Domenica, 22 Settembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

TORNEO - Giuseppe Mirisola: “Mille bambini e gli accompagnatori in un impianto sportivo, poteva essere un enorme focolaio di trasmissione del virus. Sono convinto che è la decisione giusta, i responsabili delle società ci hanno fatto i complimenti”


Il Trofeo Sporting Rosta, almeno per quest’anno, “non s’ha da fare”. È di oggi il comunicato stampa con cui il comitato organizzatore della manifestazione capitanato da Giuseppe Mirisola e Luca Pirronti e la società del Lascaris (che ha ospitato le partite), nella persona del presidente Vincenzo Gaeta, annunciano il nuovo - forse definitivo - rinvio.

“È con sommo dispiacere che devo comunicare il nuovo annullamento della fase finale del Trofeo Sporting Rosta. Dopo l’uscita delle linee guida della FIGC di giovedì, dopo una lunga giornata di consultazioni del comitato organizzativo, dopo aver sentito il parere di tutte le società professionistiche con le loro aree mediche e di molte società dilettanti, dopo aver considerato il netto peggioramento della situazione epidemiologica in Italia e in particolare sui bambini, è apparso evidente a tutti noi che lo svolgimento del torneo, considerata l’enorme mole di persone che avrebbe portato all’interno dell’impianto sportivo ed i conseguenti assembramenti incontrollabili, sarebbe potuto essere un enorme focolaio di trasmissione del virus.

Con la speranza che questa decisione possa essere capita e anche apprezzata, avviso che comunicheremo a breve se il riterremo annullato definitivamente il torneo, o rinviato a nuova data (maggio). Rimaniamo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito”.

Una decisione difficile, che mette la salvaguardia della salute di tutti davanti al divertimento e - non giriamoci intorno - all’incasso che la disputa delle finali avrebbe garantito. “In due giorni di partite - spiega Giuseppe Mirisola - si sarebbero concentrati in un solo impianto sportivo mille bambini più tutti gli accompagnatori. Con tante partite negli spogliatoi ci sarebbe stato un via vai, ci sarebbero stati assembramenti sulle tribune e file per la ristorazione. Impossibile mantenere le giuste distanze e le normative di sicurezza necessarie di fronte all’aggravarsi della situazione pandemica: i contagi aumentano in generale, ma aumentano soprattutto tra i bambini, che ovviamente non possono essere vaccinati. Non ce la siamo sentita di assumerci questa responsabilità, e se fosse scoppiato un focolaio? Ci sono momenti in cui la salute pubblica e il benessere collettivo valgono più di qualsiasi altra cosa”.

E le società come l’hanno presa? “Non faccio nomi - continua Mirisola - ma ho sentito personalmente tutti i responsabili delle società professionistiche, mi hanno detto che abbiamo fatto una scelta intelligente e responsabile. Alcuni sono dispiaciuti, soprattutto le società dilettantistiche che non vedevano l’ora di giocare contro Juve, Toro, Milan, Sampdoria, Genoa, Bologna, Venezia eccetera. Ma, ripeto, sono convinto che abbiamo preso la decisione giusta. È un momento in cui tutti dobbiamo essere responsabili, noi abbiamo fatto la nostra parte e sono felice di questo. Vedremo se a maggio ci sarà modo di recuperare la fase finale, altrimenti se ne parlerà l’anno prossimo”.

GIUSTIZIA SPORTIVA - 3-0 a tavolino per non essersi presentato alla partita contro il Gassino di domenica mattina. “Abbiamo scoperto sabato sera di avere un ragazzo positivo, non potevamo mettere a rischio la salute degli altri giocatori, delle famiglie e degli avversari. Abbiamo presentato ricorso” spiega il presidente Raffaele Zacchera


Punito per aver fatto la cosa giusta. È il paradosso in cui è incappato il Baveno Under 15, che ha perso a tavolino contro il Gassinosanraffaele perché non si era presentato alla partita di domenica scorsa, visto che aveva scoperto la sera precedente di avere un giocatore positivo al Covid.

Il verdetto del Giudice sportivo, pubblicato sul Comunicato ufficiale di ieri, è chiaro: la normativa prevede che la partita vada “regolarmente disputata qualora non risultino positivi al virus SARS-COV-2 un numero di calciatori superiore a n. 5” e per questo non può che deliberare la perdita della gara per il Città di Baveno; ma decide anche “di non comminare ammende né ulteriori penalizzazioni”, ovvero punto di penalizzazione in classifica, squalifiche e multe, “apprezzando l'intento di non esporre non solo i propri tesserati, ma anche l'arbitro e gli avversari al rischio di un contagio”.

“Abbiamo presentato ricorso, d’accordo con i nostri legali, perché riteniamo di aver agito in modo corretto” spiega il presidente del Baveno, Raffaele Zacchera, che poi scende nel dettaglio: “Abbiamo saputo sabato sera della positività di un nostro giocatore, la partenza con i pullman era prevista alle 7 del mattino di domenica. Ci siamo subito attivati con le farmacie di zona, ma non c’erano i tempi tecnici per fare un tampone a tutta la squadra, che si era allenata venerdì sera, e comunque non sarebbero passate le 48 ore di incubazione del virus. Ho subito avvertito via mail, mandando la documentazione, sia la Federazione che il Gassino, ma a quel punto ho dovuto bloccare la trasferta. Potevo far salire su un pullman venti ragazzi con il timore che ci fossero altri positivi e la possibilità di scatenare un focolaio? Potevo mettere a rischio la salute loro e dell’altra squadra, delle famiglie, dell’arbitro? È una questione di responsabilità, morale, civile e penale”.

Eppure, regolamento alla mano, il Giudice sportivo non poteva decidere diversamente. “È vero - ribatte Zacchera - ma io non potevo sapere, con quella tempistica, se c’erano altri giocatori positivi al Covid: uno di sicuro, ma potevano essere cinque e anche di più. Su questo incentreremo il nostro ricorso. Siamo di fronte a un chiaro difetto del regolamento e ormai voglio andare a fondo della questione”.

Dal canto suo, il direttore generale del Gassinosanraffaele Piercesare Uras apre le porte alla ripetizione della partita: “Non ci interessa fare punti a tavolino, speriamo davvero che si possa giocare la partita. Ho sentito il presidente del Baveno e mi sono complimentato per il suo comportamento, avrei fatto esattamente lo stesso. Ma da parte nostra non potevamo non presentarci al campo, perché non avevamo il loro giustificato motivo, riconosciuto anche dal Giudice sportivo. Avremmo perso entrambi la partita a tavolino e noi, in più, avremmo avuto anche il punto di penalizzazione. Così invece rimane la possibilità di rigiocarla, se il loro ricorso avrà esito positivo”.

Pubblichiamo di seguito i Protocolli emanati dalla FIGC per la Stagione Sportiva 2021/2022 con le indicazioni generali finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 per tutte le attività sportive


Il documento si applica ad allenamenti, attività pre-gare e gare del calcio dilettantistico e giovanile (compresi il Calcio femminile, il Futsal, il Beach Soccer, Calcio Paralimpico e Sperimentale e all’attività degli arbitri di tutte le relative categorie), agonistico e di base, di livello nazionale, regionale e provinciale non diversamente disciplinato da altro Protocollo FIGC.

Protocollo FIGC 2021 2022 Dilettanti DEF

Fonte: piemontevda.lnd.it

11° GIORNATA - Il bomber del Chieri sale al secondo posto con 22 reti stagionali (insieme a Bionaz dell’Aygreville, a segno due volte), poker personale anche per il suo compagno di squadra Gradia. Il tris dell’attaccante della Virtus Cirié vale la vittoria per 3-2 proprio sull’Aygreville, mentre le altre triplette arrivano in goleada: Fioccardi dell’Alpignano, Giordano del Pedona, Balbiano del Nichelino Hesperia e Socco della Cbs


25 RETI: Giambertone (Chisola).

22 RETI: Bionaz (Aygreville), Palumbo (Chieri).

21 RETI: Reci (Volpiano).

17 RETI: Manuele (Asti), Ietto (Gassino).

16 RETI: Tabaku (Sca Asti).

15 RETI: Belli (Fossano), Morellini (Juve Domo), Scognamiglio (Nichelino Hesperia), Riboni (Vda Charvensod).

14 RETI: Donadio (Alpignano), Bellinghieri (Baveno), Metta (Virtus Cirié).

13 RETI: Dabija (Chieri), Simoniello (SG Derthona).

12 RETI: Campisi (Bacigalupo), Garbellini (Chieri), Cirri (Lucento), Balbiano (Nichelino Hesperia), Gottardis (SG Derthona).

11 RETI: Cussotto (Sca Asti), Baumgartner (Sisport).

10 RETI: Beltino (Barcanova), Piretro (Pedona), Pirone (Volpiano).

9 RETI: Lampitelli, Torraco (Accademia Pertusa), Perronace (Cheraschese), Salerno (Cossato), Shaker (Pro Eureka), Maglione (RG Ticino), Giaggio (SD Savio), Gemme (SG Derthona), De Luca (Vanchiglia).

8 RETI: Ledda, Molon (Alpignano), Urso (Asti), Gambino (Borgaro), Masi (Bsr Grugliasco), Tafuni (Cit Turin), Torredimare (Ivrea Banchette), Aresti (Ivrea), Dellecave (Lascaris), Giordano (Pedona), Calabrese (Pozzomaina), Vacca (Sparta Novara), Leggio, Trisconi (Verbania).

7 RETI: Macchiarola, Timofte (Accademia Pertusa), Longato, Occhino (Bacigalupo), Pelle (Biellese), Albero (Borgaro), Cavaglià (Cheraschese), Galla (Gassino), Ballestrero, Sasso, Zunino (Novese), De Paola, Pramotton, Ruffino (Quincitava), Neri (Saviglianese), Brignone (Venaria).

6 RETI: Milanesio (Accademia Borgomanero), Ferrari (Acqui), Fioccardi (Alpignano), Bellato (Biellese), Botan (Bra), Osipov, Perrone (Cbs), Hila (Centallo), Gradia (Chieri), Zmoshu (Collegno Paradiso), Sola (Cossato), Scavone (Fossano), Ferjani (Lucento), Perrucca (Mirafiori), Frezza (Moncalieri), Filice (PDHAE), Raviola (Pianezza), Bongiovanni, Ruggiero (Pinerolo), Benati (RG Ticino), Galvagno (SD Savio), Paratici (Sisport), Odello (Volpiano).

5 RETI: Vernacchia (Accademia Pertusa), Anchisi, Dias Da Costa (Baveno), Giordano (Caraglio), Socco (Cbs), Camino (Chieri), Di Santo (Collegno Paradiso), Bonagura, Pettinari (Gassino), Altieri (Juve Domo), Caputi (Lascaris), Kone (Pedona), Barbero (Pinerolo), Basile (Pro Eureka), Maiolo (RG Ticino), Dodani (Roretese), Schinardi (Sanmartinese), Berta (Sca Asti), Giangrasso (SG Derthona), Bianchi, Gatti (Sparta Novara), Ledda (Vanchiglia), Drago (Verbania).

4 RETI: Pastore, Sottini (Accademia Borgomanero), Dehari, Fioranti (Accademia Pertusa), Manassero (Asti), Bredy (Aygreville), Bevilacqua, Kalender (Biellese), Catania (Borgaro), Cerruti (Borgosesia), La Mastra (Bra), Baron (Bruinese), Pennucci, Poggi (Bruinese), Cerruti, Mazzeo (Casale), Nizza (Chieri), Chessa, Mellamace (Chisola), Broggio (Cit Turin), Baudino, Ghivarello, Kollcaku (Cuneo Olmo), Shita (Fossano), Megliola (Gassino), Cirstean (Ivrea Banchette), Garetto (Ivrea), Covetta (Juve Domo), Halip (Lascaris), Bellissimo, Di Ciancia (Nichelino Hesperia), Uccello (Novese), Marino, Pirotti (Pedona), Vitillo (Pro Eureka), Costa (RG Ticino), Vettorello (Rosta), Cigna (Saviglianese), Abramo (Sca Asti), Carakciev, Massone, Pinna (SG Derthona), Bessone, De Lorenzis (Sisport), Tengo (Sparta Novara), Carrozza (Vda Charvensod), Possagno, Xhangoli (Verbania), Viesti (Virtus Cirié).

LUTTO - Fatale l’incidente avuto venerdì in bicicletta mentre andava al campo del Chisola, società dove era anche responsabile della Scuola calcio. Sul sito del Torino si legge: “Stefano aveva un sorriso contagioso e una irrefrenabile passione per il pallone: il calcio era la sua vita, non un lavoro per vivere”


Era stimato come preparatore dei portieri e soprattutto rispettato e amato come uomo Stefano Borla, scomparso a soli 50 anni in seguito a un incidente stradale mentre, in bicicletta, stava andando al campo del Chisola, la società dove, oltre ad allenare i numeri 1, era anche responsabile della scuola calcio. Venerdì l'impatto, oggi la tragica notizia: Stefano non ce l'ha fatta.

Classe 71, Stefano era cresciuto nel Settore giovanile del Torino, prima di una lunga carriera in ambito dilettantistico. Nella società granata era tornato come preparatore dei portieri, in una carriera in cui ha lavorato con Alessandria, Chieri, Juventus, Barletta e Chisola.

In queste ore i social si stanno riempiendo dei messaggi di cordoglio, riportiamo quanto scritto dal Torino sul suo sito: “Stefano aveva un sorriso contagioso e una irrefrenabile passione per il pallone: il calcio era la sua vita, non un lavoro per vivere. Grazie alle molteplici esperienze era assai conosciuto sia nel mondo professionistico sia in quello dilettantistico, era una bella persona perciò aveva moltissimi amici. Mancherà a tanti”.

La redazione di 11giovani.it e giocaacalcio.it si unisce al dolore che sta coinvolgendo tutto il mondo del calcio e porgono le più sentite condoglianze alla moglie Laura e alla figlia Beatrice.

LUTTO - Fatale l’incidente avuto venerdì in bicicletta mentre andava al campo del Chisola, società dove era anche responsabile della Scuola calcio. Sul sito del Torino si legge: “Stefano aveva un sorriso contagioso e una irrefrenabile passione per il pallone: il calcio era la sua vita, non un lavoro per vivere”


Era stimato come preparatore dei portieri e soprattutto rispettato e amato come uomo Stefano Borla, scomparso a soli 50 anni in seguito a un incidente stradale mentre, in bicicletta, stava andando al campo del Chisola, la società dove, oltre ad allenare i numeri 1, era anche responsabile della scuola calcio. Venerdì l'impatto, oggi la tragica notizia: Stefano non ce l'ha fatta.
Classe 71, Stefano era cresciuto nel Settore giovanile del Torino, prima di una lunga carriera in ambito dilettantistico. Nella società granata era tornato come preparatore dei portieri, in una carriera in cui ha lavorato con Alessandria, Chieri, Juventus, Barletta e Chisola.
In queste ore i social si stanno riempiendo dei messaggi di cordoglio, riportiamo quanto scritto dal Torino sul suo sito: “Stefano aveva un sorriso contagioso e una irrefrenabile passione per il pallone: il calcio era la sua vita, non un lavoro per vivere. Grazie alle molteplici esperienze era assai conosciuto sia nel mondo professionistico sia in quello dilettantistico, era una bella persona perciò aveva moltissimi amici. Mancherà a tanti”.

La redazione di 11giovani.it e giocaacalcio.it si uniscono al dolore che sta coinvolgendo tutto il mondo del calcio e porgono le più sentite condoglianze alla moglie Laura e alla figlia Beatrice.

11° GIORNATA - L’attaccante del Pianezza è il miglior marcatore di giornata e sale a quota 9 gol in stagione, con il gemello Zerbi che vola a 13 centri con la sua doppietta. Il bomber dell’Accademia Pertusa stacca gli inseguitori con la sua regolarità sotto porta. Triplette per Minazzi della Juve Domo, Lupano dell’Accademia Borgomanero, Ferraris del Venaria, Beggi del Cenisia, Sacco dell’Orbassano e De Francesco della Cheraschese


21 RETI: Melloni (Accademia Pertusa).

15 RETI: Peradotto (Volpiano).

14 RETI: Nardiello (Pecetto).

13 RETI: Nucelli (Bruinese), Minazzi (Juve Domo), Migliore (Lascaris), Zerbi (Pianezza).

12 RETI: Lupano (Accademia Borgomanero), Pittavino (Collegno Paradiso), Gambetti (Volpiano).

11 RETI: Grec (Collegno Paradiso), Chiarello (Mirafiori), Brunazzo (Venaria).

10 RETI: De Francesco (Cheraschese), Bagnasco (Novese).

9 RETI: Fiore (Chisola), Haji (Gassinosanraffaele), Brandini (Juve Domo), Guglielmi (Mirafiori), Mereu (Pianezza), Vay (SG Derthona).

8 RETI: Finetti (Alpignano), Massari (Borgaro), Mulas, Pau (Pinerolo), Bettas (Rivarolese), Crespi (Sparta Novara).

7 RETI: Pagliara, Velcani (Biellese), Caramia (Caraglio), Murdaca (Cossato), Giardino (SD Savio Asti), Ghidotti (SG Derthona), Sciara (Virtus Cirié), Joine (Virtus Mercadante).

6 RETI: Del Mare, Mezzano (Accademia Pertusa), Feraru, Petkov (Area Calcio Alba Roero), Cottino (Bacigalupo), Valeriani (Bra), Garrone (Bruinese), Bennardo (Casale), Aimetti (Cbs), Galvagno (Chieri), Ghibaudo (Cuneo Olmo), Faccia (Giovanile Centallo), Ierinò (Lascaris), Parisi (Mirafiori), Florio (PDHA), Chiesa (Pozzomaina), Allio (Saluzzo), Avveniente (Virtus Cirié), Ferraris (Venaria).

5 RETI: Guidotti (Accademia Borgomanero), Ferlazzo (Alpignano), Spellecchia (Area Calcio Alba Roero), Marmo, Stendardo (Asti), Vittone, Zanoia (Baveno), Pace, Zitoli (Borgaro), Zidan (Borgovercelli), Bellan, Laghrib (Casale), Gottero, Mitini (Cbs), Beggi, Dalipi, Di Marzo (Cenisia), Fofana, Giachino (Cheraschese), ), Matta (Chieri), Naranjo (Chisola), Ragno (Cossato), Gosso, Berardo (Fossano), Tozzoli (Ivrea), Obase (Lascaris), Tragno (Mirafiori), Canavese (Monregale), Portelli (Nichelino Hesperia), Lupo, Sacco (Orbassano), Marenco (Pedona), Busico (Pinerolo), Lipartiti, Siccardi (Rosta), Loiacono (Sparta Novara), Svarka (Volpiano).

4 RETI: Savastano (Accademia Borgomanero), Gamba (Accademia Pertusa), Lazzarin (Albese), Salvatore, Schieda, Zanon (Alpignano), Cannatà, Zoppo (Aygreville), Sanna, Pastore (Bacigalupo), Bonanno (Baveno), Coda, Merella (Biellese), Mazzarino (Bruinese), Dileno (Caselle), Cerrato, Dario (Cbs), Giorgiev (Cheraschese), Borello (Chieri), Conforti, Pandolfi (Chisola), Zizzo (Collegno Paradiso), Loumy (Cossato), Orlando (Cuneo Olmo), Angelo (Garino), Dezzutto (Gassinosanraffaele), Binda, Pratini (Juve Domo), Nisticò (Lascaris), Esposito (Lucento), Bruscolini, Mossucca, Pregnolato (Mirafiori), Rivetti (Pinerolo), Carcangiu (Pro Eureka), Pasini (RG Ticino), Cusenza (Settimo), Capocchiano (SG Derthona), Romeo (Vanchiglia), Mouhtaj, Poletti (Vda Charvensod), Matera (Venaria), Spandre (Virtus Cirié), Abed, Coscino (Virtus Mercadante), Landi (Volpiano).

11° GIORNATA - Nel girone A i bianconeri battono l’RG Ticino e rimangono in scia alla capolista Verbania, terzo posto solitario per la Juve Domo. Primo punto stagionale per il Cameri. Nel girone B la Pro Eureka non va oltre il 2-2 con l’Ivrea, tre punti per Borgaro, Virtus Cirié e Rivarolese. Poche sorprese nel girone C, dove vincono la capolista e le inseguitrici


GIRONE A

La vittoria più pesante della domenica è quella dello Sparta Novara, che batte 2-0 l’RG Ticino e si accredita come l’avversario più agguerrito della capolista Verbania, che ha passeggiato nel 5-1 sul Cossato. Terzo posto solitario per la Juve Domo, autoritaria nello 0-3 sulla Sanmartinese. Primo punto stagionale per il Cameri nel 2-2 con l’Ivrea Banchette, con il solito Torredimare che salva gli eporediesi da un clamoroso ko.

VERBANIA-CITTA’ DI COSSATO 5-1
RETI: 2 Leggio, Trisconi, Osmani, Possagno (V), Salerno (C)

CAMERI-IVREA BANCHETTE 2-2
RETI: Ceraolo, Tedesco (C), 2 Torredimare (I)

SPARTA NOVARA-RG TICINO 2-0
RETI: Tiengo, Vacca

SANMARTINESE-JUVE DOMO 0-3 
RETI: Altieri, 2 Morellini

BAVENO-ACCADEMIA BORGOMANERO 2-1
RETI: Milanesio (AB), 2 Bellingheri (B)

CASALE-CRESCENTINESE 3-1
RETI: pt 34' Tappari (Cr), st 5' Napoli, 12' Rossetto, 17' Mazzeo

BORGOSESIA-BIELLESE 2-5
RETI: pt 4' Kalender, 21' Magaraggia, 30' Pelle, st 2' Coda Cap, 20' Bevilacqua

 

GIRONE B

Il big match era già andato in scena sabato, con la vittoria del Gassinosanraffaele sul Volpiano, che vale l’allungo a +5 al comando della classifica. Ma nessuno insidia il secondo posto delle Foxes: dopo il ko del Vda Charvensod, anche la Pro Eureka non va oltre il 2-2 con l’Ivrea (ottima partita degli orange, trascinati dal bis di Garetto), un punto che vale l’aggancio al terzo posto, ma rimanendo a debita distanza. Vittorie che consolidano la classifica quelle ottenute dal Borgaro sul Venaria e dalla Virtus Cirié sull’Aygreville, con uno straordinario Metta autore della tripletta che ha definito il risultato di 3-2. Sorride anche la Rivarolese, che cala il poker al fanalino di coda Leinì e aggancia il Venaria al quart’ultimo posto in classifica. 

PRO EUREKA-IVREA 2-2
RETI: Ciambrone, Shaker (P), 2 Garetto (I)

LEINI’-RIVAROLESE 0-4
RETI: Samba, Falvo, Ceresa, Hamza

VIRTUS CIRIE’-AYGREVILLE 3-2
RETI: 3 Metta (C), 2 Bionaz (A)

BORGARO-VENARIA 2-0
RETI: pt 15’ Nicotra, 30’ Albero

QUINCINETTO TAVAGNASCO-VDA CHARVENSOD 3-1
RETI: pt 32' rig. Pramotton D., st 6' Fazari (C), 24' Ruffino, 37' De Paola

PDHA EVANCON-SETTIMO 1-0
RETI: st 25' Filice

GASSINOSANRAFFAELE-VOLPIANO 1-0
RETE: pt 7' Ietto

 

GIRONE C

Non poteva certo essere il Pianezza l’avversario in grado di fermare l’Alpignano, e infatti la capolista viaggia a vele spiegate, 8 gol con tripletta del numero 10 Fioccardi. Ma le inseguitrici non mollano: il Lucento aveva fatto il suo dovere sabato sul campo del Cenisia, il Lascaris non è da meno con il 3-0 sul Pozzomaina. Nell'ultima gara di giornata, il Vanchiglia batte il goleada il Barcanova.

VANCHIGLIA-BARCANOVA 6-0
RETI: Giacosa, 2 De Luca, Attini, 2 Ledda 

PIANEZZA-ALPIGNANO 0-8
RETI: 3 Fioccardi, 2 Molon, 2 Donadio, Calliero

LASCARIS-POZZOMAINA 3-0
RETI: Delle Cave, Capiti, Halip

COLLEGNO PARADISO-BRUINESE GIAVENO 2-2
RETI: D’Elicio, Lattarulo (CP), Baron, Di Luca (B)

BSR GRUGLIASCO-ROSTA 0-0

CENISIA-LUCENTO 1-5
RETI: Croce (C), Puttinati, Ferjani, Morlano, 2 Cirri (L)

MIRAFIORI-CIT TURIN 2-1
RETI: pt 2' Tafuni (C), 6' Destefano (M), 16' Perucca (M)

11° GIORNATA - I giallorossi vincono lo scontro diretto con il Pinerolo grazie al gol di Barbieri, la capolista non sbaglia contro l'ostico Fossano. Salto in alto del Pedona, grande orgoglio della Monregale. Nel girone E fa notizia il ko dell’SG Derthona, che perde terreno rispetto a Sisport e Chieri, contro un grande Asti. Sorridono Nichelino Hesperia, Sca Asti e Acqui


GIRONE D

Ottima prestazione e vittoria pesante per il Bra di Paolo Africano, che batte il Pinerolo 1-0 (con la firma di Barbieri) nello scontro diretto per definire la più accreditata avversaria della capolista Chisola. La capolista, nell'ultima gara di giornata, batte 2-1 il Fossano al termine di una gara bella e combattuta: decisive le reti di Scarangella e Cammarata. Alle spalle delle prime quattro si staglia il Pedona, che passa in goleada sulla Roretese e approfitta dell’impresa della Saviglianese ai danni del Cuneo Olmo, 4-1 nell’anticipo del sabato. Passo falso anche per la Giovanile Centallo, fermata sul 2-2 dalla Monregale (doppietta di Gavotto), due soli punti in stagione ma tanto orgoglio in ogni gara. Pesante invece la vittoria della Cheraschese, che si allontana dalle zone calde della classifica. 

AREA CALCIO ALBA ROERO-CHERASCHESE 2-4
RETI: Vico, Scalfaro (A), Cavaglià, Maiolo, Perronace, autogol (C)

GIOVANILE CENTALLO-MONREGALE 2-2
RETI: Barbero, De Benedictis (C), 2 Gavotto (M)

RORETESE-PEDONA 1-8
RETI: 3 Giordano, 2 Kone Marino, Piretro, Pjeternikaj (P); Ternavasio (R)

BRA-PINEROLO 1-0
RETE: Barbieri

CHISOLA-FOSSANO 2-1
RETI: Scarangella, Cammarata (C), Scavone (F)

SAVIGLIANESE-CUNEO OLMO 4-1
RETI: Cigna, 2 Guerrini, Neri (S); st 20' Ghivarello (C)

MONCALIERI-CARAGLIO martedì 30/11 ore 19.30

 

GIRONE E

La Sisport aveva bussato sabato, con la cinquina all’Accademia Pertusa. Il Chieri risponde presente domenica, con la (purtroppo solita) goleada sull’Accademia Real Torino, 20 gol di cui ben 8 firmati da bomber Palumbo. Fa notizia piuttosto la sconfitta subita dal Derthona, che perde terreno nella lotta per il titolo per il 2-1 subito sul campo dell’Asti, trascinato all’impresa da Manuele e Gissi. Continua l’ottima stagione di Nichelino Hesperia (5-0 al Bacigalupo), Sca Asti (trascinato dalle doppiette di Tabaku e Cussotto nello scoppiettante 3-4 sulla Novese) e Acqui (altro 5-0 sul San Domenico Savio).

ASTI-SG DERTHONA 2-1
RETI: Manuele, Gissi (A). Carakciev (D)

NICHELINO HESPERIA-BACIGALUPO 5-0
RETI: 3 Balbiano, Scognamiglio, Di Leo

NOVESE-SCA ASTI 3-4
RETI: 2 Tabaku, 2 Cussotto (S), 2 Sasso, Di Gregorio (N)

ACQUI-SD SAVIO ASTI 5-0
RETI: Maiello, Barletto, Raimondo, Riccone, Quaglia

CHIERI-ACCADEMIA REAL TORINO 20-0
RETI: 8 Palumbo, 4 Gradia, 2 Gatti, 2 Giglio, Camino, Raccosta, Fiorio, Garbellini

CBS-ATLETICO TORINO 8-0
RETI: Guglielmi, D'Elia, Vitrano, Perrone, Larosa, 3 Socco

ACCADEMIA PERTUSA-SISPORT 0-5
RETI: 2 Baumgartner, Cantarella, Bessone, Paratici

11° GIORNATA - Nel girone E i rossoneri mantengono il primato grazie al 4-1 sulla Novese, i torinesi rifilano il poker all’Area Calcio e la superano al terzo posto (in coabitazione con il Bacigalupo). Nel girone D spicca il successo del Bra con la Giovanile Centallo, tre punti senza strafare per Chisola, Pinerolo e Cuneo Olmo


GIRONE D

Era un passaggio ostico, quello sul campo del Nichelino Hesperia, per il Chisola capolista, che alla fine se la cava grazie al gol di Naranjio. Ma le inseguitici tengono il passo della capolista: il Pinerolo con più difficoltà del previsto con la Saviglianese, il Cuneo Olmo con un gol di Tallone e tanta sofferenza contro il Monregale. Senza problemi la Cheraschese, scoppiettante 3-2 del Caraglio sul Garino, ma sotto i riflettori c’è il Bra, che batte la Giovanile Centallo con la rete di Valleriani e la aggancia in classifica. Giornata di festa anche per il Pedona, che rilancia le sue ambizioni di salvezza grazie al prestigioso successo per 2-1 sul Fossano.

MONREGALE-CUNEO OLMO 0-1
RETE: Tallone (C) 

NICHELINO HESPERIA-CHISOLA 0-1
RETI: Naranjio 

CARAGLIO-GARINO 3-2
RETI: Adamonis, Caramia, Rivero (C), 2 Perrone (G)

PINEROLO-SAVIGLIANESE 2-1
RETI: Pau, Mulas (P), Asanache (S)

PEDONA-FOSSANO 2-1
RETI: Marenco, Bottero (P), Berardo (F)

CHERASCHESE-CANDIOLO 11-0
RETI: 3 De Francesco, 2 Fofana, 2 Georgev, 2 Verde, Giachino, Chirica 

BRA-GIOVANILE CENTALLO 1-0
RETE: Valleriani 


GIRONE E

Poker e prova di forza: la Cbs consolida il suo primato grazie al netto 4-1 sulla Novese, che in stagione aveva perso una sola volta. Aimetti, Gottero, Mennuti, Mitini guidano l’orchestra rossonera verso una vittoria davvero pesante. Poker e prova di forza è un motivo che si adatta perfettamente anche all’Accademia Pertusa, che cala un clamoroso poker corsaro all’Area Calcio e la sorpassa in classifica, salendo al terzo posto insieme al Bacigalupo (niente male anche il 2-1 dei torinesi all’SG Derthona). Senza particolari patemi invece il successo casalingo del Chieri, sempre secondo a -3 dalla Cbs, con 7 gol rifilati al San Domenico Savio. Nessun problema neanche per Asti e Pecetto contro le ultime due della classe, rispettivamente San Giacomo Chieri e Acqui, mentre il 2-2 tra Albese e Casale serve a muovere la classifica, ma non rende più tranquilla nessuna delle due contendenti nella corsa verso la salvezza.
dall’Accademia

ALBESE-CASALE 2-2
RETI: Lazzarin, Imarihagbe (A), 2 Boja (C) 

AREA CALCIO ALBA ROERO-ACCADEMIA PERTUSA 0-4
RETI: 2 Melloni, Mezzano, Gamba

ASTI-SAN GIACOMO CHIERI 9-0
RETI: 2 Montrucchio, 2 Xhambasi, Marmo, Bullari, Huzum, Ricordo, Bullari

ACQUI-PECETTO 0-3 
RETI: Nardiello, Blanc, Scotto

CHIERI-SD SAVIO ASTI 7-0
RETI: 2 Bove, Matta, Galvagno, Muscatello, Nardelli, Borello

BACIGALUPO-SG DERTHONA 2-1
RETI: Cottino, Sacco (B), Vay (D)

CBS-NOVESE 4-1
RETI: Aimetti, Gottero, Mennuti, Mitini (C), Bagnasco (N)