Settimo, 6 settembre
Il campo Guido Sattin di Settimo Torinese è ancora teatro di una bellissima gara del torneo Super Oscar categoria pulcini 2007. Le due squadre, Chieri e Venaria, si sono suddivise, giustamente, la posta in palio. A dispetto del risultato, il match è stato emozionante, soprattutto nel secondo tempo, e molteplici sono state le occasioni per portarsi in vantaggio da parte di entrambe le squadre, non abili a sfruttare i pochi errori difensivi concessi dalle difese.
Il primo tempo il gioco si condensa in mezzo al campo con i giocatori che non riescono a impensierire le perfette difese avversarie. Alle occasioni pericolose create da Altomari e Garzaniti, nelle quali Farhang è super, risponde Volpe con un gran tiro alto di poco. La gara, molto equilibrata, non si sblocca e per vedere delle vere occasioni da rete bisogna aspettare la seconda frazione di gioco quando a Manusia, dopo soli tre minuti, viene negata la gioia del gol grazie al miracoloso intervento di Scardigno. I ragazzi di mister De Simone non stanno a guardare e rispondono dopo pochi secondi con il bel diagonale di Dimatteo che finisce a lato di niente.
Dopo questa occasione il Venaria sembra non averne più e comincia a giocare in difesa quasi ignorando la possibilità di provare a vincere la partita, dando così fiducia e coraggio alla squadra di mister Cherubin. Al 6' il missile da posizione defilata di Muscatello centra l'esterno della rete, illudendo al gol, e a pochi secondi dal triplice fischio del direttore di gara è ancora il Chieri a sfiorare il vantaggio: grande azione personale di Pandolfi, abile a dribblare i difensori avversari e a calciare in porta, ma l'eccezionale risposta di Scardigno evita ai suoi compagni una sconfitta che, dato il minuto, sarebbe stata ormai inevitabile.
Chieri-Venaria 0-0
Chieri: Farhang, Turano, Silvestri, Andrione, Muscatello, Gilardi, Huzum, Manusia, Pandolfi, Volpe. All. Cherubin.
Venaria: Cugnetto, Procida, Capogna, Maculan, Gerenio, Marcone, Somma, Cottone, Altomari, Garzaniti, Dimatteo, Scardigno. All. De Simone.