4ª GIORNATA - Negli Esordienti 2° Anno 2011 conquistano le semifinali Alpignano, Lucento, Lascaris e Volpiano. Giochi fatti nel girone X della categoria Pulcini 1° Anno 2014, dove Lascaris e la sorprendente Vanchiglia, battendo oggi il Chisola, si assicurano l’ingresso nel girone finale. Nei Pulcini 2° Anno 2013 al momento solo il Chisola si assicura l’ingresso alle fasi finali.Ancora in corsa per la fase finale in tutte le categorie ormai sono rimaste solo le cugine Alpignano e Lascaris.
Giocati oggi i Quarti di Finale della categoria Esordienti 2° Anno 2011. Ai rigori passano in finale Alpignano, Lucento, Lascaris e Volpiano. Secondo turno della seconda fase dei Pulcini 1° Anno 2014, ma solo del girone X, dove continua a stupire il Vanchiglia che, vincendo oggi di misura contro il Chisola, si aggiudica il passaggio al girone finale insieme al Lascaris. Nei Pulcini 2° Anno 2013 il Chisola vince ancora e si assicura il passaggio alla fase finale, per gli altri 3 posti disponibili bisogna aspettare l’ultima giornata. Chisola, Pro Eureka e CBS, avendo perso ai Quarti di Finale 2011, non hanno più una squadra per categoria, dove invece continuano ad essere presenti Lascaris ed Alpignano.
Come già anticipato, nei Pulcini 1° Anno 2014, la sorpresa della giornata è il Vanchiglia, che dopo la vittoria contro il Mirafiori, oggi replica contro il Chisola, assicurandosi l’accesso al girone finale ed eliminando dai giochi gli avversari. La stessa cosa fa il Lascaris contro il Mirafiori. Oggi si giocava solo nel girone X. Domani il secondo turno del girone Y e le ultime 2 partite del girone X.
Tutti in campo invece oggi nella categoria Pulcini 2° Anno 2013, dove nel girone X al momento solo il Chisola si guadagna l’accesso alla fase finale. Per le altre, tutte ancora in corsa, bisognerà aspettare l’ultimo turno. Nel girone Y invece regna l’equilibrio. Solo il Borgaro Nobis è fuori dai giochi, mentre Alpignano e Lucento, dopo aver pareggiato oggi, guidano entrambi il girone, un punto dietro il CBS.
Si sono giocati oggi anche i Quarti di finale della categoria Esordienti 2° Anno 2011. Si è dovuti ricorrere ai rigori in 2 della 4 partite. Nella prima l’Alpignano elimina la Pro Eurka, nella seconda il Lucento ha la meglio sul Chisola. Vince invece agevolmente il Lascaris sul CBS, fatica ma conquista i quarti anche il Volpiano Pianese ai danni del Venaria. Domani toccherà agli Esordienti 1° Anno 2012 giocarsi le semifinali. Di seguito il link del calendario delle semifinali.
Esordienti 2° Anno - 2011 - Semifinali
Appuntamento a domani, quando si conosceranno anche le semifinaliste della categoria Esordienti 1° Anno 2012 e con il secondo turno del girone Y ed il terzo del girone X della categoria Pulcini 1° Anno 2014. Per tutti i risultati di oggi seguire i link sotto.
Risultati e Classifiche
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone X
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone Y
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone X
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone Y
1ª GIORNATA - I blucherchiati espugnano il campo del Torino con un gol per tempo (con le firme di Vitali e Hoxha), rimpianti granata per il palo colpito da Carreri sul risultato di 0-0. I bianconeri vengono beffati all'ultimo minuto dalla rete di Bettinzoli
Debutto amaro per Torino e Juventus, sconfitti nella prima giornata del campionato nazionale Under 17. I granata perdono in casa contro la Sampdoria. Una prova opaca per i ragazzi di Rebuffi, ma il primo falso della stagione non deve condizionare i padroni di casa, capaci nonostante il passivo finale di mettere apprensione alla difesa blucerchiata. La prima occasione è proprio per il Torino, che centra il palo con Carreri. Scampato il pericolo la Samp inizia a prendere in mano le redini del match e alla mezzora passa in vantaggio con Vitali. Nella ripresa i blucerchiati calano il bis con la prodezza di Hoxha, da poco entrato in campo, mentre l Toro fallisce l’occasione per riaprire la partita con il centravanti Conte.
Parte male anche la Juventus, che viene beffata all’ultimo minuto dal gol di Bettinzoli dopo una partita con poche emozioni, in cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. I bianconeri sono chiamati a un immediato riscatto domenica prossima, nella gara casalinga contro la Reggiana.
TORINO-SAMPDORIA 0-2
RETI: 30' Vitali, st 32' Hoxha.
TORINO (4-3-3): Anino, Gatto, Finizio, Foschiani, Gallo (40' st Ressia), Acquah (1' st Casadei), Kugyela (40' st Gai F.), Carreri (9' st Kirilov), Cacciamani (21' st Sandrucci), Conte (1' st Lohmatov), Spadoni (21' st Syll). A disp. Proietti, Fiore. All. Rebuffi.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Tomasella, Marchese (32' st Saitta), Papasergio, Malanca, Carlini, Burattini (14' st Genovese), Casalino, Caramori (14' st Oarga), Vitali, Rosciglioni (25' st Hoxha), Recagno (32' st Jokic). A disp. Bon, Leonardi, Boni, Colombo. All. Tedoldi.
CREMONESE-JUVENTUS 1-0
RETE: st 45’ Bettinzoli (C).
CREMONESE: Bugna, Salera, Raccagni (15′ st Bettinzoli), Locati, Paganotti, Alizoni, Auci (32′ st Parmigiani), Marino (41′ st Cucinelli), Faye, Gallina (32′ st Garatti), Achi. A disp. Palmieri, Bergamaschi, Cattani, Marsi, Luccini. All. Russo.
JUVENTUS (4-3-3): Radu; Zingone (48′ st Giardino), Dimitri, Rizzo (37′ st Diallo), Contarini; Leone (17′ st Sosna), Mazur, Bellino; Keutgen, Bibishkov, Merola (17′ st Russo). A disp. Marcu, Cat Berro, Caselli, Milia. All. Rivalta.
4ª GIORNATA - Alpignano, CBS, Chisola, Lascaris, e Pro Eureka dopo i Play Off continuano ad essere ancora presenti in tutte le categorie. Nei Pulcini l’Alpignano è l’unica società ad aver vinto sia nei 2014 che nei 2013, Una vittoria ed un pareggio invece per il Lascaris. Negli Esordienti il CBS vince in entrambe le categorie ed approda ai Quarti, dove si aggiungono anche Alpignano, Venaria e Volpiano Pianese nella categoria 2102 e ancora Venaria, Lucento e Pro Eureka nella categoria 2011. Finisce il torneo per il Rosta ed il Pianezza avendo perso con i Play Off le uniche squadre ancora presenti negli Esordienti.
Con le partite di oggi inizia la seconda fase del torneo. Parte bene l’Alpignano che vince in entrambe le categorie dei Pulcini ma anche nella gara di Play Off della categoria 2012, mantenendo così tutte le squadre ancora in corsa. Stessa cosa fa il CBS aggiudicandosi entrambi le partite di Play Off. Vince entrambe le gare di Play Off anche il Venaria che così continua ad avere ancora tre squadre presenti. Sempre nelle categorie degli Esordienti vince la Pro Eureka nei 2011 mantenendo così ancora tutte le squadre presenti, il Lucento passa solo nei 2011, Il Volpiano Pianese vincendo nei 2012 tiene ancora entrambe le categorie di Esordienti. Escono definitivamente Borgaro Nobis, Mirafiori, Rosta, Pianezza e Vanchiglia. Per i Pulcini invece stupisce il Venaria che riesce a bloccare con un pareggio il Lascaris nella categoria 2013, dove vincono invece Lucento, Alpignano e Chisola di misura sulla Pro Eureka. Nei più piccoli risultati secondo pronostico a parte la netta vittoria del Lascaris sul Chisola.
Partendo dai più piccoli Pulcini 1° Anno 2014, nella prima giornata della seconda fase vincono agevolmente Lascaris, Vanchiglia ed Alpignano, mentre il CBS vince di misura sul Borgaro Nobis.
Per i più grandi della categoria Pulcini 2° Anno 2013, partono con il piede giusto Lucento e Alpignano, fatica il Chisola per avere la meglio sulla Pro Eureka, mentre riesce a fermare il Lascaris il Venaria, che dopo una avvincente partita finiscono in parità.
Nella categoria Esordienti 1° Anno 2012 vincono e proseguono la loro corsa CBS, Volpiano Pianese, Alpignano e Venaria che si aggiungono a Paradiso Collegno, Lascaris, Pro Eureka e Chisola. Appuntamento a mercoledì per giocare i Quarti di finale. Di seguito il link per il calendario dei Quarti di Finale.
Esordienti 1° Anno - 2012 - Quarti di Finale
Infine per la categoria Esordienti 2° Anno 2011 nei Play Off come da pronostico vincono e passano agevolmente avanti tutte e 4 le seconde classificate. A Volpiano Pianese, Alpignano, Chisola e Lascaris con le vittorie di oggi si aggiungono Venaria, CBS, Lucento e Pro Eureka. In questo caso si disputerà invece martedì il turno dei Quarti di Finale. Di seguito il link per il calendario dei Quarti di Finale.
Esordienti 2° Anno - 2011 - Quarti di Finale
Domani giornata di riposo, si riprende martedì 12 settembre con la seconda giornata dei gironi dei Pulcini che potrebbe già decretare le prime finaliste e con il turno dei Quarti di Finale della categorie Esordienti 2° Anno 2011 che decideranno le semifinaliste. Per tutti i risultati di oggi seguire i link sotto.
Risultati e Classifiche
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone X
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone Y
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone X
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone Y
Esordienti 1° Anno - 2012 - Play Off
Esordienti 2° Anno - 2011 - Play Off
PREMIAZIONE - “Noi dobbiamo crescere i cittadini di domani, è una responsabilità etica e sociale” spiega il direttore generale Piercesare Uras. Il progetto borse di studio, che è valso il premio Grassroots della FIGC come miglior società d'Italia, verrà riproposto in questa stagione, insieme a un nuovo progetto rivolto ai genitori
Andrea Facta (Under 19), Lorenzo Castelli (Under 17), Tommaso Balma (Under 16), Alexandru Simon (Under 15) e Lorenzo Borsello (Under 14). Sono i 5 vincitori delle borse di studio assegnate dal Gassino San Raffaele ai suoi atleti del settore giovanile in base a meriti sportivi, scolastici ed etici. Questa mattina c'è stata la premiazione dei ragazzi, in una mattinata di festa che è stata l'occasione per presentare i progetti vecchi e nuovi (come l'affiliazione al Torino) della società rossoblù, che si distingue nel panorama regionale a partire dal suo slogan: "Vincere è importante, ma non è l'unica cosa che conta". Una diversità che è valsa il premio Grassroots della FIGC come miglior società d'Italia.
BORSE DI STUDIO
È stato il direttore generale Piercesare Uras - anima del progetto etico e della struttura organizzativa del Gassino San Raffaele - a spiegare nel dettaglio il bando delle borse di studio, che verrà rinnovato nella prossima stagione grazie al sostegno degli sponsor. A gestirlo una commissione di vigilanza composta dal presidente Simone Fortuna e dai direttori: lo stesso Uras, il direttore sportivo Manuel Lami, il direttore operativo Gianluigi de Martino, il ds delle giovanili Andrea Gallelli e il direttore comunicazione e marketing Marco Vianello. La valutazione avviene in base a tre criteri: area scolastica, ovvero i voti del primo e del secondo quadrimestre; area sportiva, in cui “si valuta non il più bravo ma la crescita sportiva, secondo le apposite schede federali”; e area etica, sociale e ambientale, concretizzata con un progetto di integrazione di una persona ipovedente nella gestione dell'impianto sportivo, in un progetto teorico e pratico di arbitraggio e in un progetto su rifiuti e raccolta differenziata. Punti negativi sarebbero stati attribuiti per sanzioni disciplinari dovute non a falli di gioco ma a comportamenti scorretti: sarebbero, perché in realtà non ne è stato assegnato nessuno. Il premio per i cinque vincitori consiste nel pagamento delle tasse scolastiche, dei libri di testo e del materiale scolastico, oltre alla consegna immediata di un pc portatile.
SOCIETA’ ETICA E SOCIALE
“Il premio Grassroots come miglior società d'Italia si vince una volta nella vita, e anzi spesso una vita non basta” commenta Uras, visibilmente emozionato. Il progetto delle borse di studio è il simbolo di un’idea di società sportiva etica che il Gassino San Raffaele promuove: “Noi dobbiamo crescere i cittadini di domani, è una responsabilità etica e sociale. Il calcio azzera le differenze sociali, è un’occasione da sfruttare per diffondere ai ragazzi la cultura dello sport, i valori positivi etici e morali che torneranno loro utili per tutta la vita, coinvolgendo in questo processo le istituzioni sportive e pubbliche”, rappresentate da Christian Mossino, vicepresidente nazionale LND, e dal sindaco Paolo Cugini.
Il prossimo passo riguarderà i genitori: “Non serve tenerli fuori, non serve sgridarli, serve educarli. Proporremo ai genitori della scuola calcio, in modo del tutto volontario, di fare un vero e proprio corso da allenatore, sul modello il corso Uefa C: sette lezioni su carte federali, arbitraggio, allenamento atletico, tecnico e tattico. Poi ci sarà un esame di teoria e dovranno fare una tesi, ovvero la preparazione di un allenamento, che poi porteranno sul campo. Chi passa potrà partecipare come uditore alle riunioni tecniche e non pagherà l’ingresso al campo. Sono sicuro che, quando torneranno sugli spalti, si comporteranno bene. Vedremo in quanti vorranno partecipare…”
COLLABORAZIONE CON IL TORINO
Il progetto delle borse di studio e questa nuova idea rivolta ai genitori saranno sviluppati in collaborazione con il Torino, rappresentato da Omar Cerutti, alla sua prima uscita ufficiale in maglia granata. “Per tre anni - continua Uras - abbiamo collaborato con l’Atalanta: per migliorare le nostre tecniche di allenamento, siamo andati dai più bravi, cui abbiamo chiesto di formare i nostri tecnici. Con lo stesso principio ospitiamo il Centro Federale Territoriale, per vedere da vicino le metodologie della Federazione nella fase di passaggio da 9 A11. Ora partiamo con il Torino, che ringrazio per averci scelto: non vogliamo da loro giocatori per vincere un titolo regionale, né proporre loro i nostri giocatori. Al Torino chiediamo che ci insegnino le caratteristiche che deve avere un giocatore e come insegnargliele, per quanto possibile. In cambio, offriamo la nostra organizzazione e la condivisione dei progetti etici, ambientali e sociali”.
Poi la stoccata finale: “Appena ufficializzata la collaborazione con il Torino, ci hanno chiamato alcuni presidenti di società per dirci che non potevano più farci partecipare ai loro tornei di scuola calcio. Ne ho preso atto, non ho potuto dire niente, quei presidenti tutelano la loro società, lo capisco. Ma mi è venuta ancora più voglia di portare avanti i principi etici e morali nel mondo del calcio, perché nessuno si può permettere di dire a un bambino che non può giocare. Chi fa sport deve avere competitor da battere, non da eliminare, altrimenti non c'è più la competizione. Ribadisco, vincere non è unica cosa che conta”.
POLEMICA - Il segretario del Vanchiglia Paolo Montone interpreta un sentimento condiviso: “Con il nuovo format dei campionati regionali, il Piemonte è in deroga su tutto, perché non anche sulla possibilità di partecipare ai regionali? La filiera ce l'abbiamo. Mancanza di flessibilità e soprattutto mancanza di comunicazione. E comunque non abbiamo perso un tesserato”
Sono 20 le società non ammesse ai gironi di qualificazione all’Under 14 regionali, nel dettaglio
Salta subito all’occhio che molte di queste siano le cosiddette “società satellite” di Alpignano, Cenisia, Cit Turin, Chisola, Lucento, Mirafiori, Rosta, Sca Asti, Vanchiglia, Volpiano Pianese, alcune nate la scorsa estate anche per effetto della cancellazione dei campionati riservati alle “seconde squadre”.
Se qualcuno esulta sui social per queste eccellenti esclusioni, i diretti interessati sono sul piede di guerra. La neonata Academy Vanchiglia, per esempio, ha fatto ricorso: “Riconosciamo che la normativa nazionale prevede che le squadre che partecipano ai campionati regionali 2023/2024 abbiano la filiera nella stagione 2022/2023, ma il requisito riguarda il campionato regionale e non una fase di qualificazione allo stesso che - come tale - è aperta a tutti. Non si spiegherebbe altrimenti la possibilità concessa a tutti i sodalizi di nuova costituzione, come l’A.S.D. Academy Vanchiglia, di iscriversi a questa fase di qualificazione”.
“Nessuno mette in discussione la regola della filiera - spiega Paolo Montone, segretario del Vanchiglia, interpretando il pensiero delle altre escluse - ma bastava dirlo prima, quando ci siamo iscritti a luglio, e non aspettare due giorni dalla chiusura delle iscrizioni. Se mi fai iscrivere, allora mi fai partecipare, anche solo per giocare, mentre ora inizieremo a giocare chissà quando e chissà in che gironi, in attesa dell’inizio effettivo dei campionati provinciali, previsto a dicembre. Tra l’altro, noi come altre società abbiamo anche iscritto squadre di Esordienti e Pulcini per avere la filiera. Con il nuovo format dei campionati regionali, il Piemonte è in deroga rispetto al Comunicato numero 1. In particolare, il meccanismo di qualificazione dell’Under 14 lo facciamo solo noi in tutta Italia. E allora, non capisco perché non fare una deroga anche su questo e permettere a tutti di partecipare, è una mancanza di flessibilità. E soprattutto, ripeto, è una grave mancanza di comunicazione: bastava dirlo a luglio”.
Anche perché, a detta di molti presidenti, erano state date precise garanzie sulla possibilità di partecipare a questi gironi di qualificazione da parte delle società neo-affiliate, a patto che avessero la filiera nella stagione in corso. “Devo dire però che nessuno ha chiesto lo svincolo, non uno. Si vede che, al di là della possibilità di partecipare ai campionati regionali, i ragazzi e le famiglie vogliono rimanere al Vanchiglia per la qualità di lavoro e di strutture che offriamo” conclude Montone.
3ª GIORNATA - Alpignano, CBS, Chisola, Lascaris, e Pro Eureka sono le uniche 5 società che riescono ad andare avanti nel torneo con tutte e 4 le squadre, fanno bene anche Borgaro Nobis, Lucento, Vanchiglia e Venaria con ancora 3 squadre in lizza, vanno ancora avanti con 2 squadre Mirafiori, Rosta e Volpiano Pianese, mantengono ancora una presenza il Paradiso Collegno, con la sorprendente compagine dei 2012 ed il Pianezza sempre nella categoria 2012. Finisce invece contro ogni aspettativa il torneo per il Chieri e per il Nichelino Hesperia.
Con le partite di oggi si conclude la prima fase del torneo e si completa il calendario della seconda fase. Sono ancora in corsa in tutte le categorie 5 società: Alpignano, CBS, Chisola, Lascaris, e Pro Eureka, ma nello stesso tempo ottimi risultati hanno ottenuto Borgaro Nobis, Lucento, Vanchiglia e Venaria che riescono a concorrere ancora in 3 categorie. 2 invece sono le categorie in cui sono ancora presenti Mirafiori, Rosta e Volpiano Pianese, mentre continuano ancora a resistere con 1 squadra il Paradiso Collegno, vincitrice del girone nella categoria 2012 ed il Pianezza nei Play Off della categoria 2013. Finisce invece il torneo per il Nichelino Hesperia e per il blasonato Chieri che perde tutte le squadre. In molti gironi si è dovuto ricorrere alla regola del numero di giocatori schierati in campo nella prima fase del torneo (somma dei giocatori in distinta nelle 3 partite) per definire la classifica finale. Infine nessuna società oggi è riuscita a compiere l’impresa di vincere in tutte e 4 categorie non completando con tutte vittorie la prima fase.
Partendo dai più piccoli Pulcini 1° Anno 2014, passano il turno grazie alle vittorie di oggi Vanchiglia e Borgaro Nobis. Dopo una avvincente partita finita in pareggio il Mirafiori riesce a passare il turno ai danni del Pianezza grazie al maggior numero di giocatori schierati nel corso del torneo. Avevano già la qualificazione in tasca Apignano, Lascaris, Chisola, Pro Eureka e CBS. Nei link che seguono i calendari dei gironi della seconda fase.
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone X
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone Y
Per i più grandi della categoria Pulcini 2° Anno 2013, vincono e passano il turno CBS, Venaria e Borgano Nobis. Già qualificate invece erano Alpignano, Chisola, Lascaris, Lucento e Pro Eureka. Nel girone B CBS prima classificata e Venaria seconda, come anche nel Girone C dopo aver pareggiato oggi a suon di gol, Lascaris prima ed Alpignano seconda per il maggior numero di giocatori schierati nelle 3 partite della prima fase. Nei link che seguono i calendari dei gironi della seconda fase.
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone X
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone Y
Nella categoria Esordienti 1° Anno 2012 vanno direttamente ai quarti di finale la sorpresa Paradiso Collegno, Lascaris, Pro Eureka e Chisola. Play Off per CBS, Rosta, Venaria, Lucento, Volpiano, Alpignano, Vanchiglia e grazie alla vittoria di oggi anche il Pianezza. Nel girone D, per il maggio numero di giocatori schierati in campo durante la prima fase, prima Chisola (15+15+15 = 45) e seconda Alpignano (15+14+15 = 44). Stesso criterio per definire terza Vanchiglia (13+13+15 = 41) e quarta Borgaro Nobis (14+12+13 = 39) che deve lasciare il torneo. Di seguito il link per calendario dei Play Off.
Esordienti 1° Anno - 2012 - Play Off
Infine per la categoria Esordienti 2° Anno 2011 quarti di finale per le prime dei 4 gironi: Volpiano Pianese, Alpignano, Chisola e Lascaris. Conquistano i Play Off Pro Eureka, Vanchiglia, CBS, Lucento e grazie alle vittorie odierne anche Rosta, Venaria, Borgaro Nobis e Mirafiori. Dopo i pareggi di oggi, nel girone B, grazie al maggior numero di giocatori schierati durante le 3 partite della prima fase risulta prima la squadra del Volpiano Pianese e seconda la Pro Eureka, mentre nel girone D si è dovuto ricorrere al sorteggio per assegnare il primo posto alla squadra del Lascaris. Infine nel girone A, con la vittoria di di misura di oggi il Venaria vince lo scontro diretto contro il Vanchiglia e conquista così la seconda posizione. Di seguito il link per calendario dei Play Off.
Esordienti 2° Anno - 2011 - Play Off
Domani si parte con la seconda fase che vede le due categorie di Pulcini impegnate in due gironi di 4 squadre, mentre per le categorie degli Esordienti si disputano i Play Off. Le vincenti incontreranno ai quarti di finale le prime classificate nei gironi della prima fase. Per tutti i risultati di oggi seguire i link sotto.
Risultati e Classifiche
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone A
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone B
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone C
Pulcini 1° Anno - 2014 - Girone D
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone A
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone B
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone C
Pulcini 2° Anno - 2013 - Girone D
Esordienti 1° Anno - 2012 - Girone A
Esordienti 1° Anno - 2012 - Girone B
Esordienti 1° Anno - 2012 - Girone C
Esordienti 1° Anno - 2012 - Girone D
Esordienti 2° Anno - 2011 - Girone A
Esordienti 2° Anno - 2011 - Girone B
INTERVISTE - L’ex bomber, oggi direttore sportivo e responsabile delle giovanili: “Divertimento, educazione al lavoro, spirito di sacrificio, aggregazione: questi sono i concetti che vogliamo trasmettere”. Putignano: “Intensità e tecnica negli allenamenti per far crescere i ragazzi”. Garosi: “Spazi e bacino di prim’ordine, curiamo tutta l’organizzazione fino ai dettagli”
Il nuovo Cirié riparte dalle fondamenta, ovvero dalla scuola calcio e dal settore giovanile. “È stata insieme - spiega il presidente Luciano Franco - una necessità e una scelta. Una necessità perché purtroppo siamo stati esclusi dai regionali e, di conseguenza, abbiamo rinunciato alle due annate degli Allievi, che avremmo dovuto ricostruire praticamente da zero. Una scelta perché il nostro è un progetto a lungo termine, basato sulla passione e sull’attaccamento alla maglia, che solo nel tempo si può costruire. Preferiamo ripartire dai nostri ragazzi, formarli nel miglior modo possibile e risalire tutti insieme”.
La base di questo progetto, oltre che nell’impianto sportivo, sta nella qualità dei dirigenti e degli istruttori. A gestire il settore giovanile sarà Tony Le Pera, già direttore sportivo dei dilettanti, mentre il nuovo responsabile della scuola calcio è Michele Putignano, coadiuvato da Alessandro Garosi per la parte organizzativa.
TONY LE PERA
Più di 400 gol in una lunghissima carriera, durata fino a 44 anni, con le maglie di Mathi Lanzese, Pool Cirievauda, Lucento, Ardor San Francesco, Settimo, Rivarolese e Cirié. Tony Le Pera non ha certo bisogno di presentazioni, almeno come bomber. Come direttore sportivo, invece, è alla sua prima esperienza: “È un ruolo nuovo, fino alla scorsa stagione ero in campo, ora mi ritrovo dietro la scrivania. Siamo una grande società, con potenzialità enormi, ma oggi siamo e dobbiamo ragionare come una piccola società, e crescere passo dopo passo”.
Tony Le Pera è anche il nuovo responsabile delle giovanili del Cirié: “Io mi occupo delle squadre fino agli Esordienti 2011, ultimo anno della scuola calcio, in modo da avere già un punto di partenza migliore per l’Under 14. In questa stagione abbiamo solo due categorie, l’Under 15 di Enrico Barra e l’Under 14 di Piero Carnabuci, per cui non è difficilissimo gestirle... Battute a parte, stiamo lavorando bene con entrambe, anche se nei 2009 abbiamo organico ancora ridotto, mentre nei 2010 abbiamo un gruppo forte e corposo. Al primo impatto e nelle prime riunioni ho visto un po’ di diffidenza, adesso le reazioni sono più partecipi e ottimistiche, anche grazie alla collaborazione di Michele Putignano, una persona d’oro, che ha i concetti giusti e l’esperienza, è capace di dare fiducia ai genitori. Non abbiamo fretta, non ci interessano i risultati immediati, vogliamo creare una base solida con gruppi affiatati e far crescere i nostri giovani, senza mai perdere di vista il fatto che per i ragazzi questo è il loro tempo libero, devono utilizzarlo nel modo migliore. Divertimento, crescita, educazione al lavoro, spirito di sacrificio, aggregazione: questi sono i concetti che vogliamo trasmettere”.
I risultati contano di più quando si parla di prima squadra e Under 19: “Puntiamo in alto sia in Seconda categoria che con la Juniores provinciale. Per adesso Marco Pizzorno allena entrambe le squadre, intanto Gabriel Feer fa il corso e prenderà, appena possibile, la guida dell'Under 19. Le due squadre devono camminare di pari passo, vogliamo crescere i nostri giocatori, con passione e attaccamento alla maglia, già 6/7 ragazzi della Juniores sono inseriti nel contesto prima squadra, questa è la strada da seguire”.
MICHELE PUTIGNANO
Da giocatore è arrivato fino al Monza in serie B, ma senza esordire in categoria, per poi giocare quasi sempre tra serie C e serie D; da allenatore è stato nelle società Pro Eureka, Ivest, Barcanova, Centrocampo, Settimo, soprattutto nel settore giovanile; da quest’anno ha iniziato la carriera dirigenziale, proprio a Cirié. Michele Putignano ha una lunga esperienza alle spalle: “Mi sono fatto coinvolgere in un progetto interessante, basato sulla crescita, senza la pressione di ottenere subito i risultati, e ne sono entusiasta. Gestisco le annate della scuola calcio, abbiamo tutte le squadre ma i numeri possono e devono crescere ancora, vista la struttura che abbiamo, con 5 campi da allenamento, mentre in altre società hanno un solo campo che dividono tra 5/6 squadre per volta. Gli spazi ci sono, l’organizzazione è ottima, insomma siamo nelle condizioni per lavorare bene. Con me c’è un gruppo di istruttori giovani, con voglia di fare, io sto sempre in campo con loro e insieme dobbiamo riportare entusiasmo e alzare l’intensità degli allenamenti e il livello tecnico, senza mai dimenticare che il divertimento viene prima di tutto. Faremo bene, ne sono sicuro”.
Ecco i nomi degli istruttori della scuola calcio: Graziano Salzillo ai 2011, Matteo Artusio e Luca Mattana ai 2012, Riccardo Sellitri (arrivato dalla Pro Eureka) e Daniele Di Marino ai 2013, Fernando De Acetis ai 2014, Mirko Fiorio ai 2015, Gianluca Mazza 2016, Nicolò Casale 2017/2018.
ALESSANDRO GAROSI
L’anima organizzativa del nuovo Cirié è Alessandro Garosi, anche lui alla prima esperienza con questo nuovo ruolo: “Dal punto di vista calcistico è una novità per me, ma dato che lavoro in proprio da 20 anni, con competenze aziendali e di marketing, penso di potermela cavare. Sono un appassionato di calcio, genitore di un 2013, mi sono messo a disposizione della società perché conosco lo staff e ho la massima fiducia in loro e nel nuovo direttivo”.
Ad oggi (siamo ancora in fase di iscrizione) i tesserati sono quasi 150, “numeri che devono ancora crescere - continua Garosi - perché Cirié è una società importante, che compre un buon bacino di utenza e offre una struttura di primo livello, con 3 campi in erba a 11 e due campi a 9, di cui uno in sintetico”. Il lavoro da fare è tanto, soprattutto a inizio stagione: “Stiamo organizzando l’inizio delle attività, tornei e partite, campi, spogliatoi e allenamenti, open day, le cose da fare sono tante. Poi parlo con i genitori, cerchiamo di risolvere i piccoli problemi quotidiani prima che diventino importanti, con tanta attenzione alla cura dei dettagli, che alla lunga fanno la differenza. Siamo una squadra che si completa bene, Michele Putignano e Tony Le Pera in campo, io dietro la scrivania, sono sicuro che faremo un buon lavoro”.
INTERVISTE - L’ex bomber, oggi direttore sportivo e responsabile delle giovanili: “Divertimento, educazione al lavoro, spirito di sacrificio, aggregazione: questi sono i concetti che vogliamo trasmettere”. Putignano: “Intensità e tecnica negli allenamenti per far crescere i ragazzi”. Garosi: “Spazi e bacino di prim’ordine, curiamo tutta l’organizzazione fino ai dettagli”
Il nuovo Cirié riparte dalle fondamenta, ovvero dalla scuola calcio e dal settore giovanile. “È stata insieme - spiega il presidente Luciano Franco - una necessità e una scelta. Una necessità perché purtroppo siamo stati esclusi dai regionali e, di conseguenza, abbiamo rinunciato alle due annate degli Allievi, che avremmo dovuto ricostruire praticamente da zero. Una scelta perché il nostro è un progetto a lungo termine, basato sulla passione e sull’attaccamento alla maglia, che solo nel tempo si può costruire. Preferiamo ripartire dai nostri ragazzi, formarli nel miglior modo possibile e risalire tutti insieme”.
La base di questo progetto, oltre che nell’impianto sportivo, sta nella qualità dei dirigenti e degli istruttori. A gestire il settore giovanile sarà Tony Le Pera, già direttore sportivo dei dilettanti, mentre il nuovo responsabile della scuola calcio è Michele Putignano, coadiuvato da Alessandro Garosi per la parte organizzativa.
TONY LE PERA
Più di 400 gol in una lunghissima carriera, durata fino a 44 anni, con le maglie di Mathi Lanzese, Pool Cirievauda, Lucento, Ardor San Francesco, Settimo, Rivarolese e Cirié. Tony Le Pera non ha certo bisogno di presentazioni, almeno come bomber. Come direttore sportivo, invece, è alla sua prima esperienza: “È un ruolo nuovo, fino alla scorsa stagione ero in campo, ora mi ritrovo dietro la scrivania. Siamo una grande società, con potenzialità enormi, ma oggi siamo e dobbiamo ragionare come una piccola società, e crescere passo dopo passo”.
Tony Le Pera è anche il nuovo responsabile delle giovanili del Cirié: “Io mi occupo delle squadre fino agli Esordienti 2011, ultimo anno della scuola calcio, in modo da avere già un punto di partenza migliore per l’Under 14. In questa stagione abbiamo solo due categorie, l’Under 15 di Enrico Barra e l’Under 14 di Piero Carnabuci, per cui non è difficilissimo gestirle... Battute a parte, stiamo lavorando bene con entrambe, anche se nei 2009 abbiamo organico ancora ridotto, mentre nei 2010 abbiamo un gruppo forte e corposo. Al primo impatto e nelle prime riunioni ho visto un po’ di diffidenza, adesso le reazioni sono più partecipi e ottimistiche, anche grazie alla collaborazione di Michele Putignano, una persona d’oro, che ha i concetti giusti e l’esperienza, è capace di dare fiducia ai genitori. Non abbiamo fretta, non ci interessano i risultati immediati, vogliamo creare una base solida con gruppi affiatati e far crescere i nostri giovani, senza mai perdere di vista il fatto che per i ragazzi questo è il loro tempo libero, devono utilizzarlo nel modo migliore. Divertimento, crescita, educazione al lavoro, spirito di sacrificio, aggregazione: questi sono i concetti che vogliamo trasmettere”.
I risultati contano di più quando si parla di prima squadra e Under 19: “Puntiamo in alto sia in Seconda categoria che con la Juniores provinciale. Per adesso Marco Pizzorno allena entrambe le squadre, intanto Gabriel Feer fa il corso e prenderà, appena possibile, la guida dell'Under 19. Le due squadre devono camminare di pari passo, vogliamo crescere i nostri giocatori, con passione e attaccamento alla maglia, già 6/7 ragazzi della Juniores sono inseriti nel contesto prima squadra, questa è la strada da seguire”.
MICHELE PUTIGNANO
Da giocatore è arrivato fino al Monza in serie B, ma senza esordire in categoria, per poi giocare quasi sempre tra serie C e serie D; da allenatore è stato nelle società Pro Eureka, Ivest, Barcanova, Centrocampo, Settimo, soprattutto nel settore giovanile; da quest’anno ha iniziato la carriera dirigenziale, proprio a Cirié. Michele Putignano ha una lunga esperienza alle spalle: “Mi sono fatto coinvolgere in un progetto interessante, basato sulla crescita, senza la pressione di ottenere subito i risultati, e ne sono entusiasta. Gestisco le annate della scuola calcio, abbiamo tutte le squadre ma i numeri possono e devono crescere ancora, vista la struttura che abbiamo, con 5 campi da allenamento, mentre in altre società hanno un solo campo che dividono tra 5/6 squadre per volta. Gli spazi ci sono, l’organizzazione è ottima, insomma siamo nelle condizioni per lavorare bene. Con me c’è un gruppo di istruttori giovani, con voglia di fare, io sto sempre in campo con loro e insieme dobbiamo riportare entusiasmo e alzare l’intensità degli allenamenti e il livello tecnico, senza mai dimenticare che il divertimento viene prima di tutto. Faremo bene, ne sono sicuro”.
Ecco i nomi degli istruttori della scuola calcio: Graziano Salzillo ai 2011, Matteo Artusio e Luca Mattana ai 2012, Riccardo Sellitri (arrivato dalla Pro Eureka) e Daniele Di Marino ai 2013, Fernando De Acetis ai 2014, Mirko Fiorio ai 2015, Gianluca Mazza 2016, Nicolò Casale 2017/2018.
ALESSANDRO GAROSI
L’anima organizzativa del nuovo Cirié è Alessandro Garosi, anche lui alla prima esperienza con questo nuovo ruolo: “Dal punto di vista calcistico è una novità per me, ma dato che lavoro in proprio da 20 anni, con competenze aziendali e di marketing, penso di potermela cavare. Sono un appassionato di calcio, genitore di un 2013, mi sono messo a disposizione della società perché conosco lo staff e ho la massima fiducia in loro e nel nuovo direttivo”.
Ad oggi (siamo ancora in fase di iscrizione) i tesserati sono quasi 150, “numeri che devono ancora crescere - continua Garosi - perché Cirié è una società importante, che compre un buon bacino di utenza e offre una struttura di primo livello, con 3 campi in erba a 11 e due campi a 9, di cui uno in sintetico”. Il lavoro da fare è tanto, soprattutto a inizio stagione: “Stiamo organizzando l’inizio delle attività, tornei e partite, campi, spogliatoi e allenamenti, open day, le cose da fare sono tante. Poi parlo con i genitori, cerchiamo di risolvere i piccoli problemi quotidiani prima che diventino importanti, con tanta attenzione alla cura dei dettagli, che alla lunga fanno la differenza. Siamo una squadra che si completa bene, Michele Putignano e Tony Le Pera in campo, io dietro la scrivania, sono sicuro che faremo un buon lavoro”.
SOCIETA’ - Il presidente Paolo Pesce: “Accordo pluriennale con Simone Loria. Da subito, abbiamo più spazio per gli allenamenti delle nostre squadre e per i tornei. In futuro, vogliamo costruire una nuova scuola calcio nel quartiere”
“Lucento raddoppia. La nostra società, in un’ottica dì ampiamento e per dare sempre più spazi di allenamento e spogliatoi dedicati ai nostri tesserati, ha compiuto un passo importante, affittando l’intero impianto del Mercadante: 2 campi a 11, 2 campi a 5, 1 campo a 8, 18 spogliatoi. Questo sforzo societario permetterà al Lucento di crescere ulteriormente sul territorio, dando inoltre la possibilità alla nostra scuola calcio di avere un altro importante bacino di utenza in modo da poter crescere sempre di più”.
Con un post su Facebook, la società del presidente Paolo Pesce ha ufficializzato l’esito positivo di una trattativa iniziata a giugno, raffreddata in estate, ripresa e velocemente conclusa nelle ultime due settimane: l’impianto sportivo del Mercadante (che fino a giugno ospitava la società della Virtus Mercadante), di cui Simone Loria ha la concessione, passa nella gestione del Lucento per i prossimi anni, fino alla conclusione della concessione stessa.
È lo stesso Paolo Pesce a spiegare: “Per il numero di squadre e tesserati che abbiamo, che ogni anno aumenta, eravamo stretti nel nostro impianto di corso Lombardia e stavamo cercando da tempo una soluzione. Avevamo provato con l’Ivest, ma non è andata bene. Ora è nata questa occasione e abbiamo affittato l’impianto sportivo da Simone Loria con un accordo pluriennale. Per noi è una scommessa importante, speriamo di vincerla”.
C’è una gestione immediata e c’è un progetto a lungo termine: “Per il Lucento - continua il presidente - è una crescita in termini di spazi e servizi: possiamo spostare qualche squadra delle giovanili ad allenarsi al Mercadante, in questo modo diamo più spazio ai nostri piccoli, che ora avranno più spazio per allenarsi come si deve. Sarà uno sfogo importante anche per i nostri tornei e, avendo orari ancora liberi, possiamo affittare a chi ne ha necessità, per esempio già da stasera verrà ad allenarsi qui la prima squadra dell’Autovip San Mauro. Poi, dalla prossima stagione, vogliamo ricostruire una scuola calcio del quartiere, anche Loria si è dato disponibile a darci una mano, nei limiti dei suoi impegni con la Juventus. Questo è un quartiere, proprio come Lucento, con tanta densità di popolazione, speriamo di coinvolgere bambini e famiglie anche con il nostro metodo di lavoro. L’idea è avere due scuole calcio separate e un unico settore giovanile, al Lucento, con una possibilità di selezione maggiore, e quindi maggiore qualità”.
SOCIETA’ - Il presidente Paolo Pesce: “Accordo pluriennale con Simone Loria. Da subito, abbiamo più spazio per gli allenamenti delle nostre squadre e per i tornei. In futuro, vogliamo costruire una nuova scuola calcio nel quartiere”
“Lucento raddoppia. La nostra società, in un’ottica dì ampiamento e per dare sempre più spazi di allenamento e spogliatoi dedicati ai nostri tesserati, ha compiuto un passo importante, affittando l’intero impianto del Mercadante: 2 campi a 11, 2 campi a 5, 1 campo a 8, 18 spogliatoi. Questo sforzo societario permetterà al Lucento di crescere ulteriormente sul territorio, dando inoltre la possibilità alla nostra scuola calcio di avere un altro importante bacino di utenza in modo da poter crescere sempre di più”.
Con un post su Facebook, la società del presidente Paolo Pesce ha ufficializzato l’esito positivo di una trattativa iniziata a giugno, raffreddata in estate, ripresa e velocemente conclusa nelle ultime due settimane: l’impianto sportivo del Mercadante (che fino a giugno ospitava la società della Virtus Mercadante), di cui Simone Loria ha la concessione, passa nella gestione del Lucento per i prossimi anni, fino alla conclusione della concessione stessa.
È lo stesso Paolo Pesce a spiegare: “Per il numero di squadre e tesserati che abbiamo, che ogni anno aumenta, eravamo stretti nel nostro impianto di corso Lombardia e stavamo cercando da tempo una soluzione. Avevamo provato con l’Ivest, ma non è andata bene. Ora è nata questa occasione e abbiamo affittato l’impianto sportivo da Simone Loria con un accordo pluriennale. Per noi è una scommessa importante, speriamo di vincerla”.
C’è una gestione immediata e c’è un progetto a lungo termine: “Per il Lucento - continua il presidente - è una crescita in termini di spazi e servizi: possiamo spostare qualche squadra delle giovanili ad allenarsi al Mercadante, in questo modo diamo più spazio ai nostri piccoli, che ora avranno più spazio per allenarsi come si deve. Sarà uno sfogo importante anche per i nostri tornei e, avendo orari ancora liberi, possiamo affittare a chi ne ha necessità, per esempio già da stasera verrà ad allenarsi qui la prima squadra dell’Autovip San Mauro. Poi, dalla prossima stagione, vogliamo ricostruire una scuola calcio del quartiere, anche Loria si è dato disponibile a darci una mano, nei limiti dei suoi impegni con la Juventus. Questo è un quartiere, proprio come Lucento, con tanta densità di popolazione, speriamo di coinvolgere bambini e famiglie anche con il nostro metodo di lavoro. L’idea è avere due scuole calcio separate e un unico settore giovanile, al Lucento, con una possibilità di selezione maggiore, e quindi maggiore qualità”.