Per un attimo la Juventus è sembrata in grado di riaprire il campionato. Anzi, molto di più di un attimo. Nel big match contro la Fiorentina, i bianconeri sono riusciti a rialzare la testa dopo l’iniziale svantaggio siglato da Minelli. Bagadur si fa espellere ingenuamente al 32’ del primo tempo e Clemenza, proprio allo scadere del primo parziale, trova la rete del pareggio. Sembra la premessa ad un secondo tempo di marca juventina. In effetti, la Signona inizia premendo sull’acceleratore e, forte del vantaggio numerico, la formazione di Grosso trova il vantaggio con Maciek al 20’. I bianconeri, però, si addormentano sul più bello. Bangu ristabilisce la parità dagli undici metri (penality causato da Tello) e Bandinelli trafigge Audero al 38’ per il definitivo 3 a 2. La Juventus viene così beffata dalla Viola, proprio come successe al Torino due settimane fa, nonostante la superiorità numerica. Grosso in questo modo scivola a 10 lunghezze dal primo posto e, soprattutto, a 5 punti dai cugini granata che occupano il secondo posto (ultimo valido per l’acceso diretto alla Final Eight). Il Torino domina il Modena e porta a casa uno striminzito 1 a 0 (rete di Rosso). Risultato minimo ma prezioso. I granata dimostrano di aver perso un po’ di lucidità rispetto alla prima parte del campionato ma, allo stesso modo, mettono in cambio un’invidiabile determinazione. Il messaggio è forte e chiaro: Longo vuole (almeno) il secondo posto. Bella prestazione anche della Pro Vercelli che stende in trasferta il Varese in virtù di un acuto di Starita. I Leoni raggiungono quota 30 e possono sognare un posto ai playoff. Impresa difficile (il parma ha 4 punti di vantaggio) ma non impossibile.
RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA 20.a GIORNATA