Giovedì, 26 Dicembre 2024

Torino, 27 Novembre 2016

 

Bella domenica di calcio nell’impianto di via Occimiano: Barcanova e Auxilium si affrontano sotto un bel sole e danno vita a una partita di correttezza esemplare, grazie anche a due allenatori molto attenti al fair play. Alla fine la spuntano i ragazzi di De Mattia che calano il pokerissimo e portano a casa i tre punti.

 

La cronaca della gara offre un inizio davvero scoppiettante per i padroni di casa: dopo 5 minuti il Barcanova è già avanti di tre reti (complice anche un approccio difficile alla partita dell’Auxilium). Dopo pochi secondi a insaccare la sfera è Costa con un bel destro rasoterra; al 3’ ci pensa Soro, con un pregevole cucchiaio che fa sobbalzare i propri tifosi; al 4’ è il turno di Gioia, che estrae dal cilindro una bellissima conclusione di sinistro che prima tocca il palo e poi finisce la sua traiettoria in gol. Dopo questa sfuriata iniziale, il Barcanova non si rilassa e cerca ancora la porta: sono tantissime le occasioni capitate sui piedi di Zappetti, Sforza, Soro e Gioia. In particolare, proprio Gioia al 18’ addirittura colpisce il palo a porta vuota.

 

 

Dopo un primo tempo di dominio, la seconda frazione risulta più equilibrata: le maglie azzurre dell’Auxilium sono più strette e mister Pisano coordina la difesa dalla panchina. Da notare, in particolare, la disposizione al sacrificio dei due fratelli Haboub che, con le loro doti di corsa, riescono a velocizzare un po’ la manovra della loro squadra. In un tempo avaro di emozioni, l’unica conclusione da annotare è ancora del Barcanova: al 17’ Chimienti impegna severamente il portiere dell’Auxilium, Kapinova, con un bel destro dai 15 metri.

 

Il terzo e ultimo tempo inizia sotto i migliori auspici: l’Auxilium va all’attacco alla ricerca del gol della bandiera, mentre il Barcanova appare di nuovo più deciso e cerca con insistenza la quarta rete, che arriva al tredicesimo minuto grazie al “solito” Gioia. L’attaccante in maglia bianca coglie un bel assist di Castriota e batte Florea con un destro ben calibrato. Due minuti dopo Gioia sigla la meritata tripletta, sfruttando una “dormita” della difesa avversaria. Al 17’, infine, l’Auxilium sfiora il gol che meriterebbe, dato l’impegno: il tiro di Mazzilli, però, finisce poco sopra la traversa.

 

BARCANOVA – AUXILIUM VALDOCCO 5-0

 

I MARCATORI DEL BARCANOVA: pt 1’ Costa, 3’ Soro, 4’ Gioia; tt 13’ e 15’ Gioia

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Nardella, Zappetti, Abate, Castriota, Pappalardo, Gioanino, Baccaglini, Sforza, Soro, Costa, Bajrami, Carella, Chimienti, Gioia. All. De Mattia

 

LA FORMAZIONE DELL' AUXILIUM VALDOCCO: Florea, Cara, El Guerainat, Esposito, Tamir, El Quadih, Haboub Nasrallah, Grossi, Maffei, Haboub Faraj, Kapinova, Mazzilli. All. Pisano

Redazione

Domenica 27 novembre 2016

 

Mattinata fredda scaldata solo da un tiepido sole su Venaria, i tifosi si schierano sugli spalti del Campo Sportivo in Via San Marchese per assistere alla partita dell’ 8^ giornata di campionato della categoria Esordienti 2005.

 

PRIMO TEMPO: La partita  parte subito aggressiva da parte del Venaria, i padroni di casa dominano l’area avversaria, infatti già al 2’minuto Gerardo effettua un buon passaggio sul veloce Verando che purtroppo viene fermato dalla difesa del Salus.  I gialloblu non demordono soprattutto il numero 6 nonché capitano riesce ad arrivare davanti l’area ma l’attento Nelli non lascia passare respingendo bene la palla pericolosa. Di nuovo il Venaria si rende temibile con ripetuti passaggi tra Gerardo, Sperduto e Iacobone ma non riescono a concludere, al 8’ minuto dalla difesa degli arancioverdi proviene un bel tiro da metà campo da parte di Di Battista che sfiora la porta andando fuori.  Sempre il Venaria fa gioco con un buon smistamento di palla da parte di Franza. All’11 minuto Verando crossa su Iacobone che cerca il tiro ma sfortunatamente tocca la traversa, ancora niente goal per i cervotti, solo un minuto dopo Gerardo da centro campo spiazza tutti con un missile troppo alto che sfiora non andando a segno.  Al 15’Il Salus ormai affaticato lascia passare un perfetto cross di Barillà diretto a Iacobone che buca la rete al n° 1 avversario, quindi il primo tempo si conclude sull’ 1 a 0.

 

 

SECONDO TEMPO: Neanche il tempo di riprendere il gioco che al primo minuto del secondo tempo Barillà si invola verso la porta segnando il 2 a 0 spiazzando gli avversari.  Subito dopo segna l’attaccante Dell’Olio che entra nell’angolino basso ed ecco il 3 a 0.  Il Salus ormai demotivato conta solo sulla difesa che però non ferma al 6’ minuto Crisci che crossa perfettamente su Lanfranco che perfora la rete segnando il quarto goal per il Venaria. (4 a 0). Al 10’ minuto arriva un pallone perfetto da parte di Nelli su Barillà ma purtroppo non c’è nessuna conclusione, a concludere ci pensa Verando che segna la rete del 5 a 0, arriva presto la doppietta di Lanfranco seguita a quella di Dell’Olio che rendono felici i tifosi del Venaria. Il secondo tempo termina sul 7 a 0.

 

TERZO TEMPO: Nel terzo tempo il Salus cerca di combattere e difendersi ma inutilmente perché al 3’ minuto arriva un bellissimo goal di Gerardo (8 a 0)  seguito poco dopo da Remondino (9 a 0). Al 12’ minuto Sperduto concentrato cerca il tiro beccando però la traversa ma non demorde e ci riprova su assist di Dell’Olio ed ecco il goal di chiusura ovvero il decimo. Il terzo tempo si conclude 10 a 0. Complimenti a entrambe le squadre in particolar modo per il Salus al loro capitano che è stato il migliore in campo !

 

FORMAZIONE VENARIA : Sparacio, Barillà, Crisci, Dell’Olio, Di Battista, Franza, Gerardo, Iacobone, Lanfranco, Nelli, Remondino, Sperduto, Verando.  Mister Pozzato Ezio.

 

FORMAZIONE SALUS: Cravero, Blaga, Giannullo, Muriglio, Pojum, Pozzi, Renda, Romagnoli, Russo, Tiano, Valguarnera, Longo, Zicolillo. Mister Ventra Mauro.

Torino, 27 novembre 2016

 

"It ain't over until it's over", ossia "Non è finita finché non è finita": così amava dire in uno dei suoi più famosi motti la leggenda del baseball americano Yogi Berra, uno a cui la parola sconfitta non solo non piaceva ma non voleva nemmeno sentire nominare. Ed è questo che deve essere passato nella testa dei più piccoli atleti del Pozzomaina e che ha scatenato l'impulso per gettare letteralmente il cuore oltre l'ostacolo, perché l'impresa dei ragazzi di mister Pellegrini è di quelle che raramente si vedono nello sport. Alla fine del primo tempo infatti il Pozzomaina, pur senza demeritare e disputando una partita ordinata, si trovava sotto di tre gol e la sentenza sulla partita sembrava ormai definitivamente emessa.

 

Ma come dicevamo in apertura non è finita finché non è finita, perlomeno non oggi, non per questi ragazzi che tanto si impegnano in settimana e credono fermamente in questo gruppo di amici prima ancora che compagni di squadra: con una rimonta che ha dell'incredibile riprendevano passo dopo passo la Bruinese fino a giungere al tanto meritato pareggio. La partita si apriva con un sostanziale equilibrio: il primo a provarci era il Pozzomanina con un tiro di Zago da fuori che terminava di poco a lato. Ma pochi minuti dopo la Bruinese si portava in vantaggio con un'azione ficcante in contropiede dopo aver rubato palla a centrocampo. Giostrava bene quest'oggi il Pozzomaina: emblema della fluidità di manovra era una splendida azione sull'asse Dioka - Zago che con una serie di triangoli si portavano davanti al portiere ad un passo dal gol. Al 15' tuttavia la Bruinese raddoppiava: su un tiro da lontano Maraffino respingeva di pugno e sulla ribattuta segnava l'attaccante avversario per lo 0 a 2. Il Pozzomaina rispondeva con un'altra azione bellissima innescata da Aurucci (ottima la sua regia) che non si concretizzava per un soffio, ma ad un paio di minuti dal termine del primo tempo ecco la doccia gelata: su un altro contropiede la Bruinese metteva più di una seria ipoteca sul risultato finale e segnava il terzo gol che di fatto chiudeva la frazione.

 

 

Tutto finito? Copione già scritto? Neanche per idea, perché i due atti che vanno in scena successivamente sono semplicemente al cardiopalma. Che la musica sia cambiata lo si capisce fin dalle prime battute del secondo tempo, quando il Pozzomaina comincia ad aumentare la pressione sugli avversari che, complice la stanchezza, non riescono più ad uscire con facilità dalla loro metà campo. Le azioni si sviluppano fluide come quella innescata da Vejsitti con lancio sulla sinistra per la discesa di Siri che serve a sua volta Icardi: palla in mezzo per Lucà che da due passi alza sopra la traversa.

 

Si segnalano ancora due tentativi del Pozzomaina con un tiro da fuori di Lucà poco sopra l'incrocio e di Icardi che da sinistra spara un missile dei suoi di poco alto, prima della giocata che da sola è in grado di spostare gli equilibri e dare una carica ancor maggiore ai padroni di casa. E' il minuto 15 quando Demarie decide di mettere la sua firma sul tabellino dei marcatori: prende palla sulla destra, salta un uomo e si invola verso la porta avversaria; giunto ad una certa distanza lascia partire un fendente di rara precisione che si infila nell'angolino alla sinistra dello stupefatto portiere avversario. Partita riaperta e primo mattoncino posto nella difficile opera di rimonta. Infatti il grandissimo gol di Giuseppe, carica i compagni di squadra che ripartono a testa bassa nel terzo tempo.

 

Neanche il tempo di rientrare in campo che al primo minuto su pregevole pallonetto dalla distanza, Icardi accorcia ulteriormente le distanze depositando sotto la traversa. Poco dopo Zago estrae letteralmente un coniglio dal cilindro, inventandosi una magia delle sue: bolide in diagonale che va a stamparsi sulla traversa strozzando in gola l'urlo di gioia per il pareggio dei moltissimi spettatori presenti sugli spalti. Dopo un gol  annullato alla Bruinese per fuorigioco, il Pozzomaina riprende il martellamento ai fianchi dell'avversario: Lucà e Aurucci prendono in mano saldamente il centrocampo, D'ambra sulla destra continua nella distribuzione sapiente di palloni per favorire gli inserimenti dei compagni, dietro Verrone chiude ogni varco, Ragno risponde sempre presente in fase di rifinitura dietro le due punte e Porta compie un lavoro incredibile in mezzo al campo mettendo anima e cuore su ogni pallone.

 

La lunga rincorsa del Pozzomaina giunge finalmente al traguardo del meritato pareggio a 5 minuti dalla fine: il Frecciarossa (Icardi) parte questa volta dalla sinistra con un'accelerazione che lascia sul posto diversi avversari; il tempo di prendere la mira e parte una saetta sotto l'incrocio per il gol del 3 a 3!! Il Pozzomaina ci proverà fino alla fine a portare addirittura a casa l'intera posta: sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di mister Pellegrini tentano più volte di fare il quarto gol che avrebbe regalato una vittoria dal sapore memorabile, ma i diversi assalti si spengono sul portiere avversario o per imprecisione. Tutto sommato va bene così al termine di una partita vibrante dal sapore antico di battaglia: complimenti alle due squadre per le emozioni che hanno regalato a ripetizione in un altalenarsi di occasioni da rete e gol di pregevole fattura.

 

Formazione POZZOMAINA:

Maraffino: il solito muro invalicabile

Verrone: autentico leone della difesa; THE LION

Vejsitti: regia difensiva a far ripartire l'azione; MASTERMIND

Gastone: con i 2 compagni di difesa forma il gruppo dei 3 moschettieri; D'ARTAGNAN

Aurucci: intelligenza allo stato puro in mezzo al campo; IL REGISTA

D'ambra: sapiente gestione della fascia; ISPIRATO

Demarie: gol bellissimo e tanto lavoro per la squadra; LA CLASSE

Dioka: macina chilometri e costruisce con continuità azioni su azioni; INSTANCABILE

Icardi: doppietta servita per il frecciarossa del Pozzomaina; ALTA VELOCITA'

Lucà: solita diga a centrocampo, tenta diverse volte il tiro; AUDACE

Porta: tanto lavoro al servizio della squadra; PREZIOSO

Ragno: suggerimenti per gli attaccanti, disegna la tela in cui cadono in trappola gli avversari; SPIDERMAN

Zago: usa il fioretto quando serve la prodezza ed il martello quando serve caricare a testa bassa; THOR

All. Alessio Pellegrini: riesce in un'impresa da raccontare agli amici, sempre carico.

 

Fabio Vejsitti

Torino, 27 Novembre 2016

 

"Le jeux sont fait, rien ne va plus". Il Pozzomaina, allenato da Bersi, vince il campionato esordienti misti 2004/05 girone 1 con una settimana di anticipo. Stabilisce il record di imbattibilità e il capitano bomber Mema è capocannoniere con 28 gol all'attivo. Questa formazione ci ha messo testa e cuore, nata dalla ceneri di due squadre, a Ottobre è partita con un solo tesserato.

 

Nel tempo sono arrivati ragazzi che non avevano mai giocato a calcio prima, altri venivano da esperienze in altre società, qualcuno aveva appeso gli scarpini al chiodo e alcuni giocatori attuali facevano parte della seconda squadra del Pozzomaina nella stagione passata. Mister Bersi ha avuto la capacità di esaltarne le doti e tirare fuori il talento da ognuno, anche quando nessuno ci credeva. Oltre a raggiungere un risultato strepitoso in campo, questi ragazzi hanno imparato una grande lezione: il calcio rappresenta la perfetta metafora della vita, impegno, sacrificio e spirito di squadra, non bisogna mai arrendersi sul campo come nella vita, a volte si inciampa o si cade rovinosamente ma ci si rialza, con coraggio e convinzione. Oggi la partita non è stata agevole, almeno nella fase iniziale. Ripercorriamo i momenti salienti.

 

Fischio di inizio. Possesso palla per il Pozzomaina, fraseggio di Mema in area ma l'azione non si concretizza. Contropiede del Pianezza, Garino davanti alla porta non sbaglia. Pianezza in vantaggio. Partenza shock per il Pozzomaina, attonita la panchina, stupore anche tra gli spalti. Continua ad attaccare il Pianezza con Garino, uno dei migliori in campo, guadagna un calcio d'angolo. Batte il Pianezza, Drogo, autore di una buona prestazione, intercetta la palla e segna il raddoppio. Sfida in chiave negativa per il Pozzomaina, per la prima volta in svantaggio. Adesso l'incredulità è mista a paura. Ripartono i padroni di casa, si lotta a centrocampo, Aprile sulla fascia passa la palla a Mema, che con grande tenacia dribla gli avversari e accorcia le distanze. Risultato 1-2. Si riaccendono le speranze. Ancora il Pozzomaina in attacco, Mema parte da centrocampo, supera in velocità gli avversari e segna il gol del pareggio. Il sogno continua. Riprende coraggio la squadra di Bersi, passaggio di Mema per Corona ma la palla finisce alta. Risolve il capitano, con la sua andatura rapida, supera il portiere avversario e porta in vantaggio la squadra. Finisce il primo tempo con il risultato 3-2. La parola d'ordine è concentrazione. 

 

 

Riparte il secondo tempo. Pozzomaina subito offensivo, arriva il gol del 4-2 siglato da Mema. Segna e si diverte. Triangolazione Chiarelli per Mema che passa la palla ad Aprile che tira in porta e guadagna un calcio d'angolo battuto da Severina ma è il Pianezza ad attuare un contropiede, tiro, presa agevole per il portiere Esposito. Si gioca a ritmi serrati, sono tante le occasioni per il Pozzomaina. Tiro teso all'incrocio dei pali e Hagab porta il Pozzomaina sul 5-2. Mema in area di rigore, finta e mette la palla in rete. Risultato 6-2. Ancora pochi minuti e Mema porta la squadra sul 7-2. Indizi di vittoria.

 

Le due squadre mantengono le posizioni, le azioni si susseguono a grande velocità, in gol Aprile nell' angolo basso. 8-2 per il Pozzomaina. Il Pianezza in attacco con D'Ambrogio che segna di testa, 8-3. Il Pianezza ci crede. Segna nuovamente con Drogo. Risultato 8-4. Ripensamenti. Ci pensa Mema a rassicurare tutti, il capitano è autore di un bellissimo gol. Standing ovation. Il Pianezza guadagna un calcio d'angolo, e Drogo segna. Tripletta.

 

 Il Pozzomaina ha festeggiato a bordo campo una meritatissima vittoria tra gli applausi dei propri tifosi. Questo il commento a caldo di Mauro Bersi: "la partita è iniziata male, sia per un fattore emotivo che  per la stanchezza. Dopo il primo gol siamo rientrati in partita e poi quando hai un bomber così talentuoso, puoi solo vincere. Siamo arrivati fino in fondo e abbiamo dimostrato di meritarlo". Un ringraziamento al Mister Mauro Bersi, al Mister  Damiano Severina, ai dirigenti Alessandra Dalla Costa e Ciriaco De Rosa, alla società del Pozzomaina nella persona del suo Presidente Ottavio Porta.

 

Risultato finale: Pozzomaina- Pianezza 9-5.

 

Marcatori: 1t° Garino (Pn), Drogo (Pn), Mema (Pm), Mema (Pm), Mema (Pm), Mema (Pm), Hagab (Pm), Mema (Pm), Mema (Pm); 2°t  Aprile (Pm), D'Ambrogio (Pn), Drogo (Pn), Mema (Pm), Drogo (Pn).

 

Formazione Pozzomaina: Esposito, Sasso, Di Benedetto, Hagab, Chiarelli, Severina, De Rosa, Aprile, Mema, Corona, Tartaglia. All. Mauro Bersi.

 

Formazione Pianezza: Rosso, Vaccargio, Bussone, Reggio, Marte, Ruggiero, Capizzi, Garino, Drogo, Chiappero, D'Ambrogio, Giunta, Civera. All. Mezzapesa Marco.

 

Antonella (POZZOMAINA)