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TORINO  – Domenica 6 dicembre, ore 16.50.

 

E’ la penultima giornata del campionato autunnale e l’Alpignano scende in via Osoppo in quello che si preannuncia come il big-match del girone G contro la forte compagine torinese a cui contende la terza posizione a pari punti (15).  I rossi del Rapid fanno della velocità, della corsa e della forza fisica le loro caratteristiche peculiari mentre l’Alpignano ha fatto vedere finora un buon calcio fitto di scambi rapidi e precisi. Sapranno i suoi bomber di razza Di Matteo, Neirotti e Petrillo ripetersi anche oggi?

 

Gli ospiti, nella loro classica divisa a strisce verticali biancocelesti, scendono in campo con Capitan Casalegno tra i pali, Bonfiglio ultimo uomo, Ciliberti perno di centrocampo, Amorosi e Petrilllo sulle fasce e i folletti Gribaldo e Di Matteo a pungere in attacco. I rossi di casa oppongono una formazione piuttosto fisica e la prima frazione risulta equilibrata anche se è Casalegno che in un paio di occasioni deve fare gli straordinari usando anche i piedi per anticipare l’accorrente centravanti torinese e permettere alla sua squadra di chiudere il tempo sullo 0-0.


 

Dopo aver sofferto nella prima parte di gara, i ragazzi di Di Matteo prendono le misure all’avversario e incominciano a dire la loro. E’ Petrillo che per primo rompe gli indugi e con grande determinazione e caparbietà si rende protagonista di una delle sue fughe sulla destra, il centro è invitante e Neirotti, sempre lui, non fallisce: 0-1 (vedi video). L’Alpignano adesso gioca bene e l’ottima intesa tra un ordinato e tranquillo Degioanni ultimo uomo e un Ciliberti che ancora una volta non fa rimpiangere l’assenza di D’Introno come coordinatore del centrocampo portano i frutti sperati. Ciccarelli ha la possibilità del raddoppio ma arriva scoordinato sul centro del solito Petrillo permettendo al portiere di casa di parare. Il raddoppio però è nell’aria e arriva grazie ad una splendida invenzione di Federico Neirotti che conquista di forza una palla a centrocampo e offre a Petrillo in corsa un pallone talmente invitante che l’ala biancoceleste non si fa pregare due volte e con un diagonale di prima finalizza nell’angolo opposto (vedi video): i due si scambiano il favore e portano i propri compagni sullo 0-2 a quindici minuti dalla fine.

 

Il Rapid però non ci sta e comincia a macinare campo con forza e determinazione. I rossi premono ma l’Alpignano, grazie a Nave e Bonfiglio reggono l’urto. La partita diventa bellissima con parecchi capovolgimenti di fronte. Prima sono i rossi di casa a sfruttare un’indecisione difensiva per accorciare le distanze (vedi video) Poi è Gribaldo che coglie dalla distanza un’incredibile traversa che Neirotti non riesce a ribadire in rete e poi è ancora il Rapid che coglie il meritato pareggio grazie ad una splendida girata al volo su azione di calcio d’angolo (vedi video). La divisione dei punti potrebbe accontentare entrambe le squadre ma non oggi: c’è ancora il tempo per altre emozioni! Ora è il Rapid che non riesce a buttare in rete una palla che vaga ad un metro dalla porta, ora è l’Alpignano che con la solita punizione bomba di Amorosi impegna severamente il bravo portiere torinese (vedi video). Alla fine il destino premia gli ospiti . E’ l’ultima azione: Casalegno rinvia lungo, il suo collega non riesce a trattenere il pallone che arriva tra i piedi peggiori per lui, quelli di Achille Di Matteo che controlla e poi lo fulmina con una bomba in diagonale: i ragazzi in campo e i genitori sugli spalti esultano fragorosamente, è il gol che permette all’Alpignano di ottenere una vittoria importantissima per la classifica ma soprattutto per la crescita del morale e della fiducia della squadra.

 

“E’ una grande vittoria dei ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo con coraggio e determinazione – afferma a fine gara il Mister biancoceleste – siamo molto soddisfatti!”.

 

                                                                                              Mario Gribaldo            

                                                                                                  (Alpignano)                 

 

RAPID TORINO-ALPIGNANO 2-3.

 

MARCATORI ALPIGNANO– 1° tempo (0-0); 2° tempo Neirotti, Petrillo, (0-2); 3° tempo Di Matteo, (2-1)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno (cap), 2) Ciliberti, 3) Nave, 4) Ciccarelli, 5) Degioanni, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Petrillo, 9) Di Matteo, 10) Gribaldo, 11) Neirotti

Allenatore: Ciro Di Matteo

Alpignano, 05/12/15

 

Penultima partita di campionato quella che vede le compagini dell’Alpignano e CBS affrontarsi per le parti alte della classifica .

 

L’incontro inizia con i padroni di casa dell’Alpignano che mostrano un atteggiamento aggressivo: Cireddu impensierisce il portiere della CBS. Sono però gli ospiti a portarsi in vantaggio con un tiro “maligno”del n°10 che trafigge il portiere di casa. La reazione dell'Alpignano è affidata a Patruno, e Laureana, ma la sorte non accompagna gli esiti finali.

 

 

Il secondo tempo parte all’insegna delle “sbandate” difensive:  prima l’Alpignano permette agli ospiti di passare sullo 0-2 e qualche minuto dopo, su cross di Cireddu, il portiere della CBS smanaccia la palla nella propria porta  regalando l'1 a 2. Il pressing a tutto campo dei padroni di casa porta il frutto del pareggio su una bella azione intraprendente di Martinetto e finalizzata da Seminerio.

 

Il terzo tempo vede le 2 squadre affrontarsi a viso aperto ed è su una corta respinta di Martino che il 10 della CBS riporta in vantaggio la propria squadra. I padroni di casa rispondono con Patruno: tiro deviato da un giocatore della CBS che spiazza il portiere e porta il parziale sul 3 a 3. Il sorpasso dei padroni di casa porta la firma di Petrillo su una buona azione di Laureana, ma un CBS mai domo prima pareggia con il n°9 e a pochi minuti dalla fine piazza la zampata del 4 a 5 portandosi a casa 3 punti preziosi. Sono vani gli ultimi tentativi dei ragazzi del mister Politi di pareggiare la partita.

 

ALPIGNANO: Martino, Cireddu, Seminerio, Crivat, Martinetto, Mangione, Patruno, Laureana, Petrillo.

All.Politi.C

Alpignano, 06/12/2015

 

Nell’ ottava giornata del girone M va di scena il big match che con molta probabilità assegnerà il campionato. Infatti, in via Migliarone, si presenta la Sisport seconda in classifica e a 2 punti dall’Alpignano capolista a punteggio pieno. Per Mister Barile qualche problema di formazione: all’assenza per infortunio di Ferrigni si aggiungono i forfait all’ultimo di Grisi e Antoniazzi, rimpiazzati comunque dagli ottimi Patruno e Seminerio.

 

Inizia la partita e dopo qualche minuto di studio la Sisport si fa intraprendente arrivando più volte dalle parti di Mattiello, che al 5' è strepitoso in uscita sul 3 ospite lanciato a rete. Al 7' si vede l’Alpignano con Natale che ci prova in pallonetto, ma alza troppo. Poco dopo Patruno intercetta abilmente un retropassaggio, siede il portiere ed insacca a porta vuota, siglando l'1 a 0. Un minuto dopo è ancora la punta Alpignanese a rubare palla e a scartare nuovamente il portiere, ma stavolta sul tiro a botta sicura interviene un difensore ospite che salva sulla linea. Sulla ripartenza il 3 bianconero s’invola sulla fascia destra e, dopo una lunga cavalcata, deposita in rete in diagonale per l'1 a 1 che pone fine a un ottimo primo tempo. 

 

 

Nel secondo tempo la Sisport prende in mano la partita sfruttando le molte ripartenze concesse. Già al 2', infatti, su un disimpegno sbagliato la palla arriva all’incontenibile n° 3 che s’invola centralmente e fulmina rasoterra Mattiello in uscita. L’Alpignano subisce il colpo, ma grazie alla caparbietà e alla velocità di Sperduto riesce a pareggiare: l’attaccante locale insegue una palla destinata all’out e di punta riesce a correggere in rete per il 2 a 2. Neanche il tempo di battere al centro e ancora il n° 3 ospite prende palla - questa volta sulla sinistra - e punta la porta trafiggendo nuovamente l’incolpevole portiere Alpignanese. Fino al termine del tempo le squadre si fronteggiano generosamente senza creare nuove nitide palle gol.

 

Nel terzo tempo Mister Barile azzecca la mossa giusta spostando Tucci più avanti a fare coppia con Patruno ed infatti dopo 2 minuti il bomber biancoceleste recupera palla appena fuori area, finta il tiro di destro, rientra sul sinistro e piega le mani del portiere ospite: è 3 a 3. Al 4' minuto ci pensa Mattiello a chiudere la porta in faccia al capitano della Sisport respingendo in volo un forte tiro incrociato. Sul ribaltamento di fronte ancora Tucci addomestica la palla al limite dell’area e la serve a Patruno, che controlla e porta in vantaggio i suoi. Le squadre ora si allungano e le occasioni fioccano da una parte e dell’altra: prima la Sisport sbaglia un rigore in movimento calciando addosso a Mattiello, poi Tucci si libera dell’avversario ma conclude alto. All’11' arriva il poker del 3 bianconero che è abile a rubare palla al limite dell’area e, dopo essersi portato a spasso tutta la difesa, a trovare il corridoio giusto per siglare il 4 a 4 a pochi minuti dal termine. La Sisport ci prova ancora, ma l’ultimo tentativo del 10 bianconero si spegne sull’esterno della rete dando solo  l’impressione del gol ai correttissimi tifosi ospiti. Arriva il triplice fischio, con il risultato finale di 4 a 4.

 

La partita è stata molto bella e giocata a gran ritmo da due ottime squadre. Logica conseguenza sono stati i bei gol e le tantissime occasioni da rete create. Il risultato ci sembra tutto sommato giusto, entrambe le squadre avrebbero meritato l’intera posta e di conseguenza la probabile vittoria del girone. Un grosso applauso a tutti i ragazzi in campo e ai rispettivi staff tecnici, anche per il fair play e per la correttezza dimostrata durante e a fine partita.  Ovviamente il match point adesso ce l’hanno gli Alpignanesi, che dovranno essere bravi a non sottovalutare il prossimo impegno per aggiudicarsi la vittoria finale.

 

SANDRO ANTONIAZZI (ALPIGNANO)  

 

Alpignano - Sipsot: 4 - 4.  

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: Mattiello  Nelli  Liso  Natale Crivat  Seminerio  Spina Tucci  Patruno  Sperduto.

All. Barile

 

RETI ALPIGNANO : pt Patruno; st Sperduto; tt Tucci, Patruno.

 

Venaria Reale, 6-12-15.


Per l'ottava giornata di campionato,  al comunale di Venaria, si affrontano la squadra di casa, e l'Alpignano. Sul campo la visibilità è scarsa a causa della fitta nebbia.


1' tempo : L'Alpignano prende subito in mano le redini del gioco, ed  attuando un pressing alto, costringe il Venaria nella propria metà campo, creando così varie occasioni da gol, che non vengono concretizzate sia per la scarsa mira dei propri attaccanti, sia per la bravura del portiere avversario. Al 10' mt, Alpignano passa in vantaggio grazie ad un gol  di Monti, il quale finalizza una bellissima azione corale. Alla fine del primo tempo,  le squadre vanno al riposo col risultato di 1-0 per l'Alpignano.

 


2' tempo : L'Alpignano continua a dominare la scena, ed al 7' raddoppia grazie ad Aldisi, il quale è bravo spalle alla porta a girare in goal.


3' tempo: L'Alpignano continua a tenere il pallino del gioco,  lasciando poche occasioni al Real, e puntualmente arriva il 3' gol per l'Alpignano,  autore Leocane, che da distanza ravvicinata  traffige il portiere avversario.  L'Alpignano, a questo punto, tira un po' i remi in barca ed all'11' il Venaria ne approfitta per impegnare severamente il portiere Carbonaro, il quale risponde con una bella parata.


La partita termina col risultato di 3-0 per l'Alpignano, per il quale, dalla nebbia spunta finalmente un raggio di sole.

 

 Monti. M. (Alpignano)       

 

Alpignano : Carbonaro, Pecoraro, Busceti, Paganin, Melis, Leocane, Monti, Fortuna, Aldisi, Clorario.
All. Volgarino G. Luca.

 

Torino, 06/12/15

 

In una soleggiata domenica mattina, sul campo del Mercadante si sono incontrate le due squadre che hanno dominato il girone "O" dei Pulcini 2006. Le intenzioni del Mercadante sono apparse già  chiare ancor prima di iniziare a giocare: tra le fila dei convocati del Mercadante per il match, infatti, ci sono ben 4 elementi nuovi. Simone Loria (ex calciatore e fondatore della scuola calcio Mercadante) prende posto in panchina a dirigere la  propria squadra. Il mister del Cenisia Alessandro, come di consueto, convoca tutti i ragazzini del suo gruppo. La partita è abbastanza combattuta, soprattutto a centrocampo, e alla fine il Mercadante vince per 5 a 3 raggiungendo il Cenisia in testa alla classifica del girone O.

 

1° tempo 2 a 1: I ragazzini del Cenisia entrano in campo contratti, subiscono il pressing del Mercadante,e vanno sotto di 2 reti dopo pochi minuti. La squadra ospite è letteralmente inesistente in attacco e va spesso in affanno in difesa con continui errori di appoggio, sembrando la brutta copia della squadra ammirata per tutto il campionato. Comunque si lotta su ogni pallone. Per il Cenisia accorcia le distanze Murgia (centrocampista) con un'azione insistente e personale, dribblando con grinta un paio di avversari. 

 

 

2° tempo  2 a 1 (parziale partita 4 a 2 ):  Nel secondo tempo il match si ravviva. Il Cenisia entra più in partita abbozzando un pò di pressing alto, ma la  difesa concede troppi spazi agli avversari e subisce 2 reti causate da disimpegni difensivi sbagliati. Il Cenisia resta in partita grazie alla grinta di Murgia che segna un altro bel gol. Per il resto, il portiere del Mercadante non viene mai seriamente impegnato dagli attaccanti avversari.

 

3° tempo 1 a 1 (parziale partita 5 a 3 ): All'inizio del 3° tempo il Cenisia mette in difficoltà la difesa del Mercadante già al primo minuto: Tripepi, spostato in attacco da mister Alessandro, accorcia le distanze superando il portiere con un gran destro, dopo aver dribblato in corsa due avversari. La partita si riaccende, ma il Mercadante ben messo in campo chiude tutti gli spazi e concede poco al Cenisia, che cerca disperatamente il pari. Ma, a conferma della giornata non proprio fortunata degli ospiti, su autorete arriva il 5° gol del Mercadante che toglie ogni speranza al Cenisia. La partita praticamente finisce qua: peccato perchè il Cenisia, oggi, avrebbe potuto fare un pò di più.

 

Questa è la prima sconfitta del Cenisia in campionato. Mister Alessandro, nel dopo partita, ha parole di elogio per tutti e si dimostra molto orgoglioso di questi ragazzini per tutto quello che hanno dato fino ad oggi. La prossima, e ultima partita di campionato, vedrà impegnato il Mercadante in trasferta a Gassino, mentre il Cenisia giocherà in casa contro il Cit Turin.

 

Risultato finale Mercadante 5  Cenisia  3


Tripepi Angelo            
(Cenisia)                    

Carmagnola, 

 

Il CSF Carmagnola ritorna alla vittoria, 1-8 alal Pro Settimo e Eureka Sq.E. I pulcini  del Mister Tecce sono di nuovo in pista. Dopo le distrazioni con il CBS la squadra si è ritrovata nel gioco e il risultato è meritato per quanto mostrato nell'arco dei minuti di gioco contro un Pro Settimo sempre vivo e pericoloso. Nelle 4 porticine i Pulcini del CSF partono con grande grinta, ma non riescono a concretizzare, un paio di pali ed occasioni mancate, ed è il Pro Settimo a passare in vantaggio. I pulcini del CSF reagiscono e subito dopo si portano sull’1-1. E’ sempre il CSF ad impostare e proporsi sotto le porticine, ma le conclusioni sono sempre imprecise ed è il Pro Settimo di contropiede a portarsi sul 2-1. Sul 2-1 il CSF reagisce e con un paio di giocate da manuale raggiunge prima la parità e poi il vantaggio. Dopo il vantaggio, il CSF con grande grinta e determinazione, anche ad opera dei cambi del Time-Out chiude i giochi delle 4 porte sul 2-7. Nel p.t. s.t. è sempre il Carmagnola che conduce chiudendo sul parziale di 1-5  il p.t. e sull’1-8 il  s.t. Note liete del pomeriggio il gol dalla distanza nelle 4 porticine di Santoli, la grinta di Moisa, l’impegno di Pilutzu e Colombo, le parate di Bottala e Giumala, i gol di Sammouni e  Bresciani e l’impegno di Eandi.

 

La partita - I minuti iniziali sono tutti sotto il segno del CSF Carmagnola che inizia bene ma non riesce a concludere sotto rete, controlla imposta ma manca l’invenzione giusta per portarsi in vantaggio. Per fortuna Colombo  al 4’ con un guizzo e un tiro micidiale infila il portiere del Pro Settimo approfittando dei movimenti di Moisa e Sammouni che gli aprono il varco giusto per il tiro. Dopo il gol, per il CSF Carmagnola sembra tutto più facile, ma non è così, perché il Pro Settimo diventa più aggressivo e si porta alla conclusione dalla distanza con il N.8, ma il buon Bottala riesce a parare.Per fortuna la velocità e controllo di palla di Sammouni danno i loro frutti che con 3 gol di due minuti in due minuti porta il CSF sul 0-4. A rendere più rotondo il risultato del p.t. è l’ostinazione di Moisa che lottando come un gladiatore su ogni palla, raccoglie un buon invito di Sammouni ed infila la porta avversaria portando il CSF sull’ 0-5. Il Pro Settimo non si arrende, i pulcini anche sotto di 5 gol continuano a giocare mostrando un buon palleggio e carattere ed è il solito N.8 che con un bellissimo tiro da metà campo infila la porta del CSF portando il risultato sul 1-5. Il primo tempo finisce, subito dopo la rete del Pro Settimo sul 1-5 per il CSF.

 

 

Il secondo tempo inizia sempre nel segno del CSF Carmagnola che entra in campo molto concentrato, con Parriniello al posto di Bottala tra i pali, Santoli al posto di Eandi in difesa, Pilutzu al posto di Colombo sulla destra e Bresciani al posto di Moisa in avanti, ma non riesce ad essere pericoloso. I minuti iniziali per il CSF sono sempre quelli dove crea tantissime occasioni ma che non concretizza, c’è bisogno sempre di riscaldare il piede per qualche minuto prima di colpire la palla ed indirizzarla nella giusta direzione. Dobbiamo aspettare quindi 5’ per avere la prima rete del s.t. ad opera di Sammouni che porta così il CSF sul 1-6. Al 6’ è il Pro Settimo a provarci sempre con il N.8 ma Giumala blocca. Sulla rimessa per il CSF il Pro Settimo recupera una buona palla ma Santoli in difesa sul tiro potente del solito N.8 ci mette la faccia e riesce ad evitare una rete già fatta. L’arbitro, subito dopo ferma l’incontro per constatare le condizioni di Santoli, che da puro lottatore dopo un po’ d’acqua sulla guancia sinistra ritorna a coprire la sua posizione. Il CSF Carmagnola reagisce all’incursione del Pro Settimo e con il solito Sammouni si porta sotto rete, prova la conclusione, il portiere del  Pro Settimo para e ripropone subito in contropiede, ma Santoli in difesa per il CSF non da scampo a nessuno, blocca e ripropone per Bresciani che infila il portiere del Pro Settimo portando il risultato dell’incontro sull’1-7.Sono trascorsi 8 minuti del secondo tempo, sembrano molti di più per l’intensità del gioco visto e per l’impegno delle due squadre che continuano a giocare un buon calcio.

In questi minuti le giocate delle due squadre sono veramente da manuale, c’è grinta in campo ma mai scorrettezze.

 

Per l’ottava rete del CSF dobbiamo attendere tre minuti; al 11’ Santoli recupera sul centravanti del Pro Settimo e imposta sulla destra lanciando Pilutzu che di prima cambia lato passando a Sammouni sulla sinistra. Sammouni salta un avversario e da in mezzo per Bresciani che di destro infila il portiere avversario portando il CSF sull’1-8. Il risultato è rotondo, ma il Pro Settimo c’è, e si propone con un buon tiro sempre con il N.8 che sorvola la traversa. La partita è agli sgoccioli, manca pochissimo, sempre Santoli recupera in difesa, lancia Sammouni , che da a centro per Bresciani, salta un avversario e ripropone per Sammouni che di sinistro segna. Ma la rete non è valida, perché l’arbitro aveva fischiato la fine dell’incontro prima del passaggio di Bresciani per Sammouni.

La partita finisce 8 a 1 per il CSF Carmagnola.

 

Santoli Carmine                      
(CSF Carmagnola)                 

 

I marcatori del Carmagnola: 4’ p.t. Colombo, 6’ p.t. Sammouni, 8’ p.t. Sammouni, 10’ p.t. Sammouni, 12’ p.t. Loris, 5’ s.t. Sammouni, 8’ Bresciani, 11’ Bresciani.

 

La Formazione CSF Carmagnola: Bottala (1), Santoli (3, v.capitano), Sammouni (4, capitano), Eandi (6), Pilutzu (7), Moisa (9), Bresciani (11), Giumala (12), Colombo (17).

MIster G. Tecce.

 

Il mister Tecce, nel primo tempo inserisce tra i pali Bottala, in difesa Eandi, sulla destra Colombo, a sinistra Sammouni e centravanti Moisa.

Nel secondo tempo tra i pali c’è Giumala, in difesa Santoli, sulla destra Pilutzu, a sinistra Sammouni e centravanti Bresciani.

 

 

Torino, 06/12/15

 

La penultima di campionato vede incontrarsi il Victoria Ivest ed il Virtus Mercadante.

 

I granata di Nello Vullo, oggi in maglia bianca, partono subito forte ed è Lakhlifi a sfiorare il gol già al primo minuto calciando fuori di poco dopo essersi trovato a tu per tu con il numero uno dei blu. Al terzo, ancora Lakhlifi servito direttamente dal calcio d'angolo, la spedisce fuori alla destra di Ballo. Altri due minuti ed una bella azione sull'asse Monchieri-Lakhlifi termina sul fondo. Il Victoria Ivest, mai in soggezione, reagisce e al sesto colpisce la traversa con un tiro da fuori area a portiere battuto. Il primo gol dell'incontro arriva al 7' per il Mercadante che si sblocca grazie ad una sfortunata autorete. Lakhlifi fa le prove: all'11' calcia fuori di poco, ma al 13' riesce a segnare per ripetersi poi due minuti più tardi. Il tempo si conclude sul 3 a 0 per i Pulcini della scuola di Simone Loria. 

 

 

Effettuati i cambi, inizia il secondo tempo. Il Victoria Ivest vuole riprendere subito in mano l'incontro e va vicino al gol con un bel tiro di Battaglio che finisce fuori di poco. I nuovi entrati vogliono però meritare la fiducia di mister Vullo e Tortorici si fa notare per un gran tiro che finisce in calcio d'angolo. Per gli ospiti del Victoria Ivest è ancora un Battaglio veramente difficile da controllare a tirare fuori al 19'. Al 22' si pareggiano i conti dei legni: è infatti Lakhlifi a colpire il palo. Bisogna aspettare il 28' per vedere un gol in questa seconda frazione: è Tortorici che giunge dalle retrovie ad insaccare con un destro potente alle spalle di un Ballo oggi chiamato agli straordinari. Il secondo tempo termina sul risultato di 1 a 0 per i granata.



Un po' per il freddo, un po' per la nebbia, nel terzo tempo il Mercadante tira i remi in barca dando maggiore libertà d'azione ai blu del Victoria Ivest. Al 31' è però un acuto di un tonico Davide Rrapushi ad impensierire la difesa ospite. Il biondo laterale colpisce a botta sicura, ma il pallone termina in calcio d'angolo. Partita più vivace con frequenti cambi di fronte grazie anche alla grinta del quintetto ospitante che non ci sta a perdere. Le fatiche di Battaglino e compagni vengono premiate soltanto al 43' quando il numero 6 la mette alle spalle di un Grillone oggi poco impegnato.

 

Finisce 4 a 1 per i granata una partita sostanzialmente equilibrata anche se gli undici calci d'angolo battuti dal Mercadante contro i quattro del Victoria Ivest la dicono lunga su dove sia stazionato il gioco per la maggior parte del tempo. A fare la differenza oggi sono state le precise chiusure del reparto difensivo del Mercadante, che poco o nulla ha concesso agli avanti del Victoria Ivest. La coppia Strat-Tortorici, coadiuvata da Davide Rrapushi, motorino instancabile sulla fascia sinistra, ha bloccato le iniziative degli avversari permettendo di raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo. Ottimo clima partita sia in campo che tra il pubblico, molto composto e che si è semplicemente limitato a sostenere e a sottolineare le belle giocate dei piccoli calciatori.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)