Torino, 18 gennaio 2016
Esistono dei criteri per ottenere il riconoscimento di Scuola calcio ai quali le società si devono attenere. Tra questi almeno un anno di affiliazione alla Fgic precedente a quello in corso, una squadra da almeno 15 tesserati di Pulcini, una da almeno 20 di Esordienti, la partecipazione obbligatoria a Tornei, Eventi e Manifestazioni organizzate dal Settore giovanile della Fgic, come il Sei Bravo a… e altre ancora.
Per poter valorizzare e qualificare ancora di più il lavoro svolto in questo settore da alcune società è stato deciso di creare un livello top, le ‘Scuole calcio d’élite’. Per farne parte i criteri necessari sono vari, alcuni obbligatori, altri a scelta tra una rosa di possibilità. Il primo, valido per tutti, è che ognuna delle squadre deve essere affidata ad una persona in possesso di qualifica federale Uefa o Istruttore Giovani calciatori (ante 1998) o allenatore di III categoria (ante 1998). In caso di secondo allenatore si raccomanda o un preparatore atletico, o un diplomato Isef o un laureato in Scienze Motorie.
Tra i requisiti a scelta invece ci sono lo sviluppo di un progetto formativo realizzato in collaborazione con lo Psicologo dello sport rivolto a chi fa parte dell’ambiente di crescita del bambino - allenatori, staff, genitori -; la realizzazione di una convenzione con istituti scolastici; la partecipazione all’attività ufficiale di una squadra mista femminile, o composta solo da bambine; lo sviluppo di un progetto di integrazione tra giocatori diversamente abili e ‘normodotati’; infine lo sviluppo di un progetto sociale legato al territorio.
Le scuole calcio élite in Piemonte sono: Alessandria, Cheraschese, Olmo, Orizzonti United, Novara, Barcanova, Barracuda, Chieri, Cit Turin, Giavenocoazze, Juventus, Pol. Mirafiori, Pro Collegno Collegnese, Pro Settimo & Eureka, Torino, Union Valle di Susa, Scuole Cristiane.