Oltre cento anni di storia, di partite di calcio, di importanti traguardi. Questo è il Caselle Calcio, una società sportiva che cresce i suoi giovani attraverso lo sport. Fondata nel 1908, ne ha fatta davvero tanta di strada in un secolo di vita. Nella sede di Via delle Fabbriche è conservato a tutt’oggi un vecchio gagliardetto di forma triangolare cucito a mano, che reca l’antica denominazione di “Unione Sportiva Casellese” con stemma cittadino con tanto di foglie d’alloro a cingerlo. L’attuale stemma dotato senza dubbio di una certa originalità, resta a distanza di un secolo di vita, pressoché inalterato: un ovale allungato in senso verticale, con inserito un cerchio a due metà, l’una con i colori tradizionali rosso e nero, l’altra con l’emblema cittadino delle quattro case. Dal canto suo la società sportiva locale, sin dalla sua nascita ha sempre indossato le maglie con i colori rosso e nero., divenute ormai tutt’uno con la tifoseria locale. La società fondata nel 1908 con il nome di “Giovani Calciatori Casellesi” si trasformò successivamente in “Unione Sportiva Casellese” che mantenne fino al termine della stagione sportiva 1956-57, quando assorbì con una fusione la squadra concittadina del “Celestino Busso” sorta nell’immediato dopoguerra per onorare e ricordare l’eroico Partigiano, giocatore casellese cresciuto nella spcietà che dopo l’8 settembre del ’43 si unì ai partigiani della Val di Lanzo e catturato durante un rastrellamento delle truppe nazifasciste, venne fucilato a Ceres l’8 marzo 1944. La nuova denominazione “Unione Sportiva Casellese Celestino Busso” la mantenne per oltre 30 anni, fin quando la società nel 1992 assorbe con una nuova fusione la squadra aziendale MASV di Rossano Pavanello, vincitore del campionato regionale UISP, diventando “Unione Sportiva MASV Caselle”, denominazione che manterrà fino a tutto il 1996. Da allora storia recente, la società è semplicemente U.S.D. Caselle Calcio”.
Passando in Rassegna ai campionati disputati dai rossoneri, è impossibile ricostruire il percorso che va dalla nascita fino alla seconda guerra mondiale. Peccato che non si sia conservato l’archivio ne nella società, come pure non esiste nessun documento nella Lega Dilettanti che purtroppo non ha conservato nulla. Frammenti di storia ce li ha ricordati Gino Merlino, memoria storica di tutte le imprese della spcietà, giocatore, allenatore, presidente e commissario straordinario, che si è di recente spento il 4 luglio 2010 all’età di 95 anni. La prima significativa affermazione avvenne nel campionato ULIC (Unione Libera Italiana Calcio) del 1927 Valli di lanzo, Susa e Aosta, quando vinse il girone e le finali provinciali. La società vinse ancora i campionati regionali nelle sue varie categorie nelle stagioni sportive 1945-46, 1947-48. Fu campione piemontese di 2° divisione nel 1949-50 senza subire nessuna sconfitta, poi ancora nel 1959-60, 1961-62, 1964-65, 1967-68, 1982-83, 1993-94, 2002-03 e nel 2009-10. Nel 1945 vinse la Coppa Partigiani a Lanzo e la Coppa Celestino Busso a Caselle. Nel 1991 vinse la coppa Piemontese 1° categoria. Anche nel settore giovanile ha riportato numerosi successi.
Fonte www.usdcasellecalcio.it