VINOVO – Venerdì 4 maggio 2018
Capita. Capita che un gruppo di ragazzini di giallo vestiti riesca come un educato, battagliero ed organizzato gruppo di api a schivare i colpi del forte avversario, a contenerlo, a limitarlo, a controllarlo per poi colpirlo al momento opportuno, una, due volte e a superarlo contro ogni pronostico.
Capita che in un giorno sacro per buona parte della città sportiva (e non solo) qualcuno, forse, da lassù, decida di armare prima il destro di chi, con sangue granata nelle vene, porta il suo pesante numero di maglia e poi, non pago e per duplice ed ineccepibile par conditio, decida di armare anche il sinistro di chi, con sangue bianconero nelle vene, indossa come lui la pesante fascia di capitano.
Capita, in questo come in altri sport, di cogliere così, in una giornata già di per sé memorabile, il frutto dei sacrifici di decine di allenamenti, di molti sogni e di molti intenti.
Capita di giocare e di vivere, contro l’avversario più forte e blasonato, la partita perfetta e di compiere l’impresa. E’ capitato al Rivoli di Mister Crispo che proprio all’ultimo atto di un campionato al di sopra delle più rosee previsioni, è riuscito a mettere la classica ciliegina sopra una torta già ricca ed abbondante andando ad espugnare un campo dove non solo nessuno aveva mai vinto ma contro una squadra che non aveva mai neanche subito una rete.
Al giovane allenatore rivolese bisogna sicuramente riconoscere la capacità di aver dato alla sua squadra il giusto equilibrio e la giusta quadratura: Marotta e compagni sono difficilmente superabili, hanno una difesa d’acciaio ed in attacco sono in grado di fare male pur non riuscendo ancora a sfruttare tutte le occasioni.
La prima frazione non ha regalato particolari emozioni, con gli ospiti attenti e concentrati e i padroni di casa che non trovano varchi. La palla gira tra gli educatissimi piedi di Cociobanu e capitan Bassino in difesa ma soprattutto di Naso, Mocci e Torriero a centrocampo che però non riescono a varcare il muro eretto da Nalini, Andrioletti e Bellini.
Nella seconda frazione il copione si ripete ma adesso, oltre a coprire bene tutti gli spazi, il Rivoli prende coraggio e prova ad offendere. Al 10’ Gribaldo fa le prove generali del gol con un destro indirizzato all’incrocio che Cabella devia in angolo con un magnifico volo e poco più tardi ancora il numero dieci degli ospiti trova lo spazio per indirizzare a rete e questa volta il rasoterra, complice una fortunata deviazione, si insacca nell’angolino basso alla sinistra del portiere. E’ il primo gol subito dai bianconeri in campionato!
I ragazzi di Mister Sacchini non si scompongono e continuano a macinare gioco al cospetto di un avversario anch’esso impassibile e maturo e la frazione si chiude con il Rivoli inaspettatamente in vantaggio.
Tutti si aspettano la rimonta bianconera che però non arriva: Tufaro, Molino ma soprattutto Cacciatori non mollano la presa e per i bianconeri arrivare al tiro è impresa non da poco e le rare volte in cui ci riescono lo fanno dalla distanza senza impensierire più di tanto Sganga.
Sempre più consci dei propri mezzi, Ianovici e compagni allora pensano in grande e riescono a rendere reali i propri pensieri al 12’ quando, ottenuto un corner dalla destra, Fregnan pennella sul secondo palo dove un indisturbato capitan Bellini coglie i frutti di una gara perfetta con un sinistro al volo che non ammette repliche: è lo zero a due che chiude la partita (vedi video).
Nei restanti minuti i padroni di casa provano ad inserire una marcia in più ma Bonello e compagni pur assaporando già la corroborante ed inebriante aria di gloria, non si scompongono e solo la prodezza in penetrazione solitaria di Ventre rende meno amara la sconfitta bianconera.
Triplice fischio: impresa compiuta!....capita.
In virtù del rocambolesco 5 a 3 con cui anche l'Alpignano è riuscito a superare i bianconeri nel recupero, il Rivoli conquista un'ottima seconda posizione finale e soprattutto, con soli 4 reti subite, può vantare la difesa meno battuta del campionato
A fine gara un gongolante Crispo si gode la meritata vittoria: “E’ veramente tutto merito dei ragazzi. Oggi hanno fatto la gara perfetta: sono stati attenti sempre, sono stati concentrati sempre, sono stati coesi, non hanno mai concesso spazi, non si sono mai disuniti ed hanno saputo colpire al momento giusto. Se lo meritano ampiamente, sono veramente contento per loro, deve essere la giusta iniezione di fiducia nei loro mezzi e da nonni potranno raccontare ai nipoti di quella volta che…!!!”.
Mario Gribaldo (Rivoli)
JUVENTUS - RIVOLI: 1 - 2 (0-0) (0-1) (1-1)
MARCATORI: 11’ st Gribaldo (R), 12’ tt Bellini (R), 19’’ tt Ventre (J)
MIGLIORI: Cacciatori (R) per grinta, determinazione ed impegno costante; Torriero (J) per classe, possesso palla e visione di gioco
FORMAZIONE JUVENTUS – 1) Cabella, 2) Costamagna, 3) Cociobanu, 4) Naso, 5) Bassino (C), 6) Coli, 7) Massaro, 8) Torriero, 9) Gemello, 10) Mocci, 11) Ventre, 12) Ferrante, 13) Gioannini, 14) Stingi.
All. Edoardo Sacchini. Dir. Giuseppe Di Rosa.
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Tufaro, 13) Molino, 14) Golizio.
All. Jacopo Crispo. Dir. Francesco Musolino.