Sabato, 23 Novembre 2024

Nella quinta giornata di campionato si affrontano le ragazze del Torino e il Venaria, in una partita giocata con ritmo e intensità, che ha visto le ragazze del Torino disputare un primo tempo indimenticabile.


Primo tempo: il Torino forte, parte mostrando fin da subito di dominare il campo. Già nei primi minuti passa in vantaggio con un goal di Alessia (1-0). Passano pochi minuti e il Torino sigla il secondo goal con un preciso assist di Gaia per il bomber Laura (2-0). Il domino delle ragazze è totale. Il bravo portiere del Venaria cerca di arginare il divario, ma nulla può su un tiro di Emma, che porta il parziale sul 3-0. Nel finale del tempo le torelle sono decisamente “cattive” agonisticamente : altri due goal del bomber Laura chiudono la prima frazione con un Torino - Venaria 5-0.

Nel secondo tempo da subito si capisce che i ragazzi del Venaria non ci stanno. Iniziano con diverse azioni ad avvicinarsi alla porta, ed è proprio sotto porta che segnano, portandosi cosi il risultato sul 5-1. L’azione del Venaria non si ferma, e trova ulteriore spinta tanto da costringere il bravo portiere del Torino Sara agli straordinari: para due tiri da fuori, ma nulla può su un altro tiro del Venaria, che porta il risultato sul 5 a 2. Le torelle però non mollano ed ecco che un goal di Nicole sul finale del tempo ridà energie alla squadra Torino - Venaria 6-2.

Terzo tempo: il Torino riparte con grande slancio e subito ripristina il dominio territoriale con Gaia, che sigla due goal in rapida successione (8-2). La partita si fa vivace perché il Venaria, nonostante il passivo, non molla mai e ci prova sempre fino a segnare il suo terzo goal (8-3). Sul finale del tempo Cristina segna su un tiro da fuori il nono goal delle torelle. Nulla può più il quarto goal del Venaria, proprio nei minuti finali. La partita si chiude con il risultato di Torino 9 Venaria 4, in una partita bella, ricca di azioni e tanti goal che il pubblico ha gradito. Brave le ragazze e i ragazzi, anche per il comportamento in campo sempre corretto.

Cristoforo Falconi