5° GIORNATA - Prima vittoria del Monregale in un incontro macchiate da intemperanze fuori dal campo di alcuni dirigenti squalificati. Carabinieri a fine partita e arbitro che lascia il campo diverse ore dopo il fischio finale
Monregale in festa per la prima vittoria stagionale. Un pokerissimo al fanalino di coda Atletico Torino su cui però pesano eventi poco piacevoli sviluppatisi durante e dopo l'incontro scatenati da alcuni elementi posizionati fuori dal campo e l'arbitro, con i dirigenti della squadra di casa che ritengono necessario l'intervento dei carabinieri, per tutelare l'incolumità di colui che oggi era oltretutto un ragazzo minorenne. In una partita già molto calda (ben quattro espulsi, due giocatori dell'Atletico e un dirigente per parte) il commissario di campo era presente e gli eventi verranno valutati adeguatamente. Vedremo all'uscita dei comunicati che sanzioni verranno applicate. Parlando di calcio, ottima prova del Chisola, che torna a viaggiare spedita con un bel poker rifilato ad un troppo timoroso Cbs. Il solito Geraci sotto i riflettori con una doppietta, mentre Gregori e Dell'Anno segnano allo stesso minuto in due parziali diversi.Vola anche l'ottimo Giovanile Centallo, che vince una partita complicata contro un'Area Calcio che risultava ad oggi ancora imbattuta. Grande equilibrio tra le due squadre, ma sono gli ospiti a passare e i padroni di casa, bravi comunque a non affondare dopo il gol subito, devono erigere una statua al loro portiere Gallesio, autore nel recupero di primo tempo di un riflesso da Superman che tiene a galla i suoi. Sventato il pericolo la partita gira subito, dopo l'intervallo, perché al 3' minuti Gabutto impatta. E il colpo da maestro di mister Bianchi è l'inserimento del guizzante Morano poco dopo, che mette in crisi la difesa avversaria e sigla con un bel tiro ad incrociare il gol partita 15 minuti dopo il suo ingresso in campo. Il Bra esulta, rimanendo in scia delle migliori grazie al 2-0 sul campo del Savigliano. Dopo aver compiuto la bella impresa di stoppare il Chisola sul suo campo sabato scorso, si aspettavano conferme dai padroni di casa, ma forse troppe sperimentazioni tattiche in questa giornata hanno stravolto i piani di gioco. Senza nulla togliere alla prestazione ospite, che si assicura l'incontro con una prestazione ritenuta da un'entusiasta mister Floris "tatticamente perfetta e di alto livello, con giocate di qualità e contro un'ottima squadra". Non riesce a replicare la convincente prestazione dello scorso weekend neanche il Bacigalupo, sconfitto in casa di un Pinerolo in cerca di riscatto e bravo a riprendersi dallo sbandamento subito dopo il gol ospite e mettere l'incontro su binari più favorevoli nel secondo tempo. Così come si riscatta il Carignano, che piega il KL Pertusa e staccandolo di tre lunghezze. Mentre il Carmagnola da seguito alla scorsa vittoria grazie alla doppietta di Falconi che piega il Lesna. In serata, un Mirafiori solido e concreto sconfigge il Cumiana, con un 4-0 che gli permette di rimanere in testa a braccetto con Chisola e Giovanile Centallo.
CARIGNANO-KL PERTUSA 2-0
Reti: pt 6' Rossi rig., st 2' Perito
CARMAGNOLA-LESNA GOLD 2-1
Reti: pt 7' e 20' Falconi (C), st 11' Scarfò (L)
GIOVANILE CENTALLO-AREA CALCIO 2-1
Reti: pt 23' Grigore (A), st 3' Gabutto (C), st 27' Morano (C)
PINEROLO-BACIGALUPO 3-1
Reti: pt 20' Camapanella (P), pt 25' (B), st 18' Ongaro (P), st 24' Mauro (P)
Espulso: (B)
SAVIGLIANO-BRA 0-2
Reti: pt La Rosa, st 20' Todisco
Espulso: st 22' Ginà (S)
MONREGALE-ATLETICO TORINO 5-2
Reti: pt 3' e st 30' Escana (M), pt 6' rig. e st 25' Giuliano rig. (M), pt 32' (A), st 13' (A), st 35' Mulazzano
Espulsi: pt 25' (A), st 32' (A)
CBS-CHISOLA 0-4
Reti: pt 3' e st 30' Geraci, pt 20' Gregori, st 20' Dell'Anno
MIRAFIORI-CUMIANA 4-0
Reti: pt Rotondo, st Bolle, D'Addetta, Nizzia
IL MEGLIO DELLA 4° GIORNATA - Coletti e Cavalieri per i gol di giornata. 0 punti, ma tanta abnegazione in fondo alle classifiche. Lesna Gold e Giovanille Centallo danno lezione di sportività
1 - In un girone ultra competitivo come il B che si combatterà strenuamente fino all'ultima giornata, nessuna partita risulta mai scontata e lo dimostra l'ottimo Pozzomaina. Dopo la sconfitta in casa del Volpiano alla prima giornata incamera tre vittorie consecutive ed alla 4° giornata arriva il capolavoro, con la vittoria esterna sul campo del forte Lascaris. Una grande prestazione dei ragazzi di mister Cantone, che sbancano un campo difficile con un'ottima prova. E sono due gli uomini copertina per loro in questa giornata. Covello, da vero bomber, sigla la doppietta che decide l'incontro e in campo è il vero trascinatore dei suoi per la grande soddisfazione del suo allenatore. E Bellandi, che da secondo portiere viene lanciato all'ultimo nella mischia e risulta decisivo grazie al rigore da lui sventato sul risultato di 0-1. Bene così!
2 - Come al solito la giornata è impreziosita da tanti bei gol. Ne scegliamo due, che rappresentano al meglio l'essenza del calcio. Il pareggio di Coletti dell'Acqui, nella sfida al Città di Baveno, rappresenta la perla individuale, il gesto tecnico del singolo col fiuto del gol: pallone spiovente in mezzo all'area e guizzo del giocatore alessandrino che in mezza rovesciata insacca. Nel 1-0 del Bra al Pinerolo invece c'è il meglio che si può trovare in un'azione corale di squadra: rapida verticalizzazione palla a terra sulla fascia destra, sovrapposizione che libera l'esterno che con un gran lancio cambia gioco, De Faveri è bravissimo al volo a mettere il pallone preciso al centro dove Cavalieri si inserisce di corsa e insacca. Chapeau.
3 - Ancora cinque squadre ferme a quota 0 punti. Non è mai facile uscire da situazioni difficili e giocando contro squadre tanto forti, ma l'importante è mostrare sempre impegno e voglia e in questa giornata le compagini ferme al palo danno prova di orgoglio e carattere. Nel girone A l'Academy Novara non aveva un compito facile in casa dell'Alfieri Asti e in questi frangenti una sconfitta onorevole vale tanto. Mentre l'Accademia Verbania, sempre fuori casa, mostra gran carattere, resistendo per un tempo alla Biellese e restando in gara fino all'ultimo minuto. Nel B l'Aygreville agguanta per qualche minuto il pareggio, per poi perdere con onore contro il Venaria e il Bollengo, seppur con molto nervosismo, mette a referto due marcature, patendo però l'uomo in meno nella sconfitta col Chisola. Mentre nel C l'Atletico Torino va ad un passo dal stoppare il Mirafiori grazie alla rete del solito Piredda, ma viene superato solo nel recupero. Insomma, tutte e cinque forse lotteranno fino alla fine per evitare la retrocessione, ma come dimostrato in questa giornata non regaleranno niente a nessuno. Forza e coraggio.
4 - Esordio col botto per Nicola Cancellara nell'Alpignano. In settimana arriva il passaggio di consegne tra lui e Diego Lombardi e dopo i primi tre punti conquistati alla 3° giornata, i torinesi salutano l'arrivo del nuovo mister con un perentorio 4-1 al Quincinetto Tavagnasco, risultato per altro centrato in rimonta. Pochi giorni di lavoro e la carica è quella giusta, ora ci sarà tempo per assimilare il credo del nuovo mister, ma intanto la partenza è delle migliori e già sabato in casa del Lucento si potranno cercare conferme.
5 - In una giornata piuttosto calda per quanto riguarda le sanzioni disciplinari a carico degli allenatori, ci piace rimarcare il fair play in campo tra due allenatori. Tra Lesna Gold e Giovanile Centallo, Domenico Giangreco e Roberto Bianchi danno esempio ai loro ragazzi di come ci si può e deve comportare in campo. In una partita che ha offerto grande spettacolo, il pareggio in pieno recupero del Centallo poteva dare vita ad un post partita molto caldo, vista anche la delusione comprensibile dei ragazzi del Lesna riagguantati in zona Cesarini. Ma è in questi casi che si vede quanto un mister non sia solo portato alla gestione tecnica e tattica dei propri ragazzi, ma funga anche da educatore ed esempio per giovani in un'età delicata. E i complimenti sinceri che entrambi si rivolgono dopo una serena chiacchiera di mezz'ora a fine incontro e l'abbraccio finale col quale si lasciano, è lo spot perfetto per quello che dev'essere il calcio, un manifesto della forza unificatrice che ha lo sport.
MARCATORI / 4° GIORNATA - Con due reti Covello aggancia il trio di testa, doppiette anche per Albisetti, Allo, Cacaci e Rullo
6 RETI: Gnata (Città di Baveno), Akoua (Derthona), Covello (Pozzomaina), Longo (Vanchiglia)
5 RETI: Squillacioti (Bra), Rossi (Carignano), Lorenzon M. (Novese), Pianese (Quincinetto Tavagansco), Gyimah (Savigliano), Garda (Sparta Novara)
4 RETI: Coletti (Acqui), Albisetti (Alpignano), Viscomi (Castellazzo), Trimarchi (Carmagnola), Cacaci (Cbs), Ferrari (Ivrea), Gelmini, Losano (Lucento)
3 RETI: Dubois (Alfieri Asti), Piredda (Atletico Torino), Giordano A. (Bacigalupo), Cavalieri (Bra), Daka (Casale), Rullo (Castellazzo), Ghironi (Cbs), Esposito, Mennuti, La Neve (Chieri), Perotti (Chisola), Bipedi (Gassino), Andreotti (La Biellese), Spoto (Lucento), Lazzeroni, Le Chiara (Rivarolese), Bosonin (Volpiano)
2 RETI: Giacobone (Academy Novara), Cagnolo (Acqui), Menzaghi (Acc.Borgomanero), Pettullà (Alpignano), De Pasquale, Traore (Area Calcio), Lo Bue (Borgaro Nobis), Carlone, Di Biase, Omoregbe (Borgosesia), Ferrari, Fedeli (Borgovercelli), La Rosa (Bra), Giaimo, Cichello (Carmagnola), Kolev (Castellazzo), Achino (Cbs), Cirillo (Cenisia), Dell'Anno, Bottale (Chisola), Guariento (Chieri), Barbadoro, Piana (Città di Baveno), Cavigiola, Demartini (Derthona), Mellano, Morano (Giovanile Centallo), Sardaro (Ivrea), Manukjan (KL Pertusa), Cinquemani (Lucento), Allo, Piraneo (Novese), Bonan (Pinerolo), Cazzuola A., Sorgente (Pozzomaina), Golfarelli, Gravina (Pro Eureka), Dinuzzo, Fileccia (Quincinetto Tavagnasco), Cannizzo, Pontin (Vanchiglia), Vito (Venaria)
1 RETE: Alessi, Capriolo, Sistino (Acc.Verbania), Amoretti, Antonello, Bovi, Cetrangolo, Dranieri, Vathi (Acc.Borgomanero), Barletto, Goldini Pagliano (Acqui), Cutalia, Gamba, Tabaku (Alfieri Asti), De Angelis (Alpignano), Danusso, Massolino (Area Calcio), Giordano V., Pacconi (Bacigalupo), El Maliki, Oddo, Quarta (Bollengo), Anterio, Greco, Montenegro F., Popescu, Quaceci, Savio (Borgaro Nobis), Dezuani, Torelli (Borgosesia), Bullano, Brusa, Lupi, Maher, Verbano (Borgovercelli), De Faveri, Garcea (Bra), Perito (Carignano), Falconi, Galluccio (Carmagnola), Albino, Pasquinelli (Casale), Damoni, Gatti, Moretti (Castellazzo), Montagnani, Nazeraj (Cbs), Giuliani, La Torraca, Merandino, Perino (Cenisia), Amendola, Coscia, Geraci Gregori, Managò (Chisola), Alberetti, Caprino, Valera (Chieri), Amendola, Gallo, Scarazzini (Città di Baveno), Benigno, De Grandis (Cumiana), Ardua, Gaga, Martin, Taverna (Derthona), Basiglio, Gabutto, Marro, Rinaudo (Giovanile Centallo), De Paola (Ivrea), Calabrese, Ciarletti, Peretti, Pozzato (La Biellese), Andreoli, Lo Bianco, Meraco, Palumbo, Pretti (Lascaris), Diaec, Staiano (Lesna Gold), Arduca, Fusca, Iuliano, Totaro (Lucento), Campolongo, Fasone, Giacobbe, Tursi (Mirafiori), Cilleni Carlo, Comino, Magnino (Monregale), Blal, Campanella, Gallo, Mauro, Ongaro (Pinerolo), Cazzuola Alessandro, Delfino (Pozzomaina), Castellano, Coltarelli (Pro Eureka), Balbiano, Vergano (Quincinetto Tavagnasco), Fonsato, Perolino, Maglietto, Rolando (Rivarolese), Anselmo, Capasso, Palushai (Savigliano), Bianchi, Bondonari, De Collibus (Sparta Novara), Cossu, Enrico, Milazzo (Vanchiglia), Bozzardini, Pirisi, Spiga, Tietto, Ursoleo (Venaria), Battilani, Bottoni, Dascanio, Melis, Sponzilli (Volpiano)
4° GIORNATA - Il Borgaro vince, ma la Rivarolese medita sul ricorso. Alpignano e Vanchiglia senza patemi. Vince il Lucento
Nelle partite della domenica, il Borgaro vince 1-0 sulla Rivarolese grazie al bel gol da fuori area di Piscitelli, ma gli ospiti stanno valutando se fare ricorso per un errore tecnico arbitrale piuttosto evidente. Un rigore a favore della Rivarolese è stato annullato a causa di un'invasione di area degli attaccanti della squadra ospite, con il fischietto che sancisce una punizione a favore del Borgaro. I mister delle due squadre sono dubbiosi circa l'interpretazione del regolamento da parte del direttore di gara ed effettivamente la normativa al riguardo sembra dare credito alle loro perplessità. L'Alpignano ha realizzato una goleada che sancisce la vittoria per 9-0 contro il Montanaro, sugli scudi Tucci e Patruno autori di una tripletta ciascuno. Anche il Vanchiglia non fa sconti al Grand Paradis, segnando quattro gol, tra cui spicca l'incornata di Abas. Nel posticipo delle 17 il Lucento piega di misura il Lascaris grazie a Virelli su azione d'angolo.
BORGARO NOBIS-RIVAROLESE 1-0
Rete: st 15' Piscitelli
Espulsi: pt 25' Lauriola (R)
ALPIGNANO-MONTANARO 9-0
Reti: pt 14', 25', 35' Tucci, pt 34' Spina, st 15', 20', 30' Patruno, st 21', 23' Rottino
GRAND PARADIS-VANCHIGLIA 0-4
Reti: pt 24' De Andreis, st 3' Alfa Saeed, st 23' Abas, st 33' Costanza rig.
LUCENTO-LASCARIS 1-0
Reti: st 10' Virelli
Espulso: Riu (LA)
PRO EUREKA-IVREA 10-0
Reti: pt 25’ Badaracco, 27’ Brombal, st 8’ e 10’ Gamberoni, 14’ Cuonzo, 24’ Di Bartolo, 27’ Lancellotta, 28’, 32’ e 33’ Gamberoni
VENARIA-MERCADANTE 0-1
Rete: st 30' Forlani rig.
BARCANOVA-SAN MAURO 7-1
RETI: pt 18’ e 32’ Faraudello (B), 21’ e 30’ Tetaj (B), 33’ Sofian (B), st 23’ (S), 25’ Larotonda (B), 35’ Faraudello (B)
VOLPIANO-GASSINO 5-0
Reti: pt 1’ Cantone, 19’ Castellano, 35’ Paparo, st 22’ Femia, 35’ Isolato
LA PARTITA/ Girone C - Vittoria di misura per il Bacigalupo, che piega la resistenza di uno spento Pozzomaina grazie alla punizione di Stucovitz al 16' del secondo tempo. Ospiti alla prima sconfitta stagionale dopo un ottimo inizio, ma mister Giuliani non fa drammi, nonostante l'opaca prestazione dei suoi, che hanno anche chiuso l'incontro in 9 uomini: "Forse qualche decisione arbitrale sarebbe da rivedere, ma non è un alibi, siamo mancati noi. Tutto sommato è una sconfitta che può farci bene, perché ci riporta coi piedi per terra. Siamo una buona squadra, ma è importante capire quale sia la nostra dimensione e faremo tesoro di questa debacle". Nei padroni di casa brilla il centrocampo e dopo la sconfitta della settimana scorsa era importante tornare subito al successo.
BACIGALUPO-POZZOMAINA 1-0
RETE: st 16' Stucovitz
BACIGALUPO (3-4-1-2): Fornengo, Caruso, Varricchio, Giaccardi, Longo, Lombardo, Tarek, Gidori (st 45' Paone), Scomparin (st 23' Khelifa), Simonetti (st 42' Moretta), Stucovitz (st 35' Licausi). A disp. Frasson, Meli, Finardi. All. Ivan Mingardo.
POZZOMAINA (4-4-2): Carubia, Musa (pt 32' Tedesco), Tufa, Toffanin, Pisani (st 38' Nolfo), Napolitano, Alemanno (st 34' D'Amato), Asinari (st 18' Giannone), De Agostini (st 1' Dusnasco), Mazzitelli, Gillone. A disp. Schiavone. All. Cosimo Giuliani.
ESPULSI: st 36' Gillone (P) doppio giallo, st 40' Tedesco (P) per proteste.
AMMONITI: pt 40' Varricchio, st 10' Caruso (B); st 39' Licausi (P)
Prima sconfitta stagionale per il Pozzomaina che cade in casa dei lupi dopo tre vittorie consecutive (ma solo due omologate). La prima metà di parziale è priva di sussulti, ma alla distanza il Bacigalupo, guidato dal trio Lombardo-Tarek-Gidori prende campo e comincia a impensierire Carubia. Il primo a farsi vedere è Scomparin con un tiro velenoso al 20' e un destro a giro poco dopo; poi è Gidori con una bella azione sulla sinistra a spaventare la difesa ospite, rubando palla, rientrando sul destro e calciando, ma Carubia non si lascia sorprendere. Così come al 22' sulla gran botta di Stucovitz che lo costringe a un provvidenziale intervento. Dopo la prima mezz'ora il Pozzomaina cerca di recuperare terreno, sfruttando nelle ripartenze la velocità di Mazzitelli, ma il 10 ospite è troppo isolato davanti e il finale di tempo premia sempre i padroni di casa, che concludono il primo tempo con una punizione che si spegne alta sopra la traversa. Il secondo parziale inizia con una scossa per il Pozzomaina che tenta di sfruttare una punizione per trovare il gol, ma Fornengo è attento e blocca; ed è fenomenale tra 12' e 14' a sventare con due uscite tempestive due pericolose incursioni avversarie. E qui la partita si decide, perché al 16', su una punizione al limite dell'area, Stucovitz segna il gol che porta alla vittoria con un bel sinistro all'incrocio sul lato del portiere. Subito dopo mister Mingardo si copre e cambia il modulo schierando un 4-4-2 che non modifica l'inerzia della gara. Khelifa entra bene in partita, tenendo su palla e sfiorando clamorosamente il 2-0 su un'imbucata di Simonetti, ma il tocco sotto a scavalcare il portiere è sventato da un miracolo di Napolitano che salva sulla linea. Gli ospiti perdono fiducia e aumentano il nervosismo, tanto da perdere due uomini nel giro di 4 minuti per cartellini rossi, forse eccessivamente fiscali. I neroazzurri controllano senza patemi e certificano la loro supremazia sfiorando il 2-0 nel finale con Simonetti ben stoppato da Carubi.
Seconda vittoria casalinga consecutiva e sconfitta della settimana scorsa dimenticata, ma mister Mingardo predica calma: "I ragazzi hanno alti e bassi e quando andiamo su campi in cui fare guerra andiamo in difficoltà. In casa, anche grazie al campo, ci esprimiamo meglio e oggi abbiamo dimostrato che siamo una buona squadra attraverso una buona prestazione".
Ora per il Bacigalupo una settimana per preparare la sfida di domenica sul campo del Bra, sperando di trovare gli avversari stanchi grazie proprio al Pozzomaina, che mercoledì dovrà recuperare con i giallorossi l'incontro annullato la scorsa domenica.
4° Giornata - Area Calcio e Centallo in zona Cesarini, in coda prima vittoria per il Bacigalupo. Carmagnola esagerato!
Ben tre partite risolte al foto finish in questa 4° giornata del gruppo C, ma la copertina se la prendono il Savigliano e il Carmagnola. I primi vanno a giocare sul campo della capolista Chisola, ed escono imbattuti con grande soddisfazione, in una trasferta che già al 1' minuto di gioco si era messa in salita. Il rigore di Gregori in avvio infatti sembrava poter indirizzare l'incontro, in un primo tempo di marca bianco-blu. Ma nel finale di parziale l'ingenuità di Bottale, espulso per proteste, pare riaprire la partita. Che però nel secondo tempo sembra sempre favorire il Chisola, quando i numi scendono a benedire l'intuito di Montiglio che neutralizza il rigore del pari tirato da Capasso. Che da buon capitano però non si lascia demoralizzare e si riscatta al 20' facendo esplodere i suoi per un pareggio ben guadagnato. "Da una parte dispiace, perché nel primo tempo siamo stati in controllo, ma non siamo riusciti a trovare il 2-0. Poi abbiamo pagato l'uomo in meno, perché loro hanno elementi veloci, con gamba che ci hanno messo in difficoltà. Ma alla fine siamo stati bravi a portare a casa il punto. Dispiace soprattutto vista la prima parte di gara dove abbiamo mostrato la nostra forza, ma alla fine va bene così, usciamo più consapevoli di prima delle nostre capacità" dirà Fabio Isaia del Chisola. Il Carmagnola invece esagera sul campo del KL Pertusa, calando un pokerissimo che vale il raggiungimento dei 6 punti e una bella iniezione di fiducia dopo due sconfitte consecutive. Niente lacrime però in casa del Pertusa dove, seppure si recrimina per le due espulsioni comminate a Castagnoli e Manukjan, trapela ottimismo dalle parole di mister Santià, che esalta i primi 20 minuti di gioco dei suoi, autori di buone trame. Per gli ospiti nota di merito per Falconi, che grazie ad un rapido 1-2 con Galluccio, viene lanciato in area dove con un bel diagonale che tocca il palo e si insacca, realizza il gol più bello della partita. Sono ben quattro le capoliste alla fine della giornata. Oltre al Chisola, il Centallo riagguanta una partita che sembrava andata, ma Basiglio al 41' del secondo tempo centra il pari con un bel tiro ad incrociare. Grande partita e grande sportività in campo, con i due allenatori pronti a riconoscere i meriti degli avversari a fine incontro, per un pareggio che alla fine appare giusto. Balza in testa anche il Mirafiori, che sempre allo scadere piega la resistenza dell'Atletico Torino. Dopo lo 1-1 del primo parziale, è Tursi a regalare ai suoi la vittoria che vale quota 10 punti in pieno recupero. La Cbs invece va a vincere 4-1 sul campo di un volenteroso Cumiana, a cui non basta il bel gol in apertura di De Grandis, pescato sul primo palo dal cross di Molino. Cacaci oggi è in gran spolvero e con una doppietta in quattro minuti raddrizza la gara, messa poi in ghiaccio da Ghironi e Nazeraj. I due Giordano guidano il Bacigalupo alla prima vittoria in campionato, piegando un Carignano che non riesce a ripetere la scorpacciata di gol della scorsa settimana, mentre il Bra fa valere il fattore campo con una prestazione che esalta mister Floris. Bellissimo il gol di Cavalieri, che finalizza una grande azione palla a terra in verticale sulla fascia. La sovrapposizione libera l'esterno per il cambio di gioco su De Faveri, che è bravissimo al volo a mettere in mezzo dove arriva Cavalieri di gran carriera (nomen omen) che insacca. Infine l'Area Calcio ringrazia la freddezza dal dischetto di De Pasquale, che regala i 3 punti nei minuti di recupero contro l'ostico Monregale.
BRA-PINEROLO 2-0
Reti: pt 10' Cavalieri, Squillacioti
CUMIANA-CBS 1-4
Reti: st 5' De Grandis (CU), pt 13' e 17' Cacaci, pt 21' Ghironi, st 2' Nazeraj
LESNA GOLD-GIOVANILE CENTALLO 1-1
Reti: pt 18' Diaec (LG), st 41' Basiglio (GC)
BACIGALUPO-CARIGNANO 2-0
Reti: Giordano A., Giordano V.
AREA CALCIO-MONREGALE 1-0
Reti: st 42' (r) De Pasquale (A)
CHISOLA-SAVIGLIANO 1-1
Reti: pt 1' (r) Gregori (C), st 20' Capasso (S)
Espulso: pt 39' Bottale (C)
Note: st 7' Montiglio (C) para rigore a Capasso (S)
ATLETICO TORINO-MIRAFIORI 1-2
Reti: pt 17' Giacobbe (M), pt 36' Piredda (A), st 41' Tursi (M)
KL PERTUSA-CARMAGNOLA 0-5
Reti: pt 10' Galluccio, pt 15' Falconi, pt 25' Giaimo, st 25' e 30' Cichello
Espulsi: Castagnoli e Manukjan (KL)
4° GIORNATA - L'Alpignano si scatena, il San Mauro si conferma muro invalicabile per le grandi. Prima vittoria del Cenisa.
Come sabato scorso, il San Mauro si dimostra blocca grandi, andando ad impattare 0-0 contro la capolista Rivarolese. Partita difficile per gli ospiti, giocata, secondo le parole di mister Beltrani "più di cuore che di testa, sbagliando troppo a centrocampo e concedendo qualche ripartenza di troppo. Ma siamo in crescita". Pareggio a reti bianche che fa felice il Vanchiglia, che appaia la Rivarolese in testa imponendosi non senza difficoltà sul campo della Pro Eureka. Ci si mette anche la sfortuna per i padroni di casa, perché un minuto dopo lo 0-1 arriva il raddoppio con l'incredibile autogol di Palestro che si infila sotto il sette con una parabola beffarda. Guido Bordin della Pro non è però deluso e commenta così la partita: "E' stato un bell'incontro tra due belle squadre e il primo tempo di grande equilibrio è una riprova. Loro forse hanno migliori individualità e abbiamo pagato qualcosa sul piano fisico, ma dal punto di vista del gioco e dello spirito di squadra mostrato sono soddisfatto". Colpaccio di giornata per il Pozzomaina, che espugna il campo del Lascaris grazie ad un gol per tempo di uno scatenato Covello, vero trascinatore dei suoi. Ma nota di merito anche per il secondo portiere Bellandi, schierato oggi titolare e che sullo 0-1 sventa un rigore che poteva cambiare la partita. Buon punto per l'Ivrea, che in casa del Borgaro va prima sotto, poi ribalta l'incontro, ma nel finale deve fare i conti con Fabio Montenegro che agguanta il 2-2. Finale concitato, con i padroni di casa che si disperano per un palo e una traversa colpiti che negano loro i tre punti. Il Venaria non ha problemi nella trasferta di Aygreville e si rilancia balzando a quota 7 punti, mentre per il Cenisia arriva la prima vittoria e i primi punti nella sfida col Bollengo, ancora fermo al palo. Il Volpiano arriva ad un passo dal bel colpo col Lucento, ma Iuliano acciuffa il pari ad una manciata di minuti dalla fine. Infine esordio coi fiocchi per Nicola Cancellara all'Alpignano, subentrato a Diego Lombardi in settimana. Arrivato in squadra solo martedì, avrà tempo per far esprimere ai ragazzi la sua idea di calcio, ma l'inizio è dei più promettenti, grazie al 4-1 sul Quincinetto Tavagnasco.
BORGARO NOBIS-IVREA 2-2
Reti: pt 10' Savio (B), st 17' Sardaro (I), st 26' Ferrari (I), st 34' Montenegro Fabio (B)
AYGREVILLE-VENARIA 1-3
Reti: pt 3' Bozzardini, pt 17' (A), pt 35' Vito, st 25' Spiga
BOLLENGO-CENISIA 2-4
Reti: pt Cirillo (2) (C), pt o.g. (C), st La Torraca (C), st Quarta (B), st El Maliki (B)
LASCARIS-POZZOMAINA 0-2
Reti: pt 10' (r) Covello, st 35' Covello
Note: pt 30' Bellandi (P) para rigore a Merico (L)
PRO EUREKA-VANCHIGLIA 1-3
Reti: st 18' Longo (V), st 19' o.g. Palestro (P), st 37' Castellano (P), st Milazzo (V)
VOLPIANO-LUCENTO 1-1
Reti: pt Sponzilli (V), st 38' Iuliano (L)
ALPIGNANO-QUINCINETTO TAVAGNASCO 4-1
Reti: pt 3' Pianese (Q), pt 10' e 25' Albisetti, pt 15' Pettullà, st 5' De Angelis
SAN MAURO-RIVAROLESE 0-0
4° GIORNATA - Fattore campo rispettato per La Biellese e Sparta Novara, Casale corsaro
Non si ferma la corsa del Chieri, che in casa del Castellazzo coglie i 3 punti e si conferma in testa a punteggio pieno. Ma che fatica quest oggi. Due volte in svantaggio, due volte su rigore, con Rullo implacabile dagli 11 metri, solo in pieno recupero con Alberetto arriva la vittoria. "E' stata una partita tosta, preparata molto bene da loro. Ci hanno fatto soffrire, ma siamo stati bravi a non mollare e mostrare il carattere e la voglia di vincere fino all'ultimo" le parole di Christian Viola del Chieri. Mentre in casa Castellazzo c'è rammarico per un bel risultato che i ragazzi avrebbero meritato, ma è anche con queste sconfitte che si cresce. Bella partita tra Acqui e Città di Baveno, con le due squadre a giocare un incontro intenso e vibrante che vede gli ospiti partire subito in quarta con Gnata che va in gol e gli avanti a creare grattacapi alla retroguardia avversaria. Ma i padroni di casa escono bene e pareggiano nel secondo parziale con il gol spettacolare di Coletti, che prende il tempo a tutti su un pallone spiovente a centro area, e in mezza rovesciata infila il pallone in rete. Come tra Chieri e Castellazzo, anche qui la grinta non difetta come sottolinea mister Sottini del Città di Baveno: "Rimasti in 10 a venti minuti dalla fine abbiamo dato prova di grande carattere, perché con l'uomo in meno, su questo campo e contro questa bella squadra, non era per niente facile. Nel finale abbiamo anche colto una traversa, ma penso che il pareggio sia un risultato giusto". Si conferma il Casale, che coglie la seconda vittoria esterna consecutiva dopo una buona prova. Dopo lo 1-1 dei primi 40 minuti marcato Pasquinelli e Cetrangolo, è Daka nel secondo parziale a mantenersi freddo dagli 11 metri regalando i tre punti ai suoi. Finale agrodolce però per gli ospiti, che finiscono con dirigente e mister allontanati dall'arbitro. La Biellese riscatta la sconfitta della scorsa settimana piegando l'Accademia Verbania. Gli ospiti sono ancora fermi a 0 punti, ma a piccoli passi cercano di ritagliarsi le loro soddisfazioni e nonostante la sconfitta oggi sono riusciti a rimanere in partita a lungo, piegati solo a metà secondo tempo e col 2-0 definitivo siglato ad un minuto dalla fine. Se credete alle coincidenze e alla fortuna, abbiamo un numero da darvi che arriva direttamente da Borgovercelli - Novese. 4° giornata, 4-4 il risultato, punti in classifica delle due squadre? 4 ovviamente. Bene anche lo Sparta Novara, che piega il Borgosesia grazie al bolide dai 20 metri di Bondonar e al piattone di De Collibus, intervallati dal pareggio di Di Biase. Anche qui la tigna dei padroni di casa la fa da padrone, in un finale giocato con l'uomo in meno, ma con una buona gestione fino al fischio finale. Successo serale per il Derthona, che continua il suo ottimo momento andando a piegare il Gassino a domicilio. Punti preziosi per gli ospiti, che restano incollati al Chieri. Oggi il bicchiere è mezzo pieno, perché la prestazione non soddisfa appieno mister Pontarolo, vista la grande fatica fatta nel primo tempo per andare in gol e alcune disattenzioni finali che hanno portato al gol della bandiera avversario. Ma sono pur sempre tre punti importanti, che certificano lo straordinario inizio di campionato e a sottolinearlo c'è anche la qualità dei gol, come quello bellissimo di Demartini, che sigla il 2-0 con un colpo di testa a palombella. L'Alfieri Asti infine dimentica il 3-0 di sabato scorso, piegando il fanalino Academy Novara per 3-1.
ACCADEMIA BORGOMANERO-CASALE 1-2
Reti: pt 21' Pasquinelli (C), pt 32' (r) Cetrangolo (AB), st 29' (r) Daka (C)
Espulsi: Zatti Carlo all. (C), Zatti Christian dir. (C)
ACQUI-CITTA' DI BAVENO 1-1
Reti: pt 3' Gnata (CB), st 19' Coletti (A)
Espulsi: st 20' Marchionini (CB)
ALFIERI ASTI-ACADEMY NOVARA 3-1
Reti: Giacobone (AN)
BORGOVERCELLI-NOVESE 4-4
Reti: pt 22' e 36' Allo (N), pt 27' Piraneo (N), st 10' Lorenzon M. (N)
CASTELLAZZO-CHIERI 2-3
Reti: pt (r) Rullo (CA), pt Esposito (CH), st (r) Rullo (CA), st 32' Mennuti (CH), st 43' Alberetto (CH)
LA BIELLESE-ACCADEMIA VERBANIA 2-0
Reti: st 18' Pozzato, st 39' Ciarletti
SPARTA NOVARA-BORGOSESIA 2-1
Ret: pt 4' Bondonari (S), pt 30' Di Biase (B), st 35' De Collibus (S)
Esp: st 36' Bianchi (S)
GASSINO-DERTHONA 1-3
Reti: pt 20' Akoua, st 15' Demartini, st 20' Cavigiola, st 35' Bipedi (G)
INTERVISTA - Il nuovo allenatore del Chieri under 16 ci racconta la sua idea di calcio e il suo ingresso nel mondo delle giovanili
Oggi abbiamo parlato con Christian Viola, allenatore del Chieri under 16. Classe 1980, una vita nel calcio la sua, principalmente nel Settimo Calcio. Dopo cinque anni nel Torino, dove gioca fino alla primavera, arriva un infortunio e riparte successivamente dalla serie D nel Nizza Millefonti, per poi approdare nel Settimo dove diventerà una vera e propria bandiera, con ben 19 stagioni all'attivo in squadra, con intermezzi nel Lotto Giaveno e nel Sciolze (dove conoscerà il presidente del Chieri Gandini). Torna infine al Settimo, dove chiuderà nel 2014 la sua attività da calciatore nel migliore dei modi, grazie alla vittoria del campionato. Finita l'esperienza da giocatore, passa subito ad allenare la Juniores per poi dopo un anno approdare in prima squadra, sempre a Settimo Torinese. Ma dopo l'esperienza in Eccellenza e Promozione, quest anno arriva la chiamata del Calcio Chieri 1955 per affidargli la panchina degli Under 16 regionali. Avendo dismesso da poco i panni del atleta il ricordo del campo è ancora fresco e la prima domanda sorge spontanea.
Ti piace di più allenare o giocare?
Difficile da dire, ma son sempre stato portato al dialogo. Son stato capitano del Settimo a 23 anni, mi piaceva anche perché mi portava a dovermi rapportare molto con l'arbitro, col mister. Sicuramente la vita da allenatore è complicata da tante variabili che possono influire sui ragazzi, sul modo di allenarsi, sul modo di vivere e intendere il calcio. Prima era più facile.
Cosa vuoi dire?
Il calcio italiano è ad un punto molto basso ora e senza andare a scomodare la nazionale, basta vedere il livello nelle categorie più basse. In Promozione ed Eccellenza rispetto al passato si gioca molto peggio e si gestisce male il tutto. Un tempo c'erano tanti presidenti che portavano avanti un'idea di calcio e con i quali si poteva lavorare bene. Adesso, oltre alla crisi economica, le problematiche riguardano proprio chi gestisce le squadre. Tanti personaggi che col mondo del pallone non c'entrano nulla sono entrati in questa realtà e si riscontra una maggior incapacità rispetto al passato, un proliferare di situazioni non positive (basti pensare ai tanti ragazzini già seguiti da procuratori, che spesso fanno i loro interessi piuttosto che quelli degli assistiti) e la mancanza di basi solide sulle quali lavorare.
Per cui la tua scelta di Chieri come rientra in questa visione?
Avevo quattro proposte per andare ad allenare delle prime squadre, ma sono stato convinto dall'ottimo ambiente e dalla serietà professionale in cui questo ambiente cresce. Una società dove tutti i mister, dalla prima squadra alle giovanili, hanno il patentino, dove si cerca di portare avanti un'idea di calcio comune e dove il dialogo anche tra le varie categorie è importantissimo. Ogni mese tutti gli allenatori si incontrano per confrontarsi ed eventualmente imparare l'uno dall'altro e di questo possono giovarne sicuramente i ragazzi, che sono seguiti da una società che punta tanto alla formazione dei giovani.
Com'è stato il tuo passaggio dal mondo degli adulti a quello dei ragazzi?
Allenare dei quindicenni è ovviamente molto diverso. Il mio compito non è solo quello di insegnare calcio, a questa età bisogna cercare di formare i ragazzi, lavorare sulla personalità e sulla professionalità. Rispetto al passato, dove ti creavi il carattere in strada, le cose sono forse un po' cambiate e trovarsi subito in una scuola calcio può far perdere uno step. Allora sta a noi allenatori cercare di colmare questo vuoto, lavorando molto sulla testa e sulla cultura del lavoro, senza dimenticare il divertimento e soprattutto insegnando il rispetto, l'umiltà e la dedizione. Per far questo mi piace avere un confronto diretto con gli allievi, senza intermediari, anche in presenza di lamentele, lavorarci assieme. E quando c'è da fare il sergente di ferro non tirarsi indietro. Ci sono ancora delle difficoltà che incontro ovviamente, ma la società mi è stata vicina da subito, principalmente nella figura di Davide Bellotto, che da responsabile del settore giovanile mi ha supportato e ancora adesso è sempre disponibile qualora fossi in ambasce. Ma di certo c'è che è un'esperienza intensa e stimolante ed è molto bello rapportarsi con ragazzi giovani, anche complicati alle volte, ma che apprendono dici volte più in fretta degli adulti se adeguatamente stimolati. E seppure siamo insieme da poco dei miglioramenti si vedono già.
Quali sono gli obbiettivi quindi?
Portare i ragazzi a vincere in queste categorie non è la cosa più importante, tanti allenatori spesso se lo scordano pensando più alla loro gloria personale. Il vero successo per noi è vedere tra qualche anno i nostri allievi che con umiltà e spirito di sacrificio arrivano ad esordire in prima squadra. E non solo per il loro livello tecnico, che per tanti è già ottimo, ma principalmente perché vorrà dire che li abbiamo formati caratterialmente, tanto da superare il "trauma" del passaggio da realtà giovanile a calcio adulto.
Per chiudere vuoi ringraziare qualcuno?
Sicuramente dico grazie al Settimo Calcio. E' una società che ho nel cuore per tutte le possibilità che mi ha dato e nella quale chissà, prima o poi mi piacerebbe tornare ad allenare. E naturalmente grazie al Calcio Chieri 1955, che a mio avviso è una società che spicca nel panorama del calcio piemontese, non solo per storia, ma soprattutto per serietà e professionalità e della quale sono orgoglioso di far parte.
MARCATORI / 3° GIORNATA - Primi gol e punti per Lesna e Carignano, che esagera guidato da uno scatenato Rossi. Sestetto in testa a 5 reti
5 RETI: Rossi (Carignano), Gnata (Città di Baveno), Akoua (Derthona), Gyimah (Savigliano), Garda (Sparta Novara), Longo (Vanchiglia)
4 RETI: Squillacioti (Bra), Viscomi (Castellazzo), Trimarchi (Carmagnola), Gelmini, Losano (Lucento), Lorenzon (Novese), Covello (Pozzomaina), Pianese (Quincinetto Tavagnasco)
3 RETI: Coletti (Acqui), La Neve (Chieri), Perotti (Chisola), Ferrari (Ivrea), Andreotti (La Biellese), Spoto (Lucento), Lazzeroni, Le Chiara (Rivarolese), Bosonin (Volpiano)
2 RETI: Cagnolo (Acqui), Menzaghi (Acc.Borgomanero), Dubois (Alfieri Asti), Albisetti (Alpignano), Traore (Area Calcio), Piredda (Atletico Torino), Giordano A. (Bacigalupo), Lo Bue (Borgaro Nobis), Carlone, Omoregbe (Borgosesia), Cavalierie, La Rosa (Bra), Daka (Casale), Kolev (Castellazzo), Achino, Cacaci, Ghironi (Cbs), Dell'Anno, Bottale (Chisola), Minnuti, Esposito, Guariento (Chieri), Barbadoro, Piana (Città di Baveno), Bipedi (Gassino), Mellano, Morano (Giovanile Centallo), Manukjan (KL Pertusa), Cinquemani (Lucento), Bonan (Pinerolo), Cazzuola Andrea, Sorgente (Pozzomaina), Golfarelli, Gravina (Pro Eureka), Dinuzzo, Fileccia (Quincinetto Tavagnasco), Cannizzo, Pontin (Vanchiglia)
1 RETE: Giacobone (Acc.Novara), Alessi, Capriolo, Sistino (Acc.Verbania), Amoretti, Antonello, Bovi, Dranieri, Vathi (Acc.Borgomanero), Barletto, Goldini Pagliano (Acqui), Cutalia, Gamba, Tabaku (Alfieri Asti), Pettulà (Alpignano), Danusso, De Pasquale, Massolino (Area Calcio), Pacconi (Bacigalupo), Oddo (Bollengo), Anterio, Greco, Popescu, Quaceci (Borgaro Nobis), Dezuani, Di Biase, Torelli (Borgosesia), Brusa (Borgovercelli), De Faveri, Garcea (Bra), Perito (Carignano), Giamo (Carmagnola), Albino (Casale), Damoni, Gatti, Moretti, Rullo (Castellazzo), Montagnani (Cbs), Giuliani, Merandino, Perino (Cenisia), Amendola, Coscia, Geraci, Managò (Chisola), Caprino, Valera (Chieri), Amendola, Gallo, Scarazzini (Città di Baveno), Benigno (Cumiana), Ardua, Cavigiola, Di Martina, Gaga, Martin, Taverna (Derthona), Gabutto, Marro, Rinaudo (Giovanile Centallo), De Paola, Sardaro (Ivrea), Calabrese, Peretti (La Biellese), Andreoli, Lo Bianco, Meraco, Palumbo, Pretti (Lascaris), Staiano (Lesna Gold), Arduca, Fusca, Totaro (Lucento), Campolongo, Fasone (Mirafiori), Cilleni Carlo, Comino, Magnino (Monregale), Pirane (Novese), Blal, Campanella, Gallo, Mauro, Ongaro (Pinerolo), Cazzuola Alessandro, Delfino (Pozzomaina), Coltarelli (Pro Eureka), Balbiano, Vergano (Quincinetto Tavagnasco), Fonsato, Perolino, Maglietto, Rolando (Rivarolese), Anselmo, Palushai (Savigliano), Bianchi (Sparta Novara), Cossu, Enrico (Vanchiglia), Pirisi, Tietto, Ursoleo, Vito (Venaria), Battilani, Bottoni, Dascanio, Melis (Volpiano)