LUCCHESE-TORINO 0-2
RETI: pt 17’ Koffi, 31’ Muzzi.
Ennesima prestazione convincente del Torino di Dario Migliaccio e altri tre punti che, in virtù del pareggio dell’Inter con la Giana, porta i granata alle calcagna dei nerazzurri i quali, però, hanno una partita da recuperare. Primo tempo sul quale si costruisce la fortuna granata, infatti oltre a i due gol la formazione ospite ha avuto più occasioni nelle quali poter segnare. Nella ripresa il Toro gestisce e, nonostante l’espulsione di Rossetti, riesce anche a creare qualche situazione per poter arrotondare. Soddisfatto Dario Migliaccio per un altro passo avanti fatto dai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto molto bene il primo tempo riuscendo a segnare pur non sfruttando altre occasioni. Nella ripresa la gestiamo bene a differenza di quanto visto contro la Giana, resistendo inoltre in dieci. Un altro passo avanti; questi ragazzi hanno ancora un mese e mezzo per prepararsi al loro primo salto di qualità, il mio obiettivo è quello di dar loro il maggior numero di nozioni possibile”.
ALESSANDRIA-PRO PIACENZA 4-2
RETI: pt 43' Principe (A), 45' Messeri (P); st 1' Ba (A), 15' Di Petromica (P) 16' Cottarelli (A), 19' Principe (A).
Due minuti di fuoco per chiudere la prima frazione e venti minuti emozionanti nella ripresa quello che basta a regalare ben sei sussulti ma quattro sono per i padroni di casa. Il solito Principe apre e Principe chiude le danze, pur non essendo un racconto fiabesco la doppietta dell’attaccante consolida maggiormente il terzo posto che da questo turno diventa solitario visto, come detto precedentemente, il pareggio della Giana. Interrotto il digiuno di tre sconfitte consecutive per i grigi; dopo quattro risultati utili consecutivi si ferma lo score positivo dei piacentini.
PAVIA-CUNEO 4-2
RETI: pt 34' Franchini (P); st 5' Stendardo (C), 8' Krasniqi (P), 15' Marrapodi (P), 20' Krasniqi (P), 25' Campana (C).
Un Cuneo sotto tono nel pavese porta a casa una sconfitta che ridimensiona gli entusiasmi anche se è solamente la terza sconfitta nelle recenti dieci sortite di campionato, le altre sette partite sono tutte vittorie. Il primo tempo ha visto l’equilibrio fino al gol di Franchini; poi i biancorossi riescono nell’intento di rimettere la partita in equilibrio per poi smarrirsi in un quarto d’ora di amnesia nel quale il Pavia infierisce con tre gol che mandano sotto la doccia gli avversari nonostante al 25’ gli ospiti suonano definitivamente la Campana. Per i lombardi è il secondo successo consecutivo.