“La valorizzazione dei nostri talenti è il principale obiettivo, è il motivo per cui siamo sui campi. A volte ce ne dimentichiamo”. Parole e musica di Marco Anselmi, responsabile del Settore giovanile e uno degli attori principali della scalata dell’Accademia Borgomanero nel calcio d’élite. Il titolo regionale conquistato nel maggio scorso dagli Allievi fascia B 2001 è solo il segnale più evidente di un continua evoluzione del club novarese, che da 4 anni a livello giovanile sta costruendo mattone dopo mattone. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ultime gioie in ordine di tempo sono i trasferimenti ormai certi di due ragazzi, entrambi classe 2001, verso società professioniste. Bilal Erradi è ormai da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore della Pro Vercelli. Centrocampista di enorme qualità, Erradi è stato uno dei protagonisti della cavalcata regionale della squadra di Tiziano Romanello, andando anche a segno nella finalissima contro il Cuneo: “Gli accordi tra le parti ci sono al 100 % - ammette Anselmi – è una situazione che stavo seguendo con Scaglia. Poi siamo arrivati un po’ lunghi coi tempi visto il suo passaggio alla Juventus, e adesso con Fabbrini stiamo definendo il trasferimento”. Altro eroe dei neo campioni regionali è Nicolò Abazi, portiere paratutto sul quale è forte l’interesse sia della Pro Vercelli che del Lugano. Spetterà al giocatore scegliere la destinazione più gradita. “E’ lo specchio del nostro lavoro, ne siamo fieri – racconta Anselmi – stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato. Sin dai più piccoli la nostra è una programmazione che punta sulla credibilità e continuità tecnica per quanto riguarda allenatori e giocatori”.

A fronte delle due uscite eccellenti nei 2001 (più quella di Filippo Antonioli passato alla Juniores nazionale del Gozzano), Marco Anselmi definirà nei prossimi giorni gli innesti per mantenere competitiva la squadra campione in carica che verrà ancora allenata da Tiziano Romanello. Ma sui prossimi rinforzi il ds ha le idee chiare: “Stiamo puntando su nomi non eclatanti, saranno 3 o 4 della nostra zona per valorizzare i ragazzi del territorio. Sono giocatori su cui poter investire”.