Domenica, 10 Novembre 2024

04/11/2017, Torino    

 

Si gioca all'ora del tè e sotto l'illuminazione artificiale la sfida testa-coda tra Pro Settimo e Virtus Mercadante.

 

 

Grande equilibrio in campo, raramente le due compagini si rendono pericolose annullandosi sostanzialmente l'una con l'altra. Al 5° prima occasione per i granata di casa: il tiro di Nicolò Rrapushi viene deviato da Borrione oltre la traversa. Occasionissima ancora per il Mercadante sei minuti più tardi. Davide Rrapushi, da poco superata la metà campo, alza un insidioso campanile che Borrione smanaccia, la palla arriva sui piedi di Shaker che calcia a botta sicura ma impatta soltanto la traversa.

 

 

 

 

Nel secondo tempo  il risultato si sblocca al 19° su uno dei sei corner battuti in tutto l'incontro dal Virtus Mercadante. Pallone calciato dall'angolo destro del fronte d'attacco direttamente sul portiere che con il fianco la devia involontariamente in porta. Uno a zero. Il Mercadante prende coraggio. Al 24° punizione di Garofalo che Bertolami para. Un minuto dopo è Valenza che si trova un buon pallone tra i piedi e calcia di destro da fuori area, rete. Due a zero. Al 26° reazione della Pro Settimo con Tomasicchio: traversone dalla sinistra. Ghiotto pallone che taglia tutta l'area senza che nessuno intervenga per ribadirlo in rete. Poco dopo, sul ribaltamento di fronte, è Sciumbata che calcia dalla lunetta: para Bertolami.



Nell'ultima frazione di gioco poche azioni degne di nota se si fa eccezione per l'occasionissima di Ignico al 34° che, solo davanti a Morales, la mette fuori.

 

      
Finisce due a zero per il Mercadante una partita dove i granata hanno obiettivamente creato di più. Il risultato forse è un po' bugiardo perché con una maggiore precisione nel dettare l'ultimo passaggio e più cinismo sotto rete i gol all'attivo avrebbero potuto essere ben di più.

Molto sano agonismo in campo ma nessuna cattiveria. Le due squadre – nonostante i cinque punti che le separavano in classifica – si sono equivalse. Pubblico correttissimo, nessuna polemica per tutti i 45 minuti di partita.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

 

Risultato finale: Virtus Mercadante - Pro Settimo 2-0 (risultato federale 3-2).

Primo tempo 0-0. Secondo tempo 2-0 (19° autogol Bertolami. 25° Valenza). Terzo tempo: 0-0.


Formazione Virtus Mercadante: All.: sig. Simone Galiotta. Morales (portiere), Valenza, Garofalo, Patrascu, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Tortorici, Scamarda, Sciumbata, Grillone (portiere). Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

Formazione Pro Settimo: All.: sig. Antonio Colia. Borrione (portiere), Pane, Cappuccio, Licari, Vizzari, Castiello, Tomasicchio, Modica, Ignico, Rabi, Barreca, Bertolami (portiere). Dirigenti: sig. Bertolami e signora Meneveri.

 

 

 

 

29/10/2017, Settimo Torinese  

 

Seconda giornata di campionato per Leinì e Virtus Mercadante. I primi reduci da una sonora vittoria esterna mentre i granata venivano da un pareggio casalingo agguantato in zona Cesarini.
La partita è stata preceduta dal minuto di silenzio fatto osservare per le vittime della Shoah in seguito ai deprecabili fatti di Roma.

 

Primo tempo - Il tempo di partire e Dezzutto, Leinì, quando ancora non è trascorso un minuto calcia a fil di palo: Grillone si distende e para. Due minuti dopo, su azione corale, Andrea Tamburrelli sigla l'uno a zero. Poco più di sessanta secondi e Chafik, Mercadante, commette un fallo in area, l'arbitro decreta il rigore. Calcia l'ottimo Andrea Tamburrelli che raddoppia per i suoi. Il Leinì continua a macinare gioco contro un Mercadante remissivo ed impalpabile. All'8° punizione dal vertice destro, il casalingo Zorniciuc la mette fuori. Sull'azione successiva ancora Tamburrelli impegna Grillone che respinge e Drocco, lasciato liberissimo, ribadisce in rete per il tre a zero. Il primo tiro in porta per i granata arriva solo al nono ed è opera di Valenza. Allo scadere del primo tempo c'è ancora gloria per Andrea Tamburrelli che infila Grillone per la quarta volta. Su azione sviluppatasi sulla destra Dezzutto calcia forte, Grillone la respinge corta e l'avanti biancazzuro chiude il primo tempo sul quattro a zero con una tripletta personale.

 


Secondo tempo - Alcuni cambi, soprattutto tra le fila dei granata arrivati a Settimo con ben quattordici giocatori contro i soli nove degli ospiti, ed inizia la seconda frazione. E' Drocco al 16° a tentare la rete personale calciando dal vertice sinistro ma Morales gli dice di no. Al 19° il Mercadante si fa pericoloso: Sciumbata calibra un bel cross per Patrascu che però sbaglia. Festa rinviata di una manciata di minuti quando il biondo attaccante granata calcia a botta sicura su Uva che respinge ma poi capitola sulla ribattuta. Gol della bandiera per i torinesi.
Poco dopo Patrascu ha un'altra occasione d'oro per andare ancora a bersaglio ma tira fuori. Il Leinì dopo essere stato un po' a guardare ricomincia a fare la partita. Al 27° è Pulitanò, sullo sviluppo di una punizione calciata dalla destra, che di testa gonfia la rete. Al minuto successivo, altro calcio piazzato per i leinicesi. Se ne incarica Zorniciuc che la mette direttamente alle spalle di Morales. Sei a uno e fine del secondo tempo.

 

Terzo tempo - Leinì ormai appagato e Mercadante demotivato. Poche azioni di particolare rilievo se si eccettuano gli ultimi due gol della squadra di casa. Il primo di Dezzutto al 40° che, su azione dalla destra, calcia a rete con il pallone che si insacca poco sotto la traversa. Chiude l'incontro la rete allo scadere ancora di Zorniciuc che, lasciato solo da mezza difesa granata, si trova a tu per tu con Grillone la cui uscita dei pali non è sufficiente ad evitare l'ottava marcatura degli avversari.



Finisce otto a uno una partita mai in discussione. Leinì con almeno due marce in più in quanto a velocità e gioco di squadra. Il sette di mister Galiotta dovrà lavorare molto in settimana se non vuole rimanere a lungo in fondo alla classifica. Migliori in campo Andrea Tamburrelli e Zorniciuc entrambi degli scacchi biancazzurri. Correttezza in campo tra i bambini di entrambe le squadre.
Unica nota negativa un gesto poco educato di mister Sacco rivolto al pubblico. Non sempre allenare la squadra più forte significa essere i migliori in campo. 


Paolo Grillone (Virtus Mercadante)                 


Risultato finale: Leinì - Mercadante 8-1.


MARCATORI: 3° A. Tamburrelli 1-0, 4° A. Tamburrelli 2-0, 9° Drocco 3-0, 14° A. Tamburrelli 4-0, 22° Patrascu 4-1, 27° Politanò 5-1, 28° Zorniciuc 6-1, 40° Dezzutto 7-1, 45° Zorniciuc 8-1.


FORMAZIONE ASD Calcio Leinì: Uva, Dezzutto, Pulitanò, Drocco, Zorniciuc, Siragusa, Dine, Andrea Tamburrelli, Alessandro Tamburrelli. All.: signor Fabio Sacco. Dirigente: Lanfranco.


FORMAZIONE Virtus Mercadante: Morales, Valenza, Garofalo, Patrascu, Davide Rrapushi, Nicolò Rrapushi, Sannino, Scamarda, Shaker, Chafik, Sciumbata, Grillone, Di Schiena, Ireno. All.: Simone Galiotta. Dirigenti: Morales, Sciumbata.

 

Torino, 25 novembre 2017
 
E alla settima non si sono riposati!
E hanno sconfitto una squadra avversaria molto ben organizzata e di cui sentiremo parlare: sono ragazzi del 2005 della Pro Settimo, che fino a questa gara hanno ceduto solo al Torino e al Lucento Blu, fermato in casa il Vanchiglia e sconfitto 2-0 il CBS nella precedente giornata di campionato.
 
Il prologo è una settimana di allenamento svolto con molta attenzione e disciplina, ma anche con diversi ragazzi assenti per malattia o infortunio. Alla fine Mister Usai recupera Barboso e Del Sonno Edoardo, ma perde il gemello Manuele, El Taleb e Callegaro che con Salomone (ancora con il polso in via di guarigione) significa rimanere in tredici per disputare una gara che si preannuncia molto difficile.
E così è stato! E non tragga in inganno il risultato finale di una gara, che fino al ventesimo del primo tempo è rimasto in bilico, molto combattuta a centrocampo e con le difese che fino a quel momento prevalevano sui rispettivi attacchi.
 
La gara
Succede che entrambe le squadre sono molto ben organizzate in campo e preparate al gioco.
Nel primo tempo non ci sono pause e le trame si sviluppano principalmente a centrocampo, con le due squadre che si equivalgono e non riescono mai a superarsi. Nessuna delle due arretra, né concede spazi davanti all'area di rigore.
I due portieri non sono praticamente impegnati, fino a quando intorno al ventesimo del primo tempo l'arbitro, molto preciso e puntiglioso nel non accettare il gioco falloso né le spintarelle furbe, fischia un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Mister Usai manda Delsonno Edoardo all'esecuzione, che trasforma con un tiro a parabola che finisce in rete all'incrocio dei pali e sul quale nulla può il portiere ospite, che riesce solo a sfiorare il pallone. 
Il primo tempo continua sulla medesima falsa riga e, nonostante qualche azione e ancora qualche punizione conquistata dall'attacco della Virtus Mercdante, si va al riposo con il risultato di 1-0.
 
 
Nel secondo tempo accade che la partita ha una svolta decisiva perché i ragazzi di mister Usai conquistano il centrocampo: sugli scudi il numero 10 Diforti, ben assistito da Sabry e dai ripiegamenti difensivi di Zappavigna, che conquista moltissimi palloni e crea gioco.
Dopo cinque minuti Akram lanciato in profondità sulla fascia sinistra sfonda e mette in mezzo: il primo tiro è parato dal portiere ma sulla respinta si avventa Zappavigna che mette in rete per il 2-0.
A questo punto entra in gioco anche Gentile, il numero 9 di casa, che fino a quel momento aveva avuto poche opportunità di concludere ed aveva svolto un lavoro di sponda giocando più palloni per i compagni che in fase conclusiva. Prima saltava tre avversari e scaricava un tiro potente verso la porta avverrà che il portiere riusciva a deviare in corner con un intervento in volo: bello il tiro e altrettanto la parata. Poi riceva il pallone, che faceva scorrere sul destro e calciava di prima intenzione, spostato a destra qualche metro fuori dall'area di rigore, e bucava l'incrocio dei pali alla destra del portiere, che nulla poteva fare: 3-0. Infine serviva con precisione un pallone, ricevuto dai suoi compagni di centrocampo, a Caldaresi, che depositava il pallone in rete con un perfetto tiro a giro. 4-0!
Nel frattempo però gli ospiti non sono rimasti a guardare: hanno provato a contrastare il passo ai padroni di casa, ma quando il pallone non veniva conquistato dai centrocampisti erano i due centrali ad uscire alla grande palla al piede ad impostare il gioco. Memay, il numero 5, ormai una sicurezza in velocità e contrasto e Barboso, il numero 4, di testa e con i piedi molto elegante a riproporre immediatamente l'azione della sua squadra. Solo in due occasioni gli attaccanti ospiti hanno superato la difesa di casa: la prima con un'azione in profondità che ha visto una tempestiva uscìta del numero 1 Zanotto e la seconda quando lo stesso estrem difensore si dovuto esibire in una difficile parata su tiro ravvicinato, anche se il risultato era già sul tre a zero.
Al trentaduesimo del secondo tempo, si fissa il risultato della gara quando arriva il gol della bandiere degli ospiti per un 4-1 conclusivo, ottenuto su un errore della difesa di casa quando tutta la squadra, dopo lo sforzo prodotto senza un minuto di tregua per 65 minuti, forse ha avuto l'unico momento di rilassamento. Bravi anche Piazza, che si è sacrificato a centrocampo poi sostituito, Casetta che ha sofferto per la settimana di allenamento saltata ma non ha mai mollato la sua zona di competenza e Delsonno Edo che a parte il gol e i calci piazzati tirati sempre con maggior precisione ha resistito stoicamente al mal di schiena e si è arreso solo sul finire di gara prontamente sostituito da Ciubotaru che ha dato il suo contributo. Su Di Cesare, De Maria e De Core un plauso per aver sostituito prontamente i compagni quando chiamati in causa: il primo a dare una mano a centrocampo al posto di Piazza che aveva dato tutto, il secondo al posto di Achic che non appena entrato ha dato il la all'azione che ha portato alla quarta marcatura e il terzo che ha dovuto sostituire Barboso che ha dovuto cedere al mal di schiena, che lo ha perseguitato per tutt'al la settimana.
 
Bellissima partita, giocata a calcio e va dato merito agli ospiti che hanno sempre mantenuto vivo il gioco e non si sono mai arresi e ai ragazzi della Virtus Mercadante, che hanno mostrato di essere una squadra completa e unita, sempre concentrata e attenta ad eseguire le indicazioni puntuali che Mister Usai faceva giungere dalla panchina con molta precisione e bravura.

Nino Gentile (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Pro Settimo E Eureka: 4-1 (pt. 1-0)

 

MARCATORI:

22’ Del Sonno (M), 8’ st Zappavigna (M), 19’ st
Gentile (M), 29’ st Caldaresi (M), 35’ st Pistamiglio (PSE)

Riva Presso Chieri, 19/11/2017

 

Non tutte le ciambelle riescono con il buco: questo è il detto quando si vuol sottolineare qualcosa che non è ben riuscito o è andato storto.

Proprio quello che è successo ai ragazzi di Mister Usai oggi a Riva presso Chieri contro il San Giuseppe Riva: è mancato il bel gioco messo in mostra nelle precedenti gara, l'ordine in campo e la grinta che ti permette di arrivare prima degli avversari sul pallone! Una partita mal interpretata in particolare nel primo tempo, che si è chiuso con il risultato ad occhiali, e che nel secondo tempo ha riservato emozioni e gol, perchè i ragazzi sono entrati in campo motivati e decisi a fornire un altro tipo di prestazione, soprattutto diversa dalla bruttissima dei primi trentacinque minuti di gara (chissà cosa è avrà detto loro Mister Usai nell'intervallo!!!). E solo quando l'impegno e l'attenzione sono tornati sufficientemente al livello standard, i ragazzi di Mister Usai hanno realizzato le 3 reti, sfiorato il gol in almeno 5 contropiedi (molto bravo il portiere dei padroni di casa!) e ristabilito dal punto di vista del risultato le gerarchie in campo, date le posizioni in classifica occupate dalle due compagini.

 

Un primo tempo, come scrivevamo sopra, veramente "inguardabile". La squadra avrà sicuramente delle attenuanti e dopo cinque gare ben giocate ci può stare anche un momento di rilassamento, che solo se fosse durato per tutta la gare avrebbe destato preoccupazione.

Si parte e gran confusione al centro del campo, poche triangolazioni e pochi cambi di gioco.
In due di questi prima Zappavigna e poi Gentile falliscono la rete: Zappavigna spara addosso al portiere quando ormai gli appassionati tifosi, i nostri genitori, stavano gridando al gol, mentre Gentile lanciato in profondità supera l'avversario in corso e portiere con un pallonetto ma il pallone finisce di poco al lato. La segnatura avrebbe potuto sbloccare la gara con i padroni di casa che facevano massa a centrocampo e si difendevano con le unghie e i denti ma senza dover subire particolarmente la pressione. I disimpegni sbagliati e le mancanze di lucidità in fase di rifinitura complicavano ulteriormente lo svolgimento della gara che diventava sempre più confusa. Gli avversari si affidavano al loro portiere e ai suoi rilanci e riuscivano quasi sempre ad arrivare per primi sulle respinte e sui palloni vaganti.

Il primo tempo si chiude con il risultato di San Giuseppe Riva 0 Virtus Mercadante 0.

Intervallo (top secret) ...

 

 

Nel secondo tempo, la Virtus Mercadante entra in campo con ben altro piglio e schiaccia nei primi cinque minuti i padroni di casa nella propria area, mette a segno due reti tra il 7 e il 14 minuto e quindi indirizza le sorti della gara a suo favore. Il primo gol su lancio in profondità per Zappavigna che questa volta a tu per tu con il portiere mette in rete per il gol degli ospiti: 0 a 1 e palla al centro.
Passavano pochi minuti e dopo un'azione tambureggiante, un difensore respingeva con il braccio il tiro di Gentile diretto in porta, l'arbitro fischiava il rigore. Rigore neutralizzato dal portiere, che l'arbitro faceva ripetere perchè l'estremo difensore era posizionato fuori dalla linea di porta e si muoveva in largo anticipo. Rigore che questa volta lo stesso Gentile trasformava con un destro potente alla destra del portiere: 0 a 2.
A questo punto la girandola delle sostituzioni; ed è proprio Demaria che al suo ingresso in campo riceveva il pallone sulla fascia sinistra e con una serpentina delle sue, arrivava sul fondo e metteva in mezzo per il liberissimo e puntuale Zappavigna che, siglando la sua doppietta personale, portava il punteggio sul 0 a 3: gara di fatto chiusa.
I padroni di casa, che fino a quel momento avevano subito la veemenza degli attacchi degli ospiti e avevano evitato di soccombere sotto un passivo molto più pesante, riuscivano ad avere una reazione di orgoglio e con una bella azione in profondità smarcavano un giocatore davanti al portiere, che prima riusciva a respingere ma dopo doveva soccombere al tap in avversario, nonostante che fino all'ora era rimasto perfettamente inoperoso. 1 a 3 e tutti a casa perchè nei minuti restanti non succedeva più nulla.
 
Complimenti a tutti i ragazzi scesi in campo: in una giornata storta hanno portato a casa la vittoria ed i tre punti che collocano la Virtus Mercadante al secondo posto dietro il Torino, che ha battuto il Lucento blu per 2 a 0.
E da domenica iniziano le partite toste: Pro Settimo Eureka ... e poi una dietro l'altra per finire il girone d'andata contro il Torino.
 

 

Nino Gentile(Virtus Mercadante)               

 

San Giuseppe Riva vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 1-3

 

MARCATORI:

al 7 del st. Zappavigna (Virtus Mercadante)
al 14 del st. Gentile (rig.) (Virtus Mercadante)
al 25 del st. Zappavigna (Virtus Mercadante)
al 30 del st. Torraco (San Giuseppe Riva)

 

 

Torino, 12 novembre 2017
 
Virtus Mercadante - Vanchiglia ormai da qualche anno qualcuna la considera un derby in qualsiasi categoria: è così è stata anche oggi tra due squadre che hanno combattuto a viso aperto senza risparmiarsi.
I padroni di casa hanno lasciato il campo con l'amaro in bocca per la mancata vittoria, gli ospiti per non aver saputo approfittare del vantaggio dopo 15 minuti circa di gara nel primo tempo e aver subito il pareggio qualche minuto dopo.
In mezzo tante gioco spezzato dalla arbitro, che spesso non concedeva il vantaggio a nessuno delle due squadre.
Per cui tutti a casa ciascuno con qualcosa da recriminare.
 
La cronaca.
 
L'USD Vanchiglia sin dall'inizio ha la meglio a centrocampo e riesce a prendere il pallino del gioco per buona parte del tempo. Riesce a procurarsi diversi calci piazzati dal limite dell'area ma non impensierisce mai l'estremo difensore di casa.
Insomma non centra mai lo specchio della porta e quando lo fa sono palloni innocui.
Segna alla prima occasione: un lancio trova il numero 10 ospite da solo in area di rigore dietro la linea difensiva e battere il portiere è sin troppo facile.
I padroni di casa cercano di ribattere colpo su colpo e nello slancio veemente per la rabbia del gol subito trovano il gol con un'azione simile che libera il numero 11 e deposita il pallone in rete anche qui senza alcuna responsabilità per il portiere.
 
 
 
 
Per il risultato la gara finisce qui: 1-1.
Invece la cronaca è ricca di capovolgimenti di fronte e anche di una bella azione conclusasi con il tiro in parta del numero 9 di casa e conseguente parata in volo con deviazione in corner del portiere avversario.
Nel secondo tempo, la Virtus Mercadante schiaccia nei primi dieci minuti gli ospiti nella propria area ma non riesce a trovare l'ultimo passaggio e proprio in almeno due occasioni manca la conclusione finale per poco. Poi l'USD Vanchiglia riesce a prendere il pallino del gioco con l'onnipresente numero 8 che a centrocampo è dappertutto. Ma non ci sono occasioni. Anzi nel minuti finali sono proprio i padroni di casa che non riescono a concludere una delle poche ripartente ben fatte che li aveva messi in superiorità numerica ma l'assist decisivo arriva con un attimo di ritardo quanto basta per mandare in fuorigioco l'attaccante che avrebbe dovuto vedersela solo con il portiere a quel punto.
 
Il secondo tempo vede fioccare tante ammonizioni, forse eccessive in numero e situazioni, per una gara giocata con molto agonismo ma moltissima correttezza tra i contendenti a cui va il merito di non essere mai andati fuori dai limiti. Complimenti a tutti i ragazzi in campo.
Nino (Virtus Mercadante)
Marcatori
al 15 del pt Paduano (USD Vanchiglia)
al 18 del pt Achic (Virtus Mercadante)
 
Risultato finale
Virtus Mercadante 1
USD Vanchiglia 1
 

Garino, Nichelino 5 novembre 2017

Arriva la pioggia tanto attesa che sicuramente fermerà qualche gara giovanile ma anche professionistica, ma oggi non ha fermato i ragazzi di Mister Usai, che battono i pari età della Pol. Garino e rimangono a punteggio pieno. Partita appunto giocata su un campo appesantito dalla pioggia e con diverse pozzanghere che in più di una occasione fermano il pallone.

Oggi era necessario lasciare a casa il fioretto ed usate la sciabola e così i ragazzi hanno fatto. Prestazione fisica a tutto campo con un Sabry dominatore assoluto del centrocampo: un lottatore unico. Ma anche gli altri compagni escono alla distanza e fanno loro il risultato con un gol su rigore (fallo di mano su cross di Piazza che Del Sonno trasforma), il raddoppio di Zappavigna (di rapina, che ruba il pallone su un disimpegno della difesa avversaria) e poeta a tre la sua squadra in contropiede. Nel frattempo i locali segnavano la rete del due a uno forse nell'unica disattenzione della gara di tutta la squadra. E dopo aver subito la rete i ragazzi di Mister Usai hanno ripreso a macinare gioco fallendo almeno quattro ottime occasioni da rete.

 

 

Inzuppati, infangati ma soddisfatti per.la vittoria è la prestazione in un campo dove entrambe le squadre hanno fatto tantissima fatica.
Le note
Segnaliamo per i padroni di casa un'ottima prestazione in particolare del numero 10 che nel secondo tempo ha guidato la riscossa per i suoi colori, ma la maggior fisicità e organizzazione dei ragazzi della VM è riuscita ad  aver la meglio.
 
Nino (Virtus Mercadante)
I marcatori
Del Sonno su rigore nel primo tempo
Zappavigna doppietta nel secondo tempo
La rete dei padroni di casa arriva tra il secondo e il terzo gol.
Che freddo!
 

Torino, 28 ottobre 2017

Vittoria della Virtus Mercadante nel finale, sofferta ma meritata con il risultato di 2-1

Il primo quarto di gara.

Sembrava tutto facile dopo che Piazza aveva sbloccato il risultato su assist di Gentile. Invece no: la squadra non riusciva a raddoppiare. Un po' perché gli avversari si difendevano bene, un po' perché mancava nell'ultimo passaggio come quando Gentile sulla sinistra dopo un allungo superava l'avversario con un tunnel e poi anziché servire Zappavigna tirava a lato da posizione troppo angolata. Poi qualche opportunità su calcio da fermo ma niente gol: il tempo si chiudeva con il risultato di 1-0.

Il Secondo tempo

Nel secondo tempo succedeva che gli avversari si scrollavano di dosso le timidezze di chi gioca in trasferta ed iniziavano a macinare gioco fino a quando non pervenivano al pareggio. Azione in profondità con l'avversario che appena entrato in area subiva un fallo molto banale del nostro difensore e l'arbitro decretava il rigore prontamente trasformato: 1-1.

Si ripariva e nostri si buttavano in avanti per riportarsi in vantaggio. E qui la partita diventava bellissima: ma il protagonista era il numero 1 di casa Zanotto, che prima evitava una rete sicura su colpo di testa dopo un cross su calcio d'angolo e con un riflesso incredibile evitava una rete sicura e poi andava a parare a terra sulla sua sinistra un tiro  a botta sicura degli ospiti. Ma i ragazzi di casa avevano il merito di riprendere in mano il centrocampo e chiudere gli avversari  della loro metà campo. Prima un calcio piazzato e un paio di angoli non sfruttati a dovere; poi un paio di spunti in profondità che non venivano finalizzati a dovere.

Il finale

Infine la rete con un'azione frontale dei centrocampisti rifinita da Gentile per Delsonno, che smarcato nei pressi del dischetto, con un preciso tiro trafiggeva l'incolpevole portiere ospite. Poi poteva anche arrivare il terzo gol, ma il portiere ospite si salvava in angolo. L'ultimo brivido per la nostra difesa: un calcio di punizione dal limite veniva  parato ancora da Zanotto e poi ancora su tentativo degli ospiti di pervenire al pari l'arbitro fischiava la fine dopo 2 minuti di recupero.

Le pagelle

Tutti più che promossi a partire dal Mister anche se non è ancora tempo di esami. Fare una graduatoria dei migliori non e facile perché tutti hanno dato il massimo e perché ancora una volta hanno giocato da squadra e si sono sempre aiutati in tutte le zone del campo. Vale pero spendere una parola per i due terzini che hanno giocato una grande quantità di palloni sia in difesa che in ripartenza: a destra Casetta e a sinistra Delsonno Edoardo e poi per i due centrali che hanno tenuto botta alle percussioni dell'attacco ospite senza mai indietreggiare: Barboso e Memaj. Del portiere abbiamo già detto. Oggi ha sofferto molto il nostro centrocampo che ha dovuto più occuparsi di arginare le incursioni del numero 6 ospite che pensare a costruire gioco, ma ha retto bene l'urto fino alla fine e va dato merito al loro spirito di sacrificio: a Sabry oggi nostro capitano e Diforti il nostro uomo d'ordine. "Bravi ragazzi", dice il mister Usai, che ha sofferto in panchina fino alla fine e con gli uomini contati tra assenti dell'ultimo momento e l'infortunato Salomone, al quale auguriamo un pronto recupero, non ha potuto fare  quelle sostituzioni che avrebbero potuto portato ulteriore  freschezza nel finale di gara.

In conclusione

marcatori:

al 13' pt Piazza (Virtus Mercadante)

al 26' st Del Bosco su rigore (San Giacomo Chieri)

al 33' st Delsonno Manuele (Virtus Mercadante)

"Tre partite, tre vittorie e 9 punti in classifica con 7 gol fatti ed uno subito (su rigore!)."

 

Nino Gentile (Virtus Mercadante)