Sabato, 23 Novembre 2024
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 611

Torino, 4 ottobre

 

Non è che l'avversario fosse irresistibile, ma è sta superiorità in campo solo del SanMauro. Inizio scoppiettante è già Gialloblu in vantaggio, con un uno due che stende il River.

 

Per tutta la gara i Torinesi hanno dovuto frenare le ondate del SanMauro. I Ragazzi di Ciccio Lombardi chiudono il discorso nel secondo tempo per poi dilagare nel finale. Unica nota, il nervosismo che a metà del secondo tempo, ha preso ai improvvisamente i ragazzi. Inspiegabilmente per dieci minuti è stato tutto un protestare e scontri nervosi con spezzettamenti di gioco e poca lucidità, dovuto anche al nervosismo degli avversari.

 

 

Poi i Gialloblu, dopo le urla di Mister Lombardi, a mantenere la calma e gestire la partita, hanno ripreso a giocare, e la partita si è raddrizzata sui giusti binari. A parte le pregevoli azioni e i gol di ottima fattura, il SanMauro ridettando legge sul terreno di gioco, si e' messo a comandare.

 

Da sottolineare la bella prestazione corale della squadra che quando macina gioco diventa imprendibile, poi il poker d'assi calato da Nava, oggi imprendibile sulla fascia sinistra, la riva più congeniale al tornante che sa accentrarsi per poi andare a rete. Grande affermazione per dire: 
Il SanMauro c'è e si sente!

 

RIVER MOSSO-SANMAURO 1-7

 

RETI: Nava 4, Macchiotti, Sinigalia, Meduri


Forza Ragazzi! 

 

Antonio Mirone (SanMauro)         

Alpignano, 6 Maggio 2017

 

Il sogno è diventato realtà. Dopo un campionato di fatiche e soprattutto che li ha visti praticamente sempre al vertice della classifica, il River Mosso può esultare e festeggiare la vittoria finale. Successo, tra l'altro, che è arrivato ad una settimana di distanza rispetto alle vincitrici degli altri gironi: la gara contro l'Alpignano, infatti, è stata disputata con sette giorni di ritardo rispetto alle altre e pertanto i Pulcini di Palumbo erano costretti a vincere ad Alpignano per scavalcare in classifica il Virtus Mercadante, che però aveva appunto disputato una gara in più ed era ovviamente spettatore interessato. 

 

La gara si gioca su un manto erboso reso ai limiti della praticabilità a causa della pioggia incessante e di conseguenza nessuna delle due squadre ha la possibilità di creare manovre fluide palla a terra. La prima palla gol capita sui piedi di Edwin che al 4' calcia il destro, non riuscendo però ad inquadrare lo specchio della porta. Un minuto più tardi, tuttavia, gli ospiti passano: Sadoq serve in verticale Carbosiero, il quale controlla la sfera al centro dell'area di rigore e con il destro trafigge l'estremo difensore locale. Il River Mosso gioca un inizio di partita a ritmi elevatissimi che gli permette di rendersi pericolosi di nuovo all'8' con Edwin, ma il suo tiro che sembrava varcare la linea di porta viene miracolosamente salvato sulla linea da Centinaro. Sul ribaltamento di fronte, i padroni di casa trovano il pareggio con Gentile: il numero 6 si incarica di un calcio di punizione dal limite al 13', sul quale Losanno non può nulla

 

 

Ai Pulcini di Palumbo basterebbe anche un pari per aggiudicarsi il titolo, ma i ragazzi nel secondo tempo non sembrano volersi accontentare, in particolare Carbosiero: l'attaccante ospite, al 4', sigla la propria doppietta personale e riporta in vantaggio i suoi con un'azione personale in ripartenza. Cinque minuti più tardi, gli ospiti siglano il gol che chiude il discorso partita ed anche quello campionato: il marcatore è Edwin che dopo aver dribblato i difensori avversari come birilli batte inesorabilmente Rubino. L'Alpignano, tuttavia, non ci sta: i ragazzi di Barile, penalizzati dalle condizioni del campo che gli impedisce di costruire manovre fluide, cercano di rendersi offensivi con un lancio lungo che mette a repentaglio la difesa avversaria e che costringe Bourass a commettere un'autorete che riapre i giochi.

 

L'autogol fornisce nuova linfa all'Alpignano: nel terzo tempo i ragazzi di Barile premono sull'acceleratore alla caccia del gol del pareggio, ma la porta di Losanno sembra stregata. Dopo un momento di stallo nel match, a chiudere nuovamente i conti, tuttavia, ci pensa il migliore in campo, ovvero Edwin: il centravanti del River Mosso, al 12', trova il sigillo del 2-4 con un diagonale che sbatte prima contro il palo e poi finisce in rete. E' un gol che taglia le gambe all'Alpignano, incapace di rialzare la china e che permette ai ragazzi di Palumbo per festeggiare la vittoria del proprio girone. 

 

ALPIGNANO – RIVER MOSSO 2-4

 

I MARCATORI: pt 5' Corbosiero(RM), 13' Gentile(A); st 4' Corbosiero(RM), 10' Edwin(RM), 15' Bourass aut.(A); tt 12' Edwin(RM)

 

LA FORMAZIONE DELL' ALPIGNANO: Rubino, Guzman, Sciarrotta, Rizzo, Centinaro, Gentile, Baschirotto, Garnone, Bitto, Abrate. All. Barile.

 

LA FORMAZIONE DEL RIVER MOSSO: Losanno, Bourass, Tomasetto, Dini, Carè, Sadoq, Edwin, Butnaru, Corbosiero. All. Palumbo.

Redazione

Chivasso, 8 Aprile 2017

 

Bella vittoria in trasferta per il River Mosso sul campo del La Chivasso. Dopo il gran gol di Carè su calcio di punizione, Edwin mette a segno una tripletta e Tomasetto chiude definitivamente la pratica. Il gol di Soardo nel secondo tempo fa rialzare la testa alla formazione di casa, ma il River è superiore e nel terzo tempo riprende a macinare gioco arrotondando il punteggio fino al 5-1 finale. Su tutti spicca la prestazione di Edwin che con le sue giocate fa impazzire la difesa dei padroni di casa dal primo all'ultimo minuto

 

Il River Mosso parte subito in avanti e colpisce una traversa con Sadoq, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio. Carè sblocca il risultato grazie a una splendida esecuzione di un calcio di punizione da molto lontano. Il La Chivasso accusa il colpo e si lascia travolgere dalla furia degli ospiti. Il duo di attacco Edwin-Corbusiero mette in seria difficoltà la retroguardia ospite. Prima, un bello scambio tra i due costringe il portiere ad un intervento provvidenziale per deviare in angolo, poi, Corbusiero riesce a colpire l’incrocio dei pali al 7’. Appena sessanta secondi più tardi, Edwin si accentra palla al piede e scarica in porta un tiro imparabile. Qualche istante dopo, Edwin prova a segnare con un colpo di testa, ma una bella parata da parte del portiere gli impedisce di fare gol. Al 12’ Edwin usa il fisico per girarsi e scagliare in porta la rete del momentaneo 0-3. A 6’ dal termine del primo tempo Corbusiero fa tutto da solo sulla corsia di sinistra, si accentra, ma la conclusione è parata dall’estremo difensore. Il La Chivasso patisce molto la rete subita, mentre il River è abile nell’approfittare del momento no della squadra di casa.

 

 

Nel secondo tempo il La Chivasso riorganizza le idee e riparte più determinata. Al 2’ Soardo crossa in mezzo per Rindone, ma l’attaccante riesce solamente a sfiorare il pallone. Quando il cronometro segna 3’ Soardo sfonda per vie centrali e gonfia la rete con un bel tiro dal limite dell’area. Questo gol dà fiducia alla squadra di casa, ma non riesce a demoralizzare il River. Al 10’ Edwin vince il duello in velocità con Giardino e segna la tripletta personale. Al 14’ Rindone si gira bene in area, ma la conclusione si spegne sul fondo.

 

Nell’ultima frazione di gara Tomasetto approfitta di un errore del portiere su cross proveniente dalla destra per aggiungere il suo nome all’elenco dei marcatori. Il River continua ad attaccare con Zodda, ma un intervento senza paura da parte del portiere gli impedisce di trovare il gol. Al 10’ Rindone da destra pesca Soardo libero a sinistra, ma sulla fucilata il portiere del River mette il piede e devia in angolo. La partita vede vincere la formazione ospite. Il River è una squadra con un bel gioco di squadra e delle buone individualità, ciò che lo caratterizza è il cinismo sotto porta. Il La Chivasso è brava nell’allargare il gioco, ma patisce molto la fisicità degli avversari.

 

LA CHIVASSO – RIVER MOSSO 1-5

 

I MARCATORI: pt 5’ Carè(RM), 8’,12’ Edwin(RM); st 3’ Soardo(LC), 10’ Edwin(RM); tt 7’ Tomasetto(RM).

 

LA FORMAZIONE DEL LA CHIVASSO: Rigoni, Chianese, Soardo, Hilmi, Meta, Giardino, Tricerri, Notomista, Rindone. All. Tricerri.

 

LA FORMAZIONE DEL RIVER MOSSO: Losanno, Bourass, Tomasetto, Dini, Carè, Sadoq, Zota, Edwin, Butnaru, Carbosiero. All. Carè.

Redazione

Volpiano, Sabato 12 Novembre 2016

 

Una partita iniziata in sordina, dove il primo tempo servito per studiarsi non concede reti per entrambe le squadre, diverso invece il secondo e  il terzo tempo dove la determinazione e la tecnica della squadra di casa trascina il pubblico ed i ragazzi si divertono.

 

Un Primo tempo poco emozionante dove le occasioni sono poche e la partita che non decolla ci porta alla chiusura del primo tempo con il risultato di 0-0.

 

 

 

Durante la ripresa l’Allenatore Vigliarolo sprona il suo gruppo che scende in campo con più grinta e concentrazione. Da subito si vede una squadra più attenta e più determinata. Il fraseggio dei Padroni di casa con il ritrovato Giallombardo in mezzo al campo, le percussioni delle veloci fasce e la grinta degli attaccanti regalano bei momenti di gioco portando Bettas a segno per ben 2 volte, al River non resta che contenere cercando in qualche incursione di strappare un goal. Si chiude il secondo tempo col risultato di 2-0

 

Inizia il terzo tempo e il Rivermosso cerca di riagguantare il risultato, ma da subito si nota che la gara la fa il Volpiano, l’occasione per il River arriva con Edwin che con un tiro insidioso cerca l’angolino basso ma Marcone si oppone e gli toglie un pallone quasi in rete e la soddisfazione del goal della bandiera, sono poche le occasioni del River, anche perché la solida difesa del Volpiano non concede nulla agli avversari e le ripartenze sono tante e pericolose, tra le molte occasioni merita menzione un goal di testa di Sciacca in tuffo su assist di Abbascià. Si chiude così la partita tra le rivali del girone che sino ad oggi viaggiavano a pari merito. Volpiano / Rivermosso 6-0. Una bella partita di carattere dove le due squadre si giocavano la testa del Girone D, ma all'insegna del rispetto e del fair play, continuato dopo la doccia, perchè a Volpiano il Gruppo del 2007 gioca il terzo tempo 2 volte.

 

Il terzo tempo è il simbolo positivo del gioco del Rugby "IMITIAMOLO", Aldo Marcone uno dei Dirigenti del gruppo Pulcini 2007  lo ribadisce e lo sostiene con vigore, il terzo tempo è un obbligo morale ed è intenzione di tutto il gruppo 2007 continuare su questa linea, squadre avversarie che si ritrovano per mangiare e bere insieme, scambiandosi considerazioni e opinioni, invogliando i giovani al rispetto reciproco il  "FAIR PLAY”.

 

Riccardo (Volpiano)         

 

VOLPIANO vs RIVERMOSSO PIANSE  6-0.

 

MARCATORI: Secondo tempo: Bettas, Bettas. Terzo tempo: Sciacca, Bettas, Bettas, Vivirito.

 

LA FORMAZIONE DEL VOLPIANO: Marcone, Grosu, Abbascia', Torresan, Bosco, Sciacca, Vivirito, Giallombardo, Bettas, Esposito, Mantelli,

Mister Vigliarolo

 

LA FORMAZIONE DEL RIVERMOSSO PIANESE: Bardino, Lioce, Colabella, Colosanti, Casini, Di Leo, Edwin, Catalano, Quaranta,

Mister Nisticò