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Torino, 1 Aprile 2017

 

Il Vanchiglia vince agevolmente la partita contro la Marentinese: i ragazzi di Spadafora chiudono la pratica già nel primo tempo con la doppia segnatura di Zanolo, e arrotondano il punteggio con il gol di Costantino ad inizio terzo tempo. Per la Marentinese da segnalare un buon secondo tempo, anche se nel complesso Plateroti deve ancora far assimilare molti concetti ai suoi ragazzi. Da segnalare il clima di assoluto fair play in cui si è disputata la gara.

 

Procediamo con la cronaca. Dopo pochi secondi subito il Vanchiglia all’attacco con Salomone pericolosamente nell’area avversaria e fermato all’ultimo in calcio d’angolo dalla difesa avversaria. Al 2’ Cherubini tira una vera e propria sassata dai 15 metri, su cui è bravissimo a intervenire Tuica con una parata in “volo d’angelo”. La Marentinese non riesce a uscire dalla propria metà campo a causa dell’aggressività dei padroni di casa, che al 5’ passano in vantaggio: Zanolo realizza in maniera perfetta un rigore fischiato per fallo di Banchero su Cherubini. I ragazzi in maglia granata hanno il merito di attaccare anche dopo aver ottenuto il vantaggio e, di conseguenza, al 12’ incasellano il raddoppio ancora con Zanolo, che converte in gol un bel passaggio filtrante di Giacomarra. Al 15’ il Vanchiglia potrebbe addirittura fare già tris, ma il tiro di Ciavarella (ottima la sua prestazione) lambisce il palo alla sinistra di Tuica. La Marentinese tira per la prima volta in porta al 19’: Banchero, generosissimo su ogni contrasto, guadagna una bella palla sulla trequarti e prova un tiro. La conclusione, tuttavia, è molto debole e si spegne sul fondo.

 

 

Nel secondo tempo il Vanchiglia si rilassa un po’ e i ragazzi di Plateroti riescono ad imbastire qualche azione in più: nei primi dieci minuti la Marentinese cerca di attaccare, soprattutto grazie alle folate e ai cambi-passo di Ruella, nettamente il migliore dei suoi. Ciononostante, è ancora il Vanchiglia a rendersi pericoloso, prima con Bonello (tiro ravvicinato parato al 10’) e poi con il solito Zanolo (tiro “ad uscire” molto insidioso al 12’). Per gli ospiti l’occasione buona per dimezzare lo svantaggio arriva al 16’: c’è una mischia furibonda nell’area del Vanchiglia, a cui partecipa anche il portiere De Souza (che ribatte due conclusioni da terra), ma alla fine la porta dei padroni di casa rimane inviolata.

 

Il terzo e ultimo tempo si apre subito con la rete di Costantino che, lanciato verso la porta, salta il portiere avversario e deposita facilmente la palla in rete. Sebbene la Marentinese cerchi ancora valorosamente di siglare almeno il gol della bandiera, il Vanchiglia la gestisce bene fino alla fine e porta a casa tre punti importanti.

 

VANCHIGLIA – MARENTINESE 3-0

 

I MARCATORI DEL VANCHIGLIA: pt 5’ (rig.) e 12’ Zanolo; tt 1’ Costantino

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Cavallo, Albano, Brandazza, Luongo, Costantino, Ciavarella, Diforti, Cherubini, Zanolo, Giacomarra, Salomone. De Souza, Occhino, Bonello, Saccotelli, Riario, Piazzolla. All. Spadafora

 

LA FORMAZIONE DELLA MARENTINESE: Tuica, Laface, Tracino, Banchero, Iannacone, Sidari, Di Matteo, Lio, Del Latte, Ruella, Mazzarino. Napione, Cerruti, Lazzarino. All.Plateroti

Redazione

Gassino, 22 Ottobre 2016

 

L'Auxilium cercava di dimenticare la pesante sconfitta patita contro il San Mauro nel turno precedente mentre il Gassino era intenzionato a proseguire la striscia di risultati positiva di questo inizio di campionato. Ne è venuta fuori una partita a senso unico in cui i padroni di casa sono riusciti a prevalere nettamente, mettendo a segno ben sette gol e portando a casa i tre punti.

 

Sin dai primi minuti gli undici di mister Fontana gestiscono bene palla, costringendo gli avversari nella propria metà campo e concretizzando dopo soli cinque minuti di gioco con Guasco Baraldo. L’Auxilium con grande orgoglio prova a non soccombere ai ripetuti attacchi dei padroni di casa ma nulla possono i ragazzi di Buonocore di fronte alla cavalcata di Guasco Baraldo partita da metà campo che serve al centro un ottimo pallone per Gigliotti, che al 14’ segna la rete del raddoppio. Ed è ancora il 7 del Gassino, due minuti dopo, a impensierire Camolli che fa un vero e proprio miracolo su una conclusione bellissima partita da fuori area.

 

 

Ancora Gassino alla ripresa con Donadio che libera un ottimo pallone per Risso ma Camolli capisce tutto e interviene su quello che sarebbe potuto trasformarsi nel pallone del 3 a 0. Ma il Gassino cerca il terzo goal e lo trova appena quattro minuti dopo, ancora con Gigliotti, su assist di Perotti. Camolli vola tra i pali ma non ci arriva. La partita si mette sempre peggio per i gialloblu, che però continuano a giocare con cuore e orgoglio, cercando di non regalare altri palloni pericolosi agli avversari e provando a sfruttare al meglio tutti gli spazi, anche se pochi, che i padroni di casa concedono ma a nulla sembrano servire gli sforzi dell’Auxilium che chiude il secondo tempo sul 3 a 0.

 

Nel terzo tempo i ragazzi di Buonocore entrano in campo determinati a giocarsi il tutto per tutto ma già al primo minuto del terzo tempo si sbilanciano troppo e subiscono la rete del 4 a 0 firmata Donadio. Il Gassino è padrone non solo di casa ma anche del campo e non sembra voler regalare proprio nulla agli avversari, che continuano a vedere la propria porta tremare al quinto con un palo clamoroso di Donadio, che ha cercato il goal del raddoppio personale. Ma la tanto desiderata doppietta del 9 rossoblu arriva al 9’ su corner. Sul 5 a 0 la partita sembrerebbe chiusa ma non la pensa così il Gassino che al 15’ trova nuovamente il goal con Guasco Baraldo e al 18’ anche Boaron vuole dire la sua con la rete del 7 a 0, che chiude la gara e mette il sigillo su tre punti importanti per il Gassino, che può continuare la scia di risultati non solo positivi ma anche abbondanti. Un’altra gara da dimenticare invece per l’Auxilium, che nonostante ci abbia messo il cuore, non è riuscito a dire la sua in questa difficile trasferta.

 

 

GASSINOSR - AUXILIUM VALDOCCO 7-0

 

I MARCATORI DEL GASSINO: pt 5’ Guasco Baraldo, 14’ Gigliotti, st 5’ Gigliotti, tt 1’ ,9’ Donadio, 13’ Guasco Baraldo, 18’ Boaron.

 

LA FORMAZIONE DEL GASSINO: Frizzale, Tombolato, Buscemi, Viberti, Boaron, Cabrini, Gigliotti, Malfatti, Onea, Guasco Baraldo, Conese, Perotti, Donadio, Risso, Castagnetto. All. Fontana.

 

LA FORMAZIONE DELL'AUXILIUM VALDOCCO: Camolli, Qobaiche, Saaid, Atiah, Melnincenco, Maylou, Camolli, Lahmidy, Maiocco, Mehemeti, Cara, Murtas, Peyrani, Baciu, Mazzilli, Cara. All. Buonocore.

Redazione

Venaria, 25 Febbraio 2017

 

Questo sabato i ragazzi capeggiati dal tecnico Casalicchio subissano un Venaria che ha offerto spettacolo principalmente nella prima frazione, perché nelle successive ha riscontrato serie difficoltà ad inibire un gran numero di percussioni offensive targate Bruinese. Alla fine il risultato è davvero ampio con gli ospiti che arrivano addirittura a siglare sei reti e colgono una grandissima vittoria al cospetto dei frastornati cervotti.

 

Il gioco esercitato dalle due rose si riscalda rapidamente ed i padroni di casa dimostrano delle buone doti sul controllo della sfera; al 3’ Franza apre le danze e cerca la prima realizzazione dal limite, indirizzando però il pallone al di sopra il legno; successivamente emerge anche Gerardo che ci riprova dalla medesima posizione senza successo. La squadra ospite inizia ad inibire il pressing esercitato dagli avversari (7’) e Rottino, da posizione angolata, genera un brivido di prospettiva colpendo prepotentemente la traversa. I minuti scorrono sul cronometro ed il gioco si concentra principalmente a centrocampo, zona in cui le compagini continuano a contendersi il possesso della sfera senza riuscire a concretizzare una volta giunte sotto porta.

 

 

La seconda frazione si apre con un Venaria leggermente più agguerrito che sfrutta in maniera più che discreta il gioco aereo su tutte le zone del campo ed al 12’ finalizza con Franza che, servito chirurgicamente dalla bandierina ed all’interno di una mischia difensiva, innesca un rasoterra che indirizza fulmineamente la sfera in rete; dopo soli 60’’ Petruzzo scardina il vantaggio della squadra locale con un diagonale calciato da posizione decentrata. I ritmi di gioco crescono considerevolmente e Rottino cerca con insistenza il raddoppio in un paio di manovre e, durante la seconda, riesce ad agguantarlo grazie ad un’ingenuità difensiva dell’estremo difensore; a pochi secondi dallo scadere della ripresa Petruzzo firma la doppietta personale da calcio piazzato.

 

La terza frazione di gioco è tutta della Bruinese ed il poker viene siglato nei primi istanti grazie a D’Anna che, nei pressi del dischetto, costruisce un buon diretto che si incastra alla sinistra del portiere venariese. La squadra ospite continua a bersagliare la porta avversaria in un paio di frangenti ( 6’ ) mentre il Venaria gestisce la gara con maggiore aggressività ed al 12’ Dell’Olio prova ad accorciare le distanze sotto porta, ma i riflessi dell’estremo difensore vanificano egregiamente il tentativo. I sintomi della stanchezza iniziano a manifestarsi per entrambe le formazioni, ma Rottino supera questo ostacolo e sigla la quinta rete calciando da posizione centrale; nei minuti finali Franco prova a stupire con un diagonale costruito dalla distanza ed un irrefrenabile Rottino sigilla la gara con un rasoterra angolato scoccato dalla trequarti.

 

VENARIA - BRUINESE 1-6

 

I MARCATORI: st 12’ Franza(V), 13’, 20’ Petruzzo(B), 17’ Rottino(B); tt 1’ D’Anna(B), 13’, 17’ Rottino(B).

 

LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Puzzutiello, Crisci, Dell’Olio, Di Battista, Franza, Gatti, Gerardo, lanfranco, Natale, Remondino, Sperduto, Verando. All. Pozzato.

 

LA FORMAZIONE DELLA BRUINESE: Ciquera A., Trini Castelli, D’Anna, Franco, Saponara, Tronci, Ciquera S., Ravarotto, Petruzzo, Rottino, Ambrosino. All. Casalicchio.

Redazione

Torino, 6 Novembre 2016

 

Bella partita tra quella andata in scena tra Cbs e Cit Turin. Dopo un primo tempo in parità la sfida si è sbloccata e la Cbs ha preso il comando delle operazioni con autorità, chiudendo i conti nel terzo parziale e meritando di vincere con un netto 3 a 0. Il Cit dal canto suo è partito bene ma si è un po' spento alla distanza.

 

L’avvio di gara è di marca Cit Turin. Nei primi minuti gli ospiti sembrano infatti partire con il piede giusto, riuscendo a confinare la CBS Tra i ragazzi di mister Piccareta si dimostra particolarmente attivo Anastasia, protagonista di un paio di belle iniziative personali. Al 6’ sono però i padroni di casa a sfiorare il gol, con Corinto che calcia centrale a tu per tu con il portiere. Con il passare dei minuti, però, è l’equilibrio a farla da padrone, con entrambe le squadre che faticano ad impostare la propria manovra. Il gioco risulta quindi a tratti piuttosto frenetico e molto spesso quello che manca per concludere è proprio l’ultimo passaggio. All’11 è Anastasia a rendersi pericoloso con una conclusione al volo su ribattuta. Un minuto dopo è invece Drapant ad impensierire la retroguardia di casa con un colpo di testa angolato su cui però Oliveto si fa trovare pronto. Al 15’ è nuovamente il capitano del Cit Turin a farsi vivo in avanti con un insidioso diagonale della sinistra.

 

 

Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso, mettendo più volte alle corde gli avversari. Nel tentativo di volgere a proprio favore il match, Picarreta si affida invece ai lanci lunghi per il suo numero 10 Cricelli. Su queste ripartenze si fa però sempre trovare attento Blandi, permettendo così ai suoi di mantenere senza troppi problemi il controllo della gara. La superiorità della CBS trova la sua concretizzazione al 20’, quando Penza viene lanciato in profondità e insacca alle spalle di De Stermich. Prima del riposo c’è ancora spazio per un’occasione dei rossoneri, con la conclusione di Bianco che sorvola di poco l’incrocio.

 

Il terzo tempo è sempre più a marchio CBS. Al 4’ De Stermich si supera con un intervento prodigioso sulla conclusione ravvicinata di Russo. Al 6’ l’estremo difensore del Cit Turin è costretto a distendersi in angolo su un tiro insidioso di Di Giovine. Un minuto dopo De Stermich non può però nulla sul rasoterra angolato di Penza che vale il gol del raddoppio per la CBS. Ormai la partita è totalmente nelle mani dei ragazzi allenati da mister Sofi, mentre gli ospiti paiono porsi con un atteggiamento un po’troppo compassato. All’8’ Bianco coglie l’incrocio dei pali con una conclusione dalla distanza apparentemente innocua. Trascorrono sessanta secondi e la CBS mette a segno la rete del definitivo 3-0. Di Giovine si avventa come un rapace sull’ennesima respinta di De Stermich e corona con un gol una prestazione individuale di ottimo livello. Nel finale di gara i padroni di casa concludono in scioltezza, pur non allentando di molto la pressione. Prima del fischio finale c’è infatti ancora tempo per un pericoloso diagonale dalla destra di Di Santis che per poco non regala ai rossoneri la gioia del poker.  

 

CBS-CIT TURIN 3-0

 

I MARCATORI DELLA CBS: st 20’Penza; tt 7’Penza, 9’ Di Giovine.

 

LA FORMAZIONE DELLA CBS: Oliveto, Vergnano, Russo, Blandi, Penza, Corinto, Bianco, Russo, Taricco, Di Santis, Tamberi, Petruzzelli, Hu, Di Giovine, Mazzone, Marin. All.Sofi.

 

LA FORMAZIONE DEL CIT TURIN: De Stermich, Barbero, Franceschini, Picerno, Russo, Monte, Dessì, Er Zarhrate, Cricelli, Drapant, Anastasia, Dapavo, Tronci, Terzi. All.Piccarreta

Redazione

Torino, 21/11/15

 

Due squadre di carature molto diverse, fisicamente e tecnicamente, hanno lottato sul campo del Santa Rita sabato pomeriggio. A spuntarla alla fine, è stato il Chisola, che ha portato a casa una vittoria comunque sofferta.

 

IL CHISOLA PARTE BENE

A partire bene sono proprio gli ospiti con un La Monica scatenato che da centrocampo passa a Gasti che crossa per De Gennaro che solo in area blocca il pallone e tenta il tiro, fermato però da Ferrante  tra i pali. Poco dopo, La Monica prova ancora un tiro lungo da centrocampo ma la palla va sulla traversa facendo tremare i pali e le gambe degli avversari. Il gol del vantaggio però non è lontano per i ragazzi di mister Vigliarolo, mentre il Santa Rita resta schiacciato nella sua metà campo. Al 6' di gioco Lai sblocca il risultato e approfittando di un errore difensivo calcia un tiro rasoterra che finisce nell'angolo destro della rete.

Verso al fine del primo tempo De Gennaro, con un bel tiro dal limite dell'area piccola mette dentro il secondo gol.

A due minuti dalla fine del primo tempo Conti batte rimessa laterale, Imbrogno si alza per buttarla fuori, ma sbaglia la deviazione e di testa la mette dentro. 

 

 

LA RIMONTA DEL SANTA RITA

L'autogol del primo tempo sembra ridare la spinta al Santa Rita che nella ripresa del secondo tempo comincia mostrare più sicurezza. Al 5' di gioco Ichimas segna un gol spettacolare, dalla fascia calcia un tiro lungo semplicemente imprendibile per Vignarolo.

Da qui inizia un botta e risposta fatto di gol: due minuti dopo il gol del 2-2 è il turno di Ragusa, che riporta i suoi in vantaggio, almeno fino a quando Salcone, dalla fascia sinistra mette dentro un altro gol, pareggiando di nuovo i conti.

 

Sul risultato di 3-3, il Chisola non ci staa perdere e il terzo tempo è firmato Dell'Aquila, che con la doppietta del giorno mette al sicuro il risultato regalando ai suoi la vittoria.

 

“Che dire - commenta Chinè, allenatore del Santa Rita - faccio i complimenti ai nostri avversari per come hanno giocato perché senza dubbio la loro è una squadra molto preparata a livello tecnico”. “I miei ragazzi ci hanno messo la grinta e il cuore - spiega Chinè – ma in quanto a tecnica hanno ancora molto da imparare. Nel gruppo poi ci sono tre bambini che hanno iniziato a giocare quest'anno e uno di quelli in campo era del 2007, quindi il risultato è stato comunque soddisfacente”  conclude il mister.

Non concorda Vigliarolo, allenatore del Chisola, che nonostante il risultato non è soddisfatto della resa in campo dei suoi. “Ho poco da dire, non abbiamo giocato bene, non come domenica scorsa ad esempio. Oggi li ho visti poco motivati e in alcuni momenti i nostri avversari, ci hanno messo davvero in difficoltà”.

 

Glocal Press

 

SANTA RITA-CHISOLA 3-5

MARCATORI: pt 7' Lai, 13' De Gennaro, 18' Imbrogno (autogol); st 8' Ichinas, 10' Ragusa, 15' Salcone; tt 10' 14' Dell'Aquila.

 

SANTA RITA: Ferrante, Sferrazzo, Ichimas, Bonghi, Salcone, Ravo, Conti, Veneruso.

All: Chinè.

 

CHISOLA: Vigliarolo, Delll'aquila, Dai, Cambaresi, Pacconi, Gasti, Iussi, Imbrogno, ragusa, De Gennaro, La Monica, Veneziano.

All. Vigliarolo.

 

ARBITRO: Ichimas

 

Grugliasco, 1 maggio 

 

Nella domenica della Festa del Lavoro, i Pulcini non si fermano: graziati da Giove Pluvio che smette di piangere dopo quasi due giorni ininterrotti proprio poco prima dell’inizio della partita, scendono in campo a Grugliasco, in uno degli impianti satellite della ex-J-Star Juventus, a fianco di una Shopville insolitamente chiusa e deserta, per dar vita all’ultima giornata del campionato primaverile girone G. Di primaverile a dire il vero c’è ben poco, non si raggiungono i 10 gradi di temperatura ma nonostante le lunghe ore di pioggia il sintetico quasi nuovo di via Sordi non fa una grinza e non impedisce agli ospiti di sprigionare un gioco tanto rapido quanto potente ed inarrestabile. Mister Politi schiera Fabio Mattiello in porta, capitan Ferrigni centrale difensivo, Cireddu e Seminerio a dominare con prepotenza sulle fasce, Mangione a governare il centrocampo e Laureana e Patruno a seminare scompiglio e panico in avanti.

 

Il risultato è devastante e per i padroni di casa non c’è proprio nulla da fare. Prima azione ed è subito traversa di Seminerio: tiro al fulmicotone e palla che rimbalza in campo. Sull’azione successiva si sviluppa la prima rete: Patruno lancia Laureana, tiro pronto e portiere bianconero a deviare in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Cireddu centra e Patruno, di testa, sblocca il risultato. Ancora Patruno coglie la traversa a conclusione di una bella azione Mangione-Cireddu prima di segnare la doppietta dello 0-2. I padroni di casa sono tramortiti, non riescono ad imbastire nessuna azione efficace e gli ospiti ne approfittano per chiudere in fretta il discorso: questa volta è Patruno ad invitare il compagno di reparto Laureana al tiro in corsa che non lascia scampo al portiere avversario. Le due punte ospiti si trovano a meraviglia e prima della fine del tempo si regalano a vicenda ancora assist e gol. Pregevole il tiro a giro del centravanti per il gol del quattro a zero e il suo assist per il compagno che chiude la prima frazione con la tripletta personale.

 

 

Nella seconda frazione Politi inserisce Gribaldo per lo scatenato numero 10 e D’Introno per il regista Mangione al centro del campo, ma la musica non cambia. Proprio l’energico centrocampista porta a 6 le reti dei biancoazzurri, nell’occasione in completa tenuta bianca, con una bomba dal limite deviata da un difensore ed è ancora un difensore a deviare nella propria rete un centro di Laureana. I bianconeri riescono ad ottenere il gol della bandiera con un bel colpo di testa del  proprio difensore centrale a seguito di calcio d’angolo ma è l’unica soddisfazione della giornata.

 

Nell’ultima frazione rientra Lorenzo Patruno, vero protagonista dell’incontro, e mette a segno la seconda tripletta personale, prima servito in contropiede da Gribaldo e poi con 2 azioni personali. Il 10 a 1 finale è forse troppo severo per i padroni di casa ma ben rappresenta la forza messa in campo dagli ospiti che consolidano la seconda posizione finale in attesa del recupero tra il Torino e il Pertusa.

 

SISPORT-ALPIGNANO 1-10

 

I marcatori:pt Patruno, Patruno, Laureana, Laureana, Patruno; st D’Introno, autorete (S); tt Patruno, Patruno, Patruno (1-10).

 

La formazione dell’Alpignano – 1) Mattiello, 2) Gribaldo, 3) Seminerio; 4) Mangione; 6) Ferrigni (cap), 7) Cireddu, 8) D’Introno, 9) Laureana, 10) Patruno. All. Cesare Politi

 

Dir.  Maria Antonietta Gagnor, Daniele Cireddu, Luigi D’Introno.

 

 

Mario Gribaldo (Alpignano)

 

Bussoleno  16 aprile

 

Nel  bellissimo campo di Bussoleno, ai piedi delle montagne, si affrontano la formazione di casa dell’Union Susa ultima in classifica e l’Alpignano di mister Barile reduce da 5 vittorie consecutive e saldamente al secondo posto dietro al solo Torino.

 

Al fischio iniziale tutte le premesse vengono confermate, alla prima azione biancoceleste, Grisi centra il palo e alla seconda, Natale servito da Grisi insacca con un preciso sinistro. (0-1). Al 3° sempre Grisi, servito da Tucci, salta l’uomo e segna. (0-2). Al 6° ripartenza di Antoniazzi, passaggio a Tucci che la piazza rasoterra 0-3.  Ancora in rete bomber Tucci  al 12° calciando da fuori area (0-4) e al 13° dopo una bella azione corale (0-5).

 

Nel secondo tempo l’Alpignano cala il ritmo e l’Union Susa al 2° coglie il palo con il suo n° 6 lanciato a rete solo contro Mattiello. Al 6° Applausi per il portierino locale che para un missile di Ferrigni, ma nulla può contro lo scatenato Grisi che prima appoggia in rete un cross di Ferrigni  (0-6) e poi intercetta palla sul rinvio del portiere e deposita a porta vuota. (0-7). Nei 4 minuti finali si scatena Antoniazzi: al 12° tira debolmente, ma la palla viene deviata goffamente in rete da un difensore (0-8). Al 14° entra in area dalla destra e centra l’angolino opposto. (0-9). Infine al 15° dopo aver fraseggiato ripetutamente con un ottimo Costa centra il palo interno. (0-10)      

 

 

Nel terzo tempo l’Alpignano trova subito la rete con Costa in penetrazione sulla sinistra, poi a ritmi decisamente più bassi porta diverse volte Crivat, Sperduto e Ferrigni a cercare la via del gol, che non arriva per la buona opposizione della difesa e soprattutto del portierino locale. L’incontro registra ancora una traversa di Grisi e un palo di Antoniazzi prima di terminare 0 a 11.

 

Troppa differenza tra le due squadre per poter emettere qualsiasi giudizio, basti pensare che il mister dell’Union Susa a fine gara ha chiesto agli ospiti incredulo se si trattava veramente di un secondo gruppo. Detto questo, oggi i biancocelesti erano veramente in forma, a parte i già citati autori delle triplette sono sembrati subito affiatati Ferrigni e Costa non sempre a disposizione di mister Barile. E’ sembrato molto a proprio agio Liso in fascia destra, autore di un ottima prova, così come il solito inarrestabile Crivat in difesa, il raffinato Natale a centrocampo e il velocissimo Sperduto a galoppare su tutto il fronte avanzato. L’unico amareggiato a fine gara era Mattiello, in quanto praticamente inoperoso. All’Union Susa vanno fatti comunque i complimenti perché, dopo la sfuriata iniziale  hanno cercato con la grinta e con la voglia di restare degnamente in partita, contro una squadra molto più quotata, e grazie anche ai continui incitamenti del proprio mister possiamo dire che ce l’hanno fatta.

 

UNION SUSA – ALPIGNANO 0-11 (0-5; 0-5; 0-1)

 

I MARCATORI DELL'ALPIGNANO: Pt. Natale, Grisi, Tucci, Tucci, Tucci. St. Grisi, Grisi, Antoniazzi, Antoniazzi, Antoniazzi. Tt. Costa.

 

LA FORMAZIONE ALPIGNANO: Mattiello,  Sperduto, Liso, Natale, Crivat,  Antoniazzi, Grisi, Costa, Tucci,  Ferrigni. All. Barile.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)

                       

Alpignano,  9 aprile

 

Giornata molto calda oggi ad Alpignano dove per la 6a giornata del girone G si affrontano l’Alpignano di mister Barile, e il Rosta.  

 

Stranamente i padroni di casa partono al ritmo blando, fanno girare bene il pallone ma non riescono a creare azioni pericolose. Soltanto negli ultimi minuti del primo tempo arrivano i tiri di Grisi e Gribaldo entrambi parati dal portiere ospite, lasciando così il risultato sullo 0-0.

 

In avvio di secondo tempo il ritmo non cambia e al 6’ è Nelli, oggi in ottima forma, a respingere un tiro a botta sicura dell’attaccante Rostese. Lo scampato pericolo dà la scossa ai padroni di casa che all’8’ vanno vicini al gol  con Antoniazzi che, con un tiro a giro, sfiora il palo e subito dopo si portano in vantaggio con Amorosi che ruba palla al proprio avversario e calcia in rete alla sinistra del portiere. 1-0. La partita  finalmente si accende. Al 13’ su rinvio del portiere ospite colpo di testa all’indietro di Degioanni, Casalegno non trattiene e in semirovesciata il Rosta pareggia 1-1. Ma a pochi secondi dal termine del secondo tempo Ciccarelli tira dalla sinistra, respinta sulla linea, la palla arriva a centro area a Sperduto che controlla e insacca sotto l’incrocio. 2-1.

 

 

Nel terzo tempo finalmente i biancocelesti si sbloccano e  riescono a creare diverse azioni da gol. Al 2’ Ci prova Grisi a giro, di poco a lato. Al 4’ bellissima circolazione di palla Grisi - Gribaldo - Liso che di piatto la piazza nell’angolino per il 3-1. Al 7’ stop e tiro al volo di Antoniazzi, parato centralmente. All’8’ tiro di Petrillo, respinge il portiere, sulla palla arriva prima di tutti Gribaldo che ribadisce in rete 4-1. Al 10’ Ci prova Crivat da fuori ma coglie la base del palo. Al 12’ forse la più bella azione della partita, Nelli parte palla al piede dalla difesa salta il proprio avversario con un'ottima finta ottiene il triangolo di prima con Sperduto e crossa in centro area dove Ciccarelli gira al volo, purtroppo sopra la traversa. Al 13’ ci prova ancore Crivat in azione personale ma calcia debolmente sul portiere e all’ultimo minuto tocca anche a Caselegno prendersi gli applausi per una bella deviazione in calcio d’angolo.

 

L’esito della gara non è mai stato in dubbio ma sicuramente oggi, soprattutto per i primi 20’ si poteva concretizzare il possesso palla, cercando  un po’ di più la finalizzazione della manovra. Forse essendo oggi la rosa a disposizione di mister Barile composta da bimbi che non sempre giocano assieme c’è voluto qualche minuto per affiatarsi, infatti da metà partita in poi si è visto un buon Alpignano, che ha creato, oltre ad ottime trame di gioco, anche diverse occasioni da rete.

 

ALPIGNANO-ROSTA 4-1

 

I marcatori dell’Alpignano : st Amorosi, Sperduto; tt Liso, Gribaldo

 

La formazione dell’ Alpignano: Casalegno, Grisi, Liso, Gribaldo, Crivat, Antoniazzi, Petrillo, Nelli, Sperduto, Ciccarelli, Amorosi, Degioanni. All. Barile.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)

 

Torino  2 aprile

 

Nella  quinta giornata di campionato del girone G è previsto l’ interessante scontro tra le seconde in classifica, da una parte i verdi padroni di casa del Pertusa e dall’altra i blu dell’Alpignano, oggi con Ferrigni e Laureana al posto di Grisi e Tucci,  comunque presenti in tribuna a tifare per il loro compagni.

 

Come sempre  l’Alpignano parte  forte, prima una sventola al volo di Ferrigni, parata,  poi, al 2° minuto, arriva la bella rete del vantaggio. Passaggio filtrante di Antoniazzi per Ferrigni che controlla e centra per bomber Laureana, aggancio e tiro di sinistro. 0-1. Al 5° ancora Laureanna colpisce il palo calciando in mischia, e un minuto dopo su calcio d’angolo battuto da Spina il n° 9 Alpignanese cala la doppietta personale. 0-2. Sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 10° Natale coglie la parte alta della traversa. Termina il primo tempo, dominato e giocato molto bene dagli ospiti, ordinati e incisivi, mentre i padroni di casa sembrano molto in difficoltà e molto lontani dall’aria di rigore Alpignanese.

 

 

Nel secondo tempo la partita è sicuramente più equilibrata nonostante al 3° l’Alpignano segni il terzo gol, tiro di Natale, oggi molto ispirato, respinta del portiere, sulla quale si avventa Liso che di potenza al volo ribadisce in rete. 0-3. Al 5° su una punizione fischiata per presunto mani fuori dall’aria di Mattiello, il n° 11 del Pertusa calcia forte sotto la traversa accorciando le distanze. 1-3. Dopo 3 minuti la scena si ripete, gli ospiti  subiscono le veloci ripartenze dell’11 locale e a Mattiello viene fischiato un altro presunto mani fuori area.  Punizione, questa volta calciata forte e bassa alla destra del disperato portiere ed è 2-3. Prima della fine del secondo tempo c’è ancora tempo per un occasione sempre del n° 11 del Pertusa che spreca malamente davanti a Mattiello e per un bel tiro di Liso che esce di poco alla sinistra del portiere locale.

 

Nel terzo tempo succede poco, L’Alpignano ritorna in controllo del match facendo girare la palla e tenendola lontano dalla propria porta. Al 5° ci prova Spina con un bel tiro a giro smanacciato dal portiere  e all’8° la partita  si chiude su un tiro di Natale non trattenuto dal portiere, che sancisce il risultato finale sul 2-4.

 

Con una prestazione convincente l’Alpignano resta così solo al secondo posto, la differenza in campo è sembrata ben più netta di quanto dica il risultato. Complimenti ai ragazzi di mister Barile perché oggi erano veramente tutti molto in palla nonostante la piccola rivoluzione di organico. Va segnalata anche l’ottima prestazione dell’11 locale un 2006 di notevole qualità oltre che di notevole stazza.

 

PERTUSA – ALPIGNANO 2-4 (0-2; 2-1; 0-1)

 

I marcatori  dell'Alpignano: pt Laureana 2, st Liso, tt Natale.

 

La formazione dell'Alpignano: Mattiello, Nelli, Sperduto, Natale, Crivat,  Liso, Ferrigni, Antoniazzi, Laureana,  Spina. All. Barile.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)               

 

Alpignano, 19 marzo 2016

Giornata calda e primaverile oggi ad Alpignano dove per la 4° giornata del girone G si affrontano l’Alpignano di mister Barile, reduce da 2 vittorie e il Chisola all’esordio stagionale.

 

Solita partenza dei biancocelesti che vanno vicini al gol al 2° con Antoniazzi che calcia a fil di palo da buona posizione e con Tucci  che un minuto dopo non trova la porta. Ma il Chisola è squadra molto fisica e tosta e inizia a macinare gioco creando 2 belle occasioni una delle quali calciata incredibilmente in tribuna da un metro dalla porta. Un bel primo tempo, combattuto, termina 0-0.

 

 

Nel secondo tempo l’agonismo aumenta e spesso  si devono soccorrere i bimbi in campo, da ambo le parti.  Al 3° Spina calcia di sinistro ma è bravo il portiere ospite a deviare sul palo. Dopodichè tocca a  Mattiello  sventare un paio di conclusioni ospiti. Si giunge così al 12° quando la partita prende la piega biancoceleste. Spina, sicuramente il migliore in campo oggi, calcia una punizione insidiosa, sulla respinta del portiere Nelli da posizione defilata coglie l’esterno della rete. Sulla rimessa in gioco è ancora Spina a rubare palla al proprio avversario e ad appoggiare in rete il preziosissimo 1-0.

 

Nel terzo tempo il Chisola non ci stà e attacca a testa bassa, ma prima un palo al 2° minuto e poi una traversa al 13°, con in mezzo tante parate di Mattiello, congelano fino alla fine  il risultato sull’ 1-0 per i padroni di casa.

 

Partita non bella e a tratti fallosa, giocata a buon ritmo da entrambe le squadre. Forse per quello che si è visto il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Va comunque dato merito ai ragazzi di Barile di aver lottato su tutti i palloni e di aver difeso con grinta il vantaggio ottenuto.

 

Alpignano-Chisola 1-0

 

MARCATORE: Spina

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : Mattiello,  Nelli, Liso, Natale, Crivat, Sperduto, Grisi, Antoniazzi, Tucci, Spina. All. Barile.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)