Sabato, 16 Novembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

21° GIORNATA - Il bomber del Chisola migliora le sue già incredibili statistiche e saluta la concorrenza, anche se tutti o quasi gli attaccanti più prolifici timbrano il cartellino (doppiette di Bionaz, Belli, Roboni…). Calano il poker Osipov della Cbs e Manuele dell’Asti, nella goleada dei galletti c’è anche la tripletta di Bosco. Al Quincitava brillano i Pramotton, gemelli del gol: tre reti di Didier e due di Mathieu nel 5-0 alla Rivarolese


46 RETI: Giambertone (Chisola)

34 RETI: Ietto (Gassinosanraffaele), Reci (Volpiano)

33 RETI: Morellini (Juve Domo)

32 RETI: Bionaz (Aygreville)

26 RETI: Palumbo (Chieri), Belli (Fossano), Tabaku (Sca Asti)

25 RETI: Donadio (Alpignano), Metta (Virtus Cirié)

24 RETI: Riboni (Vda Charvensod)

23 RETI: Cirri (Lucento)

22 RETI: Bellingheri (Baveno)

21 RETI: Manuele (Asti), Vacca (Sparta Novara)

20 RETI: Cussotto (Sca Asti)

19 RETI: Garbellini (Chieri), Shaker (Pro Eureka), Gottardis (SG Derthona), Pirone (Volpiano)

18 RETI: Gambino (Borgaro), Salerno (Città di Cossato), Piretro (Pedona), Baumgartner (Sisport)

17 RETI: Dabija (Chieri), Delle Cave (Lascaris), De Luca (Vanchiglia)

16 RETI: Lampitelli (Accademia Pertusa), Fioccardi (Alpignano), Masi (Bsr Grugliasco), Tafuni (Cit Turin)

15 RETI: Molon (Alpignano), Campisi (Bacigalupo), Beltino (Barcanova), Schinardi (Sanmartinese)

14 RETI: La Mastra (Bra), Zmoshu (Collegno Paradiso), Neri (Saviglianese), Trisconi (Verbania)

13 RETI: Bellato (Biellese), Caputi (Lascaris), Brignone (Venaria), Leggio (Verbania)

12 RETI: Pelle (Biellese), Ponzo (Borgaro), Osipov, Perrone (Cbs), Chessa (Chisola), Ferjani (Lucento), Raviola (Pianezza), Maglione (RG Ticino), Paratici (Sisport), Odello (Volpiano)

11 RETI: Ledda (Alpignano), Albero (Borgaro), Cavaglià (Cheraschese), Mallamace (Chisola), Scavone (Fossano), Aresti (Ivrea), Torredimare (Ivrea Banchette), Giordano Thomas (Pedona), Calabrese (Pozzomaina), Pramotton (Quincitava), Simoniello (SG Derthona), Di Marco (Venaria)

10 RETI: Curri (Alpignano), Bonino (Bra), Socco (Cbs), Perronace (Cheraschese), Galla (Gassinosanraffaele), Halip (Lascaris), Perucca (Mirafiori), Frezza (Moncalieri), Filice (PDHAE), Giordano Mattia (Pedona), Barbero, Bongiovanni, Ruggiero (Pinerolo), Ruffino (Quincitava), Benati, Maiolo (RG Ticino), Cigna (Saviglianese)

9 RETI: Pugliese (Accademia Borgomanero), Miceli (Alpignano), Romerio (Baveno), Pettinari (Gassinosanraffaele), Hila (Giovanile Centallo), Altieri (Juve Domo), Balbiano, Scognamiglio (Nichelino Hesperia), Dodani (Roretese), Costa (RG Ticino), Giaggio (SD Savio Asti), Gemme (SG Derthona)

8 RETI: Pastori, Sottini (Accademia Borgomanero), Macchiarola, Timofte, Torraco (Accademia Pertusa), Groza (Area Calcio Alba Roero), Naim (Borgosesia), Botan (Bra), Anticona (Cenisia), Maiolo (Cheraschese), Sola (Città di Cossato), De Notarpietro (Chisola), Di Santo, Fantini (Collegno Paradiso), Marconi (Cuneo Olmo), Shita (Fossano), Buonagura (Gassinosanraffaele), Pennucci (Pianezza), De Paola (Quincitava), Tallarico (Rivarolese), De Lorenzis (Sisport), Carakciev (SG Derthona), Gatti, Tiengo (Sparta Novara), Ledda (Vanchiglia), Possagno (Verbania)

7 RETI: Milanesio (Accademia Borgomanero), Ferrari (Acqui), Desmond (Area Calcio Alba Roero), Bevilacqua (Biellese), De Angelis (Borgaro), Inturri (Bra), Baron (Bruinese), Tedesco (Cameri), Ettahery, Giordano (Caraglio), Ancona (Collegno Paradiso), Tappari (Crescentinese), Moise (Fossano), Maffei (Lascaris), Mussi (Mirafiori), Pirotti (Pedona), Furfaro, Piras, Vitillo (Pro Eureka), Bianchi (Sparta Novara), Drago (Verbania)

21° GIORNATA - Due giornate di campionato (compreso il turno infrasettimanale) muovono la classifica. Al capocannoniere Melloni dell’Accademia Pertusa si avvicina Bagnasco della Novese, autore di un poker personale. Settimana da sogno per Ferlazzo dell’Alpignano, che realizza due triplette e sale a quota 14. Altri tris personali sono di Minazzi e Brandini della Juve Domo, Del Mare dell’Accademia Pertusa e Lipartiti del Rosta. Niente male anche Naranjo del Chisola, che segna due doppiette


31 RETI: Melloni (Accademia Pertusa)

28 RETI: Bagnasco (Novese)

25 RETI: Nardiello (Nichelino Hesperia), Peradotto (Volpiano)

24 RETI: Nucelli (Bruinese)

23 RETI: Lupano (Accademia Borgomanero)

22 RETI: Minazzi (Juve Domo)

21 RETI: Valleriani (Bra), Fiore (Chisola), Gambetti (Volpiano)

20 RETI: Grec (Collegno Paradiso)

18 RETI: Beggi (Cenisia), Galvagno (Chieri), Migliore (Lascaris), Chiarello (Mirafiori), Mereu, Zerbi (Pianezza)

17 RETI: Pagliara (Biellese), Pittavino (Collegno Paradiso), Brandini (Juve Domo),

16 RETI: Florio (PDHAE)

15 RETI: Guglielmi (Mirafiori), Mulas (Pinerolo)

14 RETI: Ferlazzo (Alpignano), Feraru (Area Calcio), Naranjo (Chisola), Hajji (Gassinosanraffaele), Ghidotti (SG Derthona), Crespi (Sparta Novara)

13 RETI: Sciara (Borgaro), De Francesco (Cheraschese), Faccia (Giovanile Centallo), Joine (Mercadante)

12 RETI: Marmo (Asti), Bonanno (Baveno), Massari (Borgaro), Bennardo (Casale), El Fahim (Mercadante), Mendolia (Novese), Pau (Pinerolo), Bettas (Rivarolese)

11 RETI: Del Mare (Accademia Pertusa), Farotto (Casale), Dario (Cbs), Dalipi (Cenisia), Fofana (Cheraschese), Pregnolato (Mirafiori), Busico (Pinerolo), Vay (SG Derthona), Brunazzo (Venaria), Spadre (Virtus Cirié)

10 RETI: Pace (Borgaro), Caramia (Caraglio), Boja (Casale), Gottero (Cbs), Boukhanjer (Chisola), Ghibaudo (Cuneo Olmo), Dimatteo (Lascaris), Marenco (Pedona), Siccardi (Rosta), Loiacono (Sparta Novara)

9 RETI: Pronzati (Accademia Pertusa), Finetti, Salvatore (Alpignano), Rassat (Aygreville), Cottino, Sarkis (Bacigalupo), Dileno (Caselle), Aimetti, Cerrato (Cbs), Murdaca (Città di Cossato), Berardo (Fossano), Ierinò (Lascaris), Esposito, Greco, Melano (Lucento), Alcaro (Mercadante), Canavese (Monregale), Lipartiti (Rosta), Romeo, Vidili (Vanchiglia)

8 RETI: Mezzano (Accademia Pertusa), Lazzarin (Albese), Merca (Area Calcio Alba Roero), Stendardo (Asti), Zoppo (Aygreville), Lusitano (Bacigalupo), Zitoli (Borgaro), Zidan (Borgovercelli), Garrone, Mazzarino (Bruinese), Mitini (Cbs), Giachino (Cheraschese), Ferrazza (Chisola), Dantonio (Cirié), Ragno (Città di Cossato), Tozzoli (Ivrea), Obase (Lascaris), Quaglia (Pecetto), Chiesa (Pozzomaina), Allio (Saluzzo), Mandiaca (Verbania), Landi (Volpiano)

7 RETI: Guidotti (Accademia Borgomanero), Massa (Albese), Petkov, Spellecchia (Area Calcio Alba Roero), Sanna (Bacigalupo), Vittone, Zanoia (Baveno), Nicolello, Velcani (Biellese), Berardi, Borello, Matta (Chieri), Gosso (Fossano), Poma (Ivrea), Tragno (Mirafiori), Giardino (SD Savio Asti), Mendeni (SG Derthona), Ferraris (Venaria)

21^ GIORNATA - Nel girone C i bianconeri si avvicinano a 2 punti dai biancoazzurri. Il Cit Turin vince di corto muso contro il Barcanova e “ufficializza” le retrocessioni di Pianezza, Cenisia e Barcanova. Continua la cavalcata solitaria del Chisola nel girone D. Vincono anche il Bra secondo e il Fossano terzo. Termina in parità tra Moncalieri e Cheraschese, che rimangono in zona dei playout. Nel girone E continua la lotta per il secondo posto, l’SG Derthona cala il poker alla Novese e approfitta del pareggio della Sisport con il Nichelino Hesperia. L’Asti travolge l’Atletico Torino ed esce dalla zona dei playout


GIRONE C

A vincere il duello di alta classifica è il Lascaris che batte con un netto 2-0 la capolista Alpignano, accorciando solamente a due i punti che le separano. Bianconeri, a segno con Delle Cave e Caputi, che festeggiano la vittoria nel derby e rimandano il Lucento a 4 punti di distanza. Per l’Alpignano, che rimane comunque padrone del suo destino, è la prima sconfitta di stagione. Il Cit Turin vince di corto muso contro il Barcanova con la rete di Tafuni all’inizio del primo tempo, vittoria che ufficializza le tre squadre che nella prossima stagione lotteranno nei provinciali: Pianezza, Cenisia e Barcanova. Mentre i rossoverdi azzurri si giocheranno il tutto per tutto ai playout, dove troveranno anche la Bruinese, che ha pareggiato 1-1 contro il Vanchiglia, ormai con 6 punti di vantaggio dalla zona calda.

CIT TURIN-BARCANOVA 1-0
RETE: pt 10’ Tafuni

LASCARIS-ALPIGNANO 2-0
RETI: Delle Cave, Caputi

VANCHIGLIA-BRUINESE GIAVENO 1-1
RETI: pt 20’ Giocosa (V), st 4’ Giuliano (B)

PIANEZZA-LUCENTO 2-3
RETI: pt 7’ Arce Donayre (P), 17’ Cirri (L), 28’ Raviola (P), st 11’ Berardelli (L), 30’ Akji (L)

CENISIA-COLLEGNO PARADISO 1-4
RETI: Casas (Ce); st 3’ Fantini, 10’ Zmoshu, 20’ Di Santo, 28’ Fantini (CP)

BRS GRUGLIASCO-POZZOMANIA 3-3
RETI: pt 27’ Masi (B), 32’ Mazzeo (P), 37’ Ayssot (B), st 40 rig. Masi (B), 12’ aut. Mecca (P), 26’ rig. Calabrese (P).

MIRAFIORI-ROSTA CALCIO 1-1
RETI: st 10’ Perucca (M), 35’ Alotto (R)

 

GIRONE D

Continua la cavalcata solitaria del Chisola: altra convincente prestazione contro l’Area Calcio Alba Roero (undici i gol piazzati, ben 5 del centravanti Giambertone), 15 punti di vantaggio a 5 giornate dalla fine parlano chiaro. Vince anche il Bra contro un ottimo Cuneo Olmo in una partita del tutto equilibrata, punteggio che conferma alla squadra il secondo posto. Rimangono i tre punti di vantaggio sul Fossano, terzo, che fa il suo dovere con la Roretese, sempre più vicina alla retrocessione. Il Pedona espugna il Monregale con la doppietta di Piretro e il gol di Giordano e sale in quarta pozione. Pareggiano la Giovanile Centallo e il Pinerolo, in rete per i padroni di casa Rinaudo e Rosa, per i biancoblu è Bongiovanni che trova la porta segnato una doppietta: le squadre rimangono fuori dalla zona playout. Termina in parità tra Moncalieri e Cheraschese, un punto ciascuna che le lascia a lottare nella zona dei playout.

MONREGALE-PEDONA 2-3
RETI: pt 20’ e st 5’ Piretro, 20’ Giordano (P); Gavotto, rig. Tomatis (M)

GIOVANILE CENTALLO-PINEROLO 2-2
RETI: pt 11’ e st 25’ Bongiovanni (P), st 6’ Rinaudo, 22’ Rosa (G)

RORETESE-FOSSANO 1-4
RETI: st 4’ Scavone, 6’ e 12’ Belli, 28’ Boubker (F), st 18’ Dodani (R)

BRA-CUNEO OLMO 1-0
RETI: La Mastra

MONCALIERI-CHERASCHESE 0-0

AREA CALCIO ALBA ROERO-CHISOLA 0-11
RETI: 5 Giambertone, 2 Bianchi, 2 Mallamace, Zocco, Chessa

SAVIGLIANESE-CARAGLIO CALCIO 4-1
RETI: pt 180 Neri (S), 25’ rig. Cigna (S), 30’ Etthaery (C), st 22’ Neri (S), 34’ rig. De Petris (S)

 

GIRONE E

Continua la lotta per il secondo posto, dietro l’irraggiungibile Chieri. Un grande SG Derthona cala il poker alla Novese (sempre più a rischio di retrocessione, perché l’Acqui ottavo dista 13 punti) e si assicura un secondo posto tutto da invidiare. Complice il pareggio nello scontro tra Nichelino Hesperia e la Sisport, in cui i padroni di casa trovano la porta con la rete di Biz, mentre i bianconeri vanno a segno nel secondo tempo con il gol di Paratici. Un punto amaro per i bianconeri, che lasciano all’SG Derthona il secondo posto. La SCA Asti ha la meglio sulla San Domenico Savio grazie al gol di Tabaku. Trionfo della Cbs sul Bacigalupo, 7 reti che allontanano i rossoneri dalla zona calda, mentre il Baci è ormai condannato ai playout, insieme ad Accademia Pertusa ed Acqui. Invece l’Asti travolge con ben otto reti l’ormai retrocesso Atletico Torino ed esce dalla zona dei playout.

NICHELINO HESPERIA-SISPORT 1-1
RETI: pt 20’ Paratici (S), st 35’ Biz (N)

SCA ASTI-SAN DOMENICO SAVIO ASTI 1-0
RETE: st 15’ Tabaku

ASTI-ATLETICO TORINO 8-0
RETI: pt 23’ e st 16’, 23’, 33’ Manuele, st 1’, 3’, 5’ Bosco, 10’ Tedesco

NOVESE-SG DERTHONA 0-4
RETI: pt 15’ Giangrasso, 17’ Carakciev, st 10’ Simoncello, 30’ Gemme

CBS-BACIGALUPO 7-0
RETI: 2 Perrone, 4 Osipov, Socco

ACCADEMIA PERTUSA TORINO-CHIERI 0-3
RETI: pt 16’ Garbellini, 35’ Dabija, st 10’ Malberti

 

REGOLAMENTO - La prima classificata di ogni girone e le tre migliori seconde alla fase finale per il titolo regionale. Gli organici regionali passeranno da 70 a 56 squadre: retrocedono nei provinciali 30 squadre, direttamente le ultime tre di ciascun girone e altre 15 tramite playout. Ecco un ripasso delle regole in vista del finale di stagione


FASE FINALE - Al termine dei campionati regionali Under 17, Under 16, Under 15, Under 14, le prime classificate di ciascun girone, unitamente alle tre migliori seconde classificate (stabilite con la miglior media punti, differenza reti e reti fatte in base alle partite giocate) accederanno alle “Top Tournament Finals” per l’assegnazione del titolo regionale. Le squadre fino alla 7^ posizione potranno partecipare, se interessate, al “1° Best Practice Tournament”.

MECCANISMI DI SCAMBIO - Le squadre classificate dalla 1^ alla 7^ posizione in ciascun girone manterranno il diritto di partecipazione ai regionali, insieme alle squadre che si salveranno tramite playout. Retrocedono direttamente nei provinciali le ultime tre di ogni girone (14^, 13^ e 12^ posizione).

PLAYOUT - Quattro squadre per girone (11^, 10^, 9^ e 8^ classificata) accedono ai playout organizzati in semifinali (8^ classificata-11^ classificata e 9^ classificata-10^ classificata) e finale. Si salva solo la vincente; in caso di pareggio dopo i supplementari, si salva la meglio classificata.

LA REGOLA DEGLI 8 PUNTI - Attenzione: se il divario di punti in classifica tra le due squadre abbinate nella semifinale playout è pari o superiore a 8 punti, l’incontro non verrà disputato e si passa direttamente alla finale. Inoltre “se il divario di punti in classifica tra le squadre 8^ e 9^ classificata è pari o superiore a 8, gli incontri di playout non verranno disputati e l’8^ classificata manterrà il diritto di partecipazione al campionato regionale”.

SPAREGGIO SÌ O NO? - L’altro dubbio che torna tutti gli anni è, in caso di arrivo a pari punti di due o più squadre: spareggio o classifica avulsa? L’articolo 51 NOIF detta le regole: spareggio solo in caso di “verdetto definitivo”, ovvero primo posto nel girone (o secondo posto, nei gironi in cui vengano individuate le tre migliori) e retrocessione diretta nei provinciali (per capirci, 11^ e 12^ classificata). In tutti gli altri casi - ovvero due squadre a pari punti tra 7^ e 8^ posizione, quindi salvezza diretta o playout - si farà la cosiddetta “classifica avulsa”, che conta punti, differenza reti e gol fatti negli scontri diretti, coefficiente di differenza reti e gol fatti nel girone, in estrema ratio sorteggio.

LE DATE - Per quanto riguarda Under 17 e Under 15 (che hanno una scadenza dettata dalla fase nazionale), quarti di finale 15 maggio, semifinali 22 e 25 maggio, finale 29 maggio. Playout: primo turno 15 maggio, secondo turno 22 maggio. Slitta tutto di una settimana per Under 16 e Under 14: quarti di finale 21/22 maggio, semifinali 28/29 maggio e 4/5 giugno, finali 11/12 giugno. Playout: primo turno 21/22 maggio, secondo turno 28/29 maggio.

TURNO INFRASETTIMANALE - Giocate ieri sera le ultime partite. Nel girone B, la squadra di Fabio Isaia espugna Cirié e riprende il terzo posto. I ragazzi di Molinelli tornano al comando solitario del girone C, dove c’è il pareggio a reti bianche tra Rosta e Bruinese. Nel girone E goleada dell’Accademia Pertusa al San Giacomo Chieri, che retrocede matematicamente nei provinciali


GIRONE B

Il classico “gol dell’ex” di Sciara decide la vittoria del Borgaro sul campo del Cirié nel posticipo del turno infrasettimanale, giocato ieri sera. La squadra di Fabio Isaia raggiunge l’Ivrea al terzo posto e mantiene nel mirino il Lascaris secondo, anche se 5 punti da recuperare non sono pochi. Passo falso pesante invece per il Cirié, impegnato con Pianezza e Aygreville in una lotta serrata per ottenere la salvezza dei regionali senza dover passare dai playout.

CIRIE-BORGARO 0-1
RETE: Sciara

 

GIRONE C

Dopo due pareggi consecutivi, il Mirafiori riprende la sua corsa e torna alla vittoria. Bruscolini e Danci regolano l’Orbassano in una partita mai in discussione, con questi tre punti i ragazzi di Maurizio Molinelli riconquistano la vetta solitaria della classifica, lasciando a tre punti di distanza Alpignano e Lucento. Sempre nel girone C, pareggio a reti bianche tra Rosta e Bruinese, che si rammarica per i legni colpiti da Garrone e Nucelli. Poco cambia, con la Bruinese che solidifica il suo sesto posto e il Rosta che si prepara ai playout, che coinvolgeranno anche l’Orbassano.

ORBASSANO-MIRAFIORI 0-2
RETI: pt 23’ Bruscolini, 30’ Danci.

ROSTA-BRUINESE 0-0

 

GIRONE E

Goleada dell’Accademia Pertusa contro il San Giacomo Chieri, che con questa sconfitta retrocede matematicamente nei provinciali (insieme all’Acqui) quando mancano ancora 5 partite da giocare. La squadra di Antonello Somma solidifica il suo quarto posto e torna ad essere l’attacco più prolifico del campionato.

SAN GIACOMO CHIERI-ACCADEMIA PERTUSA 0-9
RETI: 3 Del Mare, Gamba, Melloni, Pronzati, Isufi, Piraneo, Khefacha

 

COMUNICATO STAMPA - Confermata la notizia che 11giovani.it ha dato in esclusiva (clicca qui): "L’accordo prevede la sottoscrizione di una lettera d’intenti che porterà Sorrentino a ricoprire la carica di presidente dal prossimo luglio, con la suddivisione dei ruoli da oggi fino al termine della stagione sportiva in una fase naturale di passaggio di consegne: Luca Gandini porterà a termine gli impegni per l’attuale annata, mentre la nuova proprietà programmerà il futuro". Martedì mattina la conferenza stampa di presentazione. Ecco il comunicato stampa pubblicato dal Chieri


A.S.D. Chieri comunica l’accordo raggiunto tra il presidente del club Luca Gandini e Stefano Sorrentino per l’avvicendamento alla guida della società azzurra. Dopo dieci anni di presidenza, in cui ha portato il Chieri a diventare un’eccellenza del calcio piemontese in termini di organizzazione, strutture, risultati e valorizzazione dei giovani talenti, Luca Gandini aveva deciso da tempo di lasciare il club a professionisti dalla comprovata serietà e competenza che potessero garantire un futuro importante alla società.

Da qui l’intesa con l’ex portiere e oggi dirigente sportivo Stefano Sorrentino. L’accordo prevede la sottoscrizione di una lettera d’intenti che porterà Sorrentino a ricoprire la carica di presidente dal prossimo luglio, con la suddivisione dei ruoli da oggi fino al termine della stagione sportiva in una fase naturale di passaggio di consegne: Luca Gandini porterà a termine gli impegni per l’attuale annata, mentre la nuova proprietà programmerà il futuro.

“Sono molto soddisfatto di questa operazione – spiega Luca Gandini – perché è stata fatta in primis per il bene del Chieri e perché credo di aver trovato la persona giusta che possa far crescere ulteriormente questa società”.

Dopo aver affrontato e spesso neutralizzato i migliori attaccanti del mondo lungo una carriera di oltre 20 anni in Italia ed Europa, Stefano Sorrentino, oggi apprezzato dirigente sportivo e opinionista, ha scelto di impegnarsi in prima persona mettendo a disposizione la sua esperienza e passione per il calcio in un progetto che avrà solide basi e che possa svilupparsi nel tempo.

“Sono onorato di ricevere il testimone da Luca Gandini, un grande presidente che ha reso il Chieri una società importante e apprezzata in tutto il panorama calcistico piemontese – le prime parole di Stefano Sorrentino – Sono molto contento di poter iniziare questo percorso e non vedo l’ora di incominciare”.

Maggiori dettagli verranno annunciati nel corso della conferenza stampa prevista martedì 5 aprile alle ore 11:30 presso il Centro Sportivo Roberto Rosato, dove interverranno Luca Gandini e Stefano Sorrentino.

Fonte: www.calciochieri1955.it

COMUNICATO STAMPA - Confermata la notizia che 11giovani.it ha dato in esclusiva (clicca qui): "L’accordo prevede la sottoscrizione di una lettera d’intenti che porterà Sorrentino a ricoprire la carica di presidente dal prossimo luglio, con la suddivisione dei ruoli da oggi fino al termine della stagione sportiva in una fase naturale di passaggio di consegne: Luca Gandini porterà a termine gli impegni per l’attuale annata, mentre la nuova proprietà programmerà il futuro". Martedì mattina la conferenza stampa di presentazione. Ecco il comunicato stampa pubblicato dal Chieri


A.S.D. Chieri comunica l’accordo raggiunto tra il presidente del club Luca Gandini e Stefano Sorrentino per l’avvicendamento alla guida della società azzurra. Dopo dieci anni di presidenza, in cui ha portato il Chieri a diventare un’eccellenza del calcio piemontese in termini di organizzazione, strutture, risultati e valorizzazione dei giovani talenti, Luca Gandini aveva deciso da tempo di lasciare il club a professionisti dalla comprovata serietà e competenza che potessero garantire un futuro importante alla società.

Da qui l’intesa con l’ex portiere e oggi dirigente sportivo Stefano Sorrentino. L’accordo prevede la sottoscrizione di una lettera d’intenti che porterà Sorrentino a ricoprire la carica di presidente dal prossimo luglio, con la suddivisione dei ruoli da oggi fino al termine della stagione sportiva in una fase naturale di passaggio di consegne: Luca Gandini porterà a termine gli impegni per l’attuale annata, mentre la nuova proprietà programmerà il futuro.

“Sono molto soddisfatto di questa operazione – spiega Luca Gandini – perché è stata fatta in primis per il bene del Chieri e perché credo di aver trovato la persona giusta che possa far crescere ulteriormente questa società”.

Dopo aver affrontato e spesso neutralizzato i migliori attaccanti del mondo lungo una carriera di oltre 20 anni in Italia ed Europa, Stefano Sorrentino, oggi apprezzato dirigente sportivo e opinionista, ha scelto di impegnarsi in prima persona mettendo a disposizione la sua esperienza e passione per il calcio in un progetto che avrà solide basi e che possa svilupparsi nel tempo.

“Sono onorato di ricevere il testimone da Luca Gandini, un grande presidente che ha reso il Chieri una società importante e apprezzata in tutto il panorama calcistico piemontese – le prime parole di Stefano Sorrentino – Sono molto contento di poter iniziare questo percorso e non vedo l’ora di incominciare”.

Maggiori dettagli verranno annunciati nel corso della conferenza stampa prevista martedì 5 aprile alle ore 11:30 presso il Centro Sportivo Roberto Rosato, dove interverranno Luca Gandini e Stefano Sorrentino.

Fonte: www.calciochieri1955.it

CRAI / BUONO A SAPERSI - La prova costume è sempre più vicina e chi ha lavorato sulla forma lo sta già facendo da un po’ di tempo. Anzi, il segreto per mantenersi al top la silhouette è proprio la costanza: nessuna performance da wonder woman ma un’attività fisica costante e bilanciata. Unitamente a una dieta equilibrata, completa e adatta alle esigenze nutrizionali soggettive.


Questo punto è fondamentale, purtroppo non esiste un dimagramento reale senza regolare anche l’alimentazione e l’apporto calorico. Non è necessario seguire regimi da fame o particolarmente strambi e iperproteici, non serve mangiare bistecche a colazione: ciò che occorre è una dieta perfettamente bilanciata, possibilmente drenante e in grado di risvegliare il metabolismo.

L’attività fisica svolge, qui, un ruolo di prim’ordine. Innazitutto, muoversi scatena la produzione di endorfine. Ciò significa meno stress e meno ansia. Meno stress vuol dire, a sua volta, meno fame nervosa e un minor rischio di deleterie abbuffate di zuccheri. Poi, l’attività fisica risveglia il metabolismo, aiuta a bruciare i grassi, migliora la salute cardiovascolare, attiva la circolazione, riduce la ritenzione idrica e tonifica i muscoli in modo mirato.

A ridosso della famigerata prova costume, è importante impostare un programma di rémise en forme che preveda costante esercizio.

Se il budget piange, no problem! Ci si può rimettere in forma anche a costo zero. Come? Il primo consiglio è quello di puntare la sveglia un’ora prima al mattino. Non si tratta di tortura ma del modo più semplice per arrivare al risultato nel minor tempo possibile. Al mattino presto, prima di fare colazione (questo digiuno attiverà il metabolismo), si cammina per 40 minuti a passo spedito e senza soste. Dove andare? Ovunque, a patto di non fermarsi a guardare le vetrine e di mantenere un’andatura costante. Tutto ciò va praticato almento tre volte alla settimana, ancor meglio ogni giorno. Camminare non farà che bene alla salute.

A questo programma di walking, si devono aggiungere tre sessioni di tonificazione alla settimana, da praticare quando si preferisce. Cosa fare? L’ideale è crearsi un mini circuito fitness fatto di esercizi funzionali. Questi ultimi vanno ad attivare tutti i gruppi muscolari in modo armonioso e sono in grado di dare una sferzata ineguagliabile al metabolismo. E vanno eseguiti uno dietro l‘altro, senza pause.

Immancabili, dunque: plank, squat, piegamenti sulle braccia e kettlebell. Quest’ultima è una palla di ghisa con maniglia, l’unico investimento in denaro richiesto. La kettlebell si fa oscillare avanti e indietro, facendo leva su gambe e addome (non sulle braccia), in piedi con le gambe leggermente divaricate.

Il plank, invece, si pratica in posizione prona sollevandosi sui gomiti e sulle mezze punte dei piedi, creando una linea retta con il corpo e mantenendo la posizione il più a lungo possibile. Questo esercizio tonifica: tutte le fasce muscolari addominali (core), la schiena, i glutei, le braccia e le cosce.

I piegamenti a terra, invece, altro non sono che le flessioni: esercizio semplice ma portentoso per attivare il metabolismo.

Infine, lo squat è l’esercizio migliore per tonificare gambe e glutei. Si esegue in piedi, piegandosi come se ci si dovesse sedere (senza sedersi), mantenendo la posizione per alcuni secondi e poi tornando al punto di partenza.

CRAI / BUONO A SAPERSI - Se ne parla da tempo e la scienza conferma: esistono alcuni cibi, detti superfood, in grado di esercitare un forte impatto benefico sulla salute, sulla linea e persino sull’aspettativa di vita. Ma di cosa si tratta? in realtà, sono cibi anche semplicissimi da reperire ma che, ultimamente, stanno svelando al mondo e ai “profani” le loro incredibili qualità.


Le proprietà dei supercibi sono date dal contenuto di sostanze benefiche in elevate quantità: antiossidanti, antinfiammatori naturali, complessi vitaminici e minerali. Dunque, perché farseli mancare? Ne abbiamo selezionati cinque per te, scopriamoli insieme!

Curcuma

La curcuma è una spezia piuttosto economica, dal sapore non troppo accentuato e dalla colorazione gialla. Ma, soprattutto, è un superfood comprovato dalla comunità medico-scientifica. Tanto da essere considerato anche un ingrediente utile per la prevenzione dei tumori. Il merito è del suo principio attivo, la curcumina, che esercita un’azione insieme antiossidante e fortemente antinfiammatoria e sappiamo quanto l’infiammazione dell’organismo sia responsabile dell’insorgere di numerose patologie. Perché la curcuma funzioni, va consumata insieme al pepe nero e a un grasso “buono” (olio EVO) che funga da veicolo.

Zenzero

Questa radice è stata definita un vero e proprio elisir di lunga vita: nelle popolazioni che consumano molto zenzero, l’incidenza di alcune malattie è davvero molto bassa. Lo zenzero è un supercibo attivato dalla sua molecola principale, ovvero il gingerolo. Le proprietà sono riscaldanti, termogeniche (aiuta a bruciare grassi e calorie) e antinfiammatorie. Per ottenere il massimo dallo zenzero, si consiglia di consumarlo in purezza o in decotto a partire dalla radice fresca.

Cipolla rossa

La cipolla un supercibo? Ebbene sì e anche molto economico. Un tempo nominata come cibo dei poveri, la cipolla è oggi rivalutata e diventa un sueprcibo soprattutto nella sua variante rossa. La cipolla rossa  è ricchissima di oligoelementi preziosi e di antiossidanti (flavonoidi) che combattono efficacemente la produzione di radicali liberi. Nella cipolla è presente anche la glucochinina, un ormone vegetale antidiabetico. Le cipolle vantano quindi proprietà antinfiammatorie, antibiotiche naturali e antifungine.

Mango

Un frutto esotico, buonissimo e succoso, ormai reperibile pressoché ovunque a prezzi accettabili. Il mango è un supercibo poiché ricchissimo di vitamine e minerali. Per esempio, è un toccasana per rimineralizzare l’organismo nei periodi più difficili. Ma c’è di più: il mango è anche una vera e propria minera di lupeol, un potentissimo antiossidante che, unitamente al betacarotene contenuto nella polpa del frutto, mantiene giovani le nostre cellule.

Kale

Il nome originale può trarre in inganno ma stiamo semplicemente parlando del cavolo riccio. Perché ll kale è un supercibo? Fondamentalmente perché, con pochissime calorie, funge da vero e proprio integratore multivitaminico e multiminerale completo. Come tutti gli ortaggi appartenenti alla famiglia de cavoli, inoltre, anche il kale potenzia il sistema immunitario, protegge dalle malattie degenerative ed è un alleato per la salute delle cellule cerebrali.

CRAI / BUONO A SAPERSI - Con l’affacciarsi delle belle giornate, torna prepotente anche la voglia di trascorrere più tempo all’aperto e di rimettersi in forma. E cosa c’è di meglio di una bella pedalata? La bicicletta sta, fortunatamente, diventando il mezzo preferito anche degli italiani (con picchi di preferenza riscontrati soprattutto nel centro-Italia). La bici non inquina, ha un bassissimo costo di manutenzione e fa bene a tutti.


Ma quanto fa bene andare in bicicletta? Più di quanto si riesca a immaginare!

Recenti studi in neurologia hanno evidenziato come il solo ritmo del pedalare crei cambiamenti neuronali importanti, in grado di attenuare addirittura i sintomi di depressione e gli sbalzi d’umore. Ma andiamo per ordine. Pedalare abbassa il livello di stress e mette in circolo un numero elevato di endorfine, molecole “della felicità” che aumentano esponenzialmente se si pedala in mezzo al verde, nel sole o vicino al mare.

Abbandonare l’auto e scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto aumenta anche l’autostima. Infatti, sentirsi attivi e più in forma sono due condizioni necessarie per costruirsi un’autostima di ferro, a prova di influenze o persone negative. Combattere la sedentarietà con una bella pedalata è uno dei più grandi regali che ci si possa concedere con la bella stagione.

Dal punto di vista prettamente fisico, pedalare permette di bruciare un discreto numero di calorie. Dunque, la bicicletta è a tutti gli effetti un attrezzo bruciagrassi. In misura maggiore se si pedala in pendenza o su uno sterrato. A livello muscolare, il movimento della pedalata modella cosce e glutei. Ma non solo, pedalare riduce anche la circonferenza del girovita, tonifica braccia e spalle, aumenta la coordinazione.

Pedalare da soli o in compagnia? La bicicletta può diventare anche un modo per socializzare e per trascorrere più tempo insieme agli amici o alla famiglia, bambini compresi. È consigliabile scegliere percorsi nel verde o, in città, puntare sulle piste ciclabili più lunghe e meno interrotte. E non dimenticare mai di indossare il casco!

Infine, scegliere la bicicletta fa bene a cuore e polmoni: come ogni allenamento cardio che si rispetti, anche il ciclismo (amatoriale, in questo caso) rinforza cuore e polmoni, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica. E i benefici per i polmoni sono anche a lungo termine e indiretti: usando di più le biciclette, diminuiscono le auto in circolazione e si assiste a un impatto positivo a livello di inquinamento atmosferico.

Ma, considerando che siamo ancora un po’ lontani da questo tipo di progressi, è consigliabile scegliere percorsi il più possibile lontani da zone molto trafficate e congestionate.