Sabato, 23 Novembre 2024

Vinovo, 13/12/15

 

Sui campi di Vinovo (TO)  si scontrano la Juventus e l'Alpignano per disputare l'ultima giornata di campionato.

 

I ragazzi della Juve partono subito all'attacco creando nei primi 5 minuti 3 palle gol e schiacciando i giocatori dell'Alpignano nella propria area, non riuscendo però a segnare. Al 10' il giocatore numero 7 della Juventus sfiora il gol trovandosi solo davanti alla porta e tirando alla destra di Martino.   Dopo l'occasione sfumata i ragazzi dell' Alpignano cercano con 2 azioni in velocità di attaccare la Juve, ma il portiere respinge mantenendo il risultato sullo 0 a 0.  Sul finire del primo tempo - piuttosto equilibrato a parte i primi 5 minuti -  la Juve trova il gol al 14' minuto su una ripartenza in velocità e si porta in vantaggio. Il primo tempo finisce 1 a 0 per la Juventus. 

 

 

L'inizio del secondo tempo sembra simile al primo: la Juve attacca e l' Alpignano è in difficoltà, ma a differenza della prima frazione la Juve trova 2 gol in 4 minuti su respinte del portiere Martino, incolpevole sui tiri ravvicinati dei giocatori bianconeri.  I ragazzi dell' Alpignano, incassando due gol in pochi minuti, ne risentono anche di "testa" perchè iniziano a fare errori e non pressano più gli avversari come hanno fatto nel primo tempo. A quel punto i ragazzi della Juve ne approfittano e iniziano a dare spettacolo con possesso palla e triangoli veloci.  Dopo un tiro di Patruno parato dal portiere della Juve, i bianconeri segnano il 4° gol su un'incertezza di Martinetto. Arrivano poi il 5°, il 6°, il 7° e il 8° gol con azioni da "calcetto" e conclusioni sotto misura. Finisce il secondo tempo sul risultato di 8 a 0 per i bianconeri che hanno travolto i ragazzi dell' Alpignano a suon di reti.

 

L' Alpignano prova ad attaccare con l'orgoglio e al primo minuto Costa ha un'occasione davanti alla porta ma non riesce a tirare e la palla finisce fuori. Sull'azione successiva la Juve attacca e trova il gol su un'autorete di un giocatore dell'Alpignano. La partita diventa più simile a quella del primo tempo, con maggiore equilibrio ed attacchi da parte di entrambe le formazioni.  Al 6' minuto l' Alpignano trova il gol della bandiera con la coppia inedita di attacco: Costa (assist) e Patruno (gol), portando il risultato sul 9 a 1 fino al time-out.  Alla ripresa del gioco non succede niente di particolare: la Juve amministra la partita cercando di far girare il più possibile la palla senza cercare di segnare a tutti i costi fino al termine del match che si chiude sul risultato di 9 a 1 per la Juventus.

 

Sostanzialmente è stata una bella partita ad eccezione del secondo tempo, durante il quale l' Alpignano è andato subito in tilt dopo 2 gol subiti nei primi minuti dando il via libera a una Juve che ne ha approfittato mostrando la sua superiorità tecnica e fisica, con un gioco in velocità, triangoli e azioni di prima chiuse in gol. L' Alpignano ha provato a giocare dando il massimo, ma ha confermato il suo stato non ottimale di forma in queste ultime giornate di campionato.

 

Costa (Alpignano)

 

Torino, 12 dicembre 2015

 

C.B.S. e Chisola si trovano di fronte per contendersi il 2° posto nel GIRONE L pulcini 2005, dietro ad un ormai irraggiungibile Venaria Reale che lo conduce a punteggio pieno.

 

Primo tempo 

Sotto la luce dei riflettori, alle 18 in punto, il fischio di inizio dà il la ad un gara che si rivelerà giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre. Passano appena due minuti e l'opportunismo di Di Santis porta in vantaggio i padroni di casa, C.B.S. 1, Chisola 0. Il gol subito scuote la squadra ospite che va più volte vicina al pareggio con l'ottimo Ottavio Cena. In questa fase la C.B.S. si difende con ordine, mantenendo la porta inviolata anche grazie alle prodezze del portiere Houdu. Il Chisola mostra grandi doti di palleggio, un ottimo giro palla e sembra in grado di poter prendere in mano le redini della partita, ma proprio nel suo momento migliore subisce prima una micidiale ripartenza che vede ancora Di Santis infrangersi contro l'abilità del portiere ospite che nulla può però sul tiro del n.9 rossonero Arduini innescato da un'irresistibile discesa di Petruzzelli sulla destra, 2 a 0 C.B.S. e fine del 1° tempo.

 

 

Secondo tempo 

La 2° frazione di gioco vede le due compagini fronteggiarsi con gli schieramenti completamente cambiati, a testimonianza della grande qualità delle due scuole calcio in grado di presentarsi sempre con la "doppia squadra" senza che il livello tecnico dell'incontro ne risenta. La C.B.S. si presenta da subito autoritaria creando diverse occasioni per portarsi sul 3-0, prima con Ferreri, che non sfrutta una ghiotta imbeccata di Blandi dalla destra, poi con Baldo anticipato da una tempestiva uscita del portiere ospite e poi nuovamente con Ferreri che scheggia con un gran tiro la traversa della porta avversaria. Come accaduto nel 1° tempo, a parti invertite, è nel momento migliore dei rossoneri che il Chisola va a segno con un gol di DiLorenzo che,servito da calcio d'angolo, trafigge l'incolpevole Tamberi. 2 a 1 e fine della 2° frazione di gioco.

 

Terzo tempo

Il 3° tempo inizia con gli ospiti alla disperata ricerca del pareggio. Il n.9 del Chisola Cena si trova spesso a fare a sportellate con il roccioso n.2 rossonero Vergnano, gli ottimi centrali ospiti (n. 10 e n.8) si contendono la supremazia a centro campo con i non da meno centrali rossoneri Bianco e Penza. Gli attaccanti del Chisola sbattono più volte contro il muro dei difensori di casa eretto da Taricco e Russo che ripartono con pericolosi contropiedi. Tamberi abbassa la saracinesca della porta rossonera e blinda il risultato sul 2 a 1 per la C.B.S. Riesce così il sorpasso in classifica dei "Diavoletti" di Mr. Sofi, che si piazzano al 2° posto con il Chisola 3° in un girone di ferro che ha visto queste due squadre protagoniste fino alla fine. Il Chisola esce sconfitto solo nel risultato, dopo una prestazione alla pari dei padroni di casa, dopo aver esibito un gioco di squadra di ottimo livello con eccellenti individualità come i due Cena e il biondo capitano n.10. A tutto ciò si è contrapposto il collettivo della C.B.S., in continua crescita da inizio stagione fino ad attestarsi tra i migliori  della sua categoria.

 

Piacevole nota a margine dell'incontro dove si è vista la squadra ospite lasciare il campo tra gli applausi della squadra di casa disposta su due file a testimonianza del grande rispetto e della sportività che dovrebbero essere sempre alla base di questo sport e in particolar modo di queste categorie.

 

Mocasso