CHIERI / UNDER 14 - Bella iniziativa della società del nuovo presidente Stefano Sorrentino. Premiati Andrea Amodio (Lucento) miglior portiere, Davide Mottino (Chieri) miglior giocatore ed Edoardo Messina (Chieri) come capocannoniere
Si è svolta lunedì 25 aprile la prima edizione del Trofeo “Calcio di Ricerca”, manifestazione calcistica di beneficenza a sostegno della ricerca sul cancro.
Il torneo, organizzato in collaborazione con l’A.S.D. Chieri e dedicato alla categoria Under 14 2008, ha visto la presenza delle formazioni dell’Alpignano, Chieri, Chisola, Lascaris e Lucento, ospitate all’interno delle strutture del Centro Rosato di Chieri.
Una giornata di calcio, divertimento e beneficienza, che si è conclusa con il trionfo del Chisola, vincente 1-0 nella finale contro il Lucento. Terza e quarta posizione per le formazioni azzurre, seguite dal Lascaris al quinto e dall’Alpignano al sesto posto.
A celebrare l’iniziativa, l’esibizione della giovane cantante Ambra Dell’Orfano, finalista al ToVision 2022, che ha avuto il prestigioso compito di cantare l’Inno di Mameli prima del fischio d’inizio del match finale.
A premiare squadre e calciatori, gli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questa importante iniziativa.
L’intero incasso della manifestazione sarà devoluto a favore dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
CLASSIFICA COMPLETA:
Primo classificato: Chisola
Secondo classificato: Lucento
Terzo classificato: Chieri B
Quarto classificato: Chieri A
Quinto classificato: Lascaris
Sesto classificato: Alpignano
PREMI SPECIALI:
Miglior Portiere: Andrea Amodio (Lucento)
Miglior Giocatore: Davide Mottino (Chieri)
Capocannoniere: Edoardo Messina (Chieri) - per estrazione a parimerito con Nicolò Fiorio (Chieri) e Stefano Palumbo (Chieri)
Fonte: www.calciochieri1955.it (qui la galleria fotografica completa)
WE EVENTI - I bianconeri battono il Suno in finale, terzo posto per il Monza davanti alla Pro Sesto. Tantissime società partecipanti e grandi prestazioni per le dilettanti, in una vera e propria festa dello sport
È stato il torneo più spettacolare del Trofeo della Mole, quello dedicato ai Primi calci 2013 e giocato nell’impianto sportivo di Riva di Chieri, il “fortino” della We Eventi, la società che ha organizzato l’intera manifestazione. Ha vinto la Juventus, rispettando il pronostico della vigilia, battendo in finale la sorpresa Suno con un eloquente 9-1, dopo essersi sbarazzata in semifinale dell’ottimo Monza con un altrettanto rotondo 5-1; i lombardi che si sono rifatti nella finalina vinta con la Pro Sesto, con il medesimo risultato di 5-1.
Al di là delle partite di finale, lo spettacolo è scorso copioso in tutte le fasi del torneo, che nella prima giornata ha coinvolto un numero impressionante di società in arrivo da tutta Italia (due rappresentanti di Sisport, Aldini, Aosta e Soccer Biella, poi Asti, Cavaglià, Fair Play Messina, Pianezza, Cheraschese, Suno, Roretese, Ausonia, Cbs, Pinerolo, Bulé Bellinzago, Olympic Collegno, Cimiano, Pro Villafranca, Levante, Spazio Talent Soccer, SC United, Folgore Caratese, Carcarese, Lascaris, Freccia Azzurra, Torino CMP, Moncalieri, Marene, Melzo, Sca Asti, Vigor Milano e Grand Combin) e, nella giornata finale di domenica, anche tante professioniste: oltre alla Juventus campione, Genoa, Monza, Pro Vercelli, Pro Sesto, Feralpisalò, Renate e Accademia Griglia.
Tante di queste, però, non sono riuscite a passare i triangolari eliminatori, proprio perché le dilettanti si sono dimostrate più agguerrite: parliamo su tutti di Genoa e Pro Vercelli, ma anche di Renate e Accademia Grigia (ovvero l’Alessandria), da cui invece era lecito aspettarsi qualcosa di più in termini qualitativi. Ma alla fine il risultato che più contava è stato raggiunto, ovvero regalare ai bambini e alle loro famiglie una giornata piena di sport, divertimento e socialità.
VERDETTI - Si sono conclusi nello scorso week end i due gironi aostani, ma c’è ancora una partita da giocare: è lo spareggio per il secondo posto nei 2006 tra Leinì e Saint Christophe. Il Vallorco Under 15 si giocherà il tutto per tutto nei playoff
Non sono ancora finite le partite dei campionati provinciali di Aosta, nonostante i gironi abbiano vissuto la loro ultima giornata tra sabato e domenica scorsi. Ci sarà infatti uno spareggio tra le seconde classificate a pari merito del girone Under 16, Leinì e Saint Christophe: così prevede il regolamento in caso di “verdetto definitivo”, in questo caso la qualificazione ai regionali della prossima stagione, visto che nella categoria non sono previsti i playoff ma passano le prime due di ogni girone. Le due squadre, che nell’ultima giornata hanno vinto, si erano sfidate solo due giornate fa, con la vittoria per 3-0 del Leinì, mentre la gara del girone di andata era finita 3-3.
Festeggia invece la Strambinese, che ha chiuso prima con 45 punti (le inseguitrici si sono fermate a 44, a dimostrazione di quanto sia stato combattuto questo girone) grazie alla vittoria per 6-0 sul Valdruento: 18 vittorie, 3 sconfitte e nessun pareggio nel cammino dei campioni, che vantano il miglior attacco del girone con ben 84 gol fatti.
Tutto deciso anche in Under 15, altro raggruppamento combattuto non fino all’ultima giornata (entrambe le contendenti hanno vinto con facili 6-0), ma per tutta la stagione sì. Alla fine l’ha spuntata il Grand Paradis con 48 punti, mentre il Vallorco dovrà accontentarsi dei playoff nonostante i suoi 47 punti. La differenza, numeri alla mano, l’hanno fatta un pareggino in più e gli attacchi, con i 150 gol dei valdostani confrontati ai 95 dei canavesani.
WE EVENTI - Nella finalissima botta e risposta tra Perego e Persico, verdetto alla lotteria dei calci di rigore. Terzo posto per il Feralpisalò grazie al 3-0 sul Pinerolo, firmato da Faracica, Boletti e Rumi. Premi speciali a Nicolò Sottile del Chisola come miglior giocatore e Davide Gaiotto del Pinerolo come miglior portiere
Sono serviti i calci di rigore per decretare la vincente del Trofeo della Mole classe 2009: alla fine ha trionfato il Chisola, che è stato più preciso del Monza dagli undici metri, dopo il pareggio per 1-1 con cui si erano conclusi i tempi regolamentari. È stata una finale bellissima, aperta dopo pochi minuti dal siluro di Perego, che ha recuperato una palla al limite e scaricato un destro imparabile nell’angolino. Subito dopo i lombardi hanno sfiorato il raddoppio, ma Liboni ha effettuato un salvataggio decisivo a portiere battuto. A quel punto il Chisola ha rialzato la testa e si è reso pericoloso con un sinistro di Sottile (premiato come miglior giocatore del torneo) alto di poco. È stato l’antipasto del gol, arrivato grazie all’opportunismo di Persico, bravo a sfruttare un errore della difesa per beffare il portiere con un tocco di precisione. Allo stesso centravanti chisolino è stato annullato il gol del 2-1 per un fuorigioco quantomeno dubbio, mentre dall’altra parte è stato Vago ad avere la palla buona per i lombardi. Nulla di fatto e calci di rigore, che hanno premiato i ragazzi di Grasso.
Senza storia invece la finalina, vinta 3-0 dal Feralpisalò sul Pinerolo (che aveva battuto ai rigori il Piacenza, essendo le due squadre pari in tutto) con le firme di Faracica, Boletti e Rumi.
FINALE 1°/2° POSTO - MONZA-CHISOLA 5-3 drc (1-1 dtr)
RETI: Perego (M), Persico (C).
MONZA: Fumagalli, Recupero, La Rosa, Martone, Perego, Brunati, Seri, Santulli, Gambino, Procopio, Palamara, Balestrieri, Manzoni, Di Maria, Vago, Del Giudice. All. Brogni.
CHISOLA: Caffaratto, Kifahi, Pucci, Crispoltoni, Piero Florio, Liboni, Sottile, Cozzula, Persico, Tomatis, De Luca, Piciano, Alberto Florio, Bunjaj, Bosio, Penno. All. Grasso
FINALE 3°/4° POSTO - FERALPISALÒ-PINEROLO 3-0
RETI: Faracica, Boletti, Rumi.
FERALPISALÒ: Gozza, Baroni, Napoletano, Rania, Renella, Bilisnti, Piantoni, Rumi, Esmail, Faracica, Libretti, Boletti, Palazzani, Zanardelli, Dos Santos. All. Zanotti.
PINEROLO: Bagnis, Buraci, Buzzi, Calonico, Cardetti, Costa, Favano, Gaiotto, Marangoni, Mauro, Nido, Paone, Pau, Pitzsu, Ponticelli, Amato. All. Iaccarino.
GIRONI FINALI
Combattutissimi i gironi finali, che sono stati giocati nel pomeriggio nell’impianto sportivo del San Remo 72. Nel raggruppamento “platino 1” si è imposto il Monza, che ha battuto 1-0 il Pinerolo e il Bulé Bellinzago, per poi perdere 2-1 con il Piacenza. I biancorossi hanno perso con il Bulé Bellinzago e pareggiato con il Pinerolo, che a sua volta ha vinto 2-1 con il Bulé. Tra due squadre che hanno chiuso a pari punti (4), pareggiato lo scontro diretto e chiuso con la stessa differenza reti e lo stesso numero di gol segnati, sono stati necessari i calci di rigore, che hanno sorriso ai pinerolesi: nell’occasione, il portiere Davide Gaiotto si è meritato il premio come miglior numero uno.
Si è concluso invece senza “strascichi” il girone “platino 2”, vinto dal Chisola con due vittorie (1-0 sia con il Feralpisalò che con lo Sparta Novara) e un pareggio (3-3 con la Pro Vercelli). Secondo posto per il Feralpisalò, che ha battuto 3-2 lo Sparta Novara e 3-1 la Pro Vercelli. Tra le bianche casacche e lo Sparta è finita 2-2.
LE ALTRE PARTECIPANTI
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori hanno giocato i triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca: la seconda squadra del Pinerolo, due rappresentanti dell’Ambrosiana, Rapallo, Levante, Ardisci, Suno, Accademia Torino, L84, Santhià, Moncalieri e Busca.
WE EVENTI - Il miglior giocatore del torneo, Omodei e Rota decidono la finalissima, Rota a segno per i biancorossi. Terzo posto per il Chisola, che nella finalina batte il Bulé Bellinzago con Atzori Langiu, Bannani, Fassino. Miglior portiere Leonardo Puttin del Como
Il Feralpisalò conquista con pieno merito la medaglia d’oro del Trofeo della Mole con l’annata 2010, al termine di una finale vinta sul Cuneo Olmo con un rotondo 3-1. La squadra lombarda ha dimostrato compattezza e qualità, una struttura consolidata capace di esaltare le qualità da vero bomber del capitano Leonardo Magri, premiato come miglior giocatore del torneo. È proprio lui a sbloccare anche la partita decisiva, con un gol da opportunista, subito raddoppiato da Omodei, che gira in rete con una bella girata volante una respinta corta del portiere dopo un calcio d’angolo. Una doppia mazzata che stenderebbe anche un toro, ma non il Cuneo Olmo di mister Odasso, squadra tosta e di valore, che infatti riapre la partita con una zampata del numero 10 Rota. Il finale si preannuncia incandescente, ma a spegnere gli ardori biancorossi ci pensa Cadeo, che trasforma la punizione del 3-1 e mette la parola fine alla finalissima: Feralpisalò campione, un ottimo secondo posto per il Cuneo.
La medaglia di bronzo spetta al Chisola, che fa un sol boccone del Bellinzago nella finalina: Atzori Langiu, Bannani, Fassino sul tabellino dei marcatori di una partita senza storia.
FINALE 1°/2° POSTO - CUNEO OLMO-FERALPISALÒ 1-3
RETI: Magri (F), Omodei (F), Rota (C), Cadeo (F)
CUNEO OLMO: Delfino, Bertolino, Sampò, Dalbesio, Sorace, Ghiacino, Gasbarro, Odasso, Donatacci, Rota, Borgetto, Gomis, Mandrile, Amir, Morano. All. Odasso.
FERALPISALÒ: Pensa, Tetoldini, Zanola, Piccioli, D’Aniello, Sannino, Bonardi, Magri, Mori, Omodei, Moretti, Pezzoli, Montini, N’Gbesso, Isopo, Cadeo. All. Zanotti.
FINALE 3°/4° POSTO - CHISOLA-BULE’ BELLINZAGO 3-0
RETI: Atzori Langiu, Bannani, Fassino
CHISOLA: Monteleone, Brun, Landolfi, Prone, Ben Tahar, Stratioti, Atzori Langiu, Senatore, Fassino, D’Angelo, Bannani, Antolini, Russo, Musso. All. Grasso.
BULE’ BELLINZAGO: Arcuci, Balzaretti, Cecchetti, Fusco, De Lisi, Gasola, Prudente, Puddu, Rossing, Salidu, Scoletta, Tassone, Tesone, Turetta, Uglietti, Megazzini.
GIRONI FINALI
Non sono certo mancate le emozioni nei quadrangolari che hanno impegnato per tutto il pomeriggio le migliori squadre della fase eliminatoria e le professioniste. Il girone denominato “platino 1” è stato vinto dal Cuneo Olmo, che ha subito vinto la sfida decisiva con il Chisola per 3-2, per poi battere anche il Renate per 2-1 e, a quel punto, vivere di rendita con l’1-1 con il Piacenza. Il Chisola ha vinto le altre due gare, 1-0 con il Piacenza e addirittura 4-1 con il Renate. Renate e Piacenza che hanno pareggiato 1-1 nella partita tra le squadre da cui ci si aspettava decisamente di più.
Nel “platino 2” il Feralpisalò è passato a punteggio pieno: 1-0 al Como, 5-0 al Pinerolo e 2-1 al Bulé Bellinzago, che si è qualificato come secondo per la miglior differenza reti rispetto a Pinerolo e Como, visto che tutte le squadre hanno chiuso a tre punti: 6-3 del Bellinzago sul Pinerolo, 1-0 del Como sul Bellinzago, 1-0 del Pinerolo sul Como. I lariani si sono però tolti la soddisfazione di tornare a casa con il premio per il miglior portiere, assegnato a Leonardo Puttin.
LE ALTRE PARTECIPANTI
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori hanno partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca: Borgoricco, Serra Riccò, Pietra Ligure, Biassono, Ardisci, Sant’Eusebio, Accademia Torino, Busca, Bra, Suno, Saviglianese e Oleggio.
PULCINI 2012 - Cannataro e Donati decidono la finale, medaglia d'argento per i siciliani, che si erano tolti la soddisfazione di eliminare la Juventus grazie a tre gol su punizione del talentino premiato come miglior giocatore del torneo
È il Suno a trionfare nel Trofeo della Mole dedicato alla categoria Pulcini 2012, battendo con un netto 2-0 il Fair Play Messina - grande rivelazione del torneo - nella finalissima giocata nell'impianto sportivo del Trecate. I siciliani evidentemente avevano dato tutto nella vittoria in rimonta contro la Juventus, decisiva per vincere il girone eliminatorio, e non sono riusciti ad opporsi alla qualità del Suno, che invece aveva avuto una vita un po' più facile nel suo triangolare. Di Cannataro e Donati le reti che hanno regalato il primo posto alla squadra allenata da Di Benedetto, che ancora una volta conferma quanto sia prolifico il vivaio del Suno.
FAIR PLAY MESSINA-SUNO 0-2
RETI: Cannataro, Donati
FAIR PLAY MESSINA: Raimondi, Mollica, Cariddi, D'Agostino, De Francesco, Di Salvo, Distefano, Orifici, Marini, Naccari, Ruggeri, Spadino. All. Grasso.
SUNO: Franzini, Cannataro, Fortis, Mysan, Montonati, Et Toussi, Fadil, Rossi, Mance, Pella, Tonati, D'Elia, Citrini, Milani. All. Di Benedetto
GIRONI FINALI
Il grande protagonista è Giovanni Ruggeri, talento classe 2013 del Fair Play Messina: è lui che decide la sfida con la Juventus (che gioca sotto leva) e porta la sua squadra in finale, realizzando tre calci di punizione che portano il risultato dal 3-1 per i bianconeri al 3-4 per i siciliani. Entrambe le squadre avevano superato la terza squadra del triangolare, l'Accademia Torino granata 4-2. Nell'altro raggruppamento ha la meglio il Suno, che conquista un bel pezzo di finale con la vittoria per 2-1 sullo Sparta Novara, che nella prima gara aveva rifilato ben 11 gol all'Accademia Torino bianca, poi superata anche dai sunesi con il risultato di 6-2.
LE ALTRE PARTECIPANTI
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori hanno comunque giocato tre triangolari finali, che hanno coinvolto L84, Serra Riccò, Pinerolo, Arenzano, Moncalieri, Cairese, Diavoletti Vercelli e due squadre del Gotico Garibaldina.
WE EVENTI - Finisce 3-2 il derby che, a conti fatti, decide le sorti del quadrangolare finale. Terzo posto per l'Alpignano, quarto il Suno
La Juventus rispetta il pronostico della vigilia e vince il Trofeo della Mole per l'annata 2014, ma per i bianconeri di Andrea Mandes non è stata una passeggiata, come potrebbero fare pensare le tre vittorie su tre. In particolare è stata tiratissima la sfida con i cugini della Sisport, che hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 1-0 e, nel finale, sono arrivati a una traversa dal clamoroso pareggio. E invece il 3-2 della prima giornata del quadrangolare finale ha spianato la strada agli juventini, che poi hanno faticato molto meno per superare il Suno (2-1) e l'Alpignano (5-2).
La Sisport si è dovuta accontentare del secondo posto, ottenuto con le vittorie per 2-1 ottenute nelle altre due partite del quadrangolare. Terzo posto per l'Alpignano, che si è imposto 2-0 nello scontro diretto con il Suno.
In mattinata si è giocato anche il triangolare tra le terze e la quarta classificata dei gironi eliminatori, tra Bellinzago, Pietra Ligure e Omegna.
LE ROSE DELLE FINALISTE
Juventus: Calo, Giardina, Cortassa, Alongi, Tientcheu, Tallone, Malonga. All. Mandes.
Sisport: Cohene, Losano, Implicito, Gettato, Mansour, Gaudino, Pironti, Beretta, El Bikha, Travisonni. All. Musa.
Alpignano: Tanasi, Giuffreda, D'Armiento, De Maria, Rat, Benedetto, Giovannini, Galati. All. Stefani.
Suno: Cavazzana, Gualtieri, Iseppato, Mora, Osiliero, Peqini, Tonati, Bona, Zacchetti Tosi, Vittoni. All. Carbone.
23° GIORNATA - L’attaccante del Bsr Grugliasco segna quattro gol nel 4-4 con il Lucento. Tris di Sottini dell’Accademia Borgomanero, Ietto del Gassinosanraffaele, Camino del Chieri (nella goleada dei campioni del girone E ci sono anche i bis di Rambelli, Rao e Gradia). Doppiette anche di Madiq della Biellese, Koci dello Sparta Novara, Possagno del Verbania, Bionaz e Money dell’Aygreville, Gambino del Borgaro Nobis, Ponzin della Virtus Cirié, Cigna e Guerrini della Saviglianese, Scavone dell’Area Calcio Alba Roero, Cussotto della Sca Asti
49 RETI: Giambertone (Chisola)
37 RETI: Ietto (Gassinosanraffaele), Reci (Volpiano)
34 RETI: Morellini (Juve Domo)
34 RETI: Bionaz (Aygreville)
29 RETI: Donadio (Alpignano)
28 RETI: Palumbo (Chieri)
27 RETI: Belli (Fossano), Metta (Virtus Cirié)
26 RETI: Tabaku (Sca Asti)
25 RETI: Bellingheri (Baveno), Cirri (Lucento)
24 RETI: Riboni (Vda Charvensod)
23 RETI: Vacca (Sparta Novara)
22 RETI: Cussotto (Sca Asti)
21 RETI: Manuele (Asti), Gambino (Borgaro), Masi (Bsr Grugliasco)
20 RETI: Piretro (Pedona), Shaker (Pro Eureka), Baumgartner (Sisport)
19 RETI: Garbellini (Chieri), Gottardis (SG Derthona), Pirone (Volpiano)
18 RETI: Campisi (Bacigalupo), Salerno (Città di Cossato), Dabija (Chieri), Delle Cave (Lascaris), De Luca (Vanchiglia)
17 RETI: Lampitelli (Accademia Pertusa), Fioccardi (Alpignano)
16 RETI: Tafuni (Cit Turin), Schinardi (Sanmartinese), Leggio (Verbania)
15 RETI: Ledda, Molon (Alpignano), Beltino (Barcanova), Bellato (Biellese)
14 RETI: La Mastra (Bra), Zmoshu (Collegno Paradiso), Neri (Saviglianese), Paratici (Sisport), Brignone (Venaria), Trisconi (Verbania)
13 RETI: Pelle (Biellese), Ponzo (Borgaro), Perrone (Cbs), Scavone (Fossano), Caputi (Lascaris), Ferjani (Lucento), Perucca (Mirafiori), Raviola (Pianezza), Calabrese (Pozzomaina), Maglione (RG Ticino)
12 RETI: Albero (Borgaro), Bonino (Bra), Osipov (Cbs), Cavaglià (Cheraschese), Chessa, Mallamace (Chisola), Torredimare (Ivrea Banchette), Giordano Thomas (Pedona), Ruggiero (Pinerolo), Pramotton (Quincitava), Cigna (Saviglianese), Odello (Volpiano)
11 RETI: Sottini (Accademia Borgomanero), Curri (Alpignano), Socco (Cbs), Galla (Gassinosanraffaele), Aresti (Ivrea), Frezza (Moncalieri), Barbero (Pinerolo), Ruffino (Quincitava), Benati, Maiolo (RG Ticino), Simoniello (SG Derthona), Di Marco (Venaria)
10 RETI: Pugliese (Accademia Borgomanero), Romerio (Baveno), Naim (Borgosesia), Perronace (Cheraschese), Pettinari (Gassinosanraffaele), Halip (Lascaris), Balbiano (Nichelino Hesperia), Filice (PDHAE), Giordano Mattia (Pedona), Bongiovanni (Pinerolo), Carakciev, Gemme (SG Derthona), Tiengo (Sparta Novara), Possagno (Verbania)
9 RETI: Pastori (Accademia Borgomanero), Miceli (Alpignano), Maiolo (Cheraschese), Camino (Chieri), De Notarpietro (Chisola), Buonagura (Gassinosanraffaele), Hila (Giovanile Centallo), Altieri (Juve Domo), Scognamiglio (Nichelino Hesperia), Di Santo (Paradiso Collegno), Pennucci (Pianezza), Piras (Pro Eureka), Dodani (Roretese), Costa (RG Ticino), Giaggio (SD Savio Asti), De Lorenzis (Sisport), Giovagnini (Sparta Novara)
8 RETI: Macchiarola, Timofte, Torraco (Accademia Pertusa), Miceli (Alpignano), Groza (Area Calcio Alba Roero), Money (Aygreville), Bevilacqua (Biellese), Botan (Bra), Baron (Bruinese), Ettahery (Caraglio), Anticona (Cenisia), Sola (Città di Cossato), Fantini (Collegno Paradiso), Tappari (Crescentinese), Ghivarello, Marconi (Cuneo Olmo), Moise, Shita (Fossano), Mussi (Mirafiori), De Paola (Quincitava), Tallarico (Rivarolese), Gatti (Sparta Novara), Ledda (Vanchiglia), Drago (Verbania)
7 RETI: Milanesio (Accademia Borgomanero), Ferrari (Acqui), Desmond (Area Calcio Alba Roero), Bredy (Aygreville), Doro (Baveno), De Angelis (Borgaro), Cerruti (Borgosesia), Inturri (Bra), Tedesco (Cameri), Giordano (Caraglio), Ancona (Collegno Paradiso), Maffei (Lascaris), Pirotti (Pedona), Furfaro, Vitillo (Pro Eureka), Pecoraro (Sanmartinese), Bianchi (Sparta Novara)
CALENDARI - Archiviata senza intoppi la prima tornata di partite, domani ci sarà un'altra grande giornata di sport sui quattro impianti sportivi (Riva di Chieri, Trecate, San Remo 72 e Poligru) in cui giocano tutte le categorie della Scuola calcio, dagli Esordienti 2009 ai Piccoli Amici 2014
Domani sarà un'altra grande giornata di sport con i gironi finali del Trofeo della Mole, organizzato da We Eventi. Ricordiamo qualche numero, che dimostra la grandiosità di questa manifestazione: 130 squadre (20 del 2009, 20 del 010, 22 del 2011, 16 del 2012, 45 del 2013, 7 del 2014); 7 regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Veneto e Sicilia; 10 società professionistiche: Juventus, Torino, Genoa, Monza, Pro Vercelli, Piacenza, Feralpisalò, Renate, Como e Pro Sesto; 536 partite in programma (96 di Esordienti, 116 di Pulcini, 324 di Primi calci); 1.640 (circa) giocatori; 2.500 genitori attesi; 13 campi utilizzati (tutti in sintetico) in 4 centri sportivi: stadio comunale Garrone di Riva presso Chieri, in via Mazzetti 11, che We Eventi gestisce direttamente; centro sportivo Trecate, al numero 46 dell’omonima via di Torino; San remo 72, in via Alberto Sordi a Grugliasco, di fronte alle Gru; Poligru, in corso Allamano 125 ancora a Grugliasco.
ESORDIENTI 2009 (campo San Remo 72)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: Pinerolo bianco, Rapallo, Ambrosiana rossa, Levante, Bellinzago, Ardisci, Suno, Accademia Torino, Chisola, L84, Santhià, Ambrosiana nera, Moncalieri, Busca, Sparta Novara, Pinerolo blu
FINALISSIME
Platino 1: Piacenza, Bellinzago, Pinerolo bianco, Monza
Platino 2: Feralpisalò, Sparta Novara, Chisola, Pro Vercelli
Le finali tra le vincenti dei gironi platino sono fissate alle 19.
FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.
Trofeo della Mole_finali_2009.pdf
ESORDIENTI 2010 (campo San Remo 72)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: Cuneo Olmo, Borgoricco, Serra Riccò, Pietra Ligure, Biassono, Chisola, Ardisci, Sant’Eusebio, Accademia Torino, Bulé Bellinzago, Busca, Bra, Suno, Pinerolo, Saviglianese, Oleggio
FINALISSIME
Platino 1: Cuneo, Chisola, Renate, Piacenza
Platino 2: Pinerolo, Bellinzago, Feralpisalò, Como
Le finali tra le vincenti dei gironi platino sono fissate alle 19.
FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.
Trofeo della Mole_finale_2010.pdf
PULCINI 2011 (campo Poligru)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: Pietra Ligure, Chisola, Serra Riccò, Gotico Garibaldina rossa, Azeglio, Cheraschese, Suno, Pinerolo, Accademia Torino bianca, Alto Academy, Bulé Bellinzago, Accademy Soccer Biella, Gotico Garibaldina bianca, Busca, Quincitava, Sant’Angelo, Bruinese, Lascaris
FINALISSIME
Oro 1: Chisola, Suno, Renate, Accademia Torino granata
Oro 2: Alto Academy, Sant'Angelo, Torino, Saviglianese
Le finali tra le vincenti dei gironi oro sono fissate alle 18.45.
FINALINE
Le squadre seconde, terze, quarte e quinte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati Liga, Ligue 1, serie A e Carioca.
Trofeo della Mole_finale_2011.pdf
PULCINI 2012 (campo Trecate)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: L84, Gotico Garibaldina B, Fair Play Messina, Serra Riccò, Sparta Novara, Pinerolo, Sisport, Gotico Garibaldina A, Arenzano, Moncalieri, Cairese, Diavoletti Vercelli, Suno
FINALISSIME
Oro 1: Juventus, Accademia Torino granata, Fair Play Messina
Oro 2: Accademia Torino bianca, Sparta Novara, Suno
Le finali tra le vincenti dei gironi oro sono fissate alle 16.45.
FINALINE
Le squadre seconde, terze e quarte dei gironi eliminatori partecipano ai triangolari denominati argento 1, argento 2 e bronzo.
Trofeo della Mole_finali_2012.pdf
PRIMI CALCI 2013 (campo Riva di Chieri)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: Sisport bianca, Asti, Aosta blu, Cavaglià, Fair Play Messina, Pianezza, Soccer Biella A, Cheraschese, Suno, Roretese, Aosta giallo, Ausonia, Cbs, Pinerolo, Bellinzago, Olympic Collegno, Aldini rosso, Cimiano, Pro Villafranca, Levante, Sisport nera, Spazio Talent Soccer, SC United, Folgore Caratese, Carcarese, Aldini bianco, Lascaris, Freccia Azzurra, Torino CMP, Moncalieri, Marene, Melzo, Sca Asti, Soccer Biella B, Vigor Milano, Grand Combin (25 aprile, campo Trecate)
FINALISSIME
Girone A: Juventus, Feralpisalò, Sisport bianca
Girone B: Monza, Cheraschese, Sisport nera
Girone C: Renate, Suno, Bellinzago
Girone D: Accademia Griglia, Cimiano, Lascaris
Girone E: Genoa, Pro Vercelli, Moncalieri
Girone F: Pro Sesto, Accademia Torino, Sca Asti
La prima e la seconda classificata sono ammesse ai triangolari finali; le vincenti accedono alle semifinali (ore 17.45), le finali sono fissate alle 18.30.
FINALINE
Le seconde classificate dei gironi eliminatori sono ammesse ai triangolari oro; le terze ai triangolari argento; le quarte ai triangolari bronzo.
Trofeo della Mole_finali_2013.pdf
PRIMI CALCI 2014 (campo Trecate)
Squadre partecipanti alla fase eliminatoria: Alpignano, Bellinzago, Sisport, Juventus, Pietra Ligure, Omegna, Suno
Le prime e le seconde classificate partecipano al girone oro; le terze e la quarta partecipano al girone argento.
SOCIETA’ - La settimana prossima sarà decisiva per il nuovo presidente Stefano Sorrentino. Come responsabile del Settore giovanile il nome sulla bocca di tutti è quello dell’attuale direttore sportivo dell’Alpignano, che potrebbe arrivare insieme a Christian Bellanova (cercato anche dalla Sisport) e Antonio Seminerio. L’alternativa è il ritorno dell’ex Bellotto, ora nello staff di osservatori della Juventus
A due settimane dall’insediamento ufficiale alla guida del Chieri (qui l’articolo con la presentazione del 5 aprile), per Stefano Sorrentino è arrivato il momento delle scelte. Il giro di colloqui con le figure più importanti della società, promesso dal nuovo presidente, è stato quasi completato. Nei prossimi giorni verrà comunicato chi rimarrà a Chieri e chi dovrà cercarsi una nuova sistemazione. Ma, intanto, si moltiplicano le voci e le indiscrezioni - più o meno fondate - su chi comporrà la nuova squadra dirigenziale.
“Qualche cambiamento ci sarà, qualche persona di mia fiducia entrerà, la mia famiglia mi darà una grossa mano. Ho già qualcosa in mente, ma non ci sarà nessuno stravolgimento” erano state le parole di Sorrentino in conferenza stampa. Partiamo dalle quasi certezze, ancora poche. La prima riguarda il “braccio destro” Antonio Montanaro, che farà valere la sua qualifica di direttore sportivo abilitato a Coverciano e le esperienze nei professionisti ad Alessandria come scout e nell’ultima stagione alla Virtus Francavilla in Lega Pro. Un ruolo, ancora da definire, spetterà anche al padre Roberto e al fratello Ivano, che sono in lizza per la panchina di serie D: ci sono anche altri allenatori in ballo, compresa la conferma di Marco Didu.
Cambierà, questo sembra scontato, il responsabile del Settore giovanile, ruolo centrale nell’ottica della valorizzazione del vivaio chierese, che tante soddisfazioni sta già regalando negli ultimi anni. Il nome ormai sulla bocca di tutti è quello di Omar Cerutti, attuale direttore sportivo dell’Alpignano. Giovane ma già esperto, profondo conoscitore del calcio dilettantistico, di comprovate capacità tecniche e nel contempo con lo stile di marca juventina, ereditato dalla formazione nella J Stars. Le qualità per prendere in mano le redini del Chieri non mancano, ma è altrettanto forte l’attaccamento alla sua creatura, l’Alpignano, che ha forgiato a sua immagine e somiglianza nelle ultime otto stagioni e che quest’anno potrebbe portare quattro squadre su quattro alle finali regionali. Particolare non secondario, con Cerutti potrebbero salire in collina anche Christian Bellanova (su cui però sono puntati anche i fari della Sisport) e Antonio Seminerio: con loro anche la Scuola calcio sarebbe in ottime mani, senza contare l’abilità nell’organizzazione di eventi e tornei, che il nuovo Chieri intende moltiplicare per sfruttare al meglio le potenzialità dell’impianto sportivo.
L’alternativa, per ora più defilata ma altrettanto realistica, porta a Davide Bellotto, che del Chieri ha fatto le fortune per molti anni (tante squadre delle giovanili hanno ancora la sua impronta) e che dalla scorsa estate è entrato nello staff degli osservatori della Juventus. Anche lui ha già dimostrato sul campo competenza, conoscenza e capacità di muoversi dentro e fuori dal campo, in più potrebbe esserci l’avvallo della società bianconera, visto che il Chieri rientra nelle Scuole calcio Juventus. Tra parentesi, Cerutti e Bellotto sono amici di lunga data: e se alla fine lavorassero addirittura insieme?
Qualsiasi discorso riguardante allenatori e giocatori arriverà solo in conseguenza di questa scelta: la prossima settimana potrebbe già essere quella decisiva.