Venerdì, 01 Novembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

LA PARTITA - Reti bianche ma tante emozioni nei tempi regolamentari, il verdetto arriva ai calci di rigore: alla fine decide il bomber Tucci


Quattro SuperOscar in quattro anni: il cammino dell’Alpignano 2005 nel torneo che apre la stagione sportiva è clamoroso La bacheca biancoazzurra si è arricchita di un nuovo trofeo, ma battere la Pro Eureka è stato tutt’altro che facile: la banda di Paolo Genovesio ha condotto una partita d’attacco e prodotto una caterva di occasioni, ma quando non si segna la beffa è dietro l’angolo e, in un paio di occasioni, i ragazzi di Daniele Pilone hanno sfiorato il colpo del ko. L’equilibrio è stato spezzato solo dai calci di rigore, in cui alla fine è risultato decisivo il giocatore che tutti aspettavano fin dall’inizio: Gabriele Tucci.

LA CRONACA

Inizio molto aggressivo per i biancoazzurri di Paolo Genovesio, che sfruttano la loro fisicità per mettere alle corde la squadra di Daniele Pilone, in completo rosso. Occasioni limpide ce ne sono poche, anche perché il bomber Tucci svirgola con il sinistro la palla migliore. La Pro è però ficcante in contropiede, ma quando Palumbo scatta bene su una palla lunga, il portiere Martino è bravo ad anticiparlo di testa fuori area. L’Alpignano risponde con in bello scambio tra Cipullo e Tucci, ma il destro del numero 8 è innocuo, così come la stoccata del centravanti pochi minuti dopo. L’occasione migliore arriva nel finale di tempo ed è ancora per l’Alpignano: Il trequartiste Cipullo buca centralmente la difesa a tre dei settimesi ma, solo davanti al portiere, scarica un diagonale che fa la barba al palo.

Anche nella ripresa parte meglio l’Alpignano: Cipullo è caldissimo, già al 2’ offre una bella palla a Tucci, che dal limite calcia forte ma troppo centrale, Tomaino è attento e dice no. Il numero 12 della Pro è bravissimo anche pochi minuti dopo, quando si oppone alla conclusione a botta sicura di Nicoletti, bravo nel movimento in area. Al 7’ però una disattenzione difensiva rischia di costare cara all’Alpignano: la prendo io, la prendi tu, Palumbo prova a inserirsi ma alla fine Martino risolve la situazione. Ma al di là degli episodi, il pallino rimane saldamente nelle mani biancoazzurre: il solito Tucci calcia in porta altre due volte, ci prova anche Spina ma la sua traiettoria è alta.

Episodio da moviola al quarto d’ora: un mischione in area alpignanese viene risolto da Palumbo, ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco che vanifica il vantaggio della Pro Eureka. Dopo la grande emozione, gli ultimi minuti di gioco vengono vissuti nell’attesa dei rigori: i primi quattro tiri centrano il bersaglio, poi sbagliano in rapida successione i settimesi De Fazio e Marangi; Seminerio sbaglia il primo match point, Tucci non fallisce il secondo: l’Alpignano, per il quarto anno consecutivo, si porta a casa il SuperOscar classe 2005.

ALPIGNANO-PRO EUREKA 4-3 dcr (0-0 dtr)
ALPIGNANO: Martino, De Bilio, Seminerio, Ferrarese, Germano, D’Introno, Ciliberti, Cipullo (st 18’ Antoniazzi), Tucci, Spina, Nicoletti (st 10’ Arduini). A disp. Casalegno, Ferrara, Maulucci, Petruzzo, Rottino. All. Paolo Genovesio
PRO EUREKA: Macrì (st 1’ Tomaino), Brombal, Pogar, Bonino, Palestro, De Fazio, Vittone (st 12’ Bonamigo), Badaracco, Palumbo, Marangi, Tetaj (st 14’ Cuonzo). A disp. Gaspardino, Ignico, Gamberoni, Di Bartolo. All. Daniele Pilone
NOTE: ammoniti Pogar (P), Palumbo (P), Tucci (A)
SEQUENZA RIGORI: Palestro (P) gol, Spina (A) gol, Cuonzo gol, Ciliberti gol, De Fazio alto, D’Introno gol, Marangi traversa, Seminerio parato, Badaracco gol, Tucci gol.

QUARTI DI FINALE - Le reti di Salvi e Gerlin eliminano Carmagnola e Settimo, Cirié fuori ai rigori, il Rivoli subisce 4 gol dai collinari


Al Caselle basta un rigore di Salvi per battere il Carmagnola e qualificarsi per la semifinale contro il Bsr Grugliasco, che ha sua volta ha eliminato il Settimo grazie a Gerlin. L’altra sfida sarà tra la Bruinese (che ha vinto la lotteria dei rigori contro il Cirié) e il San Giacomo Chieri, che ha calato il poker al Rivoli.

Carmagnola-Caselle 0-1
Bsr Grugliasco-Settimo 1-0
Cirié-Bruinese 7-8 dcr (0-0 dtr)
San Giacomo Chieri-Rivoli 4-1

LE SEMIFINALI

Ecco il quadro completo delle semifinali: in Under 17 Carmagnola-Kl Pertusa e Settimo-Mercadante, in Under 16 Kl Pertusa-Bsr Grugliasco e Cirié-San Giacomo Chieri, in Under 15 Rivoli-Caselle e Rivarolese-Bsr Grugliasco, in Under 14 Caselle-Bsr Grugliasco e Bruinese-San Giacomo Chieri.

SOCIETA’ - “Società cresciuta tanto in questi anni, ho fatto un passo indietro a malincuore per alcune incomprensioni”


Maurizio Fontana, dopo tre stagioni ricche di soddisfazioni, lascia il Collegno Paradiso, dove ha ricoperto fino a ieri il ruolo di responsabile del Settore giovanile. “Ho fatto un passo indietro a malincuore, a causa di alcune piccole incomprensioni che con il tempo stavano diventando grandi. Nulla di clamoroso, ma fortunatamente non vivo di calcio e rimango solo dove sto bene e mi diverto. Ma sia chiaro, in questi anni sono stato benissimo e parlerò sempre bene di questa società”.

Eppure quest’anno il Collegno Paradiso stava iniziando a raccogliere il frutto del lavoro delle ultime stagioni, con ben tre squadre qualificate ai campionati regionali: “La società è cresciuta tanto, è vero, io ho fatto la mia parte ma il merito è di tutti, a partire dalla famiglia Mesiano, per passare da tutti gli allenatori e i dirigenti”.

E adesso? “Adesso mi riposo un po’ - risponde Fontana - e mi dedico alla famiglia, poi se arriverà qualche proposta interessante, vedremo. Di sicuro, dopo aver usato sempre e solo il cuore per 25 anni, adesso userò anche la testa”.

UFFICIALE - L’ex allenatore del Mirafiori Juniores sostituisce il dimissionario Alessandro Malagrinò alla guida del gruppo 2004


È Natale Esposito l’allenatore scelto dal direttore sportivo Salvatore Cuccarese per sostituire Alessandro Malagrinò (che si è dimesso a sorpresa dopo la seconda partita del SuperOscar) sulla panchina del Vanchiglia Under 16.

Esposito, che in via Ragazzoni aveva già allenato in passato per un breve periodo, nella scorsa stagione sedeva sulla panchina della Juniores del Mirafiori: ora il ritorno in granata, con la grande occasione di allenare un gruppo capace di conquistare il secondo posto nel suo girone regionale l’anno scorso e in una società che non nasconde le sue grandi ambizioni.

SOCIETA’ - Lo aspetta il doppio ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio e organizzatore dei tornei


“È un grande colpo, con lui completiamo l’organigramma tecnico”. Non nasconde la sua soddisfazione Savino Granieri, presidente del Rivoli, che annuncia l’ingresso in società di Marco Faghino, che lascia il Lascaris, dove nelle ultime stagioni aveva ricoperto diversi ruoli sia a livello dirigenziale (anche come direttore generale) che come allenatore (quest’anno avrebbe avuto il secondo gruppo dei 2006).

Faghino porterà la sua immensa esperienza nel mondo del calcio - maturata anche come responsabile della Scuola calcio della Reggina - a servizio di una società storica ma completamente rinnovata come il Rivoli, che sta provando a ripartire intorno al suo nuovo presidente e a direttore sportivo Arturo Gallo, con il doppio ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio e organizzatore dei tornei.

SOCIETA’ - Lo aspetta il doppio ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio e organizzatore dei tornei


“È un grande colpo, con lui completiamo l’organigramma tecnico”. Non nasconde la sua soddisfazione Savino Granieri, presidente del Rivoli, che annuncia l’ingresso in società di Marco Faghino, che lascia il Lascaris, dove nelle ultime stagioni aveva ricoperto diversi ruoli sia a livello dirigenziale (anche come direttore generale) che come allenatore (quest’anno avrebbe avuto il secondo gruppo dei 2006).

Faghino porterà la sua immensa esperienza nel mondo del calcio - maturata anche come responsabile della Scuola calcio della Reggina - a servizio di una società storica ma completamente rinnovata come il Rivoli, che sta provando a ripartire intorno al suo nuovo presidente e a direttore sportivo Arturo Gallo, con il doppio ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio e organizzatore dei tornei.

LA STORIA - L’attaccante classe 2000 scuola Toro è in prova al Raith Rovers, nella terza divisione scozzese


Daniele Virardi sulle orme di Ringhio Gattuso, che era migrato in Scozia per affermarsi nel calcio professionistico. Con le dovute differenze, l’attaccante classe 2000 - che nella scorsa stagione ha giocato alla Pro Eureka, ma ha vissuto le sue stagioni migliori nel Settore giovanile del Torino, dove ha giocato (e segnato tanto) fino alla Berretti - è emigrato oltremanica per strappare un contratto da professionista.

Virardi infatti si sta giocando le sue carte al Raith Rovers, nella terza divisione scozzese. Una settimana di prova e due amichevoli in un calcio molto diverso dal nostro, più fisico e meno tattico, dove la qualità può fare la differenza: date al bomber una punizione al limite dell’area e potete già iniziare ad applaudire...

Ad accompagnare il giovane Daniele c’è papà Roberto, anche lui calciatore di qualità qualche anno fa, oggi allenatore dell’Under 15 del Venaria: una famiglia con il calcio nel sangue, ma a tifare affinché l’attaccante ce la faccia c’è tutto il calcio piemontese.

QUARTI DI FINALE - I torinesi vincono 1-0 con il Lucento, i vinovesi regolano per 2-0 il Pozzomaina. Escono ai rigori Vanchiglia e Alpignano


Sorprese, emozioni, rigori: non è mancato niente nei quarti di finale della categoria Under 16, che si sono giocati fino a tarda serata sul campo del Lucento. Proprio i padroni di casa sono la vittima illustre della prima partita, vinta con un solo gol di scarto dal Mirafiori. I torinesi in semifinale incroceranno i tacchetti con il Chisola, che ha superato con un più netto 2-0 il Pozzomaina.

Eterna la partita tra Cbs e Vanchiglia, finita 0-0 dopo i tempi regolamentari ma con tanti errori anche nella lotteria dei rigori: alla fine l’hanno spuntata i rossoneri, 3-2 il risultato finale. I ragazzi di Elio Bert ora aspettano il Rosta, che ancora ai rigori supera l’Alpignano: reti bianche dopo i tempi regolamentari, 5-3 dopo la lotteria dagli undici metri.

FASE ELIMINATORIA - La squadra di Mario Gentile se la vedrà con il Mirafiori, passano il turno anche Lucento, Gassinosanraffaele e Chieri


Anche nella categoria Under 14 chiusa la fase eliminatoria, da cui sono emersi i seguenti quarti di finale: Alpignano-Lucento, Borgaro-Mirafiori, Pozzomaina-Gassinosanraffaele e Chisola-Chieri.

Nel girone A due “vittime” illustri come Lascaris e Venaria lasciano spazio all’Alpignano, che elimina i cugini di Pianezza pareggiando 0-0, e al Gassinosanraffaele, autoritario nel 3-1 ai Cervotti. I biancoazzurri se la vedranno con il Lucento, uscito come secondo (grazie al 2-2 con il Vanchiglia) nel girone D, vinto dal Pozzomaina, squadra abituata a vincere nell’annata 2006.

Fa paura anche il Borgaro, a punteggio pieno nel girone D dopo il poker al Nichelino Hesperia, la vittoria più facile dopo quelle ottenute – senza mai subire gol – contro Pro Eureka e Chieri, comunque secondo grazie al netto successo sui settimesi e ora atteso dalla “classica” contro il Chisola. I vinovesi hanno trionfato nel girone B davanti al Mirafiori, che con due pareggi ha vissuto di rendita sulla vittoria contro la Cbs ottenuta nella prima giornata.

FASE ELIMINATORIA - Per i bianconeri derby con l’Alpignano, per la banda di Brighenti c’è la Pro Eureka, i granata se la vedranno con il Chieri, grande attesa anche per Pozzomaina-Venaria


Promettono spettacolo i quarti di finale dell’Under 17: Lascaris-Alpignano, Chisola-Pro Eureka, Vanchiglia-Chieri e Pozzomaina-Venaria.

Tante le partite decisive dell’ultimo turno. In bella mostra il Lascaris di Christian Balice, che ha regolato il Chieri con un secco 2-0, obbligando i vicecampioni regionali dei 2003 ad aspettare Gassinosanraffaele-Borgaro (finita 1-1) sperando che non finisse in goleada per i collinari per passare come secondi. I bianconeri ora sono attesi dal derby con l’Alpignano, secondo nel girone D causa lo scontro diretto perso con il Vanchiglia, convincente nella vittoria per 2-0 e meritatamente primo nel suo raggruppamento: i granata ora se la vedranno proprio con il Chieri in una sfida impossibile da pronosticare.

Nel girone B decisivo il pareggio ottenuto dalla Pro Eureka con il Lucento, che ha assicurato ai settimesi il passaggio del turno ai danni dei torinesi, ma il raggruppamento è stato dominato dal Pozzomaina, squadra davvero solida. I ragazzi di Cantone partono favoriti nei quarti di finale contro il Venaria di Ambrosini, passato come secondo grazie al pareggio ottenuto in extremis con il Rosta. Dal girone C arriva la squadra che fa davvero paura, ovvero il Chisola di Brighenti, che ha chiuso a punteggio pieno grazie al successo sulla Cbs, che ai rossoneri è costato anche l’eliminazione: sarà la Pro di Augusto Dotto il prossimo test per la banda di Giorgio Brighenti.