31^ GIORNATA – Una rete per tempo per i nerazzurri su un Toro in crisi di risultati. Quarta gara senza guadagnare punti e a secco di gol. K.o. che espone i granata al rischio playout
La difficoltà a produrre occasioni da gol del Toro si traduce nell’ennesima sconfitta di un periodo poco fortunato. L’Inter vince 0-2 in un match sempre in discesa per via del gol immediato di Jurgens. Appena un paio di minuti per passare in vantaggio. I nerazzurri lavorano sulla fascia destra. Palla dentro al campo per Carboni che trova Jurgens tra le linee. Piazzato al limite dell’area, l’attaccante controlla col mancino e con lo stesso piede traccia un diagonale preciso che si va a infilare nell’angolino basso. Toro subito sotto, dopo appena due minuti. I granata, nonostante il colpo immediato, sono dentro la partita. Palle in verticale verso i riferimenti offensivi più avanzati. Su Caccavo, ben disposto a giocare spalle alla porta. E’ l’Inter a possedere le chiavi del ritmo. Palleggio preferito all’affondo in questa prima fase di gioco, inflazionata dall’immediata marcatura. Al 17’ una grande occasione per gli ospiti da rimessa laterale. Cross da destra con le mani di Silvestro diretto sul primo palo. Sponda di testa al centro per Fabbian che da pochi passi non si fa trovare pronto e calcia alto. Sfortunati i nerazzurri due minuti più tardi con un’altra iniziativa di Jurgens, nata da un campanile impattato di testa da N’Guessan. Il difensore granata manda involontariamente in porta l’attaccante avversario che col destro si porta in area di rigore e incrocia. Milan la sfiora e la devia sulla traversa. Il Toro prende maggiore confidenza col pallone, l’Inter ha comunque le sue fiammate. Zuberek ne crea una tutta sua al 34’. Parte da destra, un due col compagno. Corsa verso il fondo, dribbling sul difensore. Una volta al limite dell’area calcia col mancino. Sfiora il palo alla sinistra di Milan. Il Toro si affida alle palle taglienti di Angori. Il suo corner arriva sul secondo palo, dove c’è Dellavalle. Il 25 calcia, ma trova tra lui e la porta il corpo di Silvestro che spedisce in angolo. A inizio ripresa il Toro prende le iniziative, ma è l’Inter al 51’ a costruire la chance più ghiotta. Fontanarosa agisce sull’out mancino. Coinvolge al centro Jurgens, che di prima premia la sovrapposizione di Fabbian. Il 14 nerazzurro è sul fondo. Serve una palla rasoterra sull’accorrente Zubarek che da pochi passi non riesce a spingere in rete. Il raddoppio è rimandato di una decina di minuti. L’Inter interrompe un’azione portata avanti sulla sinistra dal Torino. Riparte con Casadei, che si libera del pallone per passarla a Grygar. Va da Fabbian che premia la corsa di Zuberek tra due difensori granata con una precisa palla filtrante. Mancino che spiazza Milan per lo 0-2 ospite. Partita addormentata dall’Inter che al 77’ va vicino al tris su ausilio di un’indolente difesa granata. Punizione sull’out di destra battuta in profondità. N’Guessan è in netto vantaggio su Iliev. Il difensore granata si lascia però sorpassare dall’avversario che di punta tocca per anticipare l’uscita del portiere, spedendo fuori. All’83’ ancora pericolosa l’Inter. Nunziatini verticalizza per Abiuso che scappa palla al piede verso la porta. Sterza di mancino e colpisce con la punta del piede destro. Milan sulla traiettoria manda in angolo.
TORINO-INTER 0-2
RETI: pt 2’ Jurgens (I), st 17’ Zuberek
TORINO: Milan; N’Guessan, Dellavalle, Wade (st 1′ Zanetti); Pagani (st 1′ Reali), Di Marco (st 22′ Edera), Savini (st 36′ Lindkvist), Gineitis, Angori; Caccavo (st 12′ Baeten), Akhalaia. A disp: Fiorenza, Sassi, Rettore, Polenghi, Rosa, Giorcelli, D’Agostino. Allenatore: Coppitelli.
INTER: Botis, Hoti, Casadei, Jurgens (st 12′ Iliev), Fabbian, Fontanarosa, Silvestro (st 40′ Franco Carboni) , Moretti, Grygar (st 40′ Dervishi), Zuberek (st 24′ Abiuso), V. Carboni (st 12′ Nunziatini). A disp. Basti, Calligaris, Cortinov Peschetola, Cecchini, Owusu. All. Chivu.
SEMIFINALE – Bianconeri sotto di due reti dopo i primi dieci minuti. Nel secondo tempo, in superiorità numerica, i destri vincenti dalla distanza di Chibozo e Turicchia per il pari. Nella lotteria dei tiri dal dischetto è decisivo l’errore di Soulè
La Juventus conclude in semifinale il suo percorso da record in Youth League. Lo fa a testa altissima, dopo aver rimontato il doppio svantaggio del primo tempo con i gol di Chibozo e Turicchia. Sfortunati i ragazzi di Bonatti nella lotteria dei calci di rigore. Soulè sbaglia e spedisce il Benfica all’atto conclusivo. La Juventus per l’appuntamento con la storia schiera Senko in porta, la difesa a quattro con Savona a destra e Turicchia a sinistra e al centro Muharemovic e De Winter. Miretti e Bonetti mediani, Iling e Mulazzi sulle fasce. Davanti il tandem Soulè-Chibozo. I bianconeri non snaturano l’atteggiamento che li ha condotti fino a questo punto nella competizione continentale. Costruiscono dal basso, nonostante la pressione alta e rognosa del Benfica. La scelta espone i ragazzi di Bonatti al rischio e dopo appena tre giri di lancette pagano un errore in uscita di Bonetti. Il capitano juventino si incespica in un dribbling di troppo, i lusitani recuperano e servono il pallone sul destro di Martin Neto: tiro piazzato, Senko sfiora ma non può evitare che si depositi in rete. Juve in confusione, frenetica nella gestione del possesso. Non si può dire lo stesso degli avversari, disinvolti nei ripetuti scambi nello stretto. Mulazzi tenta un tacco lezioso sulla fascia destra e fortuitamente innesca l’offensiva del Benfica. Scarico al centro, dove c’è Semedo. Il nove lusitano scocca un bolide di destro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Senko battuto per la seconda volta, quando siamo al 10’ di gioco. Due colpi da k.o. per la Juventus che tenta di riaccendersi, trovando i suoi interpreti più qualitativi tra le linee. Lo strapotere fisico dei portoghesi è però evidente. Gli strappi da centometristi delle fasce mettono più volte in allerta la difesa bianconera. Dall’altra parte, non sono concesse distrazioni. Miretti al 27’ sventaglia per Soulè, l’argentino stoppa con naturalezza di esterno mancino. Entra in area e punta l’uomo. Rientra verso il campo e premia il movimento centrale di Chibozo. Il 17 bianconero calcia di destro di prima intenzione: a strozzargli in gola l’esultanza è soltanto la traversa. La Juventus comincia a crederci. Si anima nelle transizioni a centrocampo, come quella che al 33’ conduce a una bella azione personale di Chibozo. Il beninese conduce sulla fascia mancina. Entra dentro il campo portandosela sul destro. Va in area, finta per poi spostarsela sul sinistro. Tira anticipando il portiere in uscita, ma colpisce soltanto l’esterno della rete. La svolta vera per la Juventus capita un paio di minuti più tardi. Lancio lungo in profondità sull’out destro a cercare Mulazzi. Il bianconero rincorre e nel frattempo Samuel Soares, il portiere del Benfica, viene preso da un raptus di follia. Entra a gamba altissima e colpisce l’esterno bianconero. Per l’arbitro non c’è dubbio: è rosso diretto. Esce l’autore del secondo gol, Semedo, per il portiere di riserva Andre Gomes. All’intervallo Bonatti aumenta il peso offensivo dei suoi con Savona che lascia il campo a Turco. Pallino del gioco alla squadra italiana, il Benfica è tutto schiacciato dietro la linea del pallone. I bianconeri esercitano il pressing alto e da una transizione offensiva al 51’ si materializza la rete del meno uno. Turicchia intercetta un campanile a centrocampo. Appoggia per Soulè, che di prima serve a sua volta Chibozo. Il 17 controlla col petto, un rimbalzo, poi scocca un destro che sbatte prima sulla traversa e va a infilarsi in rete. Inerzia della partita nelle mani della Juventus. Quella di Bonatti è una squadra più sicura, che ci prova in tutti i modi a ribaltare il risultato. De Winter tenta il destro dalla distanza al 57’. La traiettoria è diretta sotto la traversa, ma Gomes è concentrato e smanaccia in corner. Bonatti alza la qualità offensiva dei suoi sostituendo Muharemovic per Hasa. E’ assedio nell’area lusitana, tra imbucate e cross alla ricerca dei terminali offensivi. Da un traversone la Juventus sigla al 73’ la rete del 2-2. Turco riesce a tenere in campo un pallone diretto in fallo laterale. Mette al centro. Un difensore del Benfica allontana fuori area, dove è posizionato Turicchia. Il 3 stoppa di petto. Si coordina e esplode il destro che va a infilarsi all’incrocio dei pali. Festa bianconera per una rimonta che prima dell’espulsione di Soares appariva utopica. Nel finale Bonetti lascia il posto a Cerri e Turicchia esce per Rouhi. Il gol del sorpasso non arriva e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte. Si va ai rigori. Inizia il Benfica con Araujo che spiazza Senko. La Juve risponde col tiro centrale di Iling. Non sbagliano neanche Antonio Silva e Miretti, mentre al terzo giro arrivano gli errori del portoghese Madeira e di Nicolò Turco. Si resta sul 2-2. Tocca a Neto e infila in rete, così come Hasa. Si giunge ai tiri decisivi. Felix segna il 3-4, non farà lo stesso Matias Soulè. La Juventus è eliminata dalla final four di Youth League.
JUVENTUS-BENFICA 5-6 (d.c.r.)
RETI: pt 3’ Neto (B), pt 10’ Semedo (B), st 6’ Chibozo (J), st 28’ Turicchia (J)
JUVENTUS: Senko; Savona (st 1’ Turco), De Winter, Muharemovic (st 21’ Hasa), Turicchia (st 42’ Rouhi); Mulazzi, Bonetti (st 40’ Cerri), Miretti, Iling; Chibozo, Soulè. A disp. Scaglia, Nzouango, Sekularac. All. Bonatti
BENFICA: Soares; Rodrigues, Silva, Araujo, Tomè; Neto, Jevsenak (st 39’ Marques), N’Dour (st 44’ Felix); Moreira (st 44’ Resende), Semedo (pt 37’ Gomes), Santos (st 39’ Nuno Fèlix). A disp. Ferreira, Dju. All. Castro
30^ GIORNATA – Il k.o. di oggi estromette i granata dalla lotta per un posto nei playoff. Ora Coppitelli deve guardarsi alle spalle: la zona playout dista solo sei lunghezze
II Torino fa quest’oggi i conti con il terzo passo falso consecutivo. Dopo Cagliari e Fiorentina, i granata vengono sconfitti 1-0 da un gol messo a segno da Rocchi, su cui pesa un errore di lettura della retroguardia ospite. La prima grande occasione della partita del Toro arriva al 28’ ed è frutto di una buona transizione offensiva. Il pressing alto di Akhalaia e Garbett gli permette di rubare palla. Il neozelandese conduce fino al limite dell’area e serve Zanetti. Il brasiliano viene anticipato dalla difesa bolognese. Il possesso è di nuovo di Garbett che scocca un tiro di sola potenza, destinato alle stelle. I granata cercano di rifarsi tre minuti più tardi. Successivamente a una serie concitata di scambi, Zanetti riceve palla e si cimenta in un’azione personale. Si porta al limite dell’area e allarga a destra su Pagani. Cross di prima intenzione di nuovo per il brasiliano. Stacco di testa da pochi passi coi tempi giusti, ma a dirgli di no è il reattivo portiere avversario. Il primo tempo si conclude a reti bianche. Nella ripresa è più Bologna che Toro. Al 58’ occasione per i padroni di casa. Calcio d’angolo da destra. Palla che arriva sui piedi di Urbanski, che di controbalzo scocca un diagonale mancino forte e teso. Milan guarda il pallone accarezzare il palo alla sua destra e uscire sul fondo. Preludio del gol del vantaggio felsineo che matura al 66’ su una clamorosa ingenuità della retroguardia granata. Nel palleggio tra i tre giocatori posizionati più in basso del Torino, Angori tocca male per un compagno e serve involontariamente Pagliuca. Il figlio d’arte non ci pensa due volte a disegnare una parabola di esterno destro per il taglio verso l’area di rigore di Rocchi. Stop difficoltoso del capitano rossoblù, che riesce comunque a coprire il pallone spalle alla porta. Troppo soffice la pressione dei difensori granata, che gli fanno fare quello che gli pare. Ritorna col corpo rivolto verso la porta di Milan. Tocca con la suola e col destro lascia partita un colpo di biliardo rasoterra che fa sponda sul palo e si insacca in rete. Al 77’ la reazione del Toro. I granata rubano palla a centrocampo. Garbett manovra la ripartenza, uno due con Akhalaia. Il neozelandese cross dal fondo verso il centro dell’area, dove c’è Caccavo. L’attaccante granata colpisce al volo, ma lo fa col corpo all’indietro. Palla che termina sopra la traversa senza impensierire più di tanto l’estremo difensore. La risposta avversaria non si fa attendere e arriva a dieci dalla fine. Punizione dai trenta metri per il Bologna. Ci prova Wallius con un tiro forte e preciso che scavalca la barriera e va a stamparsi sulla traversa. Un altro tentativo su punizione all’87’ questa volta col mancino a giro di Paananen che costringe Milan al tuffo per allontanare lateralmente. Sette minuti di recupero e infine il triplice fischio che condanna il Toro a un pesante passo falso.
BOLOGNA-TORINO 1-0
RETI: st 21’ Rocchi
BOLOGNA: Bagnolini; Sakho (pt 40′ Amey), Motolese, Stivanello; Annan, Casadei (st 1′ Urbanski), Bynoe, Arnolfi (st 4′ Wallius); Rocchi (St 33′ Paananen), Pagliuca, Cupani (st 1′ Raimondo). A disp. Franzini, Acquah, Cavina, Corazza, Cossalter, Pietrelli, Mercier. All. Vigiani.
TORINO: Milan; N’Guessan, Anton (st 34′ Vaiarelli), Dellavalle; Pagani (st 27′ Caccavo), Garbett, Angori, Di Marco (st 16′ Savini), Gineitis; Akhalaia (st 34′ Baeten), Zanetti (st 16′ Savini). A disp. Vismara, Fiorenza, Polenghi, Reali, Wade, Lindkvist, Giorcelli. All. Coppitelli
BARCANOVA / FASE FINALE – La Sisport bianca si sbarazza di misura sia del Chieri che del Morevilla, conquistando il primato nel girone oro. Vince il Lascaris il girone argento davanti a Sisport nera e Pinerolo. Il Pozzomaina anticipa Vanchiglia e Pancalieri nel girone bronzo
E’ trionfo della Sisport bianca nella seconda giornata dedicata al Pulcino di Pasqua 2022. In campo i pulcini 2011 già dalla mattina con la fase a gironi. Il gruppo A ha visto prevalere appunto i vincitori del torneo con Lascaris (0-1) e Pancalieri (0-5). En plein Morevilla nel girone B contro Sisport nera (1-0) e Pozzomaina (2-1), mentre il Girone C se lo aggiudica il Chieri conquistando quattro punti frutto di un poker sul Pinerolo e dell’1-1 col Vanchiglia. Nel pomeriggio le finali. Il Pozzomaina ha ottenuto il primato per differenza reti, davanti a Vanchiglia e Pancalieri. Quest’ultimi sono usciti sconfitti sia contro i primi del girone (0-6) che con i secondi (0-1). La sfida tra Pozzomaina e Vanchiglia si è conclusa invece con l’1-1 finale. Il girone argento lo vince il Lascaris con quattro punti. Successo con la Sisport nera (3-2) e pari a reti bianche con il Pinerolo, sconfitto 3-0 dalla Sisport nera. Infine il girone oro che ha premiato la Sisport bianca, grazie a due vittorie per 1-0 su Chieri e Morevilla. Nella sfida per il secondo posto tre punti per il Chieri col risultato di 1-2.
LE ROSE DELLE FINALISTE
Chieri: 1 D'Angelone, 2 Bozzalla, 3 Croveri, 4 Franco, 5 Gasparini, 6 Ghiotti, 7 Gillio, 8 Graffi, 9 Gunetti, 10 Sassu, 11 Tramontana
Lascaris: 1 Talladira, 2 Barbarossa, 3 Geraci, 4 Ledda, 5 Panella, 6 D'Ambrosio, 7 Scaglia, 8 Pisani, 9 Panariello, 10 Caputo, 11 Campanale, 12 Galavotti, 13 Tambone, 14 Trovato, 15 Vercelli
Morevilla: 1 Martinengo, 3 Cantamessa, 4 Camisassa, 5 Battisti M., 7 Battisti F., 8 Bonansone T., 9 Bonansone S., 10 Lopreiato, 11 Godano, 13 Airaudo
Pancalieri: 1 Sarno, 3 Ramonda, 4 Bello, 5 Pavesio, 6 Pautasso, 7 Senestro, 8 Berra, 9 Demichelis, 10 Defina, 11 Giorgio, 12 Mairone
Pinerolo: 1 Martinisi, 2 Pitzus, 3 Di Matteo, 4 Tealdo, 5 Falsone, 6 Petrone, 7 Manitta, 8 Rocchio, 9 Rignanese, 10 Amoruso, 11 Hoxha, 12 Campanale, 13 Ferrero, 14 Grano
Pozzomaina: 1 Barbero, 2 Conca, 3 Petracino, 6 Delli Santi, 7 Bello, 8 Scasela, 9 Grisi, 10 Duò, 11 Ditommaso, 12 Cereser, 13 Pisani, 14 Rasonutolo
Sisport bianca: 1 Bugliosi, 2 Speranza, 3 Erdozain, 4 Altina, 5 Parena, 6 Dellavalle, 7 Gambera, 8 Allegri, 9 Rolle, 10 Jihel, 11 Nicolella
Sisport nera: 1 Patruno, 3 Manara, 4 Spagnolo, 5 Lauria, 7 Rotella, 8 Lazaro, 9 Berra, 10 Lucino, 11 Fantonetti, 12 Frisoli
Vanchiglia: 3 Corona, 4 Borelli, 5 Bruna, 6 El Dahar, 7 Mortari, 11 Sena, 12 Romeo, 14 Tafuri
RISULTATI E CLASSIFICHE
FASE A GIRONI
Girone A
Lascaris-Sisport bianca 0-1
Lascaris-Pancalieri 3-0
Pancalieri-Sisport Bianca 0-5
Classifica: Sisport bianca 6, Lascaris 3, Pancalieri 0
Girone B
Morevilla-Sisport nera 1-0
Morevilla-Pozzomaina 2-1
Pozzomaina-Sisport nera 1-6
Classifica: Morevilla 6, Sisport nera 3, Pozzomaina 0
Girone C
Vanchiglia-Pinerolo 1-2
Pinerolo-Chieri 1-4
Vanchiglia-Chieri 1-1
Classifica: Chieri 4, Pinerolo 3, Vanchiglia 1
FINALI
Girone oro
Sisport bianca-Morevilla 1-0§
Sisport bianca-Chieri 1-0
Morevilla-Chieri 1-2
Classifica: Sisport bianca 6, Chieri 4, Morevilla 1
Girone argento
Lascaris-Sisport nera 3-2
Lascaris-Pinerolo 0-0
Sisport nera-Pinerolo 3-0
Classifica: Lascaris 4, Sisport nera 3, Pinerolo 1
Girone bronzo
Pancalieri-Pozzomaina 0-6
Pancalieri-Vanchiglia 0-1
Pozzomaina-Vanchiglia 1-1
Classifica: Pozzomaina 4, Vanchiglia 4, Pancalieri 0
29^ GIORNATA – Non basta Citi ai bianconeri per uscire vincitori dalla trasferta salentina. Riesce alla Fiorentina a Biella, con il penalty trasformato da Corradini. Il sesto posto è sempre più distante
La Juventus di Andrea Bonatti pareggia in campionato dopo più di due mesi. Non accadeva dal 6 febbraio che i bianconeri dividessero la posta con un avversario. Oggi è toccato al Lecce, sempre attaccato alla partita, nonostante il vantaggio ospite di Citi. Il risultato finale di 1-1 è frutto di un equilibrio che si manifesta fin dalle prime battute. I salentini sono però più pimpant, infatti la prima conclusione della squadra di Bonatti arriva soltanto al 18’ con un diagonale mancino di Iling-Junior da posizione defilata con cui centra sia lo specchio che le mani del portiere avversario. Primo segnale di accensione di una Juventus ancora piuttosto impacciata, ma in grado di sbloccare il risultato al 36’ dalla palla inattiva. Corner da destra, palla morbida sul secondo palo su cui arriva prima di tutti Citi. Incornata vincente per lo 0-1 Juve. Nel secondo tempo manca ai bianconeri la stoccata vincente per i tre punti e al 74’ subiscono il gol del pareggio dei salentini. Traversone dalle retrovie a scavalcare la difesa. Stacco di testa imperioso di Gonzalez respinto da Scaglia, che non può fare nulla sul tap-in di Carrozzo. Non c’è respiro per il portiere bianconero. Scaglia deve superarsi al 77’ per evitare un clamoroso ribaltone. Azione personale di Piazza conclusasi con un tiro di mancino da pochi passi. Bravo il portiere bianconero in uscita a serrargli lo specchio di porta. Va peggio al Torino Primavera nel match interno con la Fiorentina. La squadra di Coppitelli capitola 0-1, per quello che è il secondo k.o. consecutivo che allontana ulteriormente la zona playoff dalle ambizioni dei torelli. I granata nella prima frazione possono vantare diverse palle gol. Al quarto d’ora la Fiorentina pasticcia in area di rigore, ma Di Marco non si fa trovare pronto per fargli pagare l’errore. Venti minuti più tardi non va neanche il tentativo di Stenio Zanetti di correggere in rete la respinta del portiere viola sul tiro di Angori. Nella ripresa l’episodio decisivo. A dieci dalla fine Ciammaglichella sgambetta Capasso in area di rigore. Dal dischetto il capitano viola Corradini non sbaglia e mette in seria difficoltà il Toro per la corsa alla post-season. La Juve, ora al sesto posto, e i granata distano ben 7 lunghezze.
LECCE-JUVENTUS 1-1
RETI: pt 36’ Citi (J), st 25’ Carrozzo (L)
TORINO-FIORENTINA 0-1
RETI: st 36’ rig. Corradini
BARCANOVA / FASE FINALE - Si aggiudica il Pianezza la vittoria nel torneo 2012, avendo la meglio su Pinerolo e Sisport (grazie alla differenza reti). Vincono entrambe le sfide Chieri giallo e Albese nei loro rispettivi raggruppamenti
Giornata entusiasmante al campo del Barcanova per il primo della tre giorni dedicata al Pulcino di Pasqua 2022. Già dalla mattina grande spettacolo con la fase a gironi. Bra, Chieri e blu e Pinerolo a comporre il Girone A. Gli ultimi sono riusciti a prevalere sulle avversarie sbarazzandosi del Bra 2-1 e del Chieri Blu 3-1, con il Bra ad imporsi di misura nello scontro diretto per il secondo e terzo posto. Nel Girone B è la Sisport a fare terra bruciata con due vittorie nettissime su Candiolo (9-0) e Cit Turin (6-1), con quest’ultimi in grado di sconfiggere il Candiolo col risultato di 2-0. Agguanta il primo posto il Pianezza invece per quanto riguarda il Gruppo C. La squadra di Massimo Giannone ottiene i tre punti nell’incontro con l’Albese, mentre si accontentano di un pari contro il Chieri giallo, a sua volta stoppato sul 3-3 dall’Albese. Risultati allo stesso tempo utili per piazzarsi seconda. Da lì le finali, andate in scena di pomeriggio. In campo per il girone bronzo Chieri Blu, Candiolo e Albese. Il primo match andato in scena segna il poker dell’Albese con il Candiolo, mentre ne bastano soltanto due per sconfiggere il Chieri blu e guadagnarsi così la soddisfazione del terzo posto. Il girone argento vede un’altra dominatrice nel Chieri giallo, capace di sconfiggere col risultato di 0-3 sia Cit Turin che Bra, in cui tra le due ha prevalso il Bra con un netto 6-0. Infine, il girone oro, che ha premiato il Pianezza. Alle 15.30 sono scese in campo per prime le altre due compagini con la Sisport vittoriosa 2-1 sul Pinerolo. Il Pianezza contro la squadra allenata da Alessandrio Piras ha fatto meglio. Quel gol in più nell’1-3 finale che di fatto gli ha permesso di alzare la coppa dopo il triplice fischio del match con la Sisport terminato 0-0.
LE ROSE DELLE FINALISTE
Albese: Rinaldi, Rachadi, Ballauri, Ferrero, Costa, Musso, Gallarato, Dron, Ballauri, Rivetto
Candiolo: Agostari, Albis, Brizi, Debellis, Dini, Lolayza, Lucà, Murabeti, Micanti, Pizzirusso, Santoi
Chieri blu: Biancato, Arduino, Dello Iacovo, Prestipino, Pirajno, Lorusso, Fasano, Calabrò, Carroccia, Colombo
Chieri giallo: Bonafini, Mastrocola, Brusco, Unere, Veronese, Gaglioti, Toto, Solenne, Taralli
Pinerolo: S. Travers, Petrasso, Vecchio, Minetti, Perotti, Martinat, G. Travers, Mancini, Ciliberto, Bruno, Masciotta, Cozzula, Pagano, Benedetti
Pianezza: Di Spoto, Sulceni, De Carlo, Luongo, Rolino, Bogdan, Garino, Argentieri, Cafagna, Rapuano, Cepparone, Ceste
Sisport: Ciavarella, Uliano, Trullu, Curella, Benjamaa, Granella, Italiano, Trofeo, Zanellato, Lavorato, Nichitean, Amarù
RISULTATI E CLASSIFICHE
FASE A GIRONI
Girone A
Bra-Chieri blu 1-0
Bra-Pinerolo 1-2
Chieri blu-Pinerolo 1-3
Classifica: Pinerolo 6, Bra 3, Chieri blu 0
Girone B
Sisport-Cit Turin 6-1
Sisport-Candiolo 9-0
Cit Turin-Candiolo 2-0
Classifica: Sisport 6, Cit Turin 3, Candiolo 0
Girone C
Albese-Pianezza 0-1
Albese-Chieri giallo 3-3
Pianezza-Chieri giallo 1-1
Classifica: Pianezza 4, Chieri Giallo 2, Albese 1
GIRONI FINALI
Girone oro
Pinerolo-Sisport 1-2
Pinerolo-Pianezza 1-3
Sisport-Pianezza 0-0
Classifica: Pianezza 4, Sisport 4, Pinerolo 0
Girone argento
Bra-Cit Turin 6-0
Bra-Chieri giallo 0-3
Cit Turin-Chieri giallo 0-3
Classifica: Chieri giallo 6, Bra 3, Cit Turin 0
Girone bronzo
Candiolo-Albese 1-4
Chieri blu-Albese 0-2
Chieri blu-Candiolo 6-0
Classifica: Albese 6, Chieri blu 3, Candiolo 0
24^ GIORNATA – Vittoria roboante delle bianche casacche con cinque gol di Messina e due di Asteriti. Doppietta di Gaddini nel successo del Borgosesia. Sorridono Asti, Bra e Chieri
Venerdì di Juniores Nazionali favorevole alle prime due piemontesi del Girone A. Chieri e Bra si impongo rispettivamente su Imperia e RG Ticino. Successo per 1-2 per i ragazzi di Christian Viola, maturato grazie a un autogol e al raddoppio di Filoni. 2-0 casalingo invece per la squadra di Gianni Carena con reti di De Pasquale (rigore) e Domiziano. Stop pesantissimo nella corsa ai playoff del Saluzzo in casa della Pro Vercelli. Le bianche casacche ci vanno giù pesante: 7-0 finale con ben cinque gol che portano la firma di Francesco Messina. Nel tabellino anche la doppietta di Asteriti. Pareggiano 1-1 HSL Derthona e Fossano con reti rispettivamente di Akouah e Parisi, mentre cade in casa del Ligorna il Pont Donnaz 2-1. Manita casalinga dell’Asti sul Casale. Binello e Raverta siglano le loro doppiette personali. Si accoda alla festa del gol Gorgerino. Nel Girone B spicca il poker del Borgosesia nel derby piemontese col Novara. Doppietta di Gaddini più le marcature di Boschi e Diongue su rigore. Gozzano sconfitto 0-3 tra le mura amiche dalla Caronnese
GIRONE A
ASTI-CASALE 5-1
RETI: 2 Binello, 2 Raverta, Gorgerino (A), Bianco (C)
BRA-RG TICINO 2-0
RETI: pt 24’ rig. De Pasquale, st 14’ Domiziano
HSL DERTHONA-FOSSANO 1-1
RETI: pt 22’ Akouah (D), st 48’ Parisi (F)
IMPERIA-CHIERI 1-2
RETI: aut., Filoni (C)
LIGORNA-PDHAE 2-1
RETI: Challancin (P)
PRO VERCELLI-SALUZZO 7-0
RETI: pt 1’, pt 13’, pt 26’, pt 30’, st 10’ Messina, st 11’, st 14’ Asteriti
Lavagnese-Sanremese 3-0
Vado-Sestri Levante 1-2
GIRONE B
BORGOSESIA-NOVARA 4-0
RETI: pt 26’ Boschi, pt 29’ Gaddini, pt 34’ rig. Diongue, st 22’ Gaddini
GOZZANO-CARONNESE 0-3
Arconatese-Fanfulla 0-1
Crema-Alcione Milano
Città di Varese-Sangiuliano City 1-1
Casatese-Castellanzese 4-2
Folgore Caratese-Vis Nova Giussano 1-3
Leon-Legnano 3-1
26^ GIORNATA – Salgono a cinque le vittorie consecutive dei granata. Una rete per tempo gli consente di disfarsi del Grifone e di mantenersi saldi in seconda piazza
Quinta vittoria consecutiva per il Torino Under 18. I ragazzi di Asta si impongo per 2-0 nel match interno con il Genoa. Decisive le reti di Palade nel primo tempo e Vaiarelli nella ripresa, in un match teso, caratterizzato dalla moltitudine di ammonizioni che non ha risparmiato neanche i due tecnici e delle due espulsioni, una per parte, di Egharevba per il Toro e Fini per il Grifone. Tre punti che fanno volare i granata a quota 48 punti, confermandosi al secondo posto in classifica, valevole per l’accesso diretto alla fase finale nazionale. Prossimo impegno il 24 aprile, quando i torelli faranno visita alla capolista Roma, distante dieci lunghezze.
TORINO-GENOA 2-0
RETI: pt 4’ Palade, st 8’ Vaiarelli
25^ GIORNATA – 4 reti per tempo a condannare la squadra di Abbate a una sconfitta amara. Gol della bandiera grigio di Piccardo
E’ un k.o. pesantissimo quello con cui deve fare i conti l’Alessandria di Matteo Abbate nell'ultimo turno del campionato dei grigi . La trasferta dei grigi in casa dell’Udinese è la più nefasta della stagione. 8-1 finale in favore dei bianconeri, che a fine primo tempo si trovano già avanti di quattro reti. Apre le marcature Basha al 3’, poi al 10’ il raddoppio di Ianesi. Dieci minuti più tardi il tris Centis e al 43’ il quarto di Basha. Quest’ultimo si ripete al 16’ della ripresa, dopo il moto d’orgoglio alessandrino a firma di Piccardo. Un altro gol di Ianesi per il 6-1 al 68’, mentre il settimo lo firma Iob dopo tre minuti. A quattro dalla fine il timbro di Moratti per l’8-1 finale.
UDINESE-ALESSANDRIA 8-1
RETI: pt 3' Basha (U), pt 10' Ianesi (U), pt 20' Centis (U), pt 43' Basha (U), st 1' Piccardo (A), st 16' Basha (U), st 23' Ianesi (U), st 26' Iob (U), st 41' Moratti (U)
28^ GIORNATA – Respirano i bianconeri nel turno infrasettimanale. Manita contro gli ultimi in classifica a firma di Chibozo (doppietta), Turicchia, Sekularac e Iling
Vittoria scacciapensieri per la Juventus Primavera. I bianconeri, reduci da due scivoloni consecutivi, si sbarazzano per 5-1 del fanalino di coda Pescara. Gara senso unico con la squadra di Bonatti che passa in vantaggio al 17’ della prima frazione. Iling serve in area di rigore Turicchia che da pochi passi insacca per l’1-0. Il bis giunge cinque giri di lancette più tardi con Chibozo, freddo nel concludere in rete un contropiede gestito alla perfezione dai compagni. Nel finale di tempo c’è spazio anche per il terzo gol che vale la doppietta personale dell’ex Inter. Hasa appoggia per lui che indirizza il pallone sotto l’incrocio. Nella ripresa bastano appena sette minuti per il poker. Sempre protagonista Hasa che colpisce involontariamente Sekularac e per fortuna il pallone carambola dritto in rete. Un altro assist del classe 2004 vale la manita a firma di Iling Junior, che di sinistro batte il portiere abruzzese. Il Pescara nei minuti conclusivi segna il più classico dei gol della bandiera con Sayari, che indovina una conclusione dalla distanza.
JUVENTUS-PESCARA 5-1
RETI: pt 16′ Turicchia, pt 22′ Chibozo, pt 37′ Chibozo, st 7’ Sekularac, st 8’ Iling-Junior, st 36’ Sayari
JUVENTUS: Senko; Mulazzi (st 1’ Citi), Fiumanò, Muharemovic, Turicchia (st 9’ Maressa); Mbangula, Sekularac, Bonetti (st 1’ Doratiotto), Iling (st 9’ Strijdonck); Hasa, Chibozo (st 1’ Cerri). A disp. Scaglia, Savona, Omic, Nzouango, Rouhi, Turco, Ledonne. All. Bonatti
PESCARA: Servalli, Longobardi, Stampella (st 19’ Sayari), Madonna, Staver (st 33’ Marcucci), Scipione, Scipioni (st 29’ Salvatore), Braccia (st 19’ Colazzilli), Mehic D. (st 33’ Postiglione), Mehic A., Amore (st 33’ Napoletano). A disp. Di Carlo, Palmentieri, Paterson, Crimaldi. All. Iervese