Lunedì, 16 Settembre 2024

SOCIETA’ - L’ex responsabile del Settore giovanile: “Scelta loro, legittima, ma non dovuta ai risultati sportivi”. Come successore tutte le voci portano all’attuale allenatore del Saluzzo in serie D


“L’A.C. Bra rende noto che da domani, domenica 1° maggio, Pietro Cannistraro non ricoprirà più l'incarico di responsabile del settore giovanile giallorosso. La società coglie l'occasione per ringraziare Pietro, per il suo lavoro svolto (in questi anni) sia come allenatore che come responsabile e gli augura le migliori fortune umane e calcistiche. Nelle prossime settimane, sarà comunicato il nome del successore”.

Con questo comunicato stampa pubblicato sabato scorso, il Bra ha ufficializzato la separazione con Pietro Cannistraro, da 5 stagioni in giallorosso (due come allenatore, una al fianco di Carlo Bonfiglio, altre due come responsabile delle giovanili), che commenta: “Una scelta della società, legittima per carità, anche se non ho ancora capito a cosa sia dovuta. Sicuramente non ai risultati sportivi, basta guardare le classifiche…”

In attesa di capire quale sarà la nuova società di Cannistraro, c’è anche attesa sul nome del nuovo responsabile del settore giovanile del Bra: tutte le voci portano a Mauro Briano, attuale allenatore del Saluzzo in serie D, che però deve concludere la stagione con i granata prima iniziare (se così sarà) una nuova avventura.

VERDETTI - Nel girone A il Valle Po va ai playoff. Nel girone B l’Alba rimane primo nonostante il ko nella stracittadina. In Under 16 la Roretese fa un altro passo verso i regionali, mentre Academy Casale, Busca e Csf Carmagnola battagliano per il secondo posto


Il Busca, grazie alla vittoria sul San Benigno con il risultato di 2-1, si laurea campione del girone A di Under 17 con una giornata d'anticipo. Il Valle Po, nonostante la clamorosa sconfitta per 4-0 sul campo del Carrù, è sicuro di un posto nei play off. L’Albese ha invece riaperto il girone B, vincendo per 0-2 il derby sul campo dell’Alba, che però rimane con un punto di vantaggio che dovrà difendere, nell’ultima giornata, contro la Montatese.

Mancano ancora tre giornate nel girone di Under 16, dove la Roretese (0-4 sul campo del San Benigno) rimane la super favorita. Bagarre per il secondo posto, con Academy Canale (50), Busca (49 dopo il 2-2 con il Salice) e Csf Carmagnola (48) strizzati in due punti. Sabato prossimo c’è Csf Carmagnola-Academy Canale.

VERDETTI - La squadra di Sandro Oppedisano corona una stagione perfetta vincendo il girone B. Nel girone A Caselle in vantaggio sul Valdruento, mentre nel girone C il PSG perde in casa con il Mezzaluna e permette al San Giacomo Chieri l’aggancio al vertice


C’è la prima vincente anche nel campionato provinciale Under 14 di Torino, dove mancano ancora tre giornate da giocare: è l’Olympic Collegno, che trionfa nel girone B. Il 6-0 sul Lesna Gold è solo l’ultima tappa di una stagione quasi perfetta, in cui i ragazzi di Sandro Oppedisano hanno ottenuto 20 vittorie e due soli pareggi, con 148 gol fatti e 9 subiti, miglior attacco e miglior difesa della categoria. Aperta invece la lotta per il secondo posto che vale la speranza playoff: il Villarbasse ha 4 punti più della Pro Collegno, ma deve ancora osservare il turno di riposo.

Diamo un’occhiata anche agli altri raggruppamenti. Nel girone A è favorito il Caselle (5-2 al River), che mantiene 4 punti di vantaggio sul Valdruento (4-2 al Borgata Cit Turin), ma c’è lo scontro diretto ancora da giocare alla penultima giornata.

Nel girone C è sempre più entusiasmante il testa a testa San Giacomo Chieri e PSG, appaiati a 57 punti dopo il clamoroso passo falso della squadra di Pino, battuto in casa dal Mezzaluna per 4-5, che ha permesso agli avversari l’aggancio al vertice, subito dopo lo “strappo” di domenica scorsa in cui il PSG aveva vinto lo scontro diretto per 3-1. Sembrava ipotecata la vittoria del campionato, e invece è tutto più che mai aperto, con l’ipotesi dello spareggio che si staglia all’orizzonte.

VERDETTI - Dopo la Virtus, anche i gialloverdi trionfano. Manca solo la vincente del girone A, con i bianconeri a punteggio pieno che devono affrontare la seconda. Per i playoff, favoriti il Lenci Poirino sul Barcanova e l’Olympic Collegno sui Rangers Savonera


Manca solo una giornata, ma c’è ancora tanto da decidere nei tre gironi di Torino della categoria Under 15. Dopo la Virtus, che aveva stravinto il girone B, finalmente può festeggiare anche il Beiborg, che ha trionfato nel girone C grazie al 6-0 sul Cambiano. Nel girone A si deciderà tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata, Sisport-Beppe Viola. I bianconeri sono una super potenza, che ha vinto tutte e 17 le partite giocate, segnato 194 gol e subiti solo 3, ma il Beppe Viola non ha mai mollato e rimane agganciata a tre punti dai bianconeri.

Se il Beppe Viola, in ogni caso, avrà almeno la chance dei playoff, negli altri due raggruppamenti sono ancora aperti i discorsi per il secondo posto. Nel girone B ad oggi il Barcanova (6-3 sul Moncalieri) è secondo, ma il Lenci Poirino è potenzialmente davanti, visto che la partita con il fanalino di coda Gar Rebaudengo è stata rinviata. Nell’ultima giornata il calendario prevede Andezeno-Barcanova e Cambiano-Lenci Poirino. Nel girone B il turno di riposo osservato dall’Olympic Collegno ha permesso ai Rangers Savonera (15-0 al Valdruento) di avvicinarsi a -2. Da giocare ci sono ancora Olympic-Caselette e Aviglianese-Rangers.

VERDETTI - A tre giornate dalla fine dei campionati anche le seconde classificate hanno margini rassicuranti nel cammino verso i regionali: Cenisia (attesa però dallo scontro diretto con l’Accademia Pertusa), Pro Collegno e Canelli (che sabato ha perso con il Roletto Val Noce)


I primi verdetti arrivano a tre giornate dalla fine del campionato, per quanto servisse solo l’avvallo della matematica: Sisport, Mercadante e Beiborg hanno vinto i loro gironi e possono festeggiare la conquista dei regionali.

Nel girone A, i bianconeri, che in stagione non hanno mai perso (due pareggi e 20 vittorie), hanno ottenuto il pass per i regionali vincendo 0-4 sul campo del Real Orione Vallette. Il Cenisia invece deve ancora aspettare per avere la certezza di qualificarsi come migliore seconda: i 6 punti di vantaggio sull’Accademia Pertusa sono tanti, ma c’è ancora lo scontro diretto in programma sabato prossimo sul campo delle violette. 

Anche il Mercadante ha vissuto una stagione senza avversari nel girone B, per quanto sia incappata in una sconfitta, nulla al cospetto delle 22 partite vinte e dei 135 gol fatti, di gran lunga il miglior attacco della categoria: l’ultima gioia è stata il 2-5 in trasferta con il Lesna Gold. Alla Pro Collegno manca un ultimo sforzo per festeggiare i regionali, per quanto gli 8 punti di vantaggio sulla terza lascino poco spazio ai dubbi.

È fatta anche per il Beiborg, che ha vinto 2-0 sul Piobesi e si è anche avvantaggiato della sconfitta subita dal Canelli contro il Roletto Val Noce per 3-2. Il vantaggio dei gialloverdi è di 9 punti, ma gli alessandrini devono ancora osservare il turno di riposo; il margine sul Pecetto terzo è comunque ampio, ben 8 punti.
 

Gli Azzurrini si raduneranno domenica 1° maggio a Novarello: dopo il debutto con gli USA, il 7 e il 10 maggio l’Italia se la vedrà con i pari età di Portogallo e Belgio. Convocato Filippo Pagnucco, difensore della Juventus


Protagonista sin qui di una stagione esaltante, che l’ha vista battere alcune big del calcio europeo come Francia, Germania e Belgio, la Nazionale Under 16 è attesa da un altro importante banco di prova. A Covilha, cittadina situata sul versante Sud-Est della Serra da Estrela, il maggior gruppo montuoso lusitano, l’Italia sarà impegnata dal 5 al 10 maggio nel Torneo di Sviluppo UEFA che la vedrà opposta ai padroni di casa del Portogallo e ai pari età di Stati Uniti e Belgio.

Il tecnico Daniele Zoratto ha convocato 20 calciatori classe 2006, che si raduneranno domenica 1° maggio a Novarello e partiranno martedì 3 maggio alla volta del Portogallo.

Gli Azzurrini faranno il loro esordio nel torneo giovedì 5 maggio (ore 14 locali, 15 italiane) con gli Stati Uniti per poi affrontare sabato 7 (ore 17 locali, 18 italiane) il Portogallo e martedì 10 maggio (ore 11 locali, 12 italiane) il Belgio, che cercherà di riscattare la sconfitta (2-1) subita a novembre nel Torneo di Val de Marne.

L’elenco dei convocati

Portieri: Leonardo Consiglio (Genoa), Francesco Tommasi (Inter);
Difensori: Adam Bakoune (Milan), Filippo Pagnucco (Juventus), Cristian Previtali (Atalanta), Gabriel Ramaj (Atalanta), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Tommaso Della Mora (Inter), Andrea Zilio (Bologna);
Centrocampisti: Cosimo Fiorini (Fiorentina), Tommaso Mancioppi (Milan), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Lorenzo Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa), Jacopo Simonetta (Spal);
Attaccanti: Tommaso Ravaglioli (Bologna), Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Riccardo Braschi (Fiorentina), Filippo Scotti (Milan).

Staff - Tecnico: Daniele Zoratto; Assistente tecnico: Davide Cei; Preparatore dei portieri: Fabrizio Capodici; Preparatore atletico: Marco Montini; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Leonardo Previ e Riccardo Capitani; Fisioterapista: Emiliano Diaferia; Segretario: Alessandro Lulli.

Fonte: www.figc.it

PANCHINE - L’ex giocatore e allenatore del Torino torna nella società dove ha allenato l’Eccellenza. Confermato Alessandro Freda come responsabile delle giovanili, verso la permanenza anche gli allenatori Giuseppe Alessi, Andrea Gnan, Fabio Moschini e Renato Garrone


Quasi trecento presenze tra serie A e B (la maggior parte con la maglia del Torino) condita da una decina di reti, un campionato d’Europa Under 21 e una coppa Uefa in bacheca, poi allenatore del Settore giovanile granata anche con gli Allievi nazionali e una stagione in Eccellenza con il Chisola. Stiamo parlando di Luca Mezzano, bandiera del Toro in campo, eleganza e stile da vendere fuori dal terreno di gioco, che finalmente ha deciso di tornare in panchina, dopo quattro stagioni ai box, riprendendo proprio da dove aveva lasciato l’ultima volta: strada del Castello a Vinovo, l’impianto sportivo del Chisola.

“Sono felicissimo di annunciare il ritorno di Mezzano - interviene il presidente Luca Atzori - che dalla prossima stagione entrerà nella famiglia del nostro Settore giovanile. Con che categoria? Ancora non posso dirlo perché ci sono tante cose in ballo, ma sicuramente avrà una squadra importante... tutte le nostre squadre delle giovanili sono importanti”.

È questa la novità principale in casa Chisola, anche se non se ne escludono altre vista la stretta collaborazione con la Juventus, che riserva qualche sorpresa tutti gli anni. Intanto piovono conferme, a partire da quella di Alessandro Freda come responsabile del settore giovanile. Arrivato in punta di piedi questa estate dopo l’esperienza alla Cbs, è stato capace di ritagliarsi uno spazio importante, nonostante la giovanissima età: “Puntiamo sui giovani - conferma Atzori - lui è un ragazzo preparato, con passione e tanta voglia di emergere, sono qualità che servono in una società come la nostra, che per rimanere ai vertici deve sempre rinnovarsi. Con Freda e il ritorno di Diego Perrone alla guida della scuola calcio insieme a Dario Di Leo, direi che siamo ben strutturati, anche se potremmo inserire ancora un direttore tecnico. Vedremo”.

Quanto alle altre panchine del settore giovanile, il presidente tira il freno a mano: “Nostra intenzione è confermare tutti gli allenatori di questa stagione, le squadre non mancano. Ma è ancora troppo presto”. Il quartetto di allenatori chisolini è composto da Giuseppe Alessi, Andrea Gnan, l’ex Juve Fabio Moschini e il giovane Renato Garrone: tutti profili di primo piano, che starà alla società assegnare alle annate nel modo giusto.

NOVITA’ - C’è fermento nella società del nuovo presidente Stefano Sorrentino. L’ormai ex direttore tecnico (sempre più vicino al Vanchiglia) è di fatto già sostituito da Antonio Montanaro. Per le giovanili il favorito è sempre Omar Cerutti. Si va verso una soluzione interna per la Scuola calcio, dove è vicino all’addio anche Davide Cravero


“A.S.D. Chieri comunica che dalla data odierna si separano le strade del club azzurro e di Vincenzo Manzo. Allenatore per quattro stagioni della Prima squadra, con la ciliegina della vittoria nella Coppa Italia di Serie D 2016-2017, nell’estate del 2021 Manzo era ritornato a Chieri per ricoprire il ruolo di direttore tecnico.
A Vincenzo vanno i nostri ringraziamenti per il lavoro svolto e i risultati ottenuti, e un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera”.

Con questo comunicato stampa pubblicato in serata sul sito ufficiale, il Chieri ha ufficializzato il divorzio con Vincenzo Manzo: ora per l’ex allenatore di Borgosesia, Legnano e Piacenza si spalanca la strada verso il Vanchiglia, pronto ad accoglierlo con il medesimo ruolo di direttore tecnico. La società del nuovo presidente Stefano Sorrentino non si fa certo trovare impreparata, in quanto la gestione del settore dilettanti di fatto è già nelle mani di Antonio Montanaro, che farà valere la sua qualifica di direttore sportivo abilitato a Coverciano e le esperienze nei professionisti ad Alessandria come scout e nell’ultima stagione alla Virtus Francavilla in Lega Pro.

È ormai sicuro, anche se manca ancora l’ufficialità, l’addio di Giuseppe Perfetti, responsabile del Settore giovanile: per la sua carica il maggior indiziato è sempre Omar Cerutti, da 8 stagioni all’Alpignano, con gli altri candidati sempre più defilati. Ed è in bilico anche la posizione del responsabile della Scuola calcio Davide Cravero: in questo caso è possibile anche una soluzione interna, ma i giochi verranno fatti nei prossimi giorni.

CHIERI / UNDER 14 - Bella iniziativa della società del nuovo presidente Stefano Sorrentino. Premiati Andrea Amodio (Lucento) miglior portiere, Davide Mottino (Chieri) miglior giocatore ed Edoardo Messina (Chieri) come capocannoniere


Si è svolta lunedì 25 aprile la prima edizione del Trofeo “Calcio di Ricerca”, manifestazione calcistica di beneficenza a sostegno della ricerca sul cancro.

Il torneo, organizzato in collaborazione con l’A.S.D. Chieri e dedicato alla categoria Under 14 2008, ha visto la presenza delle formazioni dell’Alpignano, Chieri, Chisola, Lascaris e Lucento, ospitate all’interno delle strutture del Centro Rosato di Chieri.

Una giornata di calcio, divertimento e beneficienza, che si è conclusa con il trionfo del Chisola, vincente 1-0 nella finale contro il Lucento. Terza e quarta posizione per le formazioni azzurre, seguite dal Lascaris al quinto e dall’Alpignano al sesto posto.

A celebrare l’iniziativa, l’esibizione della giovane cantante Ambra Dell’Orfano, finalista al ToVision 2022, che ha avuto il prestigioso compito di cantare l’Inno di Mameli prima del fischio d’inizio del match finale.

A premiare squadre e calciatori, gli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questa importante iniziativa.

L’intero incasso della manifestazione sarà devoluto a favore dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.

CLASSIFICA COMPLETA:
Primo classificato: Chisola
Secondo classificato: Lucento
Terzo classificato: Chieri B
Quarto classificato: Chieri A
Quinto classificato: Lascaris
Sesto classificato: Alpignano

PREMI SPECIALI:
Miglior Portiere: Andrea Amodio (Lucento)
Miglior Giocatore: Davide Mottino (Chieri)
Capocannoniere: Edoardo Messina (Chieri) - per estrazione a parimerito con Nicolò Fiorio (Chieri) e Stefano Palumbo (Chieri)

Fonte: www.calciochieri1955.it (qui la galleria fotografica completa)

WE EVENTI - I bianconeri battono il Suno in finale, terzo posto per il Monza davanti alla Pro Sesto. Tantissime società partecipanti e grandi prestazioni per le dilettanti, in una vera e propria festa dello sport


È stato il torneo più spettacolare del Trofeo della Mole, quello dedicato ai Primi calci 2013 e giocato nell’impianto sportivo di Riva di Chieri, il “fortino” della We Eventi, la società che ha organizzato l’intera manifestazione. Ha vinto la Juventus, rispettando il pronostico della vigilia, battendo in finale la sorpresa Suno con un eloquente 9-1, dopo essersi sbarazzata in semifinale dell’ottimo Monza con un altrettanto rotondo 5-1; i lombardi che si sono rifatti nella finalina vinta con la Pro Sesto, con il medesimo risultato di 5-1.

Al di là delle partite di finale, lo spettacolo è scorso copioso in tutte le fasi del torneo, che nella prima giornata ha coinvolto un numero impressionante di società in arrivo da tutta Italia (due rappresentanti di Sisport, Aldini, Aosta e Soccer Biella, poi Asti, Cavaglià, Fair Play Messina, Pianezza, Cheraschese, Suno, Roretese, Ausonia, Cbs, Pinerolo, Bulé Bellinzago, Olympic Collegno, Cimiano, Pro Villafranca, Levante, Spazio Talent Soccer, SC United, Folgore Caratese, Carcarese, Lascaris, Freccia Azzurra, Torino CMP, Moncalieri, Marene, Melzo, Sca Asti, Vigor Milano e Grand Combin) e, nella giornata finale di domenica, anche tante professioniste: oltre alla Juventus campione, Genoa, Monza, Pro Vercelli, Pro Sesto, Feralpisalò, Renate e Accademia Griglia.

Tante di queste, però, non sono riuscite a passare i triangolari eliminatori, proprio perché le dilettanti si sono dimostrate più agguerrite: parliamo su tutti di Genoa e Pro Vercelli, ma anche di Renate e Accademia Grigia (ovvero l’Alessandria), da cui invece era lecito aspettarsi qualcosa di più in termini qualitativi. Ma alla fine il risultato che più contava è stato raggiunto, ovvero regalare ai bambini e alle loro famiglie una giornata piena di sport, divertimento e socialità.