Domenica, 10 Novembre 2024
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 473

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 472

Nichelino, 12/12/15

 

Nell’ultima giornata del campionato dei Pulcini 2005, importante vittoria per il Carmagnola in casa del Nichelino Hesperia. Gli ospiti si sono imposti con un secco 3 a 0 in una partita non bellissima e condita da un nervosismo eccessivo sia in campo sia sugli spalti.

 

Il Carmagnola passa immediatamente in vantaggio: dalla trequarti parte un bel lancio che pesca alla perfezione Mangia, il quale, di sinistro, fulmina Gettapietra. Al 4’ potrebbe già arrivare il raddoppio, ma il portiere locale respinge molto bene un colpo di testa ravvicinato di Diodati. Per il Nichelino Hesperia si fa vedere in un paio di occasioni Leva, ma prima un suo tiro finisce alto e poi, su un’altra conclusione, la sfera va sul fondo di pochissimo. La squadra di casa cerca di manovrare bene il pallone, ma la difesa avversaria è attenta e, anche se a tratti in apprensione, riesce a sventare ogni minaccia. 

 

 


Nei primi dieci minuti della ripresa praticamente non si gioca a causa di interventi esageratamente duri e toni  fin troppo accesi tra le due panchine. Al 10’ la punizione di Agosto è forte ma centrale, mentre al 12’ arriva a Cisse un bel pallone in mezzo da destra, ma il numero 6 ospite calcia alto. Poco male, perché il giocatore carmagnolese, dopo un minuto, trova il raddoppio per i suoi con una bella conclusione fuori area che si infila, rasoterra, alla destra del portiere. L’Hesperia ci prova fino all’ultimo minuto con un tiro di Barletta che, però, termina a lato.

 

Nell’ultima frazione l’Hesperia non riesce a trovare il guizzo che avrebbe permesso ai ragazzi di Sulas di riaprire la partita. Dopo pochi secondi Mangia si trova a tu per tu con Gettapietra, ma l’estremo difensore compie un’ottima uscita con i piedi. Al 3’ bel numero di Nigro che rientra sul destro e prova un’interessante conclusione che finisce fuori non di molto. Poco dopo Mangia ha un’altra buona occasione per chiudere i conti ma, dopo essere stato ben servito da Cisse, svirgola il pallone malamente. Al 10’ minuto i padroni di casa hanno una grande chance: Airoldi riceve il pallone dopo uno splendido lancio dalla metà campo, stoppa bene ma calcia fuori di nulla. Sul capovolgimento di fronte il Carmagnola è cinico e chiude la partita grazie alla doppietta di Cisse, abile a sfruttare al massimo un preciso cross di Berberay scaraventando con forza il pallone in rete. Il Nichelino Hesperia, negli ultimi istanti del match, si getta all’attacco per cercare almeno il gol della bandiera, ma prima un palo colpito da Augelli, poi una gran parata di Casarin su tiro dello stesso Augelli, negano la gioia della rete ai giocatori in maglia bianca.

 

Si chiude così, con una sconfitta casalinga, il comunque buon campionato del Nichelino Hesperia. Vittoria invece per il Carmagnola di Sedda che ha mostrato buone idee di gioco ma soprattutto la giusta freddezza nel chiudere, senza soffrire troppo, una partita complicata. 

 

Glocal Press

 

NICHELINO HESPERIA – CARMAGNOLA  0-3

MARCATORI: pt 2’ Mangia; st 13’ Cisse; tt 11’ Cisse.

 

NICHELINO HESPERIA: Gettapietra, Taddeo, Deiaco, Giansiracusa, Agosto, Augelli, Barletta, Hayat, Nigro, Bertucci, Leva, Trusolino, Airoldi.

All. Sulas.

 

CARMAGNOLA: Casarin, La Ganga, Cisse, Garino, Anzelmo, Berberay, Diodati, Toma, Mangia, Barbuto, Muj, Garcea.

All. Sedda.

Collegno,12/12/15

 

Non fa sconti un Crocetta tosto e sicuro di sè nel concedere poca gloria ai piccoli orange, la cui divisa bianca non ha effettivamente portato buona sorte in dote. Ma l'andamento della gara ha ampiamente dimostrato che no, non è questione di fortuna, quanto piuttosto della capacità tecnica dei giallorossi e della evidente superiorità fisica e atletica di Zamfir, giocatore decisamente "fuori categoria" che, non a caso, è già entrato nell'orbita del Torino.

 

Zamfir scatenato

Pochi minuti iniziali per prendere le misure e poi gli ospiti iniziano a punzecchiare la porta di Perella, riuscendo a superare la strenua resistenza del portiere dell'Olympic grazie alla prima prodezza di Zamfir: il destro da ben oltre fuori area è un lampo accecante che fa intendere a tutti quale sarà il filo conduttore del pomeriggio. Anche perché passa appena un minuto e Yasser Hachmaqui raddoppia sfruttando la corta respinta di Perella sul solito Zamfir. Ma il festival del tiro dalla distanza coinvolge un po' tutti i ragazzi giallorossi, il cui tris è una pennellata d'autore di Morabito che si infila quasi sotto l'incrocio. Dal canto loro, gli orange ci mettono anima e combattività , ma quasi mai riescono ad affacciarsi in zona offensiva. I pur apprezzabili tentativi di giocare palla a terra non trovano sviluppi granché favorevoli per andare alla conclusione. 

 

 

Orgoglio Olympic

Spettatore Rediu nel primo tempo e spettatore Sales nella seconda frazione. Il medesimo destino che accomuna i portierini del Crocetta testimonia quanto il copione della gara non subisca mutazioni nemmeno dopo il primo intervallo. Salgono così in cattedra i fratelli Hachmaqui: Yasser crossa tagliente con il sinistro e Yassin appoggia in rete il poker. Lo stesso talentuoso numero 10 è anche protagonista di un incredibile doppio palo, preludio ad altri due bolidi da fuori area di Zamfir, sui quali Perella non può davvero nulla e che scatena anche la divertente reazione degli orange: il loro "arbitro, ma come tira!?!" è insieme delusione e ammirazione per un coetaneo che davvero ha qualcosa in più della media. Ma gli sforzi dell'Olympic Collegno verranno finalmente premiati nell'ultima frazione che si concluderà in parità grazie al calcio di rigore trasformato da Speranza. Lo stesso capitano collegnese aveva colto un clamoroso incrocio dei pali pochi istanti prima con uno splendido calcio di punizione. Rigore che impatta il fortuito gol di Ciciriello arrivato un paio di minuti in precedenza e che aveva illuso il Crocetta di chiudere da vincitore anche il terzo periodo. Cosa che non avverrà, per merito di un Olympic Collegno tutto cuore che non ha comunque mai mollato il colpo.

 

Glocal Press 

 

Marcatori: pt 7’ Zamfir, 8’ Yasser Hachmaqui, 12’ Morabito; st 4’ Yassin Hachmaqui, 5’ Zamfir, 7’ Zamfir; tt 7’ Ciciriello, 10’ rig. Speranza.

 

Olympic Collegno: Perella, Siciliano, Speranza, Di Dio, Galifi, Colella, Lovaglio, M. Fusco.

All. P. Fusco.

 

Crocetta: Rediu, Zamfir, Timeo, Morabito, Ciciriello, Bosio, Mascolo, Hanoun, Yassine Hachmaqui, Yasser Hachmaqui, Sales.

All. Baiocco.

Torino, 12/12/15

 

Una Sisport che gioca bene e si diverte ha facilmente la meglio su un Rebaudengo infarcito di "2007" e che non riesce ancora a mettere in mostra gli automatismi degli avversari. Si spiega così l'ampio margine tra le due squadre, con il risultato che di fatto non è mai stato in dubbio lungo tutto il corso dei 45'. Se gli ospiti si trovano a memoria con geometrie collaudate, i locali dal canto loro dimostrano impegno e coesione di squadra notevoli ma alla lunga devono arrendersi alla superiorità bianconera.

 

Dopo i primissimi minuti di studio è la Sisport a prendere in mano l'incontro. Al 5' Lazzaron semina i difensori gialloblù e calcia verso la porta, il palo respinge ma Alfinito è lesto a ribattere in rete di prima per l'1 a 0. Un altro palo colpito da Cialdella al 7' è il preludio del raddoppio che giunge poco dopo: stavolta è Lazzaron a iscriversi al tabellino dei marcatori, deviando in rete con astuzia un tiro dalla distanza di Garavaglia. Lazzaron è scatenato e al 14' viene fermato solo dal palo nella ricerca della doppietta personale; l'appuntamento col gol comunque è  rimandato solo di un giro di lancette perchè proprio in chiusura di frazione Alfinito suggerisce per il 13 ospite che batte Amo per la terza volta. 

 

 

Il secondo tempo si apre con un Rebaudengo molto più combattivo e deciso a rendere la vita dura ai bianconeri. La partita diventa allora più equilibrata, con rapidi capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra. Le occasioni più limpide capitano ancora una volta sui piedi degli ospiti. Al 7' è Mercadante S. a impegnare severamente un ottimo Amo; l'estremo difensore del Rebaudengo è in gran forma e chiude la saracinesca anche sui tentativi in rapida successione di Alfinito e Garavaglia.

 

La terza frazione vede la Sisport tornare a premere sull'acceleratore con convinzione. Al 5' arriva il poker quando Alfinito si libera sulla fascia e mette al centro per l'accorrente Lazzaron che insacca di piatto da pochi passi. Due minuti dopo è Greco a sfiorare il quinto gol per i suoi. I ragazzi di Capobianco comunque non demordono e creano alcuni grattacapi alla difesa avversaria, soprattutto con un tiro di Elnaggar, parato a fatica da Pugliese al 7'. Gli ultimi minuti della gara segnano la fine dell'accanita resistenza del Rebaudengo che nel giro di tre minuti incassa ben tre gol. Al 10' la premiata ditta Lazzaron-Alfinito confeziona l'ennesima marcatura. Stavolta è Lazzaron a servire al 10 bianconero l'assist per la sua doppietta personale. Passano solamente sessanta secondi e giunge anche la tripletta per Alfinito che con una staffilata sigla il 6-0. Non è ancora finita perchè al 13' c'è tempo anche per il 7 a 0, quando Lazzaron libera al tiro Lombardo che non si fa pregare e scaraventa la sfera in porta per chiudere definitivamente i giochi.

 

Glocal Press

 

REBAUDENGO – SISPORT  0-7

MARCATORI: pt 5' Alfinito, 8' 16' Lazzaron; tt 6' Lazzaron, 10' 11' Alfinito, 13' Lombardo.

 

REBAUDENGO: Amo, Bordanciuc, Martucci, Abbate, Schioppa, Elnaggar, Hernandez, Gammella, Anayochukwu, Saliaj.

All. Capobianco.

 

SISPORT: Pugliese, Mercadante S., Mercadante M., Lombardo, Greco, Astorino, Garavaglia, Tangi, Alfinito, Cialdella, Lazzaron.

All. Aliquò.

 

 

Torino, 12/12/15

 

Nell'ultima partita del girone C, i Leoncini 2005 del Rapid Torino conquistano una bella vittoria contro il Carrara 90.

 

I nostri avversari partono subito forti e dopo un paio di occasioni si portano in vantaggio a causa di una distrazione della nostra difesa. Il primo tempo si conclude con il meritato vantaggio dei ragazzi del Carrara.

 

 

Nel secondo tempo, mister Pellegrini carica a dovere i ragazzi del Rapid che con un uno-due micidiale (Feer - Rusu) terminano il secondo tempo in vantaggio di 2 a 1.

 

Il terzo tempo è di nuovo un monologo del Rapid che grazie all'accoppiata del giorno (Rusu - Feer) chiude la partita e la stagione.

 

Carrara 90 - Rapid Torino 1-4

 

Marcatori Rapid: Feer 2 - Rusu 2

 

Formazione Rapid: De Gregorio, Negri, Rusu, D'Ambra, Marchetti, Del Muro, Sparagna, Lubello, Feer,

Allenatore: Pellegrini

 

Negri Francesco (Rapid Torino)

Torino, 12/12/15

 

Ultima giornata del girone I con in calendario il doppio scontro tra le prime quattro in classifica. Vince con merito il Borgaro che espugna il difficile campo del Barcanova Salus e approfitta della sconfitta del Lucento sul campo della ProEureka Settimo. La squadra allenata da Mr Pozzato conclude il campionato imbattuta, unica nel suo girone, con 42 goal fatti e 10 subiti: un ruolino di marcia impressionante in un girone difficile. La gara contro il BarcanovaSalus termina con il punteggio di 1 a 0  ,decisivo l’eurogoal di Puttinati che con un tiro da 20 metri trafigge l’incolpevole portiere di casa.

 

Parte bene il Barcanova Salus che tiene il pallino del gioco per i primi minuti, ma la spinta sulle fasce di Guasti e Latorre inizia a farsi sentire. Dopo 5 minuti il laterale gialloblu prova la conclusione che finisce fuori di poco. Dopo un paio di minuti il Borgaro passa: Puttinati salta un avversario a centrocampo e lascia partire un missile che trafigge il portiere avversario. Gol capolavoro del numero 8 gialloblu, dotato di tecnica individuale superiore alla media. Il goal subito carica  la formazione di casa, oggi in maglia bianca, che attacca a testa bassa per arrivare al pareggio ma concede un pericoloso contropiede finalizzato al meglio da Rossin, ma ben ribattuto dal portiere. 

 

 

Secondo tempo equilibrato e ben combattuto da entrambe le squadre a centrocampo. Scimone e Balmasseda, nonostante qualche centimetro in meno rispetto agli avversari, non concedono nulla. Scimone  sfiora il gol con una bella punizione calciata all’incrocio dei pali,  ma solo una bella parata evita la rete del raddoppio. Il tempo si chiude con una ripartenza dei padroni di casa che trova pronto e reattivo il portiere gialloblu Avel.

 

Il terzo tempo è caratterizzato da un gioco maschio e poche occasioni da gol per entrambi le parti. Per il Borgaro un tiro di Scimone esce di poco, mentre per i padroni di casa una mischia in area è neutralizzata dal portiere ospite.

 

Al triplice fischio finale fanno festa i gialloblu che concludono il campionato imbattuti e orgogliosi di aver disputato un ottimo campionato. I ragazzi corrono a festeggiare verso il numeroso pubblico festante che in tutte le partite non ha mai fatto mancare il proprio incoraggiamento. La ciliegina sulla torta arriva dal campo di Settimo dove il Lucento perde e lascia il primo posto al Borgaro.

 

Ottimo lavoro da parte di Mister Pozzato, bravo a costruire in pochi mesi un gruppo nuovo che pare abbia sempre giocato insieme. Un grosso applauso va ai Pulcini GialloBlu per quanto fatto. E il meglio deve ancora venire…

 

Marcatori Borgaro: Puttinati

 

Formazione Borgaro:  GUASTI-  LA TORRE - TURCHIO - SCIMONE - ROSSIN - BALMASSEDA - PUTTINATI - FONTANA - MARCHETTI - AVEL

All. Pozzato

 

Dirigenti Gusti Maggio Puttinati

 

Leini’ 12/12/2015

 

A Leini' partita ricca di emozioni e ribaltamenti di fronte con il risultato finale di 3-3.

 

Primo tempo: Partita combattuta su un campo molto largo che permette di sviluppare buone trame di gioco. Dopo 5 minuti il Real Leini’ passa in vantaggio grazie a Chirone che firma l'1 a 0 con un bel tiro che si insacca all’angolino. La reazione del San Maurizio e’ veemente e si trasforma nel goal del pareggio. Poi Villata subisce fallo sulla trequarti e si guadagna una punizione: Pomero tira un vero e proprio bolide che si infila sotto la traversa.

 

 

Secondo Tempo: Il Real gioca bene e costringe il San Maurizio a difendersi nella propria metà campo ed a giocare di rimessa ed è proprio da un contropiede che nasce il goal del vantaggio ospite: uno-due Piscitelli-Cotugno con il primo che si presenta davanti al portiere e con un tocco rapido lo trafigge per il goal del 1-2 . Panchina e tifosi ospiti in delirio.

 

Terzo Tempo: Il Real Leini’ non ci sta a perdere e con una bellissima azione pareggia: Il numero tre di casa scende sulla fascia sinistra e crossa in mezzo dove il numero dieci Chirone insacca di testa, firmando davvero un bel goal. Il San Maurizio a questo punto conferma per l’ennesima volta di essere una squadra che non molla mai - caratteristica che l’ha contraddistinta per tutto il campionato - e si porta di nuovo in vantaggio. Calcio d’angolo e palla che la difesa del Real calcia fuori, la stessa finisce sui piedi di Perna che vede libero Erchini in mezzo all’area, il quale controlla ed insacca da distanza ravvicinata portando i suoi sul 2-3 al time-out del terzo tempo. Il Real proprio non ci sta a perdere e giunge al pareggio nuovamente con lo scatenato Chirone: cross dalla sinistra del bravo numero tre e tiro del capitano che passa tra una selva di gambe e finisce all’angolino alla sinistra del portiere fissando così il risultato sul 3-3. Il Real Leini’ finisce il campionato al secondo posto ed il San Maurizio al terzo.

 

Complimenti a tutti.

 

Risultato finale Real Leini’ – San Maurizio 3-3  (1-1; 0-1; 1-1)

 

Formazione San Maurizio: Anastasio – Vendrame – Clemencic – Villata – Mazza – Pomero – Peloso – Perna – Piscitelli – Erchini – Cotugno  

Allenatore De Acetis Fernando

 

Dirigenti accompagnatori Pomero Mauro – Vendrame Diego – Erchini Francesco

 

Nota di chi scrive:

Complimenti a tutti i bambini delle squadre incontrate dal San Maurizio per il fair play dimostrato nelle gare disputate.

Complimenti a tutti i genitori-Allenatori-dirigenti e tifosi incontrati nelle varie gare.

Complimenti ai genitori del San Maurizio per il calore ed il tifo incessante trasmesso alla squadra con l’immancabile tromba della famiglia Peloso!!

Ma soprattutto complimenti al Mister Fernando e ai nostri bambini che hanno dimostrato di essere una squadra con la S maiuscola.

Gli abbracci a fine partita ed i loro sorrisi vanno oltre ogni risultato .

Il San Maurizio conclude il campionato a 20 punti, terzo in classifica, imbattuto se non si tiene conto della giornata del “”Sei bravo a…”” .

Grazie per averci regalato delle bellissime emozioni.

Un pensiero speciale va a Mister Mauro Carli che purtroppo non è più con noi, tre anni fa aveva iniziato l’anno con questo gruppo , poi purtroppo un brutto male ce l’ha portato via.

 

Francesco

Rivoli, 12 dicembre 2015.

 

Il Rapid Torino chiude il girone di apertura autunnale con i fuochi d'artificio, espugnando il campo del Città di Rivoli con un roboante 9 a 0 al termine di una prestazione maiuscola fatta di grandi giocate e grande organizzazione di gioco. I ragazzi di mister Siragusa ci mettono un po' di tempo a trovare le giuste distanze ed infatti i primissimi minuti vedono un sostanziale equilibrio. La fase di studio però dura poco ed i Leoncini cominciano a proporsi con continuità in avanti e ad accumulare una quantità industriale di palle-gol puntualmente non sfruttate o per l'imprecisione degli attaccanti o per la bravura del portiere avversario, alla fine risultato uno dei migliori in campo.

 

Ed è così che prima Osadiaye e poi per ben 4 volte Siri vanno vicinissimi al gol: in una di queste coglie un clamoroso palo dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere. I ragazzi del Rapid mostrano comunque trame di gioco interessanti, scambi in velocità ed azioni mai casuali, segno di un grandissimo lavoro svolto in allenamento: difficilmente si trova un giocatore fuori posto oppure che non sappia precisamente cosa fare in ogni situazione di gioco. 

 

 

Il primo tempo scivola via così incredibilmente sullo 0 a 0. Ma sono le due frazioni successive a riservare tutti i gol che non sono arrivati nella prima: la chiave per sbloccare la partita è una specialità di casa Cimino, che con una punizione bomba delle sue non lascia scampo al pur bravo portiere avversario, siglando l'1 a 0. Il 2 a 0 è un gran gol di Osadiaye che, defilato sulla sinistra, incrocia uno spettacolare diagonale sotto l'incrocio dei pali. Ancora Osadiaye riceve in area spalle alla porta, si gira in mezzo al traffico e, sebbene pressato, insacca il 3 a 0. Il tempo si chiude con un'altra bella azione che porta al quarto gol: triangolo di Vejsitti che tira di sinistro dal limite, il portiere ribatte ma non trattiene e sulla sfera si avventa Meneses che ribadisce in rete. I generosissimi ragazzi del Rivoli si disuniscono a causa del passivo subito e perdono un po' di mordente: infatti il terzo tempo vedrà le altre marcature del Rapid.

 

Terzo tempo che si apre con una combinazione Lattanzio-Siri, diagonale di quest'ultimo che si infila in rete. Proprio Siri trova il modo di ricambiare il favore al compagno di squadra pochi attimi dopo: azione travolgente sulla sinistra e con grande altruismo serve al centro Lattanzio che insacca a porta vuota il più comodo degli assist per il 6 a 0. Il settimo gol è un capolavoro di tecnica da parte di Siri: su cross di Sorbo, Siri decide di imitare Zlatan Ibrahimovic e si esibisce in sontuoso tacco aereo volante che lascia di sasso il portiere e mette la palla sotto la traversa. Tutti in piedi ad applaudire l'incredibile gesto tecnico. L'ottavo gol è l'ennesima sassata, questa volta di sinistro, di Cimino, che agendo da centrocampista riceve palla, si gira e scaglia un diagonale dalla media distanza. Nel finale trova gloria anche Sorbo A. che su cross basso dalla destra del moto perenne Lattanzio mette dentro il pallone sotto misura.

 

Il girone autunnale si chiude così nel migliore dei modi per i Leoncini con una vittoria meritata, mettendo in mostra le consuete qualità. Un arrivederci al girone di primavera

 

Fabio Vejsitti

 

Formazione Rapid:

Alessandro Ventura, la piovra

Davide Cimino, the rock (la roccia)

Jeremy Osadiaje, la potenza

Andrea Sorbo, il regista

Francesco Sorbo, velocità supersonica

Alessandro Meneses, il Capitano

Thomas Lattanzio, moto perpetuo

Davide Vejsitti, la precisione chirurgica

Alessio Siri, il cobra letale

ALPIGNANO  – Sabato, 12 dicembre 2015 

 

Si chiude la sessione autunnale del campionato e in via Migliarone, dove il solo Torino è riuscito a portare via punti, arriva una Sisport fanalino di coda del girone. Sulla carta quindi un impegno agevole per Bonfiglio, Degioanni e compagni. Ma come spesso capita in situazioni come questa, vuoi per la minore concentrazione di chi è ben più in alto in classifica, vuoi per la presenza tra gli ospiti di elementi sicuramente di livello maggiore rispetto al solito (vedi il numero 10), i biancocelesti hanno dovuto faticare più del previsto per avere la meglio dei bianconeri.

 

Oggi però è un giorno particolare per uno dei bomber a disposizione di Mister Di Matteo: Federico Neirotti (per l’occasione anche capitano) compie il suo decimo compleanno…..e lo festeggerà nel migliore dei modi!

 

Il tempo di fischiare l’inizio della gara e proprio il centravanti di casa fa capire che per lui deve essere subito festa: conquista il pallone al limite, s’incunea nella difesa ospite e trafigge l’attonito portiere bianconero portando in vantaggio i suoi compagni. Come dicevamo però la Sisport non è venuta a fare la vittima sacrificale ed anzi si dimostra in palla, è volitiva e coglie immediatamente il pareggio (vedi video) con il giocatore che alla fine contenderà la palma di migliore in campo al festeggiato. Sembra infatti una sfida a due perché nell’azione successiva il capitano biancoceleste porta ancora in vantaggio i suoi sfruttando un corner di Petrillo per superare il portiere con un pregevole colpo di testa (vedi video). Gli ospiti non si arrendono e colgono un meritato pareggio con un po’ di fortuna: è infatti Petrillo che si rende protagonista di un roccambolesco autogol. Ancora la Sisport sfiora il vantaggio ma il tempo si chiude in parità.  Per l’Alpignano, che cerca la conferma del terzo posto in classifica dopo l’entusiasmante vittoria della scorsa domenica sul campo del Rapid, i bianconeri si dimostrano una brutta gatta da pelare ma i ragazzi di Di Matteo prendono pian piano coscienza dei propri mezzi ed incominciano ad entrare in partita.

 

 

Bonfiglio subentra e con la consueta grinta e determinazione riesce a contenere l’avversario  più pericoloso (vedi un video) mentre è Ciliberti ad aprire la seconda frazione con una bella incursione sventata all’ultimo dal portiere bianconero. La partita è combattuta, la Sisport non si arrende. Ci vuole il classico colpo del singolo che arriva su punizione. E’ Di Matteo che si incarica di battere una punizione dalla sinistra a rientrare, il tiro a giro è pregevole e il portiere non riesce a trattenerlo (vedi video), l’Alpignano torna in vantaggio (3-2). Adesso i padroni di casa provano l’allungo. Bel contropiede con Ciliberti che allarga per Nave, la rapida ala biancolceleste centra un pallone invitante per Ciccarelli che prova il “colpo del sabato” (tacco al volo) ma il portiere non si fa sorprendere. Come Casalegno che poco dopo si allunga benissimo a sventare in corner l’ennesimo tentativo preciso e rasoterra dell’ottimo numero 10 bianconero.

 

La partita sembra ancora in bilico ma nella terza frazione l’Alpignano decide che è ora di mettere fine alla pratica: prima Gribaldo dal limite lascia partire un rasoterra diagonale imprendibile (4-2) e poi Neirotti si convince che è proprio il suo giorno firmando un poker con l’uno-due decisivo che chiude la partita (entrambe le reti da rapace dell’area di rigore, la prima in mischia e la seconda sfruttando direttamente un rinvio di Casalegno (vedi video)). La vittoria finale è blindata anche se c’è ancora il tempo per aggiustare il computo delle marcature con la doppietta del già citato ottimo centrocampista bianconero (vedi video) e la firma finale di Di Matteo (vedi video) che con un pallonetto ad effetto sfrutta un ottimo invito di Ciliberti e chiude il conto (7-4 finale).

 

L’Alpignano festeggia il terzo posto finale e il suo trascinatore Neirotti, da oggi in doppia cifra non solo con i gol fatti ma anche con la seppur tenera età. Auguri Capitano!

 

Mario Gribaldo  (Alpignano)

 

ALPIGNANO-SISPORT 7-4.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Ciliberti, 3) Nave, 4) Ciccarelli, 5) Degioanni, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Gribaldo, 9) Petrillo, 10) Di Matteo, 11) Neirotti (cap)

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

MARCATORI ALPIGNANO– 1° tempo Neirotti, Neirotti (2-2); 2° tempo Di Matteo (1-0); 3° tempo Gribaldo, Neirotti, Neirotti, Di Matteo (4-1)

 

 

Torino, 12 dicembre 2015

 

C.B.S. e Chisola si trovano di fronte per contendersi il 2° posto nel GIRONE L pulcini 2005, dietro ad un ormai irraggiungibile Venaria Reale che lo conduce a punteggio pieno.

 

Primo tempo 

Sotto la luce dei riflettori, alle 18 in punto, il fischio di inizio dà il la ad un gara che si rivelerà giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre. Passano appena due minuti e l'opportunismo di Di Santis porta in vantaggio i padroni di casa, C.B.S. 1, Chisola 0. Il gol subito scuote la squadra ospite che va più volte vicina al pareggio con l'ottimo Ottavio Cena. In questa fase la C.B.S. si difende con ordine, mantenendo la porta inviolata anche grazie alle prodezze del portiere Houdu. Il Chisola mostra grandi doti di palleggio, un ottimo giro palla e sembra in grado di poter prendere in mano le redini della partita, ma proprio nel suo momento migliore subisce prima una micidiale ripartenza che vede ancora Di Santis infrangersi contro l'abilità del portiere ospite che nulla può però sul tiro del n.9 rossonero Arduini innescato da un'irresistibile discesa di Petruzzelli sulla destra, 2 a 0 C.B.S. e fine del 1° tempo.

 

 

Secondo tempo 

La 2° frazione di gioco vede le due compagini fronteggiarsi con gli schieramenti completamente cambiati, a testimonianza della grande qualità delle due scuole calcio in grado di presentarsi sempre con la "doppia squadra" senza che il livello tecnico dell'incontro ne risenta. La C.B.S. si presenta da subito autoritaria creando diverse occasioni per portarsi sul 3-0, prima con Ferreri, che non sfrutta una ghiotta imbeccata di Blandi dalla destra, poi con Baldo anticipato da una tempestiva uscita del portiere ospite e poi nuovamente con Ferreri che scheggia con un gran tiro la traversa della porta avversaria. Come accaduto nel 1° tempo, a parti invertite, è nel momento migliore dei rossoneri che il Chisola va a segno con un gol di DiLorenzo che,servito da calcio d'angolo, trafigge l'incolpevole Tamberi. 2 a 1 e fine della 2° frazione di gioco.

 

Terzo tempo

Il 3° tempo inizia con gli ospiti alla disperata ricerca del pareggio. Il n.9 del Chisola Cena si trova spesso a fare a sportellate con il roccioso n.2 rossonero Vergnano, gli ottimi centrali ospiti (n. 10 e n.8) si contendono la supremazia a centro campo con i non da meno centrali rossoneri Bianco e Penza. Gli attaccanti del Chisola sbattono più volte contro il muro dei difensori di casa eretto da Taricco e Russo che ripartono con pericolosi contropiedi. Tamberi abbassa la saracinesca della porta rossonera e blinda il risultato sul 2 a 1 per la C.B.S. Riesce così il sorpasso in classifica dei "Diavoletti" di Mr. Sofi, che si piazzano al 2° posto con il Chisola 3° in un girone di ferro che ha visto queste due squadre protagoniste fino alla fine. Il Chisola esce sconfitto solo nel risultato, dopo una prestazione alla pari dei padroni di casa, dopo aver esibito un gioco di squadra di ottimo livello con eccellenti individualità come i due Cena e il biondo capitano n.10. A tutto ciò si è contrapposto il collettivo della C.B.S., in continua crescita da inizio stagione fino ad attestarsi tra i migliori  della sua categoria.

 

Piacevole nota a margine dell'incontro dove si è vista la squadra ospite lasciare il campo tra gli applausi della squadra di casa disposta su due file a testimonianza del grande rispetto e della sportività che dovrebbero essere sempre alla base di questo sport e in particolar modo di queste categorie.

 

Mocasso

Andezeno, 12/12/15

 

ULTIMA GIORNATA : ANDEZENO - RAPID TORINO 0-3

 

Il Rapid chiude il campionato autunnale nel migliore dei modi, anche se anche questa volta,come la scorsa contro la Marentinese,poteva e doveva fare molto di piu'. A tratti si e' visto anche un bel gioco di squadra, con belle triangolazioni di prima che non a caso hanno portato al gol.

 

 

 

 

Segnano Elala (con un incredibile pallonetto al portiere dalla trequarti campo), Negro e il solito Imbriani, che si aggiudica la classifica marcatori del Rapid. Bravissimo anche il portiere Grossi che con due uscite fuori area e' riuscito ad evitare due possibili reti.