Venerdì, 20 Settembre 2024

CONVOCAZIONI - A una settimana dall'inizio delle partite, i selezionatori Luciano Loparco, Claudio Frasca e Diego Salvamano hanno comunicato le liste dei convocati per il Torneo delle Regioni. Al momento, i ragazzi chiamati in Under 17 sono 22, gli ultimi due “tagli” verranno effettuati sono gli ultimi raduni, previsti per lunedì 17 aprile alle ore 13.30: Under 19 a Volpiano, via Trento 104; Under 17 a Grugliasco, via Leonardo Da Vinci 24; Under 15 a Pianezza, via Ferrari 3


RAPPRESENTATIVA UNDER 19

I convocati: Alessio Ivan Andreotti (Chiavazzese), Riccardo Bergonzi (Alba Calcio), Luca Bianco (Alpignano), Tommaso Borin (Volpiano Pianese), Samuele Cannavò (Settimo), Alessandro Cavallo (Vanchiglia), Alessandro Chiaria (Pastorfrigor Stay), Mattia Critelli (Alpignano), Lorenzo Dell'Anno (Alba), Riccardo Ferrari (Cossato), Saimon Magalhaes Da Silva (Borgaro Nobis), Lorenzo Giovanni Masante (Alpignano), Manuel Matija (Sommariva Perno), Filippo Merlo (Omegna), Guglielmo Morganti (Acqui), Samuele Romanin (Bsr Grugliasco), Eric Savva (Volpiano Pianese), Maurizio Scala (Quincitava), Daniele Sicilia (Lascaris), Vittorio Tomasino (Biellese).

RAPPRESENTATIVA UNDER 17

I convocati: Davide Gabriele Bledea (Sisport), Pietro Brizzi (Colleretto Pedanea), Matteo Cabella (Asti), Davide Carnevale Schianca (Alpignano), Antonio Cotroneo (Pro Eureka), Mattia De Dominicis (Pinerolo), Enzo Ferrari (Verbania), Mattei Giacona (Borgosesia), Ettore Giraudo (Giovanile Centallo), Andrea Gironda (Chisola), Fabio Emanuele Italiano (Lascaris), Francesco Leone (Sisport), Davide Mammolenti (Lascaris), Christian Mancino (Chieri), Daniele Manfredi (Chieri), Alessandro Manicone (Asti), Nicolò Pauliuc (Chisola), Giacomo Solavagione (Fossano), Asane Sow (Mercadante), Andrea Tortorella (Pro Eureka), Lorenzo Valente (Vanchiglia), Federico Valentini (Chieri).

RAPPRESENTATIVA UNDER 15

I convocati: Pietro Aggero (Volpiano Pianese), Andrea Amodio (Lucento), Diego Atzeni (SG Derthona), Giovanni Barbero (Giovanile Centallo), Filippo Bellingheri (Baveno), Samuele Calamita (Chisola), Tommaso Castaldi (Lascaris), Edoardo Crozza (SG Derthona), Flavio Curri (Alpignano), Alessandro De Vita (Baveno), Pietro Dutto (Cuneo Olmo), Fabio Garbellini (Chieri), Davide Isoardi (Salice), Simone Molon (Alpignano), Filippo Ortolano (Asti), Stefano Palumbo (Chieri), Vittorio Raviola (Pianezza), Edoardo Reci (Volpiano Pianese), Majki Shita (Fossano), Aaron Sudano (Diavoletti).

CALCIO E SOCIALE - Il presidente Angelo Frau: “C’è stato un attestato di riconoscimento all’impegno e alla fatica del Cit Turin. Il lavoro vero parte adesso e abbiamo bisogno della massima collaborazione della Circoscrizione e della città intera. In questo è compresa anche la Polizia Municipale perché vigili intorno alla struttura”


La cronologia della rinascita dell’impianto sportivo di via Paolo Veronese a Torino - quella che era la casa del Victoria Ivest - ha vissuto, lo scorso 6 aprile, una tappa fondamentale. Sono (finalmente) state consegnate al Cit Turin le chiavi e l’ultima parte della documentazione, per cui la società del presidente Angelo Frau è titolare esclusiva della struttura per i prossimi 20 anni. Inoltre, martedì 11 aprile si è svolta una riunione con la dirigenza politica della Circoscrizione 5 per le presentazioni ufficiali.

“L’incontro - racconta il Presidente Angelo Frau - si è svolto in un clima molto sereno, cordiale e di collaborazione. C’è stato un attestato di riconoscimento all’impegno e alla fatica del Cit Turin. Il lavoro vero parte adesso e abbiamo bisogno della massima collaborazione della Circoscrizione e della città intera. In questo è compresa anche la Polizia Municipale perché vigili intorno alla struttura. Non possiamo più permettere che venga distrutto altro, ora è il tempo di costruire. Soprattutto non possiamo permettere che diventi un refugium peccatorum di ragazzi che non vogliono rispettare le regole comuni della civiltà”.

LA STORIA

Riavvolgiamo il nastro. Era il 2015 quando il mitico Victoria Ivest chiuse definitivamente i battenti, al termine di una crisi tecnica e societaria che durava da anni. All’epoca Angelo Frau comprò il materiale sportivo della società, per dare una mano a chi aveva solo debiti cui far fronte: i giochi di maglie attuali e quelli storici, palloni, conetti ma anche i cimeli di una storia con pochi eguali nel calcio piemontese, culminata con lo Scudetto Allievi vinto nel 1987 con Gigi Fantinuoli in panchina, Marcello Albino e Benny Carbone in campo. Un acquisto preveggente: il Cit Turin, nel marzo del 2022, ha vinto il bando per l’assegnazione dell’impianto sportivo, anche se il lungo iter burocratico si è concluso - come detto - più di un anno dopo.

L’IMPIANTO SPORTIVO

L’impianto sportivo tra via Veronese, via Massari e via Marchi, nel cuore del quartiere Borgo Vittoria e a due passi dal vecchio campo in terra battuta di via Paolo Della Cella, copre un'area di 16.000 metri quadrati di cui 13.000 coperti. C’è un campo a 11 in erba sintetica e due campi a 8 (in uno è addirittura cresciuto un albero, a dimostrazione di quanto ben fatto fosse l’invaso). Ci sono un edifico con spogliatoi, infermeria, magazzino, uffici, sala polivalente, bar, servizi igienici, cucina, centrale termica, e ancora due tribune, due container e un dehor. Era costato al Comune di Torino la bellezza di due milioni di euro, negli anni di abbandono i vandali hanno fatto scempio di tutto quello che era possibile rubare.

Qui un video, girato la scorsa estate, che racconta la situazione.

IL FUTURO

I lavori di ristrutturazione sono già partiti, ma la strada è ancora lunga, prima per rendere di nuovo utilizzabile l’impianto sportivo, poi per costruire un progetto tecnico e rilanciare l’attività sportiva a Borgo Vittoria: “È questa la mia priorità. Io voglio aprire le porte dell’impianto sportivo ai ragazzi e alle ragazze di Borgo Vittoria. L’aspetto sociale, aggregativo e anche salutare dello sport è fondamentale, qui come per il Cit Turin”.

CALCIO E SOCIALE - Il presidente Angelo Frau: “C’è stato un attestato di riconoscimento all’impegno e alla fatica del Cit Turin. Il lavoro vero parte adesso e abbiamo bisogno della massima collaborazione della Circoscrizione e della città intera. In questo è compresa anche la Polizia Municipale perché vigili intorno alla struttura”


La cronologia della rinascita dell’impianto sportivo di via Paolo Veronese a Torino - quella che era la casa del Victoria Ivest - ha vissuto, lo scorso 6 aprile, una tappa fondamentale. Sono (finalmente) state consegnate al Cit Turin le chiavi e l’ultima parte della documentazione, per cui la società del presidente Angelo Frau è titolare esclusiva della struttura per i prossimi 20 anni. Inoltre, martedì 11 aprile si è svolta una riunione con la dirigenza politica della Circoscrizione 5 per le presentazioni ufficiali.

“L’incontro - racconta il Presidente Angelo Frau - si è svolto in un clima molto sereno, cordiale e di collaborazione. C’è stato un attestato di riconoscimento all’impegno e alla fatica del Cit Turin. Il lavoro vero parte adesso e abbiamo bisogno della massima collaborazione della Circoscrizione e della città intera. In questo è compresa anche la Polizia Municipale perché vigili intorno alla struttura. Non possiamo più permettere che venga distrutto altro, ora è il tempo di costruire. Soprattutto non possiamo permettere che diventi un refugium peccatorum di ragazzi che non vogliono rispettare le regole comuni della civiltà”.

LA STORIA

Riavvolgiamo il nastro. Era il 2015 quando il mitico Victoria Ivest chiuse definitivamente i battenti, al termine di una crisi tecnica e societaria che durava da anni. All’epoca Angelo Frau comprò il materiale sportivo della società, per dare una mano a chi aveva solo debiti cui far fronte: i giochi di maglie attuali e quelli storici, palloni, conetti ma anche i cimeli di una storia con pochi eguali nel calcio piemontese, culminata con lo Scudetto Allievi vinto nel 1987 con Gigi Fantinuoli in panchina, Marcello Albino e Benny Carbone in campo. Un acquisto preveggente: il Cit Turin, nel marzo del 2022, ha vinto il bando per l’assegnazione dell’impianto sportivo, anche se il lungo iter burocratico si è concluso - come detto - più di un anno dopo.

L’IMPIANTO SPORTIVO

L’impianto sportivo tra via Veronese, via Massari e via Marchi, nel cuore del quartiere Borgo Vittoria e a due passi dal vecchio campo in terra battuta di via Paolo Della Cella, copre un'area di 16.000 metri quadrati di cui 13.000 coperti. C’è un campo a 11 in erba sintetica e due campi a 8 (in uno è addirittura cresciuto un albero, a dimostrazione di quanto ben fatto fosse l’invaso). Ci sono un edifico con spogliatoi, infermeria, magazzino, uffici, sala polivalente, bar, servizi igienici, cucina, centrale termica, e ancora due tribune, due container e un dehor. Era costato al Comune di Torino la bellezza di due milioni di euro, negli anni di abbandono i vandali hanno fatto scempio di tutto quello che era possibile rubare.

Qui un video, girato la scorsa estate, che racconta la situazione.

IL FUTURO

I lavori di ristrutturazione sono già partiti, ma la strada è ancora lunga, prima per rendere di nuovo utilizzabile l’impianto sportivo, poi per costruire un progetto tecnico e rilanciare l’attività sportiva a Borgo Vittoria: “È questa la mia priorità. Io voglio aprire le porte dell’impianto sportivo ai ragazzi e alle ragazze di Borgo Vittoria. L’aspetto sociale, aggregativo e anche salutare dello sport è fondamentale, qui come per il Cit Turin”.

FASE FINALE - Triangolari in Under 17, Under 16 e Under 14, semifinali e finali in Under 15. Già qualificate 5 squadre: Borgaro e Virtus Mercadante 2006, Bacigalupo e Virtus Calcio 2007, Rosta 2008 (vicina a fare la doppietta con i 2009). Domenica in calendario due duelli decisivi in Under 15, San Giacomo Chieri-Vanchiglia e Pozzomaina-Spazio Talent Soccer


Se la qualificazione ai regionali è l’obiettivo principale, per le squadre che giocano nei campionati di Torino vincere il “titolo provinciale” rimane comunque un traguardo eccezionale. Come indicato dal Comitato provinciale, a decretare la squadra regina sarà un triangolare in Under 17, Under 16 e Under 14, mentre in Under 15 ci saranno semifinali e finali.

UNDER 17 - PIANEZZA, BASTA UN PUNTO A CASELETTE

Sicure di partecipare alla corsa al titolo provinciale ci sono già Borgaro e Virtus Mercadante, che hanno dominato rispettivamente i gironi A e C. Ancora in ballo il girone B, dove al Pianezza capolista basterà non perdere sul campo del Caselette, nell’ultima giornata di campionato; il Collegno Paradiso (distante di 3 punti) deve battere la Druentina e sperare.

1ª giornata - Domenica 30 aprile ore 10.30
Borgaro Nobis-vincente girone B 

2ª giornata - Domenica 7 maggio ore 10.30
Perdente Borgaro/vincente girone B-Virtus Mercadante 

3ª giornata - Domenica 14 maggio ore 10.30
Virtus Mercadante-vincente Borgaro/vincente girone B

UNDER 16 - ULTIMO SFORZO PER IL MIRAFIORI

Due gironi chiusi e uno ancora in gioco anche nell’annata 2007: Bacigalupo e Virtus Calcio hanno già vinto i gironi A e B, mentre il Mirafiori dovrà fare un ultimo sforzo per conquistare il girone C: ai torinesi basterà un punto sul campo dell’Atletico Racconigi. Spettatore interessato il Pecetto, che dista 3 punti e ospiterà il San Luigi Santena.

1ª giornata - Sabato 29 aprile ore 16
Bacigalupo-Virtus Calcio

2ª giornata - Sabato 6 maggio ore 16
Perdente Bacigalupo/Virtus Calcio-Vincente girone C

3ª giornata - Sabato 13 maggio ore 16
Vincente girone C-Vincente Bacigalupo/Virtus Calcio

UNDER 15 - CHE BAGARRE TRA CASELLE, GASSINOSANRAFFAELE E DRUENTINA

Con quattro gironi, cambia la formula: il titolo provinciale dei 2008 sarà assegnato con due semifinali, con gara di andata e di ritorno, più la finale. Le giornate di campionato ancora da giocare sono tre, solo il Rosta - dominatore assoluto del girone A - è sicuro di partecipare, mentre gli altri posti sono ancora da assegnare. Nel girone B in lizza ci sono Caselle (54 punti, avversarie Barcanova, Borgaro e Ardor San Francesco), Gassinosanraffaele (52, in calendario Leini, Autovip San Mauro e Atletico Cbl) e Druentina (51, giocherà contro Mappanese, Centrocampo e River). Nel girone C si profila un duello all’ultimo sangue tra San Giacomo Chieri (56) e Vanchiglia (55), con lo scontro diretto in programma domenica prossima in collina che, molto probabilmente, sarà decisivo. Difficile per il San Giacomo anche la gara dell’ultima giornata, sul campo del Nichelino Hesperia (51), terzo e teoricamente ancora in gioco per la vittoria finale, mentre i granata hanno un calendario più morbido, con Crocetta e Cambiano. È una sfida a due anche nel girone D, tra lo Spazio Talent Soccer (49) e il Pozzomaina (45, ma con una partita in meno): domenica prossima, anche in questo caso, ci sarà lo scontro diretto in via Monte Ortigara. Poi al Pozzo toccheranno la trasferta alla Pro Collegno e il Lesna Gold in casa, mentre l’STS ospiterà l’Auxilium Valdocco e osserverà il turno di riposo, incrociando le dita.

Semifinale di andata - Domenica 7 maggio ore 10.30
Rosta -Vincente girone B Vincente girone C-Vincente girone D 

Semifinale di ritorno - Domenica 14 maggio ore 10.30
Vincente girone B-Rosta 
Vincente girone D-Vincente girone C

Finale - Domenica 21 maggio ore 10.30
Vincente semifinale 1-Vincente semifinale 2

UNDER 14 - ATLETICO CBL E CANDIOLO, 4 PUNTI DI VANTAGGIO DA AMMINISTRARE

Sarà un triangolare ad assegnare il titolo provinciale dei 2009, ma non si sa ancora chi parteciperà. Nel girone A manca solo una giornata, il Rosta (57) va sul difficile campo dell’Almese per difendere i due punti di vantaggio sulla Virtus Calcio (55), che giocherà con la Pro Collegno. Ancora tre le partite da giocare negli altri raggruppamenti. Nel girone B l’Atletico CBL (65) ha 4 punti di vantaggio sul Cenisia (61) e deve affrontare Borgata Cit Turin, Barcanova e Druentina, mentre alle violette toccano L84, Gar Rebaudengo. Stesse distanze nel girone C tra Candiolo (61) e Moncalieri (57), ma il calendario della capolista è - sulla carta - soft, contro squadre di bassa classifica come Kl Pertusa, Duomo Chieri, Barracuda; le avversarie dell’inseguitrice sono invece Sangonese Boschetto, Onnisport Club e Lenci Poirino.

1ª giornata - Domenica 7 maggio ore 16
Vincente girone A-vincente girone B

2ª giornata - Domenica 14 maggio ore 16
Perdente vincente girone A/vincente girone B-Vincente girone C

3ª giornata domenica 21 maggio
Vincente girone C-Vincente vincente girone A/vincente girone B
 

PRIMI CALCI 2014 / 2015 - Spettacolo e Fair Play nel torneo organizzato da BeKings. Nei 2014 medaglia d’argento per la Sisport e bronzo per la Cremonese, nei 2015 l’Hellas Verona si arrende solo in finale


Le strisce bianche e nere si sono stampate in modo indelebile sulla Easter Kup, torneo firmato da BeKings (l’agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli e Aldo Bratti) e giocato a Pasquetta nell’impianto sportivo del Chieri: la Juventus ha infatti trionfato con entrambe le annate dei Primi calci, al termine di un cammino perfetto, fatto di sole vittorie. Da applausi anche il torneo giocato dalla Sisport, che è riuscita ad arrivare alle finali in entrambe le competizioni.

Partiamo dall’annata 2014, dove la Juventus - come detto - non ha conosciuto rivali: tre vittorie tranquille nel girone eliminatorio e 3-1 in finale sulla splendida Sisport, che ha avuto il merito di vincere il suo girone anche davanti a una professionista come la Cremonese. I grigiorossi si sono dovuti accontentare del terzo posto, grazie al poker sul Torino Club Marco Parolo nella finalina.

Nei 2015 l’Hellas Verona ha provato a contrastare il dominio bianconero, presentandosi alla finalissima dopo aver vinto - come i rivali - tutte le gare del girone eliminatorio: niente da fare, perché la Juve si è imposta con il risultato di 4-2 nello scontro diretto che assegnava il titolo di campioni. Medaglia di bronzo per l’Oratorio Don Bosco Pavia, che nella finalina ha avuto la meglio sulla Sisport solo ai calci di rigore, dopo il 3-3 dei tempi regolamentari.

 

PRIMI CALCI 2014

GIRONE A

Juventus-Pavia 6-2
Torino Club Marco Parolo-San Bernardo Calcio 1-0
Pavia-Torino Club Marco Parolo 3-5
San Bernardo Calcio-Juventus 0-2
Juventus-Torino Club Marco Parolo 4-2
San Bernardo Calcio-Pavia 0-0

Classifica: Juventus 9, Torino Club Marco Parolo 6, Pavia 1, San Bernardo Calcio 1

GIRONE B

Cremonese-Sisport 1-4
Kl Pertusa-Chisola 5-3
Chisola-Cremonese 0-1
Sisport-Kl Pertusa 3-3
Kl Pertusa-Cremonese 0-5
Chieri-Sisport 0-9

Classifica: Sisport 7, Cremonese 6, Kl Pertusa 4, Chisola 0

FINALI

Finale 3°/4° posto - Torino Club Marco Parolo-Cremonese 0-4
Finale 1°/2° posto - Juventus-Sisport 3-1

 

PRIMI CALCI 2015

GIRONE A

Juventus-Chisola 6-0
Aldini Rossa- Oratorio Don Bosco Pavia 0-2
Oratorio Don Bosco Pavia-Juventus 0-10
Chisola-Aldini Rossa 1-1
Aldini Rossa-Juventus 0-13
Oratorio Don Bosco Pavia-Chisola 2-0

Classifica: Juventus 9, Oratorio Don Bosco Pavia 6, Chisola 1, Aldini Rossa 1

GIRONE B

Hellas Verona-Torino Club Marco Parolo 8-2
Aldini Nera-Sisport 2-5
Torino Club Marco Parolo-Aldini Nera 3-1
Sisport-Hellas Verona 1-2
Hellas Verona-Aldini Nera 11-2
Sisport-Torino Club Marco Parolo 4-2

Classifica: Hellas Verona 9, Sisport 6, Torino Club Marco Parolo 3, Aldini Nera 0

FINALI

Finale 3°/4° posto - Oratorio Don Bosco Pavia-Sisport 3-3
Finale 1°/2° posto - Juventus-Hellas Verona 4-2

FINALI - Grande successo per la manifestazione organizzata da BeKings, che ha coinvolto anche l’annata 2009. Le bianche casacche vincono tutte le partite e si piazzano davanti agli svizzeri, alla Cremonese e all’Accademia Varesina. La Varesina si impone nel Girone Silver, mentre nel Girone Bronzo c’è il successo del Borgaro 


È la Pro Vercelli Under 14 a trionfare nella Easter Kup, organizzata nel week end di Pasqua dalla BeKings (l’agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli e Aldo Bratti) nell’impianto sportivo del Chieri. Nel Girone Gold, le bianche casacche si sono imposte in tutte e tre le partite giocate, con un largo 3-0 sul Lugano, poi di misura su Cremonese e Accademia Varesina. Proprio gli svizzeri hanno conquistato la medaglia d’argento, vincendo la partita più spettacolare di giornata sulla Cremonese, un 3-2 che ha relegato i grigiorossi in terza posizione.

Nella giornata di Pasquetta si sono anche giocati il Girone Silver, in cui la Varesina ha regolato Sisport e Academy Moretti, e il Girone Bronzo, dominato da Borgaro davanti a Chieri e Ivrea.
 

EASTER KUP / UNDER 14 

FASE ELIMINATORIA
Borgaro-Varesina 0-1
Pro Vercelli-Chieri 3-1
Pro Vercelli-Varesina 1-0 
Chieri-Borgaro 1-0
Sisport-Accademia Varesina 2-2 (vince Accademia Varesina ai rigori) 
Academy Moretti-Ivrea 2-0
Academy Moretti-Accademia Varesina 0-0 (vince Accademia Varesina ai rigori)
Sisport-Ivrea 3-0

GIRONE GOLD
Lugano-Pro Vercelli 0-3
Accademia Varesina-Cremonese 0-5
Lugano-Accademia Varesina 1-1
Cremonese- Pro Vercelli 0-1
Cremonese-Lugano 2-3
Pro Vercelli-Accademia Varesina 1-0

Classifica: Pro Vercelli 9, Lugano 4, Cremonese 3, Accademia Varesina 1

GIRONE SILVER 
Sisport-Academy Moretti 1-0
Varesina-Sisport 3-0
Academy Moretti-Varesina 0-5

Classifica: Varesina 6, Sisport 3, Academy Moretti 0

GIRONE BRONZO
Chieri-Ivrea 2-0
Borgaro-Chieri 2-1
Ivrea-Borgaro 0-2

Classifica: Borgaro 6, Chieri 3, Ivrea 0
 

UNDER 15 - Giornata di festa a Gassino, le bianche casacche trionfano a punteggio pieno: decisiva la vittoria sulla selezione piemontese firmata da Valentino e Cardamone


La Pro Vercelli ha vinto il Torneo di Pasqua del Gassinosanraffaele, dedicato alla categoria Under 15. Le bianche casacche hanno concluso a punteggio pieno il quadrangolare, confermando il proprio status di professionista. Secondo posto per la Rappresentativa regionale, che ha fornito al selezionatore Diego Salvamano ottime indicazioni in vista del Torneo delle Regioni. Terzi i padroni di casa che si sono tolti la soddisfazione di battere il Vanchiglia.

TORNEO DI PASQUA / QUADRANGOLARE

Classifica: Pro Vercelli 9, Rappresentativa regionale U15 6, Gassinosanraffaele 3, Vanchiglia 0

Gassinosanraffaele-Vanchiglia 2-1
Reti: Algozzini, Fresia (G), Peirano (V)

Pro Vercelli-Rappresentativa regionale U15 2-1
Reti: Valentino, Cardamone (P), Dutto (R)

Gassinosanraffaele-Rappresentativa regionale U15 0-1
Rete: Garbellini

Vanchiglia-Pro Vercelli 0-2
Reti: D’Elia, Paratici

Rappresentativa regionale U15-Vanchiglia 6-0
Reti: Reci, Calamita, Calamita, Bellingheri, Atzeni, Atzeni

Gassinosanraffaele-Pro Vercelli 1-3
Reti: Algozzini (G); Iuliano, Vidoli, Valentino (P)

VANCHIGLIA / UNDER 13 - Dopo la prima settimana di partite, anche Lascaris e Lucento sono sicure della qualificazione. Per gli ultimi posto nei quarti di finale, duelli tra Pro Eureka e Pinerolo nel girone B, tra Volpiano Pianese e Cbs nel girone D. La fase eliminatoria ricomincerà domenica 16 aprile con Pro Eureka-Bruinese


5° MEMORIAL MATTEO DALLA RIVA

FASE ELIMINATORIA

Girone A: Vanchiglia Granata 9, Mirafiori 6, Rivarolese 3, Perosa 0
Risultati: Vanchiglia Granata-Perosa 13-0, Vanchiglia Granata-Mirafiori 4-0, Rivarolese-Perosa 10-0, Mirafiori-Perosa 16-1, Vanchiglia Granata-Rivarolese 2-1, Mirafiori-Rivarolese 5-0

Girone B: Lascaris 6 (2), Pro Eureka 3 (2), Pinerolo 3 (2), Bruinese 0 (2)
Risultati: Pinerolo-Bruinese 4-0, Pro Eureka-Lascaris 1-2, Pro Eureka-Pinerolo 2-0, Lascaris-Bruinese 4-3

Girone C: Mercadante 6 (3), Spazio Talent Soccer 4 (2), Alpignano 2 (3), Vanchiglia Bianco 0 (2)
Risultati: Alpignano-Vanchiglia Bianco 2-1, Alpignano-Mercadante 3-6, Alpignano-Spazio Talent Soccer 1-1, Mercadante-Vanchiglia Bianco 6-1, Mercadante-Spazio Talent Soccer 0-5

Girone D: Lucento 6 (2), Volpiano Pianese 3 (1), Cbs 0 (1), Auxilium Valdocco 0 (2)
Risultati: Cbs-Lucento 0-5, Volpiano Pianese-Auxilium Valdocco 7-0, Lucento-Auxilium Valdocco 9-0

Domenica 16 aprile
17.00 Pro Eureka-Bruinese

Sabato 22 aprile
18.00 Lucento-Volpiano Pianese

Domenica 23 aprile
16.00 Lascaris-Pinerolo
17.00 Vanchiglia Bianco-Spazio Talent Soccer
18.00 Cbs-Auxilium Valdocco

Da definire
Cbs-Volpiano Pianese

QUARTI DI FINALE - Domenica 30 aprile
10.00 Vanchiglia Granata-2ª girone D (Q1)
11.00 1ª girone B-2ª girone C (Q2)
14.30 1ª girone C-2ª girone B (Q3)
15.30 1ª girone D-Mirafiori (Q4)

SEMIFINALI - Lunedì 1° maggio
14.30 Vincente Q1-Vincente Q2 (S1)
15.30 Vincente Q3-Vincente Q4 (S2)

FINALI
16.30 Perdente S1-Perdente S2 (3°/4° posto)
17.30 Vincente S1-Vincente S2 (1°/2° posto)

INTERVISTA - A soli 30 anni è secondo il Primavera e responsabile dell’attività di base: “Qui grazie a Massimo Gardano, un maestro. Lavoriamo perché i bambini del territorio crescano con noi e arrivino fino alla prima squadra”.


In panchina con la Primavera, come ‘secondo’ prima di Massimo Gardano, poi di Stefano Melchiorri. Tra campo e scrivania come responsabile dell’attività di base. Non mancano certo gli impegno a Giovanni Russo, a soli 30 anni già una figura centrale negli ingranaggi della Pro Vercelli.

Giovanni, direi che gli impegni non ti mancano.

“No, sono molto impegnato, ma ne sono felice perché lavorare con la mia passione, il calcio, è quello che ho sempre desiderato. Sono arrivato a Vercelli l’anno scorso, come secondo di Massimo Gardano, e in questa stagione la società mi ha chiesto di occuparmi anche dello sviluppo dell’attività di base, un lavoro iniziato da Paolo Guidetti che io sto portando avanti. Insieme a Christian Peretti, che mi aiuta a livello organizzativo, abbiamo rinnovato tutta la scuola calcio, dall’Under 13, fiore all’occhiello del settore, che sta facendo bene nel campionato nazionale, fino al più piccolo dei nostri tesserati, un 2018”.

Di che numeri parliamo?

“Abbiamo più di 200 tesserati, quasi il doppio rispetto all’anno scorso, con due o tre gruppi per annata. Il territorio ha accolto in maniera positiva le nostre proposte, vogliamo valorizzare i ragazzi di Vercelli e dintorni e inserirli in un percorso a lungo termine. Per esempio, i nostri 2010 passeranno nel Settore giovanile gestito da Mattia Rolfo e saranno la base per la costruzione della futura Under 14”.

Quindi i rapporti con le società del territorio sono positivi.

“Ci siamo mossi bene anche con il progetto Academy, che oggi conta 14 società a noi affiliate, non solo nella provincia di Vercelli. Senza il territorio che ti sostiene non puoi fare buon lavoro. In questa zona non ci sono tantissimi abitanti, devi collaborare con tutti. Quando un ragazzo è pronto deve essere interesse delle società dilettantistiche proporcelo, deve essere motivo di orgoglio anche per loro. Un po’ come fa la Juventus, con le debite proporzioni”.

Obiettivo finale del tuo lavoro sulla scuola calcio?

“Attraverso una metodologia di lavoro comune, far crescere i nostri ragazzi e tenerli con noi il più a lungo possibile: noi dobbiamo puntare a portare fino alle categorie nazionali, se non addirittura alla prima squadra, i bambini che iniziano il percorso con noi. Se riusciamo, vuol dire che abbiamo lavorato bene, dallo scouting alle modalità di allenamento. È questo l’obiettivo non mio, ma della società Pro Vercelli: ragazzi come Alessandro Louati e Matteo Rizzo ne sono l’esempio”.

Passiamo al tuo secondo impegno, la Primavera.

“Diciamo che sono il filo conduttore tra le varie gestioni: prima con Massimo Gardano, ora in prima squadra, poi Stefano Melchiorri. Nonostante un momento di appannamento nel momento del cambiamento, siamo rientrati in zona playoff e abbiamo chiuso la regular season al quarto posto. Ora ci aspettano i playoff, quindi l’obiettivo fissato a inizio stagione è stato raggiunto. Bravi i ragazzi a rimanere concentrato nonostante i cambiamenti, insieme abbiamo svolto un bel lavoro”.

Un bel lavoro che non è ancora finito…

“No, anzi io dico sempre che siamo solo all’inizio, vogliamo arrivare il più lontano possibile, la rosa e le capacità le abbiamo. Non dico altro perché sono scaramantico”.

Facciamo un passo indietro. Raccontaci il tuo percorso come allenatore e come sei arrivato a Vercelli.

“Ho iniziato ad allenare a 18 anni, da calciatore mi sono fermato presto per problema cardiaco. Vianney, l’oratorio sotto casa mia, poi Cbs e Chisola in scuola calcio, poi ho lavorato con Gianni Iuliano al Cenisia. Fondamentali sono stati i 4 anni di Federazione, ho collaborato allo sviluppo dei Centri federali e ad altri progetti, insieme a Luciano Loparco e al mio amico Diego Salvamano, un’esperienza che mi ha dato molto a livello di campo e di rapporti umani. Dalla Federazione al Torino, dove ho fatto per un anno l’Under 15 femminile, dal Toro alla Pro Vercelli grazie a Massimo Gardano. È lui che mi ha portato qui, lo ringrazio e lo ringrazierò per sempre per questa opportunità. Quando mi ha proposto di fargli da secondo ho accettato a occhi chiusi, per lui nutro una stima profonda a livello umano e calcistico, questi due anni al suo fianco sono stati più che formativi. Ora faccio il tifo per lui per la sua avventura in serie C”.

Questo il passato. E il futuro?

“Guarda, fino a qualche anno fa avevo l’ansia di sapere, di capire cosa fare. Oggi sono tranquillo, il futuro a cui penso sono i playoff con la Primavera e il lavoro per rinforzare ancora l’attività di base. Ce n’è già abbastanza così per i prossimi mesi…”

SCENARIO - L’ex direttore sportivo del Vanchiglia potrebbe diventare osservatore della Juventus, che allargherà la sua area scouting sul Piemonte


Il centro di gravità del calcio piemontese è la Juventus, intorno a cui ruotano le società dilettantistiche. È una dinamica sempre più forte per la strategia, voluta e gestita da Gigi Milani, che punta a controllare e valorizzare il territorio: le Academy Juventus sono il centro di questo progetto, che si declina anche nello scouting regionale.

In attesa del nuovo responsabile del Piemonte - in lizza ci sono sempre Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino, i tre già operativi, ma in questo momento non possono essere esclusi volti nuovi - la squadra degli osservatori dell’attività di base del Piemonte è destinata ad allargarsi, con un equilibrato mix di giovani e personaggi più esperti, che conoscano bene il territorio.

È il caso (ma non è un nome a caso) di Salvatore Cuccarese, che ha lasciato il Vanchiglia dopo 20 anni, la maggior parte dei quali con il ruolo di direttore sportivo. Sono tante le società dilettantistiche che vorrebbero puntare sulla sua esperienza, ma molto probabilmente “Cucca”, milanista dichiarato, sarà uno dei volti dello scouting territoriale della Juventus. Per l’ufficialità, però, bisognerà aspettare almeno il mese di maggio.