Venerdì, 22 Novembre 2024

LA PARTITA / 10° GIORNATA - I verdi vincono lo scontro al vertice contro il San Remigio, che cede solo nel terzo tempo


Partita di cartello al centro sportivo Totta tra il Borgaretto, capolista, e il San Remigio al secondo posto. Dopo gli shot out, a favore del Borgaretto, l’inizio è fiacco, con le squadre che non riescono a confezionare azioni che portino gli attaccanti davanti alla porta avversaria, ogni tentativo in avanti è prontamente fermato dalle rispettive difese. Si deve arrivare al 6’ per vedere l’emozione del pubblico di casa, quando Aliotto batte due volte a rete da distanza ravvicinata e due volte il portiere ospite respinge. Ora i padroni di casa tengono di più il campo e all’8’ è Kandi a impegnare Bottazzo da fuori area. Poco dopo è il San Remigio a rendersi pericoloso, su un calcio d’angolo battuto da Venere nella mischia sotto porta il pallone sembra voler entrare, ma è pronta la ripartenza dei padroni di casa con Bennici che lancia in avanti per Kandi, che non aggancia. Sull’altro fronte si fa vedere Carlotta Lai, unica ragazza del gruppo, con un tiro da fuori area che non impensierisce Casetta. Poi di nuovo i padroni casa in avanti, sul pallone che attraversa l’area non è pronto Ansaldi. Incisivo è il tiro da fuori area di Ciobanu, che chiama Bottazzo a una bella parata; poi è ancora palla per Ansaldi che tira debolmente in porta e poi svirgola il pallone davanti al portiere. Si chiude a reti inviolate una prima frazione che ha visto i giocatori di casa costruire più occasioni, ma mancare in fase conclusiva.

Secondo shot out a inizio ripresa, questa volta in parità, ma il conto totale rimane 8 a 6, dando ai padroni di casa un lieve vantaggio per il conto finale. Sembra più vivace la squadra ospite in questa seconda frazione e dopo un tiro di Ciobanu da distanza ravvicinata, respinto da Bottazzo, sono gli ospiti a presentarsi in area avversaria e, dopo un batti e ribatti, ad andare in vantaggio con Gusella. La reazione dei ragazzi di Baldi non si fa attendere e, dopo un paio di tentativi di Ciobanu, è Kandi a segnare  con un secco diagonale. Vivaci azioni da ambo le parti, con i portieri protagonisti, Casetta a deviare in angolo su un affondo in area di Crusco e Bottazzo a negare due volte il goal al solito Ciobanu. La conclusione sull’ 1-1 mantiene aperti i giochi e sembra promettere un terzo tempo interessante.

La terza frazione sarà, però, dominio di Alexandro Ciobanu, che già al 2’, dopo un affondo in area, batte Bottazzo con un secco diagonale. Sull’altro fronte gli fa da contraltare Gusella, che promuove le offensive dei suoi; lo stesso Gusella al 10’ ruba palla a centro campo, se ne va verso l’area avversaria e insacca all’incrocio pareggiando i conti. L’equilibrio è di breve durata ed è Ciobanu a trascinare i suoi alla vittoria, prima con un tiro da fuori area sotto la traversa, poi con un rasoterra su assist di Kandi, infine raccogliendo un cross e insaccando da pochi passi, portando a quattro il bottino personale.

Non ha demeritato il San Remigio, che si è disunito solo nel finale ed è stato superato al secondo posto della classifica dal Kl Pertusa; invece il Borgaretto consolida la sua leadership. Tra i migliori Ciobanu Alessandro nel Borgaretto, Gusella nel San Remigio.

BORGARETTO-SAN REMIGIO 5-2  (0-0, 1-1, 4-1, shot out 8-6)
RETI: st 5’ Gusella (SR), 15’ Kandi (B), tt 2’ Al. Ciobanu (B), 10’ Gusella (SR), 12’, 15’ 18’ Al. Ciobanu (B).
BORGARETTO: Casetta, Costa, Cangelosi, Polito, Buttini, Medina, Bennici, Kandi, Ansaldi, Aliotto, Alexandro Ciobanu Alexandro, Msour, Mattees, Bergamo, Ciobanu Andrei. All. Marco Baldi.
SAN REMIGIO: Bottazzo, Crusco, Cicchelli, Scipione, Hegab, Lai, Gusella, Risi, Adinolfo, Venere, Soudy, Rotaru. All. Borello Flavio.

Torino, 29 Ottobre 2016

 

Durissima batosta per il Borgaretto che si vede sconfitto in maniera roboante dal Santa Rita. Partita senza storia quella che è andata in scena tra le due squadre, con i padroni di casa semplicemente immarcabili per gli ospiti che alla fine hanno incassato sette gol.

 

Immediatamente si mostra aggressiva la formazione di Friso, tentando ripetutamente l'inserimento centrale di Bianchi finché al 5', su assist di Friso, il numero 9 rompe il ghiaccio segnando un vantaggio che ha l'aria di essere solo la punta dell'iceberg. Sembra voler lottare il Borgaretto in questa prima fase, tentando qualche inserimento sulla fascia con Mohamed ma la difesa blù si mostra all'altezza e al 15' Blendea fissa il raddoppio, lasciando ai ragazzi di Fasanaro l'intervallo per schiarirsi le idee.

 

 

La ripresa sembra vedere un Borgaretto diverso, rinnovato dalle parole del mister; i verdi riescono a rendersi pericolosi numerose volte nella tre quarti avversaria ma vengono sempre respinti, talvolta con qualche difficoltà, dalla formazione di Friso. Al 10' il direttore di gara assegna un rigore chiarissimo alla formazione blù e subita la terza rete anche le gambe cedono e il Borgaretto crolla, fisicamente e mentalmente. All' 11' Lorusso allunga la distanza dagli avversari con una scalata veloce da centro campo e al 14' si ripresenta davanti alla porta di Mucad e firma una doppietta. Ma i ragazzi di Friso non hanno ancora dato tutto e mentre il Borgaretto cerca di rallentare il ritmo la formazione blu spinge sull'acceleratore: in poco meno di due minuti Bianchi chiude una tripletta senza sforzarsi apparentemente troppo, segno che i verdi di Fasanaro non hanno più nulla da dare.

 

Il match si chiude con un risultato difficile da digerire per il Borgaretto, mister Fasanaro analizza l'incontro a mente fredda:”Mancano totalmente le basi su cui lavorare, i ragazzi non tengono le posizioni, colpa di chi ha allenato prima di me e non tengono il fiato fino alla fine, complice l'assenza di cambi: c'è tanto lavoro da fare. Tuttavia rispetto ad inizio anno subiamo sempre meno e il campionato è ancora all'inizio”. Più ottimista il mister del S.Rita Friso:”sono contento hanno giocato bene, in settimana abbiamo lavorato su cross e passaggio e ho visto una crescita importante, sono concentrati e il miglioramento si percepisce giorno per giorno”.

 

SANTA RITA-BORGARETTO 7-0

 

I MARCATORI DEL SANTA RITA: pt 5' Bianchi, 15' Blendea; st 10' Friso Rig., 11' e 14' Cirillo, 17' e 18' Bianchi.

 

LA FORMAZIONE DEL SANTA RITA: Cuciniello, Zraini, Schiena, Muggeo, D'Agosta, Mina, Tumminelli, Blendea, Bianchi, Friso, Lorusso, Nuzzo, Cavuoti, Lo Giudice, Igbinosum. All. Friso.

 

LA FORMAZIONE DEL BORGARETTO: Mucad, Vacca, Barale, Ndiaye, Filineri, O'Olimes, Seva, Mohamed, Lucora, Berton, Battaglia, Zanini, Cucinotta. All. Fasanaro.

Redazione

Collegno, 5 settembre

 

Partita quasi a senso unico, il Carmagnola batte il Borgaretto con quattro reti di scarto.

 

Parte forte la squadra di mister Sedda che al 2' di gioco trova la rete con Borri abile a battere in porta dopo la respinta dell'estremo difensore verdearancio. Dopo il primo gol subito il Borgaretto cerca di attaccare, Venniro ci prova dalla distanza ma negro para in due tempi. All'8' Ciobanu lancia per vie centrali Venniro ma il suo tiro viene mandato in calcio d'angolo. Al quarto d'ora di gioco raddoppia la squadra biancoazzurra con un gran gol di Franchino. Dopo due giri di lancette di nuovo la squadra ospite in attacco, questa volta l'azione offensiva nasce da una ripartenza e Solavagione insacca.

 

 

 

Nella seconda parte di gioco si vede il Carmagnola più convinto ed il Borgaretto che si difende in modo più ordinato. All'11' Savu centra la traversa e quattro minuti dopo Addorisio su calcio di punizione colpisce nuovamente l'incrocio dei pali. Al 16' Lunardi recupera la sfera, salta i suoi avversari e insacca, chiudendo così la gara segnando il quarto gol. Il Borgaretto nel secondo tempo non ha quasi mai impensierito la retroguardia avversaria ed il risultato rispecchia la gara giocata, il Carmagnola si è mostrato sul campo il più forte.

 

 

BORGARETTO-CARMAGNOLA 0-4

 

I MARCATORI: pt 2' Borri, 14' Franchino, 16' Solavagione; st 16' Lunardi

 

LA FORMAZIONE DEL BORGARETTO: Di Gianni, Costa, Aragona, Matees, Venniro, Ciobanu, Medina, Kandi, Marino, Diana, Gallo, Talarico. All. D'amico.

 

LA FORMAZIONE DEL CARMAGNOLA: Negro, Gaboran, Sclaverano, Fidale, Savo, Solavagione, Franchino, Borri, Addorisio, G. Biglia, Iansito, P. Biglia, Lunardi, Lupica. All. Sedda.