Lunedì, 23 Dicembre 2024

04/11/2017, Torino    

 

Si gioca all'ora del tè e sotto l'illuminazione artificiale la sfida testa-coda tra Pro Settimo e Virtus Mercadante.

 

 

Grande equilibrio in campo, raramente le due compagini si rendono pericolose annullandosi sostanzialmente l'una con l'altra. Al 5° prima occasione per i granata di casa: il tiro di Nicolò Rrapushi viene deviato da Borrione oltre la traversa. Occasionissima ancora per il Mercadante sei minuti più tardi. Davide Rrapushi, da poco superata la metà campo, alza un insidioso campanile che Borrione smanaccia, la palla arriva sui piedi di Shaker che calcia a botta sicura ma impatta soltanto la traversa.

 

 

 

 

Nel secondo tempo  il risultato si sblocca al 19° su uno dei sei corner battuti in tutto l'incontro dal Virtus Mercadante. Pallone calciato dall'angolo destro del fronte d'attacco direttamente sul portiere che con il fianco la devia involontariamente in porta. Uno a zero. Il Mercadante prende coraggio. Al 24° punizione di Garofalo che Bertolami para. Un minuto dopo è Valenza che si trova un buon pallone tra i piedi e calcia di destro da fuori area, rete. Due a zero. Al 26° reazione della Pro Settimo con Tomasicchio: traversone dalla sinistra. Ghiotto pallone che taglia tutta l'area senza che nessuno intervenga per ribadirlo in rete. Poco dopo, sul ribaltamento di fronte, è Sciumbata che calcia dalla lunetta: para Bertolami.



Nell'ultima frazione di gioco poche azioni degne di nota se si fa eccezione per l'occasionissima di Ignico al 34° che, solo davanti a Morales, la mette fuori.

 

      
Finisce due a zero per il Mercadante una partita dove i granata hanno obiettivamente creato di più. Il risultato forse è un po' bugiardo perché con una maggiore precisione nel dettare l'ultimo passaggio e più cinismo sotto rete i gol all'attivo avrebbero potuto essere ben di più.

Molto sano agonismo in campo ma nessuna cattiveria. Le due squadre – nonostante i cinque punti che le separavano in classifica – si sono equivalse. Pubblico correttissimo, nessuna polemica per tutti i 45 minuti di partita.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

 

Risultato finale: Virtus Mercadante - Pro Settimo 2-0 (risultato federale 3-2).

Primo tempo 0-0. Secondo tempo 2-0 (19° autogol Bertolami. 25° Valenza). Terzo tempo: 0-0.


Formazione Virtus Mercadante: All.: sig. Simone Galiotta. Morales (portiere), Valenza, Garofalo, Patrascu, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Tortorici, Scamarda, Sciumbata, Grillone (portiere). Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

Formazione Pro Settimo: All.: sig. Antonio Colia. Borrione (portiere), Pane, Cappuccio, Licari, Vizzari, Castiello, Tomasicchio, Modica, Ignico, Rabi, Barreca, Bertolami (portiere). Dirigenti: sig. Bertolami e signora Meneveri.

 

 

 

 

Torino, 25/03/2017

 

In un bel pomeriggio primaverile,  l'Orione Vallette è in cerca di punti importanti per la classifica, fin qui non proprio all'altezza della squadra allenata dal Mister De Vivo, e la Pro Settimo che tenta l'aggancio in classifica al Lucento.

 

Si parte con la prima frazione di gioco, con l'Orione Vallette ridotto ai minimi termini tra infortuni e malanni vari, infatti sono solo 12 i ragazzi a disposizione del Mister De Vivo.

Dopo un momento di studio da parte delle squadre, e' la Pro Settimo a fare gioco e la difesa dell'Orione a controbattere palloni su palloni ma senza impensierire in nostro portiere, ma i biancoverdi dell' Orione non stanno di certo a guardare, e proprio su una punizione calciata da Marasea a centrocampo ( vedi video), la Pro Settimo per un soffio rischia di farsi il piu' classico degli autogol, con un colpo di testa all' indietro di un difensore, la palla sfiora il palo a portiere ormai battuto.

Ancora l'Orione in avanti alla ricerca del vantaggio che meriterebbe, su una punizione dai 20 metri dalla porta, Calabrese ha una bella occasione, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa.

 

 

Nella seconda fase al 10' è la Pro Settimo a portarsi in vantaggio, un'azione partita da centrocampo, trova libero in area Borgia, ma in netto fuorigioco di almeno un paio di metri ( l'arbitro non l'ha visto), il quale è abile e tutto solo a mettere in rete per lo 0-1. I ragazzi e il Mister dell' Orione protestano inutilmente e la rete viene convalidata. L'Orione dopo la beffa cerca invano il pareggio, ma le squadre si affrontano soprattutto a centrocampo senza altre occasioni da rete.

 

Nell' ultimo tempo, è Garbin a mettersi in evidenza, dopo aver perso la palla vicino all' area di rigore avversaria ( vedi video), corre a tutta velocità all'indietro, riconquista palla dove vince due contrasti sulla sinistra, la mette in mezzo per Calabrese che colpisce non benissimo dopo un contrasto e la palla finisce alta. Ma proprio nel momento migliore dell' Orione è la Pro Settimo che va al raddoppio con un' azione in contropiede del numeno 9, che dalla sinistra del fondo campo fa partire un bel cross che scavalca il  portiere Pisano, facile la conclusione di testa ad appoggiare in rete per Lancellotta ( vedi video 0-2).

Finale infuocato, per un fallo commesso dal numero 11 della Pro Settimo ai danni di Garbin dell'Orione, che oltre al fallo non ha parole dolci verso l'arbitro che lo grazia dal cartellino rosso.

 

L' Orione Vallette rimane fermo a 3 punti in classifica, ma stavolta uscito a testa alta dal campo, mentre la Pro Settimo si porta a 15 punti in classifica rimanendo a 3 punti dal Lucento sempre primo.

 

Garbin M.  (Orione Vallette)                        

 

Orione Vallette - Pro Settimo Eureka 0-2

 

Marcatori: al 10' st. Borgia, 15' tt Lancellotta

 

Formazione Orione Vallette: Scalia, Marasea, Mukena, Viapiana, Garbin, Calabrese, Ussia, Princi, Lombardo, Pisano, Occhipinti, Accolti 

Mister De Vivo Andrea - Dir. Lombardo, Princi

 

Formazione Pro Settimo Eureka: Tomaino, Scaramuzzi, Masi, Vittone, Palestro, Gaspardino, Borgia, Zucco, Gallone, Piovero, Lancellotta

Mister Davin - Dir. Brombal

 

 

 

 

 

 

 

 

Vinovo, 03/09/2017 

 

Il fato ha voluto che le due finaliste della scorsa edizione del SuperOscar, della categoria 2005, si affrontassero già nella prima fase del torneo. La partita valeva il primo posto nel girone e quindi il passaggio diretto ai quarti di finale, senza rischiare i Play Off. Per l'Alpignano erano 2 i risultati utili, la vittoria o anche il pareggio. Per la Pro Settimo Eureka, dopo lo stop di ieri contro il Barcanova, era obbligatorio vincere. Alla fine le due squadre si sono divisi i tempi e la posta in palio.

 

Il primo tempo è stato a completo appannaggio dell'Alpignano. La squadra della Pro Settimo, forse accusando la tensione, risultava contratta, mentre la squadra di Mister Grosso sciolinava il miglior gioco, soprattutto sulle fasce con Patruno e Seminerio. Ed è proprio su un cross di Patruno dalla fascia destra, che dopo pochi minuti, arriva il primo gol dell'Alpignano, ad opera di Cipullo che insacca al volo l'invitante pallone ricevuto dal compagno (vedi video). Il gol a freddo taglia le gambe alla Pro Settimo e così poco dopo è il solito Tucci che riceva palla, con forza si gira e dall'angolo sinistro dell'area di rigore lascia partire un preciso tiro che porta sul 2 a 0 il risultato (vedi video). A questo punto l'Alpignano controlla, il ritmo della gara cala e si riaccende solo nel finale, con una doppia occasione della Pro Settimo, prima con Brombal e allo scadere con una punizione, proprio dalla riga dell'area di rigore, calciata da Brombal che costringe Martino ad un difficile intervento sull'angolo basso alla sua sinistra (vedi video). Il tempo si conclude sul 2 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Nel secondo tempo dopo un tiro iniziale di D'Introno da fuori area che impegna il portiere Disint, l'Alpignano inspiegabilmente cala, Cuonzo prende in mano la squadra e la porta al pareggio finale. Si inizia con una punizione che sfiora l'angolo alto alla destra della porta difesa da Mattiello, poco dopo è ancora Cuonzo che chiama ad un difficile intervento il portiere biancoleste, deviando sotto porta una palla proveniente dal calcio d'angolo. Nonostante aumenti la pressione della Pro Settimo, l'Alpignano riesce comunque a contenere gli attacchi avversari sino a cinque minuti dal termine. La Pro Settimo adesso ci crede sempre di più e riesce a procurarsi un rigore. Cuonzo spiazza Mattiello e porta il risultato sul 2 a 1 (vedi video). L'Alpignano è frastornato ed è ancora Cuonzo che in mischia, sotto porta, riesce dalla linea di fondo a mettere in rete una palla impossibile. Non c'è più tempo però per andare avanti e la partita finisce 2 a 2.

 

Un tempo a testa quindi. Prima domina l'Alpignao, il quale può ricriminare qualche occasione non sfruttata nel primo tempo. Nel secondo tempo invece i ragazzi di Mister Ferreri hanno avuto il merito di non essersi arresi e di averci creduto sino alla fine, anche se non c'è stato il tempo di capovolgere quel risultato che avrebbe consentito loro di accedere direttamente ai quarti di finale. Quarti a cui  invece approda l'Alpignano. Le due squadre viste oggi in campo sono sicuramente due ottime compagini ed entrambe meritano di andare avanti nel torneo e raggiungere i traguardi della scorsa edizione.

 

Salvatore Bonfiglio           

 

ALPIGNANO vs PRO SETTIMO EUREKA: 2 a 2 (2 a 0)(0 a 2)

 

MARCATORI: p.t. Cipullo (A), Tucci (A) - s.t. Cuonzo (P), Cuonzo (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1 Martino, 2 Seminerio, 3 Cireddu, 4 Germano, 5 De Bilio, 6 D'Introno, 7 Patruno, 8 Spina, 9 Tucci, 10 Cipullo, 11 Musso, 12 Mattiello, 13 Strada, 14 Crivat

All: Grosso Vincenzo

 

FORMAZIONE PRO SETTIMO EUREKA: 1 Tomaino, 2 Palestro, 3 Lancellotta, 4 Vittone, 5 Di Crea, 6 Bonamigo, 7 Brombal, 8 Cuonzo, 9 Gamberoni, 10 Ignigo, 11 Scaramuzzi, 12 Disint, 13 Bonino

All: Ferreri Marco

 

 

Borgaro Torinese, 05/12/2015.

 
Partita schioppettante e al cardiopalma tra le squadre capolista del girone I. Alla fine il pareggio finale non accontenta nessuno dal punto di vista della classifica ma premia e paga il lavoro svolto da entrambe le società per la crescita dei loro pulcini.
 
Il Borgaro parte a razzo e nei primi 2 minuti crea 2 occasioni non sfruttate alla meglio da Guasti e Porto, il vantaggio arriva subito dopo con una bella azione finalizzata da Rossin che scavalca il portiere avversario. I gialloblù di Mr Pozzato creano altre 2 occasioni per raddoppiare:  la prima è un salvataggio miracoloso sulla linea dopo un bel tiro di Rossin , la seconda  un clamoroso palo di Scimone,con un tiro da fuori area al volo. Il primo tempo si chiude con un bel colpo di testa da parte di un giocatore della Pro deviato sulla traversa dal portiere Avel.
 
 
Secondo tempo altra musica ... La Pro entra in campo con grinta e voglia di ribaltare il risultato ..cosa che riesce a fare in meno di 4 minuti con 2 tiri da fuori che trafiggono il portiere Maggio. Lo svantaggio sveglia i gialloblù che tornano a macinare gioco e provano a pareggiare la partita ma lasciano spazio alle ripartenze della Pro ,che ne approfitta per portarsi di nuovo al tiro ma questa volta il portiere Maggio neutralizza il tiro con un bel intervenuto di piedi.
Il Borgaro spinge ,un altro salvataggio sulla linea nega la doppietta a Rossin che arriva dopo pochi secondi, l'ex attaccante del Caselle approfitta di un errore della difesa e trafigge il portiere.
 
Terzo tempo equilibrato con le due squadre che provano a vincere la partita, La difesa gialloblù concede poco grazie alla grinta e determinazione di Marchetti che annulla il centravanti della Pro mentre le ripartenze del Borgaro ,spinto da Balmasseda a 4 polmoni sono sempre pericolose ma non finalizzate al meglio.
Ultimi due minuti della partita ...Fontana realizza il goal del sorpasso del Borgaro finalizzando una bella azione di Guasti sulla fascia e facendo esplodere la torcida gialloblu di festa. Ma come già successo in precedenza i minuti finali sono fatali al Borgaro che subisce il pareggio a conclusione di una splendida azione della Pro, Cross dal fondo e tiro al volo che si insacca in rete .
Ultima azione della partita e clamorosa palla goal sui piedi di Puttinati che trova la splendida opposizione del portiere avversario.
Triplice fischio finale e tutti a salutare il pubblico rumoroso ma corretto.
 
Per il Borgaro ottima prestazione ed occasione persa per portarsi in testa alla classifica, per la Pro dimostrazione di carattere e personalità nel recuperare il risultato ma per entrambe le squadre la consapevolezza di aver disputato una PARTITA BELLISSIMA!!!!!
 

Luigi Maggio                             
(Borgaro Torinese)                   

Borgaro Torinese- Pro Settimo Eureka: 3 - 3.
 
Formazione Borgaro: Maggio, Guasti, Turchio, Scimone,  Rossin, Balmasseda ,Puttinati, Porto, Fontana, Marchetti e Avel.
Allenatore: Pozzato Ezio.
 
Marcatori Borgaro: pt Rossin (1 a 0); st Rossin (1 a 2); tt Fontana (1 a 1). 
 
 
 
 
 
 

Torino, 6 Novembre 2016

 

La Pro Settimo annichilisce il Victoria Ivest che, forse un po' sfortunato, ha cercato di tenere testa nel migliore dei modi di fronte ai suoi avversari, ma l'impetuosità rivale non si è placata in nessuno dei tre tempi di gioco, conducendo la partita verso un punteggio roboante.

 

Non appena i giocatori sono scesi in campo, i sette di Ruzza prendono il pallino del gioco, ma raggiunta la porta, le azioni da gol rimangono prive di conclusione grazie alla tenacia del portiere. La padrona di casa prova a rispondere, ma il vantaggio di posizione guadagnato viene perso in fretta a causa del contropiede di Bove. Il numero 2, più determinato di altri, avanza verso il suo obiettivo, ma subito fallisce. A destra interviene Grillo che recupera il pallone grazie ad un rimpallo, assist a Gallo, che si trova davanti alla porta, ed è già vantaggio dei pulcini in trasferta. La compagine ospite continua il suo gioco davanti al bersaglio con un tentativo dopo l'altro, ma a raddoppiare questo primo risultato è un errore del Victoria Ivest, il cui passaggio al portiere scivola dentro la porta.

 

 

 

Nuove emozioni nella ripresa: i giovanissimi del Victoria Ivest infatti, finalmente cercano il gol, sperando in un recupero, ma le intenzioni della squadra non incontrano l'esito desiderato. Poco dopo l'inizio, la Pro Settimo esulta di nuovo con Gallo. Bove, segue il piano del compagno e, in solitudine, la infila facilmente nell'angolino. Si assegna un calcio di punizione a favore del Victoria Ivest, il destro di De Astis viene respinto dal portiere, ma Di Gioia, nell'area piccola sfrutta la sua occasione e realizza un tap-in vincente. Un giro di lancetta dopo Salvati si riscatta, bucando la rete, con un calcio velenoso. La Pro Settimo però, chiude la frazione con il pokerissimo di Masi, da posizione defilata.

 

La seconda ripresa non si allontana per niente dall'accaduto precedentemente visto: il binomio De Astis-Fiandaca si proietta verso il suo obiettivo, ma con Masi in difesa perdono la loro possibilità. In poco tempo Grillo scrive il suo nome tra i marcatori in maniera decisa. Il ritorno in campo dei pulcini, dal Time Out, vede l'azione di Bove e Surace: il primo, con il pallino del gioco, salta tutti gli avversari; Surace, libero nell'area piccola devia il pallone e buca la rete. Nello stesso minuto Di Gioia, in solitaria, torna indietro e quasi miracolosamente la manda dentro con precisione. Gli ultimi minuti sono ancora a favore della Pro Settimo e di Bove che chiude il match con un altro missile da professionista proveniente da centro campo.

 

 

VICTORIA IVEST - PRO SETTIMO EUREKA 3-8

 

I MARCATORI: pt 6' Gallo(PS), 16' Salvati aut (V) st 3' Gallo(PS), 8' Bove(PS), 15' Di Gioia(V), 16' Salvati(V), 18' Masi(PS); tt 7' Grillo(PS), 14' Surace(PS), 14' Di Gioia(V), 16' Bove(PS)

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Battaglio, Memaj, Catana, Salvati, Di Gioia, De Astis, Fiandaca, Messina. All. Zichella.

 

LA FORMAZIONE DELLA PRO SETTIMO: Noutchang, Bove, Gallo, Grillo, Masi, Mattiello, Petruzza, Piazza, Surace, Tartaglia. All. Ruzza.  

Redazione

Torino, 25 novembre 2017
 
E alla settima non si sono riposati!
E hanno sconfitto una squadra avversaria molto ben organizzata e di cui sentiremo parlare: sono ragazzi del 2005 della Pro Settimo, che fino a questa gara hanno ceduto solo al Torino e al Lucento Blu, fermato in casa il Vanchiglia e sconfitto 2-0 il CBS nella precedente giornata di campionato.
 
Il prologo è una settimana di allenamento svolto con molta attenzione e disciplina, ma anche con diversi ragazzi assenti per malattia o infortunio. Alla fine Mister Usai recupera Barboso e Del Sonno Edoardo, ma perde il gemello Manuele, El Taleb e Callegaro che con Salomone (ancora con il polso in via di guarigione) significa rimanere in tredici per disputare una gara che si preannuncia molto difficile.
E così è stato! E non tragga in inganno il risultato finale di una gara, che fino al ventesimo del primo tempo è rimasto in bilico, molto combattuta a centrocampo e con le difese che fino a quel momento prevalevano sui rispettivi attacchi.
 
La gara
Succede che entrambe le squadre sono molto ben organizzate in campo e preparate al gioco.
Nel primo tempo non ci sono pause e le trame si sviluppano principalmente a centrocampo, con le due squadre che si equivalgono e non riescono mai a superarsi. Nessuna delle due arretra, né concede spazi davanti all'area di rigore.
I due portieri non sono praticamente impegnati, fino a quando intorno al ventesimo del primo tempo l'arbitro, molto preciso e puntiglioso nel non accettare il gioco falloso né le spintarelle furbe, fischia un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Mister Usai manda Delsonno Edoardo all'esecuzione, che trasforma con un tiro a parabola che finisce in rete all'incrocio dei pali e sul quale nulla può il portiere ospite, che riesce solo a sfiorare il pallone. 
Il primo tempo continua sulla medesima falsa riga e, nonostante qualche azione e ancora qualche punizione conquistata dall'attacco della Virtus Mercdante, si va al riposo con il risultato di 1-0.
 
 
Nel secondo tempo accade che la partita ha una svolta decisiva perché i ragazzi di mister Usai conquistano il centrocampo: sugli scudi il numero 10 Diforti, ben assistito da Sabry e dai ripiegamenti difensivi di Zappavigna, che conquista moltissimi palloni e crea gioco.
Dopo cinque minuti Akram lanciato in profondità sulla fascia sinistra sfonda e mette in mezzo: il primo tiro è parato dal portiere ma sulla respinta si avventa Zappavigna che mette in rete per il 2-0.
A questo punto entra in gioco anche Gentile, il numero 9 di casa, che fino a quel momento aveva avuto poche opportunità di concludere ed aveva svolto un lavoro di sponda giocando più palloni per i compagni che in fase conclusiva. Prima saltava tre avversari e scaricava un tiro potente verso la porta avverrà che il portiere riusciva a deviare in corner con un intervento in volo: bello il tiro e altrettanto la parata. Poi riceva il pallone, che faceva scorrere sul destro e calciava di prima intenzione, spostato a destra qualche metro fuori dall'area di rigore, e bucava l'incrocio dei pali alla destra del portiere, che nulla poteva fare: 3-0. Infine serviva con precisione un pallone, ricevuto dai suoi compagni di centrocampo, a Caldaresi, che depositava il pallone in rete con un perfetto tiro a giro. 4-0!
Nel frattempo però gli ospiti non sono rimasti a guardare: hanno provato a contrastare il passo ai padroni di casa, ma quando il pallone non veniva conquistato dai centrocampisti erano i due centrali ad uscire alla grande palla al piede ad impostare il gioco. Memay, il numero 5, ormai una sicurezza in velocità e contrasto e Barboso, il numero 4, di testa e con i piedi molto elegante a riproporre immediatamente l'azione della sua squadra. Solo in due occasioni gli attaccanti ospiti hanno superato la difesa di casa: la prima con un'azione in profondità che ha visto una tempestiva uscìta del numero 1 Zanotto e la seconda quando lo stesso estrem difensore si dovuto esibire in una difficile parata su tiro ravvicinato, anche se il risultato era già sul tre a zero.
Al trentaduesimo del secondo tempo, si fissa il risultato della gara quando arriva il gol della bandiere degli ospiti per un 4-1 conclusivo, ottenuto su un errore della difesa di casa quando tutta la squadra, dopo lo sforzo prodotto senza un minuto di tregua per 65 minuti, forse ha avuto l'unico momento di rilassamento. Bravi anche Piazza, che si è sacrificato a centrocampo poi sostituito, Casetta che ha sofferto per la settimana di allenamento saltata ma non ha mai mollato la sua zona di competenza e Delsonno Edo che a parte il gol e i calci piazzati tirati sempre con maggior precisione ha resistito stoicamente al mal di schiena e si è arreso solo sul finire di gara prontamente sostituito da Ciubotaru che ha dato il suo contributo. Su Di Cesare, De Maria e De Core un plauso per aver sostituito prontamente i compagni quando chiamati in causa: il primo a dare una mano a centrocampo al posto di Piazza che aveva dato tutto, il secondo al posto di Achic che non appena entrato ha dato il la all'azione che ha portato alla quarta marcatura e il terzo che ha dovuto sostituire Barboso che ha dovuto cedere al mal di schiena, che lo ha perseguitato per tutt'al la settimana.
 
Bellissima partita, giocata a calcio e va dato merito agli ospiti che hanno sempre mantenuto vivo il gioco e non si sono mai arresi e ai ragazzi della Virtus Mercadante, che hanno mostrato di essere una squadra completa e unita, sempre concentrata e attenta ad eseguire le indicazioni puntuali che Mister Usai faceva giungere dalla panchina con molta precisione e bravura.

Nino Gentile (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Pro Settimo E Eureka: 4-1 (pt. 1-0)

 

MARCATORI:

22’ Del Sonno (M), 8’ st Zappavigna (M), 19’ st
Gentile (M), 29’ st Caldaresi (M), 35’ st Pistamiglio (PSE)