Venerdì, 27 Dicembre 2024

San Mauro, 2 settembre 2017

 

Dopo la sconfitta all’esordio contro la Pro Eureka, il Cenisia non va oltre al pareggio nella seconda gara del gruppo B del Super Oscar ed ora per ottenere il passaggio del turno sarà costretto ad ottenere tre punti nell’ultima sfida contro il Barcanova. Ciononostante, dopo un avvio all’insegna dell’equilibrio ed a ritmi bassi, i viola si portano in vantaggio al 10’: Santoro si incarica della battuta di un corner, Crescenzo non riesce ad afferrare la sfera che quindi finisce tra i piedi di Pastiu, il quale a porta libera non sbaglia. Il Lascaris sembra la brutta copia di quello spumeggiante visto all’esordio contro il Barcanova e va vicino al gol soltanto al 18’, quando un calcio di punizione di Trombini viene deviato in corner da Scoffone.

 

 

Nel secondo tempo, i ragazzi di Secci cercano di difendere il proprio vantaggio con le unghie e con i denti ma il pressing dei bianconeri si fa sempre più insistente ed il meritato pareggio di Iorio e compagni giunge al 16’: proprio Iorio imbecca in profondità il proprio compagno d’attacco Birtolo e quest’ultimo con un destro potente in diagonale porta il parziale sull’1-1. Il punteggio di parità durerà fino alla fine dell’incontro, in quanto al 18’ la traversa non permette a Iorio di regalare la vittoria al Lascaris.  

 

 

Lascaris-Cenisia 1-1

 

I Marcatori: pt 10’ Pastiu (C); st 16’ Birtolo

 

La formazione del Lascaris: Crescenzo, Nabih, Ligas, Salubro, Lanzafame, Doglio, Trombini, Birtolo, Iorio, Laterra, Oggianu, Mannarino. All. Stella.

 

La Formazione del Cenisia: Scoffone, Albertini, Bova, De Luca, Actis Giorgetto, Di Stefano, Laurita, Santoro, Pastiu, Aluisio, Arcadi, Pontillo, Di Chiara, Murgia. All. Secci.

San Mauro, 2 settembre 2107

 

Con il largo successo per 6-2 ottenuto ai danni dell’Atletico Torino, il Borgaro bissa il successo della prima giornata ed ottiene anzitempo la qualificazione ai quarti di finale del Super Oscar. Dopo un avvio equilibrato, i gialloblù sbloccano il parziale al 10’ grazie ad una grande iniziativa personale di Arrù e chiudono il primo tempo in vantaggio di una rete.

 

L’inizio della ripresa, tuttavia, non è molto promettente in quanto prima una sfortunata autorete di Ferrante e poi un gran gol su punizione di Cassiani permettono all’Atletico Torino di rimontare. Il Borgaro non ci sta: i ragazzi di Politi si rimboccano le maniche e nel giro di tre minuti vanno a segno addirittura tre volte. Prima Rosato trova il pari, poi D’Alterio sfrutta un assist al bacio di Ferrante per battere Cadili ed infine Portaluri trova la rete del 4-2 con un tiro potente da posizione defilata.

 

 

Negli ultimi minuti il Borgaro abbassa il ritmo del match ma cionostante incrementa il proprio vantaggio, portandosi addirittura sul 6-2: al 16’ Arru sigla la propria doppietta personale, sfruttando la respinta corta del portiere avversario ed infine, a tempo quasi scaduto, è Bofalo a chiudere i conti con un tiro potente e preciso.

 

 

Borgaro – Atletico Torino: 6-2

 

Marcatori: pt 10’ Arru; st 1’ Ferrante aut., 6’ Cassiani (A), 8’ Rosato, 9’ D’Alterio, 10’ Portaluri, 16’ Arru, 18’ Bofalo

 

La formazione del Borgaro: Chieco, Liberto, Ferrante, Alfinito, Mancino, Bofalo, Di Girolamo, Arru, Rosato, D’Alterio, Amendola, La Targia, Ferraro, Portaluri. All. Politi.

 

La formazione dell'Atletico Torino: Cadili, Ruggiero, Macri, Nucera, Di Ciccio, Battaglia, Milan, Cassiani, Dello Monaco, Siliato, De Luca, Torchio, Ravo. All. Bisecco.

 

 

Torino, 1 settembre

 

Un pareggio strappato dal Cenisia sul finale di partita. Una gara dove l'Alpignano si è espresso meglio sul piano del gioco ma è stata brava la squadra viola a crederci fino alla fine.

 

Al 2' prima azione offensiva per la squadra di Grungo e Turcan si procura un calcio di rigore, dal dischetto Picicuto colpisce il legno. Trascorrono cinque minuti e gol sbagliato-gol subito: l'Alpignano si porta in vantaggio con Cinquepalmi abile ad arrivare per primo sul pallone dopo una ribattuta avversaria. Da qui fino al 15' del primo tempo è un monologo biancoazzurro con il Cenisia che non riesce ad uscire dalla propria metà campo. La squadra di Macciola sul finale si difende in modo ordinato, la squadra viola non riesce ad essere incisiva.

 

 

Nella ripresa ritroviamo l'Alpignano in attacco, al 5' la punizione di Mallamace termina fuori. Break Cenisia all'8' Enasel su calcio di punizione manda la sfera di poco a lato del palo. La compagine di Grungo non demorde, e sul finale di gara si spinge tutta in avanti alla ricerca del gol del pareggio ma l'Alpignano neutralizza gli attacchi avversari fino ad un minuto prima del termine della gara quando Picicuto con un diagonale batte il portiere avversario.

 

 

CENISIA-ALPIGNANO 1-1

 

I MARCATORI: 7' pt Cinquepalmi (A), 17' st Picicuto (C)

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Santoro, Turcan, Mauro, falletto, Enasel, Croce, Odasso, De Rosa, Campisi, Picicuto. All. Grungo.

 

LA FORMAZIONE DELL'ALPIGNANO: Baschirotto, Zanella, Ceraj, Crudu, Mallamace, Grosso, Ciliberti, Cinquepalmi, D'Aloi, Lo Iacono. All. Macciola.

 

 

Torino, 1 Settembre

 

La spunta il San Mauro contro un Atletico Torino mai rinunciatario nella seconda giornata di Super Oscar. Parte più convinta la squadra di Goteri, dopo appena due minti dall'inizio della gara subito un calcio d'angolo. Al 5' Meduri solo davanti al portiere avversario si allunga un po' troppo il pallone e calcia fuori. Dopo cinque minuti Capobianco impegna Toffanello che compie una gran parata. L'Atletico Torino si difende bene e cerca di rendersi pericoloso, all'11' su un calcio di punizione Serra porta la sua squadra in vantaggio. Sul finale di primo tempo il San Mauro si spinge in avanti alla ricerca del pareggio che arriva allo scadere con Di Gregorio che da posizione ravvicinata la butta dentro.

 

 

Dopo appena cinque minuti dalla ripresa della partita Meduri, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, porta in vantaggio il San Mauro. Dopo soli due minuti ancora il numero nove della compagine allenata da Goteri va a segno. Al 10' si vede l'Atletico Torino in attacco ma il tiro di A. Florio viene parato. Tre minuti dopo la compagine di Siragusa accorcia le distanze con Bosso bravo a recuperare il pallone. Il San Mauro però chiude la partita al 15' con Beltino e al 18' con il solito Meduri che questa volta segna di testa.

 

ATLETICO TORINO - SAN MAURO 2-5

 

I MARCATORI: pt 11' Serra, 18' Di Gregorio (S); st 5', 7' e 18' Meduri, 13' Bosso, 15' Beltino (A)

 

LA FORMAZIONE DELL'ATLETICO TORINO: Tofanello, Bosso, Tarollo, P. Florio, A. Florio, De Simone, Serra, Di Bartolomeo. All. Siragusa.

 

LA FORMAZIONE DEL SAN MAURO: Gjondedaj, leanza, Enrico, Ruta, Di Gregorio, Capobianco, Meduri, Beltino, Dodaro. All. Goteri.

Torino, 1 maggio

 

Grande giornata di festeggiamenti per il Victoria Ivest che con la vittoria di oggi vince il campionato, dopo essersi guadagnato anche il primo posto sul podio tra le squadre del suo girone. I pulcini di Ferrari scendono in campo con grande determinazione per conquistare il loro bottino e sin da subito si fanno vedere pronti a dimostrarlo. I piccoli giocatori del River Mosso, invece, sono un po' meno fortunati quest'oggi, e nonostante abbiano combattuto per l'intera gara sono rimasti investiti dall'impetuosità dei loro avversari.

 

Subito dopo il fischio di inizio i padroni di casa si presentano davanti alla porta e, dopo poco, De Lucia firma già il vantaggio per la sua squadra. Il gioco riparte a favore del Victoria Ivest che continua a dominare in campo indiscutibilmente, ma stavolta il portiere di Nicolò diventa miracoloso contro i numerosi attacchi, ostacolando con la sua presenza i nemici. Scarlatelli, però, non si fa intimorire e nel momento in cui trova l'occasione, recupera il pallino del gioco e la infila appena sotto l'incrocio. Nei minuti successivi la furia rossoblu non scema e le azioni da gol continuano a mettere alla prova Losanno, mentre dall'altra parte, il portiere di Ferrari si limita a guardare la partita dal margine della sua posizione, incitando i compagni, così De Lucia, motivato dalle grida del collega, realizza la sua doppietta.

 

 

Durante la ripresa i pulcini biancorossi cambiano il loro gioco, frenando l'insistenza avversaria davanti alla porta e dopo qualche azione si esulta il primo gol del River Mosso con il nome di Edwin; un giro di lancetta dopo però, la punizione di Scarlatelli supera la barriera e buca la rete. Non trascorre molto tempo che Lastella segua i suoi compagni nelle intenzioni e una volta raggiunta una giusta posizione la manda dentro con il suo destro potente. La seconda ripresa riconferma l'incredibile desiderio di vittoria da parte della compagine casalinga: Gonzales Piza in soli due minuti realizza un bis in solitudine, poi De Lucia del River Mosso recupera il pallone e con un missile, anche lui, riesce a firmare il suo nome tra i marcatori.

 

Dopo il time out, la squadra di Nicolò torna in campo più concentrata, purtroppo in ritardo per pensare ad un recupero vero e proprio, ma si presentano anche i suoi giocatori davanti al bersaglio un minuto dopo l'altro e anche Butnaru riesce a mettere la sua sigla sulla partita. Prima della fine, Zippari, in contropiede buca la rete per far chiudere in bellezza la sua squadra. A fine partita Ferrari commenta: «Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi. Abbiamo fatto grandi progressi dall'inizio ad oggi, sono cresciuti molto ed è giusto che oggi festeggino questa vittoria perché è davvero meritata».

 

VICTORIA IVEST- RIVER MOSSO 8-3

 

I marcatori: pt 2' D. De Lucia, 7' Scarlatelli, 15' D. De Lucia; st 11' Edwin, 12' Scarlatelli, 14' Lastella; tt 5', 7' Gonzales Piza, 8' C. De Lucia, 13' Butnaru, 15' Zippari.

 

La formazione del Victoria Ivest: Sarca, Scarlatelli, Gonzales Piza, Lastella, Zippari, De Lucia, Perinetti, Sartore. All. Ferrari.

 

La formazione del River Mosso: Losanno, Bourass, Sadoq, De Lucia, Butnaru, Edwin, Carè, Corbosiero. All. Nicolò.

 

Glocal Press

 

Torino, 1 maggio

 

Rotondo successo per il Torino che segna sei reti e ottiene una meritata vittoria ai danni dei padroni di casa del Pozzomaina. Partita che si è mantenuta in sostanziale equilibrio nei primi 15', con un solo gol a separare le due formazioni. Nella seconda frazione la resistenza dei ragazzi di Rizzato è crollata e gli ospiti hanno preso definitivamente il largo. I granata hanno messo in mostra un ottimo gioco corale impreziosito da qualche individualità di punta; dal canto suo il Pozzomaina non ha comunque sfigurato, disputando una partita di grande agonismo in difesa e proiettandosi con coraggio in avanti appena ne ha avuto l'occasione.

 

Sin dai primi minuti di gioco i ragazzi di Vela provano a spingere sull'acceleratore e mettono a dura prova la retroguardia del Pozzo. Al 7' si fa vedere con una sventola da fuori Gatto. Passano tre minuti e i granata passano: Gai se ne va sulla destra e suggerisce al centro, arriva puntuale Esposito che non può esimersi e mette dentro da due passi l'1 a 0. Non si fa attendere la reazione dei padroni di casa. Prima ci prova Bernardinis al 12', in chiusura invece è Lista a sfiorare il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

 

 

Se il primo tempo era stato giocato alla pari, nel secondo la musica cambia decisamente. Già al 1' arriva il raddoppio quando Casadei appoggia per Spadoni che con freddezza la piazza all'angolino. Al 7' si iscrive al tabellino anche Bergia che conclude alla perfezione una bella azione in solitaria. Tre giri di lancette e il Pozzo prova a tornare in partita con una staffilata del solito Bernardinis che trova i guantoni di Barberis. All'11' grande giocata di Casadei: direttamente da calcio d'angolo fa partire una parabola tesa e arcuata che si insacca imparabilmente in porta. La grandinata di reti non è ancora finita perché al 13' Spadoni si avventa su una palla vagante dopo una respinta corta di Barba e scaraventa in rete il pokerissimo. Un minuto dopo un missile di Nirta sibila sopra la traversa.

 

Nella terza frazione le squadre si allungano e i ritmi si abbassano notevolmente, complice la stanchezza da entrambe le parti. Al 1' l'imprendibile Gai sforna un perfetto assist per Esposito che di testa spara fuori da ottima posizione. Al 3' tocca a Gatto mettere alla prova i riflessi di Barba che compie una grande parata sventando il pericolo. Nel finale il Torino non accenna ad allentare la pressione, in campo gli scontri fisici sono numerosi e i giocatori non si risparmiano fino all'ultimo. Al 7' Caccamo si vede respingere una bordata da fuori, passano cinque minuti e Bergia per poco non centra il bersaglio grosso, calciando sul fondo. Qualche secondo prima del triplice fischio arriva la tripletta di giornata per Spadoni che in scivolata corregge in rete l'assist dalla fascia destra di Bergia.

 

POZZOMAINA-TORINO 0-6

 

I marcatori del Torino: pt 10' Esposito; st 1' 13' Spadoni, 7' Bergia, 11' Casadei; tt 15' Spadoni.

 

La formazione del Pozzomaina: Barba, Lebole, Miosi, Carnevale, Nirta, Stefanucci, Rizzato, Bernardinis, Lista, Simonetti. All. Rizzato.

 

La formazione del Torino: Barberis, Gatto, F. Gai, Grandi, Caccamo, Spadoni, D. Gai, Casadei, Bergia, Esposito, Di Biase, Anino, Gallo, Sandrucci. All. Vela.

 

Glocal Press

Torino, 30 aprile

 

Il Rapid Torino vince di misura contro il San Giuseppe Riva, in una bellissima partita nella quale la squadra di casa concede solo il secondo tempo agli avversari, vincendo gli altri due e concludendo la partita con il consequenziale punteggio di 3-2.

 

Avvio forte, come detto, del Rapid con Rivera che imbecca con un cross Amedei  il centravanti dei locali impegna il portiere in una parata a terra. La risposta ospite passa per Fresia, l'unico nel primo tempo ad impegnare la retroguardia avversa, mentre Fontana e Ronzini  riescono raramente ad incidere in attacco, Ronzini si rifarà nella seconda frazione; Fresia si invola verso la porta dopo essersi smarcato con un buon movimento, ma ferma l'azione con un bell'intervento difensivo Imbriani. Imbriani è l'uomo di riferimento per i padroni di casa, dopo aver spezzato la manovra avversaria risulta decisivo anche in attacco: preciso lancio per Amedei che a tu per tu con Seglie segna, portando in vantaggio i suoi. Il Rapid Torino ha l'opportunità di incrementare il vantaggio ma per due volte Imbriani non riesce a trovare la via della rete, sul primo tentativo bravo il portiere ospite a salvarsi in corner; al 11' ci prova ancora  Amedei che viene chiuso in tackle da Benedicenti, la palla finisce a Feraudi ed è di nuovo bravo Seglie a parare la conclusione. Il finale di primo tempo è appannaggio del San Giuseppe Riva che va vicino al pareggio prima con Fontana, ma il suo esterno destro è respinto in calcio d'angolo da Grossi; poi con Ronzini, che prende la palla si gira rapidamente verso la porta ma la conclusione finisce di poco a lato.

 

 

La seconda frazione ha un andamento opposto rispetto ai primi 15 minuti di gioco nei quali aveva meglio giostrato la squadra di casa, al rientro è infatti il San Giuseppe Riva ha giocare più incisivamente ed a trovare due meritate reti: entrambe portano la firma di Ronzini. La prima rete arriva intorno al 9' quando viene battuto un calcio d'angolo sul quale il più lesto è Ronzini, la sua zampata vale l'1-1; tre minuti dopo Ronzini si ripete: recupera palla intercettando un passaggio tra i difensori del Rapid e calcia da fuori verso la porta, il pallone viene deviato da un giocatore dei locali e il portiere è spiazzato. Il San Giuseppe Riva prima delle due reti aveva già sfiorato il bersaglio grosso per due volte con Fontana ma nella prima occasione il colpo di testa del numero 11 degli ospiti era finito a lato, nella secondo bel dribbling per liberarsi di un difensore ma poi la conclusione risultava troppo debole per impensierire Grossi. Dall'altra parte protagonista assoluto Seglie, estremo difensore degli ospiti che compie almeno tre interventi prodigiosi: due su Arcara e uno su Imbriani; nella prima occasione dopo la respinta la palla finisce a Frattolillo che però non trova la porta. Da segnalare, anche  in questi secondi 15' minuti, la buona prestazione di Imbriani che esce bene e a più riprese palla al piede dalla difesa innescando con precisi passaggi i propri compagni, un paio di volte i giocatori del San Giuseppe Riva son costretti ad usare le maniere forti per evitare il peggio.

 

Nel terzo tempo, dopo i primi minuti piuttosto equilibrati cresce la pressione offensiva dei padroni di casa, anche il time-out chiamato a metà tempo non cambia l'inerzia dell'incontro con il Rapid alla ricerca della rete del pari. Questa arriva intorno al 10', dopo che sia Rivera che Imbriani aveva fallito due buone opportunità, è proprio Rivera che, lanciato lungo, resiste ad un intervento del difensore e segna con freddezza, 2-2. Tre minuti dopo arriva anche la rete del definitivo sorpasso la segna Amedei il quale riceve un bel passaggio da Rivera e batte l'incolpevole Seglie. Il Rapid ha più volte la possibilità di chiudere la partita ma un paio di volte la sfida tra Amedei e Seglie viene vinta da quest'ultimo, l'estremo difensore degli ospiti ha disputata una grande partita al di là delle tre reti subite. Poco prima del fischio finale grande occasione costruita da Fresia, il numero 9 del San Giuseppe Riva defilato sulla sinistra rientra sul piede destro, dribblando secco un avversario poi calcia sul primo palo colpendolo in pieno, il pallone poi si perde sul fondo e così il Rapid può festeggiare questa soffertissima vittoria.

 

RAPID TORINO-SAN GIUSEPPE RIVA 3-2

 

I marcatori: pt 3' Amedei; st 9', 12' Ronzini; tt 9' Rivera, 12' Amedei

 

La formazione del Rapid Torino: Grossi, Feraudi, Popescu, Elala, Arcara, Rivera, Amedei, Imbriani, Frattolillo, Puglisi. All. Peisino.

 

La formazione del San Giuseppe Riva: Seglie, Benedicenti, Micheletti, Ronzini, Gamba, Fresia, Carnio, Fontana. All. Lupo.

 

Glocal Press

 

Torino, 1 maggio

 

Il Barcanovasalus gioca una partita completamente a senso unico, caratterizzata da continue raffiche di gol da parte dei sette di Carbone che non si fermano di fronte a niente e nessuno. Dall'altra parte i pulcini di casa, intimoriti sin dal primo minuto dal gol di Palladino, non trovano il modo di rispondere o contrastare i loro avversari, nonostante la difficoltà meteorologica li mettesse a dura prova, i bambini di Carbone non hanno perso la loro tenacia durante il gioco.

 

L'orologio dell'arbitro non compie un giro completo che Palladino segna il vantaggio per i gialloblù, il minuto seguente il protagonista è Lo Campo che fredda il portiere una volta raggiunto il bersaglio. Dopo queste prime azioni da gol, il numero 1 padrone di casa non sbaglia e respinge uno dopo l'altro gli attacchi dei rivali, la determinazione di quelli del Barcasalus però non si perde e Viola, con un tiro di precisione, buca la rete da posizione defilata. Qualche minuto dopo Palladino realizza la sua doppietta e passa nuovamente il testimone a Viola che con un destro che si invola alto firma un altro gol con il suo nome. Poi torna Palladino davanti a Messina e in due minuti segna altri due punti, sempre in solitudine.

 

 

Durante la ripresa il Victoria Ivest pare più preparato nella difesa e si stringe sulle retrovie, cercando di impedire ad altre azioni di gol di avere un lieto fine. Poi anche la linea avanti prende coraggio: Salvati riparte in contropiede e conquista terreno di gioco, ma una volta in area di rigore perde la sua occasione di successo a causa di un contrasto. Poi il calcio di punizione dello stesso trova la sua degna conclusione, superando la barriera per entrare direttamente in porta. Ma il protagonista rimane Palladino che, in solitudine come prima, sigla un'altra azione, seguito da Fiore che buca la rete da posizione defilata.

 

La terza parte diventa una vera impresa per i giocatori, sotto il diluvio universale e senza pause per finire il più in fretta possibile, la gara si districa tra passaggi confusi e pochi movimenti per i continui scivoloni dei bambini. Di Gioia, però, trova il modo di sfruttare la scivolata del suo nemico in porta per regalare un punto ai suoi. In seguito, i pulcini in vantaggio tornano ad attaccare, ma per qualche minuto Messina si dimostra meritevole del suo ruolo in campo, spazzando via i numerosi tentativi. A concludere il match è Fiore, che qualche istante prima dell'ultimo fischio dell'arbitro buca la rete per la terza volta.

 

VICTORIA IVEST-BARCANOVASALUS 2-11

 

I marcatori: pt 1' Palladino, 2' Lo Campo, 6' Viola, 8' Palladino, 11' Viola, 12', 14' Palladino, 15' Fiore; st 7' Salvati, 10' Palladino, 14' Fiore; tt 5' Di Gioia, 15' Fiore.

 

La formazione del Victoria Ivest: Messina, Battaglio, Catana, Di Gioia, El Archi, Poma, Salvati, Sgro. All. Zichella

 

La formazione del Barcanovasalus: Stefano, Schiavello, Lo Campo, Fiore, Viola, Tomiato, Palladino. All. Carbone.

 

Glocal Press

 

 

Torino, 30 aprile

 

Una super Juventus e un buonissimo Atletico. Eccoli i protagonisti dell'ultima giornata, da calendario, del campionato Pulcini 2005, che sicuramente non delude le attese. Tanti gol, belle giocate e anche ottimi spunti dal punto di vista difensivo. Ovviamente la compagine bianconera, più attrezzata anche dal punto di vista dei giocatori schierabili e convocati (sono appena otto per l'Atletico, ndr), fa la partita e mantiene il pallino del gioco, sbattendo più volte contro l'ordinatissima difesa innalzata dal tecnico Marmo.

 

Il gol della Juventus non si fa attendere, anzi giunge puntuale già dopo due giri di lancette: Andretta gioca un pallone in verticale, Orlando sbuca alle spalle dei difensori e in diagonale insacca la porta di Testa. Il vantaggio è un lampo degli ospiti, perché i padroni di casa non arretrano: chiudono gli spazi, serrano le file e, quando capita di veder passare gli avanti avversari, rientrano tempestivamente e di gran carattere. Siletto, in particolare, riesce nel difficilissimo impiego di tenere alta la compagine e dare rogne alla retroguardia posta a protezione di Berger. Il portiere più impegnato, tuttavia, rimane Testa: favoloso sul diagonale potente di Orlando, poi attento in un altro paio di occasioni.

 

 

È nel secondo tempo che la Juventus si scatena. Lo schema è semplice: Rutigliano e Miglietta scambiano alla grande sulla sinistra, ogni tanto coinvolgono sull'altro lato anche Andretta e i giochi sono fatti. I tre gol del secondo parziale, tutti a firma del numero dieci, arrivano così, da tap in ravvicinati e costruiti con maestria. Il passivo potrebbe anche essere peggiore se De Salvo non si fosse allungato su un paio di conclusioni dalla distanza, scoccate dal solito Rutigliano e da Morganti, e se i suoi difensori non si fossero immolati in altre occasioni create dagli avversari.

 

Nel terzo tempo, il tabellino dei marcatori conosce altri due protagonisti del match. Il primo è Miglietta, il quale oltre a sfoderare un'abilità difensiva notevole e una progressione portentosa, mostra anche un sinistro niente male. Prima riceve l'appoggio di Lamalfa e scarica una sassata che si stampa contro il palo e poi gonfia la rete, replicando dopo nemmeno 1' con un latro bolide, meno piazzato ma molto più forte. L'altro realizzatore, invece, è il bomber con la casacca numero nove alle spalle. Dopo averci provato per tutta la partita, sbattendo ripetutamente contro il portiere e i difensori opposti, Lamalfa segue tutta l'azione corale dei suoi e chiude in tap in la partita. La Juventus mostra un calcio maturo e spettacolare. L'Atletico Torino dimostra di non temere nessuno e gioca le sue carte con carattere e voglia di imparare. Entrambe hanno regalato una grande partita al pubblico presente sugli spalti in via Palatucci.

 

ATLETICO TORINO-JUVENTUS 0-7 (0-1; 0-3; 0-3)

 

I marcatori della Juventus: pt 2' Orlando; st 1', 3' , 9' Rutigliano; tt 4', 5' Miglietta, 15' Lamalfa.

 

La formazione dell’ Atletico Torino: Testa, Mozeglio, Longobardi, Cara, Cannavale, Siletto, De Salvo. All. Marmo.

 

La formazione della Juventus: Berger, Cappai, Miglietta, Dumani, Savio, Buscemi, Andretta, Luwardo, Lamalfa, Rutigliano, Orlando, Iacobucci, Morganti. All. Panzanaro.

 

Glocal Press

Torino, 23 aprile

 

Il campo del Barcanova ospita i giovani Pulcini 2007 della Sisport, partita senza storia che vedrà i padroni di casa vincere per 10-0.

 

I rossoblu entrano in campo con la cattiveria giusta e già nei primi minuti indirizzano la partita a loro favore, il protagonista è indubbiamente Tomiato che in sei minuti realizza una tripletta. Il primo gol è complice di una deviazione che spiazza il portiere a seguito di un tiro da fuori area: 2° minuto ed è 1-0. Il raddoppio è imminente, calcio d’angolo pennellato di Palladino per il destro di Tomiato. La Sisport accenna una reazione, ma appena prova ad affondare Stefano con un gran recupero parte in contropiede e serve di nuovo il numero sei rossoblu, solo contro il portiere non sbaglia: 3-0 e partita già archiviata. I bianconeri completamente in panne concedono anche la rete del 4-0 al 12,’ è bravo Fiore con una finta di tiro a mettere a sedere Schiavone e di sinistro a trovare il gol. Per il Barcanova è una partita in oramai discesa, nonostante gli avversari provenissero dalle giovanili della Juventus, la differenza l’hanno fatta i ragazzi di mister Carbone che ha il merito di essere abilissimo nel gestire questo giovane gruppo di bambini di 9 anni.

 

 

Nella seconda frazione la partita non cambia, i padroni di casa non segnano molto e sono molte le palle gol sprecate; la scena se la prende Lo Campo, da neoentrato realizza una doppietta. Al 5’ st dopo uno svarione difensivo della Sisport che gli regala il pallone, si trova solo contro il portiere e fa 5-0. Poco prima della fine del secondo tempo Palladino regala un altro splendido assist, lanciato in contropiede avrebbe l’occasione per segnare, ma preferisce servire il suo compagno meglio posizionato per garantire una rete facile: 6-0 e bianconeri sempre più in palla che fino a questo momento non sono mai riusciti ad arrivare al tiro.

 

L’ultimo tempo di gioco permette al Barcanova di infierire ancora di più nel punteggio, dopo appena un minuto è Fiore a realizzare la sua doppietta segnando di tapin. Finalmente si vede anche la Sisport, anche sfortunata in questa circostanza, Scardina palla al piede si salta tutti gli avversari, ma al momento più bello colpisce il palo. Gli ultimi tre minuti regalano tre gol, il primo è sempre di Tomiato, anche questa volta servito da Palladino, dimenticato dalla difesa, oramai in panne, che fa sì che il giovane bomber possa tirare da ottima posizione solo contro il portiere. Le ultime due reti sono firmate Palladino, dopo una partita a regalare assist (ben tre) riesce a mettere la ciliegina sulla torta. Un gol al 14’ e uno al 15’ che sancisce la fine della partita con un parziale di 10-0. È festa grande sul campo del Barcanova.

 

BARCASALUS-SISPORT 10-0

 

I marcatori del Barcanova Salus:pt 2’, 6’, 8, Tomiato, 12’ Fiore; st 5’, 10’ Lo Campo; tt 1’ Fiore, 13’ Tomiato, 14’, 15’ Palladino.


 

La formazione del Barcanova Salus: Stefano, Schiavello, Lo Campo, Fiore, Viola, Tomiato, Palladino. All. Carbone.

 

La formazione della Sisport: Ignat, Hyka, Sciumbata, Schiavone, Scardino, Papa, Alessi.

 

Glocal Press