PRO SETTIMO EUREKA-CHIERI 0-2
RETI: st 24’ Cesa, 45’ Nacci.
PRO SETTIMO EUREKA (4-3-3): Neirotti 6.5; Marconato 5.5, De Carolis 6.5, Costa 5.5, Galietta 6.5; Cane 6 (18’ st Gentile 6), Nosenzo 6.5, Farfallini 6; Conigliaro 6.5 (7’ st Cecchi 6), Pira 6.5, Agostini 6.5 (Talarico 5.5). A disp. Lioce, Nisticò, Maitan, Demarchi, Guarino, Ryillo. All. Davin.
CHIERI (4-3-1-2): Benini 6.5; Ciletta 7, Cesa 7, Santoro 6, Dalla Battista 6 (34’st Sacco 6.5); Bertetto 6.5, Boloca 6.5, Baracco 7; Nacci 7; Fiorenza 6 (29’ st Paladino 5.5), Fucci 6.5 (42’ Casale Alloa 6.5). A disp. El Attar, Ronco, De Gioanni, Porporato, Palladino, Veglia. All. Bosticco.
NOTE: ammoniti Cecchi (P), Boloca, Nacci, Fiorenza, Paladino (C).

Protagonista la pioggia a Settimo Torinese in una giornata molto fredda riscaldata da due squadre che hanno dato vita ad una partita molto emozionante sin dalle prime battute con un’occasionissima dopo centoventi secondi per i padroni di casa con Nacci che colpisce una clamorosa auto traversa dal limite. Sulla respinta la palla, complice il campo zuppo, rimane all’altezza del dischetto e prima viene sciabattata da Nosenzo, poi è Cane che chiama Benini ad un miracolo. Sei minuti più tardi la risposta dei collinari con un buon tiro di Nacci dai 20 metri che si spegne di poco sopra la traversa. Al quarto d’ora miracolo di Farfallini dopo una grande azione del Chieri la porta della Pro si trova sguarnita, Bertetto va di testa a colpo sicuro vedendosi negare il vantaggio. Gli ospiti prendono coraggio e al 22’ Nacci inventa un pallone strepitoso nel mezzo dove, però, Fiorenza gira di testa senza inquadrare la porta. Al 24’ guizzo di Giorgio Fucci ma il destro dell’attaccante viene respinto da Neirotti. Finisce così il primo tempo.

Nella ripresa il primo guizzo è sempre degli ospiti con un Ciletta in gran forma che dopo una serie di rimpalli sugli sviluppi di un corner calcia violentemente trovando il palo. Il minuto successivo è Fiorenza a sfiorare il gol con un sinistro incrociato che accarezza il palo prima di spegnersi sul fondo. Al 20’ è Neirotti che si prende la scena con un intervento da applausi su un gran tiro sul primo palo di Bertetto. Passano quattro minuti e la partita si sblocca; calcio d’angolo battuto da Baracco, Cesa anticipa tutti di prima col piattone destro e mette alle spalle di Neirotti ed è 1-0. La reazione di chi gioca in casa arriva sul piede destro di Nosenzo che batte un calcio di punizione molto bello che Benini alza sopra la traversa. A nove dalla fine Farfallini mette un pallone teso a rientrare verso la porta che non viene toccato da nessuno e si spegne lasciando un brivido sulla schiena di Beppe Bosticco e i suoi giocatori. Con la Pro sbilanciata il Chieri in contropiede trova il raddoppio: azione di un grande Baracco, pallone alzato in profondità per Nacci che stoppa, sembra perdere il tempo per calciare ma poi con grande lucidità si rifà sotto al portiere, lo scarta e deposita in rete il gol del definitivo 2-0 alle spalle di Neirotti. Al 47’ azione personale splendida di Casale Alloa che dopo essersi fatto 50 metri palla al piede cerca di incrociare sul secondo palo a giro trovando la base del palo. Dopo quattro di recupero finisce quindi questo match che vede trionfare i nero verdi che tengono botta alla Virtus Bergamo.

Guarda il bicchiere mezzo pieno Gabriele Davin: “Siamo stati tutto sommato all’altezza del nostro avversario, abbiamo iniziato bene, è stata una partita vibrante, poteva anche finire in pareggio, ma si sa, le partite possono anche essere sbloccate da palla inattiva, ma sono contento della reazione della squadra dopo lo svantaggio, ha provato a continuare a giocare premendo per arrivare al pareggio, dispiace per il loro raddoppio perché non siamo stati molto attenti dietro ma era ormai la fine; sono davvero soddisfatto per il carattere messo in campo dai miei. Purtroppo oggi ci mancava qualcosa in attacco, avevo solo Agostini e Conigliaro del reparto ed entrambi li ho dovuti sostituire per problemini fisici, ma al di là di questo ci siamo comportati degnamente”.

Si gode il suo secondo posto, invece, Beppe Bosticco: “Con un campo in queste condizioni vedere la squadra voler continuare a giocare palla a terra e voler creare con un’idea è sicuramente un ottimo segnale, oltre alla vittoria. Abbiamo avuto qualche problema all’inizio con il terreno di gioco e infatti all’inizio abbiamo un po’ patito, ma poi siamo riusciti a ricomporci e a giocare a calcio e sono contento per la prestazione; il loro portiere ha effettuato anche buone parate, inoltre abbiamo colpito due pali, direi che abbiamo meritato la vittoria. Loro sono una buona squadra e sono sicuro faranno ancora molti punti, stimo molto il loro allenatore Davin, è un ottimo tecnico e vincere contro di lui è sempre difficile”.