Venerdì, 20 Settembre 2024

ESORDIENTI 2010 / PRIMI CALCI 2013 - Prende il via una nuova edizione dello storico torneo Pallone in Maschera che quest’anno raggiunge l’importantissimo traguardo dei 30 anni. Sotto la regia del responsabile Marcello Boccali, la manifestazione inizierà sabato 12 febbraio e si concluderà nel fine settimana del 5 e 6 marzo. Protagoniste di questa edizione saranno le categorie degli Esordienti 2010, dei Primi Calci 2013 oltreché dell’Under 12 femminile.


Per quanto riguarda gli Esordienti 2010, ai nastri di partenza ci saranno 12 squadre divise in tre gironi da 4 per la prima fase. I raggruppamenti sono così composti. Girone A: Cit Turin rosso, Rangers Savonera, Bruinese Giaveno, Virtus Calcio. Girone B: Torino FC, Cenisia, Lucento, San Giorgio. Girone C: Pro Eureka, Lenci Poirino, Cit Turin verde, San Giacomo Chieri. La classifica di questi raggruppamenti determinerà la composizione dei Gironi Pantalone, Gianduja, Arlecchino e Pallone in Maschera che si disputeranno nel weekend del 5 e 6 marzo.

15 saranno invece le squadre al via per la categoria dei Primi Calci 2013, divise in tre gironi da 5. Girone A: Torino FC, Venaria, Real Orione Vallette, Cbs e Gassinosanraffaele. Girone B: Pro Eureka, Pro Collegno, Cit Turin femminile, Bruinese Giaveno, Cit Turin rosso. Girone C: Lucento, Cit Turin verde, Vanchiglia, Torino femminile e Femminile Juventus. Anche in questo caso si procederà con la seconda fase e i Gironi Brighella, Pantalone, Gianduja, Arlecchino e Pallone in Maschera.

Infine la categoria Under 12 femminile che tra sabato 12 e sabato 26 febbraio si disputerà su un girone da 5 squadre e vedrà la partecipazione di due formazioni del Cit Turin oltreché di Torino FC, Accademia Torino e Femminile Juventus.

PALLONE_IN_MASCHERA_2010_FEMMINILE.pdf

PALLONE_IN_MASCHERA_2010.pdf

PALLONE_IN_MASCHERA_2010_2A_FASE.pdf

PALLONE_IN_MASCHERA_2013.pdf

PALLONE_IN_MASCHERA_2013_2A_FASE.pdf

MERCATO - Dopo Odello, Burruano e Landi, altri tre giocatori del Volpiano Under 16 sono stati chiamati dalle bianche casacche, che cercano rinforzi per la squadra Under 17 della prossima stagione


Dopo Ryan Odello, Angelo Burruano e Federico Landi, questa settimana altri tre talenti del Volpiano sono stati chiamati dalla Pro Vercelli per sostenere un provino lungo tre giorni. Si tratta di Gabriele Lazzaron, frizzante attaccante esterno; Riccardo Lucca, centravanti dalla grande struttura fisica; e Lorenzo Vargas, anche lui attaccante, capace di destreggiarsi al centro come sulla fascia.

Le bianche casacche puntano alla cantera delle Foxes per rinforzare la propria rosa in vista del campionato più impegnativo del settore giovanile, quello dell’Under 17: “Siamo orgogliosi del lavoro che stiamo facendo con questi ragazzi - commenta Alessandro Malagrinò, allenatore del Volpiano 2006 - e dell’attenzione che le società professionistiche come la Pro Vercelli ci stanno dedicando”.

INTERVISTA - La manifestazione dedicata alla memoria di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri si giocherà dal 14 maggio al 19 giugno, con le annate 2006 e 2009 e la partecipazione delle migliori società dilettantistiche. Il direttore generale: “È la vetrina della nostra società, che sta crescendo giorno dopo giorno. Siamo in linea con i programmi, prossimo obiettivo migliorare la qualità”


Era solo un’idea, che il presidente Riccardo De Maglianis aveva anticipato a inizio stagione. Ora è una certezza, con tanto di date e squadre partecipanti. Il “nuovo” Moderna Mirafiori ha deciso di ripartire dalle solide basi del passato e riproporre in grande stile il torneo Ale&Ricky.

È un evento simbolico, in quanto mantiene viva la memoria di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, cui è anche intitolato l’impianto sportivo di strada delle Cacce. È un tributo a Luciano Ferramosca, che rimane l’anima e il primo tifoso della società. “Ed è anche un grande torneo - racconta Pasquale Blandi, direttore generale del Moderna Mirafiori e figura centrale nella sua rinascita - visto il numero e la qualità delle adesioni che abbiamo ricevuto. È bastato fare il nome del torneo Ale&Ricky per avere risposte positive da chi abbiamo deciso di coinvolgere. Vogliamo fare le cose per bene perché questa manifestazione è la vetrina della nuova società e del progetto che stiamo portando avanti. Un passo per volta ma con grande ambizione: per questa stagione partecipano solo le società dilettantistiche, quando saremo pronti ci allargheremo alle professioniste”.

Il nuovo torneo Ale&Ricky, che andrà in scena dal 14 maggio al 19 giugno, sarà dedicato alle categorie Under 16 ed Esordienti. Un mese di partite che coinvolgerà 16 squadre per annata. Nei 2009, oltre ai padroni di casa del Moderna Mirafiori, in campo Accademia Pertusa, Beiborg, Beppe Viola, Bruinese, Bsr Grugliasco, Cbs, Garino, Lascaris, Mirafiori, Moncalieri, Pinerolo, Rosta, San Giorgio, Sisport e Venaria. Per quanto riguarda i 2006, spazio a Barcanova, Beiborg, Beppe Viola, Bruinese, Bsr Grugliasco, Cbs, Garino, Lascaris, Moncalieri, Pinerolo, Rosta, San Giorgio, Sisport, Vanchiglia e Venaria. La formula, semplice ma efficace, prevede una prima fase eliminatoria con 4 gironi da 4 squadre e una seconda fase ad eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale.

NON SOLO TORNEO: UNA SOCIETA’ IN CRESCITA

“Organizzare una manifestazione già così importante al primo anno è motivo di orgoglio per la nostra società” commenta Pasquale Blandi, che è arrivato all’Atletico Mirafiori già nel 2019 ed è tra gli artefici della fusione che ha portato, questa estate, alla nascita del Moderna Mirafiori. “Quando sono arrivato qui non c’era più niente. E invece adesso la società è solida, la struttura è rinnovata e, soprattutto, i campi sono pieni”.

In linea con i programmi? “A metà stagione - risponde il direttore generale - si possono fare le prime valutazioni e devo dire che siamo contenti. Siamo passati da 3 a 10 squadre, ci stiamo giocando la promozione in Prima categoria, abbiamo il Settore giovanile completo, con l’Under 17 che tiene vivo il sogno di qualificarsi ai regionali. Nella Scuola calcio ci manca qualche annata, ma stiamo crescendo continuamente nelle iscrizioni, anche a gennaio è arrivata una ventina di nuovi tesserati. Di strada da fare ce n’è ancora molta, ma la direzione è quella giusta”.

Prossimi obiettivi? “Dobbiamo migliorare la qualità nel Settore giovanile e crescere nei numeri della Scuola calcio. Già avere due squadre in più, 2010 e 2011, e aumentare le iscrizioni dei Primi calci sarebbe un successo enorme. Per farlo, dobbiamo riconquistare la fiducia nella zona, che è molto popolata, ma i bambini e le loro famiglie scelgono altre realtà che sembrano più solide. Non è così e lo stiamo dimostrando. Comunque è normale, perdere la fiducia è un attimo, invece per riconquistarla servono anni di lavoro. Noi siamo pronti, dobbiamo solo dare continuità al nostro lavoro e alla struttura societaria”.

Il blocco dirigenziale sarà quindi confermato. “Su questo non c’è dubbio, con Riccardo De Maglianis e Luciano Ferramosca ci siamo trovati subito d’accordo su questo aspetto: primo, persone competenti. Guarda Paolo Tomaino, il direttore sportivo, è un martello: per esempio nei 2009 eravamo in 4, ora siamo 19. O Natale Moncada, che porta sul campo tutte le sue conoscenze tecniche. A gestire la Scuola calcio abbiamo messo ragazzi giovani e preparati, come Claudio Ivaldi (il responsabile del settore, nonché allenatore dei 2007) e mio figlio Luca, oltre ad alcuni giocatori della Prima squadra che stanno iniziando il percorso da istruttori. Tutti investimenti per il futuro”.

Investimenti come quelli che riguardano l’impianto sportivo. “La struttura è bellissima e, pezzo dopo pezzo, la stiamo rimettendo a nuovo. L’ultimo lavoro portato a termine riguarda l’impianto di illuminazione. Ma il vero problema, come per tutti gli altri campi di Torino, è il campo in erba sintetica. Noi siamo pronti a fare investimenti anche importanti, ma ovviamente di fronte a una concessione abbastanza lunga da permetterci di rientrare delle spese”.
 

INTERVISTA - La manifestazione dedicata alla memoria di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri si giocherà dal 14 maggio al 19 giugno, con le annate 2006 e 2009 e la partecipazione delle migliori società dilettantistiche. Il direttore generale: “È la vetrina della nostra società, che sta crescendo giorno dopo giorno. Siamo in linea con i programmi, prossimo obiettivo migliorare la qualità”


Era solo un’idea, che il presidente Riccardo De Maglianis aveva anticipato a inizio stagione. Ora è una certezza, con tanto di date e squadre partecipanti. Il “nuovo” Moderna Mirafiori ha deciso di ripartire dalle solide basi del passato e riproporre in grande stile il torneo Ale&Ricky.

È un evento simbolico, in quanto mantiene viva la memoria di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, cui è anche intitolato l’impianto sportivo di strada delle Cacce. È un tributo a Luciano Ferramosca, che rimane l’anima e il primo tifoso della società. “Ed è anche un grande torneo - racconta Pasquale Blandi, direttore generale del Moderna Mirafiori e figura centrale nella sua rinascita - visto il numero e la qualità delle adesioni che abbiamo ricevuto. È bastato fare il nome del torneo Ale&Ricky per avere risposte positive da chi abbiamo deciso di coinvolgere. Vogliamo fare le cose per bene perché questa manifestazione è la vetrina della nuova società e del progetto che stiamo portando avanti. Un passo per volta ma con grande ambizione: per questa stagione partecipano solo le società dilettantistiche, quando saremo pronti ci allargheremo alle professioniste”.

Il nuovo torneo Ale&Ricky, che andrà in scena dal 14 maggio al 19 giugno, sarà dedicato alle categorie Under 16 ed Esordienti. Un mese di partite che coinvolgerà 16 squadre per annata. Nei 2009, oltre ai padroni di casa del Moderna Mirafiori, in campo Accademia Pertusa, Beiborg, Beppe Viola, Bruinese, Bsr Grugliasco, Cbs, Garino, Lascaris, Mirafiori, Moncalieri, Pinerolo, Rosta, San Giorgio, Sisport e Venaria. Per quanto riguarda i 2006, spazio a Barcanova, Beiborg, Beppe Viola, Bruinese, Bsr Grugliasco, Cbs, Garino, Lascaris, Moncalieri, Pinerolo, Rosta, San Giorgio, Sisport, Vanchiglia e Venaria. La formula, semplice ma efficace, prevede una prima fase eliminatoria con 4 gironi da 4 squadre e una seconda fase ad eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale.

NON SOLO TORNEO: UNA SOCIETA’ IN CRESCITA

“Organizzare una manifestazione già così importante al primo anno è motivo di orgoglio per la nostra società” commenta Pasquale Blandi, che è arrivato all’Atletico Mirafiori già nel 2019 ed è tra gli artefici della fusione che ha portato, questa estate, alla nascita del Moderna Mirafiori. “Quando sono arrivato qui non c’era più niente. E invece adesso la società è solida, la struttura è rinnovata e, soprattutto, i campi sono pieni”.

In linea con i programmi? “A metà stagione - risponde il direttore generale - si possono fare le prime valutazioni e devo dire che siamo contenti. Siamo passati da 3 a 10 squadre, ci stiamo giocando la promozione in Prima categoria, abbiamo il Settore giovanile completo, con l’Under 17 che tiene vivo il sogno di qualificarsi ai regionali. Nella Scuola calcio ci manca qualche annata, ma stiamo crescendo continuamente nelle iscrizioni, anche a gennaio è arrivata una ventina di nuovi tesserati. Di strada da fare ce n’è ancora molta, ma la direzione è quella giusta”.

Prossimi obiettivi? “Dobbiamo migliorare la qualità nel Settore giovanile e crescere nei numeri della Scuola calcio. Già avere due squadre in più, 2010 e 2011, e aumentare le iscrizioni dei Primi calci sarebbe un successo enorme. Per farlo, dobbiamo riconquistare la fiducia nella zona, che è molto popolata, ma i bambini e le loro famiglie scelgono altre realtà che sembrano più solide. Non è così e lo stiamo dimostrando. Comunque è normale, perdere la fiducia è un attimo, invece per riconquistarla servono anni di lavoro. Noi siamo pronti, dobbiamo solo dare continuità al nostro lavoro e alla struttura societaria”.

Il blocco dirigenziale sarà quindi confermato. “Su questo non c’è dubbio, con Riccardo De Maglianis e Luciano Ferramosca ci siamo trovati subito d’accordo su questo aspetto: primo, persone competenti. Guarda Paolo Tomaino, il direttore sportivo, è un martello: per esempio nei 2009 eravamo in 4, ora siamo 19. O Natale Moncada, che porta sul campo tutte le sue conoscenze tecniche. A gestire la Scuola calcio abbiamo messo ragazzi giovani e preparati, come Claudio Ivaldi (il responsabile del settore, nonché allenatore dei 2007) e mio figlio Luca, oltre ad alcuni giocatori della Prima squadra che stanno iniziando il percorso da istruttori. Tutti investimenti per il futuro”.

Investimenti come quelli che riguardano l’impianto sportivo. “La struttura è bellissima e, pezzo dopo pezzo, la stiamo rimettendo a nuovo. L’ultimo lavoro portato a termine riguarda l’impianto di illuminazione. Ma il vero problema, come per tutti gli altri campi di Torino, è il campo in erba sintetica. Noi siamo pronti a fare investimenti anche importanti, ma ovviamente di fronte a una concessione abbastanza lunga da permetterci di rientrare delle spese”.
 

VENARIA / ESORDIENTI 2009-2010 - Negli Esordienti la Cbs chiude al primo posto il girone C, Settimo secondo nonostante la sconfitta; manca ancora la vincente dalla sfida Cit Turin-Alicese Orizzonti. Negli Esordienti fascia B ancora rinviate Saluzzo-Piossasco e Borgaro-Piossasco del girone D


Con un fine settimana denso di partite, il torneo Calcio&Coriandoli ha quasi chiuso la sua prima fase eliminatoria (mancano ancora tre verdetti, uno nei 2009 e due nei 2010), oltre ad andare avanti con le gare della seconda fase, che entrerà nel vivo dal prossimo week end.

Negli Esordienti 2009, alle squadre già qualificate (Lucento, Juventus Women, Beiborg, Rivarolese, Cbs, Settimo, Pro Eureka, Nichelino Hesperia, Chieri, Torinese, Pozzomaina, Saluzzo, Lascaris e Ivrea) si è aggiunto il Volpiano, che ha chiuso il girone F a punteggio pieno grazie al 6-1 sul Cit Turin. Proprio nel girone F manca l’ultima qualificata, che uscirà dalla sfida Cit Turin-Alicese Orizzonti in programma sabato prossimo, 12 febbraio. La vittoria della Cbs sul Settimo per 1-0 è stata invece utile a definire le posizioni in classifica nel girone C: rossoneri primi, viola secondi. Due partite giocate per la seconda fase, con i successi del Chieri sul Saluzzo nel girone 1 e delle straordinarie ragazze della Juventus Women nel girone 3, secco 2-0 al Pozzomaina.

Più intenso il programma dei 2010, dove erano già qualificate Pro Collegno, Rosta, Juventus Women, Cit Turin, Virtus Cirié, Volpiano, Alpignano, Mirafiori, Lucento e Lascaris. Ben 4 partite giocate tra sabato e domenica hanno completato il girone F, vinto dal Vanchiglia (a punteggio pieno grazie ai successi su Venaria femminile e Pianezza) davanti al Lenci Poirino, cui è bastata la vittoria sulle ragazze di casa per strappare il secondo posto. Nel girone C, si è qualificata la Torinese grazie al 2-0 sull’Accademia Real Torino. Festeggia anche la Rivarolese, che ha battuto 8-1 l’Ivrea Banchette e “beffato” per la migliore differenza reti il Monregale, appaiato a pari punti in classifica. Rinviate ancora una volta Saluzzo-Piossasco e Borgaro-Piossasco del girone D.

CALENDARIO_CALCIOeCORIANDOLI_2009.pdf

CALENDARIO_CALCIOeCORIANDOLI_2010.pdf

UNDER 16 / FASE FINALE - Spettacolo ed equilibrio nel Triangolare C: poker del Volpiano al Pinerolo (gol di Lucca, Vargas, Odello, Lazzaron), poi Pinerolo ai rigori sulla Pro Eureka, infine la Pro Eureka di misura sul Volpiano grazie al sinistro di Sado. Festeggiano la qualificazione al Trofeo Lascaris le Foxes in virtù della migliore differenza reti 


Alla fine di un triangolare tiratissimo e di qualche discussione sul regolamento, è il Volpiano a chiudere al primo posto il triangolare C del Trofeo Cima e, di conseguenza, a qualificarsi per il prestigioso Trofeo Lascaris. Ognuna delle tre partite, infatti, ha avuto un vincitore diverso: poker del Volpiano al Pinerolo, poi Pinerolo ai rigori sulla Pro Eureka, infine la Pro Eureka di misura sul Volpiano. Rigori o non rigori, il regolamento prevede sempre 3 punti per la vittoria, quindi alla fine hanno vinto le Foxes per differenza reti, anche se i settimesi finiscono dietro pur non avendo mai perso nei tempi regolamentari.

Senza storia la prima partita, con il Volpiano che impone la sua superiorità fisica e tecnica su un orgoglioso Pinerolo. Nel primo tempo, dopo una grande occasione sciupata da Lazzaron, è Lucca a sbloccare l'equilibrio al 18', con un gol di vero opportunismo; ma il Pine non molla e si rende pericoloso con Duarte, prima di chiedere un rigore per un contatto subito da Barna. Ma nella ripresa la distanza si fa abissale, con il raddoppio di Vargas, autore di un bel gol al volo su traversone di Odello, il tris dello stesso numero dieci di testa e il poker definitivo calato da Lazzaron al termine di un'azione solitaria.

La squadra di La Spina si riscatta nel secondo incontro, andando ad imporsi sulla Pro Eureka ai calci di rigore. Succede tutto nel secondo parziale, con Finotti ad aprire le danze ad una manciata di minuti dal fischio d'inizio e Zanzone a rispondere al quarto d'ora. Terminato l'incontro, la lotteria dei rigori vede le due squadre infallibili fino all'ultima chiamata, quando Cotroneo calcia fuori. Agu è glaciale e non sbaglia, regalando la vittoria ai suoi.

La partita più bella e combattuta, la sorpresa più grande arriva nel terzo e ultimo incontro della giornata. La Pro Eureka parte forte e segna dopo soli 4 minuti un gol bellissimo, con la sponda di Zanzone per il sinistro imparabile di Sado. Da lì inizia il tiro al bersaglio del Volpiano, che nel primo tempo ha limpide occasioni con Vargas, Odello e Lazzaron, che scheggia la traversa da fuori area, oltre a una protesta per un fallo di mano in area. Nella ripresa la squadra di Malagrinò è meno lucida e, pur premendo, si rende pericolosa solo con Odello dalla grande distanza e Imbergamo a tu per tu con il portiere avversario Ariello, davvero bravissimo, ma rischia tantissimo su una palla "ciccata" da Bruni a due metri dalla porta. Vittoria prestigiosa per i ragazzi di Gabriele Davin, ma non sufficiente per accedere al Trofeo Lascaris.

PINEROLO-VOLPIANO 0-4
RETI: pt 18' Lucca, st 2' Vargas, 8' Odello, 16' Lazzaron

PRO EUREKA-PINEROLO 5-6 dcr (1-1 dtr)
RETI: st 2' Finotti (P), 15' Zanzone (PE)
SEQUENZA RIGORI: Cena (PE) gol, Giglio (P) gol, Tortorella gol, Barna gol, Baana gol, De Dominicis gol, Canales gol, Ippolito gol, Cotroneo fuori, Agu gol

PRO EUREKA-VOLPIANO 1-0
RETE: pt 4' Sado

LE FORMAZIONI DELLE FINALISTE

PINEROLO: Cain, Giglio, Bonino, De Dominicis, De Salvo, Ghiano, Finotti, Zhuri, Pussetto, Crosetti, Agu, Veneziano, Scatena, Ippolito, Incandela, Duarte, Barna, Priola, Fillia. All. Gianfilippo La Spina
VOLPIANO: Marcone, Garavaglia, Notomista, Landi, Romeo, Alba, Vargas, Burruano, Lucca, Odello, Lazzaron, Jones, Ferrante, Mesiano, Di Giorgio, Giardino, Lista, Imbergamo. All. Alessandro Malagrinò.
PRO EUREKA: Ariello, Garetto, Tortorella, Cotroneo, Cena, Baana, Bruni, Gallo, Zanzone, Canales Flores, Sado, Rua, Bugnano, Militello, Tine, Ungaro, Grosci. All. Gabriel Davin

3° TROFEO CIMA / FASE FINALE

Triangolare A
Sisport-Bra 3-4 dcr (0-0 dtr)
Sisport-Vanchiglia 0-1
Bra-Vanchiglia 1-0

Triangolare C
Pinerolo-Volpiano 0-4
Pinerolo-Pro Eureka 6-5
Volpiano-Pro Eureka 0-1

Triangolare B - Domenica 27 febbraio 2022
14.30 Chieri-Borgaro
15.40 Perdente-Venaria
16.50 Vincente-Venaria

Le vincenti dei triangolari parteciperanno al Trofeo Lascaris

MERCATO - Fino a due anni fa giocava nei campionati provinciali con il Valle Cervo; dopo un anno in Under 16, in questa stagione ha segnato 4 gol in 11 presenze in Promozione: ora l’esterno classe 2005 vola nel professionismo


Grande soddisfazione in casa Cossato: il gioiello di casa Matteo Martiner, titolare in Promozione a soli 16 anni, ha firmato con la Pro Vercelli e giocherà con la Primavera delle bianche casacche.

Centrocampista esterno offensivo classe 2005, che dà il meglio di sé sulla fascia destra ma è capace di destreggiarsi anche a sinistra, Martiner è arrivato a Cossato solo nella scorsa stagione, prima giocava nei provinciali con il Valle Cervo. Un anno (falcidiato dalla pandemia) in Under 16, poi il grande salto direttamente in Prima squadra, grazie alle selezioni che ogni estate la società cossatese fa per valorizzare i propri giovani. In Promozione quando i suoi pari età giocano in Under 17, Martiner non ha faticato a inserirsi tra i grandi, anche grazie a un contesto di squadra che funziona, come testimonia il primo posto nel girone B. Il giovane esterno è comunque il secondo miglior marcatore della squadra, con ben 4 gol segnati nelle 11 presenze (su 14 partite di campionato) fin qui collezionate.

Numeri, talento e personalità che hanno richiamato l’attenzione di tante società professionistiche, tra cui Juventus, Genoa, La Spezia e Atalanta. Ma alla fine a crederci davvero è stata la Pro Vercelli, che non si è lasciata sfuggire l’occasione di tesserare Matteo Martiner, il gioiello del Città di Cossato, uno dei prospetti più interessanti del calcio regionale.

Ecco il comunicato stampa della società.

“L'Usd Città di Cossato comunica di aver raggiunto l'accordo con la F.C. Pro Vercelli 1892 per il passaggio del giocatore, classe 2005, Matteo Martiner. Il giovane blues, inserito nella rosa della nostra Prima squadra a soli 16 anni, si è messo in luce con ottime prestazioni nel campionato di Promozione, così da richiamare l'attenzione di diversi club professionistici di Serie A, tra cui Juventus, Genoa, La Spezia e Atalanta. Alla fine è stata la Pro Vercelli a spuntarla, trovando un accordo con la nostra società che prevede la formula del prestito per la stagione in corso con diritto di riscatto finale. Martiner verrà inserito nella rosa della Primavera del club di Lega Pro. A Matteo vanno le congratulazioni di tutta la Società Usd Città di Cossato e l'augurio di una grande carriera da professionista”.

EVENTO DA NON PERDERE - Dal 16 al 18 aprile per le annate della Scuola calcio, poi dal 2 al 4 giugno per le categorie del Settore giovanile. Roberto Virardi: “Un bellissimo torneo in collaborazione con la Venturina Calcio e il villaggio turistico MareSì: stanno arrivando tante adesioni da tutta Italia, dal Piemonte accetteremo solo poche società, perché il bello è proprio giocare con realtà nuove”


Immaginatevi un prestigioso villaggio turistico a Follonica, nel golfo di Grosseto, con le spiagge del mar Tirreno davanti e le colline della Maremma alle spalle. Tre giorni di relax tra mare e piscina, con il servizio all-inclusive per godersi al meglio la vacanza. Immaginatevi un torneo internazionale, aperto a tutte le categorie della Scuola calcio, con squadre in arrivo da tutta Italia e anche dall’estero, ospitato nello splendido impianto sportivo della Venturina Calcio.

Mettete insieme questi due “sogni a occhi aperti” ed ecco la proposta che l’associazione News Sport Inn ha confezionato per i giorni di Pasqua, per i giovani calciatori e le loro famiglie. È il torneo “Follonica Cup”, che andrà in scena dal 16 al 18 aprile (e verrà replicato dal 2 al 4 giugno per le annate del Settore giovanile). Un vero e proprio “pacchetto vacanza”, in cui tutti possono rilassarsi e divertirsi: chi su un campo di calcio, chi a bordo piscina del villaggio turistico MareSì.

“La News Sport Inn - racconta il suo presidente e fondatore, Roberto Virardi - è nata proprio dall’organizzazione dei tornei, settore in cui ci siamo specializzati. Abbiamo iniziato con il torneo della Befana nel 2020 a Caselle, poi ci siamo dedicati al “Calcio Bailando” a Legnano Sabbiadoro e al “Dolomiti Super Star”, dove abbiamo coinvolto anche il calcio femminile. La pandemia ha complicato non poco la nostra attività, ma adesso siamo di nuovo in pista più carichi che mai. La “Follonica Cup” ha tutte le carte in regola per diventare un evento spettacolare: località esclusiva, albergo e ristorante di alto livello, organizzazione del tempo libero con tante attività per tutti i gusti e, soprattutto, una manifestazione sportiva con tante squadre in arrivo da tutta Italia. Adesso che le prospettive sono migliori, anche a livello di salute pubblica, stanno arrivando tante adesioni. Dal Piemonte accetteremo solo poche società, perché il bello è proprio confrontarsi con realtà nuove, non giocare sempre contro le stesse squadre”.

Ma l’attività della News Sport Inn - ricordiamo - non si limita solo all’organizzazione di tornei fuori regione. Ci sono i tornei “in casa”, come quelli gestiti per la società del Caselle; ci sono gli allenamenti individuali, gestiti da una squadra di cui fa parte anche Giovanni Pasquale, oggi allenatore del Venaria, uno dei pochi calciatori italiani capaci di segnare un gol nel tempio di Anfield Road, lo stadio del Liverpool. E c’è il padel, attività sempre più di moda.

LUTTO - Il fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco è stato portato via da un male incurabile. Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio per un grande protagonista del calcio dilettantistico cittadino


Una di quelle notizie che non vorresti mai scrivere è arrivata all’improvviso questa sera. È mancato Saverio Panorama, 54 anni, fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco, “una società piccola ma una grande famiglia”, come si legge sui social, dove si susseguono i messaggi di cordoglio per la scomparsa di un grande protagonista del calcio dilettantistico piemontese.

Un male incurabile se lo è portato via in poche settimane, lasciando sgomento tutto il mondo del calcio piemontese, che ne conosceva la correttezza, la passione e l’attaccamento alla sua creatura, l’Accademia Grugliasco, una società che si concentrava sui ragazzi più piccoli e dove le porte non erano mai chiuse per nessuno, secondo il vero spirito del calcio dilettantistico. Ciao, Saverio.

LUTTO - Il fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco è stato portato via da un male incurabile. Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio per un grande protagonista del calcio dilettantistico cittadino


Una di quelle notizie che non vorresti mai scrivere è arrivata all’improvviso questa sera. È mancato Saverio Panorama, 54 anni, fondatore, presidente e anima dell’Accademia Grugliasco, “una società piccola ma una grande famiglia”, come si legge sui social, dove si susseguono i messaggi di cordoglio per la scomparsa di un grande protagonista del calcio dilettantistico piemontese.

Un male incurabile se lo è portato via in poche settimane, lasciando sgomento tutto il mondo del calcio piemontese, che ne conosceva la correttezza, la passione e l’attaccamento alla sua creatura, l’Accademia Grugliasco, una società che si concentrava sui ragazzi più piccoli e dove le porte non erano mai chiuse per nessuno, secondo il vero spirito del calcio dilettantistico. Ciao, Saverio.