Lunedì, 23 Dicembre 2024

Torino, 25 Marzo 2017

 

Le partite in cui l'equilibrio regna sovrano sono sicuramente quelle che mettono in pieno risalto la bellezza di questo sport. Questo sicuramente è il caso della partita andata in scena sui campi di Via Occimiano tra Barcanova e Victoria Ivest. Un equilibrio durato fino all'ultima frazione quando Frascà illude i padroni di casa su punizione e Madonia trova subito il gol che spegne l'entusiasmo della squadra guidata dal tecnico Filoni, poco prima che il triplice fischio sancisca l'inevitabile pareggio finale.

 

Nella prima frazione inizia una fase di studio che durerà per tutto l'arco dell'incontro. Le due squadre si danno battaglia a centrocampo cercando di imbastire azioni pericolose che comunque non portano nessuna delle due squadre a creare occasioni degne di nota. La partita continua con rapidi cambi di fronte che mettono le due difese nella condizione di fare gli straordinari nonostante i pochi pericoli corsi dai due portieri poco impegnati comunque per tutta la partita.

 

 

Nella seconda frazione le due squadre alzano la testa e iniziano a costruire quello che nell'ultima frazione si trasormerà nel pareggio finale. Ma la prima vera occasione capita al 12' sui piedi, anzi più precisamente sul sinistro dell'attaccante di casa Ivest Asteriti, bravo a presentarsi davanti al portiere del Barcanova, ma non a trovare la conclusione vincente. Questo è un po' l'episodio che apre definitivamente l'incontro e mette le due squadre nella condizione di essere pericolose. Pochi minuti dopo è Fall a trovare il colpo di tacco, ma anche la parata sottomisura del buon portiere dell'Ivest. La partita dopo questa doppia occasione scivola verso il terzo tempo, quello che si rivelerà il più acceso e combattuto.

 

Nell'ultima frazione con le squadre più lunghe e maggiori spazi sul terreno di gioco, le due compagini hanno la possibilità di aggredire gli spazi e trovare la pericolosità mancata nelle prime due frazioni di gioco. Al 7' è il Barcanova a trovare quasi il gol con Biondo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dall'ottimo Frascà. Biondo è bravo a intercettare il cross del compagno al volo, ma è solo la parte alta della traversa a strozzare l'urlo di gioia dei rossoblù. Ma è solo l'ultima frazione, come già accennato, a regalare i due gol dell'incontro. Il primo proprio con una punizione di Frascà ottimamente calciata e l'altro sull'azione successiva con un tiro da fuori di Madonia bravo a riportare subito in avanti i suoi. Una partita bella ed equilibrata che ha regalato sicuramente emozioni dal primo fino all'ultimo minuto di gioco.

 

BARCANOVA – VICTORIA IVEST 1-1

 

I MARCATORI: tt 11' Frascà(B), 12' Madonia(VI).

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Aleati, Rizza, Biondo, Carbone, Petrullo, Zappetti, Fall, Moschetta, Veglia, El Hassani, Flora, Russo, Ballici, Frascà, Cravero. All. Filoni.

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Ballo, Memaj, Roma, Achik, Berinde, Marangio, Mirabella, Favatà, Andreucci, Asteriti, Madonia, Morino Gughi, Salvati. All. Lentini.

Redazione

Torino, 25/03/2017

 

In un bel pomeriggio primaverile,  l'Orione Vallette è in cerca di punti importanti per la classifica, fin qui non proprio all'altezza della squadra allenata dal Mister De Vivo, e la Pro Settimo che tenta l'aggancio in classifica al Lucento.

 

Si parte con la prima frazione di gioco, con l'Orione Vallette ridotto ai minimi termini tra infortuni e malanni vari, infatti sono solo 12 i ragazzi a disposizione del Mister De Vivo.

Dopo un momento di studio da parte delle squadre, e' la Pro Settimo a fare gioco e la difesa dell'Orione a controbattere palloni su palloni ma senza impensierire in nostro portiere, ma i biancoverdi dell' Orione non stanno di certo a guardare, e proprio su una punizione calciata da Marasea a centrocampo ( vedi video), la Pro Settimo per un soffio rischia di farsi il piu' classico degli autogol, con un colpo di testa all' indietro di un difensore, la palla sfiora il palo a portiere ormai battuto.

Ancora l'Orione in avanti alla ricerca del vantaggio che meriterebbe, su una punizione dai 20 metri dalla porta, Calabrese ha una bella occasione, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa.

 

 

Nella seconda fase al 10' è la Pro Settimo a portarsi in vantaggio, un'azione partita da centrocampo, trova libero in area Borgia, ma in netto fuorigioco di almeno un paio di metri ( l'arbitro non l'ha visto), il quale è abile e tutto solo a mettere in rete per lo 0-1. I ragazzi e il Mister dell' Orione protestano inutilmente e la rete viene convalidata. L'Orione dopo la beffa cerca invano il pareggio, ma le squadre si affrontano soprattutto a centrocampo senza altre occasioni da rete.

 

Nell' ultimo tempo, è Garbin a mettersi in evidenza, dopo aver perso la palla vicino all' area di rigore avversaria ( vedi video), corre a tutta velocità all'indietro, riconquista palla dove vince due contrasti sulla sinistra, la mette in mezzo per Calabrese che colpisce non benissimo dopo un contrasto e la palla finisce alta. Ma proprio nel momento migliore dell' Orione è la Pro Settimo che va al raddoppio con un' azione in contropiede del numeno 9, che dalla sinistra del fondo campo fa partire un bel cross che scavalca il  portiere Pisano, facile la conclusione di testa ad appoggiare in rete per Lancellotta ( vedi video 0-2).

Finale infuocato, per un fallo commesso dal numero 11 della Pro Settimo ai danni di Garbin dell'Orione, che oltre al fallo non ha parole dolci verso l'arbitro che lo grazia dal cartellino rosso.

 

L' Orione Vallette rimane fermo a 3 punti in classifica, ma stavolta uscito a testa alta dal campo, mentre la Pro Settimo si porta a 15 punti in classifica rimanendo a 3 punti dal Lucento sempre primo.

 

Garbin M.  (Orione Vallette)                        

 

Orione Vallette - Pro Settimo Eureka 0-2

 

Marcatori: al 10' st. Borgia, 15' tt Lancellotta

 

Formazione Orione Vallette: Scalia, Marasea, Mukena, Viapiana, Garbin, Calabrese, Ussia, Princi, Lombardo, Pisano, Occhipinti, Accolti 

Mister De Vivo Andrea - Dir. Lombardo, Princi

 

Formazione Pro Settimo Eureka: Tomaino, Scaramuzzi, Masi, Vittone, Palestro, Gaspardino, Borgia, Zucco, Gallone, Piovero, Lancellotta

Mister Davin - Dir. Brombal

 

 

 

 

 

 

 

 

Torino, 26 marzo 2017

 

Il sole sta sparendo dietro le nuvole quando le due squadre si schierano in campo e dopo la solita esultanza della squadra di casa, oggi in divisa bianca, ha inizio la gara. Oggi i 2005 di Mister Caccialupi affrontano il Victoria Ivest in divisa rossoblu.

 

Parte subito in attacco il Barcanova che a pochi minuti dall’inizio, con azione che parte dalla difesa per Russo e poi Palazzo, va in goal con Cuccia . Riparte il Barcanova prima con Vizzi, fermato dalla difesa del Victoria Ivest, poi con Russo per Burei che segna la rete del 2 a 0. Di nuovo in attacco il Barcanova, prima con Palazzo, poi con Sofian, Russo e Vizzi ed infine con Burei che passa a Palazzo che infila un goal facile per il portiere avversario. E’ poi Forlani del Victoria Ivest ad approfittare di un retropassaggio sbagliato della difesa del Barcanova tirando un tiro imparabile per Aveta. Riparte subito il Barcanova con Russo per Cuccia, Palazzo, Abate che passa nuovamente a Cuccia che mette in rete con goal di testa. Il Barcanova dà filo da torcere alla difesa del Victoria Ivest in più occasioni. E’ Burei a tentare l’ennesimo tiro in porta, deciso da centrocampo, che trova prontissimo il portiere Khalifa. Prova invano a salire il Victoria Ivest. Altra azione del Barcanova con Palazzo, Vizzi, Sofian che termina con un contrasto tra Palazzo e Palumbo. Prova nuovamente a ripartire il Victoria Ivest che trova sulla sua strada Sofian che prima butta la palla fuori e successivamente piazza una bella palla da punizione laterale su Russo che va facilmente in rete. Altre occasioni per il Barcanova che all’ennesima ripartenza con Palazzo riesce ad andare in porta con Cuccia. Siamo sul 6 a 1 ma il Barcanova non si accontenta; dopo un paio di tentativi fermati dalla difesa del Victoria Ivest o conclusioni non decisive, è ancora Palazzo a segnare su passaggio di Burei. Primo tempo che finisce 7 a 1, con un Barcanova sempre in attacco che domina su un Victoria Ivest che crea troppe poche occasioni. (pt 7-1)

 

 

 

Nel secondo tempo il Victoria Ivest prova la ripartenza con Forlani ma è Gioia del Barcanova a trovare un facile goal. Ci prova nuovamente il Victoria Ivest, invano, con Palumbo che cerca di fermare l’avanzata della squadra di casa, sempre pronta a ripartire con l’ottimo Sofian, più volte artefice delle giocate più importanti; è infatti sempre lui a passare una palla importante a Vizzi che segna l’ennesimo goal. Riprovano a mantenere palla Forlani e Palumbo ma è ancora il Barcanova ad averla vinta tentando un paio di tiri che vanno fuori o vengono facilmente parati dal portiere Iremciuc. In seguito ad un passaggio di Sofian, Baccaglini perde uno scarpino ma anziché  continuare a calciare a piede nudo alla “Matri” lascia la palla al compagno Cuccia che non riesce però a superare la difesa avversaria. In un secondo tempo dove il Victoria Ivest tenta di fare qualcosa in più è comunque sempre il Barcanova a dominare e ad avere parecchie occasioni, diverse delle quali finiscono con tiri alti o sul palo o fuori. Nuovamente due grandi ripartenze di Sofian che il numero 5 del Victoria Ivest, Siracusa, tenta di fermare con grande determinazione. (st 9-1)

 

Nel terzo tempo, dopo molte giocate, è Sofian  a segnare la decima e bellissima rete per il Barcanova. La difesa del Victoria Ivest tenta il tutto per tutto ma trova il numero 2 del Barcanova sulla sua strada. Di nuovo il Barcanova protagonista con diverse azioni in attacco prima con Palazzo e  Gioia poi con il terzino Baccaglini che con un tiro deciso, di poco fuori, manca l’undicesimo gol. Poco dopo è Forlani del Victoria Ivest a cercare la rivincita e, approfittando di un errore del difensore, riesce a segnare la seconda rete per la sua squadra. Altre occasioni per il Barcanova che finiscono in un nulla di fatto. (tt 10-2)

 

Troppa la differenza tra le due squadre; Forlani del Victoria Ivest è forse l’unico a tentare qualcosa e a segnare infatti gli unici due gol, troppo poco per un Barcanova ricco di gioco e personalità che spiccano in campo, dalla difesa all’attacco, con un superlativo Sofian che brilla su tutti. Grande fair play, pochissima esultanza in campo e sulla tribuna per una partita vinta facilmente dalla squadra di casa.

 

RISULTATO FINALE:  USD BARCANOVA CALCIO 10 / VICTORIA IVEST 2

 

MARCATORI:  pt CUCCIA (B) – BUREI (B) – PALAZZO (B) – FORLANI (VI) - RUSSO (B) – CUCCIA (B)  CUCCIA (B) – PALAZZO (B) – st GIOIA (B) – VIZZI (B) -  tt  SOFIAN (B) – FORLANI (VI)

 

FORMAZIONE DEL U.S.D. BARCANOVA CALCIO: AVETA (1), SOFIAN (2), ABATE (3), BIANCOLELLA (4), VIZZI (5), CUCCIA (6), BUREI (8), RUSSO (9), PALAZZO (10), GIOIA (11), NARDELLA (12), PAPPALARDO (13), BACCAGLINI (15). Allenatore Sig. Salvatore Caccialupi.

 

FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: KHALIFA (1), PALUMBO (3), SIRACUSA (5), CARLI BALLOLA (6), FORLANI (7), PISOLA (8), CHALAPCO (10), CORVINO (11), IREMCIUC (12), CHOQUECAHUA (14), TEPPA (15). Allenatore Sig. Fusseini Abdullah.

 

Erica (genitore USD BARCANOVA CALCIO)

 

 

 

Torino, 25 Marzo 2017

 

Grande vittoria casalinga per la Virtus Mercadante allenata da mister Romeo. La partita è stata caratterizzata da fasi alterne di predominio prima di una e quindi dell'altra squadra ma alla fine a spuntarla sono stati i ragazzi in granata. Nel primo tempo Dessì apre le marcature, ma Gallo pareggia pochi secondi più tardi. Nella ripresa il Cit Turin torna in vantaggio, ma nel terzo tempo Hussem, Pederzoli e Castellano si scatenano e firmano i gol della rimonta. La rete allo scadere di Franceschin serve soltanto a rendere la sconfitta meno amara per gli ospiti.

 

La partita inizia subito con l’intuizione di Dessì, che vede il portiere fuori dai pali e ne approfitta per siglare la rete del vantaggio. La reazione della Virtus arriva dopo pochissimi secondi grazie al tiro di Gallo che si infila sotto la traversa, dove il portiere non può arrivare. Nel primo tempo le due squadre concedono poco ed esprimono un buon calcio. La formazione di casa allarga bene il pallone sulle fasce, per poi verticalizzare o puntare il fondo e crossare. La partita è combattuta e si lotta su ogni pallone, tuttavia la Virtus Mercadante sembra essere più reattiva in campo.

 

 

Nel secondo tempo il Cit Turin scende in campo più determinato rispetto alla prima frazione di gioco. Al 14’ Dapavo prova il tiro su calcio di punizione, il portiere respinge e Dessì si fa trovare al posto giusto al momento giusto, siglando la rete del momentaneo vantaggio. In questo frangente i padroni di casa eccedono in qualche dribbling di troppo, mentre i loro avversari mettono in campo grinta e voglia di vincere. Al 13’ Hussem entra bene in area di rigore, ma un gran recupero di Dessì gli impedisce di tirare in porta.

 

La Virtus non ci sta e vuole vincere questa partita. Quando il cronometro segna 4’ dell’ultimo tempo, Castellano regala ad Hussem un pallone delizioso, il calciatore non sbaglia ed il suo piattone si insacca alle spalle del portiere. La Mercadante è pericolosa all’11’ con il colpo di testa di Carrisi, ma il portiere salva il risultato. L’estremo difensore non può nulla invece sul tiro di Pederzoli, servito in area dal corner di Garaffo. Al 15’ Pederzoli crossa in area da dx, Castellano si inserisce bene, anticipa tutti e realizza la rete del 4-2. Al termine dei minuti regolamentari Franceschini trova il gol del 4-3, ma non c’è più tempo per recuperare. La squadra ospite viene sconfitta da una buona Virtus Mercadante. Il vantaggio di una rete non è rassicurante e infatti il Cit Turin crolla nel terzo tempo dopo aver disputato i primi 40’ a ritmi abbastanza elevati. La squadra di casa ha un calo nel secondo tempo, ma riesce a riprendersi alla grande nel terzo, in cui va a segno per ben tre volte.

 

VIRTUS MERCADANTE – CIT TURIN 4-3

 

I MARCATORI: pt 3’ Dessì(C), 4’ Gallo(M); st 6’ Dessì(C); tt 4’ Hussem(M), 12’ Pederzoli(M), 15’ Castellano(M), 20’ Franceschini(C).

 

LA FORMAZIONE DEL MERCADANTE: Elmadi, Trivieri, Primerano, Caruso, Pederzoli, Carrisi, Hussem, Larotonda, Castellano, Gallo, Garaffo, Maneo. All. Romeo.

 

LA FORMAZIONE DEL CIT TURIN: De Stermich, Barbero, Franceschini, Picerno, Sahaoune, Russo, Monte, Dessì, Cricelli, Drapant, Anastasia, Dapavo, Ino. All. Piccarreta.

Redazione

Alpignano, 25/03/2017

 

Si è disputata oggi pomeriggio, ad Alpignano, sotto un cielo cupo, la 6^ giornata di campionato del girone N, della categoria Esordienti 1° anno 2005, che ha visto i padroni di casa confrontarsi con i pari età del Venaria. I biancoazzurri di casa viaggiano a punteggio pieno, 5 vittorie su 5 partite disputate, solo tre gol subiti. Gli arancioni ospiti invece una sola vittoria sino a questo momento.

 

Che per i ragazzi di Mister Lupino oggi la giornata non sarebbe stata facile era chiaro, ma lo spettacolo andato in scena oggi è uno di quelli che nessuno vorrebbe mai vedere, uno spettacolo ancora più cupo del cielo che sovrastava il campo di gioco. Il destino ha messo di fronte due squadre impari, la prima che ha macinato gioco in lungo ed in largo, la seconda che è riuscita a superare la propria metà campo rarissime volte. Ma la sfida per tutti e 18 i ragazzi presenti oggi in campo non è stata quella di vincere o di non perdere questa partita, ma quella di riuscire da una parte, a non umiliare gli avversari e dall'altra a battersi con onore sino alla fine. Forse ancora più difficile di vincere una partita realizzando tanti gol è riuscire a saper vincere e nello stesso tempo, per gli avversari, riuscire ad onorare sino in fondo una partita senza storia dove il proprio portiere ha dovuto raccogliere più volte la palla alle proprie spalle. Ed è proprio sotto questo punto di vista che occorre leggere la partita di oggi. I ragazzi di mister Politi hanno allora doppiamente raggiunto il proprio obiettivo avendo avuto sino alla fine rispetto dei propri avversari, capendo la loro difficoltà e senza mai infierire dopo ogni gol realizzato. I ragazzi del Venaria, dal loro punto di vista, hanno lottato sino all'ultimo pallone nel rispetto del gioco del calcio e dei propri genitori che li hanno accompagnati oggi alla partita.

 

 

Dopo questa doverosa introduzione c'è poco da dire sulla cronaca di questa partita, se non elencare le reti ed approfittarne per guardare il video di alcuni dei gol realizzati e le foto di alcuni dei protagonisti in campo. L'Alpignano parte subito forte con un Taurisano particolarmente ispirato ed in vena. Nei primi 10 minuti sono infatti 3 le reti che riesce a mettere a segno. La prima con una azione personale sulla destra, la seconda stoppando un cross proveniente dalla destra e tirando poi quali da terra in mezza girata, il terzo raccogliendo una respinta del portiere su tiro quasi dalla linea di fondo di Seminerio (vedi video). Il folto e raffinato centrocampo Alpignanese con Cipullo e Sannasardo al centro e Martinetto e Seminerio sulle fasce continua imperterrito sia a far girare palla che a verticalizzare verso le due punte Patruno e Taurisano. Il portiere arancio Mapangi ed i suoi compagni sono costantemente chiamati ad arginare i continui assalti avversari e tutta la squadra si stringe nella propria metà campo. Ma prima dello scadere del tempo c'è ancora spazio per due fiammate di Sannasardo, di cui la prima raccogliendo una respinta corta della difesa del Venaria su un tentativo di sforbiciata di Patruno (vedi video). Solo alla fine del tempo Il Venaria riesce a superare l'attenta difesa di De Bilio e D'introno ed ad impegnare con Mazza il portiere Martino che respinge in angolo. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 5 a 0 per l'Alpignano.

 

Nel secondo tempo Il Mister Lupino lascia sostanzialmente invariata la squadra facendo entrare in campo Sandu, l'unico giocatore rimasto in panchina dopo che uno dei suoi si è infortunato durante il primo tempo. Il mister Politi rivoluziona invece tutta squadra lasciando quasi invariato solo il settore difensivo, dove a D'introno si affianca Martinetto. Adesso a centrocampo ci sono Di Nunzio e Spina con Musso e Cireddu esterni, in Attacco Laureana e Cimino. Cambiano gli attori ma non il copione. E' sempre l'Alpignano a macinare gioco ed il Venaria a difendersi. I gol continuano a fiocccare. Per primo è Cireddu che dall'area piccola indirizza verso la porta la palla che carambola sui piedi di Martinetto sulla linea di porta e finisce dentro. A seguire sono poi Di Nunzio e Musso ad ampliare il vantaggio con due azioni personali. C'è spazio anche per una doppietta di Spina. Il primo con un eurogol da fuori area ed il secondo sottoporta (vedi video). Adesso è il turno di Laureana con un preciso sinistro dal limite dell'area (vedi video) e poi ancora di Di Nunzio con una azione personale. Ma quando meno te lo aspetti arriva il gol della bandiera del Venaria. E' ancora Mazza che in contropiede scavalca la difesa e si trova a tu per tu con un Dematheis sino a quel momento disoccupato, fuori dai pali e probabilmente poco concentrato. Gol del Venaria e grande festa con i compagni (vedi video). La seconda frazione di gioco si conclude con il punteggio di 12 a 1 per i padroni di casa.


Ancora tanti gol nel terzo tempo. Inizia Patruno (vedi video), segue Sannasardo (vedi video), quarta rete di Taurisano che tira al volo su tocco di Cipullo dopo aver superato con abilità due avversari. 16 a 1 con una finezza di Di Nunzio che mette in rete di tacco su invito dalla destra di Sannasardo (vedi video), in gol anche Seminerio con una scivolata sottoporta su tocco di Laureana (vedi video). Laureana che poco dopo porta e tre le sue reti con con altri due gol inframmezzati dalla quarta rete di Sannasardo. 20 ad 1 il risultato finale di questo incontro.


La sfida di oggi sicuramente non ha fatto bene nè al calcio, nei ai vincitori che poco hanno imparato da questa partita, nè ai vinti che mai sono riusciti a mettere in difficoltà i propri avversari. Ma nella vita occorre saper affrontare anche sfide come queste e bisogna dire che tutti dai protagonisti in campo, ai mister, ai dirigenti sino al pubblico sugli spalti sono riusciti a fare in modo che questa partita non degenerasse in uno spettacolo deprimente. Unica soddisfazione per l'Alpignano aver incrementato il proprio bottino di gol che lancia la squadra sempre di più in testa alla classifica speciale delle migliori 10 del campionato 2005. Con la speranza che questa partita rimanga un episodio sporadico, l'augurio per tutti è che già dalla prossima partita di campionato ci si possa divertite con delle sfide più alla pari e più avvincenti, quelle sfide che hanno reso questo sport appassionante ed entusiasmante.

 

Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                          

 

  Alpignano vs Venaria: 21 a 1 (5 a 0) (7 a 1) (8 a 0)

 

Marcatori: Taurisano, Taurisano, Taurisano, Sannasardo, Sannasardo, Cireddu, Di Nunzio, Musso, Spina, Spina, Patruno, Sannasardo, Taurisano, Di Nunzio, Seminerio, Laureana, Sannasardo e Laureana.

 

Formazione Alpignano: 1) Martino, 2) Martinetto, 3) Seminerio, 4) Fe Bilio, 5) D'Introno, 6) Cipullo, 7) Patruno, 8) Taurisano, 9) Sannasardo, 10) Spina, 11) Laureana, 12) Dematheis, 13) Cireddu, 14) Cimino, 15) Musso e 16) Di Nunzio.

All. Politi Filippo

 

Formazione Venaria: 1) Marangi, 2) Sandu Rob., 3) Sandu Ric., 4) Prudente, 5) Mugnai, 6) Scripcaru, 7) Mazza, 8) Chiapavallotti, 9) Autiero, 10) Carriero e 11) Schiavello.

All. Lupino Franco

 

 

Torino, 25 Marzo

Vittoria con qualche sofferenza di troppo quella del Bacigalupo contro il Rangers Savonera, categoria Esordienti Misti girone A. Sotto di un gol nel primo tempo, i padroni di casa hanno impiegato parecchi minuti prima di riuscire ad acciuffare gli avversari e poi a superarli nel terzo tempo grazie alla preziosa doppietta di Fassone; i Rangers dal canto loro hanno provato a mantenere il vantaggio con grinta e determinazione ma alla fine la maggiore qualità dei nerazzurri è risultata decisiva. Il risultato finale sorride così al Baci che si impone per 3 a 1 e conquista i primi tre punti del proprio campionato.
 

Ad inizio match le due squadre si studiano e le emozioni latitano, ma all’8’ minuto, all’improvviso, gli ospiti passano in vantaggio a causa di un errore del portiere del Bacigalupo Donadio, che durante il rilancio spedisce il pallone sul corpo di Merlo, che riesce a segnare grazie a questa “sponda”. Il Bacigalupo risponde dopo pochi secondi con un bel tiro di Toscano che il portiere respinge in tuffo. Da quel momento è quasi un monologo dei locali: al 13’ conclusione da fuori di Virzì che termina sul fondo, mentre al 15’ la velenosa punizione rasoterra di Taormina viene respinta lontano dall’estremo difensore prima e dalla retroguardia poi.
 

 

Nella ripresa il Bacigalupo riesce a trovare immediatamente il pareggio: bella azione dalla destra del campo verso il centro, pallone al limite e conclusione di prima intenzione di Sakhaoui che si infila nell’angolino basso. Il Baci, trovato l’1 a 1, continua a macinare gioco per trovare il gol del sorpasso, ma per gran parte del tempo le azioni sono confuse e arrivano spesso conclusioni da lontano decisamente velleitarie. Al 14’ prima vera grande parata di giornata di Margherito, portiere dei Rangers, sulla conclusione angolatissima e rasoterra di Cappitella. Al 15’ Castiglione sciupa un’enorme occasione quando, da solo in area, calcia la sfera a fil di palo, mentre sullo scadere del tempo il Savonera prova a tornare in avanti in contropiede, ma la conclusione da posizione impossibile di Triulcio finisce fuori.
 

Nell’ultima frazione il Bacigalupo riesce finalmente a portare a compimento i propri sforzi grazie allo scatenato Fassone: al 3’ il numero 8 fa secca tutta la difesa e batte Margherito con un preciso sinistro a incrociare, mentre al 6’ segna di testa, servito alla perfezione da un cross dalla sinistra di Taormina, trovando così la sua doppietta personale. Sul 3 a 1 i ritmi calano decisamente e i Rangers potrebbero anche riaprire la partita, ma il tiro di D’Anna al 13’, al termine di una buona ripartenza, è debole e centrale. C’è comunque ancora tempo per una super parata di Margherito, che nega la gioia del gol a Fumagalli togliendo il pallone dal “sette” e spedendolo sulla traversa: grandi applausi per lui dalla tribuna.

 

BACIGALUPO – RANGERS SAVONERA 3-1

 

I MARCATORI: pt 8’ Merlo(R); st 3’ Sakhaoui(B); tt 3’,6’ Fassone(B).

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Vigna, Cinieri, Sakhaoui, Madad, Cappitella, Toscano, Belguiz, Fassone, Castiglione, Fumagalli, Virzì, Donadio, Gardin, Taormina, Mollo, Ciancitto. All. Laganà.

 

LA FORMAZIONE DEL RANGERS SAVONERA: Margherito, Galantucci, Fino, Triulcio, Gargiulo, Mistretta, Mura, D’Anna, Merlo, Muntean, Musolino. All. Andrea Dino.

Redazione

Torino, 25 Marzo

Cadono a sorpresa i ragazzini del Vianney allenati da Lotfi nella quinta giornata del girone O. Prima vittoria in campionato per il Pozzomaina di Bramoso, che subisce la pressione avversaria per lunghi tratti del match, ma alla fine porta a casa una vittoria sofferta, che potrebbe dare la svolta al campionato. Prima sconfitta invece per i gialloblu, che giocano una buona partita, improntata all’attacco, ma hanno il difetto di non concretizzare le numerose occasioni e alla fine tornano a casa con zero punti.

 

Partono forte gli ospiti che pressano alto gli avversari e ogni volta che recuperano palla provano ad arrivare velocemente in attacco. Il primo pericolo per il Pozzomaina arriva al 5’, con uno schema da calcio d’angolo gestito molto bene dai ragazzini in gialloblu: corner basso, velo di Porcedda che libera Acibrandi al tiro, a lato di poco. All’11’ ancora ospiti in contropiede, questa volta Porcedda la passa a Canonico che conclude vicinissimo all’incrocio. La prima frazione sembrerebbe concludersi in parità ma, proprio allo scadere, ecco il gol dei padroni di casa, oggi in rosso. Rinvio lungo del portiere, errore di lettura di Palermo che si fa anticipare da Coda che si invola verso la porta e insacca il gol del vantaggio.

 

 

La seconda frazione si apre con gli ospiti che continuano a pressare alto alla ricerca del gol del pareggio che cambierebbe la trama della partita. Al 3’ Ferrero riceve a centro area, ma il suo tiro si spegne sul fondo di poco. Sessanta secondi più tardi sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Coda che parte in contropiede, salta il portiere e conclude a rete a botta sicura, non calcolando però il grande recupero di Verde che salva sulla linea. Al 12’ ancora Ferrero non trova la porta da buona posizione dopo aver saltato un avversario. Allo scadere di frazione altra grande chance per i ragazzini di Bramoso per chiudere il match ancora con Coda che, colpendo al volo un cross del compagno, viene fermato solamente dal palo.

 

Il terzo tempo vede ancora i gialloblu alla ricerca del pari, ma i padroni di casa rispondo colpo su colpo e nei primi minuti hanno le migliori occasioni. Subito al 1’, infatti, è ancora uno scatenato Coda a saltare due avversarie metterla in mezzo per Bordone il cui tiro però viene murato da Porcedda. Al 5’ ancora il Pozzomaina va vicino al raddoppio, questa volta con Bonghi, che si coordina bene trovando l’ottima risposta di Battista. Al 7’ ecco la migliore occasione per gli ospiti: Esposito scappa sulla sinistra e crossa basso per Acibrandi, tocco non perfetto di Zaglio e Acibrandi colpisce in pieno il palo a porta sguarnita. Sul finire di frazione aumenta la pressione ospite, ma oggi non è proprio giornata per il Vianney e la partita termina 1-0.

 

POZZOMAINA-VIANNEY 1-0

 

IL MARCATORE DEL POZZOMAINA: pt 15’ Coda.

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Zaglio, Barranca, Dobos, Clemente, Navalenca, Grieco, Bordone, Bonghi, Coda. All. Bramoso.

 

LA FORMAZIONE DEL VIANNEY: Battista, Esposito, Verde, Palermo, Porcedda, Acibrandi, Canonico, Buccino, Ferrero. All. Lotfi.

Redazione

Carmagnola, 04/04/2017

 

Oggi per la prima volta la Sisport supera il CSF Carmagnola calando un bel poker.

La partita inizia subito male per il CSF Carmagnola, sotto di un gol al 2’ minuto, raggiunto il pareggio al 7’ prende di nuovo gol al 10’.

Dopo il gol non c’è più partita per il CSF, i Mister Tecce E. e Taddeo S. le provano tutte ma la partita è sempre in mano alla Sisport.

Una vittoria più che meritata della Sisport

I gol sono stati 2 per il CSF e quattro per la Sisport, ma viste le tante occasioni sprecate e le tante parate, da ambi le parti, potevano essere molto di più.

Le Note liete dell’incontro è che finalmente è arrivata la primavera, “un bellissimo pomeriggio soleggiato”.

Come Nota triste da sottolineare, come accennato all’inizio, tra campionati e tornei è la prima sconfitta subita dal CSF Carmagnola da una squadra della Sisport, ed è sempre la prima volta che i pilastri difensivi tranne per Eandi (prova impeccabile) si sono sgretolati sotto gli attacchi della Sisport. E’ sempre la prima volta, dove tutta la squadra del CSF non raggiunge la sufficienza, tranne per Eandi, Bottala e Sammuni.

 

La partita - I minuti iniziali sono tutti per la Sisport che ben messa in campo prova subito l’affondo con Saracco ma viene bloccata da Sammuni, che riparte di contropiede infrangendosi contro la difesa della Sisport.

Al 2’ e sempre Saracco che ruba palla a Sammuni, si invola sulla destra e piazza a centro una buona palla per D’Ambrosio che infila una difesa del CSF Carmagnola distratta e in “vacanza”.

Il CSF tenta di reagire subito, al 3’ Sammuni prova un assolo con tiro, ma Fierro para senza difficoltà. La partita è sempre più nelle mani della Sisport, Saracco recupera palla su Sammuni per poi passarla a Merlo, che dribla Eandi, si porta al tiro ma va fuori.

Al 7’ Santoli recupera palla su Merlo e la gira ad Asanache che lancia Sammuni.

Sammuni salta due avversari e di sinistro infila il portiere della Sisport portando il risultato in parità sull’1 a 1.

Il CSF per un attimo  sembra aver superato la crisi di gioco, ma non è così, perché al 10’ Scarpellino recupera palla su Asanache e lancia Merlo oltre la difesa addormentata del CSF che a porta sguarnita tira e Saracco infila, portando la Sisport sul 2 a 1.

Il primo tempo si conclude con il punteggio di 2-1 per la Sisport senza più emozioni di rilievo.

 

 

Il secondo tempo inizia sempre nel segno della Sisport che al 2’ con Tricarico si porta al tiro ma la difesa del CSF si salva prima con la parata di Bottala e poi con Santoli che butta la palla in calcio d’angolo.

All’11 a tentare il tiro per la Sisport è Aimetti che sfiora il palo e poi al 14’ Buffon lanciato da Tricarico prova il tiro ma Bottala ben piazzato para.

Un secondo tempo molto combattuto, dominato sempre dalla Sisport dove il CSF Carmagnola si vede in una sola occasione all’10’ con una punizione di Asanche che sfiora la traversa.

Il secondo tempo finisce sullo 0-0 (risultato totale 2-1 per la Sisport).

 

Ad iniziare il terzo tempo sono gli stessi giocatori del primo tempo per ambedue le squadre.

L’inizio è sempre per la Sisport che al 2’ si porta in gol con D’Ambrosio che approfitta di un errore difensivo del CSf ed infila Giumala.

Non c’è il tempo per il CSF di organizzarsi per il recupero che al 3’ su calcio d’angolo il tiro di Fungo per fortuna sfiora la porta, ma al 4’ il tiro di Merlo va a segno, portando la Sisport sul 4-1.

Sembra tutto finito per il CSF, la Sisport domina il campo.

Solo nei minuti finali del Time-Out il CSF sembra ritrovarsi per qualche secondo e al 9’ accorcia le distanze con Sammuni, portando il risultato sull’ 1-2 (risultato totale 4-2 per la Sisport).

Ma i secondi buoni del CSF sono finiti, è sempre più Sisport, che con Buffon prima al 10’ e poi al 11’ tenta prima l’affondo con tiro ribattuto da Eandi e poi il tiro parato da Bottala.

 

La partita finisce così 4 a 2 per la Sisport.

 

 I marcatori CSF Carmagnola:pt 7’ Sammouni, tt  9’ Sammouni.

 

I marcatori Sisport:  pt 2’ D’Ambrosio, pt 10’ Saracco, tt 2’ D’Ambrosio, tt 4’ Merlo.

 

Formazione CSF Carmagnola: Giumala (1),  Santoli (2), Eandi (3), Viora (5), Colombo (6), Asanache (7), Bresciani (8), Miliccia (9), Sammouni (10), Granella (20), Bottala (99).

Mister Enrico Tecce e Stefano Taddeo.

 

 Il mister Tecce E./Taddeo S. , nel primo tempo inseriscono tra i pali Giumala, in difesa Santoli e Eandi, sulla destra Colombo, a sinistra Sammouni, centrale di centrocampo Asanache e centravanti Miliccia.

Nel secondo tempo tra i pali Giumala lascia il posto Bottala, in difesa Santoli e Eandi, sulla destra Bresciani, a sinistra Sammouni, centrale di centrocampo Viora e centravanti Granella.

Nel terzo tempo giocano tutti per effetto del Time-Out.

 

Formazione Sisport: Boasso (1),  Aimetti (2), Bertone (3), Tavano (4), Tricarico (5), D’Ambrosio (6), Scarpellino (7), Fungo (8), Merlo (9), Ninni (10), Saracco (11), Fierro (12), Talaia (13), Buffon (14).

Mister Carnà Raffaele.

 

 Il mister Carnà R. , nel primo tempo inserisce Fierro, Bertono, D’Ambrosio, Scarpellino, Fungo, Merlo e Saracco.

Nel secondo tempo Boasso, Aimetti, Tavano, Tricarico, Ninni, Talaia e Buffon.

Nel terzo tempo giocano tutti per effetto del Time-Out.

 

 

Torino, 25 Marzo 2017

 

Vittoria importante per il Pozzomaina di Papurello che, trascinato da un incontenibile Nisticò, spazza via un Bacigalupo che è rimasto in partita soltanto nella prima frazione, per poi crollare sotto i colpi avversari nel secondo e terzo tempo. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo con il Bacigalupo grintoso e volitivo nei primi 15' ma via via sempre più in difficoltà nel rispondere alla pressione dei grigioblù che si sono dimostrati la squadra migliore e portano a casa i tre punti meritatamente.

 

I primi 15’ sono equilibrati, con i padroni di casa che provano a fare la partita mentre gli ospiti, allenati da Noce, si difendono in maniera ordinata e ripartono in contropiede. Il primo squillo arriva al 3’ con Nicosia che si libera e colpisce dal limite trovando l’ottima risposta di Merola. All’8’ arriva la risposta ospite con Raviola, anche lui bravo a smarcarsi, ma il tiro è centrale. All’11’ ecco il gol del vantaggio per il Pozzomaina con Nisticò che conclude a rete una bellissima azione manovrata sulla destra, incrociando di prima con il sinistro e realizzando l’1-0.

 

 

La seconda frazione cambia volto, con i ragazzini di Papurello che schiacciano sull’acceleratore alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un paio di tentativi bloccati molto bene da Merola, al 7’ Dedej trova il 2-0 insaccando l’ottima ribattuta ancora di Merola sul bellissimo tiro al volo di Nisticò. La rete taglia le gambe agli ospiti e due minuti più tardi subiscono il terzo ancora con Dedej, che trova la gioia personale dopo l’ottimo cross di Nicosia. All’11’ passa nuovamente il Pozzomaina con uno sfortunato autogol di Milano, infilando nella propria porta il corner di Augeri. Il 4-0 sveglia gli ospiti che hanno una reazione d’orgoglio e al 13’ accorciano le distanze con Cappitella. I padroni di casa però non hanno intenzione di fermarsi e al 16’ Nisticò realizza la doppietta personale dopo aver superato il portiere in uscita.

 

Il cospicuo vantaggio sembra non bastare ai ragazzini di Papurello e a inizio terzo tempo i padroni di casa realizzano tre reti nel giro di cinque minuti. Al 1’ Di Ciolla si mette in proprio recuperando il pallone e incrociando molto bene battendo nuovamente il portiere. Al 3’ è invece Donato a realizzare una punizione bellissima facendo passare il pallone sopra la barriera e infilandolo sotto la traversa, là dove l’incolpevole Merola non può arrivare. Al 5’ è di nuovo Nisticò a mettere il pallone in fondo al sacco dopo la ribattuta sul primo tiro di Merola. All’11’ il solito Nisticò vince un contrasto e di sinistro cala il poker personale. La partita ormai è chiusa ma allo scadere Cappitella recupera palla e insacca il 9-2 finale.

 

POZZOMAINA-BACIGALUPO 9-2

 

I MARCATORI: pt 11’ Nisticò (P); st 7’, 9’ Dedej(P), 11’ Milano aut.(P), 13’ Cappitella(B), 16’ Nisticò(P); tt 1’ Di Ciolla(P), 3’ Donato(P), 5’, 11’ Nisticò(P), 17’ Cappitella(B).

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato, Dedej. All. Papurello.

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Merola, Chentoufi, Raviola, D’Italia, Mezzano, Milano, Cappitella, Sindila, Zaccaria. All. Noce.

Redazione

Torino, Sabato 25 marzo 2017

 

Sì e giocata sabato la partita tra Virtus Mercadante e Ardor San Francesco. Ospiti con 4 punti in più in classifica ma stessa differenza reti. Nei primi dieci minuti le due squadre non sembrano volersi fare male. L’unica azione degna di nota è quella che si conclude al settimo minuto con Galluzzo, detto il “Gallo” dai suoi compagni, che scalda i motori con un tiro da fuori che Resendnec devia in corner. All’undicesimo, i granata di mister Fusaro vanno in vantaggio. È proprio Galluzzo ad insaccare con un tiro dal vertice destro dell’area ospite. Al tredicesimo raddoppio di Garofalo da fuori area con un potente tiro centrale. Si va al riposo sul punteggio di 2-0 per il Virtus Mercadante.

 

 

 

Secondo tempo che ricalca sostanzialmente il primo. Un Virtus Mercadante più tecnico che contiene le rapide ripartenze dei bianchi dell’Ardor agli ordini di mister Serra. Al 17° ancora Galluzzo, ieri particolarmente ispirato, dopo una lunga sgroppata sull’out di destra si vede negare il gol con il pallone che viene deviato in angolo da Colacino. È Valenza che nell’azione successiva ne approfitta. Errore della difesa e facile pallone solo da ribadire in rete. Al 19° Garofalo, vero torello di questa squadra, colpisce in pieno la traversa tirando da oltre venticinque metri. Un minuto dopo rovesciamento di fronte. Dantonio dell'Ardor colpisce la traversa. Al 22° bianchi ancora pericolosissimi. Papurello si trova tra i piedi il pallone a porta praticamente vuota, ma lo calcia fuori. Al minuto ventitré Galluzzo segna la rete del 4 a 0, risultato su cui si andrà al riposo.

 

Terzo tempo con un Ardor più intraprendente, ma inizia lo show del “Gallo” che, in piena trance agonistica, va a segno al 36° con un gran tiro da fuori, al 39°, calciando nel sette un tiro imparabile, ed infine al 40° per il suo quinto gol personale. Nel mezzo spazio ancora per Dantonio che da fuori area la mette proprio sotto la traversa: Grillone miracolosamente ci arriva deviandola in angolo e togliendo al numero dieci la gioia di un gol che avrebbe sicuramente meritato per quanto mostrato nell'arco di tutta la partita.

 

Finisce sette a zero un incontro equilibrato soltanto nel primo quarto. Dopodiché la squadra di Fusaro ha mostrato migliori trame di gioco e maggiore precisione al tiro, qualità che purtroppo erano mancate nelle prime giornate di campionato. Ottima atmosfera in campo e fuori con i dirigenti dell’Ardor, signori Bollea e Dantonio, disponibili e mai polemici.

 

Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)