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Sabato, lì 21 Ottobre 2017

 

pomeriggio nuvoloso, la squadra di casa incontra alla prima di campionato il Mirafiori, completo giallo per gli ospiti e maglietta bianca e pantaloncini blu per l ragazzi dell'Alpignano.

 

Nel primo tempo a parte una punizione battuta da metà campo dal Mirafiori al primo minuto, i ragazzi di casa iniziano a giocare bene, azioni in velocità e al terzo minuto Gribaldo (Alpignano) segna il vantaggio, 1 a 0. La partita sembra in mano ai padroni di casa,  ma rischiano dopo 3 minuti con un pallonetto fuori misura di poco di Lahlimi (Mirafiori), poi solo Alpignano con Gribaldo che all'ottavo minuto segna il secondo gol dopo una bellissima azione corale dalla sinistra. I ragazzi del Mirafiori vanno sempre più in difficoltà e ci riprova Lahlimi con un tiro, ma fuori dallo specchio della porta. A 3 minuti dalla fine del tempo Petrillo (Alpignano) segna il terzo gol ed il tempo finisce sul risultato di 3 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Il secondo tempo inizia con la squadra del Mirafiori in attacco, ma al secondo minuto Grisi firma il quarto gol, poi la partita inizia ad essere interrotta da falli ed errori individuali da tutte e due le squadre non all'altezza del primo tempo. All'undicesimo minuto Marengo (Mirafiori) tira in porta ma Martino (Alpignano) blocca con sicurezza, ma al 14° minuto Fassino (Mirafiori) è sfortunato a colpire la traversa da distanza ravvicinata, poi si vede poco fino alla fine del secondo tempo, con gioco spezzettato, senza azioni corali del primo tempo, da entrambe le squadre, finisce il secondo tempo sul risultato di 4 a 0 per i padroni di casa.

 

Nel terzo tempo, dopo un minuto di gioco la difesa dell'Alpignano combina un pasticcio e Lahlimi (Mirafiori), ne approfitta e segna il primo gol, e ci riprova subito dopo sfiorando il secondo. I primi minuti sono a favore dei ragazzi del Mirafiori che al quarto minuto Fassino (Mirafiori) segna il secondo gol anche se in probabile posizione di fuorigioco. I gol fatti dal Mirafiori vengono accusati dai ragazzi di casa che non riescono a dialogare tra di loro in modo fluido ma anzì, quando perdono il pallone devono contrastare gli attacchi degli avversari, la partita aumenta di tensione tra i ragazzi e non giova al gioco, a un minuto dalla fine Marengo ci prova ma il tiro va fuori, finisce la partita sul risultato di 4 a 2 per l'Alpignano.

 

La partita è stata decisa nel primo tempo giocato dai ragazzi dell'Alpignano in modo perfetto, giro palla veloce, 1 o 2 tocchi e intensità, poi il secondo tempo nulla di particolare tra le 2 squadre e nel terzo tempo più Mirafiori che ha iniziato a credere ad una rimota dopo aver segnato il primo gol.

 

Costa M. (Alpignano)                     

 

ALPIGNANO vs MIRAFIORI 4 a 2

 

MARCATORI: pt: Gribaldo (A), Gribaldo (A), Petrillo (A). st: Grisi (A). tt: Lahlimi (M), Fassino (M).

 

Formazione ALPIGNANO: Colamartino, Martino, Grisi, Liso, Crivat, Ferrigni, Antoniazzi, Petrillo, Costa, Gribaldo, Amorosi, Occhiogrosso, Zanella, Cimino, Strada.

All: Vito Ciringione

 

Formazione MIRAFIORI: Zamara, Lomartire, Mocchiolo, Marchese, Ferrero, Sena, Sarrocco, Iorga, Cammarata, Miscione, Fassino, Lahlimi, Marengo Capriati.

All:

 

 

 

 

Torino, sabato 21 ottobre 2017 ore 15,45

 

Al grido di “Per il Barca Olé”, il Barcanova C, girone I, inizia il campionato autunnale sul campo del Cit Turin.

Partita non particolarmente entusiasmante che vede emergere il Barcanova su un Cit Turin dalle rare azioni.

 

Il primo tempo inizia tranquillo con un tiro fuori di Gioia del Barcanova. Il Cit Turin non riesce a superare la metà campo; buona la difesa del Barcanova con un tenace Gioanino. Segue altra azione di Gioia per Sforza che, con un’ottima intuizione, calcia in porta trovando pronto il portiere avversario. Con Sforza veloce sulla fascia, seguono altre azioni con due tiri di Zappetti, uno fuori e l’altro parato dal portiere. Lisi prova un tiro da centrocampo, alto sulla porta, in una delle poche azioni del Cit Turin. Sempre Zappetti prova nuovamente un tiro in porta, su passaggio di Russo, e prende il palo. A seguire, grazie ad un passaggio di Baccaglini, è Gioia ad andare in porta e segnare la prima rete per il Barcanova. (pt 0-1)

 

 

Nel secondo tempo il Cit Turin prova qualcosa in più. Il Barca inizia attaccando con Russo che prende un palo e Bajrami che prova un tiro da centrocampo che finisce fuori. Astuto del Cit Turin tenta di salire, fermato da Gioanino. Poco dopo sempre il Cit Turin prova un tiro in porta con Anika che trova pronto il portiere avversario Braiato. Poco dopo è sempre Astuto del Cit Turin, su passaggio di Hutanu, a segnare il goal del pareggio, prendendo alla sprovvista la difesa ed il portiere del Barcanova. Replica immediata di Gioia che segna un altro goal riportando in vantaggio il Barcanova. Su calcio di punizione segue altro goal di Russo, con un tiro deciso in porta, ed altro ancora di Bajrami. (st 1-4)

 

Un terzo tempo decisamente tranquillo. Un tiro di De Matteis del Cit Turin, parato da Braiato, ed i tentativi di segnare ancora di Gioanino e Zappetti, quest’ultimo poco prima del fischio finale, non variano il risultato finale. (tt 1-4)

 

Erica (genitore USD BARCANOVA CALCIO)                    

 

RISULTATO FINALE :  Camp. Esord. 2005 girone I, CIT TURIN 1 – USD BARCANOVA 4

 

MARCATORI:  pt GIOIA (B) – st ASTUTO (CT) – tt GIOIA (B), RUSSO (B), BAJRAMI (B)

 

FORMAZIONE DEL U.S.D. BARCANOVA CALCIO: AGOSTINI T. (1), CHIMIENTI A. (2), SCARPINO S. (3), GIOANINO S. (4), ZAPPETTI D. (5), BAJRAMI E. (7), RUSSO A. (8), BACCAGLINI A. (9), SFORZA K. (10), GIOIA C. (11), BRAIATO M. (12), PANTALEO E. (13)

Allenatore Sig. Federico Carosso

 

FORMAZIONEDEL CIT TURIN ASD: DANIELE S. (1), ASTUTO D. (2), ANIKA G. (3), LISI C. (4), ROASIO M. (5), GALIETTA E. (6), SCHIOPU D. (7), DE MATTEIS R. (8), SCHIAVON A. (9), GIURI L. (11), PROCHET F. (13), SAADANI O. (14), GIOIA N. (16), HUTANU A. (18) 

Allenatore Sig. Fringuelli Umberto

 

Torino, 23 aprile 2017

 

Ore 9,30 in Via Occimiano. In una cornice verdeggiante e con un tiepido sole ha inizio l’ultima gara valida per il Campionato Primaverile Esordienti anno 2005. Una gara tranquilla nella quale il Barcanova vince facilmente contro un San Gallo, con soli nove giocatori in rosa, che raramente riesce a superare la metà campo impegnando ben poco il portiere rossoblu Braiato. Altrimenti impegnato invece il portiere Lo Prete nei 60 minuti di gioco, protagonista di diverse ottime parate.

 

Nel primo tempo netta predominanza del Barcanova. Il primo tiro di Pappalardo trova subito preparato il portiere Lo Prete.  Segue tiro di Costa che finisce sul palo. Il portiere del San Gallo para diversi tiri, prima di Gioia, poi di Chimienti ed infine di Sforza. E’ di Gioia il primo goal, al quale ne segue poco dopo un altro di Gioanino. In seguito ad azione di Vizzi e Baccaglini segue passaggio di Pappalardo per Gioia che realizza la terza rete seguita poco dopo dalla quarta. La tribuna del Barcanova smette di esultare; seppure i ragazzi siano messi bene in campo e dimostrino grande carattere la partita è davvero troppo facile contro un San Gallo che fatica a superare il centrocampo avversario. Parte in solitaria Costa con una bella giocata che termina in rete segnando il quinto goal. Il capitano del Barcanova Baccaglini vince un contrasto con Bacchiani del San Gallo  nel suo tentativo di salire. Segue azione in solitaria di Sforza che culmina nel sesto goal. Nell’azione successiva è Chimienti, grintoso, a far partire l’azione con un bel passaggio per Baccaglini che realizza l’assist per Pappalardo che segna la settima rete. Sempre Chimienti realizza poco dopo l’ottava rete di sinistro su passaggio di Gioia. Il nono goal, realizzato nuovamente da Gioia, nasce da una ripartenza di Sforza. (pt 9-0)

 

 

 

Il secondo tempo inizia con alcuni tentativi da parte del San Gallo di salire, con Cotroneo prima e Merlino poi; è sempre Merlino a respingere fuori area un calcio d’angolo del Barcanova. Riprende subito in mano il gioco il Barcanova con Sforza per Baccaglini che ripassa a Sforza che calcia fuori. Fiore del San Gallo riesce a respingere l’ulteriore tentativo di Gioia di avvicinarsi alla porta avversaria. Pappalardo tenta un tiro da centrocampo che finisce direttamente in rete. Seguono reti di Abate e Castriota. Il San Gallo prova ancora a salire, invano, con Merlino. E’ poi il portiere del San Gallo Lo Prete a mettersi in mostra con ottime parate nei minuti successivi salvando la porta, assediata dall’attacco del Barcanova, da un tiro di Baccaglini, un altro di Pappalardo, uno di Sforza, due di Castriota e ancora uno di Pappalardo. Dopo il fallito tentativo del San Gallo di superare la difesa avversaria, è Sforza ad andare nuovamente in rete. (st 13-0)

 

Nel terzo tempo Merlino e Cravero del San Gallo tentano nuovamente di reagire, fermati dal centrocampo rossoblu. E’ Vizzi, prima del time out, a centrare la quattordicesima rete da centrocampo. Dopo il time out il portiere Lo Prete para altro tiro di Gioia. Cotroneo cerca con grande determinazione, ma invano, di vincere il contrasto con Costa. Nelle azioni successive sono nuovamente Sforza e Gioia ad andare in rete. Dopo altri due tiri parati dal portiere del San Gallo è sempre Gioia a segnare un altro goal seguito poco dopo da Vizzi. (tt 18-0)

 

Vittoria facile per il Barcanova, partita nella quale tutti hanno trovato spazio per una bella giocata o un bel tiro in porta. Un San Gallo con limiti numerici e tecnici comunque spronato fino all’ultimo dall’allenatore Cotroneo.

 

RISULTATO FINALE:  USD BARCANOVA CALCIO 18  /  SAN GALLO SETTIMO 0

 

MARCATORI:  pt Gioia/Gianino/Gioia/Gioia/Costa/Sforza/Pappalardo/Chimienti/Gioia – st Pappalardo/Abate/Castriota/Sforza – tt Vizzi/Sforza/Gioia/Gioia/Vizzi

 

FORMAZIONE  USD BARCANOVA CALCIO:

BRAIATO (1), VIZZI  (2), ABATE (3), CASTRIOTA (4), PAPPALARDO (5), GIOANINO (6), BACCAGLINI (7), SFORZA (8), GIOIA (9), COSTA (10), CHIMIENTI (13) Allenatore Sig. De Mattia / Collaboratore dell’allenatore Sig. Zacché

 

FORMAZIONE ASD SAN GALLO SETTIMO:

LO PRETE (1), MORTILLARO (2), BACCHIANI (3), D’AGOSTINO (4), FIORE (5), COTRONEO (6), MERLINO (7), CRAVERO (8), GALASSO (9) Allenatore Sig. Cotroneo Giuseppe

 

Erica (genitore Usd Barcanova Calcio)

 

 

ALPIGNANO  - Domenica 23 aprile 2017

 
Una settimana davvero indimenticabile per l’Alpignano che dopo aver incassato 3 preziosissimi punti a Bussoleno martedì scorso nel recupero da brividi contro l’Union Valle Susa non fallisce l’ultima gara interna al cospetto di un mai domo ESA  e si laurea meritatamente campione del Girone C grazie ad una partita attenta ed equilibrata nella distribuzione delle forze e dei gol. I biancocelesti hanno saputo amministrare la gara in ogni suo aspetto ed hanno posto il sigillo ad un campionato primaverile da incorniciare che li ha visti prevalere niente di meno che sulla Juventus sul cui campo è stata senza dubbio confezionata una grande fetta di successo finale grazie ad una partita gagliarda e volitiva dove il pareggio è parso a tutti anche stretto.
 

 
Invero Amorosi e compagni, per il primato finale, devono ringraziare anche i torinesi dell’ESA che nel terzo turno, agli inizi di marzo, avevano fermato sul 2 a 2 casalingo proprio i bianconeri frenandoli  nel testa a testa in cima alla classifica durato per l’intero campionato.
I padroni di casa, dopo i citati brividi Valsusini,  dettati peraltro anche da un estemporaneo vento gelato, non hanno questa volta preso sotto gamba la partita, aiutati nell’occasione da un tiepido e gradevole sole mattutino e dallo spettacolare fondo del campo in erba che la società ha voluto riservare a Bonfiglio & Co. per un appuntamento così importante.
 
Al 5’ è l’imprendibile Costa ad involarsi sulla propria corsia e a centrare un mancino che Sacco riesce a deviare in tuffo plastico senza che Tucci riesca a ribadire in rete (vedi video). Il bomber di casa si rifà quattro minuti più tardi approfittando di uno svarione difensivo degli ospiti per appoggiare in rete. 
I torinesi non ci stanno e al 16’ confezionano un’ottima azione corale del suo terzetto più valido: Capitan De Luca, mai domo e di gran lunga il migliore dei suoi, lancia con un perfetto rasoterra lungo Cuculo che c’entra di prima per Puleo che di testa non ci arriva per un soffio. 
La prima frazione, sostanzialmente in equilibrio, si chiude con lo stretto vantaggio di Antoniazzi e la sua squadra e mentre Mister Fornasieri può effettuare tutta una serie di cambi, Maurizio Fazio ha a disposizione i soli Paparo, secondo portiere , e Provenzano
 
Pronti via e l’Alpignano raddoppia grazie ad un insidioso calcio dalla bandierina del sempre preciso Liso che coglie di sorpresa compagni ed avversari e va ad insaccarsi rocambolescamente sul palo opposto alla destra dell’attonito Paparo (vedi video). Il raddoppio dei padroni di casa non abbatte i torinesi che cinque minuti più tardi accorciano le distanze grazie ai soliti ottimi Puleo e Cuculo. Il primo riesce a rubare palla a Crivat ultimo uomo, ad involarsi con la solita prorompente fisicità verso la porta di Casalegno e dopo un paio di dribbling sui difensori rientrati a servire al secondo una palla che il numero 8 non fallisce regalando ai suoi un gol meritato (vedi video). 
Non passano due minuti però ed è il solito onnipresente ed imprescindibile Ciliberti che anticipa sulla trequarti tutti i centrocampisti avversari, si fa 30 metri palla al piede e poi con un freddo rasoterra chiude alla grande una splendida azione personale regalando a sé e ai propri compagni la fondamentale rete del 3 a 1 (vedi video). Prima della fine del tempo è Gribaldo ad involarsi sulla destra, ad accentrarsi, a vincere un contrasto in piena area e a cogliere una clamorosa traversa con un perfido mancino (vedi video).
 
Nella terza frazione, senza cambi e ormai stanchi, gli ospiti si arrendono al cospetto di un Alpignano ormai padrone del campo. Al 2’ è Tucci che al termine di una delle sue consuete inarrestabili azioni personali coglie ancora la trasversale a seguito di un tiro sporcato da La Grasta (vedi video), mentre a tre minuti dal triplice fischio Zanella serve Gribaldo che solo, in piena area,  rasoterra di piatto sinistro non fallisce il match point (vedi video) chiudendo la gara e regalando a sé e ai suoi compagni una meritata vittoria e il titolo di Campioni.A fine gara Mister Fornasieri non accetta complimenti: “E’ tutto merito dei ragazzi!” dice scappando via come al solito prima di tutti ma con un ovvio grande sorriso di soddisfazione stampato sul viso.
 
ALPIGNANO-ESA 4 -1  (1-0) (2-1) (1-0)
 
MARCATORI: 9’ pt Tucci (A), 1’st Liso (A), 6’st Cuculo (E), 8’ st Ciliberti  (A), 17’ tt Gribaldo  (A)
 
FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello 2) Grisi 3) Costa 4) Crivat 5) Bonfiglio 6) Ciliberti 7) Ferrigni 8) Antoniazzi  9) Tucci 10) Gribaldo 11) Zanella 12) Casalegno 13) Amorosi 14) Liso 15) Petrillo 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri
 
FORMAZIONE ESA – 1) Sacco 2) Ferrina 3)  Galletti 4) Ferrari 6) La Grasta 7) Scarcella 8) Cuculo 9) Puleo 10) De Luca  12) Paparo 13) Provenzano. All. Maurizio Fazio. 
 
Mario Gribaldo  (Alpignano)       
 
 

Torino, 22 Aprile 2017

 

Il Mirafiori si aggiudica gli ultimi 3 punti della stagione, girone I degli esordienti 2005, vincendo in casa della Sisport per 3 a 2. Ottimo l'approccio alla gara dei giovani gialloblù che nel primo tempo si portano sul 2-0 sorprendendo la Sisport con la doppietta di Trivero. Il 3-0 firmato Del Bosco faceva presagire una goleada ma invece la Sisport mette in campo l'orgoglio e nel terzo tempo prova a farsi sotto segnando due gol. Nel finale potrebbe arrivare il pareggio ma anche il qurto gol del Mirafiori, entrambe le squadre però restano a bocca asciutta e la gara finisce 3-2 per gli ospiti.

 

La partita inizia a ritmi elevati. Al 4’ Piarulli recupera palla sulla tre quarti ma tiro troppo debole. Al 5’ il risultato cambia. Trivero per il Mirafiori, in azione confusa, vince un contrasto e dalla sinistra fa partire un diagonale che il portiere non trattiene. Nonostante la rete la partita rimane in equilibrio. Al 6’ Cambareri crossa per Del Corpo, la palla finisce tra le braccia del portiere. AL 13’ il Mirafiori prende una traversa con Barillà. La Sisport risponde un minuto più tardi. Traversa di Cambareri, con deviazione fondamentale del portiere, su suggerimento di Del Corpo. Al 15’, su un altro episodio il Mirafiori raddoppia. Cross dalla destra di Pizzuto e di testa Trivero insacca la sua personale doppietta. Il tempo termina con un tiro di Cambareri a lato.

 

 

Nel secondo tempo è il Mirafiori a fare di più la partita. Un Mirafiori grintoso che non permette alla Sisport di giocare liberamente e di arrivare al tiro con facilità. Al 3’ D’Attilo crossa per il neo entrato Del Bosco che da due passi cerca il tocco vincente, il portiere devia in angolo. Ancora Mirafiori. Al 5’ Pizzuto prova dalla distanza ma la palla termina alta. Il flusso della partita rimane sempre intenso seppur scarno di occasioni almeno fino almeno al 15’, quando Del Bosco finalizza di testa una sgroppata sulla destra di Barillà. Ora siamo 3 a 0 per gli ospiti. Al 17’ l’ unica buona azione del tempo per la Sisport, terminata con un tiraccio a lato di Palladino.

 

Ad inizio terzo tempo è ancora il Mirafiori a rendersi pericoloso.Al 3’ tiro-cross di Brogna sul fondo, al 5’ Giani prova dalla distanza. Al 7’ arriva il gol che riapre la partita. Benigno recupera palla al limite, traversa con deviazione che finisce tra i piedi di Del Corpo che a porta vuota segna il 3 a 1. Al 12’, grande occasione per il Mirafiori di chiudere la partita con Magri che solo davanti al portiere temporeggia troppo, facendosi recuperare da Giachino che salva sulla linea. Al 15’ una punizione perfetta di Piarulli accorcia ancora le distanze alimentando ancora di più le speranze di pareggiare dei bianco-neri. Il finale è incandescente. Entrambe le squadre lasciano ampi spazi ma nessuno riesce ad approfittarne. Vince 3 a2 per il Mirafiori. Vittoria meritata per quanto fatto vedere su tutto l’arco della partita.

 

 

SISPORT-MIRAFIORI 2-3

 

I MARCATORI: pt 5’, 15’ Trivero(M); st 15’ Del Bosco(M); tt 7’ Del Corpo(S), 15’ Piarulli(S).

 

LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Aldera, Agostino, Anelli, Benigno, Cambareri, Del Corpo, Giachino, Maulucci, Nizzia, Palladino, Piarulli, Rinella, Santucci, Villari. All. Pellerino.

 

LA FORMAZIONE DEL MIRAFIORI: Berti, Barillà, Marchese, D’Angelo, Trivero, Pizzuto, Giani, Marchetti, D’Attilo, Brogna, Magri, Zamara, Cammarata, Sena, Del Bosco. All. Vandoni.

Redazione

BUSSOLENO, 18.04.2017

 

L’Alpignano di mister Fornasieri si presenta a Bussoleno per recuperare la 6A  di campionato nella giornata peggiore che potesse capitare, campo piccolissimo rispetto agli standard, temperatura gelida, vento a folate e soprattutto i postumi della  trasferta-tour de force in centro Italia per il torneo Pasquale “Riviera Easter Cup”.

 

Nonostante questo i biancocelesti partono forte, discesa sulla sinistra di Costa, cambio gioco per Grisi che calcia in porta dove Tucci corregge di tacco ma trova De Giovanni attento. L’Union si chiude a riccio e riparte in velocità, al 4° Masi Tommaso scappa sulla sinistra e incrocia il destro rasoterra sorprendendo Casalegno, 1-0 per i padroni di casa. Il gol galvanizza i biancorossi che al 6° raddoppiano con Finotti che intercetta palla sempre sulla destra e stavolta beffa il portiere ospite con un tiro sotto la traversa (vedi video).

Al 8° ci prova Tucci su punizione ma De Giovanni si supera (vedi video), così come al 12°quando con la manona devia sulla traversa un missile da fuori di Antoniazzi (vedi video). Al 15° Costa serve  Ferrigni che salta netto il proprio marcatore e batte a colpo sicuro, ma trova il palo pieno (vedi video). Ribaltamento di fronte e Masi T. scappa nuovamente alla difesa ospite e calcia in porta defilato sulla sinistra, Casalegno stavolta si esalta ma sulla respinta il più lesto è ancora Finotti e fanno 3-0 (vedi video). I tifosi biancocelesti non riescono a credere ai propri occhi, pur giocando discretamente e creando diverse occasioni da rete l’Alpignano è sotto 3-0. Per loro fortuna in meno di 3 minuti i loro ragazzi riescono a riaprire la partita. Prima Costa s’invola sulla fascia sinistra e lascia partire il suo proverbiale mancino che stavolta De Giovanni battezza erroneamente fuori 3-1 (vedi video). Poi è Antoniazzi a segnare schiacciando di testa “alla Bettega” un cross da calcio d’angolo di Grisi (vedi video). Ed infine al 20° Ferrigni riceve palla da Antoniazzi sulla trequarti prende di nuovo la mira e centra il palo interno per il rocambolesco 3-3 (vedi video).

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con lo spirito giusto mentre la rimonta subita negli ultimissimi minuti del primo tempo ha scoraggiato i padroni di casa. Di Matteo e Gribaldo sono in forma e ben supportati dagli esterni Zanella e Liso e dall’onnipresente Ciliberti iniziano a creare occasioni. Al 4° Ciliberti apre per Liso che intelligentemente tocca di testa a Di Matteo che al volo trova l’angolino dove De Giovanni non può arrivare 3-4. Un minuto dopo è Zanella a rubare palla sulla destra e ad insaccarla in diagonale sotto la traversa 3-5 (vedi video). Al 6° Masi L. si presenta solo davanti a Mattiello che di piede sventa la minaccia. Un minuto dopo De Giovanni  simpegna per trattenere in gioco una palla destinata a fondo campo, la serve così involontariamente a Gribaldo che da posizione defilatissima cerca la porta, ma trova l’ennesimo palo, la palla rimane davanti alla linea dove il più veloce non può che essere Achille Di Matteo a cui non rimane che insaccarla 3-6. L’Union Susa è alle corde, L’Alpignano straripante, all'11° Ciliberti recupera palla sulla trequarti, guarda la porta e calcia alla destra del portiere  locale che soccombe nuovamente 3-7 (vedi video). Al 15° Di Matteo restituisce il favore a Gribaldo servendolo sulla corsa, al furetto n° 10 biancoceleste non rimane che piazzarla elegantemente nell’angolino dove De Giovanni nemmeno ci prova. 3-8. C’è ancora spazio per un incrocio dei pali colpito sempre da Di Matteo dalla sinistra “a giro”, per un incursione di Gribaldo che però calcia addosso al portiere e per una serpentina in area di Zanella che si conclude con l’ennesimo paratone di De Giovanni.

 

Nel terzo tempo  ci prova subito Grisi con una delle sue discese sulla destra, ma al 3° sale in cattedra ancora Masi Tommaso, prima  calcia di sinistro dal limite ma anche lui si vede ribattere la conclusione dal palo, poi si rifarà un minuto dopo andando via di tacco da metà campo e superando con un bel pallonetto. l'incolpevole Casalegno in uscita. 4-8.

Prima del time out di metà tempo Alpignano show, due splendide azioni corali vengono concluse a rete entrambe molto bene da Petrillo ma De Giovanni in versione super nega la soddisfazione al centrocampista biancoceleste. Dopo il time out è ancora l’Union a segnare, tira Masi ma centra la traversa, Masi calcia nuovamente e Mattiello dice ancora no, ma deve capitolare sul terzo tentativo di Finotti che realizza così la sua tripletta personale (vedi video). Un minuto dopo viene annullato un gol a Gribaldo per fuorigioco. Al 16° dopo un bello scambio con Masi, Selvaggio si presenta davanti a Mattiello che salva in angolo (vedi video), ma al 18° sempre il 9 locale Selvaggio approfitta di una palla persa in ripartenza e centra il sette portando il risultato sul 6-8 (vedi video).

Prima della fine della partita ci provano ancora Di Matteo servito da Grisi ma De Giovanni è ancora attento ed infine Liso coglie il palo esterno calciando dalla destra in corsa.

 

Finisce così una partita strana nel suo andamento, ma  piena di emozioni, di gol di pali e traverse e di occasioni mancate. L’Union ha dimostrato di avere carattere e grinta per competere con la capolista e per metterla a tratti in grossa difficoltà.

L’Alpignano dal canto suo, dopo essere stato sotto immeritatamente di 3 gol si è rimboccato le maniche e ha rimesso l’incontro sui corretti binari, anche se forse ha tirato i remi in barca troppo presto. Con questa vittoria si porta al comando del girone con due punti di vantaggio sulla Juventus, ad una sola giornata dal termine del campionato. 

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)          

 

UNION VALLE DI SUSA – ALPIGNANO: 6-8 (3-3 - 0-5 - 3-0)

 

Marcatori: 4° Masi T.(U), 6° Finotti (U), 16° Finotti (U), 18° Costa (A), 19° Antoniazzi (A), 20° Ferrigni (A), 24° Di Matteo (A), 25° Zanella (A), 27° Di Matteo (A), 31° Ciliberti (A), 35° Gribaldo (A); 43°Masi T. (U), 41° Finotti (U), 58° Selvaggio (U);

 

FORMAZIONE  UNION VALLE DI SUSA: 1)DE GIOVANNI  2)AGOSTINO  3)BUSI  5)COSTANTINO  6)DI BELLA  7)MASI L.  9)SELVAGGIO 10)MASI T.  11)FINOTTI   13)TRAVERSA  ALL. CHILA’.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) CASALEGNO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12) MATTIELLO   13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

Torino, Domenica  9 Aprile 2017

 

Pomeriggio molto caldo all'Orione Vallette, dove si affrontano le 2 squadre fanalino di coda di questo girone: L' Orione penultimo a 3 punti e l' Ardor ultimo a 1 punto in classifica.

 

Dopo un breve studio tra le due squadre è l'Orione a condurre il gioco ed essere il più pericoloso, ma da un contropiede invece è l'Ardor a portarsi clamorosamente in vantaggio, un gran tiro di Sapetti  si infila nell'angolino basso alla destra del portiere Baldassarre. L'Orione Vallette non ci sta a perdere anche questa partita, allora tira fuori tutta la sua grinta e dopo alcuni tentativi è Occhipinti a trovare un gran gol su punizione ( vedi video 1-1 Orione) all'angolino della porta del portiere, la palla si insacca proprio dietro al palo interno della porta dove devono intervenire i nostri dirigenti per liberarla non senza fatica. 

 

Nella seconda frazione di gioco è ancora Occhipinti a far gol e a portare i ragazzi dell' Orione in vantaggio ( vedi video 2-1 Orione), da un bel cross dalla destra è abile a  prendere palla e a destreggiarsi con un doppio tocco e a tirare in rete, il portiere avversario nulla può. Passano pochi minuti e stavolta è Viapiana a lanciare Garbin che davanti al portiere lo supera con un bel rasoterra per il 3-1 Orione ( vedi video 3-1 Orione). Ancora Orione sempre in avanti a cercare l'ennesimo gol, stavolta ci prova Zaza che vorrebbe fare un gol da dedicare alla sua sorellina appena nata, ma il suo tiro viene deviato da un difensore con il braccio un pò largo in area di rigore, ma l'arbitro non vede e il tiro termina in calcio d'angolo.

 

 

La terza e ultima frazione risulta la più ricca di gol, l'Ardor sembra proprio aver finito le forze con solo 1 riserva in panchina e il gran caldo, mentre i ragazzi dell'Orione sembrano sono molto più freschi e reattivi avendo molti più cambi. Stavolta è Lombardo ad andare a segno con una bella giocata per il ( 4-1) e subito dopo ancora Lombardo che si ritrova la palla sui piedi dopo un rimpallo di un difensore avversario, il suo tiro centra l'incrocio della rete per il 5-1 Orione ( vedi video 5-1). I ragazzi dell' Orione sembrano un'altra squadra oggi, da uno splendido lancio dalla metà campo, pescano ancora una volta Lombardo che sigla la sua tripletta personale superando agevolmente il portiere in uscita ( vedi video 6-1 Orione). L'Ardor sembra confuso, ma invece non lo è, da un contropiede stavolta è Perna a superare Il portiere in uscita per il 6-2. Il settimo sigillo per l'Orione lo sigla ancora una volta Occhipinti ( vedi video 7-2 Orione) anche lui tripletta quest' oggi, ma quando sembrava ormai finita la partita, l'ultimo zampino è dell'Ardor, nato da uno svarione difensivo di un giocatore dell' Orione, Zucco a tu per tu, supera in uscita ancora una volta Pisano per il finale di 7-3 ( vedi video 7-3)


M. Garbin (Orione Vallette)

 

Marcatori: Orione Vallette - Ardor San Francesco  7 - 3     Reti Orione Vallette : Garbin, 3 Occhipinti, 3. Lombardo.   Ardor SF. Sapetti, Perna, Zucco.

 

Formazione Orione Vallette: Baldassarre, Lombardo, Viapiana, Di Raimondo, El Rhalmi, Occhipinti, Calabrese, Accolti, Zaza, Garbin, Ussia, Pisano

Allenatore De Vivo Andrea

Dir. Lombardo, Zaza, Di Raimondo

 

 

Orbassano, 08.04.2017

 

Il pomeriggio praticamente estivo e un campo perfetto sono le premesse al big match del girone C che vede affrontarsi i padroni di casa della Juventus anno 2006 e l’Alpignano, reduce dall’ottimo recupero infrasettimanale contro il Carrara. Le due squadre sono separate da un solo punto ma i biancocelesti che inseguono hanno una gara in meno.

La giornata non inizia nel modo migliore per mister Fornasieri, che deve rinunciare al pilastro del centrocampo Ciliberti per infortunio dell’ultimo momento, così davanti alla coppia di mastini Bonfiglio-Crivat arretra Antoniazzi, coadiuvato da Ferrigni, Costa e Grisi i soliti instancabili galoppatori sulle fasce e bomber Tucci unica punta, con a sostegno l’ottimo funambolo Sannasardo, all’esordio in questo girone. La Juventus invece si dispone con un offensivo 2-3-3.

 

Inizia la partita e l’Alpignano come da copione parte a mille, Tucci prima calcia direttamente in porta sul calcio di inizio, impensierendo Ferrante, poi va a pressare altissimo imitato da Sannasardo,  la palla arriva  sui piedi di Antoniazzi che calcia forte ma trova ancora Ferrante pronto al volo plastico, il cronometro segna 35 secondi appena. Al 4° Ferrigni recupera un ottimo pallone a centrocampo e lo serve a Sannasardo che s’invola sulla sinistra, punta la porta e sull’uscita del  portiere serve centralmente per Tucci a pochi metri dalla  porta, tiro a botta sicura ma Friso ben appostato si sostituisce al proprio portiere e  riesce a respingere con il corpo.

Un minuto dopo la partita si sblocca: Gran punizione da 20 metri di Tucci che non lascia scampo al portierone bianconero. 0-1

La Juventus abbozza una timida reazione prima al 6° con un diagonale di Doglio parato da Mattiello e poi al 11° con Pepe che calcia alto da molto lontano.

Ma al 13° è ancora Alpignano, calcio d’angolo di Costa, Antoniazzi calcia verso la porta dove tra un nugolo di gambe interviene lesto Sannassardo, di sinistro, a ribadire in rete. 0-2

Adesso i bancocelesti sono padroni del campo, ogni volta che la palla arriva tra i piedi dei due attaccanti sono pericoli per Ferrante, che infatti al 18° capitola per la terza volta ad opera di super Tucci, che, addomestica una rimessa laterale dalla destra, siede il proprio marcatore ed incrocia il tiro cogliendo il palo interno opposto 0-3. Prima del riposo è ancora Alpignano champagne, Sannasardo salta un uomo a centrocampo e verticalizza per Tucci, apertura sulla destra per l’accorrente Grisi che viene steso platealmente prima di presentarsi in area, ma l’arbitro  inspiegabilmente fischia la simulazione tra le prime disapprovazioni del solito, numeroso e caloroso pubblico Alpignanese.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con Amorosi in difesa al  fianco di Crivat, centrocampo folto con Zanella, Gribaldo e Petrillo, Di Matteo e Liso sugli esterni e ancora Tucci a fare la boa in attacco.

La Juve colpita nell’orgoglio parte forte, neanche un minuto e stavolta è  Casalegno a  bloccare un tiro centrale. Mister Moschini impartisce istruzioni a gran voce e al 5° arriva un pregevole gol in pallonetto di Pittalis ma purtroppo per lui l’arbitro aveva interrotto il gioco per un bianconero a terra. L’appuntamento con il gol è solo rimandato, la difesa ospite si fa trovare troppo alta e poco protetta dal centrocampo così in contropiede ancora Pittalis entra in area sulla destra e lascia partire un missile diretto sotto la traversa non lasciando scampo a Casalegno 1-3. La Juve ci crede l’Alpignano sbanda, rientrano Sannasardo e Bonfiglio ma la Juve attacca a folate. Al 10° ancora Pittalis dalla stessa posizione del gol calcia a lato. Al 13° il capitano bianconero Massaro cerca di imitare Tucci controllando una palla alta, girandosi benissimo ma calciando a lato da posizione favorevolissima. Al 14° Leccese raccoglie una respinta corta della difesa ospite salta, con un bel gesto tecnico il proprio marcatore e indirizza alla destra di Casalegno che deve soccombere per la seconda volta. 2-3. Finalmente negli ultimi 5 minuti l’Alpignano si scuote, Liso intercetta un bel pallone sulla ripartenza Juventina, lo serve a Sannasardo che entra in area e come già nel primo tempo, con grande altruismo invece di calciare la centra per Di Matteo che da bomber d’area qual è non sbaglia l’appuntamento con la rete 2-4. Prima del riposo sale in cattedra folletto Gribaldo con una bella azione personale sulla trequarti, cross per Liso che impatta debolmente consentendo a Piras la parata.

 

Inizia il terzo tempo e dopo 40 secondi succede l’incredibile, su una palla vagante sulla propria trequarti Ferrigni calcia forte colpendo Doglio, il pallone carico d’effetto va verso il fondo campo biancoceleste dove Mattiello s’appresta a raccoglierlo, ma appena tocca terra come nei migliori episodi di Holly e Benji prende un effetto stranissimo e rimbalza verso la porta fin oltre la linea con  tutti i ragazzi biancocelesti con le mani nei capelli, increduli. La juve adesso ci crede mentre alcuni giocatori dell’Alpignano sembrano essere intimoriti, ma non bomber Tucci che al 5° entra in area calcia verso la porta ma si vede deviare il tiro in angolo. Dall’angolo la palla arriva a Sannasardo che conclude troppo centrale. Ripartenza Juve e stavolta è Mattiello a deviare un tiro rasoterra di Doglio. Al 8° la Juve pareggia, punizione da 20 metri di Massaro che sbatte sul palo, il più veloce a ribattere verso la porta è Cociobany che trova la rete, anche grazie ad una deviazione.

Un minuto dopo è ancora Massaro a presentarsi solo davanti a Mattiello ma calcia sciaguratamente a lato. Mister Fornasieri capisce il momento di appannamento e chiama il time out. Si riprende a giocare ma ora la partita è spesso spezzettata dai numerosi contrasti e falli fischiati e non. Si arriva al 17° quando Sannasardo ha la palla buona da fuori area ma trova la parata dell’estremo difensore bianconero, sulla respinta arriva Petrillo, ma di nuovo Ferrante è attento e blocca a terra. L’ultimo tentativo è di capitan Massaro che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa alto sopra la traversa.

 

Finisce così in parità una bellissima partita, combattuta, ricca di emozioni, e giocata molto bene e a viso aperto da entrambe le squadre. L’Alpignano ha giocato a tratti veramente un bel calcio creando molte occasioni e accarezzando per lunghi tratti l’idea di vincere contro una professionista. Dal canto suo alla Juve va dato il merito di non mollare di continuare a proporre gioco, e di crederci anche quando effettivamente la partita sembrava compromessa. 

Il Mister della Juventus Moschini a fine gara recrimina per il primo tempo giocato male dai suoi ragazzi : <<Gli errori individuali hanno consentito i gol degli avversari. Nel secondo e terzo tempo abbiamo giocato meglio e l’abbiamo raddrizzata. Era una partita difficile essendo sotto leva, e marcare avversari, fisicamente dotati come il 9 (Tucci ndr) diventa difficile.>>

Mister Fornasieri si dice a sua volta abbastanza soddisfatto << Abbiamo fatto un ottimo primo tempo giocando alti e pressando molto, nel secondo e terzo siamo arretrati troppo. Abbiamo preso qualche gol sfortunato, e alla fine eravamo troppo nervosi e condizionati dal clima e dall’importanza della partita>> (vedi video integrale dell'intervista la mister Fornasieri).

Discorso campionato tutto rinviato all’ultima giornata e ai recuperi da disputare, ma adesso è l’Alpignano ad essere padrone del proprio destino.

N.B. Ho volutamente tralasciato tutto ciò che non centra niente con il calcio giocato.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)         

 

JUVENTUS – ALPIGNANO 4-4 (0-3 - 2-1 - 2-0)

 

RETI: 5° Tucci(A), 13° Sannasardo (A), 18° Tucci (A); 26° Pittalis (J); 34° Leccese (J), 36° Di Matteo (A), 41 Doglio (J), 48° Cociobany (J) .

 

FORMAZIONE JUVENTUS: 1)PIRAS  2)DOGLIO  3)FRISO  4)GIOVANNINI  5)BISI  6)SATTA  7)GALLIANII  8)COCIOBANY  9)MASSARO 10) PEPE  11)NISCI   12)FERRANTE  13)SCARPETTA  14)LECCESE  15)PITTALIS.    ALL. MOSCHINI.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)SANNASARDO  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12)CASALEGNO  13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

 

Chivasso, 8 Aprile 2017

 

Vittoria sudata del La Chivasso in casa contro il Borgaro di mister Manzi. Dopo il vantaggio gialloblù di Puttinati in apertura inizia la rimonta avversaria concretizzata grazie alla doppietta personale di Cantone ed al gol capolavoro di Femia. Il Borgaro prova ad opporsi ai padroni di casa ma non riesce più a mostrarsi compatto come nei primi 20' e alla fine deve arrendersi sotto i colpi dei ragazzi di Cellerino che vincono meritatamente.

 

Bastano 5’ al Borgaro per passare in vantaggio: Puttinati vince il contrasto aereo con Capirone e s’invola verso la porta per realizzare il primo gol della partita. La reazione del La Chivasso non tarda ad arrivare, al 7’ Femia conclude al volo e Cantone si fionda sulla respinta del portiere per riportare in parità il risultato. La partita è molto equilibrata. Il La Chivasso esegue un pressing molto alto sugli avversari ed il Borgaro patisce un po’ questa condizione, ma a sua volta alza il pressing quando gli ospiti sono in possesso. Si assiste a diversi errori di passaggio, dettati appunto non tanto da carenze tecniche, quanto più dalla difficoltà di gestire bene il pallone con l’uomo subito addosso. Le due formazioni sono ben posizionate in campo e la partita è combattuta su ogni singolo pallone. La sfera passa, così, da una squadra all’altra e risulta molto difficile penetrare nei pochissimi spazi concessi dalle due difese per rompere gli equilibri. Infatti, il primo tempo termina sul risultato di 1-1.

 

 

Nel secondo tempo il Borgaro inizia a calare e a concere qualcosa in più agli avversari. Romano va vicinissimo al gol dopo pochi secondi dal fischio di inizio, mentre al 5’ Runco anticipa Marchetti, ma spara alto da solo contro il portiere. Spezzare questa parità è davvero difficile e lo si può fare soltanto grazie ad un episodio o ad una gran giocata del singolo. Per il La Chivasso, oggi, ha trionfato l’illuminazione del singolo. Allo scadere del secondo tempo, Femia ha l’intuizione di provare a concludere da lontanissimo, il portiere si fa sorprendere e resta immobile mentre la palla entra in porta alla sua sinistra. La splendida giocata del calciatore con la maglia numero 2 riesce a far pendere l’ago della bilancia a favore del La Chivasso.

 

Nel terzo tempo rincara la dose Cantone, che, dopo aver dribblato tre avversari, la piazza sul secondo palo per il gol del 3-1. Nel finale di gara il La Chivasso vuole gestire la partita e non correre rischi. Il Borgaro prova a rendersi pericoloso con Guasti e Puttinati, ma non trova il gol. Nulla di fatto per i gialloblù, che partono bene, ma subiscono la grinta degli avversari. Il La Chivasso rimonta una gara con tanto cuore e sacrificio.

 

LA CHIVASSO – BORGARO 3-1

 

I MARCATORI: pt 5’ Puttinati(B), 7’ Cantone(LC); st 20’ Femia(LC); tt 10’ Cantone(LC).

 

LA FORMAZIONE DEL LA CHIVASSO: Pasqua, Femia, Novo, Capirone, Cantone, Romano, Di Bartolo, Fascella, Scamarda, Isolato, Runco, Martino, Menighini. All. Cellerino.

 

LA FORMAZIONE DEL BORGARO: Avel, La Torre, Marchetti, Devito, Parisi, Rossin, Scimone, Porto, Balmasseda, Maggio, Guasti, Puttinati. All. Manzi.

 

Redazione

Alpignano – Mercoledì 5 aprile 2017.

 

Evidentemente i recuperi giovano all’Alpignano che dopo aver sommerso di reti la Pro Collegno tre domeniche fa riserva il medesimo trattamento ai torinesi del Carrara 90. Il risultato è lo stesso ed è pesante (9 a 0) ma questa volta la cornice sembra quella delle coppe europee: lo splendido campo in erba di via Migliarone, l’orario pre-serale e il sole al tramonto dopo una mattinata di pioggia.

 

Forse sorpresi dall’inusuale quanto magnifico fondo naturale vintage, i padroni di casa hanno inizialmente faticato a prendere le misure agli avversari che hanno tenuto molto bene il campo fin oltre la metà della prima frazione. La prima vera occasione infatti è per i blu guidati da Loris Pace che approfittano della consueta quanto spropositata vena offensiva dei difensori biancocelesti per infilare al 7’ un contropiede da brivido: Bruscella, dopo una sgroppata indisturbata, si presenta solingo davanti a Casalegno che, a proposito di vintage, si inventa un’uscita alla giaguaro Castellini e sventa la minaccia (vedi video). Sulla ribattuta capitan Fathalla è il più lesto ad avventarsi sul pallone ma il suo tiro sfiora la traversa. Lo scampato pericolo dà la scossa a Ciliberti e compagni che si svegliano dal torpore, accendono il turbo, incominciano a macinare anche la fresca erba spruzzata dalla pioggia mattutina e colgono impietosamente il frutto dei loro sforzi senza tregua fino al fischio finale.

In 3 minuti, dal 13’ al 16’ i ragazzi di Mister Fornasieri chiudono il conto: prima è Antoniazzi che sfrutta un ottimo centro rasoterra di Costa coordinandosi perfettamente e lasciando partire uno dei suoi stilosi collo-pieno di prima che si insacca bellissimo sulla destra di Soccavo (vedi video), poi è Grisi ad inaugurare le sue accecanti scarpette nuove spingendo in rete una palla vagante (vedi video) ed infine è ancora Costa, ben servito da Ferrigni, a volare sulla propria fascia, a colpire il palo con un tiro in corsa e a ribadire in rete (vedi video).

 

 

I torinesi sono annichiliti ed anche nella seconda frazione non trovano più spazi per respirare.

Ancora l’inarrestabile quanto rapido esterno biancoceleste coglie l’angolino alla destra dell’incolpevole  Soccavo con il suo magico e preciso mancino (9’) (vedi video), mentre due minuti più tardi cambia il piede ma non il risultato, è la volta del destro di Pietro Zanella a fare centro in diagonale (vedi video). Gli ospiti riescono a fare capolino nei pressi di Mattiello al 14’: Mulè è pronto nella girata da pochi passi ma la risposta dell’estremo biancoceleste è da vero campione! (vedi video)

 

L’ultimo tempo sembra un’esercitazione di tiro da parte dei padroni di casa: ci provano un po’ tutti dalla distanza ma Soccavo dà dimostrazione di ottima bravura respingendo anche le prime zanzare in volo (vedi video). Solo Antoniazzi riesce a bucargli le mani e a cogliere, dopo motorino Costa, la doppietta personale. Spronato dai 2 compagni capitan Tucci, solitamente bomber principe ancora a secco, decide che 2 gol vuole farli anche lui e nel giro di tre minuti, dal 7’ al 10’, coglie l’obiettivo con due inarrestabili azioni personali (vedi i 2 video)

C’è ancora il tempo per la firma del diez Gribaldo che fissa il risultato sul 9 a 0 finale a conclusione di un pregevole slalom personale (vedi video) e per sottolineare la maiuscola prova di Andrea Liso, senza dubbio il migliore in campo per senso della posizione, razionalità, ordine ed eleganza…come dire, a proposito ancora di vintage e ancora di cuori granata, una verace copia del miglior Zaccarelli formato “libero” di fine carriera.

 

Nel serial recuperi a Bonfiglio e compagni manca ancora una puntata e se queste sono le premesse l’Union Valle Susa è ampiamente avvertita.

Sabato pomeriggio intanto la corazzata biancoceleste sbarcherà ad Orbassano sul campo della Juventus nel big match che molto probabilmente ci indicherà le prime 2 posizioni finali del girone.

 

                                                                                                                       Mario Gribaldo (Alpignano)                             

                

ALPIGNANO – CARRARA 90: 9 – 0     (3-0) (2-0) (4-0)

 

MARCATORI: 13’ pt Antoniazzi (A); 14’ pt Grisi (A); 16’ pt Costa (A); 9’ st Costa (A); 11’ st Zanella (A); 2’ tt Antoniazzi (A); 7’ e 10’ tt Tucci (A); 11’ tt Gribaldo (A).

 

 FORMAZIOE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Ferrigni, 8) Antoniazzi, 9) Tucci (C), 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Liso, 15) Petrillo, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.

FORMAZIOE CARRARA 90 – 1)  Soccavo, 2) Ponzo, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 14) Pace, 15) Othmani, 16) Pashja. All. Loris Pace.