LA PARTITA – La partita, equilibratissima, finisce 2 a 2, e dopo 12 rigori tirati, il Chisola di Caccialupi può finalmente esultare.
CHISOLA - CHIERI (2-2) 8-7 dcr
RETI: pt 7' Valezano (Chier), 17' Naranjo Barrera (Chis); st 7' rig. Borello (Chier), 14' Fiore (Chis).
RIGORI: Rig Finetti (Chis), Rig Borello (Chier), Rig Pezzo (Chis), Rig Pandolfi (Chier), Rig Irrera (Chis), Rig Troia (Chier), Rig Salvatore (Chis), Rig Bove (Chier), Rig Fiore (Chis), Rig Galvagno (Chier), Rig Naranjo Barrera (Chis).
NOTE: Rigore sbagliato Tavano (Chier).
Per la seconda volta in un pomeriggio, Chisola e Chieri si sfidano in una finale di questo 39° SuperOscar. I giocatori di entrambe le squadre scendono in campo più agguerriti che mai. Da subito la tensione si fa sentire e i falli sono tanti, ma il direttore di gara non permette che passino inosservati e nei primi cinque minuti si ritrova a fischiare spesso, portando a un gioco molto frammentato. La situazione è in stallo con entrambe le parti, che si contendono ogni pallone. Al 7’ però la situazione cambia: il Chieri costruisce, e un uno-due micidiale tra Berardi e Pandolfi si conclude con il tiro parato da un miracolo di Vendramini; sulla respinta è però pronto Valezano, che da posizione defilatissima segna un goal micidiale. Chieri 1, Chisola 0. Il Chieri non si accontenta e, guidato dalle urla del suo estremo difensore Albunio, continuano l’offensiva con ottime ripartenze e tante occasioni. Al 17’ qualcosa va storto, il muro invalicabile che fino ad allora era stata la difesa del Chieri, viene sorpassato da un lancio perfetto di Ambrosino su Pezzo che, in mezzo a due, stoppa, si gira e serve Naranjo Barrera, che va facilmente in goal. Con il pareggio arrivano anche i due fischi: fine primo tempo sull’1 a 1.
La ripresa sembra una fotocopia del primo tempo: combattuta, fallosa e che vede il Chieri schiacciare gli avversari. Al 7’ Galvagno batte una punizione assegnata al suo Chieri, la palla si abbassa in mezzo all’area e il direttore di gara fischia il tocco di mano di Irrera: rigore! Tra le proteste Borello calcia, segna e riporta i suoi in vantaggio: 2 a 1. La rabbia agonistica però, si sa, fa fare di tutto; il Chisola vuole il goal e cerca di andare a prenderselo: il pressing si inverte, è il Chieri ad essere schiacciato ora. La partita si innervosisce, la difesa che sembrava invalicabile inizia a vacillare e ricorre spesso a falli per fermare gli avversari. Al 13’ Troia stende Naranjo Barrera: punizione per il Chisola. Fiore batte un capolavoro all’incrocio, Albunio si tuffa e la sfiora, ma la palla finisce la sua corsa gonfiando la rete: 2 a 2. Tra azioni inconcludenti, nervosismo e tanti falli il tempo finisce: si va ai rigori. Per 11 volte sul dischetto si presentano i giocatori del Chisola prima e del Chieri poi: tutti segnano! Il dodicesimo, per il Chieri, è Tavano, deve segnare, il tiro arriva, ma Oldani indovina il lato e para. E’ tutto finito, le mani del portiere del Chisola consegnano la coppa ai suoi, che corrono sotto la curva per esultare! Un grande Chieri lascia il campo sconfitto, ma consapevole dei suoi mezzi per la stagione.
Andrea Montacchini