IL PUNTO SULLA 1^ GIORNATA – Chisola e Lascaris partono fortissimi e siglando rispettivamente sette e undici reti, esordio vincente ma con qualche apprensione per Alpignano e Chieri. Pro Eureka e CBS si devono accontentare di un punto contro le sorprendenti KL Pertusa e Virtus Calcio; spettacolo in campo tra Alba-Asti e Diavoletti Vercelli-RG Ticino. Vittorie di qualità per Fossano, Rivarolese, Gozzano e Alicese.
GIRONE A
Prima giornata di campionato ricca di gol ed emozioni, nell’anticipo di sabato il Borgomanero vince in casa della Juventus Domo siglando tre reti già nel primo tempo e gestendo la partita nella seconda metà di gara. Ottime vittorie all’esordio anche per Biellese, che rifila una manita al Cossato nei primi 45 minuti, così come per Ivrea, Gravellona San Pietro e Accademia Casale, che riesce ad essere più cinica contro una Libertas Rapid comunque combattiva. Fioccano le reti invece a Oleggio, dove l’Alicese vince 3-7 anche grazie alle doppiette di Canciolo e Giallombardo e si porta momentaneamente in testa al girone; ma il match più entusiasmante è stato sicuramente quello tra Diavoletti Vercelli e RG Ticino con i primi che la spuntano in rimonta con un gol nei minuti di recupero finali dopo che i ticinesi avevano precedente ribaltato il 2-0 iniziale grazie alla doppietta di Zidan.
GIRONE
Il Lascaris di Cocino mostra subito i muscoli all’esordio in campionato rifilando un sonoro 11-0 nel derby con un Pianezza assolutamente non in giornata e manda un chiaro messaggio a tutte le avversarie, si distinguono tra le altre le doppiette di Labardo, Vanegas, Bozza e Beggi. Ottimo esordio anche per la stoica Virtus Calcio che riesce a tenere il risultato fino alla fine e ferma sullo 0-0 la più quotata Pro Eureka. Esordio vincente e convincente per Gozzano e Rivarolese che segnano rispettivamente cinque gol al Paradiso Collegno e quattro al Gassino. Buone vittorie anche per Volpiano Pianese, che chiude la pratica già prima dell’intervallo contro il Caselle, e Venaria che regola l’Autovip San Mauro. Sempre vittorioso ma con qualche difficoltà in più il Borgaro Nobis costretto a reggere l’urto finale dello Charvensod in pressing alla ricerca del gol del pareggio.
GIRONE C
Regna l’equilibrio al termine della prima giornata del girone, vincono solamente il Lucento in casa del Bacigalupo e l’Alpignano che strappa i 3 punti contro un’ottima Aviglianese che regge bene in difesa tutta la partita ma concede un rigore a 5 minuti dalla fine e Mereu è come al solito glaciale dal dischetto. Ottima prova del Pertusa che guadagna un punto contro la CBS, risultato che forse sta persino un po’ stretto considerando le occasioni da gol avute. Pareggiano invece 2-2 sia Beiborg contro Mirafiori che il Cenisia sul campo del Pozzomaina. Non si fanno troppo male a vicenda anche Rosta e Cit Turin con il Rosta che forse avrebbe meritato qualcosa in più dell’1 a 1 fnale. Tutto ancora perfettamente bilanciato quindi, si attende la prossima giornata per vedere chi darà un segnale forte al girone.
GIRONE D
Grande vittoria del Fossano che apre il suo campionato abbattendo il Pinerolo con quattro reti, tra cui la bella doppietta di Fofana. Vittorie nette anche per il Caraglio sul campo della Monregale per il Chisola che non sbaglia alla prima partita e strapazza con sette gol la malcapitata Polisportiva Garino, doppietta per Naranjo Barrera che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi. Il resto delle sfide del girone è stato spettacolare, con il Salice che batte un Carmagnola combattivo ma che cede sul finale ed esce sconfitta; partita scoppiettante anche tra Bra e Villafranca con i primi che vincono per 5-3 con il brivido perché nel finale si sono un po’ adagiati ed il Villafranca ha tentato il colpaccio senza però riuscirci. Vincono anche Saviglianese e Cheraschese, entrambe in rimonta dopo essere andati in svantaggio nei primi minuti della partita.
GIRONE E
Sfida al cardiopalma tra Alba Calcio e Asti con questi ultimi che riescono a portare a casa i tre punti nonostante si siano trovati di fronte uno scatenato Trinchero che sigla la prima tripletta, sfortunatamente inutile, della competizione e guida, dunque, la classifica marcatori in solitaria. Vittoria di misura per Acqui che passa grazie al gol allo scadere di Fischietti contro il Dertona che deve comunque essere soddisfatto della gara disputata. Sugli altri campi vincono Pecetto, Derthona e San Giacomo Chieri con le doppiette di Galvagno, Tacchino e Piazza. Ottimo esordio anche per Sca Asti che supera agevolmente l’Asca per tre reti a zero. Nell’ultimo match di giornata il Chieri di Vanacore non brilla, ma basta il gol di Grisafi per assicurarsi i primi tre punti contro un’agguerrita Fortitudo.
UNDER 14 – Un super Borgaro Nobis conquista la coppa vincendo 3-2 in finale contro il Lucento grazie alla doppietta di Dileno e ad un grande gol di Coletta. La Sisport sale sul gradino più basso del podio dopo la vittoria ai calci di rigore contro la Pro Eureka.
SISPORT-PRO EUREKA 4-2 d.c.r.
RETI: pt 7’ Ragagnin (S), st 3’ Bazzoni (P)
La partita
La finale per il terzo posto comincia con grande intensità da una parte e dall’altra, prima va vicinissima alla rete la Pro Eureka con Arrotti che dopo un dribbling pesca Bazzoni in mezzo all’area ma Regano compie un autentico miracolo immolandosi e murando la conclusione a botta sicura. Dopo i primi minuti la Sisport inizia a prendere il controllo del gioco e al 6’ sempre Regano si rende pericolosissimo con un’incornata da calcio d’angolo di poco fuori; ma un minuto più tardi De Angelis tocca in area per Ragagnin che batte a rete nonostante il tocco del portiere avversario e fa 1-0. Galvanizzati dal vantaggio ci provano ancora i ragazzi di Saglietti spesso da fuori area con conclusioni poco fortunate prima di Cece e poi di Ragagnin ed El Meskin. Al 23’ lancio dalla difesa per Lupascu che stoppa e calcia colpendo la traversa, poco più tardi ci riprova altre due volte ma non trova la gioia grazie alle parate di Cannone. Nel secondo tempo il vento sembra cambiare rotta e dopo soli 3 minuti arriva il pareggio dei freschi campioni Regionali: Mele imbuca bene per Bazzoni che davanti alla porta non sbaglia, 1-1. Partita che a questo punto si innervosisce, le azioni da gol sono poche fino all’espulsione di Rousseaux per fallo da ultimo uomo che lascia i bianconeri in 10 uomini, prova ad approfittarne subito Segretario in contropiede ma calcia debole. Nei minuti di recupero è però la Sisport ad avere l’occasione per vincere la partita con Lazaro che calcia da fuori, Cannone para ma non trattiene e Gout sulla ribattuta colpisce ancora la traversa. Match che finisce in parità e, nella lotteria dei calci di rigore, è la Sisport a spuntarla grazie alle parate di Finelli che neutralizza due penalty conquistando così la medaglia di bronzo nel torneo.
BORGARO NOBIS-LUCENTO 3-2
RETI: pt 12’ e 23’ Dileno (B), st 4’ Scutigliani (L), st 10’ Cardona rig., st 28’ Colgita (B)
La partita
La finalissima del 16° Memorial Mercurio si accende fin da subito, la prima occasione la ha il Lucento con Bardinella che serve Perardi, ma il suo tiro è facile preda del portiere avversario; sul ribaltamento di fronte Molinari recupera e calcia però centrale. Poco dopo ci prova Quaglieri da fuori, Ivasiuc para, sulla ribattuta arriva Dileno ma Ivasiuc respinge anche stavolta; al 12’ Molinari prova a calciare da ottima posizione, viene murato e la palla diventa un assist per Dileno che non sbaglia e porta in vantaggio il Borgaro che continua ad attaccare anche dopo il gol prima con una conclusione alta di Coletta e poi con una rovesciata tentata da Barrera. Al 17’ ancora Borgaro in avanti con Barrera che protegge palla e trova Barbagallo che crossa al centro per la testa di Molinari, ma il tiro finisce alto di poco; pochi minuti arriva il raddoppio sempre con Dileno che insacca di testa un cross di Farinelli dalla destra, 2-0 e fine primo tempo in cui si è visto un ottimo Borgaro aggressivo in fase difensiva e abile a trovare spazi in avanti. La seconda frazione vede, come prevedibile, il Lucento provare a recuperare il doppio svantaggio e già al 4’ accorcia le distanze grazie ad una bella azione di Perardi che ne dribbla due e crossa in mezzo dove Scutigiliani deve solo appoggiare in rete. Al minuto 10 Serra viene atterrato in area e l’arbitro concede il calcio di rigore per il Lucento che Cardona realizza e fa 2-2. Borgaro che si riprende dallo scossone e torna in avanti andando vicinissimo al nuovo vantaggio con una bella conclusione al volo di Quaglieri che si stampa però sul palo, sfortunatissimo. Al 28’ il gol arriva: Coletta si inventa un tiro a giro da fuori area imprevedibile che sorprende tutti, Ivasiuc compreso, ed è 3-2 per il Borgaro, nel finale il Lucento ha l’occasione per pareggiarla con Perardi che calcia bene da fuori area, ma Bruno è attento. Poco dopo arriva il triplice fischio che incorona il Borgaro Nobis campione dopo un torneo giocato alla grande dai ragazzi di Squillace.
Borgaro che conclude quindi al meglio la stagione conquistando la 16° edizione del Memorial Mercurio organizzato dal Vanchiglia; dopo i festeggiamenti il mister Squillace ha parlato della vittoria e della stagione della sua squadra: “Siamo contentissimi perché abbiamo vinto uno dei tornei più prestigiosi di Torino, c’erano squadre che hanno vinto i propri gironi nazionali. Per noi è stata una crescita progressiva, i ragazzi ci hanno messo l’anima, l’intelligenza e tutto ciò che avevano di positivo e alla fine i risultati sono sotto gli occhi di tutti. C’era la possibilità di arrivare deconcentrati e stanchi, ma siamo stati bravi in allenamento e poi ci tenevamo a vincere un torneo per concludere come meglio non si poteva questa stagione”.
COPPA DELLE RESIDENZE REALI / UNDER 15 - La premiazione della seconda edizione del Trofeo Reale si è tenuta nel cortile della Reggia di Venaria: Alberto Musso del Vanchiglia miglior portiere e Simone Fogliato del Bra miglior giocatore del torneo. Il vicesindaco di Venaria Giampaolo Cerrini: "Cultura e sport sono due elementi fondamentali che sarebbe bello che coesistessero nella vita dei ragazzi”. L’allenatore del Bra Pulvirenti:"Fiero del percorso fatto con questo gruppo"
È andata in scena nella suggestiva e splendida cornice dei giardini della Reggia di Venaria la premiazione della seconda edizione della Coppa delle Residenze Reali organizzata dal Venaria Calcio del presidente Antonino Esta che commenta così questo torneo: “Le difficoltà, bisogna ammetterlo, ci sono state nell’organizzazione del torneo: la Casertana ha dato forfait all’ultimo minuto, un’altra società ha deciso di abbandonare la competizione dopo solo una partita e lo slittamento dei campionati ci ha fatto riorganizzare un calendario già stilato mesi fa; ma nonostante tutto questo il risultato è stato pienamente soddisfacente, sono state giornate intense e piene di sport. Ci tengo a ringraziare di cuore tutte le società che hanno partecipato e in particolare vorrei ringraziare la società Vanchiglia che in un momento di grande difficoltà si è resa disponibile sostituendo la Casertana e garantendo la buona riuscita della competizione. È bello ed emozionante svolgere la premiazione in un luogo come la Regga di Venaria, uno dei posti più belli d’Italia e non solo”.
Presente alla cerimonia anche il vicesindaco di Venaria, Giampaolo Cerrini, che ha voluto rimarcare l’importanza sociale dello sport: “Innanzitutto complimenti al Bra che ha vinto questo bel torneo, ai giovani dico di fare sport e vivere con correttezza il campo sportivo, i sacrifici possono portare a grandi risultati. È importante anche essere qui alla Reggia, un posto magnifico in cui oggi si incontrano cultura e sport, due elementi fondamentali che sarebbe bello che coesistessero nella vita dei ragazzi”.
E' ovviamente felice ed emozionato l’allenatore del Bra Pulvirenti: “Oggi l’abbiamo gestita bene, giocare due partite di fila con queste temperature, a fine stagione e contro due squadre forti e tutt’altro che facile; ma i ragazzi qualitativamente sono molto bravi e siamo contenti di essere riusciti a vincere. È stata la mia ultima partita su questa panchina, sono molto fiero del percorso che è stato fatto con questo gruppo perché vedo che è stato imparato qualcosa non solo a livello calcistico; quindi, finire così è ancora più bello”.
I premi individuali sono stati assegnato ad Alberto Musso del Vanchiglia come miglior portiere e Simone Fogliato del Bra, eletto miglior giocatore della competizione.
COPPA DELLE RESIDENZE REALI / UNDER 15 - Il Bra vince entrambe le partite del Girone Reale e conquista la seconda edizione del Trofeo Reale organizzato dal Venaria. Battuti 3-1 il Nichelino Hesperia, che si classifica al secondo posto, e 3-0 il Vanchiglia. Protagonista Bonino, a segno in entrambe le partite
NICHELINO HESPERIA-VANCHIGLIA 2-1
RETI: pt 3' Dedaj (N), pt 24' Scognamiglio (N), st 2' Lazzari (V)
Prima partita del girone reale con il Nichelino Hesperia che parte fortissimo e passa in vantaggio dopo solo 3 minuti con Dedaj che anticipa tutti su un cross dalla destra e batte il portiere avversario che tocca ma non basta. Il Vanchiglia prova a reagire ed ha parecchie occasioni per trovare il pareggio ma prima De Bellis e poi Lazzari peccano di precisione e non trovano lo specchio della porta da posizione favorevole. Sul finire di tempo raddoppiano i rossoblu con Scognamiglio che raccoglie l'assist di Rossi, si accentra da sinistra e imbuca rasoterra sul palo lontano. La seconda frazione è, come prevedibile, a tinte granata che accorcia subito le distanze al 2' con Lazzari che scaraventa in rete un cross forte di Marchetti, sicuramente uno dei migliori tra le file del Vanchiglia. Lo stesso Marchetti si rende pericolosissimo poco dopo con un tiro al volo che finisce però fuori di poco. Al tramonto del match ci prova Dagnese con una punizione ben calciata ma Coco è attento e para; finisce quindi 2-1 per il Nichelino Hesperia questo prima sfida.
NICHELINO HESPERIA-BRA 1-3
RETI: pt 23’ Raffero (B), st 9’ Masi (N), st 16’ Bonino (B), st 22’ Fontana (B)
Fin dai primi minuti è il Bra ad avere il pallino del gioco tra i piedi rendendosi pericoloso in attacco con un rasoterra di poco fuori di Raffero al 5’ e poco dopo con un palo colpito da uno sfortunato Duke con un bel colpo di testa. Al 23’ riesce però a trovare il gol del meritato vantaggio: Raffero recupera palla in zona offensiva e serve Marotta che con il tacco apparecchia per la conclusione sempre di Raffero che la piazza sul palo lontano. La seconda metà di gara sembra seguire lo stesso copione con il Bra che dà l’idea di rendersi pericoloso ogni volta che avanza nella metà campo avversaria. Al 5’ scambio tra Fogliato-Sorace-Fogliato che conclude però a pochi centimetri dalla porta di Coco; ma qualche minuto più tardi arriva il pareggio del Nichelino che sfrutta la prima vera occasione con un lancio dalla difesa che pesca perfettamente Masi da solo davanti al portiere e Masi non sbaglia. Ritorna quindi all’attacco il Bra che trova il nuovo vantaggio con Bonino che, servito bene da Malberti, calcia al volo ad incrociare ed insacca. Nel finale di gara c’è tempo anche per il gol del definitivo 1-3: calcio d’angolo con la palla che viene respinta dalla difesa dove arriva però Fontana che di prima calcia forte e realizza la rete che chiude la gara.
BRA-VANCHIGLIA 3-0
RETI: pt 24’ Bonino, st 8’ Marotta, st 18’ Duke
Ultimo match decisivo della Coppa delle Residenze Reali, al Bra basta un pareggio per aggiudicarsi il trofeo e parte determinata all’attacco: dopo soli 3 minuti arriva il primo pericolo per il Vanchiglia, schema da calcio d’angolo con Fontana che pesca La Mastra completamente da solo in area, ma di testa non è preciso e spedisce fuori. Provano ad attaccare anche i granata con un colpo di testa ravvicinato di Lazzari che costringe Fogliatto ad una super parata. Al minuto 23 arriva l’episodio che accende la partita, espulso proprio Lazzari e il Bra ne approfitta subito perché l’azione successiva è quella del vantaggio: La Mastra semina il panico sulla fascia sinistra e crossa forte in mezzo dove Bonino deve solo toccare in porta. Il secondo tempo è una passerella d’onore per la squadra di Pulvirenti che trova il raddoppio grazie ad un’imbucata di Malberti per Marotta che a tu per tu con il portiere insacca. A pochi minuti dalla fine arriva la gioia anche per Duke che torva la deviazione vincente da un calcio d’angolo e scatena la festa per la vittoria finale del torneo.