Domenica, 24 Novembre 2024

INTERVISTA - Il tecnico del Pozzomaina punta ad una continua crescita dei suoi ragazzi, in un ambiente che apprezza e dove sa di poter lavorare al meglio delle sue possibilità. Obbiettivo puntare a chiudere ancora più in alto rispetto alla scorsa stagione.
 


Aveva un compito non facile la scorsa stagione Domenico Giangreco: prendere una squadra che l'anno prima aveva chiuso terzultima e condurla verso la salvezza, evitando l'insidia dei playout. E c'è riuscito mirabilmente, portando i suoi ragazzi ad una crescita esponenziale, che li ha issati fino all'ottavo posto esaltandone le qualità, raggiungendo il traguardo in serenità e con ottimi numeri, tanto da chiudere in attivo tra reti segnate e subite e con miglior attacco e miglior difesa tra le compagini della seconda metà di classifica.

"C'è stata una crescita importante di tutto il gruppo. Io ho cercato di stimolare i ragazzi, facendogli capire che avrebbero dovuto dare sempre il massimo, che nessuno ci avrebbe regalato niente. Ma che avevano il potenziale per dire la loro, anche dopo una stagione molto difficile come quella precedente. Siamo riusciti a creare qualcosa di buono tutti assieme, c'era molto entusiasmo e ripartiamo da questo. Sono convinto che potremo toglierci delle soddisfazioni, abbiamo avuto alcuni innesti di qualità, tra cui spicca un attaccante affidabile come Nardiello. Il girone è equilibrato, sappiamo che c'è chi è più attrezzato di noi, ma vogliamo giocarci le nostre carte e magari ritagliarci il ruolo di mina vagante. Sarà un campionato interessante".

Come hai ricompattato l'ambiente?
"La prima cosa che serve per un allenatore è la credibilità. Senza di quella i ragazzi non ti seguono, devono vedere che sei preparato, che sai davvero di cosa parli. Così puoi guidarli come si deve, vedrai la loro disponibilità. Sono giovani che stanno attraversando un periodo di cambiamenti anche a prescindere dal calcio, bisogna entrarci in sintonia. Per questo quando alleno do la stessa rilevanza agli aspetti mentali e quelli tecnici".

L'ambiente ti ha aiutato?
"Ero già stato al Pozzomaina qualche anno fa e ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Porta. Ha costruito una realtà ambiziosa dove si può lavorare al meglio e i figli stanno proseguendo su quella scia. Con loro, con il responsabile del settore Cantone, si lavora bene perché c'è un sereno confronto costante, c'è il rispetto per le tue idee. Qui si vuol fare un buon calcio e c'è la pazienza di aspettare i giovani, sapendo che il lavoro paga".

Un aspetto la pazienza, che non sempre è presente nella realtà del calcio italiano.
"Sono tanti i fattori che contribuiscono a far si che un giocatore emerga, però bisogna avere il coraggio di valorizzare adeguatamente i nostri giovani. Nel calcio professionistico si dovrebbe andare controcorrente, preoccuparsi meno di ottenere subito risultati. E purtroppo è un discorso che ritrovo anche in alcune realtà del dilettantismo. Bisognerebbe fare di più, soprattutto in un momento come questo dove gli esempi virtuosi sono sempre meno, dove alla passione si sostituisce il pensiero dei soldi, la situazione che si sta venendo a creare con l'attuale interesse dell'Arabia è emblematica. Sono esempi che si vanno a ripercuotere anche sui ragazzi del dilettantismo, non va bene, soprattutto in un momento come dicevo prima di grandi cambiamenti anche a livello mentale".

A proposito di cambiamenti, un pensiero sul ritorno al passato per quanto riguarda promozioni e retrocessioni.
"E' un bene che si sia presa questa decisione. E' giusto che i ragazzi siano artefici del proprio futuro e non dipendano dall'annata superiore, un fattore che ha causato anche lo scioglimento di gruppi forti, che magari da un anno all'altro finivano per spaccarsi. Certo, così facendo la Juniores ha perso mordente ed è un peccato, ma non saprei che soluzioni adottare in proposito, non è sicuramente facile accontentare tutti".

Progetti per il futuro?
"Intanto puntiamo a fare bene questa stagione, ora avremo due amichevoli e poi partiremo con il campionato. Personalmente ora sto bene così, mi piace lavorare con i ragazzi, soprattutto nel biennio Allievi. In futuro prima o poi vorrei cimentarmi nella guida di una squadra adulta, ma non ho fretta".

OPPORTUNITA' - Per il fenomenale difensore piemontese un'occasione da non perdere, in una società che punta con decisione alla serie B. In riva al mare, la chance di mettersi in mostra e di assaggiare il meritato professionismo.
 


Una stagione da assoluto protagonista quella disputata da Christian Mancino nella sua annuale esperienza al Chieri. Bandiera del Borgaro Nobis, con cui ha percorso tutta la trafila dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile fino all'Under 16, lo scorso anno ha risposto alle sirene della corazzata azzurra, per tentare quel salto di qualità che le sue doti richiedevano. Difensore dal fisico importante e di grande duttilità, capace di giocare sia nella difesa a 4 che in quella a 3, fa dell'intelligenza e del carisma le sue armi migliori. Sempre attento a fare la scelta giusta, che ci sia da lavorare di randello o di fioretto, ha guidato l'Under 17 di Massimo Ricardo fino alle semifinali di categoria, ma il suo talento ha brillato vivido anche e soprattutto nel Torneo delle Regioni, dove ha trascinato da capitano la squadra fino alla conquista di un titolo che mancava da 54 anni, con tanto di gol dal dischetto nei quarti di finale.
Le eccellenti doti messe in mostra hanno richiamato gli osservatori da lontano e ora la nuova avventura che lo aspetta avrà i colori bianco verdi del Monopoli, società pugliese dell'omonimo paese ad una quarantina di chilometri da Bari. Per lui quindi approdo al professionismo, in una realtà di serie C che negli ultimi anni è habitué dei playoff promozione e punta decisa verso la B. Per iniziare, le sue qualità saranno affinate nel campionato di Primavera 2, con l'augurio che possa mettersi in mostra e calcare presto il campo con la prima squadra.

1^ GIORNATA - Una gara che sembrava chiusa ad inizio secondo tempo, viene rimessa in carreggiata da un coraggioso Genoa. La squadra di Scurto sbanda, ma riesce a portare a casa la posta piena.
 


GENOA-TORINO 3-4
RETI: pt 22' Gabellini (T), 34' Savva (T), 45' Dellavalle (T), st 1' Ciammaglichella (T), 14' Papadopulos (G), 29' e 32' Omar (G)
GENOA: Calvani, Scaravilli, Palella (st 42′ Romano), Abdellaoui, Rossi (st 25′ Arboscello), Bornosuzov, Fini, Omar (st 42′ Papastylianou), Meconi (st 45′ Tosi), Papadopoulos, Algueche. A disp. Consiglio, Ghirardello, Goncalinho, Barbini, Pittino, Bosia, Pessolani. All. Agostini
TORINO (4-4-2): Abati, Dembele, Dellavalle, Rettore, Antolini, Savva (st 8′ Marchioro), Ruszel, Silva (st 18′ Padula), Njie (st 35′ Longoni), Ciammaglichella (st 35′ Franzoni), Gabellini (st 18′ Dalla Vecchia). A disp. Brezzo, Bianay Balcot, Mahari, Acar, Ansah, Mendes. All. Scurto
AMMONITI: pt 39' Papadopulos (G)

LA PARTITA

Un esordio che dalle stelle stava per precipitare alle stalle per il Torino di Giuseppe Scurto. Contro il neo promosso Genoa del tecnico Agostini la squadra granata vuole subito mettere le cose in chiaro e nel primo parziale fa valere i galloni, mettendo alle corde i rossoblu e mettendo la gara su binari apparentemente tranquilli. L'inizio di partita è invero equilibrato, con le squadre che devono fare i conti anche con il forte vento che sferza Genova e il primo vero pericolo è dei padroni di casa. E' il capitano Palella a far venire i brividi ad Abati centrando il palo in mischia, con quella che però sarà l'unica vera palla gol del Grifone nei primi 45' minuti. E' il 7' e da questo momento il Toro prende le redini dell'incontro, iniziando a macinare gioco e facendosi vedere dalle parti di Calvani con alcuni buoni spunti. La prima vera conclusione ospite è di Njie, ma il suo colpo di testa termina alto. Poi al 21' serve un grande intervento dell'estremo difensore di casa per dire no alla conclusione di Gabellini. Sono le avvisaglie del vantaggio, che arriva un minuto dopo, con la dea bendata che bacia le maglie granata: è Gabellini ad insaccare in maniera involontaria, respingendo di schiena un rinvio difettoso di Scaravilli. Il Genoa prova a rispondere con Bornosuzov, ma la sua conclusione termina alta ed è un fuoco di paglia, visto che è il Torino a gestire senza grossi affanni e a trovare dopo poco il raddoppio con Savva, che fa tutto da solo recuperando palla e scagliando un sinistro imprendibile dai venti metri. 2-0 e parziale in ghiaccio, ma a rendere il passivo ancora più pesante per i padroni di casa ci pensa Dellavalle al 45' con un destro potente su punizione dopo il tocco ancora di Savva.

La ripresa sembra una formalità, specie alla luce di quanto accade nel primo minuto di gioco, quando Ciammaglichella con un destro ad incrociare apparecchia la tavola per il poker. Sembra tutto fatto, ma non si è fatto i conti con la caparbietà del Genoa, che con pazienza cerca di ricucire. All'8' lo sfortunato Savva è costretto ad uscire per una botta al piede, di lì a poco il Toro inizia a sbandare. Al 14' arriva la rete di Papadopulos con sinistro dal limite e il gol rinvigorisce il Grifone. Pallino del gioco in mano ai rossoblu, che intorno alla mezz'ora piazzano l'uno-due che rischia di mandare nel pallone la squadra granata. Ci pensa Omar con una doppietta ad esaltare i suoi e regalare un finale di fuoco. La compagine di Scurto è in netta difficoltà, ma riesce a resistere agli assalti finali e dopo un lungo recupero può finalmente tirare un sospiro di sollievo.

1^ GIORNATA - Partita godibile e decisamente viva quella che ha visto protagoniste le due squadre sotto la pioggia di Vinovo. L'eurogol di Ripani apre le danze, poi serevirà Pagnucco ad indirizzarla dopo il momentaneo pari sardo. Dalla panchina la rete della tranquillità che chiude i giochi.
 


JUVENTUS-CAGLIARI 3-1
RETI: pt 20' Ripani, 33' Caddeo (C), 39' Pagnucco, st 25' Savio
JUVENTUS (3-4-2-1): Vinarcik, Domanico, Martinez, Gil, Turco S. (st 20' Savio), Owusu, Ripani, Pagnucco, Anghelè (st 20' Finocchiaro), Di Biase (pt 14' Srdoc, st 27' Florea), Vacca (st 20' Scienza). A disp. Fuscaldo, Firman, Biggi, Giorgi, Bassino, Ngana. All. Montero
CAGLIARI (4-4-2): Iliev, Arba, Pintus, Catena, Idrissi (st 21' Vinciguerra), Caddeo (st 32' Conti), Carboni, Malfitano (st 15' Mameli), Sulev (st 21' Casali), Pulina, Achour (st 32' Deriu). A disp. Renna, Cogoni, Ardau, Franke. All. Pisacane
AMMONITI: pt 11' Ripani (J), 14' Sulev (C), st 19' Owusu (J)

LA PARTITA

Incontro niente affatto banale quello tra la Juventus ed il Cagliari, così come lo scorso anno. Gioie e dolori per i bianconeri nella passata stagione, quando all'andata si imposero per 6-0, salvo capitolare al ritorno 5-3. Nonostante i numerosi cambi in entrambe le rose, al timone sempre Paolo Montero da una parte e Fabio Pisacane dall'altra e squadre che dal primo minuto si affrontano a viso aperto.
Il primo parziale è sicuramente il più combattuto ed equilibrato, con il Cagliari che nei primissimi minuti costringe Vinarcik agli straordinari. L'estremo difensore si esibisce nell'arco di due minuti in un quadruplo intervento, neutralizzando i tentativi di Pulina, Achour, Malfitano e Caddeo. Scampato pericolo la Juventus è costretta a rinunciare in breve a Di Biase, che dopo un contrasto con Catena prova a stringere i denti, ma già al 14' è costretto a lasciare il terreno di gioco. La giornata non sembra iniziata con i migliori auspici, ma da questo momento i bianconeri alzano il baricentro e al 16' chiamano Iliev alla parata, con la conclusione sporca di Anghelè che costringe il portiere a concedere l'angolo. Il gol arriverà poco dopo, prodotto e confezionato da Ripani: prima si procura la punizione, poi con un sinistro da favola scavalca la barriera ed insacca per l'1-0.
I padroni di casa provano a cavalcare l'onda dell'entusiasmo per il vantaggio e sulla destra con l'ispirato Pagnucco trovano due incursioni pericolose: sulla prima Vacca dal limite spreca mandando alto; sulla seconda è Catena ad immolarsi sul colpo di testa di Turco e Iliev para facile. L'inerzia sembra tutta per la Juve, ma Vinarcik è chiamato improvvisamente ad un grandissimo intervento sul tiro a giro di Achour. La splendida parata salva risultato porta in dote tre angoli uno di seguito all'altro per i rossoblu, che non trovano spazi, ma allentano la pressione e di lì a poco troveranno il pareggio con il tap-in di Caddeo. La gara va ad ondate, perché nel momento migliore dei padroni di casa gli ospiti sono stati in grado di colpire e ribaltare l'andamento dell'incontro, ma al 39' subiscono lo stesso trattamento. Il Cagliari preme, la Juve trova il gol: Sdroc imbastisce l'azione aprendo per Ripani, il cross dell'elegante mancino è perfetto per l'accorrente Pagnucco e il pallone si infila nel sette. Il finale è tutto dei ragazzi di Montero, con Anghele e due volte Vacca ad impensierire la retroguardia ospite, ma si risolve tutto in un nulla di fatto.

La ripresa comincia sulla falsa riga del primo parziale, con il Cagliari subito a farsi vedere dalle parti di Vinarcik, ancora attento sulla conclusione di Achour. Il portierone juventino sarà ancora protagonista a metà ripresa, con due ottimi interventi sul neo entrato Vinciguerra, dimostrandosi insuperabile sia in uscita bassa che per reattività tra i pali. Dal lato opposto ci prova ancora Vacca, ma l'11 oggi pecca di precisione. Per mettere in ghiaccio l'incontro serve l'intuizione del tecnico, che inserisce Scienza e Savio, insieme a Finocchiaro al 20' e proprio i primi due costruiranno il 3-1 appena cinque minuti dopo. Scienza va al cross dalla sinistra, pesca la testa di Savio che non trova la porta, ma sulla ribattuta insacca. Finiscono i gol, ma non le emozioni e al 30' anche Finocchiaro prova a prendersi i riflettori, ma il suo pericolosissimo destro a giro viene deviato in angolo. Nel finale una sgroppata di Scienza avrebbe meritato miglior fortuna, ma ad un passo dal tiro la perfetta scivolata di Pintus gli ruba la palla e concede ancora qualche minuto di speranza al Cagliari. Sono proprio i rossoblu a creare l'ultimo grande brivido dell'incontro, con Carboni che al 43' si gira in ara e di sinistro manda la sfera a millimetri dal palo. Nessun patema da qui alla fine per la Juventus e dopo 5' di recupero la vittoria è certificata.

PANCHINE - Un annata positiva per i colori granata bianco, che conquistano i regionali con due annate e mantengono la categoria con la Juniores, grazie alla salvezza conquistata ai playoff dai 2006. Nessuna necessità di cambiare quindi, confermati in toto gli allenatori


Pronti al via alla Rivarolese, dove oltre all'Under 14, proveranno a conquistare i regionali anche i ragazzi del 2008, dopo il 4° posto nel girone Under 15 provinciale di Ivrea. Per loro cambio di guida tecnica, con Renato Beltrani che andrà a seguire l'Under 13 e lascia il posto a Massimo Scalone. Il tecnico artefice della salvezza con l'Under 17 prende in mano il gruppo per guidarlo nel biennio Allievi e lascia i suoi 2006 nelle mani del duo Gallo-Sinato, che allenerà la Juniores. 

Per quanto riguarda l'Under 17 pronto Massimiliano Marras, dopo l'eccellente annata vissuta con i 2009 con tanto di vittoria nel girone Under 14 di Aosta con un ruolino di marcia pressoché perfetto. Il forte gruppo verrà preso in consegna dal neo tecnico Andrea Boiro Chiantel, in arrivo dal Vallorco. Infine, proseguono nel segno della continuità i 2010, che vivranno la nuova esperienza nell'agonistica sempre con Walter Madaschi al timone. 

PANCHINE - Con tutte le squadre ai regionali e una ottima annata complessiva, la società ha confermato pressoché in blocco tutti gli allenatori, che continueranno il lavoro con ragazzi che conoscono molto bene, puntando a fare ancora meglio.


I responsabili del Settore Giovanile Luca Palumbo e Paolo Scaparone non hanno avuto bisogno di stravolgere un roster di allenatori di livello e così i lupi proseguono sul solco tracciato in quest'annata. Ai saluti Walter Scarzello direzione Bra dopo due ottime annate, l'Under 17 sarà guidata da Dario Ferrero. Con i suoi 2007 è volato alle fasi finali come quarta forza del campionato e la prossima stagione la sua squadra sarà sicuramente protagonista.
Salvezza tranquilla invece per i 2008, che continueranno a crescere nel primo anno del biennio Allievi sotto la guida di Walter Dughera; stesso discorso per i 2009 diretti da Simone Tachis, che dopo un campionato provinciale stravinto saranno messi alla prova nella categoria superiore. L'unico innesto quindi riguarda i 2010, per cui arriva Davide Cardone.
Lo staff sarà quidi completato dal preparatore atletico Stefano Polizzi.

PANCHINE - Confermati in blocco tutti i tecnici e non poteva essere diversamente, vista l'esaltante stagione vissuta dalle compagini rosso bianche, con la conquista dei regionali centrata da tutte le annate e due titoli provinciali portati a casa.


Luigi Tammaro non ha avuto problemi a selezionare lo staff per la stagione che verrà. Gli unici nodi da svolgere dopo una stagione ricca di soddisfazioni riguardavano scambi interni, ma il parterre di allenatori sarà lo stesso della stagione precedente. Unica eccezione riguarda la Juniores con Fausto Avataneo.
A guidare l'Under 17 ci penserà il duo composto da Stefano Mirimin e Loris Casimiro, che completa il biennio Allievi dopo aver guidato i ragazzi del 2007 alla conquista della categoria superiore.
Scende invece in Under 16 Luigi Munno, che aiuterà i campioni provinciali 2008 a crescere ulteriormente. Per lui un gruppo imbattibile, che non ha conosciuto sconfitta in stagione e con ancora ampi margini di miglioramento.
Andrea Bonfante confermatissimo per i suoi 2009, campioni provinciali di Torino per la categoria Under 14 dopo una cavalcata da sogno, mentre i 2010 raddoppiano. Sono due infatti i gruppi costruiti per la stagione 2023/2024. Al timone del primo Stefano Campisi, che porterà tutta la sua esperienza e l'entusiasmo che ha trascinato i 2008 alla vittoria. Il secondo infine sarà affidato a Loris Casimiro.
A completare lo staff tecnico saranno Marco Simondi, preparatore atletico per tutte le annate; e il duo Bellaera-Dematteis, che lavoreranno con i portieri.

PANCHINE - Continuità la parola d'ordine per il sodalizio di corso Appio Claudio, che si prepara a raddoppiare con tutte le annate per continuare a crescere e dare sempre più possibilità ai suoi ragazzi.
 


L'obiettivo è stato centrato all'ultimo respiro, ma alla fine i 2006 di Beppe Mugavero tengono con le unghie e con i denti la categoria e resteranno ai regionali con la Juniores. A guidarli l'artefice di questa splendida salvezza, che seguirà i suoi 2006 nella nuova avventura. Pietro Cani cede quindi la guida della squadra, dopo l'ottimo secondo posto raggiunto questa stagione nel gruppo B di Under 19 provinciale. Per il tecnico pronta la guida dell'Under 16, con i classe 2008 che hanno strappato il pass per la categoria superiore nei playoff con un percorso perfetto e al termine di un campionato di altissimo livello.
Proveranno a migliorare ancora i 2007, che disputeranno i provinciali sempre sotto la guida di Giuseppe Pilotto, così come farà l'Under 15 di Denis Colosimo, pronta a dare l'assalto ai regionali.
Infine come detto il volto nuovo di Alessandro Froio, in arrivo dal Lascaris e la cui esperienza verrà messa al servizio dei 2010, per guidarli nella transizione dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile Scolastico.

Le novità però non finiscono qui ed è pronto il nuovo progetto Academy STS, con le annate 2007, 2008, 2009 e 2010 che raddoppiano. Presto i nomi per le panchine delle nuove squadre giallo blu.

QUALIFICAZIONE PER L’UNDER 15 REGIONALE 2023-2024 / 6ª GIORNATA - Finale pazzesco, con le squadre a 11 punti che strappano il pass come migliori seconde. L'Omegna aveva un match point, ma l'Union Novara (ancora in corsa in caso di vittoria) non ha fatto sconti e il -3 finale nella differenza reti risulta fatale. Premiata come 5^ migliore seconda Vinovo Sport Events, a +6 contro i +5 del Casale, bloccato sul 2-2 dal Canelli e il +3 del Saluzzo, steso in casa dalla capolista Monregale. Esulta l'Asca, che espugna il campo del Fulvius e chiude prima.
 


REGOLAMENTO: le prime classificate di ciascun girone, unitamente alle 5 migliori seconde di tutti i quadrangolari, acquisiranno la qualificazione al Campionato Regionale Under 15 2023/2024 (14 squadre).

GIRONE A - AI REGIONALI OLEGGIO

Oleggio-Arona 3-0
Reti: pt 23' Gurgone, 29' e st 19' Biundo

Union Novara-Omegna 2-2
Reti: pt 10' Varallo (U), 30' Alzati (U), st 19' Di Qual (O), 22' Belleri (O)

Risultati: Arona-Union Novara 1-1, Oleggio-Omegna 4-0; Omegna-Arona 2-1, Union Novara-Oleggio 1-5; Arona-Oleggio 0-4, Omegna-Union Novara 1-3; Omegna-Oleggio 2-1, Union Novara-Arona 2-0; Arona-Omegna 1-2, Oleggio-Union Novara 4-3

Classifica: Oleggio 15, Omegna 10, Union Novara 8, Arona 1

GIRONE B - AI REGIONALI ALICESE ORIZZONTI E CITTA' DI COSSATO

Città di Cossato-Alicese Orizzonti 2-1
Reti: pt 16' Galvan (C), 31' Laurenti (A), st 28' Lai (C)

Diavoletti Vercelli-Chiavazzese 5-3
Reti: pt 15' e 30' Prato (D), 17' e st 13' Martiner (C), st 10' Zarattini (D), 15' e 20' Pinipucci (D), 34' Safir (C)

Risultati: Chiavazzese-Città di Cossato 0-2, Diavoletti-Alicese Orizzonti 1-2; Alicese Orizzonti-Chiavazzese 1-0, Città di Cossato-Diavoletti 1-5; Alicese Orizzonti-Città di Cossato 1-1, Chiavazzese-Diavoletti 4-2; Alicese Orizzonti-Diavoletti 1-0, Città di Cossato-Chiavazzese 3-1; Chiavazzese-Alicese Orizzonti 1-3, Diavoletti-Città di Cossato 3-3

Classifica: Alicese Orizzonti 13, Città di Cossato 11, Diavoletti Vercelli 7, Chiavazzese 3

GIRONE C - AI REGIONALI IVREA

Vallorco-Aygreville 2-2
Reti: pt 11' Vigon (A), 13' Olivetto (V), st 15' rig. Elezaj (V), 27' Caruso (A)

Risultati: Vallorco-Ivrea 1-6; Ivrea-Aygreville 3-1; Aygreville-Vallorco 9-1; Ivrea-Vallorco 7-1; Aygreville-Ivrea 0-0

Classifica: Ivrea 10 (4), Aygreville 5 (4), Vallorco 1 (4)

GIRONE D - AI REGIONALI VIRTUS CALCIO E VALLE DI SUSA

Valle di Susa-Venaria 6-0
Reti: pt 10', st 17' e 25' Moubtassim, pt 25' e st 5' Barresi, st 26' Campo

Virtus Calcio-Settimo 6-0
Reti: pt 5' e st 15' Mazzoccoli, st 3' e 34' Carelli, 19' Nazzareno, 33' Nizzi

Risultati: Settimo-Valle di Susa 1-1, Virtus Calcio-Venaria 3-2; Valle di Susa-Virtus Calcio 1-1, Venaria-Settimo 0-2; Settimo-Virtus Calcio 0-2, Venaria-Valle di Susa 2-3; Valle di Susa-Settimo 5-0, Venaria-Virtus Calcio 1-6; Settimo-Venaria 3-1, Virtus Calcio-Valle di Susa 2-0

Classifica: Virtus Calcio 16, Valle di Susa 11, Settimo 7, Venaria 0

GIRONE E - AI REGIONALI CENISIA E PSG

Cit Turin-Pozzomaina 0-2
Reti: st 10' Lasagno, 30' Longobardi

PSG-Cenisia 1-0
Rete: st 20' Barolo

Risultati: Cit Turin-Cenisia 0-5, Pozzomaina-PSG 0-4; Cenisia-Pozzomaina 3-0, PSG-Cit Turin 3-3; Cenisia-PSG 3-0, Pozzomaina-Cit Turin 0-1; Cenisia-Cit Turin 3-0, PSG-Pozzomaina 4-2; Cit Turin-PSG 1-1, Pozzomaina-Cenisia 2-1

Classifica: Cenisia 12, PSG 11, Pozzomaina 6, Cit Turin 5

GIRONE F - AI REGIONALI MOREVILLA E VINOVO SPORT EVENTS

Bricherasio Bibiana-Morevilla 3-1
Reti: pt 17' Chiumino (M), 19' Trombotto, 31' Bolero, st 7' Apuzzo

Vinovo Sport Events-Moncalieri 2-2
Reti: pt19' Spitaleri (V), 32' Zanotti (V), 35' Venturi (M), st 35' Dominelli (M)

Risultati: Bricherasio Bibiana-Moncalieri 1-3, Morevilla-Vinovo Sport Events 2-4; Moncalieri-Morevilla 0-2, Vinovo Sport Events-Bricherasio Bibiana 7-1; Moncalieri-Vinovo Sport Events 3-1, Morevilla-Bricherasio Bibiana 6-0; Moncalieri-Bricherasio Bibiana 2-2, Vinovo Sport Events-Morevilla 1-3; Bricherasio Bibiana-Vinovo Sport Events 0-2, Morevilla-Moncalieri 4-1

Classifica: Morevilla 12, Vinovo Sport Events 10, Moncalieri 8, Bricherasio Bibiana 4

GIRONE G - AI REGIONALI MONREGALE

Salice-Caraglio 3-0
Reti: pt 28' Allocco, st 17' Sacchetto, 29' Reineri

Saluzzo-Monregale 1-2
Rete: st 10' Rasore (M), 20' Amato (M), 35' De Maria (S)

Risultati: Monregale-Salice 0-0, Saluzzo-Caraglio 1-1; Caraglio-Monregale 1-4, Salice-Saluzzo 0-2; Caraglio-Salice 1-2, Monregale-Saluzzo 1-0; Caraglio-Saluzzo 1-3, Salice-Monregale 1-4; Monregale-Caraglio 2-1, Saluzzo-Salice 1-0

Classifica: Monregale 16, Saluzzo 10, Salice 7, Caraglio 1

GIRONE H - AI REGIONALI LENCI POIRINO E SPARTAK SAN DAMIANO

Area Calcio Alba Roero-Bra 2-2
Reti: pt 4' Tidona (B), st 1' Giampino (A), 7' Gocevski (A), 32' Vetrò (B)

Spartak San Damiano-Lenci Poirino 1-0
Rete: pt 33' Damasio

Risultati: Lenci Poirino-Area Calcio Alba Roero 3-3, Spartak San Damiano-Bra 3-3; Area Calcio Alba Roero-Spartak San Damiano 1-2, Bra-Lenci Poirino 2-6; Bra-Area Calcio Alba Roero 1-2, Lenci Poirino-Spartak San Damiano 2-1; Area Calcio Alba Roero-Lenci Poirino 3-4, Bra-Spartak San Damiano 1-2; Lenci Poirino-Bra 8-3, Spartak San Damiano-Area Calcio Alba Roero 1-1

Classifica: Lenci Poirino 13, Spartak San Damiano 11, Area Calcio Alba Roero 6, Bra 2

GIRONE I

Casale-Canelli 2-2
Reti: pt 17' Tardito (CN), 27' Tagliavia (CS), st 10' Mondo (CN), 37' rig. Casubolo (CS)

Fulvius-Asca 0-1
Rete: st 5' Guida

Risultati: Asca-Casale 0-1, Fulvius-Canelli 4-2; Canelli-Asca 0-7, Casale-Fulvius 3-1; Asca-Fulvius 0-3, Canelli-Casale 1-0; Canelli-Fulvius 1-2, Casale-Asca 1-2; Asca-Canelli 4-1, Fulvius-Casale 1-5

Classifica: Asca 12, Casale 10, Fulvius 9, Canelli 4

TORNEO - Si chiude un'altra bella edizione del torneo dedicato ad Alessio e Riccardo. Una degna conclusione in un clima festoso e amichevole che ha visto i tanti protagonisti in campo impegnarsi fino all'ultimo. La Juventus, anche sotto leva, ha mostrato le sue qualità chiudendo con due vittorie su tre, una in più dei padroni di casa. Per il Castelfiorentino una gita piacevole che dentro e fuori dal campo ha sicuramente regalato tanto ai propri ragazzi.
 


Si chiude con la vittoria della Sisport il quadrangolare finale dedicato alla categoria 2013. Bravissimi i ragazzi di Pidello, che in tutto il torneo sono stati perforati solo due volte (da Moderna Mirafiori e Chisola, il primo nella fase eliminatoria, il secondo nella fase finale di sabato). Instancabili e dal piede caldissimo i piccoli bianco neri, che hanno superato con autorità prima la Juve, poi il Moderna e infine gli ospiti del Castelfiorentino. A contendergli la palma di squadra del torneo, Juventus e Moderna Mirafiori (entrambe con i 2014 in campo), che si sono sfidate nell'ultima gara in un incontro davvero intenso. Ha avuto la meglio la Juventus, ma i padroni di casa hanno fatto un figurone, rispondendo colpo su colpo. Tanti applausi anche ai toscani del Castelfiorentino, che fino all'ultimo non hanno smesso di lottare e nella gara con la Sisport hanno visto esaltarsi le qualità di Campatelli, autore di una serie di grandissime parate in sequenza. 
Proprio il mister del Castelfiorentino Thomas Campatelli celebra la manifestazione al termine delle gare: "E' stato un piacere venire qui per ricordare questi ragazzi, un modo per celebrarli in quella che è anche una festa per tutti i giocatori. E' stato un piacere essere accolti in questa bella cornice, da questa organizzazione. Il livello del torneo era alto ed è stata tutta esperienza, pazienza per i risultati alla fine, ma eravamo un po' stanchi. Come detto è stata una festa venire qui e abbiamo permesso ai nostri ragazzi di divertirsi anche fuori dal campo, era giusto farli felici anche così".

FESTA FINALE

Sisport-Juventus 2-0
Moderna Mirafiori-Castelfiorentino 2-0
Juventus-Castelfiorentino 3-0
Moderna Mirafiori-Sisport 0-4
Juventus-Moderna Mirafiori 3-0
Castelfiorentino-Sisport 0-7

MODERNA MIRAFIORI: Borrelli, Carollo, De Simone, Napoleone, Lo Voi, Nicola, Scoglio, Scicli, Nicoletta, Miccio, El Kattani, Barila,, Familiari, Cerafici.
CASTELFIORENTINO: Bartaloni, Campatelli, Cini, Dei, Giusti, Gjolena, Muzhika, Salvini, Simone, Terzuoli. All. Campatelli
JUVENTUS: Pressi, Usai, Spilla, Malonga, Preci, Tientcheu, Dragoci, Sismondi. All. Cucciniello
SISPORT: Tcaciuc, Ognibene, Sattamino, Obu, Tamoud S., Lanzetti, Nonne, Tamoud A., Perna, Cilea, Garzia. All. Pidello

FASE ELIMINATORIA

Girone A: Chisola 9, Moncalieri 6, Rivarolese 3, Bsr Grugliasco 0
Girone B: Mirafiori 9, Cbs 6, Kl Pertusa 3, Trofarello 0
Girone C: Pinerolo 9, Nichelino Hesperia 3, Paradiso Collegno 3, Bruinese 0
Girone D: Sisport 9, Pro Collegno 3, Moderna Mirafiori 3, Pianezza 0

1ª GIORNATA - Rivarolese-Moncalieri 1-2, Cbs-Kl Pertusa 3-2, Pro Collegno-Moderna Mirafiori 3-2, Pianezza-Sisport 0-4, Mirafiori-Trofarello 9-0, Chisola-Bsr Grugliasco 2-0, Bruinese-Nichelino Hesperia 1-6, Pinerolo-Paradiso Collegno 3-0
2ª GIORNATA - Pinerolo-Nichelino Hesperia 4-2, Sisport-Pro Collegno 4-0, Rivarolese-Bsr Grugliasco 4-1, Moncalieri-Chisola 0-1, Bruinese-Paradiso Collegno 1-6, Pianezza-Moderna Mirafiori 1-2, Kl Pertusa-Trofarello 2-0, Cbs-Mirafiori 0-3
3ª GIORNATA - Sisport-Moderna Mirafiori 3-1, Trofarello-Cbs 1-6, Mirafiori-Kl Pertusa 4-3, Paradiso Collegno-Nichelino Hesperia 3-0, Pro Collegno-Pianezza 3-0, Chisola-Rivarolese 4-0, Pinerolo-Bruinese 4-1, Bsr Grugliasco-Moncalieri 0-1

FASE FINALE

Girone unico: Sisport 7, Pinerolo 4, Mirafiori 4, Chisola 1

1ª GIORNATA 
Chisola-Pinerolo 0-2
Sisport- Mirafiori 1-0

2ª GIORNATA 
Sisport-Chisola 1-1
Mirafiori- Pinerolo 2-2

3ª GIORNATA - Sabato 24 giugno

Pinerolo-Sisport 0-4
PINEROLO: Peretti, Mattalia, Belli, Carro, Perez, Salvai, Fenoglio, Amoruso, Ferro, Labella. All. Bosio
SISPORT: Tcaciuc, Ognibene, Sattamino, Obu, Tamoud S., Lanzetti, Nonne, Tamoud A., Perna, Cilea, Garzia. All. Pidello

Chisola-Mirafiori 0-2
CHISOLA: Vallero, Kadim, Cuzzocrea, Audrito, Reboub, Negro, Calcagno, Muni, Lacchiana. All. Muratore
MIRAFIORI: Bovenzi, Burlacu, Di Leone, Ibrahim, Lipari, Pop, Spataro, Varzari. All. Cuniberti.