Pianezza, 30/03/2017
Derby stracittadino questa sera in via Ferrari tra i padroni di casa del Pianezza ed i rivali del Lascaris. L'incontro era il recupero della seconda giornata del campionato pulcini 2007 girone H. Il Lascaris si presenta come favorito, 4 vittorie su 4 partite disputate e capolista del girone. Una classifica più modesta invece quella del Pianezza, anche se ha già osservato un turno di riposo, ma che non vuole perdere l'occasione per portarsi nelle posizioni che contano. L'incontro è molto sentito, sia in campo che sugli spalti ed il risultato è stato una partita maschia ma corretta. La chiave di svolta si ha nel secondo tempo quando il Pianezza riesce a sfruttare a pieno tre occasioni offerte dagli avversari ed a mettere al sicuro il risultato.
La prima frazione di gioco è quella più equilibrata e combattuta, con occasioni da una parte e dall'altra. La squadra dei mister Battaglino e Di Palermo, più tecnica, cerca di impostare il gioco dalle retrovie, ma il campo sicuramente non li aiuta. I rossoblu di casa invece spesso si affidano ai lanci lunghi del portiere cercando di sfruttare la maggiore statura del suo centravanti Cenetto. E' proprio dai piedi di quest'ultimo che arriva la prima occasione della partita con un diagonale che sfiora il palo appena pizzicato da Catberro (vedi video). Subito risponde il Lascaris con Brunazzo che colpisce il primo palo della partita. Ancora pericoloso il Pianezza su calcio d'angolo sempre con Cenetto e doppia risposta di Brunazzo. La prima neutralizzata dall'estremo difensore Gugliotta, la seconda tirata incredibilmente alta, sottoporta, a portiere battuto (vedi video). Poco dopo il Lascaris è ancora pericoloso su punizione con Bellu (vedi video) ma è bravo Gugliotta a respingere sulla linea. Allo scadere del primo tempo è ancora Cenetto ad incrociare rasoterra sul lato opposto, ma la palla va fuori di poco. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, molte le occasioni, ma sono stati sicuramente i bianconeri ad avere le occasioni da gol più nitide.
Nel secondo tempo i ragazzi del mister Incardona entrano in campo sicuramente più determinati con l'intento di portare a casa il risultato. Meno concentrati invece i bianconeri. Ed è così, che da una doppia indecisione difensiva del Lascaris che il Pianezza va subito due volte in gol. Prima con il l'onnipresente Cenetto lesto a sfruttare un errore del portiere avversario e poco dopo con D'Amato che tira a botta sicura da centro aera un pallone non liberato dalla difesa ospite. Il Mister Battaglino comprende il momento difficile dei suoi e chiama il Time Out. Alla ripresa del gioco i suoi giocatori sembrano più in partita e cercano invano di pareggiare le sorti dell'incontro. Ancora un palo, questa volta di Eleuteri, impedisce però al Lascaris di guadagnare il meritato premio del gol. Allo scadere del tempo infine, il Pianezza consolida il risultato con un gol roccambolesco su punizione di Meneu (vedi video). Il tempo si conclude sul 3 a 0 per i padroni di casa.
Nel terzo tempo è essenzialmente il Lascaris a fare il gioco nella speranza di riequilibrare le sorti della partita. La squadra però ha difficoltà, a causa del terreno di gioco, nel controllare la palla e nello stesso tempo la retroguardia avversaria è abile nel chiudere prontamente tutti gli spazi. Da segnalare ancora un palo interno del Lascaris con Pace, che attraversa incredibilmente tutta la porta (vedi video), impedendo al Lascaris di raggiungere il meritato gol della bandiera, ma pareggiando, in numero pali, i gol realizzati dal Pianezza. La partita termina inesorabilmente con il risultato di 3 a 0 per i rossoblu.
"Tutti bravi !!!" si sente dalla tribuna allo scattare del triplice fischio finale. Ed effettivamente così è stato. "Una partita non bella ma combattuta" dichiara a fine partita il Mister Battaglino, il quale ha da recriminare sulle indecisioni della sua squadra nel secondo tempo, che hanno compromesso l'incontro e sulla difficoltà dei suoi ragazzi nel trovarsi a loro agio sul terreno di gioco un pò sconnesso. Con questa vittoria il Mister Incardona fa risalire la classifica alla sua squadra, conquistando il secondo posto in solitaria, a soli tre punti dal Lascaris che dovrà osservare il proprio turno di riposo nell'ultima giornata di campionato. La partita è stata molto corretta, ed alla fine i concittadini delle due tifoserie avversarie erano sicuramente concordi nel riconoscere il merito dei vincitori apparsi più grintosi degli avversari.
Salvatore Bonfiglio
Pianezza vs Lascaris: 3 a 0 (0 a 0) (3 a 0) (0 a 0)
Formazione del Pianezza: 1) Gugliotta, 3) Rovey, 4) Navilli, 5) Bacilieri, 6) Pronipote, 7) Nazzareno, 8) D'Amato, 9) Cenetto, 10) Rizzi, 11) Rapaglià e 13) Meneu
Mister: Incardona Salvatore
Formazione del Lascaris: 1) Catberro, 6) Morsuillo, 7) Di Palermo A., 8) Eleuteri, 10) Di Prima, 17) Di Palermo C., 21) Pace, 31) Ragazzi, 70) Bellu e 92) Brunazzo.
Mister: Battaglino Roberto e Di Palermo Andrea
Torino, 25 Marzo 2017
Vittoria importante per il Pozzomaina di Papurello che, trascinato da un incontenibile Nisticò, spazza via un Bacigalupo che è rimasto in partita soltanto nella prima frazione, per poi crollare sotto i colpi avversari nel secondo e terzo tempo. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo con il Bacigalupo grintoso e volitivo nei primi 15' ma via via sempre più in difficoltà nel rispondere alla pressione dei grigioblù che si sono dimostrati la squadra migliore e portano a casa i tre punti meritatamente.
I primi 15’ sono equilibrati, con i padroni di casa che provano a fare la partita mentre gli ospiti, allenati da Noce, si difendono in maniera ordinata e ripartono in contropiede. Il primo squillo arriva al 3’ con Nicosia che si libera e colpisce dal limite trovando l’ottima risposta di Merola. All’8’ arriva la risposta ospite con Raviola, anche lui bravo a smarcarsi, ma il tiro è centrale. All’11’ ecco il gol del vantaggio per il Pozzomaina con Nisticò che conclude a rete una bellissima azione manovrata sulla destra, incrociando di prima con il sinistro e realizzando l’1-0.
La seconda frazione cambia volto, con i ragazzini di Papurello che schiacciano sull’acceleratore alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un paio di tentativi bloccati molto bene da Merola, al 7’ Dedej trova il 2-0 insaccando l’ottima ribattuta ancora di Merola sul bellissimo tiro al volo di Nisticò. La rete taglia le gambe agli ospiti e due minuti più tardi subiscono il terzo ancora con Dedej, che trova la gioia personale dopo l’ottimo cross di Nicosia. All’11’ passa nuovamente il Pozzomaina con uno sfortunato autogol di Milano, infilando nella propria porta il corner di Augeri. Il 4-0 sveglia gli ospiti che hanno una reazione d’orgoglio e al 13’ accorciano le distanze con Cappitella. I padroni di casa però non hanno intenzione di fermarsi e al 16’ Nisticò realizza la doppietta personale dopo aver superato il portiere in uscita.
Il cospicuo vantaggio sembra non bastare ai ragazzini di Papurello e a inizio terzo tempo i padroni di casa realizzano tre reti nel giro di cinque minuti. Al 1’ Di Ciolla si mette in proprio recuperando il pallone e incrociando molto bene battendo nuovamente il portiere. Al 3’ è invece Donato a realizzare una punizione bellissima facendo passare il pallone sopra la barriera e infilandolo sotto la traversa, là dove l’incolpevole Merola non può arrivare. Al 5’ è di nuovo Nisticò a mettere il pallone in fondo al sacco dopo la ribattuta sul primo tiro di Merola. All’11’ il solito Nisticò vince un contrasto e di sinistro cala il poker personale. La partita ormai è chiusa ma allo scadere Cappitella recupera palla e insacca il 9-2 finale.
POZZOMAINA-BACIGALUPO 9-2
I MARCATORI: pt 11’ Nisticò (P); st 7’, 9’ Dedej(P), 11’ Milano aut.(P), 13’ Cappitella(B), 16’ Nisticò(P); tt 1’ Di Ciolla(P), 3’ Donato(P), 5’, 11’ Nisticò(P), 17’ Cappitella(B).
LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato, Dedej. All. Papurello.
LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Merola, Chentoufi, Raviola, D’Italia, Mezzano, Milano, Cappitella, Sindila, Zaccaria. All. Noce.
Redazione
Torino, Sabato 25 marzo 2017
Sì e giocata sabato la partita tra Virtus Mercadante e Ardor San Francesco. Ospiti con 4 punti in più in classifica ma stessa differenza reti. Nei primi dieci minuti le due squadre non sembrano volersi fare male. L’unica azione degna di nota è quella che si conclude al settimo minuto con Galluzzo, detto il “Gallo” dai suoi compagni, che scalda i motori con un tiro da fuori che Resendnec devia in corner. All’undicesimo, i granata di mister Fusaro vanno in vantaggio. È proprio Galluzzo ad insaccare con un tiro dal vertice destro dell’area ospite. Al tredicesimo raddoppio di Garofalo da fuori area con un potente tiro centrale. Si va al riposo sul punteggio di 2-0 per il Virtus Mercadante.
Secondo tempo che ricalca sostanzialmente il primo. Un Virtus Mercadante più tecnico che contiene le rapide ripartenze dei bianchi dell’Ardor agli ordini di mister Serra. Al 17° ancora Galluzzo, ieri particolarmente ispirato, dopo una lunga sgroppata sull’out di destra si vede negare il gol con il pallone che viene deviato in angolo da Colacino. È Valenza che nell’azione successiva ne approfitta. Errore della difesa e facile pallone solo da ribadire in rete. Al 19° Garofalo, vero torello di questa squadra, colpisce in pieno la traversa tirando da oltre venticinque metri. Un minuto dopo rovesciamento di fronte. Dantonio dell'Ardor colpisce la traversa. Al 22° bianchi ancora pericolosissimi. Papurello si trova tra i piedi il pallone a porta praticamente vuota, ma lo calcia fuori. Al minuto ventitré Galluzzo segna la rete del 4 a 0, risultato su cui si andrà al riposo.
Terzo tempo con un Ardor più intraprendente, ma inizia lo show del “Gallo” che, in piena trance agonistica, va a segno al 36° con un gran tiro da fuori, al 39°, calciando nel sette un tiro imparabile, ed infine al 40° per il suo quinto gol personale. Nel mezzo spazio ancora per Dantonio che da fuori area la mette proprio sotto la traversa: Grillone miracolosamente ci arriva deviandola in angolo e togliendo al numero dieci la gioia di un gol che avrebbe sicuramente meritato per quanto mostrato nell'arco di tutta la partita.
Finisce sette a zero un incontro equilibrato soltanto nel primo quarto. Dopodiché la squadra di Fusaro ha mostrato migliori trame di gioco e maggiore precisione al tiro, qualità che purtroppo erano mancate nelle prime giornate di campionato. Ottima atmosfera in campo e fuori con i dirigenti dell’Ardor, signori Bollea e Dantonio, disponibili e mai polemici.
Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)
Alpignano, 18 marzo 2017
Un 17 a 0 eclatante per i Pulcini del Mister Massimo Ponte, soprattutto se, con pali, parate ed errori in fase conclusiva, si considera che i gol avrebbero potuto essere ben di più. Gol e conclusioni a parte, mi devo soffermare innanzitutto sugli eroici Pulcini del Barracuda che hanno accettato con estrema dignità il risultato del campo. Si perde e si vince (soprattutto a questa età), ma dirigenti e giocatori della storica società “Barra” di Via Dandolo di Torino, devono essere orgogliosi di come la squadra si è dignitosamente posta sul campo. La loro una lezione di comportamento per tutti (allenatori, dirigenti, genitori di ogni categoria e girone), un limpido esempio di come si interpreta l’etica vera del calcio, ossia si può anche perdere “male”, ma senza dimenticare che il Calcio, quello vero, con la C maiuscola, serve anche per crescere nella vita… Fatta questa doverosa premessa, parliamo di calcio giocato e racconto un po’ di partita.
Primo tempo. 1° minuto sponda di Blanc e De Carlo segna. 2’ minuto cannonata di Ronzano, gol. 4’ minuto Blanc intercetta palla alla difesa e colpisce il palo. 5’ minuto spettacolare gol al volo di Ronzano. 6’ minuto il portiere para su Blanc e D’Amico colpisce il palo. 8’ minuto gol al volo di De Carlo su lancio di D’Amico. 12’ lancio centrale di Ronzano e D’Amico insacca. 13° Blanc ruba palla al difensore del Barra, salta il portiere e segna. 15’ Mannarino per Ronzano, gol.
Il secondo tempo si apre con il gol di Duggento a seguito di un’azione personale, 3° minuto splendido gol su mezza girata di De Carlo, 4’ prima azione in attacco del Barra ma Genovese para facile, 7’ bomba da centro campo: Ghietti gol, che al minuto successivo bissa. Al 12’ Mannarino va in gol, al 14’ è Duggento a bissare il gol.
Il terzo tempo si apre con il gol di Blanc in girata su lancio di Duggento, 9’ D’Amico gol, 10’ tiro di Blanc che colpisce il palo, al rimbalzo è pronto Ronzano ad insaccare. La partita si chiude con un dribbling secco di Blanc su un difensore del Barra e gol dal limite di mancino. Puntuali nelle marcature e precisi nei disimpegni e negli appoggi, anche Ursino e Cacioppo, goleador in altri incontri.
L’Alpignano “gruppo Ponte”, in tutti i suoi effettivi, conferma di essere una squadra quadrata, sebbene un po’ umorale, ma in costante crescita, frutto anche dell’intenso ed equilibrato allenamento portato avanti con sagacia e passione tangibile da Mister Ponte, che ha dovuto in quest’ultimo anno, “mettere insieme” una squadra nuova per 9/12esimi. Una squadra che presenta grandi potenzialità nel suo insieme. L’Alpignano cala quindi la quarta vittoria consecutiva, resta saldamente al comando del girone ed entra di prepotenza tra le top five nella particolare classifica stilata da “giocacalcio” delle migliori 10 formazioni di tutti i gironi di categoria.
Alpignano - Barracuda: 17- 0 (7-0 / 6-0 / 4-0)
I marcatori dell'Alpignano: Davide De Carlo (4); Gregorio Ronzano (3); Rocco Blanc (3); Christian Ghietti (2); Alessio Duggento (2); Manuel D’Amico (2); Davide Mannarino (1).
La formazione dell'Alpignano: Genovese Matteo, Ursino Cristian, Ghietti Christian, Ronzano Gregorio, Blanc Rocco, Mannarino Davide, Duggento Alessio, D’Amico Manuel, De Carlo Davide, Cacioppo Eros.
Allenatore: Ponte Massimo
La formazione del Barracuda: Colombo Gabriele, Bellissimo Edoardo, Dimilta Gabriele, Voica Cristian, Petrantoni Marco, Delli Gatti Christian, Dimilta Pietro
Allenatore: Cascioli Fabio
Paolo
Gassino, 12 marzo 2017
Nello splendido contesto dell'impianto sportivo di Gassino in una giornata già primaverile, si sono incontrate Gassinosanraffaele e Virtus Mercadante. Gassino alla ricerca dei primi punti in campionato e Mercadante che vuole rianimare una classifica piuttosto anemica. Ci sarebbero i presupposti per un incontro pirotecnico, ma le cose vanno diversamente.
Nel primo tempo pochissime azioni veramente pericolose fatta eccezione per un tiro di Davide Rrapushi che, appena fuori area, la spedisce a lato. Squadre al riposo sullo zero a zero.
Nel secondo tempo si vede un po' più di agonismo con il Gassinosanraffaele che al sedicesimo minuto passa in vantaggio. Serie di batti e ribatti nell'area granata con Garofalo che salva sulla linea, ma il biondo Bergo replica in rete a botta sicura. Il Mercadante accusa il colpo e dopo due minuti i padroni di casa provano a raddoppiare con un tiro direttamente da calcio d'angolo che Morales devia oltre la traversa. Al 24° la prima vera azione pericolosa del Mercadante che su tiro di Tortorici colpisce il palo alla sinistra di Bava quando il pubblico stava già urlando al gol. Si va al secondo riposo sul risultato di uno a zero per i rossoblu.
Il terzo tempo ricalca sostanzialmente l'andamento equilibrato dei primi due. Al 33° Valenza del Mercadante agguanta inaspettatamente il pareggio con un tiro da fuori che va ad infilarsi imparabilmente sotto la traversa. Al 40° ancora un'occasione per i granata di mister Fusaro. Calcio d'angolo e Garofalo, che si fa trovare sul dischetto del rigore, la mette fuori alla destra della porta difesa da Bava. Finisce uno a uno la partita tra due squadre speculari. Corrette ma poco incisive sotto porta. I sette di mister Giacomini ottengono il primo punto in campionato ma rimangono, guarda caso insieme al Mercadante, appena un punto sopra, la compagine con la peggiore differenza reti. Attacchi sterili e difese dalle maglie larghe. E sabato prossimo il Mercadante ospiterà un Cit Turin al momento vero e proprio rullo compressore.
In una splendida cornice meteorologica e logistica si conclude quindi con un inutile pareggio una partita dalla quale, sicuramente, entrambi gli allenatori si sarebbero aspettati qualcosa di più.
Paolo Grillone (dirigente Virtus Mercadante)
Torino, 11 marzo 2017
Recupero di campionato ieri 7/3/2017 tra i padroni di casa Lesna Gold e la squadra ospite Pozzomaina. Dopo i saluti iniziali parte la sfida sul campo, i primi minuti di studio tra le due squadre la partita decolla si combatte sulle fasce e in centrocampo, azione d'attacco del Pozzomaina, palla sulla fascia di Di Dio per Fatih che innesta Severina che con un numero salta l'avversario calciando quasi dal fondo del campo, la palla attraversa tutto lo specchio della porta risvegliando i genitori in tribuna, siamo al 8 minuto: da qui inizia un'altra partita. il Lesna comincia a macinare gioco con giocate sopraffine da parte di Cavallo e Tetteh che cercano di innescare i propri attaccanti,ma la difesa del Pozzomaina DiDio- Antoniu (Davide e Golia)ribatte colpo su colpo al 13"minuto Falzone conquista palla al centro campo scambia con Fatih e imbuca per Severina che in mezzo a tre avversari con un gioco di prestigio riesce a calciare in porta con palla che sfiora di pochi centimetri il palo, finisce cos' il primo tempo 0-0.
Nel secondo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto al 4" minuto Butticè innesta Oseye che si libera del difensore e calcia in porta portando in vantaggio il Pozzomaina. Il Lesna Gold non ci stà e sugli sviluppi di un calcio d'angolo si divora un'occasione da gol clamorosa con la palla che passa in mezzo ad un mucchio di gambe uscendo di poco a lato. Il Lesna spinge forte Abou El Faray gestisce la fase difensiva con D iDio in maniera oculata rischiando sempre poco e su uno dei pochi errori del Lesna Severina ruba palla e con una grande giocata mette Oseye davanti il portiere, che lo trafigge portando il Pozzomaina sul 2 a 0. Eccoci al terzo ed ultimo tempo di questa bellissima e combatuttisima partita, il Lesna continua costruire gioco ma le marcature del Pozzo costringono gli avversari a cercare conclusioni da lontano... constringendoli per ben 2 volte. Roagna fà due belle parate,sull'ultima parata cacio d'angolo per il Lesna che accorciano le distanze con una conclusione ravvicinata.
Dopo il time-out rincomincia a spingere il Lesna non trovando la via del gol e su una splendida azione del Pozzomaina scambio Quatif-Falzone che allarga Oseye che calcia a colpo sicuro colpendo clamorosamente il palo. Al 12" punizione per il Pozzomaina se ne incarica Severina che manca di poco l'incroncio dei pali con una gran bordata. A 30 secondi dal termine della partita, punizione per il Lesna per un fallo di Ostruzione calcia Cavallo con una palla che si insacca sotto l'incrocio dei pali trovando il pareggio con cui termina la gara.
Risultato Finale è di 2 - 2
Formazione squadra di casa LESNA GOLD:
Giovinazzo Samuele
Petrovinci Christian
Cavallo Lorenzo
Tetteh Gabriel
Chiesa Simone
Rocca Stefano
Dalla Rizzarda Lorenzo
Sfarra Giovanni
Carbone Antonio
ALL: Sig. Dalla Rizzarda Giovanni
Formazione squadra ospite POZZOMAINA:
Ragna Marco
Aboul el Faraj Mohamed
Oseye Micheal
Butticè Davide
Antoniu Gabriel
Di Dio Francesco
Quatif Aymane
Falzone Luca
Severina Davide
Fatih Amine
ALL. Sig. Severina Damiano
Carmagnola, 5 marzo 2017
Oggi è iniziato il vero campionato per il CSF Carmagnola. Dopo la sconfitta con il Venaria Reale, incontro a senso unico per gli ospiti, dovuto in gran parte alle assenze dei tanti titolari (i difensori Santoli e Eandi, il centrocampista Viora e il jolly Bresciani), oggi con una partita strepitosa ha strapazzato il Bacigalupo, facendo tornare il sorriso sui tantissimi volti dei genitori a seguito della squadra. Già, è ritornato il bel gioco, la grinta e l’intesa del tandem Sammouni Bresciani. Ma non dimentichiamo il ritorno dei combattendi di centrocampo e i mastini Santoli e Eandi in difesa che insieme costituiscono la “Diga Itaipù”. Nulla ha potuto il Bacigalupo, se non infrangersi contro gli scogli del CSF (Santoli e Eandi).
La partita inizia con un fulmine del solito Sammouni che porta il CSF in vantaggio al secondo minuto, e tutto diventa a senso unico. La squadra del Bacigalupo tenta di reagire, ma non riesce mai a prendere le redini dell’incontro ed a tirare in porta, viene sempre bloccata dalla difesa alta e dal centrocampo intelligente del CSF impostato dai Mister Tecce E. e Taddeo S. Una vittoria più che meritata. I gol sono stati 8 per il CSF e uno regalato al Bacigalupo, ma viste le tante occasioni sprecate, i pali e le traverse prese, potevano essere molto di più.
Le Note liete dell’incontro è che finalmente la squadra del CSF è al completo. Come Nota triste da sottolineare, l’infortunio nel terzo tempo del portiere del Bacigalupo, fino a quel momento bravissimo ad intervenire sui tantissimi tiri di Sammouni e Bresciani.
La partita - I minuti iniziali sono tutti per il CSF Carmagnola che inizia bene andando subito in gol con Sammouni nel secondo minuto di gioco. Al 3’ Santoli interviene sul N.6 di testa, lanciando sulla destra Bresciani, che dopo aver saltato un avversario da in mezzo per Viora. Viora di prima per Sammouni che salta due avversari e mette al centro area una palla a colpo sicuro per Bresciani. Bresciani controlla e tira, ma il portiere del Bacigalupo para mandando la palla in calcio d’angolo. A battere il calcio d’angolo è Sammouni, palla al centro area respinta di testa dai difensori che lanciano il n.8, salta Viora ma si infrange contro Santoli. Santoli controlla e passa a Viora che gira di prima a Bresciani, a sua volta di prima per Sammouni che tenta il tiro centrando la traversa. I minuti passano, il CSF è sempre più padrone del campo, siamo quasi all’8’ che Santoli interviene di petto, addomestica la palla, salta un avversario e lancia Sammouni sulla sinistra. Sammouni salta due avversari e gira la palla in mezzo per Bresciani che di destro a volo centra l’incrocio dei pali, portando il CSF sul 2-0. Il CSF è inarrestabile, il Bacigalupo non ha il tempo di battere che Eandi recupera palla sul N.6 intervenendo in scivolata e lancia Sammouni, che salta due avversari e tira in porta, ma il portiere del Bacigalupo ribatte mandando la palla in calcio d’angolo. Passo direttamente al 14’, altrimenti l’articolo diventa un libro di 1000 pagine, perché le azioni da gol sono state tantissime. Sempre Santoli a recuperare palla all’altezza della linea difensiva del CSF, controlla e passa per Eandi che di prima lancia Sammouni. Sammouni fa tutto da solo salta un avversario, poi un secondo e dopo il terzo tira col suo sinistro micidiale ed infila il N.1 avversario, che nulla può. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 3-0 per il CSF Carmagnola, un punteggio strettissimo.
Il secondo tempo inizia sempre nel segno del CSF Carmagnola che entra in campo, con Bottala tra i pali, in difesa la “Diga Itaipù”, a destra Colombo a sinistra Sammouni, a centro campo Viora e centravanti Canavesio. Al 3’ minuto Eandi blocca il centravanti del Bacigalupo e lancia Sammouni che salta due avversari e tira in porta ma centra il palo. Riprende Viora, controlla e passa a Colombo, salta un avversario e passa a Canavesio che mette al tiro Sammoni, ma il tiro è centrale e viene parato dal portiere. E’ un susseguirsi di attacchi del CSF, tutti fermati dal portiere del Bacigalupo, dai pali e dalle traverse. Mentre gli attacchi del Bacigalupo sono tutti fermati dalla “Diga Itaipù”. Siamo quasi alla fine del secondo tempo, quando Colombo recupera palla al n.8 del Bacigalupo e da a centro per Viora. Viora in un momento di confusione invece di ridare la palla a Colombo o buttarla in fallo laterale, tenta di dare sul portiere Bottala, ma il N.6 del Bacigalupo come un fulmine si avventa sulla palla ed infila in rete portando il risultato sull’ 1-0 (risultato totale 3-1 per il CSF). In secondo tempo finisce subito dopo.
Ad iniziare il terzo tempo sono gli stessi giocatori del primo tempo. L’inizio è sempre per il CSF che al 5’ e al 6’ segna con Sammouni e all’8’ con Bresciani ben imbucato da Santoli. Al 10’ Sammouni con un potentissimo tiro colpisce al volto il portiere del Bacigalupo che è costretto a lasciare il campo. Al 12’ Santoli recupera palla all’altezza di centrocampo, controlla e tenta dalla distanza, il tiro risulta un passaggio per Sammouni, che di prima intenzione tira e segna, portando il CSF sull’ 4-0 (risultato totale 7-1 per il CSF). Non c’è più partita per il Bacigalupo, il CSF fa il bello e cattivo tempo e al 14’ ritorna in gol con Sammouni. La partita finisce con altre due occasioni sfumate dal CSF, una con Bresciani (passato centravanti nel Time-Out e Canavesio a centro campo al posto di uno stanco Viora) e l’altra da Canavesio. La partita finisce così 8 a 1 per il CSF Carmagnola.
I marcatori CSF Carmagnola:pt 2’ Sammouni, pt 8’ Bresciani, pt 14’ Sammouni, tt 5’ Sammouni, tt 6’ Sammouni, tt 8’ Bresciani, tt 12’ Sammouni, tt 14’ Sammouni.
I marcatori Bacigalupo: st 14’ N.6.
La f ormazione del CSF Carmagnola: Bottala (1), Santoli (2), Eandi (3), Viora (5), Colombo (6), Bresciani (8), Sammouni (10), Pilutzu (11), Canavesio (14). Mister Enrico Tecce e Stefano Taddeo.
Il mister Tecce E./Taddeo S. nel primo tempo inseriscono tra i pali Bottala, in difesa Santoli e Eandi, sulla destra Bresciani, a sinistra Sammouni, centrale di centrocampo Viora e centravanti Pilutzu. Nel secondo tempo tra i pali c’èsempre Bottala, in difesa Santoli e Eandi, sulla destra Colombo, a sinistra Sammouni, centrale di centrocampo Viora e centravanti Canavesio. Nel terzo tempo giocano tutti per effetto del Time-Out.
Carmine
Torino, 4 Marzo 2017
Un pomeriggio di bel calcio nell’impianto di via Genova: una partita corretta e contraddistinta dalla sportività, com’è giusto che sia a questi livelli. Nel primo tempo la squadra di casa soffre ma riesce ad andare in gol portandosi in vantaggio. Alla lunga però il maggior tasso tecnico degli ospiti viene fuori e nei successivi due tempi ecco che il punteggio si ribalta. Alla fine vince il Sant’Ignazio, grazie a una maggiore capacità tecnica, a fronte di un Pertusa che, comunque, ha mostrato una generosità e un impegno non da poco.
I primi minuti sono di marca Sant’Ignazio: al 4’ Torrisi ci prova con una conclusione sbilenca di sinistro, al 5’ bel tracciante di Daldosso su cui Mellai para bene. Dopo i primi minuti di difficoltà, il Pertusa si sveglia all’improvviso: al 10’ va in gol con un’azione solitaria dello scoppiettante Drossi, che prende palla a metà campo, salta un avversario, dribbla il portiere e infila la porta vuota. La rete subìta non demoralizza il Sant’Ignazio, che nei successivi minuti si porta ancora in avanti: al 12’ ci prova ancora Torrisi, ma Mellai para in corner. Al minuto successivo sempre Torrisi batte una punizione che si spegne di poco a lato. Allo scadere del primo tempo, poi, ancora Torrisi colpisce la traversa con un colpo di testa.
Nel secondo tempo il Sant’Ignazio concretizza subito: dopo pochi secondi arriva infatti il pareggio, con un gran cross di Daldosso finalizzato al meglio dall’accorrente Valvo. Il Pertusa è schiacciato nella propria area e non riesce a ripartire: al 5’ occasione Sant’Ignazio con Ternullo, che spara un “missile” da fuori parato dal portiere. Al 9’ arriva il meritato vantaggio del Sant’Ignazio: Daldosso straripa sulla fascia e salta avversari come birilli. Alla fine, estrae dal cilindro una conclusione pregevole che spiazza Mellai. Nei minuti finali ancora Daldosso sugli scudi: prima colpo di testa a lato (13’) e poi conclusione affilata sul palo (15’).
Il Sant’Ignazio è in vantaggio, ma il Pertusa non molla e si presenta con più vigore in campo (salvo poi crollare nei minuti finali). Al 3’ Sant’Ignazio sprecone: ci sono addirittura tre giocatori soli davanti al portiere avversario, ma una sequenza di errori permette ai difensori avversari di recuperare la situazione. Al 6’ si rivede il Pertusa con Lansari: il fantasista di origine marocchina scocca un bel tiro dai 15 metri, deviato in angolo. Sul successivo corner mischia furibonda in area, ma alla fine il Pertusa non riesce a riaprire la gara. Gli ultimi minuti diventano un monologo degli ospiti: all’8’ Di Biase (Lorenzo) si mette in evidenza con un bel tiro, al 9’ Torrisi colpisce l’ennesimo palo della giornata, al 12’ arriva il gol del 3-1 con una conclusione precisa e potente di Volpato. Al 14’, infine, sagra degli errori nella difesa del Pertusa: ne approfitta Daldosso, che sigla una meritata doppietta.
PERTUSA – SANT’IGNAZIO 1-4
I MARCATORI: pt 10’ Drossi(P); st 1’ Valvo(S), 9’ Daldosso(S); tt 12’ Volpato(S), 14’ Daldosso(S)
LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Mellai, Mauricio, Bennaz, Baltazar, Lansari, Abbate, Bruzzè, Fichera, Drossi. All.Cosentino
LA FORMAZIONE DEL SANT’IGNAZIO: Truzzi, Volpato, Cais, Di Biase Lorenzo, Di Biase Luigi, Torrisi, Daldosso, Ternullo, Piccolo, Valvo. All. Silvi
Redazione
Torino, 5 marzo 2017
Termina uno a uno la sfida tra i granata di mister Fusaro e i bianconeri dell'allenatore Mancin. Una partita dove il Mercadante ha tenuto di più il pallone ma la Sisport ha sfruttato meglio le occasioni da gol. Nel primo tempo poco da segnalare, le squadre si studiano ma senza mai impensierire gli estremi difensori. Si va al riposo sul risultato di 0-0.
Secondo tempo un po' più brioso con la Sisport che va in vantaggio al diciottesimo. A segno il numero sette che approfitta di un pasticcio difensivo. Il numero uno granata, che aveva già bloccato il pallone a terra, veniva disturbato dal suo terzino ed il veloce Pruiti non si è fatto sfuggire l'occasione insaccando. Un minuto dopo è ancora lo stesso Pruiti - vera spina nel fianco della difesa granata - a trovarsi a tu per tu con il portiere del Virtus Mercadante. L'attaccante la piazza nell'angolo opposto ma Grillone si allunga sventando il pericolo. Al ventisettesimo è ancora la Sisport a farsi vedere in avanti. Cianciolo calcia nello specchio ma è ancora Grillone a dire di no. Si va al riposo con la Sisport in vantaggio.
Il terzo tempo vede i granata inseguire seppur con poca convinzione. Al 34' Patrascu, ben imbeccato, colpisce di testa ma la stampa sul palo. Nell'azione successiva Shaker ci prova con un tiro da posizione centrale che l'attento Summa blocca in presa. Finale incandescente. In pieno recupero viene assegnata una punizione al Virtus Mercadante. Si incarica della battuta lo specialista Garofalo che la mette alle spalle di un incolpevole Summa. Non c'è tempo per tornare a centrocampo.
Finisce uno a uno, una partita con pochi spunti dove la Sisport si è dimostrata più pericolosa nonostante il minor possesso di palla. Ottimo clima tra le panchine con scambio di cortesie fra i Dirigenti Morales e Papa.
Paolo Grillone (Virtus Mercadante)
Carmagnola, 26 febbraio 2017
Il campionato per il CSF Carmagnola ricomincia con una manita al Bacigalupo. Una vittoria però non strepitosa dal punto di vista del gioco e poco incoraggiante per il futuro. Una partita contro un avversario non difficilissimo, che ha messo alla luce i vecchi problemi difensivi e di impostazione gioco. Come alibi l’assenza di molti pulcini per svariati motivi. C’è molto da lavorare per il mister Tecce per portare i nuovi innesti ad un buon livello. Comunque il CSF non si dispera anzi sorride, perché il Bacigalupo non è stato mai pericoloso. Anche il mister del Bacigalupo ha molto da lavorare.
La partita inizia con un fulmine del solito Sammouni che porta il CSF in vantaggio al primo minuto. L’incontro sembra tutto a senso unico, ma la squadra del Bacigalupo non si da mai per vinta, si arrocca in difesa e respinge gli attacchi disordinati del CSF. Ci vuole un altro bel colpo di Sammouni per raddoppiare e poi nel terzo tempo a mettere il risultato al sicuro. I gol per il CSF sono in tutto 5 ma per l’intensità di gioco visto, potevano essere molto di più. Solo l’abilità del portiere N.1 e dei difensori del Bacigalupo hanno limitato e frenato gli attacchi confusi del CSF. Le Note liete dell’incontro è che hanno giocato la loro prima partita di campionato Messina, Granella e Ftoni. Mentre Poli ha realizzato il suo primo gol. Come Nota triste da sottolineare, per dovere di cronaca è l’assenza dei difensori Santoli per influenza, Eandi per impegni. I centrocampisti Viora e Colombo per impegni vari e il centravanti Miliccia per il catechismo.
La partita - I minuti iniziali sono tutti per il CSF Carmagnola che inizia bene andando subito in gol con Sammouni nel primo minuto di gioco. Asanache recupera palla a centro campo, si invola sulla destra verso la porta avversaria, dopo un parapiglia con i difensori da in mezzo l’area per Moisa, quest’ultimo sfiora la palla favorendo l’inserimento di Sammouni che salta due avversari e batte il portiere avversario con il suo sinistro fulminante. Gli altri minuti sono tutti per il CSF, un attacco continuo con tantissimi errori e svarioni sotto rete. Al 2’ recupero palla difficoltoso di Ftoni in mezzo per Asanache ma sbaglia il passaggio favorendo l’inserimento del N.10 avversario, per fortuna fermato da Sammouni che dribla due avversari e prova il tiro dalla distanza, ma la palla sbuccia la traversa. Al 3’ recupero di Aquino, palla per Sammouni che viene fermato dal N.4 in calcio d’angolo. Batte lo stesso Sammouni che regala una palla d’oro ad Asanache ma sbuccia malamente il pallone mancando così la porta sguarnita del Bacigalupo. Al 4’ è sempre il solito Sammouni che recupera palla sui difensori avversari e prova il tiro ma la palla e deviata dal portiere avversario sul palo e poi in calcio d’angolo da un difensore. Al 5’ al 6’ e al 7’, sembra un copione già visto, sempre Sammouni recupera palla e prova il tiro, ma prima ribattuto dai difensori, dopo parato dal portiere ed in fine un tiro molto alto sulla traversa. All’8’ e 9’ minuto del primo tempo Asanache recupera palla, lancia Sammouni che passa a centro area per Moisa ma in entrambi i casi sbuccia la palla regalando una facile presa al portiere avversario. In fine per chiudere al 12’ occasione irripetibile per Poli che come Moisa sbuccia il pallone. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 1-0 per il CSF Carmagnola, un punteggio stretto, ma con tanta confusione sotto rete ed una insufficiente prestazione nei reparti difensivi e di centro campo.
Il secondo tempo inizia sempre nel segno del CSF Carmagnola che entra in campo più concentrato, con Giumala al posto di Bottala tra i pali, Sammouni si sposta in difesa per sostituire Ftoni e Granella si porta sulla sinistra al posto dello stesso Sammouni , Pilutzu sostituisce Poli mentre Messina entra al posto di Moisa. Anche in questo tempo la musica non cambia, tantissimi errori sotto porta. Al 2’ Messina ben piazzato butta la palla fuori. Al 3’ affondo di Sammouni che con un tocco in più perde l’occasione di tirare. Al 4’ Tiro di Sammouni ben parato dal portiere. Al 5’ affondo di Sammouni e tiro da fuori area con palla molto alta sulla traversa. Al 8’ Grandissima occasione per il raddoppio, recupero palla in difesa di Sammouni , affondo sulla destra e palla in mezzo per Asanache che a porta non custodita butta la palla fuori. Al 9’ prima occasione per il Bacigalupo, svarione difensivo del CSF che regala al N.7 avversario una buona palla che di prima intenzione tira in porta sfiorando il palo destro della porta difesa da Giumala. Al 10’ minuto il CSF Carmagnola raddoppia, fa tutto Sammouni , recupera palla in difesa salta uno, due, tre avversari e poi tira in porta battendo il N.1 del Bacigalupo. Gli altri minuti sono fotocopia dei minuti iniziali, sempre tantissimi sbagli sotto rete, clamoroso all’12’ sbucciata di Pilutzu e tiro a porta “vuota” di Asanache in fallo laterale. Il secondo tempo finisce 1-0 per il CSF Carmagnola (risultato totale 2-0 per il CSF).
Ad iniziare il terzo tempo sono gli stessi giocatori del primo tempo. L’inizio per il CSF è buono, ma il risultato è sempre lo stesso tantissimi errori, si potrebbe definire anche questo terzo tempo una fotocopia del primo e del secondo se non fosse per i gol segnati che sono tre al 4° con Moisa che accompagna la palla in rete, al 7’ 20’’ Sammouni aiutato da un errore del portiere avversario e al l’8’ da Poli che come Moisa accompagna la palla in rete.
La partita finisce così 5 a 0 per il CSF Carmagnola Sq.B.
I marcatori CSF Carmagnola:pt 1’ Sammouni, st 10’ Sammouni, tt 4’. Moisa, tt 7’ 20’’’. Sammouni, tt 8’ Poli.
Formazione CSF Carmagnola: Bottala (1), Giumala (12), Aquino (4), Asanache (7), Sammouni (10), Pilutzu (11), Messina (15), Moisa (16), Poli (17), Ftoni (19), Granella (23). Mister Giovanni Tecce.
Formazione Bacigalupo: Astorino (1), Khefacha (3), Miranda (4), Elhassib (5), Zaccaria (7), Origlia (8), Colaci (9), Paparella (10).
Mister Vito Noce.
Il mister Tecce, nel primo tempo inserisce tra i pali Bottala, in difesa Aquino e Ftoni, sulla destra Asanache, a sinistra Sammouni, centrale di centrocampo Poli e centravanti Moisa. Nel secondo tempo tra i pali c’è Giumala, in difesa Aquino e Sammouni, sulla destra Asanache, a sinistra Granella, centrale di centrocampo Pilutzu e centravanti Messina. Nel terzo tempo giocano tutti per effetto del Time-Out. Mentre il Bacigalupo il primo tempo gioca con Astorino tra i pali, Miranda, Elhassib, Zaccaria, Origlia, Colaci e Paparella. Nel secondo tempo c’è solo un cambio Knefacha per Colaci.