Lunedì, 25 Novembre 2024

6° GIORNATA – Tre punti importanti per il Derthona e il Rosta, la Pro Eureka non arresta la sua corsa e resta inchiodata al Volpiano che porta a casa la vittoria di oggi. Il Barcanova non smette di stupire, il Pinerolo dimentica la sconfitta con il Cheraschese e il Bra allunga sul Mirafiori, mentre il Cenisia guadagna la sua prima vittoria in trasferta


Apre gli anticipi della 6° giornata di campionato il Chieri, che ieri, 19 Ottobre, ha messo a segno una splendida tripletta. Cinque gol e cinque marcatori diversi, questo è il risultato del Derthona che oggi conquista tre punti importanti in casa, contro il Canelli. Tra i giocatori che hanno deciso la partita, spicca Simo Ahmed che realizza una splendlida rete: azione in verticale, con cross in mezzo, stop di petto e conclusione perfetta . Per la Pro Eureka un’altra vittoria. “Partita complicata, loro erano ben messi e non ci hanno concesso spazi ma siamo stati bravi a sfruttare una nostra potenzialità: le palle inattive” queste sono le parole del tecnico Pilone che vede la sua squadra vincitrice grazie a un gol di testa di Badaracco su calcio d’angolo. Il Volpiano non si lascia sorprendere e mantiene la testa della classifica. “Partita giocata discretamente bene anche se eravamo in 14 e in concomitanza con il secondo gruppo, ma siamo riusciti a vincerla” racconta il tecnico Ragnanin,  contento dei suoi. Dopo i 10 gol della settimana scorsa, il Barcanova non placa la sua fame: anche oggi, segna 9 gol contro l’Ivrea. Partita molto equilibrata fra Olmo e Cenisia, con le violette che conquistano la prima vittoria in trasferta; da segnalare l’ultimo gol: da calcio d’angolo, i padroni di casa ribattono la palla fuori e mentre l’attaccante avversario tenta di proteggere la palla, Sorbone la ruba da dietro e crossa da 30 metri di distanza. “A livello di gioco meno bene di domenica scorsa ma c’è stata più grinta, oggi l’abbiamo vinta con la cattiveria”. Mister Secci è consapevole che una buona tecnica è importante, ma la grinta è indispensabile fuori casa. Una partita discreta, non ottimale che comunque vede la vittoria del Pinerolo per 5-0 in casa del Savigliano. Le giornate storte sembrano essere solo un ricordo per il Rosta che vince oggi a Bruino. Biasci uomo partita, ha lottato moltissimo e ha svolto due ruoli, il suo ruolo classico di terzino destro e quello di centravanti, merita il mezzo voto in più. “Match gestito bene, siamo stati sfortunati, siamo riusciti a segnare solo nel secondo tempo perché la partita era difficile” ma non può dirsi scontento mister Tammaro. Il Bra guadagna i 3 punti che gli permettono di allungare sul Mirafiori ma la classifica è ancora incerta.

 

GIRONE A

S.G.DERTHONA CANELLI 5-1
RETI: pt 5’ Musco (D), 10’ Simo Ahmed (D), 22’ Ferrari (D), st 7’ Praglia (D), 20’ Usai (D), Malai (autogol) (D)

 

GIRONE B

PRO EUREKA GASSINOSANRAFFAELE 1-0
RETI: pt 6’ Badaracco

VENARIA REALE – VOLPIANO 0-3
RETI: pt 25’ Trunfio, st 10’ Novo, 25’ Breda
NOTE: espulsione giocatore del Venaria al 20’ del st

BARCANOVA CALCIOCALCIO IVREA 1905 ASD 9-0
RETI: pt 3’,13’, 20’ Tetaj, 11’ Larotonda, st 2’ Burei, 4’ Tetaj, 11’ e 30’ Cuccia, 18’ Larotonda

 

GIRONE C

OLMO – CENISIA 2-3
RETI: pt 5’ Finocchio (O), 14’ Picicuto (C), 22’ Napoli (C), st 10’ Finocchio (O), 25’ Sorbone (C)

SAVIGLIANO CALCIOPINEROLO 0-5
RETI: pt 20’ Triches, 25’ Raimondi su rig., 30’ Blencio, st 10’ Vivacqua, 20’ Blencio

POL.BRUINESEROSTA CALCIO 0-2
RETI: st 25’ Natale, 35’ D’Amico

MIRAFIORI A.S.D.ASSOCIAZIONE CALCIO BRA 0-3
RETI: pt 4’ D’Amelio, 36’ Cardinale, st 15’ Cucco

                                                                                                                                            Ilaria De Caprio

Torino, 16 ottobre 2018

 

Continua a farsi valere la neonata squadra dell'Accademia Torino, categoria Esordienti 2007, sorta dallo zoccolo duro del Pinerolo Calcio, innesti da Torino FC e da altre squadre torinesi, guidata dal Mister Fabio Crespo con esperienze calcistiche importantissime come bagaglio professionale. Dopo l’esordio del 6 ottobre presso il proprio impianto al Poligru con la vittoria contro l’Accademia Moncalieri per 9 a 1, domenica 14 ottobre, alle ore 11.00 si è giocato a casa Sisport, la squadra bianconera della zona Mirafiori, nel suggestivo impianto di Via delle Cacce, raccolto tra i palazzi e che il giorno prima aveva visto la visita di Gianluigi Buffon e famiglia, giunti per vedere il 2007 Thomas Louis in campo. E proprio per ricordare la fede bianconera della struttura, nella partita precedente di domenica, si era potuto assistere alla bella sfida tra Sisport e Dorina Varano con il 2006 Elkann proprio in campo con la Sisport.

 

 

Un campo incredibilmente largo … si gioca a “tutto campo” mai fu così corretto. L’Accademia parte contratta, occasioni su occasioni ma zero gol, un gol annullato a Blanc per un fuorigioco quasi dubbio, rovesciamento di gioco e gol inaspettato Sisport, squadra compatta e coriacea… Da qui in poi solo Accademia, i gol arrivano, due stupendi, uno in mezza girata al volo di Piperno e l’altro in rovesciata volante di Brena. I gol alla fine saranno 6: Blanc (2), Costa, Suppo, Brena, Piperno. Da menzionare anche un bellissimo volo plastico al “sette” del portiere Mattrel.

Bella lì, continua la favola di una giovane società con tanto entusiasmo e di un manipolo di giovani calciatori con tanta voglia di stupire.

 

Formazione Accademia Torino: Alessandro Mattrel, Riccardo Alioli, Rocco Blanc, Simone Brena, Lorenzo Costa, Raul Del Mare, Gabriele Di Giacomo, Donalisio, Alberto Gamba, Davide Piperno, Joey Quarta, Lorys Suppo. 

Allenatore: Fabio Crespo

 

Paolo (Accademia Torino)                       

 

 

 

Non troverai in mezzo a loro il prototipo del calciatore in erba, quanto piuttosto quello del compagno di banco che ti capita di ritrovare al fianco: i ragazzi del San Mauro classe 2011 si sono ritrovati per la prima volta sulla riga bianca del campo di Parco Einaudi tre anni fa.
Il pallone in mano, le prime scarpette e tanta voglia di rincorrere la passione per il calcio: cose normali a cinque anni. È scattato qualcosa, ed intorno a quel pallone è nata l’amicizia, che si cementa intorno al concetto di squadra e di gruppo: ma mica basta l’amicizia per dribblare l’avversario o mettere il pallone in fondo alla rete, mica bastano le figurine per fare quelle robe magiche che i giocatori veri ti fanno vedere in televisione... E allora quante batoste nei primi tornei, quante settimane e mesi a pensare - guardandoli - che i compagni di banco forse non ce l’avrebbero mai fatta a diventare una squadra in grado di giocare con altro che con il pallottoliere.
Non si sono mai persi d’animo, però. Non hanno mai lasciato nello spogliatoio il sorriso nè la voglia di imparare.
E, piano piano, qualcosa è cambiato. Oggi il San Mauro 2011, sotto la guida di Franco Albanese e del suo giovane collaboratore Luca Gianola, sta facendo passi da gigante: il primo torneo della nuova stagione a Borgaro inizia male ma si chiude con soddisfazione, ed al secondo tentativo i giovani gialloblù si guadagnano la fase finale del torneo, contro le professioniste, dopo aver battuto ottime squadre come il Lucento ed il Chivasso.
Al nucleo storico del portierone Michele, dell’elegante Alessandro B, del guizzante Alex, del roccioso Matteo, del guerriero Nanni e dell’estroso Gulli si sono aggiunti il chirurgo Mattia, il rombante Ale G, il tuono di Fede, il mancino di Flavio, la verve di Paolo e la simpatia di Diego, e poi i nuovi Yuri, Davide, Alessio ed Achille.
Sono un grande gruppo, davvero. Sono amici, sul serio.
E quando voli sulle ali dell’entusiasmo, quando ti impegni tutti i giorni, dietro al sorriso del bravo ragazzo, possono spuntare piccoli o grandi talenti...
E sotto la felpa del compagno di banco, adesso si nasconde la maglia gialloblù ed il sogno di trovarsi sulle figurine, chissà.

MIRAFIORI  6
PSG SIDARL 0
Esordienti II anno – girone G – II giornata
RETI: 7’ pt Noviello, 13’ pt Ikebe,  20' pt Soubai ; 2' tt Noviello, 8’ tt Martelli; rig Gariglio.
MIRAFIORI: Canonico, Labriola, Gariglio, Losurdo, Malatesta, Martelli, Archidiacono, Ikebe, Noviello, Russo, Alibrandi, Zora, Montaldo, Bersano, Di Salvo, Soubai; all. Luigi Munno.
PSG: Benedicenti, Goria, Franceschi, Formato, Boffa, Costanzo, Miceli N., Matta, Miceli F., Costanzo.
NOTE: rigore realizzato da Gariglio (M)


Prevale il Mirafiori sui collinari del PSG in una partita a fasi alterne nei tre tempi e negli Shot-Out; lo Shot-Out iniziale finisce in parità (6-6), ma il primo tempo dimostra subito la netta prevalenza dei padroni di casa, che occupano costantemente la metà campo avversaria; rischio per gli ospiti già al 1’ con una punizione dalla tre quarti che il portiere non trattiene, sul pallone si avventa Labriola che spedisce alto; le incursioni di Martelli sulla fascia destra trovano pronto il centravanti Ikebe che al 7’ riceve palla davanti alla porta ma, contrastato, commette fallo; si rifà poco dopo quando, su passaggio di Martelli, tira a rete e, sulla respinta del portiere è pronto ad insaccare Noviello; tra gli ospiti si dà da fare Boffa, cercando di mettere ordine in difesa e promuovendo ripartenze che vengono puntualmente stoppate dai giallo-blu, che triangolano bene in difesa appoggiando palloni in avanti; un passaggio sbagliato della difesa, però, dà al 12’ palla a Matta che dalla tre quarti riesce ad inpegnare il portiere avversario; riprende subito l’azione dei padroni di casa con tentativi di Alibrandi e Noviello; il secondo goal arriva al 13’ da un calcio di punizione dalla tre quarti non trattenuta dal portiere e, questa volta, Ikebe è pronto a ribattere in rete; sprazzo dei PSG con un calcio d’angolo respinto dalla difesa, poi ancora pressing Mirafiori con tentativi di Noviello e Archidiacono; allo scadere il portiere ospite rinvia corto regalando palla a Noviello che appoggia sul neo entrato Soubai che porta a tre il vantaggio. Con i cambi di rito inizia il secondo tempo e il PSG dimostra subito un gioco più organizzato; un’incursione di Matta finisce con un diagonale di poco a lato; sempre in prima linea Ikebe, ma senza fortuna; per contro i blu collinari si rendono pericolosi con una punizione all’incrocio dei pali deviata in corner; si conclude la frazione a reti inviolate. Il secondo Shot-Out vede la leggera prevalenza per 4 a 3 del PSG, che si aggiudica, così, il punto. La terza frazione vede nuovamente la prevalenza dei padroni di casa; poche sono le comparse degli ospiti in area avversaria, mentre i padroni di casa segnano al 2’ con Noviello e poi all’8’ con Martelli, pronto a ribattere a rete un tiro di Ikede respinto dal portiere; dopo il Time-Out è il portiere di casa a sventare un pericolo per la sua porta, poi riprende la tenuta di palla dei giallo-blu che, dopo vari tentativi, vanno ancora in rete allo scadere con un penalty per fallo su Gariglio; lo stesso realizza per il terzo goal. Risultato finale 6-0, più contenuto di quanto non dica l’andamento globale della partita, che ha visto nel complesso più autorità da parte della squadra di casa; gli ospiti hanno, comunque, giocato un buon secondo tempo, prevalendo anche negli Shot-Out. Tra i migliori Martelli nel Mirafiori e Boffa nel PSG.

                              Eugenio Pesce 

Il Gran Galà regala sempre grandi emozioni, Chisola campione, seguiti da Alpignano, Lascaris


 

È il Chisola a vincere l’undicesima edizione del Gran Galà della Scuola calcio, grande torneo organizzato dalla società del Venaria in collaborazione con Alpignano, Sisport, Gassinosanraffaele e Lascaris, che coinvolge tutte le categorie della Scuola calcio.
Sedici società partecipanti per sei categorie coinvolte, ognuna delle quali (a parte i Piccoli Amici, dove i risultati non contano) ha portato alla propria società un punteggio che ha contribuito a premiare la miglior Scuola calcio, ovvero il Chisola, che non per caso ha vinto i tornei delle annate 2006, 2008 e 2009.
Ma a trionfare sono stati lo spettacolo, il Fair Play e l’organizzazione, perché ancora una volta la società del presidente Domenico Mallardo ha dimostrato di saper organizzare manifestazioni anche grandiose con una precisione svizzera.

VINCITORI XI EDIZIONE GRAN GALA
Società vincitrice: CHISOLA

CLASSIFICA FINALE
1. Chisola 68
2. Alpignano 55
3. Lascaris 53
4. Sisport 40.5
5. Rosta 37
6. Venaria 31.5
7. Chieri 27.5
8. Volpiano 19
9. Barcanova 16
10. Cenisia 15.5
11. Mercadante 15
12. Borgaro 12
13. Gassino 5
14. Cbs 2
15. Settimo 2
16. Pro Collegno 2

CLASSIFICHE PER CATEGORIA
Categoria 2006: 1) Chisola 2) Gassinosanraffaele 3) Mercadante 4 ) Lascaris
Categoria 2007: 1) Alpignano 2) Venaria 3) Chisola 4) Lascaris
Categoria 2008: 1) Chisola 2) Lascaris 3) Rosta 4) Alpignano
Categoria 2009: 1) Chisola 2) Sisport 3) Venaria 4) Barcanova
Categoria 2010: TUTTE LE SQUADRE
Categoria 2011: TUTTE LE SQUADRE

PREMI SPECIALI
Miglior giocatore Esordienti: Mattia Leo (Chisola)
Migliori portiere Esordienti: Luca Fedele (Gassino)
Miglior giocatore Esordienti fascia B: Mattia Capogna (Venaria)
Miglior portieri Esordienti fascia B 2007: Matteo Oldani (Alpignano)
Allenatore dell’anno: Roberto Pepe (Lascaris 2006)
Dirigente dell’anno: Claudio Loiacono (Alpignano 2008)
Premio Fair Play: Giacomo Penno (Gassino 2006)
Premio Adriano Gazineo (alla prima nella graduatoria di qualificazione al Gran Galà): Sisport    

 

                                                                                                 Da venariacalcio.it 

Nel girone B degli Esordienti 2006 unica squadra a punteggio pieno è il Lucento, inseguono Pro Eureka e Cit Turin


Grande giornata di calcio per Esordienti 2006 del Girone B. Una week end veramente intenso di calcio per il Lucento, che ha ottenuto il terzo posto nel Torneo di Rosta, affrontando le professioniste della Juve, Torino, Lugano e Lazio. Contro la Juve la gara si è conclusa per 2-0 in favore dei bianconeri, mentre il pareggio contro il primo gruppo dei pari e età del Torino, allenato da De Maria, dimostra tutta la classe del grande gruppo allenato da Giuseppe Mugavero. Contro il Lugano è arrivata invece la vittoria per 1-0. Altra gara spettacolare quella contro la Lazio. Per ben due volte gl Esordienti sono andati sotto e per due volte hanno riagganciato il pareggio la gara si è conclusa per sul 2-2. Inframezzato a queste importanti gare il Lucento ha sfiadato il Vanchiglia guidato da Alessandro Cucinotto archiviando la gara già nel primo tempo. I granata sono scesi in campo più decisi nella ripresa ma la gara è terminata 4-2 per gli Esordienti di casa. Per il Lucento le reti sono state realizzate da: Monday in rete per ben due volte, Miraglia e infine Ferran, per il Vanchgilia ha invece segnato Baze e su rigore sempre nel terzo tempo ci ha pensato Fregjaj. Queste le parole del tecnico GIuseppe Mugavero "E' stato un fine settimana intenso siamo entrati al torneo di Rosta dalla porta secondaria e abbiamo disputato delle gare bellissime contro le professioniste. Pareggiare contro il primo gruppo dei pari età del Torino, non è semplice, così come riacciuffare per due volte la Lazio. Il loro tecnico è venuto a farci i complimenti. I ragazzi erano veramente stremati abbiamo giocato 8 partite in due giorni. Il bilancio è molto positivo. Per il tecnico Alessandro Cucinotto allenatore del Vanchiglia "abbiamo regalato un tempo agli avversari, siamo entrati in parita soltanto nel secondo tempo e potevamo anche rischiare di raggiungere il pareggio". Il girone B è iniziato bene per la Cbs che con classe ha battuto per 3-0 il Bacigalupo. Domina l'equilibrio tra Cit Turin e Borgaro, con la gara che si è conclusa per 1-1. Infine vittoria di misura per la Pro Eureka che, in casa, batte per 1-0 il Borgaro. L'ultima gara della giornata quella tra Juventus e Pozzomaina si giocherà nella giornata di martedì 16 ottobre alle ore 18:00.

 

                                                                                            Riccardo Bianco

Vanchiglia 3
Pozzomaina 2
RETI: 5' tt Ledda C. (V), 12' tt Panait (V), 15' tt De Luca (V)
Vanchiglia: Cauteluccio, Ferrari, Erretta, Riccardo, Ledda Cristiano (C ), Ledda Lapo, Panait, De Luca, Di Gregorio, Pemaj. All, Melotti. Dir. Cauteluccio, Ledda.


Grandissima prestazione del Vanchiglia allenato da Melotti, che nella seconda giornata di Campionato del Girone B della categoria Pulcini 2008, ottiene la prima vittoria della stagione. La prima giornata era volta a favore della Sisport che per 6-3 aveva superato i Pulcini granata senza tante pretese. Per il Pozzomaina invece arriva la seconda sconfitta di fila dopo quella, in casa, contro l'ostico gruppo del Borgaro attualmente a punteggio pieno. Sembrava una gara a senso unico a favore della squadra ospite in grado di andare in vantaggio per ben due volte nelle due uniche azioni create. Per il Vanchiglia, invece, sembrava una giornata stregata. I portieri del Pozzomaina toglievano ogni gloria del gol, recuperando palloni e murando la propria porta, quando non arrivavano i portieri ci hanno pensato i legni beccati per ben tre volte. Dopo un primo tempo a favore del Pozzo, il secondo termina in pareggio ma è nell'ultima frazione di gioco che la maledizione per i granata svanisce. Arriva infatti la prima rete al 5' grazie a capitan Ledda, con un tiro a giro dal limite dell'area. Poco dopo ci pensa Panait a raggiungere il pareggio; tiro da dentro l'area con un bel cross basso prendendo il tempo giusto e calciando di piatto all'altezza del dischetto del rigore. Sembrava ormai destinata al pareggio ma è proprio sullo scadere che arriva il gol della vittoria. De Luca riceve palla spalle alla porta si smarca con un controllo orientato e di sinistro non lascia scampo al portiere avversario. Termina così una gara ricca di emozioni, che dimostra la bellezza del calcio, dove tutto è in gioco fino alla fine e niente è dato per scontato.

 

                                    Riccardo Bianco

 

 

 

Ripubblichiamo interamente il racconto che ci è stato inviato in redazione. 


L'emozione di arbitrare una partita di calcio in un caldo pomeriggio di ottobre

"C'è sempre un motivo che rende speciale l'attimo che stai vivendo e la partita di calcio che ho arbitrato oggi pomeriggio me ne è fatto vivere qualcuno in più. Ho appena ricevuto da mamma Silvia tramite "whatsApp", le foto della gara, che spero possiate vedere anche voi e allora le ho scritto: "adesso mi tocca scrivere l'articolo di Virtus Mercadante e Sisport Juventus". Ed eccolo qua!
Premessa: mi sono trovato ad arbitrare quando pensavo che non mi sarebbe più successo e sono felice di aver accettato l'invito di Angelo, che la sera precedente era apparso su wattsapp nel gruppo Arbitri Mercadante: "Ragazzi sono nella emme, qualcuno mi da una mano?" Ho pensato, tra un boccone e l'altro, "perché no" e, fatte le verifiche di prassi con mia moglie, ho accettato.
Non sapevo né la categoria né la squadra. Avrei potuto arbitrare il 2007, incontrare uno dei Mister l'anno scorso era l'allenatore di mio figlio. Sono arrivato al campo, ho chiesto a Franco e lui stupito nel vedermi ancora con il borsone da arbitro, mi fa leggere il programma. Era il 2007 ma dell'altro Mister. Ho rispolverato le regole degli esordienti che giocano 9 vs 9 e sono andato in campo. La prima sorpresa sono stati gli shoot out. Quest'anno sono obbligatori e non si possono evitare. Ma la cosa più bella è che l'ingresso in campo lo si fa con tutti i genitori. E allora via di corsa con qualche mamma e papà che avanzavano con il fiatone mano nella mano con i loro pargoli. Direi bello ed emozionante! Shoot out che sono terminati 6 a 6 e poi il via, finalmente, alla partita. Bellissimo vedere quei "gagnetti" correre su e giù per il campo come delle schegge e soprattutto trattare il pallone in modo delizioso.
Nel primo tempo i padroncini di casa con la consueta divisa granata hanno dominato sui bianconeri, ma non sono riusciti a passare. Per ben due volte hanno colpito i pali della porta avversaria.
Vi spiego una cosa: gli esordienti 2007 giocano in un campo di dimensioni ridotte, le porte sono più piccole e la linea del fuorigioco inizia qualche metro prima dell'area di rigore.
Si giocano tre tempi da 20 minuti e tutti i ragazzi (perché hanno ben 11 anni e guai chiamarli bambini!) devono giocarne almeno uno. I cambi sono volanti e si può rientrare dopo una sostituzione. Le altre regole sono tutte uguali. Quasi quasi mi dimenticavo di raccontarvi la gara. Eccomi. Dicevo, dopo un primo tempo  conclusosi 0 a 0, la ripresa vedeva subito in gol i padroni di casa che mantenevano il loro predominio territoriale, ma nel secondo tempo lo concretizzavano realizzando ben 4 marcature. E direi anche bei gol: in particolare quei due che arrivavano da tiri calciati da fuori area potenti e precisi, ai quali il pur bravo portiere ospite non poteva opporsi. Il terzo tempo invece vedeva finalmente un po' più di intraprendenza dei bianconeri, che avrebbero potuto impensierire di più  portiere di casa, ma nonostante mostrassero maggior determinazione dei primi due tempi, andavano ad infrangersi contro la difesa granata sempre puntuale nelle chiusure soprattutto quando  nell'occasione avuta dagli ospiti, seppur in extremis, era riuscita a salvarsi. Nel terzo tempo le due squadre hanno perso le distanze tra i reparti e la gara è proceduta con brusche accelerazioni individuali, ma il risultato è rimasto 0 a 0.
A proposito cari lettori, voi direte: "ma non avevano fatto 4 gol nel primo tempo"? "Certo", vi rispondo. Ma nelle categorie della scuola calcio a cui appartiene il 2007, le reti contano solo nel tempo in cui vengono realizzate assegnando un punto alla squadra vincente e zero alla perdente ed un punto ad entrambe in caso di pareggio. Ecco perché il risultato è  stato di 4 a 3 per i granata: hanno totalizzato tre punti per i due tempi e gli shoot out come gli ospiti ed un punto in più per il secondo tempo vinto. E con questo risultato è stipulata la classifica ufficiale. Nota di colore: prima della gara si fa l'appello delle squadre negli spogliatoi ed io chiedo sempre ai ragazzi se hanno domande da rivolgermi. Ebbene questa volta, oltre alla solita domanda che fanno quando passano dall'auto-arbitraggio all'arbitro, "c'è l'ha i cartellini" ed io non posso di certo deluderli e purtroppo oggi ho dovuto anche usare quello giallo, uno di loro mi ha chiesto: ma perché ha la divisa gialla? Perché sono l'arbitro ho risposto. Buona domenica a tutti e grazie ad Angelo che si è ricordato e mi ha fatto ancora emozionare con il gioco del calcio."

 

Nino Gentile (l'arbitro)                 

 

 

 

Virtus Mercadante 4
Sisport Spa 0
MARCATORI: 21° aut Paviglianiti, 23°, 36° Joine, 35° Di Gioia.
VIRTUS MERCADANTE.: Alcaro e Grillone, Carota, Catana, Coscino, Di Gioia, Galluzzo, Ibrahim, Joine, Landi, Monchieri, Strat, Vessichelli. All. LORIA. Dir. DI Tanno e Landi.
SISPORT: Ignat, Oliva, Ghervan, Papa, Paviglianiti, Pepino, Sebastiani, Attardo, Summa, Costa, Schiavone, Gennari, Chiocchetti. All. Mezzapesa. Dir. Summa. 


 

 

Si è giocata oggi, Domenica 14 Ottobre, la seconda di campionato in un soleggiato e caldo pomeriggio di metà ottobre.
L'incontro è stato preceduto da una simpatica iniziativa. I genitori di entrambe le società hanno accompagnato a centrocampo i calciatori, ognuno tenendo per mano uno dei giocatori della squadra avversaria. Gli effetti benefici della cosa si sono osservati subito (molti, con il fiato corto dopo trenta metri di corsetta, hanno capito che da lunedì si inizierà a fare un minimo di attività fisica) e poco dopo anche sugli 'spalti': il pubblico ha seguito la partita in un clima rilassato e disteso ed è capitato più volte di scambiare pareri e battute con la tifoseria avversaria. I primi venti minuti non hanno offerto particolari spunti. Le squadre si sono studiate a lungo. Predominanza territoriale dei padroni di casa. Tra le azioni degne di nota, al sesto, traversa del volitivo Catana ben innescato da Di Gioia. Tre minuti dopo è Ibrahim a battere a colpo sicuro dopo aver saltato il difensore bianconero Ghervan, ma Ignat devia in angolo. La frazione termina sullo zero a zero anche se ai punti il Mercadante merita qualcosa di più avendo avuto in mano a lungo il dominio a centrocampo. Squadre in campo per il secondo tempo dopo avere effettuato le sostituzioni di rito. Il Mercadante aumenta la qualità a centrocampo e i risultati si vedono subito. Al 21° Landi prende palla nella sua trequarti, caracolla quasi indisturbato fino a fondo campo per metterla tesa nell'area piccola dove, in una selva di gambe, lo sfortunato bianconero Paviglianiti la insaccarla alle spalle dell'incolpevole Ignat. I granata di mister Loria sentono che la Sisport accusa il colpo e due minuti dopo raddoppiano. La sfera arriva al motorino Joine che, saltato il marcatore, la infila in rete botta sicura. Uno-due che taglia le gambe ai bianconeri. Al 28° è ancora Joine, oggi particolarmente ispirato, a colpire il palo alla sinistra di Ignat con un tiro dal limite dell'area. La pressione del nove di casa continua anche con i difensori e Landi, al 33°, viene toccato da dietro sulla trequarti avversaria da Schiavone che si vede sventolare il cartellino giallo. Passano altri due minuti e Di Gioia riceve palla e da fuori area si inventa una parabola imprendibile che si infila placidamente nel sette dove il pur molto alto Ignat nulla può fare. Tre a zero che dura poco. Sull'azione successiva Joine riceve un buon suggerimento e dalla lunetta sciabola in porta per il quattro a zero. Prima dello scadere c'è ancora spazio per il torello Coscino che in mezzo all'area la gira al volo ma il portiere della Sisport fa il miracolo e para. Secondo tempo che la Sisport ha colpevolmente lasciato in mano ai granata. Unico pericolo una bella punizione di Ghervan, in possesso di un tiro preciso e potente, che capitan Grillone mette però fuori. La terza ed ultima frazione ha poco da dire un po' perché il Mercadante ha la pancia piena - cosa che al mister Loria non è giustamente piaciuta - e i nove, agli ordini dell'allenatore Mezzapesa, sono un po' demoralizzati anche se alla fine del tempo avranno avuto un maggiore possesso palla. Applausi per il portiere dei casalinghi, Alcaro. Al 43° dice di no al solito Ghervan che su punizione la mette nel sette alla sua destra ma l'estremo difensore arriva dove nessuno ci avrebbe scommesso deviandola fuori. Due minuti dopo, in seguito ad un bello scambio in velocità tra Summa e Sebastiani, quest'ultimo calcia sicuro ma ancora una volta Alcaro compie il prodigio e mantiene intonsa la propria rete dopo due giornate, in condominio con Grillone. Finisce quattro a zero una partita mai in discussione. Difesa del Mercadante attenta e quasi mai in affanno e Sisport che ha ceduto l'iniziativa per buona parte del primo e per l'intero secondo tempo agli ospiti granata. Migliori in campo sicuramente i portieri Ignat e Alcaro senza i quali il risultato finale avrebbe potuto essere assai più 'corposo'. E i centrocampisti con il vizio del gol Di Gioia, per i palloni giocati e l'invenzione balistica che è valsa il momentaneo tre a zero, e Joine che si fa abbondantemente perdonare i suoi personalismi con due reti e mezza. Bella atmosfera tra il pubblico e buon arbitraggio del signor Gentile che, seppur risoluto ed inamovibile, oltre a svolgere il suo compito federale, ha approfittato della partita ufficiale per insegnare sul campo delle regole fondamentali nel futuro di tutti i nostri calciatori in erba.

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)                 

 

La seconda giornata di campionato inizia al meglio per i Pulcini 2008 del Lucento allenati dal tecnico Fabio Ghirelli. Vittoria per  5-2 contro il Torino


Dopo la sconfitta della prima giornata contro la Pro Eureka, per 2-0, i Pulcini 2008 del Lucento superano con gran classe il gruppo del Torino, raggiungendo i primi 3 punti del girone B. La gara volge subito a favore degli ospiti che riescono a raggiungere il vantaggio per ben due volte. La prima rete la realizza Bruni che trova la giusta deviazione sul tiro di Attademo deviato dal portiere granata. Il raddoppio non si fa attendere e questa volta arriva il tap-in vincente di Attademo, dopo la superba punizione tirata da Soleti, non trattenuta del portiere. Il Torino prova poi ad accorciare le distanze ma è nel terzo tempo che arrivano le altre reti del Lucento. Su calcio d’angolo tiro al volo di Volpato che gofia la rete; poco dopo con una grande azione palla a terra è Sogos a  finalizzare. Infine ci pensa  Soleti che converge da destra e di sinistro non sbaglia. Una grande prestazione di cuore e di carattere "Abbiamo giocato veramente bene, grazie ad un buon giro palla, siamo andati subito in vantaggio giocando sempre palla a terra." Ci racconta l'istruttore Ghirelli. Da segnalare, infine,  l'ottima prestazione di Volpato che ha permesso di far girare la palla e giocare bene la squadra. 

 

Riccardo Bianco