Domenica, 13 Ottobre 2024

Bekings / Invincibili Kup - Finale 2014: Milan campione, Monza e Dinamo Zagabria si inchinano alla qualità rossonera

TROFEO GRANDE TORINO / UNDER 11 - Tutte partite di altissimo livello tecnico e agonistico. Palotta, Ilardi e Portanova firmano la finalissima tutta lombarda con il Monza. In semifinale ancora Palotta e Campus regolano i croati, poi terzi grazie alla goleada sugli svedesi dell’Allella


Nella finalissima tutta lombarda, il Milan regola il Monza con un netto 3-0, confermando una qualità tecnica superiore, messa in mostra per tutta la durata del torneo: l’uomo copertina è il numero 10 Christian Sartori, che danza sul pallone e regola il gioco rossonero con una naturalezza disarmante. Eppure la partita era cominciata con un brivido per i futuri campioni, con lo scatto di Manzi che brucia Barhoumi ma calcia a lato. Ma già al 6’ il Milan passa in vantaggio con il solito Palotta che, ben imbeccato da Guerci, trova l’angolino con un diagonale chirurgico. I rossoneri sfiorano il raddoppio con Sartori, che scheggia la traversa con una botta dalla distanza. Il Monza è in partita, il centravanti Merati sgomita, vince un paio di contrasti e calcia di sinistro a colpo sicuro, ma Barhoumi salva sulla linea a portiere battuto. È un fuoco di paglia, perché il Milan si scatena e chiude la partita nel giro di due minuti: al 16’ Ilardi raddoppia di testa, palla sotto l’incrocio su calcio d’angolo; al 17’ Portanova triplica con un tocco ravvicinato sul traversone radente di Palotta. Finisce qui: rossoneri campioni della prima edizione della “Invincibili Kup - Trofeo Grande Torino”, con pieno merito.

Senza storia la finalina, stravinta dalla Dinamo Zagabria sugli svedesi dell’Alella, che ormai avevano finito la benzina: i croati hanno confermato di essere una squadra davvero competitiva, segnando 5 reti pur andando al piccolo trotto.

FINALE 1°/2° POSTO - MILAN-MONZA 3-0
RETI: 6’ Palotta, 16’ Ilardi, 17’ Portanova
MILAN: Casati, Barhoumi, Esiemoghie, Ilardi, Portanova, Boriani, Palotta, Sartori, Campus, Gionchetta, Guerci, De Chiara. All. Mattia Proserpio.
MONZA: Barocelli, Arama, Sarno, Fierro, Bellini, Manzi, Pistillo, Merati, Perfetti, Durante, Trolio. All. Daniele Erba.

FINALE 3°/4° POSTO - DINAMO ZAGABRIA-ALELLA 6-0
RETI: Bosnak, Paramygin, Cajhem, Bosnak, Benic
DINAMO ZAGABRIA: Vrhovec, Pasalic, Semren, Ivancic, Stiplosek, Miyak, Paramygin, Bosnak, Benic, Svec, Mihaljevic, Cajhem. All. Tomislav Barbaric.
ALELLA: Alfredsen, Johasson, Rushiti, Zarisnesky, Bugday, Grape, Behnan, Gibruna, Sannsevand.

SEMIFINALI

Era una semifinale, ma sembrava una finale quella tra Milan e Dinamo Zagabria: una partita bellissima, combattuta e tirata fino all’ultimo minuto di gioco. La sfida si mette subito sui binari rossoneri, grazie al gol di Palotta che chiude una bella azione corale con un piattone preciso. A quel punto i croati sono costretti ad attaccare a testa bassa, ma i milanesi non rinunciano mai alle giocate in cerca del raddoppio. Le occasioni si susseguono a ritmo impetuoso: Casati sfoggia una super parata sulla punizione mancina di Bosnak; Miyak colpisce di testa su azione d’angolo, ma la palla finisce alta; in ripartenza il rossonero Campus si libera alla grande, ma calcia alto; Sartori di testa trova l’esterno della rete. Gli animi si scaldano quando la Dinamo Zagabria chiede un rigore (che poteva starci), l’arbitro dice di no e i tifosi croati dimostrano di conoscere molto bene le parolacce in italiano. Il Milan viene salvato dal numero 12 Gionchetta, in uscita bassa su Mihaljevic, che poco dopo ne scarta due ma calcia a lato. I rossoneri sono sempre pericolosi in contropiede e, all’ultimo minuto, Campus chiude le ostilità in contropiede.

Senza storia la semifinale tra il Monza e l’Alella, nonostante il vantaggio svedese arrivato al primo minuto di gioco, con Bugday che insacca a porta vuota dopo un disimpegno sbagliato dai brianzoli. Ma è un fuoco di paglia, perché il Monza si scatena e si gioca a una porta sola: il numero 9 Merati prima confeziona il pareggio di Manzi, che ribadisce in rete una ribattuta del portiere sulla sua acrobazia, poi si mette in proprio e raddoppia con un’azione solitaria conclusa con un destro secco sul primo palo. L’esterno Manzi è scatenato, altre due volte con opportunismo e completa la sua tripletta personale. Ci sono ancora un’occasione sciupata da Arama e una traversa di Sarno, prima del quinto gol segnato da Durante con un destro imparabile.

MILAN-DINAMO ZAGABRIA 2-0
RETI: Palotta, Campus

MONZA-ALELLA 5-1
RETI: Bugday (A), Manzi, Merati, Manzi, Manzi, Durante

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