucci. I ragazzi di Mister Battaglino accusa il colpo e gli ospiti avrebbero avuto l'occasione di chiudere subito la partita, sia con D'Introno, che poco dopo con Tucci. A questo punto padroni di casa decidono di svegliarsi dal torpore iniziale ed anellano tre nette occasioni da gol: la prima con Alicata e subito dopo altre 2 con la punta Stocchino, la seconda delle quali si infrange sul palo della porta difesa da Casalegno. Ma l'Alpignano non demorde e ci riprova nuovamente con Tucci, che con una potente azione personale supera diversi avversati ma non l'estremo difensore bianconero Gagliardi che in uscita, con i piedi mette in angolo (vedi video). La partita continua ad essere aperta ed avvincente e dagli sviluppi di un calcio d'angolo il Lascaris trova il gol del pareggio con Bombieri, che tira prontamente al volo la palla respinta dalla difesa alpignanese (vedi video). La squadra dell'Alpignano dimostra però di essere più tonica degli avversari ed è ancora Tucci che prima ci prova invano a riportare la sua squadra in vantaggio, e dopo serve la palla a Cipullo che dal limite dell'area piazza di piatto in rete (vedi video). Ma le emozioni non finiscono qua, e prima del fischio finale, lo sfortunato Stocchino vede nuovamente infrangere il suo tiro sul palo della porta avversaria. Il tempo si chiude con il vantaggio dell'Alpignano per 2 a 1.
Il secondo tempo, che si apre nuovamente con la seconda parte degli shot out, non offre più le emozioni del primo, a parte la fiammata iniziale di D'Introno, che dal limite del'area lascia partire un secco tiro su cui nulla può Brescia (vedi video). Il Lascaris non ha più la forza e la fluidità di manovra del primo tempo e non riesce più ad essere incisivo. Sull'altro fronte invece Bombieri prende le misure su Tucci. Le poche occasioni sono tutte dell'Alpignano: prima è pericoloso Occhiogrosso con un tiro da fuori area, poi è Ciliberiti che si trova a tu per tu con Brescia che para (vedi video), infine è Petrillo ad accorciare il conto dei pali per l'Alpignano. Solo allo scadere del tempo si fa nuovamente vivo il Lascaris con il rientrante Stocchino, che sfugge alla difesa avversaria ma non a Cuniberti che prontamente para. Finisce il secondo tempo con il risultato di 3 a 1 per gli ospiti.
Net terzo tempo, complice forse anche la prima giornata mite di primavera, la partita si spegne completamente. Il Lascaris non crede più nella rimonta e capitan Germano e compagni controllano gli avversari. Solo tre sono le occasioni degne di nota che risultano sul taccuiono del terzo tempo. La prima è di Tucci, che ben servito da Cireddu dalla destra tira a botta sicura, in mezzo a due avversari, ma Brescia gli impedisce la gioia del gol (vedi video). la seconda è il quarto e definitivo gol dell'Alpignano con D'Introno, con un diagonale dalla desta (vedi video). Infine la doppia occasione del Lascaris con Acampa che supera Cuniberti ma poi non riesce a calciare a rete la palla che finisce a Stocchino, il cui tiro a porta vuota viene stoppato da Bonfiglio (vedi video). La partita si avvia senza ulteriori sussulti verso la fine, finendo con il risultato di 4 a 1 per i ragazzi di Mister Antoniazzi.
Senza dubbio l'Alpignano ha meritato la vittoria finale, consolidando il risultato nel secondo e terzo tempo, dopo un primo tempo più equilibrato. Il Lascaris invece, dopo aver giocato alla pari il primo tempo, non riesce a mantenere il ritmo nei due tempi successivi, affidantosi quasi esclusivamente alla volate offensive di Stocchino. Il mister Antoniazzi, a fine partita, si dichiara soddisfatto del risultato, anche se questa non è stata una delle migliori prestazioni dei suoi ragazzi che, avvantaggiati dal gol iniziale, non hanno poi messo la giusta concentrazione nel proseguo dell'incontro.
(Sotto i video e le foto dei protagonisti. QUI invece una ampia galleria fotografica sulla partita)
Salvatore Bonfiglio(Alpignano)
Lascaris vs Alpignano: 1 a 4 (1 a 2) (0 a 1) (0 a 1)
MARCATORI: pt: Tucci (A), Bombieri (T), Cipullo (A) -- st: D'Introno (A) -- tt: D'Introno (A)
FORMAZIONE Lascaris: 1) Gagliardi, 2) Alcaro, 3) Tufanio, 4) Costa, 5) Ferrarese, 6) Mallamace, 7) Alicata, 8) Silverio, 9) Stocchino, 10) Borrelli, 11) Degioanni, 12) Brescia, 13) Acampa, 14) Bischi, 15) Bombieri e 16) Rio.
Allenatore: Battaglino Roberto
FORMAZIONE Alpignano: 1) Cuniberti, 2) Liso, 3) Cireddu, 4) Ciliberti, 5) Germano, 6) D'Introno, 8) Ferrigni, 9) Tucci, 10) Cipullo, 11) Petrillo, 12) Casalegno, 13) Martinetto, 14) Occhiogrosso, 15) Bonfiglio, 16) Strada
Allenatore: Antoniazzi Sandro
CASCINE VICA – Sabato 7 aprile 2018
Un Rivoli brutto, lento ed impacciato supera di misura un Caselette vivace, volitivo e più convinto grazie ad uno spunto vincente della punta Bonello ma soprattutto grazie ad una prova maiuscola del proprio portiere Alessandro Sganga che nell’occasione, dopo alcune apparizioni inoperose, ha dovuto difendere a denti stretti la propria imbattibilità, che dura ormai da quattro partite consecutive, dimostrando in pieno tutto il suo valore.
Su di un campo come quello di via Orsiera che non premia certo il gioco tecnico e ragionato, bisogna attendere il 14’ per vedere il primo tentativo verso la porta. Lo effettua Federico Neirotti con un tiro dalla distanza che finisce alto sopra la traversa. Dopo solo un minuto, complice una punizione battuta forse con troppa fretta dal Caselette, il Rivoli coglie il jolly con Bonello che approfitta dell’indecisione difensiva degli avversari per involarsi verso Granero e trafiggerlo in uscita. E’ il gol che vale l’intera posta in palio.
Verso la fine del tempo una punizione di Suppo viene bloccata a terra da Sganga che incomincia a scaldare i propri guanti per la battaglia che lo vedrà protagonista della seconda frazione e sull’altro fronte, ben lanciato da Fregnan, Gribaldo viene anticipato al momento del tiro dalla tempestiva uscita di Granero.
Nonostante lo svantaggio, il Caselette si dimostra più vivo e scattante e spesso i padroni di casa sono in ritardo sui palloni e vengono anticipati e soprattutto nella seconda frazione questo avviene quasi regolarmente.
Al 7’ Consolaro conquista caparbiamente una palla a centrocampo e con rapidità la scaglia con forza verso Sganga che respinge alla grande.
Un minuto più tardi Fregnan riesce a liberarsi sulla sinistra e a centrare un pallone molto invitante su cui si avventa Tufaro che tira sui piedi di Ciccarelli.
Al 14’ ottima iniziativa di Cacciatori, tra i pochi a salvarsi quest’oggi tra i suoi, che si libera del proprio avversario diretto e lascia partire un secco diagonale che finisce lungo alla destra di Ciccarelli.
Poi è solo più Caselette che sfiora il meritato pareggio con due nitide occasioni ma Sganga si supera prima su tiro a botta sicura di Suppo da dentro l’area (vedi foto) e poi su pallonetto tentato da Lavozza.
Mistre Crispo non sa più come spronare i suoi, prova più volte a mescolare le carte e qualche risultato arriva nell’ultima frazione.
Al 7’ ancora Cacciatori, ben lanciato in contropiede, si trova a tu per tu con Granero ma il suo pallonetto finisce fuori (vedi foto). Due minuti più tardi è Gribaldo ad avere la palla del raddoppio da buona posizione ma anche Granero si dimostra un ottimo portiere e respinge il tiro dell’ala di casa (vedi foto).
Sul finire del tempo, dopo aver dimostrato per lunghi tratti una certa superiorità, il Caselette, forse un po' stanco, allenta la morsa e i padroni di casa ne approfittano per cercare di chiudere la partita prima con una punizione di Marotta alta (vedi video), poi con l’ennesima iniziativa del rapido Cacciatori che fugge ancora sulla destra prima di centrare un pallone su cui Bonello non riesce ad arrivare (vedi video) e infine con un angolo di Fregnan su cui irrompe con il giusto tempo Andrioletti ma il suo colpo di testa sfiora l’incrocio (vedi video).
“Penso sia la peggior partita che ho visto da quando alleno i ragazzi - sbotta a fine gara un Crispo a dir poco arrabbiato – siamo stati lenti, impacciati, imprecisi e soprattutto sconcentrati. Gli avversari ci hanno spesso messo in difficoltà, più veloci e più convinti su ogni pallone. Oggi salvo solo Sganga: se ha mantenuto l’imbattibilità questa volta è tutto merito suo! Per uscire indenni dalle prossime partite dovremo sicuramente svoltare sul piano della decisione e della concentrazione e cominceremo a farlo sin dai prossimi allenamenti”
Sul piano opposto lo stato d’animo del Mister neroverde Alessandro Gaudiano: “Rispetto alle ultime partite, oggi abbiamo dimostrato di essere in crescita. I ragazzi hanno lottato su ogni pallone ed il risultato ci sta sicuramente stretto. Sono molto contento della squadra mentre ho visto un Rivoli rinunciatario e difensivista. Abbiamo pagato l’unica disattenzione di tutta la partita”
Grazie ai tre punti incamerati, il Rivoli aggancia momentaneamente l’Alpignano in una lustrosissima seconda posizione alle spalle della Juventus, padrona del girone, e dopo il turno di riposo del prossimo fine settimana si appresta ad affrontare una dietro l’altra le 3 formazioni più impegnative.
Un banco di prova non indifferente per Bellini e compagni per dare una svolta, in un senso o nell’altro, ad un campionato finora sugli scudi.
Mario Gribaldo (Rivoli)
RIVOLI - CASELETTE : 1 – 0 (1-0) (0-0) (0-0)
MARCATORI: 15’ pt Bonello (R)
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Cacciatori, 4) Tufaro, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Gribaldo, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Marotta, 11) Ianovici, 13) Siviglia.
All. Jacopo Crispo. Dir. Francesco Musolino.
FORMAZIONE CASELETTE – 1) Granero, 2) Fazzolari (C), 3) Neirotti, 4) Consolaro, 5) Iguera, 6) Suppo, 7) Lavozza, 8) Bunino, 9) Lo Turco, 10) Brandi, 11) Barone, 12) Ciccarelli, 13) D’Adamo, 14) Dagnese.
All. Alessandro Gaudiano. Dir. Alessandro Aiello.
RIVOLI – Martedì 27 marzo 2018
Pur senza brillare, soprattutto nelle prime due frazioni, il Rivoli riesce a conquistare la terza vittoria consecutiva senza subire reti e ad agganciare a 9 punti sulla piazza d’onore la Juventus, dietro all’Alpignano ancora a punteggio pieno.
In una gara vivace soprattutto a livello cromatico (gialloblù crociati i padroni di casa e a scacchi oro nero gli ospiti, vedi foto) è emersa alla fine anche la differenza di età dei ragazzi in campo con mezza squadra valsusina schierata con i 2006.
Come già nelle ultime due uscite però, l’inizio dei rivolesi aveva fatto presagire all’ennesima goleada. Alla prima occasione, il solito Fregnan controlla sulla trequarti e poi inizia il consueto balletto modello Van Basten (le caratteristiche fisiche permettono il paragone) che lo porta a concretizzare nel migliore dei modi.
Complice il subitaneo vantaggio, l‘orario pre-serale da allenamento più che da partita, il campo in erba molto largo (quello di via Isonzo teatro della prima squadra) ma soprattutto un Oulx molto coriaceo, il Rivoli si spegne. La manovra è sterile, sufficiente ed imballata e tra i difensori valsusini Chialamberto a sinistra e capitan Blanc al centro la fanno da padroni.
Nonostante i cambi e le urla di Mister Crispo dalla panchina, i gialloblù non si scuotono neanche nella ripresa.
L’Oulx ne approfitta per rendersi pericoloso in un paio di occasioni soprattutto quando Rei (maiuscola per senso della posizione e tecnica la prova del numero 10 valsusino) lancia Livera in profondità e Sganga è costretto ad intervenire di piede in uscita per sventare la minaccia.
Il Rivoli è svogliato e gli ospiti appaiono più rapidi e senza paura. Sul finire del tempo però, un’ottima combinazione Musolino-Tufaro mette il numero 10 rivolese in condizione di battere a rete ma solo il palo gli nega la gioia del gol.
Come svegliatisi improvvisamente dal primo torpore primaverile, Iachino e compagni cambiano musica nell’ultimo tempo, innestano la giusta marcia, diventano improvvisamente più rapidi e concreti e portano a casa la vittoria.
Al 3’ Gribaldo controlla bene sulla trequarti, si libera in velocità di Rei ma il suo pronto tiro finisce non lontano dal sette alla sinistra di Azario. Due minuti più tardi Marotta ci prova dalla distanza ma la sfera finisce alta oltre la traversale. Altri due minuti e questa volta è Fregnan a servire all’accorrente Nalini una palla che il laterale calcia prontamente di prima ma ancora fuori bersaglio (vedi foto).
All’8’ il raddoppio: ancora Fregnan scappa in progressione sulla sinistra, supera un paio di avversari, si arresta e serve al centro il liberissimo Gribaldo che di piatto destro insacca.
Gli ospiti non hanno più la forza di reagire e vengono puniti oltre misura da un rigore di Cacciatori concesso forse un po' troppo benignamente a seguito di un presunto fallo di mani in area valsusina e da uno dei siluri firmati Marotta sempre su calcio piazzato ma da fuori area (vedi i video di entrambe le azioni).
Dopo la pausa per le festività pasquali il Rivoli giocherà nuovamente tra le mura amiche contro il Caselette, nella speranza di proseguire la sua striscia positiva mentre l’Oulx ospiterà in Valle l’altro fanalino di coda Pozzomaina con l’intento di dare una svolta alla propria classifica.
Mario Gribaldo (Rivoli)
RIVOLI - OULX: 4 - 0 (1-0) (0-0) (3-0)
MARCATORI – 5’ pt Fregnan (R), 8’ tt Gribaldo (R), 11’ tt Cacciatori (R) su rigore, 17’ tt Marotta (R)
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Cotrona, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Gribaldo, 10) Tufaro, 11) Iachino, 13) Nalini, 14) Musolino, 15) Siviglia.
All. Jacopo Crispo
FORMAZIONE OULX – 1) Azario, 2) Tomaselli, 3) Chiamberlando, 4) Bava, 5) Blanc (C), 6) Curioso, 8) Tassone, 9) Destefanis, 10) Rei, 11) Giuglardo, 13) Livera, 14) Baraldo, 15) Houkmi.
All. Amedeo Pereno.
Torino, sabato 24 Marzo 2018
Campionato 2005 Torino Esordienti 2° Anno - Primavera - 2017/2018 Girone D
In un bel sabato torinese sul campo di via Geymont si affrontano i padroni di casa del Mirafiori in completa tenuta gialla e la Polisportiva Oulx di mister Bracconi in tenuta verde-oro.
La partita inizia con qualche schermaglia, segno della buona volontà dei giocatori di dare tutto per portare a casa i punti in palio.... il Mirafiori fa subito capire che non ci saranno sconti per i malcapitati avversari . I ragazzi di Mister Vandoni capitalizzano il bottino già nel primo tempo . Ci pensa Ritti (mina vagante per tutti i tre tempi ) e una difesa un po’ ballerina degli ospiti, prima al 7’ imbuca l’assist raso terra per il compagno Pizzuto, poi al 10’, servito da Brogna infila il portiere ospite Azario, ed ancora prima dello scadere porta a tre le marcature per la sua squadra.
Nel secondo tempo la squadra locale fa girare la palla da dietro, aspettando il varco giusto per verticalizzare, mentre mister Bracconi serra le fila, stringendo le marcature su Ritti e aumentando la densità in mezzo al campo per limitare Brogna e Pizzuto imprendibili nel primo tempo. La ripresa è digiuna di gol, gli ospiti cercano le ripartenze senza però mai sfidare veramente la difesa del Mirafiori. Solo Rei e Houkmi provano a impostare qualche verticalizzazioni cercando l’azione personale, ma Brogna e la difesa sono bravi a chiudere tutti gli spazi. Risultato finale del secondo tempo 0 a 0.
Nel terzo tempo il copione non cambia i locali tornano a spingere sull’acceleratore e concretizzano con Pizzuto e Giani che chiudono definitivamente la partita
Da segnare che il gruppo della Polisportiva Oulx conta molti ragazzi del 2006 in rosa, che nonostante il risultato negativo hanno dimostrato di avere carattere e caparbietà …. e questo è un bene per il futuro.. un buon viatico per il prosieguo del campionato che si presenta piuttosto arduo ma stimolante...
Daniele (Oulx)
Mirafiori - Oulx: 5 - 0 (3-0 , 0-0, 2-0)
LA FORMAZIONE del Mirafiori: Berti,Arroyo,Trivero,D’Angelo,Pizzuto,Pasqua,D’attico,Noschese,Ritti,Brogna,Giani,Ventura,
All. Vandoni
LA FORMAZIONE della POL. OULX: Azario,Tomaselli,Chiamberlando, Blanc, DeStefanis,Curioso, ,Rey,Giuglardo,Livera,Bava,Tassone,Houkmi
All: Pereno-Bracconi
Caselette 25.03.2018
Ai piedi del Musinè si affrontano i padroni di casa del Caselette, guidati da mister Gaudiano e gli ospiti dell’Alpignano, agli ordini di mister Pellegrino. Nell’attesa che il sole sbuchi tra le nuvole e che i ragazzi terminino il riscaldamento i tifosi delle due squadre fanno colazione assieme, con pane salame e vino rosso.
Inizia la gara e l’Alpignano parte forte. In nemmeno un minuto arrivano al tiro D’introno e Antoniazzi, entrambi alto e Patruno parato (vedi video). Al 2° Patruno fa la sponda per Cipullo che velocissimo penetra dalla destra e porta in vantaggio gli ospiti. 0-1; Neanche il tempo di battere e D’introno serve Patruno appena dentro l’area, il n°9 biancoceleste si gira e di sinistro batte incrociando l’incolpevole Granero. Sempre Patruno, indiscusso protagonista del primo tempo, innesca Costa che punta il fondo e da posizione defilata insacca in diagonale (vedi video). 0-3; All’11° ci prova da fuori Zanella dopo un’azione personale in percussione, ma il tiro termina a lato. Finalmente al 12° il Caselette impensierisce la solida coppia difensiva ospite Bonfiglio-Crivat, con Fazzolari che arrivato al limite calcia, ma alza troppo la mira. Prima della fine del tempo l’Alpignano cala il poker con Cipullo che è bravo e rapido a ribattere in rete un bolide di D’introno respinto dal palo (vedi video). 0-4.
Nel secondo tempo l’Alpignano fa girare la palla da dietro con i nuovi innesti Debilio Liso e Ferrigni, aspettando il varco giusto per verticalizzare, mentre mister Gaudiano serra le fila, stringendo le marcature su Patruno e aumentando la densità in mezzo al campo per limitare D’introno e Cipullo imprendibili nel primo tempo. Le occasioni arrivano dagli esterni come al 2° quando Cimino scende sulla destra, crossa dalla parte opposta dove Zanella batte a colpo sicuro ma trova l’ottimo Lo Turco sulla linea a respingere. Subito dopo ci pensa Granero in tuffo a sventare un bolide incrociato di D’introno (vedi video). Al 9° ripartenza di Fazzolari che recupera palla a metà campo e tagliando in diagonale arriva a pochi metri dalla porta ma pressato da Debilio calcia a lato (vedi video). Il fortino locale capitola soltanto al 17° quando Patruno controlla al limite e di destro a mezz’altezza fulmina Granero. Prima del fischio finale c’è ancora tempo per Cimino che servito ottimamente da Petrillo spara angolato ma trova Granero attento.
Nel terzo tempo il copione non cambia, Cimino e Granero grandi amici ed ex compagni di squadra ingaggiano una sfida nella sfida. Al 6° la spunta il portiere locale parando a terra un bolide dell’esterno biancoceleste. Ancora Cimino all’8° da fuori ma ancora Granero è attento. All’11° Lo Turco verticalizza per Lavozza che viene anticipato da Casalegno in uscita disperata. Sul fronte opposto Cipullo apparecchia per Petrillo che trova solo l’esterno della rete. Un minuto dopo ancora Petrillo serve sulla corsa l’altro ex della gara, Antoniazzi il cui tiro frettoloso termina abbondantemente a lato. Al 15° arriva il 6°gol ospite, slalom gigante di Cipullo che salta due-tre avversari, spara in porta ma trova prontp Granero a respingere, arriva Petrillo a rimorchio ma il suo tap-in viene ancora respinto sulla linea, ma proprio sull’accorrente Cimino che può così siglare il classico gol dell’ex (vedi video), a cui non fa seguito nessuna esultanza per rispetto degli avversari/amici. L’ultima occasione è per i padroni di casa con Iguera che serve in profondità Lo Turco, pallonetto del 14 locale che termina alto di poco.
Continua così l’imbattibilità dell’Alpignano che oggi si è presentato ai piedi del Musinè con un ottimo mix, di ottime individualità e tanto gioco di squadra, fatto di ampiezza, possesso palla, scambi veloci e ricerca della profondità. Dal canto suo il Caselette ha dovuto fare i conti con assenze pesantissime come quelle di Iacobone, Suppo e Neirotti oltre al portiere Ciccarelli ingessato. A parte il primo tempo dove la squadra è sembrata in balia dell’avversario, mister Gaudiano può essere soddisfatto di come i ragazzi hanno affrontato i restanti due tempi.
(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti della partita. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
CASELETTE – ALPIGNANO: 0-6 (0-4; 0-1; 0-1)
RETI :2° Cipullo(A); 3° Patruno(A); 6° Costa(A); 15° Cipullo(A), 37° Patruno(A); 55° Cimino(A).
FORMAZIONE CASELETTE: 1)GRANERO 2)FAZZOLARI 4)D’ADAMO 5)IGUERA 6)CONSOLARO 7)LAVOZZA 8)BUNINO 9)VANCINI 10)BRANDI 11)BARONE 13)SUTEU 14)LO TURCO 15)LANZAROTTA. ALL. GAUDIANO.
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO 2)LISO 3) BONFIGLIO 4)FERRIGNI 4)CRIVAT 5) 6)D’INTRONO 7)PETRILLO 8)ANTONIAZZI 9)PATRUNO 11)COSTA 12)CASALEGNO 13)DEBILIO 14)ZANELLA 15)ZANELLA 15)CIMINO 16)CIPULLO ALL. PELLEGRINO
TORINO – Sabato 24 marzo 2018
Dopo aver strapazzato giusto una settimana fa il Pozzomaina sul terreno amico con un rotondo cinque a zero, il Rivoli, grazie ad un poker di Fregnan e alle reti di Marotta e Cacciatori, supera anche il Vianney con un risultato ancora più rotondo e soprattutto senza che Sganga abbia dovuto raccogliere palloni dalla propria rete.
A parte la vena del reparto avanzato quindi c’è da tessere le lodi di tutto il reparto arretrato che con Cotrona a destra, Ianovici a sinistra e soprattutto Andrioletti e capitan Bellini centrali, poi egregiamente sostituiti da Nalini e Musolino, stanno dimostrando una buona tenuta e un buon giro palla, ragionato e sicuro.
Oggi, a centrocampo, è piaciuto in particolare Filippo Marotta che, grandissimo gol a parte, ha saputo associare alla solita prestanza fisica un ottimo controllo della palla e senso della posizione.
Tra i padroni di casa da lodare la volontà di capitan Costanzo in difesa e di Roccuzzo in attacco, mentre la fisicità di Il Grande ha trovato in Bellini un limite invalicabile.
Dopo soli tre minuti di gioco Edo Fregnan fa subito capire che è in una delle sue giornate di grazia e lascia partire un tiro da fuori che non lascia scampo a Paparella portando in vantaggio i suoi e viene imitato poco più tardi da una di quelle prodezze a cui spesso Filippo Marotta ci ha abituato: formidabile tiro dalla lunga distanza che si stampa dritto dritto all’incrocio dei pali, tutto molto bello e doppio vantaggio rivolese.
La reazione dei torinesi si esaurisce in un tentativo di Il Grande che riesce a liberarsi bene in area ma calcia sull’esterno della rete.
Sul finire del tempo, a seguito di un calcio d’angolo, Cotrona è pronto a ribadire in rete ma la marcatura viene annullata per un fallo sul portiere (vedi video).
Nella ripresa è Fregnan show: al 7’ sfrutta un corner di Bonello e porta a 3 le reti dei bianchi ospiti, al 12’, smarcato splendidamente da Marotta, anticipa in uscita Paparella con un tocco delizioso e al 16’ cala il poker con il secondo missile personale dalla distanza.
I padroni di casa sono annichiliti e riescono a farsi vivi dalle parti di Sganga solo sul finire della seconda frazione grazie ad una punizione di capitan Costanzo (vedi video).
Nel terzo tempo, complice la rotondità del risultato, il gioco scende un po' di livello, Jazouli e compagni non hanno la forza di reagire al pesante passivo e gli ospiti si limitano a far girare la palla e ad impensierire ancora Muntianu, Lichinco e Cardei grazie alle loro piccole ma appuntite punte. Sono infatti Gribaldo e Cacciatori a confezionare la rete che chiude i conti: il primo liberandosi bene sulla sinistra di un paio di avversari e servendo al secondo una palla che viene appoggiata in rete con sicurezza.
Per Bonello e compagni, già martedì, in occasione del recupero con il fanalino di coda Oulx, si presenterà l’occasione della terza vittoria consecutiva e magari per Alessandro Sganga di un altro clean sheet.
Mario Gribaldo (Rivoli)
VIANNEY - RIVOLI: 0 - 6 (0-2) (0-3) (0-1)
MARCATORI – 3’ pt Fregnan (R), 14’ pt Marotta (R), 7’, 12’ e 16’ st Fregnan (R), 3’ tt Cacciatori (R)
FORMAZIONE RIVOLI: 1) Sganga, 2) Cotrona, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Gribaldo, 10) Tufaro, 11) Bonello, 13) Nalini, 14) Musolino.
All. Jacopo Crispo
FORMAZIONE VIANNEY: 1) Paparella, 2) Victorio Pineda, 3) Costanzo (C), 4) Cirdei, 5) Lichinchi, 6) Muntianu, 7) Ciuraru,8) Montanarella, 9) Il Grande, 10) Jazouli, 11) Roccuzzo, 16) Tarasco.
All. Francesco Costanzo.
Torino, 20/03/2018
E’ il Venaria che agguanta il risultato negli ultimi minuti di una partita che ha visto una successione di “botta e risposta”. L’avvio vede la vivacità dei viola, ma sono gli arancioverdi ad andare in vantaggio al 3’ con un’incursione da sinistra e un cross basso che trova libero in area Sperduto, il quale non ha difficoltà a segnare; i padroni di casa reagiscono guadagnando una punizione dalla tre quarti battuta direttamente in porta e facile preda di Orso; poco dopo sono gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro da fuori area di Cella che Pavia alza in angolo in elevazione; subito dopo, su un lancio in avanti, Scarano è fermato in fuorigioco; al 10’ un’indecisione della difesa a limite area consegna palla ai viola, il pallone giunge a Scarano che segna con un preciso rasoterra; ripartono gli ospiti e il centrale Sorbone rischia ribattendo davanti alla porta su Di Nunzio un pallone che finirà sul fondo; al 16’ è la volta di Natale, che dalla bandierina calcia direttamente in porta e costringe Pavia ad una fortunosa deviazione; allo scadere i padroni di casa hanno l’occasione per il raddoppio, punizione da metà campo di Cicogna, Scarano, libero davanti alla porta, entra male sul pallone che finisce alto; si va al primo riposo in parità.
Nella seconda frazione, dopo tentativi da ambo le parti, il primo episodio significativo è al 4’, con un calcio di punizione di Gerardo da lato area, che il portiere riesce a deviare; ma è un minuto dopo che i tifosi del Cenisia lanciano l’urlo della delusione, quando il solito Scarano, dopo un affondo sulla sinistra, fa partire un preciso rasoterra che coglie il secondo palo e percorre la linea di porta senza superarla; i minuti successivi sono ancora del Cenisia e, dopo varie azioni senza risultato, è Bonfante a mettersi in evidenza, quando entra in area sulla sinistra, vince il contrasto con Cella, ma trova l’ottimo intervento di Gatti, che allunga in corner; al 20’ Picicuto trova palla davanti al portiere, ma il suo tiro è fiacco e trova pronto Orso; dopo un paio di azioni in avanti degli ospiti, il secondo tempo finisce in parità.
La terza frazione dimostra subito un’altra tendenza, sono infatti gli ospiti a condurre il gioco e al 5’ vanno in vantaggio: su calcio d’angolo il n.1 Pavia si lascia sfuggire il pallone e Di Nunzio riesce a toccare in rete per l’1-2; una bella triangolazione dei viola porta in area Scalabrin che, contrastato, non riesce a concludere; per contro continua il pressing degli ospiti e Franza impegna il portiere avversario in due occasioni con tiri da fuori area; dopo il “time out” cambia qualcosa e i padroni di casa si fanno più incisivi, riuscendo a controllare meglio il centro campo, mentre gli ospiti si rendono pericolosi con ripartenze e tentativi da fuori area; al 15’ il portiere ospite pasticcia su un cross e deve salvarsi in angolo; sul tiro dalla bandierina Moschino calcia al volo in mezza rovesciata e non c’è nulla da fare per Orso; il risultato sembra definitivo, ma il pressing degli ospiti continua e, su calcio d’angolo, il n.1 Pavia non trattiene il pallone che giunge poi a Verando il quale, libero, insacca da distanza ravvicinata; il tempo perso nel “time out” concede ancora una manciata di minuti, ma non ci saranno episodi significativi.
Concludendo possiamo dire che la partita ha visto gioco diverso da parte delle due squadre, più tecnico e preciso quello del Cenisia, con triangolazioni e prevalenza a centro campo, basato più sull’impegno e sul pressing quello del Venaria; tra i migliori in campo Sorbone, difensore centrale del Cenisia e Verando nel Venaria.
Eugenio Pesce
Cenisia vs Venaria Reale A. S. D. 2-3 (1-1, 0-0, 1-2)
MARCATORI: pt 2’ Sperduto (V), 10’ Scarano (C), tt 5’ Di Nunzio (V), 16’ Moschino (C), 20’ Verando (V)
FORMAZIONE Cenisia: Pavia, Macrippo, Scalabrin, Sorbone, Nicolay, Scarano, Picicuto, Napoli, Moschino, Cicogna, Ferrareis, Bonfante, Fabozzi.
FORMAZIONE Venaria Reale A. S. D.: Orso, Nelli, Cella, Gatti, Gerardo, Franza, Verando, Di Battista, Barilla’, Natale, Di Nunzio, Sperduto.
CASCINE VICA Ricoli, Sabato 17 marzo 2018
Su di un campo ai limiti della praticabilità (e della decenza), il Rivoli di Jacopo Crispo supera, grazie ad una partenza sprint e alla vena dei suoi attaccanti, un Pozzomaina un po' dimesso che non ha impensierito quasi mai l’inoperoso Sganga.
La partenza dei padroni di casa, forse più abituati degli avversari ad un terreno del genere, è di quelle che non lasciano scampo: alla prima azione l’inarrestabile e velocissimo Cacciatori sguscia letteralmente tra le pozze d’acqua e di fango ai suoi avversari e serve a Fregnan una palla d’oro che il talentuoso compagno di reparto controlla e poi spedisce nell’angolino alla sinistra dell’incolpevole ed ancora freddo Maraffino. Non passano cinque minuti e ancora Fregnan si incarica di battere un calcio di punizione che prima sbatte sulla barriera e poi viene ribadito in rete dallo stesso numero 8 di casa (vedi video). Altri due minuti e i gialloblù sfruttano ancora al meglio una punizione quasi dalla stessa mattonella di poco prima. Ad incaricarsi del tiro questa volta è Filippo Marotta che trafigge per la terza volta il portiere avversario con una staffilata che non ammette repliche (vedi video).
Il Pozzomaina è tramortito da questo imprevisto quanto spietato fuoco di fila e fatica a riprendersi e a reagire perché, non pago, il Rivoli continua ad imperversare con le incessanti folate di Fregnan, Cacciatori e Bonello.
Nonostante il pesante passivo però, i torinesi rientrano in campo nella seconda frazione più convinti e decisi e la gara sembra riequilibrarsi, almeno sul piano del gioco. Le occasioni, complice anche il citato inagevole fondo, latitano ma sono dalla parte dei blu negli ultimi due minuti quando prima Cilenti (tra i migliori dei suoi con Zago) colpisce la parte superiore della traversa con un bel tiro dal limite e poi Lucà ha la palla buona per accorciare ma Sganga è rapido nel buttarsi ai suoi piedi e sventare la minaccia.
A mano a mano che passa il tempo, il fango e la ripresa della pioggia hanno la meglio sui giovani atleti in campo che con difficoltà sempre maggiore riescono a confezionare azioni degne di nota nonostante il lodevole impegno. Così anche la terza frazione scorre via senza emozioni fino agli ultimi minuti quando prima Tufaro ribadisce in rete una palla respinta dal palo dopo un pregevole “cucchiaio” di Gribaldo (vedi foto) e poi Bonello chiude i conti concretizzando da pochi passi un centro dello stesso Tufaro e rendendo fin troppo rotondo il successo della sua squadra.
“Devo fare veramente i complimenti ai miei ragazzi” – esordisce un soddisfatto Crispo a fine partita – “perché nonostante l’handicap del terreno di gioco sono riusciti non solo a vincere con merito e con un risultato decisamente rotondo, ma a tratti anche a proporre delle belle azioni con palla a terra. Ma non dobbiamo assolutamente accontentarci e fermarci quanto incominciare da subito a pensare al Vianney contro cui giocheremo la prossima partita di campionato”.
Mario Gribaldo (Rivoli)
RIVOLI - POZZOMAINA : 5 - 0 (3-0) (0-0) (2-0)
MARCATORI – 1’ pt Fregnan (R), 5’ pt Fregnan (R), 7’ pt Marotta (R), 17’ tt Tufaro (R), 18’ tt Bonello (R)
FROMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Siviglia, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Tufaro, 11) Gribaldo, 13) Cotrona, 14) Musolino.
All. Jacopo Crispo
FROMAZIONE POZZOMAINA – 1) Maraffino, 2) Siri (C) , 4) Sparagna, 5) Nuhu, 6) Gastone, 8) Zago, 9) Isnardi, 11) Cilenti, 12) Garbarino, 14) Delucia, 16) Verrone, 17) Icardi, 18) Lucà.
All. Ignazio Sferrazza.
Alpignano, 18/03/2018, ore 14:00
Si è disputato l'incontro di campionato esordienti 2005, girone D, tra Alpignano e Vianney, la partita è stata praticamente a senso unico per i padroni di casa, la squadra del Vianney ha subito subito dai primi minuti la forza degli avversari, senza mai impegnare veramente i portieri avversari nelle rare volte in cui hanno cercato di attaccare. I ragazzi dell'Alpignano hanno subito preso la partita in mano dal calcio di inizio fino alla fine dell'incontro. Oltre tutto, i torinesi del Vianney avevano solo un cambio a disposizione e certo non è stata una cosa positiva visti i 3 tempi da 20 minuti. Il risultato finale rispecchia la partita vista in campo, purtroppo non è stata una partita emozionante in quanto si è notato nel complesso un divario netto tra le squadre.
Al primo minuto Di Matteo segna già il primo gol dopo una respinta del portiere (vedi video), al terzo minuto Di Matteo da fuori area tira e il portiere del Vianney si fa trovare impreparato sul proprio palo, e la palla finisce in rete (vedi video), risultato 2 a 0 per l'Alpignano. Passano i minuti e la partita non si accende e di conseguenza i ragazzi dell'Alpignano ne approfittano, all'ottavo minuto Tucci firma il 3 a 0 (vedi video), passa un minuto e D'Abramo segna il quarto gol dopo 2 triangoli con i compagni, all'undicesimo minuto Zanella segna il 5 a 0 ed al 13°minuto sesto gol di D'Abramo da fuori area e così finisce il primo tempo sul risultato di 6 a 0 per l'Alpignano.
Nel secondo tempo, dopo 2 minuti, Tucci segna il settimo gol con un tiro forte che il portiere riesce solo a toccare, al 4° minuto l'unica occasione del Vianney con Ilgrande, che lanciato in porta viene anticipato dal portiere Cuniberti, la partita non è molto bella da vedere, i ragazzi del Vianney sono in netta difficoltà dall’inizio dell’incontro senza mai dare l’idea di cambiare l’andamento. Al 14° minuto Pontillo firma l'ottavo gol, passano 2 minuti e Petrillo segna il nono gol, all'ultimo minuto Tucci parte come un treno e segna il decimo gol (vedi video), finisce il secondo tempo sul risultato di 10 a 0 per l'Alpignano contro il Vianney.
All'inizio del terzo tempo passano pochi minuti e ci prova prima Antoniazzi con parata del portiere, ci prova poi anche Costa e il portiere respinge con Petrillo in agguato per l’undicesimo gol. All'ottavo minuto Petrillo si fa trovare ancora pronto sul cross di Costa e porta a 12 le reti. I ragazzi dell’Alpignano non si fermano nonostante il risultato ed al 13° minuto Tucci segna il 13° gol, dopo 5 minuti Occhiogrosso segna il 14°. Manca 1 minuto alla fine e Tarasco ha l'occasione di segnare almeno una rete ma niente da fare, passano pochi secondi e Antoniazzi firma il 15° gol (vedi video), facendo finire una partita troppo facile per l'Alpignano contro un avversario in grossa difficoltà, il Vianney.
La partita e il risultato rispecchiano quanto visto, difficile da analizzare le varie prestazioni dei ragazzi, Tucci e D’Abramo superavano gli avversari con semplicità, Ilgrande da solo ha cercato di impensierire la difesa avversaria, i ragazzi del Vianney devono riscattarsi da questa brutta sconfitta.
(Sotto alcuni video sulla partita e le foto dei protagonisti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)
Mauro Costa (Alpignano)
Alpignano vs Vianney: 15 a 0 (6 a 0) (4 a 0) (5 a 0)
MARCATORI: Es: pt: Di Matteo (A), Di Matteo (A), Tucci (A), D'Abramo (A), Zanella (A) e D'Abramo (A). -- st: Tucci (A), Petrillo (A), Petrillo (A) e Tucci (A). -- tt: Petrillo (A), Petrillo (A), Tucci (A), Occhiogrosso (A) e Antoniazzi (A).
FORMAZIONE Alpignano: 1) Casalegno, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) Bonfiglio, 5) Crivat, 6) Ferrigni, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 11) Costa, 12) Cuniberti, 13) Occhiogrosso, 14) Pontillo, 15) Zanella e 16) D'Abramo.
Allenatore: Diego Pellegrino
FORMAZIONE Vianney: 1) Lichinchi, 2) Victorio, 3) Costanzo, 4) Cirdei, 6) Muntianu, 7) Ciuraru, 8) Montanarella, 9) Ilgrande, 10) Jazouli, 11) Roccuzzo, 13) Tarasco.
Allenatore: Costanzo Francesco