PRONTI AL VIA - Con il ripescaggio dell'Under 16 il Salice fa en plein ai Regionali. Il neo tecnico è pronto al caldissimo esordio in campionato, conscio che il suo gruppo dovrà impegnarsi duramente per strappare la salvezza.
Stefano Giachino è pronto all'inizio del campionato. Un campionato Regionale a sorpresa, per un gruppo che tanto bene ha fatto la scorsa stagione, sfiorando il titolo Provinciale di Cuneo perso solo ai rigori. Il tecnico, arrivato quest'anno dopo la sfortunata parentesi al Fossano, è conscio delle difficoltà che si presenteranno, ma inizia la stagione con entusiasmo, così come i suoi ragazzi.
"Purtroppo queste regole assurde che non premiano chi si guadagna la categoria sul campo, avrebbero danneggiato i ragazzi. Appena arrivato ho chiesto subito a Pietro Cannistraro di fare domanda di ripescaggio, perché la squadra si meritava l'opportunità di disputare i Regionali. Dispiace per chi ha rinunciato, ma essere qui ora è il giusto riconoscimento per quanto fatto dai giocatori lo scorso anno.
Sappiamo tutti che ora l'asticella si alza e sarà durissima. Siamo tutti molto felici di giocare nel girone C, evitiamo trasferte lunghissime, ma siamo anche consci dell'ottimo livello di questo raggruppamento. L'inizio di campionato poi è davvero tosto, con il Chisola alla prima, Sviglianese, Pinerolo. Ma chissà, è sempre meglio incontrare le corazzate all'inizio, quando sono ancora in rodaggio, tutto può succedere. Sulla carta siamo tra le squadre spacciate, da giocarcela con quelle poche altre che come noi facevano i Provinciali la scorsa stagione, ma confido nella forza del gruppo. Lo zoccolo duro della squadra è rimasto e sebbene non si sia riusciti a fare un mercato adeguato per la categoria, essendo arrivati solo tre nuovi giocatori e tutti compresi i veterani, che hanno giocato solo nei Provinciali, si respira un clima di entusiasmo. Non abbiamo il fenomeno che ti risolve la partita, ma un collettivo unito e voglioso di lottare gara per gara, su ogni campo e contro ogni avversario.
Ora è presto per dire come andrà, ma ce la metteremo tutta. Io da parte mia porto grande voglia e tutta la mia esperienza, con la soddisfazione di essere parte di questo progetto, per cui ringrazio Cannistraro del coinvolgimento".
INTERVISTE - La giovane società è in rampa di lancio e dopo la scorsa, splendida stagione, si appresta a disputare i campionati Regionali con la Juniores e l'Under 17. Abbiamo parlato con i due allenatori, a pochi giorni dall'inizio dei campionati vediamo qual è l'atmosfera in seno alle due squadre.
E' Fabio Cardellicchio il nuovo traghettatore dell'Under 19 del Moderna Mirafiori, porta la sua esperienza accumulata negli anni al Moncalieri Calcio e al Nizza Millefonti, dove ha allenato praticamente tutte le categorie, a partire dagli Esordienti fino alla Prima Squadra. Mancava da un po' però sui campi da gioco e il richiamo della società lo ha convinto a tornare.
"Negli ultimi anni mi sono dedicato al mio ruolo di collaboratore AIA. Il presidente del Moderna Riccardo De Maglianis è un mio amico di vecchia data e mi ha convinto a sposare il progetto della società, così ho colto l'occasione per tornare. E' stata costruita una rosa corposa di 25 elementi, ho già intravisto buone individualità, ma stiamo ancora valutando bene tutte le potenzialità. L'obbiettivo è salvarci, ma i Regionali sappiamo essere impegnativi e oltretutto la Juniores è forse la categoria più complicata da gestire. Chi non ha più l'età giusta lascia, alcuni restano e si deve creare un nuovo gruppo con quelli che arrivano dagli Allievi. Cercare l'amalgama è difficile, vista anche l'età dei ragazzi, i caratteri diversi che sviluppano, le situazioni da cui arrivano. L'allenatore deve essere anche psicologo e riuscire ad imporsi nella maniera corretta per far si che il gruppo sia unito. Personalmente cerco in loro la serietà, la voglia di lavorare, avendo unità d'intenti. In questo mi sta aiutando Alberto De Maglianis, che ha seguito i 2005 per quattro anni. Dobbiamo lavorare per creare i presupposti perché i ragazzi siano pronti per la prima squadra, siamo ancora all'inizio e margini di crescita ve ne sono. Come detto, la salvezza è la prima cosa, ma sarà importante tutta l'esperienza che verrà maturata giocando con realtà più attrezzate e di gran livello".
Linee di pensiero che sposa anche Francesco Di Monda, che i 2005 li ha guidati mirabilmente fino alla conquista dei Regionali e ora dovrà rivitalizzare una squadra che si è rinnovata molto.
"Stiamo ancora valutando diversi aspetti. Il gruppo era piuttosto giù, diversi hanno lasciato e ci son stati ben 12 innesti, stiamo lavorando per farli crescere al meglio. Le qualità ci sono e le stanno già mostrando, abbiamo disputato un torneo giocando con una squadra esperta come il Collegno Paradiso e pur perdendo 2-1 ho visto già ottime cose, soprattutto sulla tenuta. Io cerco di insegnare un calcio propositivo, veloce, fatto di tocchi di prima, con la difesa alta, e non è semplice da insegnare. Tante squadre giocano ancora con il lancio per la punta rapida, ma il calcio si è evoluto e noi dobbiamo cercare di andare in quella direzione, pensando di dover spazzare il pallone solo nei momenti più difficili. Per questo cerco sempre portieri che sappiano usare bene i piedi. Sono concetti che mettevo in pratica già quando allenavo al Garino e so che può essere complicato, perché un allenatore deve essere bravo a capire le varie caratteristiche dei ragazzi e valorizzarle al meglio. Ma l'importante è insegnargli più soluzioni possibile, renderli in grado di destreggiarsi al meglio quando si cambia modulo di gioco, essere duttili è importante. Anche pensando alla prima squadra, qual ora vengano chiamati da un allenatore che ha bisogno di un determinato ruolo, possono adattarsi facilmente. Ai Regionali però sappiamo che l'asticella si alza e noi dobbiamo essere bravi a farglielo capire, non tutti sono necessariamente pronti. Per questo sono uno che lavora tanto anche sulle basi, quando vedo che mancano, anche se è qualcosa che non tutti fanno una volta raggiunte certe categorie. Mi è capitato una volta di seguire gli allenamenti del Napoli di Ancelotti e vedere che lui stesso faceva lavorare i suoi sul tiro da fuori, per due ore filate. All'interno di schemi di allenamento vari, se valuti che è un aspetto su cui c'è bisogno che i tuoi lavorino, perché non metterlo in pratica, se lo fa anche un professionista come lui? Le lacune di base si possono colmare anche più avanti, purtroppo non tutti hanno una preparazione di qualità come in certe realtà. Mi viene in mente il Chisola, dove ho allenato e dove hanno giocato i miei figli. Una Scuola Calcio di livello, nella quale si vedono i frutti di una preparazione importante incentrata sugli aspetti tecnici.
Certo il ruolo dell'allenatore non si ferma solo a tattica e modulo. Amalgamare a dovere tanti giovani diversi, provenienti da realtà diverse, anche difficili, è impegnativo e noi dobbiamo essere bravi a farci capire da tutti loro. Personalmente uso molto il metodo del bastone e della carota, non rinunciando a ridere e scherzare con loro, ma richiamandoli all'ordine quando le cose devono farsi serie. E' complesso, e spesso capisci quanto gli hai lasciato solo una volta che vi separate, se li reincontri e ti salutano con affetto. Oltretutto molte volte sono quelli più problematici a darti più soddisfazioni. Ti ci devi scontrare, tenergli testa, ma se trovi il modo giusto per prenderli ed incanalare la loro forza, saranno capaci di emergere e risultare sempre tra i migliori".
Per un lavoro così è necessario però avere una società forte che sostenga e lo stesso Di Monda sottolinea che aria si respira al Moderna Mirafiori.
"Qui si lavora molto bene. La società è giovane, ma si stanno già ottenendo risultati importanti. Lo scorso anno è stato estremamente positivo per Prima Squadra, Juniores e Under 17, cosa che ha dato entusiasmo e mostrato che ci sono ampi margini di crescita. La presenza è costante e questo è molto importante per i ragazzi, per cementare il gruppo. Lo scorso anno il presidente De Maglianis veniva spesso a vedere la squadra, per conoscere tutti e farsi conoscere dai ragazzi. Cercheremo di non interrompere questo percorso, dal canto nostro punteremo alla salvezza e chissà che durante la stagione non si riesca a fare qualche altro step".
SEMIFINALI - Alpignano e Chisola centrano due finali su tre ciascuna. Il Chieri U15 proverà ad essere profeta in patria. Si chiude tra gli applausi uno splendido torneo per Nichelino Hesperia U17, Mirafiori e Pro Eureka U14.
UNDER 17
Si arresta la splendida marcia del Nichelino Hesperia, al cospetto di un Vanchiglia che dopo un inizio di torneo stentato ha decisamente ingranato, con Burnescu decisivo sia nei quarti che in questa semifinale e ora si giocherà tutto venerdì contro il Chisola. Ottimo per i granata l'apporto dalla panchina, visto che nella ripresa i giochi sono stati decisi da due subentrati: De Robertis con l'assist, Incarbone con la rete finale.
Per i vinovesi percorso simile, visto che dopo la sconfitta alla prima giornata è stato un crescendo continuo fatto di sole vittorie. Quella di oggi poi di grande autorevolezza, con l'Alpignano affossato nell'arco di un quarto d'ora nel primo parziale. Finale che si prospetta molto equilibrata.
VANCHIGLIA-NICHELINO HESPERIA 2-0
RETI: pt 10' Burnescu, st 27' Incarbone
ALPIGNANO-CHISOLA 0-3
RETI: pt 7' Meriacre, 14' Vada, 21' Pauliuc
UNDER 16
Nulla da fare per il Chieri, che manca l'appuntamento con la finale casalinga cedendo il passo al Volpiano di Roberto Uranio. Basta D'Onofrio alle foxes per guadagnarsi l'atto finale, che le vedrà fronteggiare il Lascaris. Per il secondo anno consecutivo i bianconeri arrivano alla finale nella categoria U16, a farne le spese il Lucento. Vedremo se i ragazzi di Cocino riusciranno a replicare quanto fatto dai colleghi guidati lo scorso anno da Massimo Ricardo.
CHIERI-VOLPIANO 0-1
RETE: pt 16' D'Onofrio
LASCARIS-LUCENTO 2-0
RETI: Dimatteo, Torti
UNDER 15
Niente terzo atto della bellissima rivalità tra i 2008 di Alpignano e Chisola. Dopo la finale del SuperOscar della scorsa stagione e quella del Torneo Regionale U14, entrambe appannaggio dei vinovesi, questa stagione sembrava poter avere lo stesso incipit. Ma ci si è messo di mezzo il Chieri.
L'Alpignano nella prima gara di semifinale ha fatto il suo, meritandosi il passaggio con un bel 2-0 ai danni del Volpiano. Vittoria giusta, come sportivamente ammesso dagli avversari, targata Ledda e Molon e mister Baseggio che proverà a prendersi quel trofeo sfuggito la scorsa volta soltanto ai rigori.
A sbarrargli la strada però non sarà il Chisola, ma il Chieri, che conferma quanto di buono fatto vedere fino ad oggi e infligge la seconda sconfitta ai ragazzi di Mandes. Azzurri letali e davvero convincenti, probabilmente la miglior finale possibile. Per loro il vantaggio del fattore casa, ma sarà dura perforare una difesa solida come quella alpignanese, capace di farsi bucare una sola volta in cinque gare. Possono però contare su un Palumbo scatenato, oggi imprendibile con tanto di rete decisiva, gol annullato, rigore reclamato e una clamorosa occasione per il 3-1 mancata di un soffio.
VOLPIANO-ALPIGNANO 0-2
RETI: Ledda, Molon
CHISOLA-CHIERI 1-2
RETI: pt 19' rig. Giambertone (CS); Shaker, Palumbo (CH)
UNDER 14
Ci sarà il bis invece in U14. Alpignano e Chisola ripetono quanto fatto lo scorso anno dai colleghi più grandi e sarà ancora una di loro due la campionessa della categoria.
Spento il sogno di Mirafiori e Pro Eureka, ma le due compagini meritano tantissimi applausi. Fatali gli ultimi istanti di gioco, con il Mirafiori che paga un'azione non chiara a centrocampo che porta poi Maccioni al gol al 1' di recupero. Morale a terra e Mangino mette poi al sicuro il risultato. Al Chisola invece basta Sottile, decisivo per la seconda volta dopo l'incontro nei quarti di finale. Una bellissima Pro Eureka si arrende ad un passo dai rigori, ma conscia di poter mettere in difficoltà chiunque in questa stagione.
Ora tutto apparecchiato per una gustosa "rivincita". Vedremo se il Chisola saprà riconfermarsi anche con questa annata.
MIRAFIORI-ALPIGNANO 0-2
RETI: st 21' Maccioni, 22' Mangino
CHISOLA-PRO EUREKA 1-0
RETE: st 20' Sottile
NUOVO INCARICO - Prima esperienza dirigenziale per un allenatore che conosce bene il Pozzomaina, pronto a dare il suo contributo per rinforzare il Settore Giovanile.
Gradito ritorno nella società della famiglia Porta quello di Marco Orto. Ex River Mosso e San Mauro, nella stagione 2019/2020 alla guida dei ragazzi del 2004 del Pozzomaina stava facendo vedere ottime cose, prima dello stop causato dalla pandemia. Che ha influenzato anche la successiva esperienza al Mercadante. Ora un ritorno in via Monte Ortigara, per la prima volta come dirigente.
"Il lavoro non mi permette di seguire come vorrei una squadra. Ho sempre allenato, ma questa nuova esperienza è importante. Gestirò il reparto tecnico con particolare attenzione all'area scouting, il mio compito sarà trovare ragazzi pronti per i vari progetti tecnici. L'ambiente familiare che si respira al Pozzomaina è perfetto per lavorare bene ed in serenità, qui ognuno sa quali sono i suoi compiti, ma non manca la collaborazione tra le parti e lavorerò in sinergia con Gino Rea per far crescere i vari gruppi".
QUARTI DI FINALE - Grande equilibrio in tutte le gare. La Pro Eureka continua ad impressionare. Martedì si prospettano bellissime semifinali.
Incontro tostissimo quello tra Borgaro Nobis e Mirafiori, dopo la bellissima fase a gironi di entrambe le squadre. I ragazzi di Squillace ci credono, ma gli avversari sono bravi e organizzati e portano l'incontro alla lotteria dei rigori. Qui i ragazzi di Pasqualini si dimostrano praticamente infallibili e volano in semifinale.
A sbarrargli la strada ci proverà l'Alpignano, che ha la meglio del Lucento grazie a Greco, dopo una partita sempre incerta. Sarà una sfida tra due squadre molto interessanti, pronostico apertissimo.
Bel colpo anche del Chisola, che dopo essersi qualificato per il rotto della cuffia, spegne le speranze di un Lascaris che al contrario sembrava lanciatissimo, come grande favorita. Primo tempo a reti bianche, poi ci pensano Brusa e Sottile in appena 2' a chiudere le ostilità, visto che la rete bianconera di Crepaldi arriva solo nel finale.
Sarà una gara da seguire con la Pro Eureka, autrice di un percorso impressionante, condito di 13 reti, a scapito di una sola subita, con Alpignano e Cbs lasciate alle spalle. Oggi a farne le spese il buon BSR Grugliasco, che ha dato tutto mettendosi in mostra in un ottimo torneo, dove è stato capace di tenersi dietro il Chieri. In campionato questi ragazzi saranno da tenere d'occhio.
BORGARO NOBIS-MIRAFIORI 0-0 (1-4 d.c.r.)
LUCENTO-ALPIGNANO 0-1
RETE: st 6' Greco
LASCARIS-CHISOLA 1-2
RETI: st 10' Brusa (C), 12' Sottile (C), 20' Crepaldi (L)
PRO EUREKA-BSR GRUGLIASCO 2-0
RETI: Bazzoni, Cinti
SEMIFINALI martedì 13/09
MIRAFIORI-ALPIGNANO h.18.30
CHISOLA-PRO EUREKA h.19.30
QUARTI DI FINALE - Alpignano e Chieri decisamente autorevoli. Volpiano Pianese e Chisola avevano le sfide più dure e passano ottimamente la prova qualità.
La giornata inizia con l'intensa sfida tra le squadre di Scanavino e Rapisarda. Incontro che promette scintille e così è infatti. Bene il Volpiano in apertura, poi la grinta lucentina viene fuori e si gioca sul filo del rasoio. Berardelli illude il Lucento, ma Ietto riagguanta il pari poco dopo prima del triplice fischio, confermando la sua verve e l'impatto impressionante avuto con la nuova maglia (5 reti in 4 gare per lui). Dal dischetto Volpiano più deciso e semifinale raggiunta.
Sarà l'Alpignano a contendergli la finalissima, forte del convincente 2-0 inflitto alla Cbs. Vittoria autoritaria per la squadra di mister Baseggio, che in 12' minuti la indirizza grazie alle reti di Curri e Donadio, controllando poi gli avversari. Per i rossoneri scoglio troppo alto, ma resta il buon torneo disputato e il capo è stato chinato solo al cospetto di due corazzate.
L'altra semifinale sarà Chisola-Chieri.
Risicata l'affermazione dei vinovesi, che si trovavano però al cospetto di un tignoso Lascaris e dovevano togliersi di dosso le scorie della scorsa sconfitta. Ovviamente a decidere l'incontro è stato Giambertone, che ora è pronto a far paura alla difesa azzurra.
Che non farà certo regali però, e arriva alla super sfida di martedì come una delle squadre più in forma. Anche oggi vittoria convincente, che soddisfa pienamente il tecnico Negro per la personalità dimostrata. Un plauso comunque alla Pro Eureka, che non aveva nulla da perdere al cospetto di un avversario così forte ed esce a testa altissima.
VOLPIANO PIANESE-LUCENTO 1-1 (5-3 d.c.r.)
RETI: st 16' Berardelli (L), 18' Ietto (V)
ALPIGNANO-CBS 2-0
RETI: Curri, Donadio
CHISOLA-LASCARIS 1-0
RETE: pt 13' Giambertone
CHIERI-PRO EUREKA 2-0
RETI: Orso, Giglio
SEMIFINALI martedì 13/09
VOLPIANO-ALPIGNANO h.18.30
CHISOLA-CHIERI h.19.30
QUARTI DI FINALE - Due gare al cardiopalma, due più in scioltezza, disegnate le semifinali. Il Chisola esce da imbattuto, solo i rigori risultano fatali.
L'Under 16 chiude la giornata dedicata ai quarti di finale di questa 42^ edizione del Super Oscar.
La prima gara vede il Chieri non fare sconti ad un Borgaro Nobis che comunque il suo lo ha fatto. Troppo forti oggi gli azzurri, con bomber Melloni che apre le danze e dopo i 35 gol della scorsa stagione, vorrà lasciare subito un segno con la sua nuova maglia.
Decisamente più tirata la seconda sfida. Sembrava tutto apparecchiato per i calci di rigore tra Alpignano e Volpiano Pianese, ma all'ultimo respiro i ragazzi di Uranio si sono conquistati un tiro dal dischetto. Stefanelli non si è lasciato sfuggire l'occasione e le foxes ora prepareranno la difficile sfida con il Chieri.
Ultimi due quarti sulla falsa riga dei precedenti.
Lascaris bene con Chiarello di rigore e Maniscalco a chiuderla, mettendo fine alla splendida corsa di un Caselle che ha fatto vedere di che pasta è fatto, disputando un ottimo torneo ed uscendo a testa altissima.
Chisola-Lucento invece è stata incerta fino all'ultimo, ma nessuna sorpresa allo scadere, alla fine i rigori hanno deciso l'incontro. Qui Lucento nettamente superiore, con un rigore parato e solo uno calciato fuori, a differenza dei vinovesi che si mostrano più imprecisi e salutano anzitempo la manifestazione.
CHIERI-BORGARO NOBIS 3-1
RETI: Melloni, Bove, Gillardi (C); Tamburello (B)
ALPIGNANO-VOLPIANO PIANESE 0-1
RETE: st 24' rig. Stefanelli
LASCARIS-CASELLE 2-0
RETI: pt 15' rig. Chiarello, st 2' Maniscalco
CHISOLA-LUCENTO 0-0 (1-3 d.c.r.)
SEMIFINALI martedì 13/09
CHIERI-VOLPIANO PIANESE h.19
LASCARIS-LUCENTO h.20
QUARTI DI FINALE - Chieri sorpreso, il Lascaris crea, ma non viene a capo del rebus Alpignano. Cade anche il Volpiano dopo una sfida intensa.
Quarti di finale nel segno dell'incertezza, con incontri davvero tirati e di spessore.
La vittoria più convincente è del Nichelino Hesperia, che stende il Caselle grazie a super La Monica. L'ex Chisola si scatena nella ripresa e in 8' manda la squadra di Elio Bert in semifinale. Gruppo davvero coriaceo, che può giocarsi le sue carte fino alla fine e quest'anno, con i rinforzi mirati che sono arrivati, potrà essere un vero spauracchio per tutti, migliorando ulteriormente dopo l'eccellente scorsa stagione. Per il Caselle un ottimo torneo, ma oggi non c'è stato nulla da fare al cospetto di un avversario più centrato, con anche le assenza di Rando e Salvi a pesare, tuttavia la squadra ha dimostrato tanta qualità e sicuramente disputerà un campionato Provinciale da protagonista.
Sul filo di lana gli altri risultati.
Pronti via e Burnescu porta avanti il suo Vanchiglia, doccia fredda per il Volpiano e granata che terranno il risultato con le unghie e con i denti fino al triplice fischio. Dopo aver strappato la qualificazione per i quarti all'ultima gara, i ragazzi di Romeo non vogliono fermarsi ed ora sulla loro strada ci sarà il Nichelino. Occhio al fattore campo, sarà una semifinale caldissima.
A seguire avremo Alpignano-Chisola. I ragazzi di Manavella piegano dopo un derby sofferto e intenso il Lascaris, dimostrandosi glaciali nella lotteria dei rigori (nonostante un penalty fallito nei tempi regolamentari).
Il Chisola invece sembra aver decisamente ingranato dopo la sconfitta all'esordio ed elimina con autorità un Chieri combattivo, ma ancora in fase di rodaggio. Niente bis per gli azzurri quindi, dopo il successo dello scorso anno.
Curiosità, tutte le prime dei gironi, eccetto il Nichelino, sono state eliminate, a riprova del grande equilibrio che accompagna gli incontri in questa categoria.
VOLPIANO-VANCHIGLIA 0-1
RETE: pt 1' Burnescu
NICHELINO HESPERIA-CASELLE 2-0
RETI: st 2' e 10' La Monica
LASCARIS-ALPIGNANO 0-0 (4-5 d.c.r.)
CHIERI-CHISOLA 1-2
RETI: pt 20' Pastiu (CS), 23' Meriacre (CS), st 37' Fasone (CR)
SEMIFINALI martedì 13/09
VANCHIGLIA-NICHELINO HESPERIA h.18
ALPIGNANO-CHISOLA h.19.15
3^ GIORNATA - Chieri fuori, a sorridere sono i bianco rossi di Carretto. Ora una Pro Eureka in grande spolvero. Alpignano e Chisola vincono dei veri e propri spareggi. Bello spettacolo tra Volpiano e Lascaris.
GIRONE A
Ha sudato freddo il Chisola di Giuseppe Alessi, ma nello scontro decisivo contro il Gassino non ha tremato e grazie alla doppietta di Matteo Cozzula si è preso i quarti di finale. Rosso blu che non colgono una bella occasione, ma si sono fatti valere.
Primo posto per il convincente Borgaro Nobis di Giuseppe Squillace, che abbonato ai 2-0 conferma quanto di buono fatto vedere contro il Chisola e andrà ora ad aprire le danze contro il Mirafiori, appuntamento alle 10.
GASSINOSANRAFFAELE-CHISOLA 0-2
RETI: pt 13' e 17' Cozzula M.
NICHELINO HESPERIA-BORGARO NOBIS 0-2
RETI: Pucci, Amendolagine
Classifica: Borgaro Nobis 6, Chisola 4, Gassinosanraffaele 4, Nichelino Hesperia 2
GIRONE B
Troppa Pro Eureka per il pur volenteroso Caselle e così la squadra di Daniele Pilone vola ai quarti dopo aver fatto 3 su 3, unica della categoria.
Con lei ci sarà l'Alpignano, che già avanti alla Cbs per differenza reti, non vuole correre nessun pericolo e sfodera una grande prestazione, mettendo la freccia già al 3' e arrotondando poi tra primo e secondo tempo. Nei quarti scontro davvero interessante contro il Lucento.
CBS-ALPIGNANO 0-3
RETI: pt 3' Della Valle, 12' rig. Campanha, st 10' Sansica
CASELLE-PRO EUREKA 0-7
RETI: 2 Bazzoni, 2 Massena, Arrotti, o.g., Trovato
Classifica: Pro Eureka 9, Alpignano 6, Cbs 3, Caselle 0
GIRONE C
E il risultato a sorpresa arriva in questo raggruppamento, dove grazie ai due pareggi odierni il Chieri è fuori, mentre il BSR Grugliasco andrà a giocarsi le sue carte contro la forte Pro Eureka. Consci del risultato già acquisito dagli azzurri, fermati da Suraci un minuto dopo il vantaggio di Marasco, i ragazzi di Ferruccio Carretto non hanno tremato al cospetto di un già eliminato Vanchiglia, strappando il preziosissimo pari che è valso la qualificazione. Pozzo eroe di giornata.
LUCENTO-CHIERI 1-1
RETI: pt 12' Marasco (C), 13' Suraci (L)
BSR GRUGLIASCO-VANCHIGLIA 1-1
RETI: Pozzo (G)
Classifica: Lucento 7, BSR Grugliasco 4, Chieri 4, Vanchiglia 1
GIRONE D
Bel colpo anche del Mirafiori, che approfitta del pari del Volpiano e con un rotondo 3-0 piega il Venaria e passa al turno successivo. Molto bene i ragazzi di Pasqualini, così come quelli di Volpiano e Lascaris, protagonisti di un incontro davvero bello e godibile, decisamente intenso e scoppiettante.
Attenzione al Lascaris, che porta tutte le squadre in tutte le categorie avanti di un altro turno e punta decisamente a ripetere la cavalcata dello scorso anno.
VOLPIANO PIANESE-LASCARIS 2-2
RETI: pt 13' Penta (L), 20' Lo Buono (V), st 9' Persiano (L), 12' Defazio (V)
VENARIA-MIRAFIORI 0-3
RETI: pt 12' Mainiero L., st 14' Boldrino, 19' Cigna
Classifica: Lascaris 7, Mirafiori 6, Volpiano Pianese 4, Venaria 0
3^ GIORNATA - La sorpresa di giornata arriva dal girone D, dove un grande BSR Grugliasco è fuori solo per la differenza reti. Chieri e Volpiano Pianese fanno la voce grossa.
GIRONE A
Dopo un primo tempo equilibrato il Volpiano Pianese di Enrico Scanavino viene fuori, e trascinato da Ietto abbatte le difese del Lascaris. 3-0 netto che regala alle foxes il primato nel girone e il Lucento al prossimo turno, lasciando agli avversari la proibitiva sfida al Chisola.
Nell'altra sfida a sorridere è il Nichelino, che si toglie la soddisfazione di piegare il Vanchiglia e relegarlo in solitaria all'ultimo posto.
VOLPIANO PIANESE-LASCARIS 3-0
RETI: st 2' e 6' Ietto, 15' Mariani
NICHELINO HESPERIA-VANCHIGLIA 2-1
RETI: Poggi, Parizia (N); De Luca (V)
Classifica: Volpiano Pianese 9, Lascaris 6, Nichelino Hesperia 3, Vanchiglia 0
GIRONE B
Chiude a punteggio pieno il Chieri. Cbs battuta di misura, ma gli azzurri di Negro hanno impressionato per la mole di occasioni avute, con Garbellini molto sfortunato avendo centrato il legno per due volte. Per i rosso neri seconda piazza che vuol dire quarti contro il tostissimo Alpignano.
Spadaro e Riccio infine regalano una vittoria al Mirafiori di Alfredo Pancioli, che saluta la competizione lasciando fermo al palo il Venaria.
CBS-CHIERI 0-1
RETE: Dabija
VENARIA-MIRAFIORI 0-2
RETI: pt 18' Spadaro, st 19' Riccio
Classifica: Chieri 9, Cbs 6, Mirafiori 3, Venaria 0
GIRONE C
Punteggio pieno anche per l'Alpignano, che non lascia scampo al Gassino grazie alle reti di Molon e Fioccardi (doppietta). Dietro si decideva tutto nello scontro diretto tra Caselle e Pro Eureka e alla fine a spuntarla sono stati i ragazzi di Dotto. Decisivo ancora Piras, come nella prima giornata, con il gol lampo che ha scosso gli avversari. La compagine di Comità è riuscita ad agguantare il pari quasi subito, ma è mancato poi il guizzo per la vittoria. A parità di punteggio pesa la differenza reti. Ora per i settimesi la proibitiva sfida al Chieri.
GASSINOSANRAFFAELE-ALPIGNANO 1-3
RETI: st 18' Buonagura (G); Molon, 2 Fioccardi (A)
CASELLE-PRO EUREKA 1-1
RETI: pt 2' Piras (P), 6' La Marca (C)
Classifica: Alpignano 9, Pro Eureka 4, Caselle 4, Gassinosanraffaele 0
GIRONE D
Clamoroso al Cibali si diceva. Il Chisola campione di tutto, imbattuto nella scorsa stagione e capace di vincere praticamente ogni gara (i pareggi si contano sulle dita di una mano), cade al cospetto del Lucento del tecnico Rapisarda. Partita eccellente dei suoi ragazzi, che con Cirri e Berardelli hanno compito una vera impresa e strappato la qualificazione al turno successivo come secondi, cosa che gli varrà un interessante quarto di finale contro il Volpiano Pianese.
Tanto, tantissimo rammarico per il BSR Grugliasco, che con una rete per tempo di Bellisimo piega anche il Borgaro Nobis e si vede eliminato a causa della differenza reti. Pesa come un macigno la goleada subita alla prima proprio dal Chisola, ma il gruppo di Anello si è meritato tutti gli applausi del caso per l'ottimo torneo disputato.
LUCENTO-CHISOLA 2-1
RETI: st 19' Cappelli (C); Cirri, Berardelli (L)
BSR GRUGLIASCO-BORGARO NOBIS 2-0
RETI: pt 3' e st 10' Bellisimo
Classifica: Chisola 6, Lucento 6, Bsr Grugliasco 6, Borgaro Nobis 0