ALPIGNANO, 05.11.2017
Sotto una pioggia a tratti battente, si affrontano in via Migliarone le formazioni dell’Alpignano e del BSR Grugliasco.
Su un campo al limite della praticabilità inizia il primo tempo e l’Alpignano al 2° passa in vantaggio con Miceli che scappa sulla sinistra e arriva fino in porta segnando rasoterra 1-0. Al 6° ottima azione biancoceleste con Pittella che serve Arce, scarico per Cinquepalmi che apre in corridoio per Miceli la cui conclusione si stampa sul palo. Al 12° il Grugliasco pareggia grazie a Palladino che, approfittando di un retropassaggio che rallentato dalle pozzanghere si ferma al limite dell’area, anticipa Antoniazzi in uscita e deposita in rete.1-1
Nel secondo tempo l’Alpignano non ci stà e si riversa sulla metà campo ospite. Al 4° su angolo di Covacci Demichelis calcia a giro di prima intenzione sfiorando il palo, il gol è maturo e al 6° ci pensa Covacci con un’azione personale sulla destra conclusa con un bel diagonale sul secondo palo. 2-1. Sul finire del tempo Donadio e compagni mettono al sicuro il risultato, prima al 13° su tiro di Galluccio da fuori che sorprende Forassiepi (3-1), e poi con Istoc che risolve in mischia prima del fischio finale. 4-1
Nel terzo tempo è ancora Alpignano, Arce apre sulla destra per Cardone, controllo e tiro in diagonale sul quale Forassiepi non trattiene, arriva Arce e ribadisce in rete 5-1. Dopo altri due tentativi da fuori di Cardone al 2° e di Arce al 3°, arriva al 6° il gol di Covacci che gira al volo un bell’assist di Miceli. 6-1.
Al 7° il Grugliasco prova una timida reazione con Tabara che calcia centralmente impegnando a terra Antoniazzi. Dopo il timeout l’esuberanza di Palermo viene premiata, il n° 9 ospite entra in area sulla sinistra rientra e calcia forte in porta battendo l’incolpevole Ponte. 6-2. Ma negli ultimi 5 minuti l’Alpignnao va a segno altre tre volte. Al 11° su un rilancio della difesa Donadio non crede ai suoi occhi nel vedersi tutta la metà campo ospite libera per involarsi verso la porta ospite e appoggiare di piatto alle spalle del portiere avversario.7-2. Un minuto dopo ci pensa Istoc a incunearsi sulla sinistra e a concludere in diagonale realizzando così una pregevole doppietta personale (8-2) così come Donadio che chiude i conti con un’altra percussione centrale finalizzata da un piattone che bacia il palo e gonfia la rete per il definitivo 9-2.
Con questa vittoria l’Alpignano con 7 punti si porta in vetta alla classifica anche se in coabitazione, l’incontro di oggi in un campo ai limiti della praticabilità non ha fatto vedere grandi sprazzi di bel gioco ma ha evidenziato la grinta e la compattezza del gruppo di mister Ponte. Per il BSR invece i punti in classifica restano 3, dopo un buon primo tempo la squadra non è più riuscita ad arginare gli attacchi avversari.
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
ALPIGNANO – BSR GRUGLIASCO 9-2 (1-1, 3-0, 5-1)
RETI: 2°Miceli (A), 12° Palladino(G), 21° Covacci (A), 28° Galluccio (A), 30° Istoc (A), 31° Arce (A) 36° Covacci(A), 40° Palermo (G) 41° Donadio (A), 43° Istoc (A) 45° Donadio (A).
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi 2) Pittella 3)Galluccio Covacci 4)Crudu 5)Cardone 6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 12) Ponte 13)Arce.
All. Ponte
FORMAZIONE BSR GRUGLIASCO: 1)Forassiepi 2)Diana 3)Scopano 4)Tabara 5)Adamo 6)Grosso 7)Palladino 8)Tancredi 9)Palermo.
All. Campano
Alpignano, 05/11/2017
L'Alpignano, fresco vincitore del torneo di Halloween, vince 7 a 1 contro la procollegno.
Al primo minuto è già Alpignano con la punta D'Aloi che si mangia un gol fatto su errore della difesa ospite, pochi secondi dopo é Zanella che con una rasoiata fa fare bella figura a Belli che devia in angolo. È un assedio dei padroni di casa e il gol non tarda ad arrivare con Grosso, che tira da fuori e palla sotto la traversa . 1 a 0. D'Aloi al 14° si destreggia bene in area ma la mezza girata e preda facile di Belli.
Secondo tempo fotocopia del Primo, dove la procollegno non si avvicina mai a Baschirotto, ma al 3° gol beffa ospite con tiro di Buzura che deviato finisce in rete. All'8° Ciliberti sguscia sulla fascia e si procura angolo che lui stesso batte per l'accorrente Amorosi.gol 2 a 1. È un tiro al bersaglio dell'Alpignano, ci prova di nuovo Grosso da fuori é il gol del 3 a 1, poi bomba di Mallamace ma bella parata e dopo saetta di Ciliberti, traversa.
La procollegno molla definitivamente e nel terzo tempo, i ragazzi di Pep Macciola ne fanno altri 4, prima con Loiacono che su traversone dalla sinistra segna con la schiena, si ripete con un bel contropiede solitario e a tu per tu con il portiere fa 5 a 1, Al 12° acuto della Pro con D'Urso che tira sul primo palo ma fuori. Loiacono fa tripletta con sassata da fuori. Pallone a casa. A pochi secondi dalla fine la difesa ospite pasticcia e D'Aloi a porta vuota insacca per il definitivo 7 a 1.
In chiusura più che buona la prova dell'Alpignano,.per la Pro Collegno bene Buzura. Arbitraggio ottimo.
Massimo 1973 (Alpignano)
Alpignano, Sabato 21/10/2017
Tecnica 1-Grinta 2, così è terminata la sfida fra le compagini di mister Barile e mister Previatello.
La partita per tutto il primo tempo è stata a senso unico, dove ha prevalso la tecnica dei ragazzi di Barile, che hanno attaccato dal primo minuto, ma senza mai centrare la porta avversaria, fino al 15°, dove Rizzo batteva una punizione dal limite e dopo la bella respinta di Ferro, Guzman colpiva di testa, centrando il palo. La partita si sblocca al 19° minuto, con un diagonale di Ponzano, che dopo vari tentativi, infila il portiere avversario.
Nel secondo tempo,la partita cambia con il Collegno Paradiso che dopo aver preso le misure agli avversari, si fa più spregiudicato, provando più volte a sfondare la retroguardia dell'Alpignano, fino all'11° dove Malavasi riesce ad infilare la palla in rete, alle spalle di Catalano. La partita è gradevole e L'Alpignano continua ad attaccare fino al 15°, ma dopo un'azione nella metà campo avversaria, i ragazzi di mister Previatello, recuperano palla e partono in contropiede, in due contro uno e dopo uno scambio in velocità è Bracconcini a infilare Catalano, con un bel tiro. Il secondo tempo, giunge al termine, con il Collegno Paradiso in vantaggio per 2-1.
Il terzo tempo,continua con l'Alpignano in attacco, che ci prova più volte, ma sempre con tiri fuori dallo specchio della porta e il Collegno Paradiso che risponde provando ad allargare il vantaggio. Da segnalare una traversa colpita al 12° dal n.10 Malavasi del Collegno. Finale di partita,Alpignano 1-Collegno Paradiso 2.
Alessandro (Alpignano)
ALPIGNANO, 16.12.2017
In via Migliarone va di scena il Match clou dell’8a giornata tra l’Alpignano capolista e l’Atletico Torino inseguitore a soli 3 punti di distanza.
Comincia l’incontro e l’Alpignano, inizia la solita trama fitta di passaggi che porta subito Costa al cross dalla destra per Chiappinelli il cui forte tiro e deviato in angolo dall’altissimo portiere ospite Oliveto. Al 4° ci prova Antoniazzi da fuori di sinistro ma ancora Oliveto para a terra. Un minuto dopo ripartenza fulminea dell’Atletico, palla a Sorbo F. che coglie in profondità il taglio di Osadiaye il cui tiro di sinistro in diagonale è imprendibile per l’incolpevole Mattiello.0-1. L’Alpignano ri-inizia a guadagnare nuovamente campo facendo girare la palla, e al 14° Petrillo controlla bene al limite e di tacco serve Chiappinelli il cui tiro rasoterra batte Oliveto per il meritato pareggio. 1-1. Il gol da la carica ai padroni di casa che un minuto dopo passano in vantaggio grazie a Petrillo che ben servito in mezzo all’area da Occhiogrosso prima salta l’avversario girandosi di tacco e poi trafigge nuovamente l’estremo difensore ospite.2-1 (vedi video). Neanche il tempo di esultare che l’Atletico pareggia, palla sulla destra per l’imprendibile Sorbo F. che centra per Grosso che di piattone la piazza alle spalle di Mattiello. 2-2 (vedi video). Prima della fine del tempo ancora un’iniziativa del 13 ospite che sfugge ancora sulla sinistra ma il suo cross basso taglia tutto lo specchio della porta senza trovare compagni pronti.
Nel secondo tempo la partita diventa più confusa L’Alpignano sempre a far girare palla ma senza trovare la profondità e l’Atletico a chiudere tutti gli spazi e a cercare ripartenze rapide. La prima occasione è dell’Atletico con Lupo che dal limite calcia a lato. Al 7° risposta Alpignanese con Ferrigni che su punizione sfiora l’incrocio (vedi video). Al 10° splendida azione ancora dell’Alpignano sull’asse Pontillo–Petrillo che libera Di Matteo davanti alla porta ma il tiro a botta sicura del 10 biancoceleste viene deviato in angolo dalla difesa. Gol mancato e gol subito, calcio d’angolo, la difesa locale ha un paio di incertezze così il più lesto a calciare verso la porta è Sascau 2-3 (vedi video). L’Alpignano accusa il colpo e prima del termine L’Atletico ha due nitide occasioni con Marin ma Casalegno è attento e tiene aperta la partita (vedi i video).
Nel terzo tempo le occasioni diminuiscono ulteriormente, l’Atletico si difende bene e riparte velocemente, così al 7° sempre Sorbo F. di gran lunga il migliore in campo controlla pochi metri fuori area si gira in un fazzoletto e lascia partire un gran destro che termina sotto la traversa (vedi video). 2-4. Per l’Alpignano di oggi il colpo è devastante, al 10° ci prova Chiappinelli ma il suo tiro dal limite esalta Oliveto che devia in angolo (vedi video) e spegne le residue speranze biancocelesti di riacciuffare gli avversari. Dopo un bel colpo di testa di Occhiogrosso senza esito, l’ultima occasione è ancora manco a dirlo per Sorbo F. ma Liso salva respingendo sulla linea.
Con questo bel successo i ragazzi di mister Piccolantonio raggiungono in vetta gli avversari facendo diventare molto più di un sogno la possibilità di vincere questo campionato. Del resto da subito la tattica dei torinesi è parsa chiara, difendere ordinatamente e ripartire velocemente sfruttando la velocità di Sorbo F. e la fisicità di Osadiaye. Sull’altra sponda dopo un comunque buon primo tempo dove era riuscito anche a passare in vantaggio, l’Alpignano è sembrato un po’ sottotono con troppo giro palla in difesa, senza trovare la superiorità in mezzo al campo, il giusto varco in attacco o lo sfondamento sulle fasce.
Una giornata un po’ così ci può anche stare, adesso per i ragazzi di mister Ciringione, bisognerà voltare pagina ed espugnare nell’anno nuovo il difficile campo del Rivoli, aspettando notizie dalla gara tra Atletico Torino – Bacicalupo.
(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti della partita. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
ALPIGNANO - ATLETICO TORINO: 2-4 (2-2, 0-1, 0-1)
RETI: 5° Osadiaye(AT), 14° Chiappinelli(A), 15° Petrillo(A), 17° Grosso(AT), 32° Sascau F.(AT), 47° Sorbo F.(AT).
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Mattiello 2)Bonfiglio 3)Amorosi 4)Crivat 5)Antoniazzi 6)Chiappinelli 7)Costa 8) Occhiogrosso 9)Petrillo 10)Di Matteo 11)Aiello 12)Casalegno 13)Liso 14)Pontillo 15)Ferrigni 16)Zanella.
All. Ciringione
FORMAZIONE ATLETICO TORINO: 1)Oliveto 2)Sorbo A. 3)Lubello 4)Viola 5)Cimino 6)Grosso 7)Murgiano 8)Sascau 9)Lupo 10)Marin 11)Osadiaye 13)Sorbo F.
All. Piccolantonio
Sabato, lì 21 Ottobre 2017
pomeriggio nuvoloso, la squadra di casa incontra alla prima di campionato il Mirafiori, completo giallo per gli ospiti e maglietta bianca e pantaloncini blu per l ragazzi dell'Alpignano.
Nel primo tempo a parte una punizione battuta da metà campo dal Mirafiori al primo minuto, i ragazzi di casa iniziano a giocare bene, azioni in velocità e al terzo minuto Gribaldo (Alpignano) segna il vantaggio, 1 a 0. La partita sembra in mano ai padroni di casa, ma rischiano dopo 3 minuti con un pallonetto fuori misura di poco di Lahlimi (Mirafiori), poi solo Alpignano con Gribaldo che all'ottavo minuto segna il secondo gol dopo una bellissima azione corale dalla sinistra. I ragazzi del Mirafiori vanno sempre più in difficoltà e ci riprova Lahlimi con un tiro, ma fuori dallo specchio della porta. A 3 minuti dalla fine del tempo Petrillo (Alpignano) segna il terzo gol ed il tempo finisce sul risultato di 3 a 0 per l'Alpignano.
Il secondo tempo inizia con la squadra del Mirafiori in attacco, ma al secondo minuto Grisi firma il quarto gol, poi la partita inizia ad essere interrotta da falli ed errori individuali da tutte e due le squadre non all'altezza del primo tempo. All'undicesimo minuto Marengo (Mirafiori) tira in porta ma Martino (Alpignano) blocca con sicurezza, ma al 14° minuto Fassino (Mirafiori) è sfortunato a colpire la traversa da distanza ravvicinata, poi si vede poco fino alla fine del secondo tempo, con gioco spezzettato, senza azioni corali del primo tempo, da entrambe le squadre, finisce il secondo tempo sul risultato di 4 a 0 per i padroni di casa.
Nel terzo tempo, dopo un minuto di gioco la difesa dell'Alpignano combina un pasticcio e Lahlimi (Mirafiori), ne approfitta e segna il primo gol, e ci riprova subito dopo sfiorando il secondo. I primi minuti sono a favore dei ragazzi del Mirafiori che al quarto minuto Fassino (Mirafiori) segna il secondo gol anche se in probabile posizione di fuorigioco. I gol fatti dal Mirafiori vengono accusati dai ragazzi di casa che non riescono a dialogare tra di loro in modo fluido ma anzì, quando perdono il pallone devono contrastare gli attacchi degli avversari, la partita aumenta di tensione tra i ragazzi e non giova al gioco, a un minuto dalla fine Marengo ci prova ma il tiro va fuori, finisce la partita sul risultato di 4 a 2 per l'Alpignano.
La partita è stata decisa nel primo tempo giocato dai ragazzi dell'Alpignano in modo perfetto, giro palla veloce, 1 o 2 tocchi e intensità, poi il secondo tempo nulla di particolare tra le 2 squadre e nel terzo tempo più Mirafiori che ha iniziato a credere ad una rimota dopo aver segnato il primo gol.
Costa M. (Alpignano)
ALPIGNANO vs MIRAFIORI 4 a 2
MARCATORI: pt: Gribaldo (A), Gribaldo (A), Petrillo (A). st: Grisi (A). tt: Lahlimi (M), Fassino (M).
Formazione ALPIGNANO: Colamartino, Martino, Grisi, Liso, Crivat, Ferrigni, Antoniazzi, Petrillo, Costa, Gribaldo, Amorosi, Occhiogrosso, Zanella, Cimino, Strada.
All: Vito Ciringione
Formazione MIRAFIORI: Zamara, Lomartire, Mocchiolo, Marchese, Ferrero, Sena, Sarrocco, Iorga, Cammarata, Miscione, Fassino, Lahlimi, Marengo Capriati.
All:
Grugliasco, 26 Novembre 2016
L’Alpignano ottiene un’importante vittoria contro la Sisport al termine di una partita corretta e piuttosto godibile. Nell’impianto di via Milano, a Grugliasco, si affrontano due squadre con disposizione tattica speculare: sia la Sisport sia l’Alpignano schierano infatti un 4-4-2 classico e, almeno nei primi minuti, la partita è equilibrata.
Al 5’ Sisport in avanti con un bel tiro di Pasquale che scalda i guantoni di Siviero. Due minuti dopo ancora la squadra di Falbo pericolosa: Giusiano sgomita in area e quasi si procura lo spazio per la conclusione, ma viene chiuso in extremis da Rizzo. La Sisport rumina gioco e colleziona calci d’angolo, mentre l’Alpignano si fa vivo solo al 15’: bella punizione battuta da Muscato, Mora devia in angolo. Un minuto dopo ancora la squadra ospite in avanti: tiro da posizione invitante di Soccal, palla a pochi centimetri dal palo. Nei minuti finali del primo tempo Sisport davvero pericolosa: prima ci prova Giusiano (colpo di testa fuori di pochissimo) e dopo pochi secondi un tiro di Tuveri sfiora il palo. Tuttavia, il primo tempo si chiude a reti bianche.
Il secondo tempo vede un cambio di copione: la Sisport comincia a denunciare un calo di qualità di gioco, mentre l’Alpignano avanza, soprattutto grazie a un pressing davvero ben congegnato. Al 7’ i ragazzi di Casimiro trovano il vantaggio: Cassetta batte una punizione velenosa e potente, deviata in angolo da Pappalardo. Sul successivo calcio d’angolo, battuto in maniera ottima, Sicilia svetta solitario e incorna la palla, che si infila in fondo al sacco. L’Alpignano, sulle ali dell’entusiasmo, propone bel gioco, soprattutto grazie alla velocità incontenibile di Muscato e Cipullo; la Sisport tenta una reazione, ma la lucidità è decisamente poca. I padroni di casa si fanno vedere solo al 13’ con una punizione battuta da Capra: un tiro potente ma troppo centrale, facilmente intercettato dal portiere.
Il terzo tempo si apre ancora con la Sisport alla disperata ricerca del pareggio: Giusiano si danna l’anima per dare peso offensivo alla squadra e al 4’ regala un bel assist a Tuveri, che però calcia male verso la porta. La squadra di casa si sbilancia e lascia colpevolmente spazio al contropiede avversario: al 7’ l’Alpignano fa di nuovo centro. Discesa fenomenale di De Lorenzi, pallone a Manfrin che segna con un bel diagonale. La partita, virtualmente, si chiude qui: l’Alpignano vince e convince.
SISPORT – ALPIGNANO 0-2
I MARCATORI DELL'ALPIGNANO: st 7’ Sicilia; tt 7’ Manfrin
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Mora, Bagnulo, Garitta, Cafà, Capra, Fiamenghi, Tuveri, Pasquale, Giusiano, Sciarrillo, Colletto. Pappalardo, Baldin, Sorce, Bima, Krebitz. All. Falbo
LA FORMAZIONE DELL'ALPIGNANO: Siviero, De Lorenzi, Rizzo, Sicilia, Carastro, Soccal, Cassetta, Manfrin, Vigna, Muscato, Cipullo. Mussino, Limone, De Bilio. All. Casimiro
Redazione
ALPIGNANO - Domenica 23 aprile 2017
BUSSOLENO, 18.04.2017
L’Alpignano di mister Fornasieri si presenta a Bussoleno per recuperare la 6A di campionato nella giornata peggiore che potesse capitare, campo piccolissimo rispetto agli standard, temperatura gelida, vento a folate e soprattutto i postumi della trasferta-tour de force in centro Italia per il torneo Pasquale “Riviera Easter Cup”.
Nonostante questo i biancocelesti partono forte, discesa sulla sinistra di Costa, cambio gioco per Grisi che calcia in porta dove Tucci corregge di tacco ma trova De Giovanni attento. L’Union si chiude a riccio e riparte in velocità, al 4° Masi Tommaso scappa sulla sinistra e incrocia il destro rasoterra sorprendendo Casalegno, 1-0 per i padroni di casa. Il gol galvanizza i biancorossi che al 6° raddoppiano con Finotti che intercetta palla sempre sulla destra e stavolta beffa il portiere ospite con un tiro sotto la traversa (vedi video).
Al 8° ci prova Tucci su punizione ma De Giovanni si supera (vedi video), così come al 12°quando con la manona devia sulla traversa un missile da fuori di Antoniazzi (vedi video). Al 15° Costa serve Ferrigni che salta netto il proprio marcatore e batte a colpo sicuro, ma trova il palo pieno (vedi video). Ribaltamento di fronte e Masi T. scappa nuovamente alla difesa ospite e calcia in porta defilato sulla sinistra, Casalegno stavolta si esalta ma sulla respinta il più lesto è ancora Finotti e fanno 3-0 (vedi video). I tifosi biancocelesti non riescono a credere ai propri occhi, pur giocando discretamente e creando diverse occasioni da rete l’Alpignano è sotto 3-0. Per loro fortuna in meno di 3 minuti i loro ragazzi riescono a riaprire la partita. Prima Costa s’invola sulla fascia sinistra e lascia partire il suo proverbiale mancino che stavolta De Giovanni battezza erroneamente fuori 3-1 (vedi video). Poi è Antoniazzi a segnare schiacciando di testa “alla Bettega” un cross da calcio d’angolo di Grisi (vedi video). Ed infine al 20° Ferrigni riceve palla da Antoniazzi sulla trequarti prende di nuovo la mira e centra il palo interno per il rocambolesco 3-3 (vedi video).
Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con lo spirito giusto mentre la rimonta subita negli ultimissimi minuti del primo tempo ha scoraggiato i padroni di casa. Di Matteo e Gribaldo sono in forma e ben supportati dagli esterni Zanella e Liso e dall’onnipresente Ciliberti iniziano a creare occasioni. Al 4° Ciliberti apre per Liso che intelligentemente tocca di testa a Di Matteo che al volo trova l’angolino dove De Giovanni non può arrivare 3-4. Un minuto dopo è Zanella a rubare palla sulla destra e ad insaccarla in diagonale sotto la traversa 3-5 (vedi video). Al 6° Masi L. si presenta solo davanti a Mattiello che di piede sventa la minaccia. Un minuto dopo De Giovanni simpegna per trattenere in gioco una palla destinata a fondo campo, la serve così involontariamente a Gribaldo che da posizione defilatissima cerca la porta, ma trova l’ennesimo palo, la palla rimane davanti alla linea dove il più veloce non può che essere Achille Di Matteo a cui non rimane che insaccarla 3-6. L’Union Susa è alle corde, L’Alpignano straripante, all'11° Ciliberti recupera palla sulla trequarti, guarda la porta e calcia alla destra del portiere locale che soccombe nuovamente 3-7 (vedi video). Al 15° Di Matteo restituisce il favore a Gribaldo servendolo sulla corsa, al furetto n° 10 biancoceleste non rimane che piazzarla elegantemente nell’angolino dove De Giovanni nemmeno ci prova. 3-8. C’è ancora spazio per un incrocio dei pali colpito sempre da Di Matteo dalla sinistra “a giro”, per un incursione di Gribaldo che però calcia addosso al portiere e per una serpentina in area di Zanella che si conclude con l’ennesimo paratone di De Giovanni.
Nel terzo tempo ci prova subito Grisi con una delle sue discese sulla destra, ma al 3° sale in cattedra ancora Masi Tommaso, prima calcia di sinistro dal limite ma anche lui si vede ribattere la conclusione dal palo, poi si rifarà un minuto dopo andando via di tacco da metà campo e superando con un bel pallonetto. l'incolpevole Casalegno in uscita. 4-8.
Prima del time out di metà tempo Alpignano show, due splendide azioni corali vengono concluse a rete entrambe molto bene da Petrillo ma De Giovanni in versione super nega la soddisfazione al centrocampista biancoceleste. Dopo il time out è ancora l’Union a segnare, tira Masi ma centra la traversa, Masi calcia nuovamente e Mattiello dice ancora no, ma deve capitolare sul terzo tentativo di Finotti che realizza così la sua tripletta personale (vedi video). Un minuto dopo viene annullato un gol a Gribaldo per fuorigioco. Al 16° dopo un bello scambio con Masi, Selvaggio si presenta davanti a Mattiello che salva in angolo (vedi video), ma al 18° sempre il 9 locale Selvaggio approfitta di una palla persa in ripartenza e centra il sette portando il risultato sul 6-8 (vedi video).
Prima della fine della partita ci provano ancora Di Matteo servito da Grisi ma De Giovanni è ancora attento ed infine Liso coglie il palo esterno calciando dalla destra in corsa.
Finisce così una partita strana nel suo andamento, ma piena di emozioni, di gol di pali e traverse e di occasioni mancate. L’Union ha dimostrato di avere carattere e grinta per competere con la capolista e per metterla a tratti in grossa difficoltà.
L’Alpignano dal canto suo, dopo essere stato sotto immeritatamente di 3 gol si è rimboccato le maniche e ha rimesso l’incontro sui corretti binari, anche se forse ha tirato i remi in barca troppo presto. Con questa vittoria si porta al comando del girone con due punti di vantaggio sulla Juventus, ad una sola giornata dal termine del campionato.
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
UNION VALLE DI SUSA – ALPIGNANO: 6-8 (3-3 - 0-5 - 3-0)
Marcatori: 4° Masi T.(U), 6° Finotti (U), 16° Finotti (U), 18° Costa (A), 19° Antoniazzi (A), 20° Ferrigni (A), 24° Di Matteo (A), 25° Zanella (A), 27° Di Matteo (A), 31° Ciliberti (A), 35° Gribaldo (A); 43°Masi T. (U), 41° Finotti (U), 58° Selvaggio (U);
FORMAZIONE UNION VALLE DI SUSA: 1)DE GIOVANNI 2)AGOSTINO 3)BUSI 5)COSTANTINO 6)DI BELLA 7)MASI L. 9)SELVAGGIO 10)MASI T. 11)FINOTTI 13)TRAVERSA ALL. CHILA’.
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) CASALEGNO 2)GRISI 3)COSTA 4)CRIVAT 5)BONFIGLIO 6)CILIBERTI 7)FERRIGNI 8)ANTONIAZZI 9)TUCCI 10)GRIBALDO 11)ZANELLA 12) MATTIELLO 13)AMOROSI 14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO. ALL. FORNASIERI
Orbassano, 08.04.2017
Il pomeriggio praticamente estivo e un campo perfetto sono le premesse al big match del girone C che vede affrontarsi i padroni di casa della Juventus anno 2006 e l’Alpignano, reduce dall’ottimo recupero infrasettimanale contro il Carrara. Le due squadre sono separate da un solo punto ma i biancocelesti che inseguono hanno una gara in meno.
La giornata non inizia nel modo migliore per mister Fornasieri, che deve rinunciare al pilastro del centrocampo Ciliberti per infortunio dell’ultimo momento, così davanti alla coppia di mastini Bonfiglio-Crivat arretra Antoniazzi, coadiuvato da Ferrigni, Costa e Grisi i soliti instancabili galoppatori sulle fasce e bomber Tucci unica punta, con a sostegno l’ottimo funambolo Sannasardo, all’esordio in questo girone. La Juventus invece si dispone con un offensivo 2-3-3.
Inizia la partita e l’Alpignano come da copione parte a mille, Tucci prima calcia direttamente in porta sul calcio di inizio, impensierendo Ferrante, poi va a pressare altissimo imitato da Sannasardo, la palla arriva sui piedi di Antoniazzi che calcia forte ma trova ancora Ferrante pronto al volo plastico, il cronometro segna 35 secondi appena. Al 4° Ferrigni recupera un ottimo pallone a centrocampo e lo serve a Sannasardo che s’invola sulla sinistra, punta la porta e sull’uscita del portiere serve centralmente per Tucci a pochi metri dalla porta, tiro a botta sicura ma Friso ben appostato si sostituisce al proprio portiere e riesce a respingere con il corpo.
Un minuto dopo la partita si sblocca: Gran punizione da 20 metri di Tucci che non lascia scampo al portierone bianconero. 0-1
La Juventus abbozza una timida reazione prima al 6° con un diagonale di Doglio parato da Mattiello e poi al 11° con Pepe che calcia alto da molto lontano.
Ma al 13° è ancora Alpignano, calcio d’angolo di Costa, Antoniazzi calcia verso la porta dove tra un nugolo di gambe interviene lesto Sannassardo, di sinistro, a ribadire in rete. 0-2
Adesso i bancocelesti sono padroni del campo, ogni volta che la palla arriva tra i piedi dei due attaccanti sono pericoli per Ferrante, che infatti al 18° capitola per la terza volta ad opera di super Tucci, che, addomestica una rimessa laterale dalla destra, siede il proprio marcatore ed incrocia il tiro cogliendo il palo interno opposto 0-3. Prima del riposo è ancora Alpignano champagne, Sannasardo salta un uomo a centrocampo e verticalizza per Tucci, apertura sulla destra per l’accorrente Grisi che viene steso platealmente prima di presentarsi in area, ma l’arbitro inspiegabilmente fischia la simulazione tra le prime disapprovazioni del solito, numeroso e caloroso pubblico Alpignanese.
Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con Amorosi in difesa al fianco di Crivat, centrocampo folto con Zanella, Gribaldo e Petrillo, Di Matteo e Liso sugli esterni e ancora Tucci a fare la boa in attacco.
La Juve colpita nell’orgoglio parte forte, neanche un minuto e stavolta è Casalegno a bloccare un tiro centrale. Mister Moschini impartisce istruzioni a gran voce e al 5° arriva un pregevole gol in pallonetto di Pittalis ma purtroppo per lui l’arbitro aveva interrotto il gioco per un bianconero a terra. L’appuntamento con il gol è solo rimandato, la difesa ospite si fa trovare troppo alta e poco protetta dal centrocampo così in contropiede ancora Pittalis entra in area sulla destra e lascia partire un missile diretto sotto la traversa non lasciando scampo a Casalegno 1-3. La Juve ci crede l’Alpignano sbanda, rientrano Sannasardo e Bonfiglio ma la Juve attacca a folate. Al 10° ancora Pittalis dalla stessa posizione del gol calcia a lato. Al 13° il capitano bianconero Massaro cerca di imitare Tucci controllando una palla alta, girandosi benissimo ma calciando a lato da posizione favorevolissima. Al 14° Leccese raccoglie una respinta corta della difesa ospite salta, con un bel gesto tecnico il proprio marcatore e indirizza alla destra di Casalegno che deve soccombere per la seconda volta. 2-3. Finalmente negli ultimi 5 minuti l’Alpignano si scuote, Liso intercetta un bel pallone sulla ripartenza Juventina, lo serve a Sannasardo che entra in area e come già nel primo tempo, con grande altruismo invece di calciare la centra per Di Matteo che da bomber d’area qual è non sbaglia l’appuntamento con la rete 2-4. Prima del riposo sale in cattedra folletto Gribaldo con una bella azione personale sulla trequarti, cross per Liso che impatta debolmente consentendo a Piras la parata.
Inizia il terzo tempo e dopo 40 secondi succede l’incredibile, su una palla vagante sulla propria trequarti Ferrigni calcia forte colpendo Doglio, il pallone carico d’effetto va verso il fondo campo biancoceleste dove Mattiello s’appresta a raccoglierlo, ma appena tocca terra come nei migliori episodi di Holly e Benji prende un effetto stranissimo e rimbalza verso la porta fin oltre la linea con tutti i ragazzi biancocelesti con le mani nei capelli, increduli. La juve adesso ci crede mentre alcuni giocatori dell’Alpignano sembrano essere intimoriti, ma non bomber Tucci che al 5° entra in area calcia verso la porta ma si vede deviare il tiro in angolo. Dall’angolo la palla arriva a Sannasardo che conclude troppo centrale. Ripartenza Juve e stavolta è Mattiello a deviare un tiro rasoterra di Doglio. Al 8° la Juve pareggia, punizione da 20 metri di Massaro che sbatte sul palo, il più veloce a ribattere verso la porta è Cociobany che trova la rete, anche grazie ad una deviazione.
Un minuto dopo è ancora Massaro a presentarsi solo davanti a Mattiello ma calcia sciaguratamente a lato. Mister Fornasieri capisce il momento di appannamento e chiama il time out. Si riprende a giocare ma ora la partita è spesso spezzettata dai numerosi contrasti e falli fischiati e non. Si arriva al 17° quando Sannasardo ha la palla buona da fuori area ma trova la parata dell’estremo difensore bianconero, sulla respinta arriva Petrillo, ma di nuovo Ferrante è attento e blocca a terra. L’ultimo tentativo è di capitan Massaro che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa alto sopra la traversa.
Finisce così in parità una bellissima partita, combattuta, ricca di emozioni, e giocata molto bene e a viso aperto da entrambe le squadre. L’Alpignano ha giocato a tratti veramente un bel calcio creando molte occasioni e accarezzando per lunghi tratti l’idea di vincere contro una professionista. Dal canto suo alla Juve va dato il merito di non mollare di continuare a proporre gioco, e di crederci anche quando effettivamente la partita sembrava compromessa.
Il Mister della Juventus Moschini a fine gara recrimina per il primo tempo giocato male dai suoi ragazzi : <<Gli errori individuali hanno consentito i gol degli avversari. Nel secondo e terzo tempo abbiamo giocato meglio e l’abbiamo raddrizzata. Era una partita difficile essendo sotto leva, e marcare avversari, fisicamente dotati come il 9 (Tucci ndr) diventa difficile.>>
Mister Fornasieri si dice a sua volta abbastanza soddisfatto << Abbiamo fatto un ottimo primo tempo giocando alti e pressando molto, nel secondo e terzo siamo arretrati troppo. Abbiamo preso qualche gol sfortunato, e alla fine eravamo troppo nervosi e condizionati dal clima e dall’importanza della partita>> (vedi video integrale dell'intervista la mister Fornasieri).
Discorso campionato tutto rinviato all’ultima giornata e ai recuperi da disputare, ma adesso è l’Alpignano ad essere padrone del proprio destino.
N.B. Ho volutamente tralasciato tutto ciò che non centra niente con il calcio giocato.
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
JUVENTUS – ALPIGNANO 4-4 (0-3 - 2-1 - 2-0)
RETI: 5° Tucci(A), 13° Sannasardo (A), 18° Tucci (A); 26° Pittalis (J); 34° Leccese (J), 36° Di Matteo (A), 41 Doglio (J), 48° Cociobany (J) .
FORMAZIONE JUVENTUS: 1)PIRAS 2)DOGLIO 3)FRISO 4)GIOVANNINI 5)BISI 6)SATTA 7)GALLIANII 8)COCIOBANY 9)MASSARO 10) PEPE 11)NISCI 12)FERRANTE 13)SCARPETTA 14)LECCESE 15)PITTALIS. ALL. MOSCHINI.
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO 2)GRISI 3)COSTA 4)CRIVAT 5)BONFIGLIO 6)SANNASARDO 7)FERRIGNI 8)ANTONIAZZI 9)TUCCI 10)GRIBALDO 11)ZANELLA 12)CASALEGNO 13)AMOROSI 14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO. ALL. FORNASIERI
Alpignano – Mercoledì 5 aprile 2017.
Evidentemente i recuperi giovano all’Alpignano che dopo aver sommerso di reti la Pro Collegno tre domeniche fa riserva il medesimo trattamento ai torinesi del Carrara 90. Il risultato è lo stesso ed è pesante (9 a 0) ma questa volta la cornice sembra quella delle coppe europee: lo splendido campo in erba di via Migliarone, l’orario pre-serale e il sole al tramonto dopo una mattinata di pioggia.
Forse sorpresi dall’inusuale quanto magnifico fondo naturale vintage, i padroni di casa hanno inizialmente faticato a prendere le misure agli avversari che hanno tenuto molto bene il campo fin oltre la metà della prima frazione. La prima vera occasione infatti è per i blu guidati da Loris Pace che approfittano della consueta quanto spropositata vena offensiva dei difensori biancocelesti per infilare al 7’ un contropiede da brivido: Bruscella, dopo una sgroppata indisturbata, si presenta solingo davanti a Casalegno che, a proposito di vintage, si inventa un’uscita alla giaguaro Castellini e sventa la minaccia (vedi video). Sulla ribattuta capitan Fathalla è il più lesto ad avventarsi sul pallone ma il suo tiro sfiora la traversa. Lo scampato pericolo dà la scossa a Ciliberti e compagni che si svegliano dal torpore, accendono il turbo, incominciano a macinare anche la fresca erba spruzzata dalla pioggia mattutina e colgono impietosamente il frutto dei loro sforzi senza tregua fino al fischio finale.
In 3 minuti, dal 13’ al 16’ i ragazzi di Mister Fornasieri chiudono il conto: prima è Antoniazzi che sfrutta un ottimo centro rasoterra di Costa coordinandosi perfettamente e lasciando partire uno dei suoi stilosi collo-pieno di prima che si insacca bellissimo sulla destra di Soccavo (vedi video), poi è Grisi ad inaugurare le sue accecanti scarpette nuove spingendo in rete una palla vagante (vedi video) ed infine è ancora Costa, ben servito da Ferrigni, a volare sulla propria fascia, a colpire il palo con un tiro in corsa e a ribadire in rete (vedi video).
I torinesi sono annichiliti ed anche nella seconda frazione non trovano più spazi per respirare.
Ancora l’inarrestabile quanto rapido esterno biancoceleste coglie l’angolino alla destra dell’incolpevole Soccavo con il suo magico e preciso mancino (9’) (vedi video), mentre due minuti più tardi cambia il piede ma non il risultato, è la volta del destro di Pietro Zanella a fare centro in diagonale (vedi video). Gli ospiti riescono a fare capolino nei pressi di Mattiello al 14’: Mulè è pronto nella girata da pochi passi ma la risposta dell’estremo biancoceleste è da vero campione! (vedi video)
L’ultimo tempo sembra un’esercitazione di tiro da parte dei padroni di casa: ci provano un po’ tutti dalla distanza ma Soccavo dà dimostrazione di ottima bravura respingendo anche le prime zanzare in volo (vedi video). Solo Antoniazzi riesce a bucargli le mani e a cogliere, dopo motorino Costa, la doppietta personale. Spronato dai 2 compagni capitan Tucci, solitamente bomber principe ancora a secco, decide che 2 gol vuole farli anche lui e nel giro di tre minuti, dal 7’ al 10’, coglie l’obiettivo con due inarrestabili azioni personali (vedi i 2 video)
C’è ancora il tempo per la firma del diez Gribaldo che fissa il risultato sul 9 a 0 finale a conclusione di un pregevole slalom personale (vedi video) e per sottolineare la maiuscola prova di Andrea Liso, senza dubbio il migliore in campo per senso della posizione, razionalità, ordine ed eleganza…come dire, a proposito ancora di vintage e ancora di cuori granata, una verace copia del miglior Zaccarelli formato “libero” di fine carriera.
Nel serial recuperi a Bonfiglio e compagni manca ancora una puntata e se queste sono le premesse l’Union Valle Susa è ampiamente avvertita.
Sabato pomeriggio intanto la corazzata biancoceleste sbarcherà ad Orbassano sul campo della Juventus nel big match che molto probabilmente ci indicherà le prime 2 posizioni finali del girone.
Mario Gribaldo (Alpignano)
ALPIGNANO – CARRARA 90: 9 – 0 (3-0) (2-0) (4-0)
MARCATORI: 13’ pt Antoniazzi (A); 14’ pt Grisi (A); 16’ pt Costa (A); 9’ st Costa (A); 11’ st Zanella (A); 2’ tt Antoniazzi (A); 7’ e 10’ tt Tucci (A); 11’ tt Gribaldo (A).
FORMAZIOE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Ferrigni, 8) Antoniazzi, 9) Tucci (C), 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Liso, 15) Petrillo, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.
FORMAZIOE CARRARA 90 – 1) Soccavo, 2) Ponzo, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 14) Pace, 15) Othmani, 16) Pashja. All. Loris Pace.